contra... /... micol ammirava / sì come donna dispettosa e
che salta. ottimo, ii-158: micol, figliuola di saul, riguardò per
una vista / d'un gran palazzo, micol ammirava / sì come donna dispettosa e
vista / d'un gran palazzo, micol ammirava / sì come donna dispettosa e
pietà mi vinse. bocchelli, 2-ix-102: micol si sentiva sprecata, come che
beltà m'innamora / de la vaga micol, ch'ai rege è figlia. c
le interpretazioni. bocchelli, 2-ix-49: micol non era una compiuta e perfetta bellezza,
anche nelle oziose e pingui giornate di micol, nel semplice e presto ormai troppo
. alfieri, 1-675: tu [micol] rimani al padre, / fin che
loro. bocchelli, 2-jx-121: quando micol, con un'affettuazione di remissività,
: la scelta, oltre a castigare micol dandola a uno che doveva apparire al
bacchelli, 2-ix-80: la fama di micol rinverdiva d'un tratto per lo sposalizio
giunto intatto agli anni, che per micol eran gli ultimi, per faltiel i mezzani
. saraceni, i-35: della moglie micol, figliuola ai saul, che visse sempre