vostra, ch'i'ho detto la mia'. magalotti, 7-156: larga la foglia
così: 'per l'eterna morte dell'anima mia'. settembrini, 1-60: il giuramento
insù ', direbbesi 'senza saputa mia'. tarchetti, 2-12: osserviamo gli effetti
nude la mano, come avvertendo: 'carne mia'. 8. indicare, additare
la mano, come avvertendo: 'carne mia'. moravia, 19-184: « lui mi
petrarca 'spirto gentil'... e 'italia mia'. carducci, iii-13-64: né io
. ornit. cavità dello sclerotomo mia'. idem [s. v.]
in luogo di 'sirocchia mia o 'moglie mia'. = comp. da sirocchia
a romanzo. il'parlato'quotidiano dicasa mia' la definisce, come virandola sull'idioletto