Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.13 - Da BALISTITE a BALLADORE (9 risultati)

alfieri, i-331: non già che io mi fossi lusingato, che quelle mie balle

potessero non essere state trovate da chi mi aveva svaligiato dei libri, e d'

balle a carra. moneti, 63: mi dispone [la musa] / a

/ a proseguir l'istoria, che mi porge / di sfogarmi col canto l'

arti per diletto ritrovate; di che mi fa testimonianza il vedere che si spediscono

gioco. giusti, v-156: io mi sarei ingolfato negli studi sino alla gola

macché illibata. illibata per lei. non mi stia a raccontare balle. moravia,

nei ballabili. tozzi, i-443: mi sveglio al suono d'un organo di

organo di barberia... non mi riesce a pensare, ed ascolto il ballabile

vol. II Pag.14 - Da BALLAMENTO a BALLARO (10 risultati)

di zecca. pirandello, 5-634: tu mi dài carta scritta; scrivi per niente

fino a farmi prendere dalla vertigine, mi pareva di seguire una musica turbinosa, mi

mi pareva di seguire una musica turbinosa, mi sono lasciato trasportare da quella musica,

paravento, e con queste dita che mi ballano dall'onta, dal ribrezzo, mi

mi ballano dall'onta, dal ribrezzo, mi sono sganciato il busto, la veste

se stesso. sbarbaro, 1-122: mi ballò riso in gola; amaro, che

che va al macello, e quanti pensieri mi ballavano in mente mentre cercavo di dormire

ordinare al calzolaio: fate / che mi ballino in piede [le scarpe];

ve l'ho detto mille volte che non mi voglio più immischiare nei fatti degli altri

, fate che io balli: poiché mi avete fatto spendere, fate che io goda

vol. II Pag.15 - Da BALLATA a BALLATOIO (3 risultati)

mostrando il mi'pianto / che di dolor mi cuopre tutto quanto. boccaccio, dee

, 4-1163: l'amore di chiarita mi tira d'andare a dire una ballattina appiè

, 375: salgo sull'ultimo ponte, mi rifugio nel piccolo ballatoio a grate,

vol. II Pag.16 - Da BALLATOIO a BALLINO (3 risultati)

sia di giovani a me conosciuto, mi pare che vengano a sentirmi come una prima

0 a vedermi come un ballerino, e mi vien voglia di trattarli come, a

fianchi. jahier, 266: mi fa una triste impressione questo eroe

vol. II Pag.17 - Da BALLISMO a BALLO (5 risultati)

stelle vicine a'fermi poli, / donne mi parver non da ballo sciolte, /

istantaneo come dello spezzarsi di dieci travi, mi faceva dare indietro e ricercar la cuccetta

sapremo. ariosto, ii-53: poich'io mi trovo sol, mi pento d'essere

ii-53: poich'io mi trovo sol, mi pento d'essere / entrato in ballo

pensavo, sono in ballo. se mi fermano, è fatta. -tirare,

vol. II Pag.18 - Da BALLONARO a BALLOTTA (5 risultati)

sp., 15 (268): mi si dirà che sono un buon a nulla

il tempo di aver paura. non mi accorsi nemmeno di essere ferito. pensai

/ i seni sui ventri flosci, / mi ronzano attorno quelle puttane.

alvaro, 9-22: era un demonio, mi portava come una saetta, mi faceva

, mi portava come una saetta, mi faceva ballonzolare come un barile pieno.

vol. II Pag.19 - Da BALLOTTAGGIO a BALOCCARE (3 risultati)

bembo, 7-3-186: con molto suo dispiacere mi ragionò la ballottazion della sua quarantia ultimamente

castagno. redi, 16-vi-69: mi ricordo di aver osservato un non so

dossi, 57: sebbene ora mi guardassi dallo sostare dinanzi le mostre de'

vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (12 risultati)

baloccarsi. alfieri, i-ioo: e mi baloccava così a leggere, perché in quell'

a leggere, perché in quell'inverno mi toccò di star molto in casa ed anche

squarciata. cicognini, 1-133: quando mi sveglio è giorno: ma il sole si

a mio padre. sbarbaro, 1-201: mi sovviene la fanciulla che, nel paese

persone stolte? fagiuoli, 3-1-71: mi credeva che ognor foste per via, /

fare i balocchini con gli amici che mi aspettavano. = dimin. di

ché quando 10 tornavo di scuola, mi mettevo a raschiar cera, e formavo

che sono la cuccagna dei bambini non mi toccavano punto. pascoli, 211: oh

alfieri, i-47: in quell'anno mi erano anche stati accordati altri maestri;

scarsi diventato filosofo; del qual nome io mi gonfiava tanto più, che mi collocava

io mi gonfiava tanto più, che mi collocava già quasi nella classe detta dei

squarci dell'eneide, quelli che più mi rapivano. 4. disus.

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (17 risultati)

più? l'estro gli vien, mi crea ministro; / e sia pur io

giorni si uscirà... io spesso mi adiro di tanta balordaggine, spesso

oggi -aggiunse spassionandosi -un sorso d'acqua mi costi tanto caro da doverlo pagare collo stare

voi l'avete a tenere. voi mi parete balordo. ché non badate voi a

grande che sia stata la perfidia di chi mi ha calunniato, maggiore assai è però

469: sempre ritto in sul camino / mi sto lì come un balordo; /

si spanda. faldella, iii-61: mi regalava ogni momento dell'illustrissimo signor principe

: balordo e invadente, quando non mi faceva arrabbiare, mi faceva ridere.

, quando non mi faceva arrabbiare, mi faceva ridere. pirandello, 8-60:

sto a udir per balorda, tanto mi piace quel che voi mi dite.

balorda, tanto mi piace quel che voi mi dite. b. davanzati,

ancora balordo. pirandello, 5-407: mi guardò balordo, con gli occhi languenti,

spesso, mostrando una grandissima maraviglia, mi stava fermo come una cosa balorda.

balorda. baretti, 1-327: il goldoni mi scusi se non approvo nulla in questa

i-182: avrei voluto agire e oramai mi repugnava di mischiarmi alla vita. facevo

). baretti, 1-50: non mi s'è mai potuta appiccare la smania

dell'antiquario. foscolo, iv-423: mi venia raccontando, come certo uomo quasi

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (6 risultati)

stordito. de marchi, 122: mi aiuterai a fare il bilancio...

di milis. nievo, 676: io mi versai un bicchiere colmo raso di quel

le truffarie che oggidì si fanno, mi pare di ridurre nelle menti degli uomini

dal cultor ferita / ne'sospiri odorati ognor mi adora. magalotti, 21-173: la

arche. idem, v-1-742: ciascuno mi porta il suo farmaco mirifico, ciascuno

porta il suo farmaco mirifico, ciascuno mi tende la sua ampolla di balsamo. pirandello

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (9 risultati)

1-99: non so che storia ascosa / mi narri il dì che cade, /

, un balsamo di morale conforto pur mi si versa sul cuore. monti, ii-376

vostre parole il balsamo alla ferita che mi è stata aperta nell'animo da uno stupido

balsamo su le mie ferite, che mi resta più? ho bisogno, propriamente

il castello di londra decapitata, io mi vi trovai e sentii leggersi il processo

fogazzaro, 4-78: verso le otto mi affacciavo dai tozzi baluardi medioevali..

campana, 215: l'aspro vino mi ha riconfortato / e dal baluardo un azzurro

vedevo nulla, un baluardo di schiene mi nascondeva l'orizzonte. de roberto,

1-259: tra ombre distinte di nomi mi muovo; estraneo al daffare degli altri,

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (6 risultati)

ii-98: per una scaletta segreta il prete mi ricondusse ancora nella cucina, dove le

le due vecchie si erano rifugiate e mi volgevano le balusche pupille bianche. idem

, iv-348: al riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica; e in

: e fra la chiarezza mattinale cristallina mi si affacciò dalla balza il sorriso interminabile della

al figur. nievo, 690: mi disperai dell'amor mio che dopo mille

capricciose della giovi nezza, mi lasciava solo. = dal lat

vol. II Pag.25 - Da BALZANO a BALZARE (14 risultati)

quello. piccolomini, 73: mi avete fatto sovenir del cervello de la bianchetta

a un tratto uno squillo di tromba mi fece balzare a sedere sull'orlo del

. slataper, 1-162: la fresca pace mi penetra disciogliendomi come terra di marzo.

s. maffei, 2-5-1: tu mi sospendi / l'animo sì, che il

l'animo sì, che il cor mi balza in petto. rolli, 550:

per gioia e diletto / innanzi nascer mi balza nel petto. goldoni, vi-116:

oh del!... / mi balza ad ogni istante il core. monti

in questa città, e il cuore mi è balzato stranamente nel petto, e sono

. / gli sono a fronte: ecco mi balza il core: / 10 sento

ascolto, al sommo del petto il core mi balza, / e dico: ahi

una volta a rifugiarmi nella camera, mi sono fermato per riprendere 11 respiro,

petto. slataper, 1-76: garibaldi mi fu un venerato amico e dio.

parlare storicamente di lui, il cuore mi balza in rivolta. alvaro, 9-229:

, il latte, il vino, mi balzava il cuore in petto. 4

vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (10 risultati)

dove pensai di fermarmi, il duca mi balzò subito in campo del marchese.

idem, iv-213: se il caso mi balzerà a ferrara, non accetterò ospizio

di quella e tornato a milano, mi trovai balzato in altre più serie,

sa vignano. sbarbaro, 1-51: mi salva dall'incubo lo scricciolo -forse il

211: la mattina è cherubina / che mi viene a svegliare, / salta sul

sul mio letto in un balzello, / mi fa i pizzicottini in cima al naso

da dove fossi andato ad appenderle, mi venne il malaugurato estro di andarle ad

questo dì... al balzello mi fu reso uno anello, nel quale era

un astuccio, dall'astuccio due mollette; mi venne vicino con la sua testolina lucidata

ti scrivo un po'balzelloni, così come mi viene, perché sono ancora un po'

vol. II Pag.27 - Da BALZO a BAMBAGIA (7 risultati)

nere e la nera collina imminente non mi lasciavano pensare ad altro. 2

vallisneri, ii-498: quello che più mi spiace si è l'aver dovuto scrivere

nievo, 629: tutte le volte che mi fermo a contemplare quelle tetre ma generose

in giù. gozzano, 22: non mi parlò. d'un balzo salì, prese

m'intendessi un briciolino del fare accademico, mi sarebbe venuta la palla al balzo per

rimandarle tutte le belle cose che ella mi dice. collodi, 518: il re

agguaglia. tasso, aminta, 1688: mi condusse ov'è scosceso il colle,

vol. II Pag.28 - Da BAMBAGIA SELVATICA a BAMBINATA (9 risultati)

o sottilissima bambagia. marino, i-194: mi colse in questo mezo la notte,

in questo mezo la notte, che mi caricò al doppio di pruine; e

di neve che cadevano come la manna, mi pareva di scorgere il volto e la

: è un urto, ma non mi giova; ogni urto affonda nella bambagia d'

in castello, e un saccone, mi basta. [ediz. 1827 (244

di avermi allevata nella bambagia. ed io mi accorgo che la bambagia aveva fasciato tutti

bambagia. matasala, v-69-8: item mi soldi per due paia di maniche di

buommattei, iv-225: quelle parole dentro mi suona son di numero singolare o plurale

. leopardi, iii-119: voi mi chiamate 'accortissimo politico 'per un detto

vol. II Pag.170 - Da BENEFICATORE a BENEFICIO (5 risultati)

di non mi offendere,... mi rende ingiurie in cambio di grazie.

, iii-179: in qualunque luogo io mi porti ho sempre meco la memoria della vostra

, i-102: la parte burbera non mi costa nulla; quella della beneficenza vorrei

iii-626: le considerazioni giustissime che ella mi pone innanzi... mi convincono

ella mi pone innanzi... mi convincono pienamente della impossibilità di conciliare la

vol. II Pag.171 - Da BENEFICIO a BENEFICIO (8 risultati)

in religione. goldoni, iv-77: egli mi ha conosciuto, trattato, e di

ricordanza de'benefici che in tante occasioni mi avete compartito e di cui vivrà eterna

di un ultimo beneficio: quando teresa mi cercherà tra i cipressi e i pini

al presente in italia... mi pare concorrino tante cose in benefizio di uno

gli son diventato affezionato di cuore, e mi parrebbe esser felice, spargendo il sangue

più volte con parole e con lacrime mi ringraziava. guarini, 417: io

anni che c'è stato lavoro; mi pagava meno degli altri, con la scusa

e vivamente della bontà con cui ella mi ha destinati i benefizii e desidera ch'io

vol. II Pag.172 - Da BENEFICO a BENENTRATA (4 risultati)

campanelle. caro, 15-i-124: io mi truovo ora in montegranaro a un mio

metastasio, 3-132: ma che? se mi negate / che benefico io sia,

/ che benefico io sia, che mi lasciate? foscolo, v-152: un soldo

n-iii-785: ti diedi il sacerdozio che mi dimandavi, preponendoti a molti, i

vol. II Pag.173 - Da BENEPLACITO a BENEVOLENTE (3 risultati)

non sono tanto debole di spirito che mi rincresca il finire, se ben bisogna,

stabilito il benessere della toscana, quando mi teneva nei limiti della moderazione e dei

; autorizzazione. giusti, iii-44: mi manda [il ridolfi] espressamente il

vol. II Pag.174 - Da BENEVOLENTEMENTE a BENIAMINO (9 risultati)

lei gran benvoglienza, / sì che mi fa sperare. idem, xliv-52: che

non vista persona, / sì ch'or mi parran corte queste scale. fiore,

corse ad abbracciar. pulci, vi-33: mi dispiace troppo che, nel colmo della

e la servitù che ho con lui mi costringe di dir con sincerità questi particolari

272: da quel giorno in poi mi persuasi che a fare i molesti e gl'

nessuna guisa le persone della cui benevolenza mi onoro. de marchi, 1083:

disposta, per ciò che né l'un mi varrebbe né l'altro voglio che mi

mi varrebbe né l'altro voglio che mi vaglia; e oltre a ciò in

l'un dieci o più, ancora mi facevo benivolo quasi a tutti quei cardinali

vol. II Pag.175 - Da BENIGNAMENTE a BENIGNO (14 risultati)

suo beniamino. bacchelli, i-160: ora mi pare che basti. se questo è

bocchino amoroso e piacente, / poi mi mostrò quel viso rilucente, / ch'era

d'amara morte minacciano e fuori di regola mi costringono a dimandare medicina, benignamente sovenire

prieghi benignamente dal pensiero, e subito mi mostrò la donna mia sola, ed in

. cellini, 2-7 (315): mi venne a trovare con grandissime sclamazioni,

suo. ricchi, xxv-1-228: a te mi volgo (se feci mai perché

attribuendole a quell'indispensabile dovere che seco mi corre di dire con onesta arditezza quello

tuo morto passato è spiegazione che benignamente mi sottomette. soldati, 43: mi

mi sottomette. soldati, 43: mi parlava con grande sussiego, benignamente.

, f etimi gioioso; / ben mi terria bene aventuroso / s'eo non

priego lo signore celestiale che per grazia mi conceda sempre d'operare quello ch'alia vostra

, / colla tua mano insino alfin mi mena, / che di mia fantasia truovi

.. /... / benigna mi ridusse al primo stato. boccaccio

. equicola, 2: non mi scuso altramente co'benigni lettori. ariosto,

vol. II Pag.176 - Da BENINTENZIONATO a BENNATO (7 risultati)

de amicis, i-631: l'oceano mi parve più solitario e più silenzioso di

140: risalito al brizio, dimando che mi diano del caffè: mi dànno il

dimando che mi diano del caffè: mi dànno il caffè, mi regalano perfino

del caffè: mi dànno il caffè, mi regalano perfino una scatoletta di marmellata,

perfino una scatoletta di marmellata, e mi comandano ancora per il fargorida, con

e mio parziale amico,... mi era allora a lato e veniva meco

, ii-298: gli onesti loro costumi mi fanno certo che voi, amico quale siete

vol. II Pag.177 - Da BENNETTITALI a BENVEDUTO (6 risultati)

7-119: chi voleva la patente, chi mi chiedeva il benservito, chi non credeva

prima di lui, per quel che mi riguarda gli ho dato il benservito.

esser vinto... io mi sentiva bensì soffocar dalla collera, e spesso

. v.]: co'suoi bentornati mi assorda. verga, 2-234: elena

cavaliere poeta?... quante carezze mi fece! sebbene, bentosto cambiò stile

275: io ben tosto al culto / mi sottomisi in cui d'imene il nodo

vol. II Pag.178 - Da BENVENUTA a BENZOICO (8 risultati)

volete intendere da me, perché messere nicia mi ha parlato. bandello, 4-2

alberti, 256: io per me sempre mi sono adoperato in farmi bene volere

benvolere, / più quelli non mi lascian ben avere. verga, i-259:

e di bizzarra tempra fiorentina, mi permetteva di tramestare a mio piacimento

foscolo, v-74: quel giovanotto, mi disse l'oste, è benvoluto da

me e un sapore di benzina bruciata mi allappava le labbra come un odore di morte

dove ci eravamo fermati a far benzina non mi ero accorto che fosse all'imbocco d'

basilica feci il pieno di benzina e poi mi avviai di gran corsa per la strada

vol. II Pag.180 - Da BERCIARE a BERE (5 risultati)

urla sguaiatamente. e mangiava delle cose che mi piacevano: similmente senpapini, 20-504:

arso per il male di bever vini che mi gusta là in piazza,

brutture dell'ilota eterno, buono mi sappia. tasso, 6-1-116: qual egro

e serpeggiamenti. goldoni, ii-549: mi sento un gran male di stomaco.

muto, pallido, e senza desiderii. mi fecero bevere vino, e la tristezza

vol. II Pag.181 - Da BERE a BERE (6 risultati)

: « pe- regrin, di te mi lodo »; / e rumatto come lui

dinanzi, che m'accieca... mi dà una noia!...

ogni unguento intatta, / assai tesoro mi bevea di mirra. viani, 4-81:

: credon che 'l papa porre inanti / mi debba a neri, a vanni,

, si indispettiranno loro; se accetterò mi indispettirò io; in sostanza bisogna bere

lo seguii per alcuni passi, poi mi allontanai di traverso, col vento che beveva

vol. II Pag.182 - Da BERECINZIO a BERENICEO (11 risultati)

: un incognito affetto /... mi fea desiare / d'esser sempre presente

ancora / la luce, a cui mi mancano in eterno / gli occhi,

beva ancora il vento, ch'io mi sogni / di beverlo con te sotto la

del largo. pirandello, iv-376: mi fa ridere tobba, intanto: «

. carducci, 23: ché pur mi preme di quegli occhi il raggio,

estenuato degli assetati. pavese, 5-83: mi bevevo quei discorsi mentre giocavo con gli

fino all'ultima lagrima il pianto che mi fu assegnato dal cielo. berchet

, figurati un po': da quanto mi fa rabbia. -e si era davvero

bevvi grosso, / e le mosche levar mi so dal naso, / saprò ben

io in queste cose bevo grosso e mi rimetto facilmente. 11. perdere i

, / non saprei dir quant'el mi fece prode. idem, purg.,

vol. II Pag.183 - Da BERETTA a BERICOCA (2 risultati)

bergamascata e dalle mie smargiasserie di antimanzonismo mi si levarono intorno i fumacchi.

c. e. gadda, 141: mi venne però un'altra paura (giusta

vol. II Pag.184 - Da BERICOCOLAIO a BERLINA (8 risultati)

berriquocoli del cacastechi; e a voi mi raccomando. canti carnascialeschi, 1-7: berri-

, pensate ciò che farei io se mi prendessi assunto di voler ficcare il naso

domestica prima d'uscire: « non vorrei mi avesse a fa'berlicche », arrivava

, soggiunse: -altezza imperiale, la non mi faccia berlicche berlocche ».

troppa curiosità, dice: * mi par d'essere in berlina '. ogni

, 2-222: vostra eccellenza, che mi sta in cagnesco / per que'pochi scherzucci

pochi scherzucci di dozzina, / e mi gabella per anti-tedesco / perché metto le

moravia, v-158: nei caffè borghesi mi sono sempre sentita a disagio, vergognandomi

vol. II Pag.185 - Da BERLINGA a BERNESCO (5 risultati)

alquanto berlingare l'avessl udita, forse mi daresti leggermente fede, tanto, senza le

berriquocoli del cacastechi. e a voi mi raccomando. vasari, ii-95: parendo a

quartana, e altri cotali soggetti, mi pare che volessero bernieggiare; e

, i-13: il sonetto bernesco ch'ella mi mandò non uscì mai di mia mano

sarebbe stato di qualche utilità; ma mi sono svogliato dallo scriverlo, ripensando alla

vol. II Pag.186 - Da BERNIA a BERRETTA (7 risultati)

. ma essi, sulle prime, mi si tirano indietro: quatti quatti èrano

stùzzico. panzini, ii-519: « lei mi pare felice di avere preso dei pugni

preso tanto amore a quella ragazza che mi sentiva crescere per lei in capo il bernoccolo

questo era bastato a farmi credere che mi fosse dato fuori a un tratto il

iv-636: al mio cameriere, che mi porti la veste da camera e la berretta

, o antichi dèi della patria) mi parvero tante berrette d'impiegati che si levassero

e turchini. linati, 30-95: mi son cacciato anch'io nel gruppo.

vol. II Pag.187 - Da BERRETTA DA PRETE a BERRETTO (8 risultati)

un rispetto ed una compunzione che non mi usciranno mai della mente. carena, i-61

cellini, 1-36 (99): mi veniva a vedere alcuni di quelli cardinali

io più volte dissi ch'ei non mi capitassino innanzi, perché quelle lor berrettucce

che panno, poiché nel giudicarla di lana mi parve di velluto. -spreg

poiché, nel giudicarla di lana, mi parve di velluto, e stimandola di velluto

io faccia ben presto, e ch'io mi spacci, / prima che tornin più

tornin più fitti che mai, / e mi vengano sopra difilato, / e m'

in testa. pirandello, 5-455: mi accorsi subito che avevo ancora in capo

vol. II Pag.188 - Da BERRETTONE a BERSAGLIATO (3 risultati)

con le cartucce. saba, 51: mi piaceva guardar sui fanciulleschi / volti il

tolgo, una dolce ebbrezza è quella che mi porta, e non di vino.

raccapricciai da capo a piedi, e mi parve di veder piombarmi addosso un battaglione

vol. II Pag.189 - Da BERSAGLIERÀ a BERSAGLIO (5 risultati)

diffuso il gusto per l'archeologia, e mi è accaduto di ricevere una lezione sui

quel nome esotico udito per la seconda volta mi avevano fermato davanti alla baracchina del tiro

ne butto un altro e ascolto, e mi ricordavo la notte prima, quand'era

fortuna e della morte, / che mi tormenta l'anima e la vita. sarpi

: così prego io, che tant'anni mi truovo / di sciocchi e d'empi

vol. II Pag.190 - Da BERSÒ a BERTESCA (17 risultati)

numi ulisse. monti, iv-362: solo mi duole che, divenuto da qualche mese

divenuto da qualche mese bersaglio della fortuna, mi è tolta la facoltà di mostrar coll'

assoluta mia immobilità, l'assiduo bersaglio, mi ridussi a chiudere a tutti la mia

parlavamo dalla finestra sul cortile, e mi regalaste quel fazzoletto, prima d'andarmene

o in calca o in bestrica mi lodo? / io so di questo ogni

. gozzi, 1-316: né mi ricordo mai d'avere assalito chicchessia con altro

malmantile, 1-367: davami la berta, mi dava la burla, mi beffava,

la berta, mi dava la burla, mi beffava, mi minchionava. baretti,

dava la burla, mi beffava, mi minchionava. baretti, 1-145: dà la

la berta. nievo, 694: mi sentii rivivere, diedi laberta ai medici

: e ciò lo corrodeva, come mi assicurava con sussiego il maggiordomo che in

. e tutta la famiglia dei donzelli mi dava la berta. dossi, 121:

più del passar per sgobbone. « non mi dare la berta », rispose.

de'detti pali (i quali pesi mi pare che gli addimandino berte), ponghiamo

per vedere se le buone parole mi giovano. straparola, 1-5: vedendolo sì

d'ambra, 4-26: con la quale mi è lecito /... /

con certe bertelle sciolte, che mi parve un indumento di sua fantasia, e

vol. II Pag.191 - Da BERTESCARE a BERTUCCIA (2 risultati)

italiana. erano, se mal non mi appongo, casotti o torri- celle di

. m. cecchi, 4-5-1: i'mi sono fiaccato le gambe da annalena a

vol. II Pag.192 - Da BERTUCCIATA a BESTEMMIA (3 risultati)

fa trovare i moccoli, / ché tu mi pari una bertuccia in zoccoli *.

/ o d'una lor savie mogli, mi tirano a dovervi contare una novelletta strega

e lasciarono nel buio il lato che più mi premeva, cioè a dire il lato

vol. II Pag.193 - Da BESTEMMIABILE a BESTEMMIARE (7 risultati)

questa vita] come un giogo / che mi schiacciava il cuore / e mi toglieva

che mi schiacciava il cuore / e mi toglieva il fiato, / ed ogni passo

). tasso, n-iii-904: non mi piacque mai l'opinione di massimo tirio

raffaele? sto perdendo la fede. mi pare che una vergogna come questa nostra

, 8-6 (265): deh perché mi farete disperare e bestemmiare iddio e'santi

lutero. sarpi, i-2-59: io mi sono meravigliato assai della thèse, perché

gobbo, bestemmiando iddio, / perché mi tendi minaccioso le braccia tue torte? /

vol. II Pag.194 - Da BESTEMMIATO a BESTIA (5 risultati)

vedi la bestia, per cu'10 mi volsi: / aiutami da lei, famoso

lei, famoso saggio, / ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi

, 21: ebbi felice viaggio e mi condussi con bellissimi tempi sanza danno o

profferta che me ne fece, perché mi trovo mal fornito di bestia. garzoni

è questa mia, / mal cavallo mi toccò: / sol la vergine maria /

vol. II Pag.195 - Da BESTIA a BESTIA (12 risultati)

da pazza; parli da bestia; mi vuoi far dire degli spropositi. beccaria,

barone da carca, / se il cielo mi ti scopre un dì a barlume,

la gente. leopardi, iii-95: certo mi darete della bestia pel capo quando verrete

perderà l'eredità... e mi fa piovere una lite sulle spalle!

spalle! io domando e dico se mi poteva capitare maggior disgrazia d'aver un

di sé si dava della bestia. mi piaceva vederlo impressionarsi così. pavese,

, inf., 24-126: vita bestiai mi piacque e non umana, / sì

vanni fucci / bestia, e pistoia mi fu degna tana. cellini, 1-57 (

peccati che meritino la galea, allora voi mi vi metterete ». varchi, 24-24

goldoni, iv-1119: orsù, non mi fate montare in bestia. pananti, i-45

. tozzi, i-33: « non mi parlate, perché vado in bestia! mi

mi parlate, perché vado in bestia! mi fate rodere dalla rabbia! ».

vol. II Pag.196 - Da BESTIACCIA a BESTIALE (13 risultati)

sì cortese accoglienza; ma voi non mi avete l'aria di essere una bestiolina

di maiali. moravia, ii-455: mi fece pensare a qualche bestiola selvatica,

sarei andata a letto, se non mi liberava da quella bestiaccia. 2

, inf., 24-124: vita bestiai mi piacque e non umana, / sì

vanni fucci / bestia, e pistoia mi fu degna tana. idem, inf.

libello. monti, iii-438: ancora mi piangono gli occhi dal troppo ridere che

piangono gli occhi dal troppo ridere che mi ha destato la tragedia del vostro sofocle.

l'uomo più brutto e bestiale ch'io mi abbia mai conosciuto. carducci, i-1280

.). aretino, xxvi-3-33: mi vengono i sudori della morte, /

urli sì bestiali. leopardi, iii-586: mi muove anche il bestialissimo freddo di questo

: m'è ripresa una tosse bestiale che mi rintrona proprio le viscere. papini,

. aretino, ii-106: io non mi voglio impacciar con questi bestiaiacci. idem

io voglio ch'ognun sappia, ch'io mi stimarei molto vituperoso e bestiaiaccio, se

vol. II Pag.197 - Da BESTIALEGGIARE a BESTIAME (6 risultati)

e fatica mi fusse mai deiettato o deiettasse de imitar,

narrerò brevemente una mia pazza bestialità che mi accadde di fare contro il mio elia,

dossi, 571: sai di che mi convinci?... di non troppo

spessissimo, in quanto a quello che mi vai cantando di accalappiamenti e di poverette.

. erano troppe. pirandello, iii-514: mi hanno voluto uccidere, quando ho aperto

quando ho aperto gli occhi, quando mi sono accorto della bestialità che stavo per commettere

vol. II Pag.198 - Da BESTIANZA a BETONAGGIO (3 risultati)

pavese, 1-118: e quel bestione mi viene ad annasare, e si vede ch'

cristo, che quel bestione del frate mi dice che io ho posto in una fornace

in furba o in calca o in bèstrica mi lodo? = etimo sconosciuto.

vol. II Pag.199 - Da BETONICA a BEVA (5 risultati)

betonica. goldoni, iii-55: e chi mi conosce? sono conosciuto più della betonica

prego a non perdermi la stima, se mi troverete in un tratto della mia vita

gli stallieri e i bettolieri. a me mi odia. bettolina, sf.

i-262: eh, se mio padre mi avesse fatti continuare gli studi, sarei

, 215: l'aspro vino mi ha riconfortato / e dal baluardo un

vol. II Pag.200 - Da BEVACE a BEVERARE (6 risultati)

mai / interciderti nota, / perché tu mi parevi tanto immerso / in questa beva

egli fosse estinto, / chi legge mi prescriva o tenga a freno. bruno,

, v-1-317: tuttavia questa sua gentilezza mi fortifica, simile a certe bevande leni che

succo avelenato; / e per questo mi par che 'l beveraggio / non gli abbi

quel beveraggio di oblìo che la mamma mi offriva. 3. pozione avvelenata

che morisse. sassetti, 412: io mi lascio persuadere da questi gentili, che

vol. II Pag.201 - Da BEVERATA a BEVUTA (2 risultati)

vacche. ojetti, ii-39: io mi sedevo al muro della stalla, che

lassismo morale. nievo, 684: mi convenne trangugiare in santa pace un beverone

vol. II Pag.202 - Da BEVUTO a BIACCA (3 risultati)

le groppe a sodo, / bezzicata mi sia la mia da'lupi. carena,

lor: tutta notte i vostri fischi / mi fanno nelle stelle contemplare. lorenzo de'

strade di roma, per un momento mi figurai che, durante la notte, gli

vol. II Pag.203 - Da BIACCO a BIADAIOLO (6 risultati)

. carducci, ii-10-150: e tu mi esci fuori ora ammiratrice della bruna.

. allegri, 105: bench'io mi avvegga / che 'l vostro non è

porvi biacca. lippi, 7-40: non mi dar noia, va'pe'fatti tuoi

appressava, la prospettiva di quella casa mi veniva riconciliando col mio nuovo infortunio -consisteva

ritornato qua alla biada casalinga, che mi fa più prò assai di quella che

fa più prò assai di quella che mi dà il * trattore'. carducci, 468

vol. II Pag.204 - Da BIADARE a BIANCHEGGIARE (2 risultati)

stenta? e. cecchi, 2-113: mi venne di ricordare il biancastro lordume che

. sannazaro, 9-147: fillida ognior mi chiama, e poi s'asconde, /

vol. II Pag.205 - Da BIANCHEGGIATO a BIANCHEZZA (1 risultato)

: eravamo allo stremo d'ogni cosa; mi convenne vendere le biancherie i vestiti.

vol. II Pag.206 - Da BIANCHI a BIANCO (2 risultati)

in minuto più squallida la scena che mi stava davanti. de amicis, i-560

che diedi contro muri e armadi, appena mi accorsi. biancicante (

vol. II Pag.207 - Da BIANCO a BIANCO (5 risultati)

t'offro in olocausto / perché tu mi sii fausto / se dato mi sarà

perché tu mi sii fausto / se dato mi sarà tentar le vie / dove agiti

aveva una pelle bianca bianca, e mi piaceva quando passava in bicicletta. piovene,

bianco. pulci, vi-54: vorrei mi mandassi un fiasco di vin bianco;

il contatto con le tue piume tiepide, mi davano l'impressione di essere, pure

vol. II Pag.208 - Da BIANCO a BIANCO (6 risultati)

bianco, è il sol, né mi sta male, / sendo io pastor così

quinto. alvaro, 12-121: io non mi adatterei più con una donna bianca.

punta. abba, i-iii: mi disse... che il bastione si

in partiil processo e la sentenza, mi ributtarono dentro per colare dalle lampade a

franco, 1-18: non so s'io mi ti dissi, / ch'io rinvermiminime.

di passare un'altra notte bianca mi atterrì. sinisgalli, dandoci il

vol. II Pag.209 - Da BIANCO a BIANCO (2 risultati)

, una piazzetta deserta, nella quale mi arresto trattenendo il respiro; di tratto in

vino bianco. linati, 30-18: mi spillò un bicchiere di bianco rosato.

vol. II Pag.210 - Da BIANCO-ALATO a BIANCOSO (5 risultati)

a lei, apriti cielo! mi copre di vituperi, mi offende. tecchi

apriti cielo! mi copre di vituperi, mi offende. tecchi, 2-53: silenzio

piazza. giusti, iii-270: che tu mi creda capace di voltar baracca agli amici

perché sino quando vi ero io, non mi piaceva punto. = dimin

pirandello, 6-640: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti

vol. II Pag.211 - Da BIANCOSPINO a BIASCICATO (3 risultati)

, 100: un giorno, mi rammento, nel giardino / del mio

notte. caro, i-333: io mi torrei di non mai gustarne, e diventare

viani, 13-181: dopo lo spettacolo mi biasciai quella venticinquina di chilometri che separano

vol. II Pag.212 - Da BIASCICATORE a BIASIMEVOLE (8 risultati)

girolamo volgar., 1-20: per ciò mi vuole male il mondo, perché io

ragion, che tu non sai, mi spinse. pindemonte, 7-384: « eccelso

, 7-384: « eccelso eroe, non mi biasmar », rispose / lo scaltro

. nievo, 577: oh perché dunque mi proibivi sempre di biasimarlo? de roberto

biasmomi de la dolze toscana / che mi diparte lo core. petrarca, 360-130:

se vi ricorda bene, cosimo, voi mi dicesti che, essendo io dall'uno

nelle cose della guerra, dove io mi sono affaticato, imitata, non ne

f. doni, i-150: e'mi par di vedere che in tanto che uno

vol. II Pag.213 - Da BIASIMEVOLMENTE a BIBACE (4 risultati)

disgrazia due bambine invece di una, e mi stancassi un bel giorno di volere più

., 3-282: poco il mal dir mi noce: / se riniega anco e

o ladri. ariosto, 6-114: se mi è detto che pandaro è rapace,

/ flavio biaste- mator, via più mi spiace / che se per poco prezzo odo

vol. II Pag.214 - Da BIBASICO a BIBLIOFAGIA (7 risultati)

: di'su; ma spacciati, non mi fare una bibbia, come è tua

a codeste emerite ostesse ancora oggi mi sfugge... recare il biberon caldo

è maraviglia, anzi per lo contrario consolar mi deggio, che senza merito molte di

a disanimarmi, se gl'impegni miei non mi tenessero incatenato. = lat

di scaffale? idem, ii-216: mi son proposto oramai di star fermo e

arpa idumea. nievo, 799: spiro mi diede notizia di quel fausto avvenimento con

4-145: siamo quasi mille famiglie, mi riferì un biblico vecchio. -scherz

vol. II Pag.215 - Da BIBLIOFAGO a BIBLIOTECA (6 risultati)

bibliofilo farmacista di x... mi aveva ceduto per poco denaro. b.

b. croce, ii-6-394: e mi vi compiacevo, sia per certe mie naturali

altro termine di confronto e a sé mi tira. bocchelli, 6-370: le

iii-723: il lavorar nelle biblioteche pubbliche mi è assolutamente impossibile. cattaneo, i-1-27

l'edificio. tommaseo, i-235: mi rammento come cosa recente, la grata

provai sentendo suonarmi all'orecchio parole che mi riportavano in seno alla mia povera patria.

vol. II Pag.216 - Da BIBLIOTECARIO a BICCHIERE (3 risultati)

, non aveva notizia dell'articolo che mi riguarda. della informazione sulla biblioteca universale

, ricordandomi della poca affezione che giordani mi dimostrò in voce verso quegli articoli,

di famiglia: fotografie in gruppo, mi rallegro ufficiali, annunzio di relazioni e scartoffie

vol. II Pag.217 - Da BICCHIERINO a BICCICOCCA (7 risultati)

bicchiere. nievo, 32 7: mi guardava traverso al bicchiere. carducci,

io ti dissi in faccia, e tu mi gridasti: bravo; / e de'

: e se tu questa grazia non mi vuoi fare, almeno un bicchier d'acqua

vuoi fare, almeno un bicchier d'acqua mi fa venire, che io possa bagnarmi

buio. de pisis, 104: mi son fermato a guardare / un bambino

un bicchierino. nievo, 789: mi pareva che la conversazione delle bionde veneziane

bicchierini sporchi. pavese, 6-236: mi pareva già spiegato che il suo sistema

vol. II Pag.219 - Da BICOCCARE a BIDELLO (1 risultato)

tutti, la maggior parte al meno mi dirranno: -cancaro vi mangie il naso!

vol. II Pag.220 - Da BIDENTALE a BIECO (6 risultati)

mia ventura: gli alti francesi non mi amavano; i napoletani, che erano

napoletani, che erano in corte, già mi guardavano biecamente. settembrini, 1-258:

, assai con l'occhio bieco / mi rimiraron senza far parola. ariosto, 13-33

lascio il mio appoggio; e bieco indi mi toglio. foscolo, 1-306: esse

gemono guai. / ben di ciò mi assennò la mia regina / col suo molto

che sento dentro, e che scuri pensieri mi si attraversano biechi per la mente!

vol. II Pag.221 - Da BIEDONE a BIETOLONE (1 risultato)

.. / -ve', come sotto ella mi guata bieco. bettinelli, i-9:

vol. II Pag.222 - Da BIETOLOSO a BIFLUENZA (2 risultati)

e rompere. ojetti, ii-136: mi ritrovo anche io a camminare fra una

uno de'tre piei. / mi vi acconciavo sopra, / poi che il

vol. II Pag.223 - Da BIFOGLIATO a BIFORCUTO (4 risultati)

mansione di bifolco; custodia, governo, mi dava per caso una strusciata, ma così

al tavolo, per esempio, mi buttava giù dalla seggiola. 3

la città dormiva ancora, e il tram mi faceva passare davanti agli occhi un'armonia

cecco d'ascoli, 3329: -or qui mi parli oscuro; / che vuoi tu

vol. II Pag.224 - Da BIFORME a BIGATTO (1 risultato)

pura. baldini, i-663: quello che mi ha più interessato della villa sono le

vol. II Pag.225 - Da BIGELLO a BIGIO (5 risultati)

mio vino, e il dilettante-bachicultore che mi strega i bigatti. 2.

di toscana. caro, i-158: voi mi riuscite un mal bigatto,..

come un toro selvatico, perché mi dicono che se stesse in lui

con arme negre, / ch'estranio mi parea, con bigie penne / diffuse

nievo, 400: io non mi stancava di osservare quei suoi occhietti

vol. II Pag.226 - Da BIGIO a BIGIÙ (6 risultati)

renduto in panni bigi, / trova'mi stretto nelle mani il freno / del governo

sia fungosamente bigio e i capelli bianchi mi si affaccino con un'insistenza veramente da

non far torto al bigio, del quale mi vestiva ogni volta che intrideva le mie

tolsi prima l'acqua santa, e poi mi gettai inginocchioni. vasari, iii-169:

lupo s'assomiglia. sassetti, 228: mi dette tra mano una pietra, che

tasso, n-iii-679: volete forse ch'io mi vesta in bigio, come faceva il

vol. II Pag.227 - Da BIGIUCCIO a BIGLIONE (8 risultati)

salutarmi gli amici. carducci, ii-1-177: mi sono scordato di fare un bigliettino a

scrittoio ingombro di libri e di carte e mi mostrò, soppesandolo, un bel mucchietto

telefonico). leopardi, iii-658: mi faresti il favore di mandare il sig

visita? tommaseo, ii-368: il legnaiuolo mi porta i miei biglietti di visita.

dille [alla figlia bice] che mi ritrovi una trentina o quarantina de'miei

, guarda! -e con improvvisa risoluzione mi mostrò un biglietto di visita sul quale

. di giacomo, ii-769: ella mi ha mostrato una di quelle fotografie biglietto

lire. le ha riscosse stamane e mi fa vedere il pacco dei bigliettoni agitandomeli sotto

vol. II Pag.228 - Da BIGNÈ a BIGORDO (4 risultati)

amore, / la notte come serpe mi travollo, / e sì mi giro,

come serpe mi travollo, / e sì mi giro, che paio un bigollo,

il tavernaio... esclamò: io mi stupisco, o voi eletti a giudicarci

il quale, già parecchi settimane sono, mi era addosso perch'io rimontassi in bigoncia

vol. II Pag.229 - Da BIGOTTA a BILANCIA (1 risultato)

ma non credo ai preti; non mi rispondono. de roberto, 472: era

vol. II Pag.230 - Da BILANCIA a BILANCIA (4 risultati)

: allora davanti al palazzo di giustizia mi reggevo per così dire, a bilancia,

: già una minima libertà ch'io mi prenda, subito si critica e si

, volli tentare gli stati umani, onde mi fuggi'dal padre mio e dalla mia

357): in termine di tre giorni mi occorre dua casi; a ciascuno dei

vol. II Pag.231 - Da BILANCIA a BILANCIARE (4 risultati)

cale a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli.

/ ima voce ascoltar, che ognor mi dica, / qualor bilancio e la

alla biforcazione delle due frasche più alte mi tenevo agganciato con un piede e bilanciandomi

. si bilanciava sopra i piedi e mi guardava. -assumere una posizione d'

vol. II Pag.232 - Da BILANCIARMI a BILANCIO (1 risultato)

e. cecchi, 2-116: mi pare che, come uno con la testa

vol. II Pag.233 - Da BILANCIO a BILE (17 risultati)

b. davanzali, ii-18: non mi dò vanto di nobiltà né di modestia

in ricompensa; a me no, perché mi sarebbe paruto un volere tenere e'conti

f. f. frugoni, xxiv-953: mi si accende il sangue dal bollor della

rispondo. monti, i-320: né mi sarebbe stato possibile il moderare l'acrimonia

tutto quetava ancor la bile / che mi bollìa nel cor. foscolo, vii-128:

leopardi, iii-826: questa canaglia recanatese mi fa una gran bile. rajberti, 2-167

, / d'un alma gentile / indegno mi par. de sanctis, i-ii7:

. nievo, 58: e allora mi prendeva una tal bile contro il confiteor,

manzoni, 25: gioia il suo dir mi porse, e non ignota / bile

: fare andare in collera. — mi salta, mi sale, mi viene la

in collera. — mi salta, mi sale, mi viene la bile:

. — mi salta, mi sale, mi viene la bile: arrabbiarsi, indispettirsi

mese. goldoni, ii-72: non mi posso dar pace di questo vecchiaccio di

pantalone. più che ci penso, più mi salta la bile. baretti, 2-353

voglia di gridare. nievo, 795: mi scaldarono la bile i sogghigni e le

. goldoni, ii-284: la rabbia mi divora. sento che la bile mi

mi divora. sento che la bile mi affoga. voglio partire, per non dargli

vol. II Pag.234 - Da BILENCO a BILICAZIONE (4 risultati)

colorate ci stanno in due soldi, mi vergognai, e da quel giorno lasciai

d'uva spina. jahier, 76: mi fa entrare: tanfate di ponce tabaccoso

non c'era neanche un biliardo non mi pigliavano. pratolini, 1-32: il cinema

aprono e serrano. paoletti, 1-2-310: mi ricordo... d'aver veduto

vol. II Pag.235 - Da BILICIANINA a BILIORSA (3 risultati)

bietta all'uno de'tre piei. / mi vi acconciavo sopra, / poi che

e intanto / colla cappella in bilico mi vedo. monti, ii-121: faypoult non

, i. 249: -dio mi guardi adunque d'amici inavvertenti...

vol. II Pag.236 - Da BILIOSAMENTE a BIMBO (6 risultati)

d'antracia, e non tissandro / mi generò, del bimare corinto / pescivendolo un

per una biliosa, che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. d'azeglio

fà paura. giusti, i-107: mi pare che fino a qui questo canonico

», come direbbe il bilioso tommaseo, mi avesse imposto tutte le paure. ojetti

contado. fagiuoli, 3-3-101: dalla rabbia mi sento sopraffatto, / allor che mi

mi sento sopraffatto, / allor che mi sovviene la billera, / che antigono

vol. II Pag.237 - Da BIMEMBRE a BINASCERE (2 risultati)

binario. d'annunzio, v-1-260: e mi balza il cuore a quell'accenno della

treno che, se dio vorrà, mi porterà a casa. e. cecchì,

vol. II Pag.238 - Da BINATO a BINOMIO (4 risultati)

aggiratore. goldoni, vi-532: e mi par sempre udir la voce solita /

, me, il signor bob, mi vede col binocolo alla rovescia, e non

vede col binocolo alla rovescia, e non mi occorre per mettermi in mostra..

prima di lui, per quel che mi riguarda gli ho dato il benservito.

vol. II Pag.239 - Da BINORMALE a BIOGRAFIA (3 risultati)

. montale, 103: l'ombra che mi accompagna / alla tua tomba,

gremite d'invisibile luce selve e colline / mi diranno l'elogio degl'ilari ritorni

idem, ii-724: lascia che alfine io mi satolli / di queste tue persiche

vol. II Pag.241 - Da BIONDINO a BIONDO (5 risultati)

sì dilettosi, / che 'l cor mi strugge come cera foco. petrarca,

più. de pisis, 61: mi fermo a contemplarti / grande, puro,

: come in un brivido sottile / ecco mi par d'essere mutato / in un

idem, purg., 3-107: io mi volsi vèr lui e guardail fiso:

principe. pavese, 2-175: sandrino mi guardò, biondo e ammirato. pasolini,

vol. II Pag.242 - Da BIONDONE a BIPEDE (5 risultati)

acceso di colorito. baldini, 6-226: mi sentii salire in cielo insieme alla incantevole

cosa anderebbe allo stesso termine, quando mi proponessi di rimaner fido ora e sempre a

l'arte, l'idea; e ciò mi salva dal disperare. ma gli animalucci

parola nostra. dossi, 436: mi caccio in vie ed in vióttoli fuori di

al calcolo. / d'ora innanzi, mi consolo! / questo bipede oriolo /

vol. II Pag.243 - Da BIPENDOLO a BIRBANTE (9 risultati)

, ii-875: ma, signore, così mi discacciate? sono un galantuomo. -siete

birba, quel capestro / d'amor mi dona un becco d'un contento,

becco d'un contento, / non mi vedrete più doglioso e mesto. alfieri,

, xv-208: quel birbo di servo mi ha posto in grandissimo imbarazzo, ed

in grandissimo imbarazzo, ed io presentemente mi trovo senza un soldo. d'azeglio,

, 2-222: vostra eccellenza, che mi sta in cagnesco / per que'pochi scherzucci

pochi scherzucci di dozzina, / e mi gabella per anti-tedesco / perché metto le birbe

: sto a veder... che mi si presenti da te un monitorio che

si presenti da te un monitorio che mi citi al tribunale della birba perché ti

vol. II Pag.244 - Da BIRBANTEGGIARE a BIREATTORE (5 risultati)

birbanti? foscolo, xv-397: il principe mi ha nominato professore d'eloquenza a pavia

goldoni, ii-1284: il signor fiorindo mi aveva quasi lusingata colle sue belle parole

stata, che quel birbone del maestro mi ha portati via gli smanigli. baretti

sorrise in modo inesprimibile, e mi avventò un bacio come un morso. -birbone

sue mani i capelli dalla mia fronte; mi guardò con certi lampi abbaglianti negli occhi

vol. II Pag.245 - Da BIREME a BIRRA (6 risultati)

l. salviati, 19-127: questo mi pare il giuoco / del biribara,

il damo? ah birichina! / se mi faccio più vicina, / vero?

vicina, / vero?, tu non mi fai male. bocchelli, 1-iii-422:

birichini dell'uno e dell'altro sesso mi hanno ridotto a temere anco di me stesso

e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che un biroccino fino bologna. fogazzaro

saba, 95: e della birra mi godo l'amaro, / seduto del ritorno

vol. II Pag.246 - Da BIRRACCHIO a BIS (4 risultati)

lino era un antico birro, e mi veniva raccontando le vicende della sua vita.

ho sempre disprezzato i bricconi, perché mi paiono la gente più vile e più disgraziata

. v. bellini, 557: mi si scrive anche che la principessa vittoria

successo, si curvò su di me e mi soffiò sul viso: * facciamo il

vol. II Pag.247 - Da BISACCIA a BISBETICO (3 risultati)

: « ciò che tu vorrai, mi renderai ». fiore, 53-6: se

sovrana. alfieri, i-124: non mi volli piegar mai a quella dubbia presentazione

, 841: la sera, quando mi ridussi a casa verso la mezzanotte, dopo

vol. II Pag.248 - Da BISBIGLIAMENTO a BISBIGLIONE (8 risultati)

', da àp. cpia3yitéco * mi metto in contrasto '. bisbigliaménto,

: talora, a sogguardarla mentr'essa mi credeva addormentato, io potevo sorprenderla nell'

, 3-39: disse brunoro: « io mi fo maraviglia / che voi campassi,

che voi campassi, e per dio mi vergogno / a dirvi quel che la

d'amor. carducci, 686: mi riconobbero [i cipressi], e -ben

di bisogno delle mie raccomandazioni, non mi curai di confidare alle gazzette il secreto bisbigliatomi

bisbiglìi, / e gente fuggitiva sì mi scuote / ch'io mi veggo smarrir

gente fuggitiva sì mi scuote / ch'io mi veggo smarrir. = deriv.

vol. II Pag.249 - Da BISBIGLIOSO a BISCHERO (7 risultati)

/ per le bische e pe'raddotti / mi vegliai 'ntere le notti. soldani,

sue bestemmie e dal fumo acre che mi mordeva la gola. b. croce,

di bisca. redi, 16-viii-63: mi son forte maravigliato, che un suo

voi morir sopporto / voi, voi, mi havete morto. 2. figur

vorrò biscantare; ché questo in voi mi pare, che a ognun pare che ciò

a perdere i poveri miei denari che mi costano tanti sudori. idem, vi-896:

, io: l'amico, di chi mi domandate, non la fa molto bene

vol. II Pag.250 - Da BISCHERUME a BISCOLORE (7 risultati)

giorni morì. redi, 16-v-98: mi favorisca di dire ad esso sig. giuseppe

biscia acquaiola. gramsci, 95: mi capitò tre o quattro volte di trovare

., 9-5 (369): e'mi par pur vederti morderle con cotesti tuoi

e'dee voler cantare: / quelle corde mi paion campanegli, / senti com'elle

d'annunzio, v-1-545: il mio delirio mi sale dalle fenditure dèlia mia terra non

: bella e serena faccia / che mi guardi / ancor sorridente, / son vive

trecce, /... / e mi fanno sussultare / come bisce addormentate.

vol. II Pag.251 - Da BISCONDOLA a BISCUIT (3 risultati)

/ e disse: « il cervio mi sa di biscotto ». caporali, 1-55

/ che dirai tu, se tu mi vedi a scotto? / e'converrà che

l. salviati, 19-63: ha'mi tu per così tondo / di pelo,

vol. II Pag.252 - Da BISCURARE a BISLACCO (3 risultati)

un bisèllio; ma il signor martini mi fece osservare, che era una sola seggiola

, 8-190: potresti dire, io non mi impaccierò con tali, ma non

. e. cecchi, 195: allora mi aspetto che sia lì accanto anche il

vol. II Pag.253 - Da BISLACCONE a BISOGNA (5 risultati)

freddoloso e bislacco: « adesso che mi sono asciugati i panni addosso, dopo

che sei, ch'io non so chi mi tenga ch'io non t'affoghi.

mia, / né un bisnonno che mi gonfi / di fastosa idropisia. fogazzaro

al figur. nievo, 638: mi sentiva imbambolire come un bisnonno. baldini

la bisogna. fogazzaro, 5-201: « mi metta 11 lettuccio in ordine » rispose

vol. II Pag.254 - Da BISOGNANTE a BISOGNARE (13 risultati)

al viaggio, ecco una nuova flussione che mi ha tenuto oggimai tre mesi in letto

sogna berla; ed erminio mi dice che io pensi e che io

leopardi, 885: alcune volte mi è bisognato fuggire a tutta lena

. nievo, 647: spesso mi bisogna lasciar da una banda i pensieri e

in casa la fonte e non mi bisogna ricorrere alle cannelle dei nuovi acade-

/ il sole è tramontato. e mi bisogna / fare sosta a gradara.

49-5: ché quando più 'l tuo aiuto mi bisogna / per dimandar mercede, allor

un mio fatto, per lo quale mi bisognano fiorini dugento d'oro, li quali

, li quali io voglio che tu mi presti con quello utile che tu mi suogli

tu mi presti con quello utile che tu mi suogli prestare degli altri. beicari,

arcivescovo di capua,... che mi domandassi se sopra a quel caso bisognava

quel caso bisognava altro, che di tutto mi assolvessi. vasari, i-342: non

inscrizioni, de le quali peraventura non mi bisognerà altro interprete, perché l'operazioni

vol. II Pag.255 - Da BISOGNATARIO a BISOGNO (6 risultati)

estimazione. nievo, 605: io mi sforzai a darle ad intendere che essendo

di tutto il mio bisognevole, e mi resta ancora qualche spesa. leopardi,

alcuna comodità, per lo contrario appena mi facesse somministrare il bisognevole a sostentarmi.

face. baliano, i-338: né mi si dica esser soverchio che gli spiriti entrino

tasso, aminta, 569: un dì mi venne / e bisogno e talento d'

posizione attuale. gramsci, 99: mi pare che mea... non abbia

vol. II Pag.256 - Da BISOGNO a BISOGNO (12 risultati)

di balsamo su le mie ferite, che mi resta più? ho bisogno, propriamente

un tale, un borghese, che mi ha dato quest'orologio d'oro per uno

. risposi che avevo mangiato, che non mi occorreva nulla. -be', andiamo a

, perciò che a niuno convenevol termine mi lasciava contento stare, più di noia che

bisogno non m'era spesse volte sentir mi facea. idem, iii-7-123: ahi

, che non fu poco, mio padre mi messe una briglia alla borsa, onde

cecchi, 19-7: oh qui è dove mi fa di bisogno / l'opera tua

mostro. galileo, 311: ma prima mi fa di bisogno fare alcuna considerazione sopra

di qual altra famosa [armatura] or mi vestire / al bisogno non so,

15: l'altro diceva: e'mi annoverano i bocconi; e, non

i bocconi; e, non che mi voglino lasciare il bisogno, ma mi niegano

che mi voglino lasciare il bisogno, ma mi niegano 11 necessario, solo per inducere

vol. II Pag.257 - Da BISOGNOSAMENTE a BISONTE (2 risultati)

, / arrossisco; / la modestia mi corregge, / mi vergogno, ma il

/ la modestia mi corregge, / mi vergogno, ma il bisogno non ha

vol. II Pag.258 - Da BISQUADRO a BISTICCICO (5 risultati)

3-105: dunque bissiamo l'anice, se mi onorate, e veniamo a noi.

tela d'india, detta canichino, che mi pare che le donne costà la chiamino

di vitella. borgese, 1-112: mi pare d'essere un mangiatore di bistecche che

vanità. beltramelli, i-701: « non mi sbaglio. no, non mi sbaglio

non mi sbaglio. no, non mi sbaglio... del resto non voglio

vol. II Pag.259 - Da BISTICCIO a BISTRATTATO (5 risultati)

se qualche comica idèa od ingegnoso bisticcio mi prude il labbro, non lo ringhiotto.

per « morire in salute * come mi spiega con bisticcio atroce il buon rematore.

santo. cardarelli, 3-74: infatti, mi sapreste dire perché piazza del popolo è

è che ti voglio bene, e mi voglio bene, perché ti voglio bene.

: in poca d'or si 'l fatto mi bistorna / che d'abate tornai men

vol. II Pag.260 - Da BISTRO a BITORZOLUTO (3 risultati)

, vorrei esprimere un'opinione che non mi sembra del tutto sballata.

sordido e bisulco / fui, pria che mi trasser le coltella.

fuor di misura. aretino, iii-165: mi consigliavano ch'io non dessi cotal figliuola

vol. II Pag.261 - Da BITTA a BIVACCARE (2 risultati)

nello spirito. moravia, vii-352: mi domandò seriamente: « ma che,

panzini, iii-322: lungo la via mi soffermai a guardare certi edifici moderni,

vol. II Pag.262 - Da BIVACCO a BIZANTINO (3 risultati)

-figur. quasimodo, 4-22: mi hai strappato ogni primogenitura / bivaccando sotto

vergine, in faccia alle strane costellazioni io mi andavo abbandonando tutto ai misteriosi giuochi dei

» disse aquilino. baldini, 7-94: mi pare di vederlo, quel poverino,

vol. II Pag.263 - Da BIZANTINOIDE a BIZZARRO (8 risultati)

chiesi allora di visitare la chiesa e mi accompagnò con non poco sospetto. vidi

delle arche infuocate. idem, 223: mi pare che delio viva in una atmosfera

bizantinoidi, questo pezzo duro di duomo mi mise i nervi. = comp.

frequenti in questi affreschi,... mi sembrano quasi naturali predecessori di quei fanatici

farmi andare in collera di mattinata! mi ero alzato così di buonumore, e

del malaugurio,... se mi monta la bizza, guai a te!

del sole. redi, 16-iii-238: ora mi sovviene delle chiocciole col guscio e de'

reminiscenze. svevo, 5-297: quando mi capita una bizzarria in testa faccio del

vol. II Pag.264 - Da BIZZEFFE a BIZZUCA (10 risultati)

ho fatto parecchi bizzarri [discorsi] e mi son riusciti felicemente, ché per dio

ingegno e di bizzarra tempra fiorentina, mi permetteva di tramestare a mio piacimento fra

dossi, 482: « no * mi diceva ier l'altro un bizzarrissimo amico «

e disse: « marito mio, non mi dare più, che tu troverai ch'

della casa, 783: da altra parte mi ha fatto dire che esso è discolo

qui m'hanno, / perch'io mi spassi, serpenti piccini, / come color

per genova tutti questi miei conoscenti, mi daranno delle lettere a bizeffe; tutti

ero stata sempre ragazza di chiesa, mi chiamavano la bizzochèlla, mi volevo fare

chiesa, mi chiamavano la bizzochèlla, mi volevo fare conversa a regina coeli e poi

ne ero degna: il padre eterno non mi ha voluta. -spreg.

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (7 risultati)

. foscolo, 1-19: e sì mi dai quel figlio, o crudo, /

/ che blandamente con pretesti accorti / mi promettevi? manzoni, 28: tacque

l'osservassi. un altro segno, che mi blandiva il cuore. levi, 1-135

gran pace serena fu ne'miei sensi e mi addormentai. montale, 37: il

* 233: quell'io stesso, che mi teneva pure in corpo il mio sonetto

e cortigianeria alle lodi che il pontefice mi dava su la composizione e recita dell'

i-129: queste ne l'intimo core mi mormora blande loquele / la santa citerèa

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (3 risultati)

. sannazaro, 8-123: ora quale mi dovesse io in quel punto rimanere vedendomi

. d'annunzio, iii-2-130: blandi mi seguivano [i mastini] / lungo

esser rifiutata costì, quale vostra signoria mi significa nella sua delli 22 aprile.

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (9 risultati)

un po'impressionabile, i miei amici mi suggerivano, in simili frangenti, di

quelle memorie. panzini, ii-435: « mi pare, mi pare, mi pare

, ii-435: « mi pare, mi pare, mi pare * rispose quel personaggio

« mi pare, mi pare, mi pare * rispose quel personaggio; e quel

pare * rispose quel personaggio; e quel mi pare suonò con voce blesa, in

, in fretta, come un: * mi pale', 'mi pale ',

un: * mi pale', 'mi pale ', 'mi pale '.

, 'mi pale ', 'mi pale '. cicognani, 1-105: seguiva

pareti del piccolo studio, tutto immensamente mi ci piacque. = fr.

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (2 risultati)

per i dialoghetti ma sono bloccato perché mi manca una forma soddisfacente di accostamento.

e. cecchi, 3-57: questa mi sembra una profonda lezione d'arte;

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (2 risultati)

o verde bottiglia... blù marino mi piace di più... »

, 140: un marinaio di noi mi parlava, / di noi fra un ritornello

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (5 risultati)

tu,... passi e non mi guardi, rapida, / inguainata nella

e nel bagno, la mattina, mi schizzava l'acqua da accecarmi, tentava

segnale luminoso. bartolini, 15-392: mi soffermo, stando nell'altana, ad

ii-764: il boaro m'intese / e mi rincorse ratto su per l'erbe /

latino / son tre secoli ornai ch'io mi dormia / nel tempio sacro al divo

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (7 risultati)

avea tutto donato. -ma tanto mi è rimaso ancora, ch'io ho nella

offerti duomila marchi, a chi mi sa sì pregare, ch'io lo diparta

fatti dare li marchi; ed io il mi trarrò di bocca alla tua richiesta

pittori ed architetti,... mi pare necessario, avanti che e'si

cuore spaccato ma un pezzo di cuore mi dice che siete la bocca della verità.

sì preziosa bocca: sei bravo, mi solleva dal basso della disistima che ho di

che ho di me stesso, e mi lusinga di essere qualche cosa di più.

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (14 risultati)

bocca ed amorosa / d'uno basciar mi desse sicuranza. / poi la mia

me non fia diviso, / la bocca mi baciò tutto tremante. idem, purg

mia... io so che mi porta tanto amore, e tanta fede presta

presta alle mie parole, che già mi par veder mover quella rosata bocca a

annunzio, ii-613: bocca di donna mai mi fu di tanta / soavità nell'amorosa

un provocarlo, e appressatomelo con impeto mi sentii baciare sul volto dalla bocca dell'ardito

, / ma la lingua tremante amor mi lega; / pur, se tace la

che la tua bocca di rosa / mi chieda inconscia qualcosa / della mia vita futura

, 2-104 (487): imperò e'mi venne mangiato dua bocconcini di quella salsa

faccia. gelli, iii-41: tale mi ha riso in bocca, e inchinatomi,

che un mese fa faceva vista di non mi vedere. 8. ant.

si cribra. lorenzino, 76: mi replica che bisogna considerare molto bene,

. nievo, 654: invece la sorte mi faceva battere la campagna a destra ed

304: questo pensiero strano e spaventoso mi si ingrandiva dinanzi come la bocca d'

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (6 risultati)

, 6-185: sulla bocca della grotta mi misi nudo e presi il sole.

iii-82: ora è tranquilla. ma mi dà pensiero una certa contrazione che dice

. machiavelli, i-iioi: vorrei che mi consigliaste, se vi paressi che fusse a

proposito gli scrivessi una lettera, che mi raccomandasse a sua santità; o se

berni, 103: a vostra signoria mi raccomando, / e mi riserbo a

a vostra signoria mi raccomando, / e mi riserbo a bocca a dire il resto

vol. II Pag.275 - Da BOCCA a BOCCA (9 risultati)

che sì come la ringrazio, così mi riserbo alcune ragioni in mia difesa e

asciutta. carducci, i-980: veramente mi dispiace di dover lasciare così a bocca

e furia. pea, 7-218: mi salutava,... come se fosse

9-2-109: la ragione, la verità, mi hanno fatto pigliar tant'animo, che

segreto. goldoni, v-753: rider mi fan le figlie che han voglia d'esser

a bocca stretta. piovene, 1-113: mi narrò a mezza bocca, quasi offesa

machiavelli, 3-229: ciascuno per una bocca mi diceva ogni bene, e lodava la

riscontro di molti amici miei, e tutti mi dicono per una bocca che io ho

: sbalordito, col cuore in bocca, mi vestii alla bella e meglio, e

vol. II Pag.276 - Da BOCCA a BOCCA (3 risultati)

quale io a costui portava... mi fece un romore in capo che ancor

fece un romore in capo che ancor mi spaventa, dicendomi che, se io

opinioni che per la fantasia sin ora mi son passate,... m'hanno

vol. II Pag.277 - Da BOCCA a BOCCA (12 risultati)

. machiavelli, 1020: - e'mi conoscerà. - non farà: perché

bocche fine! panzini, ii-445: mi piace, caro giovane... perché

poetaggine! davvero, ripensandoci meglio, mi sa male di burlarlo un po',

, 113: quel vino giallo non mi piacque il primo giorno, ma poi

pananti, i-82: e mentre ch'io mi sento il cuor dividere, / fanno

dirò: qualche cosa potrebbe darsi che mi scappasse di bocca; meriterò di essere

le parole di bocca, ma e'mi sovviene di dire [ecc.].

primi capitoli. verga, ii-440: mi son rovinato; mi son levato il pan

, ii-440: mi son rovinato; mi son levato il pan di bocca,

vedermi torre il pasto di bocca, mi venne voglia di far le pazzie che farei

vede ancora il fine sincerissimo col quale mi son mosso a metter la bocca in questo

, iv-79: io posso parlare quanto mi pare di cose mie a meremuci,

vol. II Pag.278 - Da BOCCACCEGGIARE a BOCCA DI LUPO (8 risultati)

il boccac in questa sola mi dimori ragionando, secondo che elle mi

sola mi dimori ragionando, secondo che elle mi cesco dioneo a metterle tutte in

per estens. licenzioso, salace. mi sarà licito dir senza biasimo tutte le cose

ora, / e il profumo mi verranno alla bocca. bandello, 2-11 (

padrona, e ho detto quello che mi è venuto alla bocca licenzioso, salace.

3-480: gli esemplari adunque che io mi diedi a rivol ventura,

, a novembre ti renderà a le boccacce mi fa la prima buffa. lambruschini, 1-167

? baldini, 7-24: -hai visto che mi ha sorriso? -ha detto melafumo

vol. II Pag.279 - Da BOCCADOPERA a BOCCAPORTO (5 risultati)

un'altra di loro, santo! mi piacque: e sogghignò. 2

freschezza. baldini, 6-169: tu mi vieni a trovare, si fanno quattro chiacchiere

di montelupo e voi non lo sapete! mi fa per infino specie.

con tanto sole in quel vino, che mi parve quasi naturai cosa cominciare il giorno

, non sono il dabbenuomo che voi mi facevate, un fischio! pratolini, 1-150

vol. II Pag.280 - Da BOCCARE a BOCCHEGGIANTE (10 risultati)

che di fumo, e la distrazione mi mandò a traverso dei polmoni parecchie boccate

meglio la digestione. nievo, 695: mi lascerete partire perché ho bisogno d'una

l'aria di firenze... mi ha fatto sempre, alle prime boccate,

cuore, come se qualche cosa dentro subito mi s'alleggerisse e schiarisse. bocchelli,

al figur. nievo, 734: mi pareva un onesto mercato quello di pagar

hai cotesto viso così avenevolozzo, che mi ha in modo bucherato il fegato e

fegato e le budella, che e'non mi vien da mano a dir buccata d'

, io ho paura che tu non mi abbi affatturato. = lat.

i-334: lo crederesti? qua non mi riesce trovare inchiostro a garbo. mandamene

all'azzurro, / nella / città che mi vide bella! 2.

vol. II Pag.281 - Da BOCCHEGGIARE a BOCCHINO (9 risultati)

suicidio! pensai, e il cuore mi batteva forte forte immaginandomi la vittima là

ii-16-206: io non desidero altro che mi obliino e mi lascin vivere in pace all'

non desidero altro che mi obliino e mi lascin vivere in pace all'ombra della torre

scrivo al presidente di quell'acqua che mi donò il re, della quale non fui

. pataffio, 1: tu mi facesti bocchi, e non magazza.

magazza. poliziano, i-2-26: or mi gufi e fami bocchi. machiavelli,

, che per dispregio... e'mi faceva bocchi (uh! uh!

da me? nievo, 109: mi sentii rompere il cuore pensando che prima

, è delle meno sconclusionate. non mi crede, madama? crederà. un po'

vol. II Pag.282 - Da BOCCHIPUZZOLA a BOCCINO (1 risultato)

, senza osare di dirlo: « mi porterebbero una boccina di vino ».

vol. II Pag.283 - Da BOCCINO a BOCCIOLOSO (2 risultati)

). moravia, vii-338: mi venne la voglia di chiamarlo, prenderlo

. deledda, iii-798: la ghiandaia mi chiama: non ho nulla da darle:

vol. II Pag.284 - Da BOCCIONE a BOCCONE (7 risultati)

carducci, il-i-no: io pure nella boccolica mi son reso fortissimo, per maniera da

cellini, 2-104 (487): e'mi venne mangiato dua bocconcini di quella salsa

vipera. goldoni, iv-815: se mi favorisse un bocconcino di pane. pananti

l'osservanza che io gli ho, mi ha fatto assaggiare. moniglia, 1-3-300:

'nghiottir boccone. aretino, 8-8: mi veniva voglia di recere, quando vedea

pellegrino, un boccon di pane e mi detti al bosco, assetato d'aria.

in mano. guarini, 331: egli mi vuole appresso, e tutti i buon

vol. II Pag.285 - Da BOCCONE a BOCCONI (10 risultati)

. si mordeva una mano. « e mi domandate perché, boccone di paradiso?

stomaco guasto. goldoni, iv-1031: costei mi fa ingoiare di gran bocconi amari;

mio fieramente si ribellava; gli occhi mi si gonfiarono di lacrime. palazzeschi,

: il farmacista, mio amico, mi preparerà un buon boccone per loro. pavese

tutta questa narrazione a pezzi e bocconi mi veniva fatta da lei; interrotta, come

a pezzi e bocconi, e oramai mi sarà messo in conto di buaggine anco

iii-977: brighella! oh oh, quanto mi fate ridere! brighella non è un

/... / un sorso mi vo'far di flegeton, / e inghiottir

non son tutto in una cosa, non mi riesce mai di condurla a mia satisfazione

. idem, 224-7: e sì non mi saria pani to oltraggio / di starvi

vol. II Pag.286 - Da BOCCONOTTI a BODDA (7 risultati)

lasciarono boccone. idem, iv-363: spossato mi sdraiai boccone sotto il boschetto de'pini

, e in quella muta oscurità, mi sfilavano dinanzi alla mente tutte le mie

impennare. slataper, 1-47: io mi sdraiavo bocconi sul prato, guardando nell'intorci-

nel cuscino, pareva che il cuore mi volesse uscir fuori. bocchelli, 1-iii-480:

, 1-66: con tutto ciò, io mi ero subito ripurgata la pronunzia di quel

lombardo, o francese, che sempre mi era spiaciuto moltissimo per quella sua magra

maladico il mio servigiale, che male mi fa giacere nel letto, e con

vol. II Pag.287 - Da BODINO a BOIA (2 risultati)

di cioccolato. redi, 16-viii-35: mi prendo l'ardire di mandarle due soli

presto. idem, 37-71: ben mi duol c'hai troppo onorato boia,

vol. II Pag.288 - Da BOIARDO a BOLEA (4 risultati)

settembrini, 1-7: mia madre poi mi contò lo strazio veduto, un uomo

compagni. -pagare il boia che mi frusti: spendere danaro per fare il

cercar non vo'il malanno e ch'e'mi costi, / né vo'pagare il

/ né vo'pagare il boia che mi frusti. 5. femm.

vol. II Pag.289 - Da BOLERO a BOLIDE (3 risultati)

tra le cose che inconsideratamente si mangiano mi pare da porre e'boleti. è ottimo

vii-351: subito, come risposta, mi arrivò uno spintone da levarmi il fiato

fiato e, come un bolide, lui mi passò avanti. 3. per

vol. II Pag.290 - Da BOLIGOMMA a BOLLA (3 risultati)

spariva. d'annunzio, v-1-362: mi sembra di scorgere le bolle della pioggia

bisogna ch'io m'affretti perché tu mi giri intorno con troppa fretta, rapidamente.

s'egli avessi auto le bolle, dove mi trovavo io? aretino, 1-12:

vol. II Pag.291 - Da BOLLANDISTI a BOLLATO (8 risultati)

. gelli, ii-114: del purgatorio mi curerei io poco, poiché si truova

. sono stata ingannata da uno che mi piaceva e maltrattata dai miei, che non

me lo seppero mai perdonare. se mi avesse preso, andava benone. scappai

benone. scappai con un secondo che mi piantò sulla strada... e

« sì, con la polizia che mi ha già bollata da due anni e

ha già bollata da due anni e mi manda di guarnigione dove vuol lei *.

anonime. pirandello, iv-346: e mi presero, difatti. sei volte. alla

. sei volte. alla sesta, mi mandarono all'isola. seguitai a lavorare anche

vol. II Pag.292 - Da BOLLATORE a BOLLETTA (6 risultati)

, in un bogliente vetro / gittato mi sarei per rinfrescarmi, / tant'era ivi

, / ogni senso e raggion creder mi vieta. campanella, 1060: nella

all'azzurro, / nella / città che mi vide bella. viani, 13-122:

, 1-352: signor, tremar per te mi fai. bollente / plebe affrontar savio

del vero codesta mia prima gioventù, mi pare di ravvisarci fra le tante storture

campione. redi, 16-iv-372: non mi avvidi di dare a niccolò il danaro

vol. II Pag.293 - Da BOLLETTA a BOLLICARE (7 risultati)

mio volto e aspetta / ch'io mi pronunzi, ma non so, non

avere denaro. verga, 1-352: mi fece una lunga chiacchierata... di

al lotto. / una bella ragazza mi pregò ieri sera / di compir questa

stuparich, 5-485: davanti agli occhi mi tornavano, enormi e orribili, i

gadda, 138: dico che mai non mi sono sentito umile, come soldato,

copiosa e varia, e il bullettino scientifico mi pare eccellente al solito. serra

: un dì, tutto a caso, mi vennero messi gli occhi in una lunga

vol. II Pag.294 - Da BOLLICHÌO a BOLLIRE (3 risultati)

, bollire. sannazaro, 12-202: mi condussi a la designata fontana; la quale

fontana; la quale sì tosto come mi sentì venire, cominciò forte a bollire et

f. f. frugoni, xxiv-977: mi spinsi fuori di quella folla, che

vol. II Pag.295 - Da BOLLITA a BOLLITO (15 risultati)

che ora bollono in francia, mi obbligano a replicare ciò che già dissi altrove

rimembranza de le treccie bionde, / mi spinse. beicari, 3-4-186: nel fiore

goldoni, ii-95: il genio comico mi bolliva in testa. baretti, 2-142:

. uno fu certamente lo sdegno che mi bollì tante volte nel cuore, veggendo

: in questa mente oh quanti / mi bollono pensieri! pindemonte, 8-369:

que- tava ancor la bile / che mi bollìa nel cor. leopardi, ii-448

332: io non gli risposi quanto mi bolliva entro. carducci, i-466:

, che già bolliva, traboccò. « mi faccia il piacere », diss'egli

1-93: per questa volta, messo mi sia, come disse quello; ma un

quella frase poetica, per essemplo: « mi bolle il sangue nel cuore » (

sono un poco avanzata, ma il sangue mi bolle, ed il cuore mi brilla

sangue mi bolle, ed il cuore mi brilla in petto. pananti, 1-8:

giusti, 2-266: badi, se la mi stuzzica, / è un pezzo che

duecento onze all'anno. -la caldaia mi bolle: sono pieno d'ira, d'

718: o caldaia, oh come tu mi bolli! chi tu ti sia,

vol. II Pag.296 - Da BOLLITO a BOLLORE (5 risultati)

cara vostra del dì venti di novembre mi venne circa il 20 d'aprile. un'

fronte il bollo. giusti, i-441: mi dispiace che queste parole son parecchie,

mano. idem, iv- 2-341: mi parve in vece, da quel minuto,

: « in tutte tue question certo mi piaci » / rispuose; ma 'l bollor

piedi nella vasca e, pian piano, mi immersi nel liquido bollore. piovene

vol. II Pag.297 - Da BOLLOSITÀ a BOLOGNARE (10 risultati)

, prorompente. fucini, 336: mi sentii là dentro come un grano di

del serenissimo reale infante padrone, e mi ricordo che nei bollori di un ardentissimo

, fra il caldo e il sudore, mi divertì infinitamente lo scriverla. g.

possa / refrigerio al bollor, che mi disossa, / né cal di ciò,

cal di ciò, chi m'arde e mi consuma? achillini, ii-221: dietro

provai quando nel bollore degli anni giovenili mi trovai costretto a dividermi da una qualche

taluno di quel gran bollore di odio che mi sentiva dentro. carducci, i-1033:

ritempestava di quinci e quindi e di e'mi pare e di codesta la screziata sua

volta non era un gelo che mi entrava nel corpo: era invece come se

, ne toglie un bolo vermiglio, che mi porge affabilmente. 3.

vol. II Pag.298 - Da BOLOGNINO a BOLZONE (3 risultati)

la persia. borgese, 1-209: mi accorgo... che voglia di lavorare

scroccarmi con la scusa di servirmi, mi diventò nemico. 3. figur

. bartolini, 15-250: la signorina mi disgustò leggermente leggendomi alcune sue liriche,

vol. II Pag.300 - Da BOMBABÀ a BOMBARDATORE (6 risultati)

disse: « più da bomba non mi scosto, / ch'io non mi fiderei

non mi scosto, / ch'io non mi fiderei di te col pegno, /

. machiavelli, 697: io mi spicco mal volentieri da bomba. dipoi,

moglie, fante, masserizie, ella non mi quadra. ariosto, sai.,

/ di me servirsi, e non mi tór da bomba, / digli: -signore

è ora pericolosa; benché io non mi son per discostar da bomba. a

vol. II Pag.301 - Da BOMBARDELLA a BOMBICINO (4 risultati)

cellini, 1-34 (96): accosta'mi a certe artiglierie, le quali aveva

ad ogni bombardiere e capo maestro, mi parrebbe tempo perduto. d'annunzio, v-i-

cornetta faticosa. pavese, 5-93: mi diceva che voleva insegnarmi a suonare il

frassini e quercie. tassoni, iv-2-99: mi sforzerò di mostrare che i bombici di

vol. II Pag.302 - Da BOMBICINO a BOMERE (5 risultati)

s'ingorgano / accanto a lunghe secche mi raggiunge: / o è un bombo talvolta

pecchie sonore. se tendo l'orecchio mi par di udire il bombo. pancrazi

gennarino; il quale fino all'ultimo mi resse il bombolone dell'ossigeno.

. dossi, 654: « come mi trova, don peppo? ». -

, 1-230: quanto alla vettura, mi appello a voi. è o

vol. II Pag.303 - Da BOMICARE a BONARIETÀ (4 risultati)

: me ne corsi a prua, mi accavalciai sull'albero di bompresso,..

vino, / che tutto 'l dì mi fa star in bonaccia. sacchetti,

oggi, ai suoi comandi ». « mi dicono domenichina ». l'azzurra

fradici di - « nome allegro! e mi parete bonaccia. o sbaglio? ».

vol. II Pag.304 - Da BONARIO a BONIFICARE (4 risultati)

che, in fin dei conti, mi consideravo sempre come loro parente. gobetti

zio roma di tutti i giorni. mi applicò sulla nuca uno di quei suoi

e difficilmente gli altri indovinano le cose che mi passano per la testa. pasolini,

: la bonaventurosa innamo- ranza / tanto mi stringe e tene, / che d'amoroso

vol. II Pag.305 - Da BONIFICATO a BONTÀ (1 risultato)

in la bontade / del mio signor che mi può far contento. tasso, 4-36

vol. II Pag.306 - Da BONTADIOSAMENTE a BONZO (10 risultati)

. foscolo, xiv-187: domando che mi sieno anticipati due mesi del soldo dalla bontà

pasqua, bontà di voi che non mi avete soccorso. aretino, ii-130: ma

per che, ricordandomi del falcon che mi domandate e della sua bontà, degno

ed innorate, ché a quel modo mi paion belle. 0chino, 146: li

me sarebbero piaciuti gli affari grossi e mi illudevo, da neofita, che il prezzo

dell'arte. soffici, ii-375: mi colpì, per esempio, il ritratto di

era condotto. comisso, 7-124: mi conforta che questa sera veramente abbiate riconosciuto

, tal che vince ogni possanza, / mi dona sicu- ranza / che poi sarete

tante bontadi, pur che gl'idiei mi 'l consentano. pulci, 13-1:

io ho nome lancialotto... -più mi nuoce tuo nome che la tua prodezza

vol. II Pag.307 - Da BONZO a BORBOTTAMENTO (3 risultati)

le sue grida ed i suoi borbottamenti mi fanno paura. fogazzaro, 7-135:

paura. fogazzaro, 7-135: « mi sarò sbagliato, mi sarò sbagliato ».

, 7-135: « mi sarò sbagliato, mi sarò sbagliato ».

vol. II Pag.308 - Da BORBOTTANTE a BORCHIA (7 risultati)

, ch'era una capanna, / mi venne incontra, forte borbotando. marchetti,

diavolo ha egli in capo? e'mi pare un di questi gufi de'canonici,

nel silenzio i nomi dei ragazzi, mi sentii come una vecchia che borbotta preghiere

un cuculo il quale parea che ogni sera mi chiamasse col lugubre suo metro, e

è gente: fellah e ragazzi. mi pare di vedere anche donne, in

dalla circostanza e dai discorsi deu'amico, mi feci a un tratto a improvvisargli la

a lungo. allegri, 60: mi partii, / quest'inno gorgogliando nella

vol. II Pag.309 - Da BORCHIAIO a BORDEGGIATA (7 risultati)

che stavo per fischiargli la botta, mi fa una fiancata, e io borda

. bocchelli, 1-iii-450: non so se mi spiego, ma tu mi intendi di

so se mi spiego, ma tu mi intendi di sicuro; e se lui non

: rigatino. pirandello, i-303: mi sembra d'essere, vorrei essere veramente

versigliana col maestralino delle undici ore, mi trovai vicino a una flottiglia di paranze

: se non fosse tuo marito mi sarebbe simpatico. vuoi che te la dica

per non approdare al tu... mi secca, ecco! = fr

vol. II Pag.310 - Da BORDEGGIO a BORDERÒ (7 risultati)

bellini, ii-84: il mio amor mi chiama / a quel bel bordelletto del bomeo

. m. cecchi, 17-120: i'mi muoio di freddo con questo bordellino indosso

un tratto), / e nel cuor mi cacciò quel bordellino; / pensate,

. boiardo, 1-11-5: io non mi curo, / ché quella spada alfin serà

bordello, / dell'adulato popolo / non mi farò sgabello. settembrini, 1-37:

pacìfica casa. panzini, iii-744: poi mi parlò della sua osteria. « a

osteria, domandai l'oste; il qual mi rispose che non aveva che far di

vol. II Pag.311 - Da BORDIGLIO a BORDONE (11 risultati)

arme bravi. idem, v-1-300: mi pareva di vederti oscillare lassù, a

tolda che scottava. vittorini, 2-14: mi addormentai, mi risvegliai e tomai ad

vittorini, 2-14: mi addormentai, mi risvegliai e tomai ad addormentarmi, a

maestra a bordo della sua automobile mentre mi recavo a trascorrere una giornata al mare

me la sento di arrivare fin quaggiù, mi fermo a sedere in piazza di trevi

della fontana. comisso, 7-134: mi fece vedere una fontana e i bordi

di bordeaux. serra, ii-422: mi sarebbe piaciuto, in un libro di questo

, che aiutasse i nostri occhi. mi viene in mente qualche edizione straniera;

; verrò ora, e quando e dove mi dirai, a ogni pena, a

santa ai divini ufizii negli angeli, mi venne alquanto da velare gli occhi;

; così m'apoggiai sul mio bordone e mi messi il cappello in capo e dormi'

vol. II Pag.312 - Da BORDONE a BOREALE (6 risultati)

partire. palazzeschi, ii-742: mi accorsi che il signore, il mio

, 3-590: l'otricello de la cornamusa mi s'allunga ed il bordone s'accorta

/ tengan bordone. nievo, 375: mi si radunò intorno una calca scamiciata e

. moravia, vii-56: io spesso mi vergognavo, perché un conto è accompagnare

paolieri, 292: state zitto, mi vengono i bordoni a pensarci. =

borea v'ha un popolo di soli ventiquattro mi lioni d'uomini, che

vol. II Pag.313 - Da BORELLO a BORGHESE (5 risultati)

: rivedo il campo della venarìa. mi riappare uno dei più vasti e solenni spettacoli

di non offendere persona; tal che mi pareva essere grato a'borghesi, a'

andavano già radunandosi. bocchelli, 9-313: mi diede da cena e mi fece graditissima

9-313: mi diede da cena e mi fece graditissima compagnia fino alla mezzanotte e

che evidentemente era il padre guardiano, mi pareva una faccia nota. pavese,

vol. II Pag.314 - Da BORGHESEMENTE a BORGO (5 risultati)

sua epica. soffici, ii-301: egli mi parlava di sé, della sua famiglia

sparsa e seminascosta. papini, 8-225: mi son seduto nei caffè a guardar le

lui. gozzano, 151: tu mi consoli, tu che mi foggiasti / quest'

: tu mi consoli, tu che mi foggiasti / quest'anima borghese e chiara

una borghese. sbarbaro, 1-96: non mi diede la mano. (seppi poi

vol. II Pag.315 - Da BORGOGNA a BORIA (6 risultati)

una fermata. leopardi, 22-30: né mi diceva il cor che l'età verde

borgo. era conforto / questo suon, mi rimembra, alle mie notti, /

in ogni anche minimo borguzzo, io mi rintuzzava ben dentro nel più intimo del

varcasse l'alpi. pananti, 1-8: mi pareva di star troppo allo stretto /

settembrini, 1-94: dopo alcuni giorni mi comparì innanzi un omaccio con boria villana

a piedi, e senza salutarmi, mi domandò: « come vi trovate in questa

vol. II Pag.316 - Da BORIANTE a BORONATROCALCITE (2 risultati)

* borioso '. redi, 16-v-209: mi borio di essere il maniato ritratto di

altro sotto il sole. specialmente mi desideravo la piena calma marina,

vol. II Pag.318 - Da BORRO a BORSA (6 risultati)

suoi doppioni. firenzuola, 722: la mi chiama pur per nome! io per

di aderenti. foscolo, xv-510: tu mi hai nuovamente esibito la tua borsa;

. e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che un biroccino fino bologna.

paio di soldi -ripassò; ma non mi fè motto -né mi s'era dilungato

-ripassò; ma non mi fè motto -né mi s'era dilungato sei passi ch'ei

, che non fu poco, mio padre mi messe una briglia alla borsa, onde

vol. II Pag.319 - Da BORSA a BORSA (3 risultati)

me l'impossibile:... che mi rivolga ai ministri o ah'accademia

al rettore la mia buona riuscita, mi ottenne ima borsa con cui potei passare a

chiesa, 5-218: il buon amico mi gettò un'occhiata melanconica; e disotto

vol. II Pag.320 - Da BORSA DI PASTORE a BORSELLO (3 risultati)

. come quasi tutte le etimologie, mi sembra questa molto studiata e stiracchiata ».

andai a casa co'denari che voi mi deste, e hogli riconti; io mi

mi deste, e hogli riconti; io mi trovo meno tre soldi. sogliono rispondare

vol. II Pag.321 - Da BORSETTA a BOSCAIOLO (6 risultati)

, 1-109 (254): io mi trovavo in giubbone bianco et un paio

di saper vestir queste sorti di pelli, mi ti mostri molto ignorante. marino,

continuamente acqua. cattaneo, ii-1-259: mi accade d'udire signorotti semiselvatici che non

: risposero i latrati del cane. mi parve che tutta la boscaglia stormisse, nell'

un boscaiuolo. parzanese, vi-236: or mi vivo contenta boscaiola / povera e sola

boscaioli e segatori. baldini, i-682: mi passano sotto gli occhi vecchissime conoscenze:

vol. II Pag.322 - Da BOSCATA a BOSCO (5 risultati)

con sì bel modo il salutò che ancor mi struggo qualora me ne ricordo. tasso

ninfa boschereccia / versilia, perché tu mi tocchi. negri, 1-484: ah,

del fiume. pavese, 6-157: mi rispose che il vero incolto l'avevamo già

... mai... mi sarei sognato di diventare un cittadino. moravia

idem, inf., 14-75: or mi vien dietro, e guarda che non

vol. II Pag.323 - Da BOSCOSITÀ a BOSSO (10 risultati)

righi il piano. caro, 15-i-213: mi s'è scoperta in un subito,

questa mattina sono salito alla motta e mi sono perduto in un bosco per godermi la

ed i banani. sbarbaro, 1-47: mi viene in mente i pini stagliati netti

-figur. petrarca, 105-43: i'mi fido in colui che 'l mondo regge

, / che con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge

374: mira bosco di barba, che mi adombra / l'immenso petto, e

foltissimo bosco. nievo, 58: peraltro mi divertiva nel disegnar sopra i muri la

; ma per la fedeltà della descrizione mi abbisognano questi particolari) prese [zanardelli]

. targioni tozzetti, 1-32: non mi è mai riuscito trovare ne'viaggiatori notato

. sassetti, 229: e'vostri mi ordinano che io faccia certa diligenza per

vol. II Pag.324 - Da BOSSOLA a BOSSOLO (4 risultati)

il suo bossoletto. redi, 16-iv-164: mi fanno credere, che cleopatra allor che

madreperla /... / passar mi veggo presso: oh se costui /

tommaseo, i-332: nell'impostar quella lettera mi pareva di buttare in un bossolo la

eccessivo. gr azzini, 4-270: mi son pur voluta raffazzonare un poco;

vol. II Pag.325 - Da BOSSOLOTTAIO a BOTOLA (7 risultati)

iv- 348: al riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica; e in

così fare altri peregrinaggi: / io mi botai quand'io era in prigione.

, 8-209: il bravo a suo costo mi diede ancho i denari per andare là

denari per andare là, dove io non mi botai. firenzuola, 607:

uccisono, essendo da loro morto, io mi botai sempre mangiare gli occhi, ovunche

. machiavelli, 706: io non mi maraviglio più; ma quel boto come si

con una ribalta. giusti, i-95: mi trovai una testa fra le gambe

vol. II Pag.326 - Da BOTOLO a BOTTA (5 risultati)

, 4-599: alle mie piacevolissime parole mi si è volto come fanno certi cagnacci botoli

casa di contadini un bòtolo sbuca e mi si foga abbaiando ai calcagni.

. nievo, 380: il vice-capitano mi guardava dalla loggia come un can grosso

stipe. d'annunzio, ii-19: mi persuase i sonni /... /

un dì non so che cosa / mi rimbrottava fra sdegno e dileggio, / io

vol. II Pag.327 - Da BOTTA a BOTTA (5 risultati)

botta, me ne allungò un'altra e mi colse nel braccio destro tra l'impugnatura

egli primo la punta in terra, mi disse ch'egli era soddi

botta potrà fare; onde gran meraviglia mi resta che questi moschettieri non abbiano ancor

un suicidio! pensai, e il cuore mi batteva forte forte immaginandomi la vittima là

. l. salviati, 19-26: tu mi dipigni / una persona cappata, ed

vol. II Pag.328 - Da BOTTA a BOTTANA (5 risultati)

botta. pulci, vi-101: io mi fidai di quello pinzocorone di romolo,

bianca che tu m'hai mandata / mi par che l'andar suo senta di gotte

altro stivalone dall'altra..., mi precorreva galoppando felice e con l'equilibrato

buon maestri. gelli, ii-40: mi vo'solamente dolere teco di questo,

oro. galileo, 595: mi pare che i bottai, per trovare il

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (12 risultati)

. cesarotti, ii-420: le bottarghe mi vennero der mezzo del sig. demetrio cefalà

.. che usò tutte le attenzioni perché mi giungessero sicure ed in buono stato.

bella eubea. galileo, 595: mi pare che i bottai, per trovare

di gromma. giusti, i-95: mi trovai una testa fra le gambe, ed

chiaramente cavare dalle sue parole s'egli mi tiene immortale o mortale, ma va

botte, non gli avendo colà, dove mi par che gli occorra un rispetto al

uno alla botte, / dalle due parti mi fo avere in tasca. manzoni,

non sapreste dire di che colore io mi sia veramente, ma direste: costui

così per l'appunto; e difatto non mi dà l'animo di poter vivere a

meglio ch'io possa fare è che io mi prevalga di questo uscio segreto, e

qua ancora il signore strinato, che mi ha favorito con tanta bontà ancor esso

. -io non farei mai abbastanza quando mi mettessi per sedile di botte per lei.