Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: mi Nuova ricerca

Numero di risultati: 113162

vol. XVIII Pag.86 - Da SCISMATICAMENTE a SCISSIPARITÀ (2 risultati)

.. con tenermi nel suo possesso mi diè occasione, per la scorsa di tre

mo medico messer luca ghini mi mandò da pisa il vero della prima;

vol. XVIII Pag.87 - Da SCISSIPARIZIONE a SCISSURA (3 risultati)

simone da cascina, 119: meravigliare mi fai, dicendo 208: se

personalità). pasolini, 20-114: mi riesce fin d'ora molto difficile immaginare

seu uno capillo. vallisneri, iii-8: mi fecero vedere in vari siti acque cadenti

vol. XVIII Pag.88 - Da SCISSUROSO a SCITALE (3 risultati)

stituito da una roccia metamorfica di origine mi grande scissura epatica, contenente

perrucci, 32: chiudo il ciglio e mi pare / veder quella spehanno sempre delle

vidi per questa, in tutto il resto mi che zolfare di sicilia. soldati,

vol. XVIII Pag.89 - Da SCITALEO a SCIUGARE (2 risultati)

surgono e d'inni e di compianti / mi ghirlandano il crine. -diffuso nella

scitica gli rese il salmo dicendo: « mi condolgo con vostra eccellenza che sia stata

vol. XVIII Pag.90 - Da SCIUGARINO a SCIUPAFESTE (4 risultati)

onde, sciugatimi ben ben gli occhi, mi levo susoe rispondo 'grafia piena'. -far

: « cosa volete, cittadino? » mi diss'egli recisamente, ventura rosetti,

arsissimo. una bellissima dama... mi ha sciugato. 5. intr

alvaro, 14-69: in casanova una parte mi pare interessante...: quello

vol. XVIII Pag.91 - Da SCIUPAMASCHI a SCIUPATO (13 risultati)

lavoro. pascoli, 1-306: io mi son roso, e mi sono sciupati i

1-306: io mi son roso, e mi sono sciupati i nervi a forza di

, 4-156: questa gente pettegola e stupida mi sciupava l'amore. pascoli, 1-553

secondo che passavo in quelle condizioni, mi aveva sciupato molto. -figur

cantoni, 309: era lì comodo e mi lasciai andare sul- = voce di etimo incerto

valore intens., e supdre mi sciupi tu? vedi come passi da un

guadagno della giornata. bernari, 3-43: mi negava danaro, e magari per le

dalle mie parolerisulti... ch'io mi meravigli come mai il foscolo abbia potuto

carta abbia a mia disposizione, non mi è lecito sciuparne volumi per confortare ogni

male ». pratolini, 2-412: mi ammalerò sul serio, mi sciuperò. morante

2-412: mi ammalerò sul serio, mi sciuperò. morante, i-61: dal

). carducci, iii-25-m: quando mi avviene di fare un di questi versi

di fare un di questi versi sciupati mi frego le mani, e poi lo licenzio

vol. XVIII Pag.92 - Da SCIUPATORE a SCIUROTTERO (3 risultati)

ritmo nenciale, 1-138: un tempo tu mi desti affanni e pene / e facesti

mostrar pur di volermi bene / e mi fai mille berte e mille inchini.

, i-1093: mai lo sciupìo delle ore mi èparso così dolce come in questi giorni di

vol. XVIII Pag.918 - Da SFORO a SFORTUNATO (10 risultati)

). cavalca, iii-204: costui mi pare simile alla casa, la quale

. tasso, iv-90: perch'io mi trovo sfornitissimo di danari, pregherò il tesoriero

al padre: « no, signore, mi scusi: non è sempre colpa,

tanto più l'avrei amata quanto più mi si fosse mostrata inerme di fronte alla sfortuna

infelicità sentimentale. leopardi, iii-260: mi par quasi impossibile che tu m'ami

tu m'ami. a ogni modo mi fo violenza per crederlo, e in riguardo

a lui. svevo, 3-629: mi dolse perché mi parve un indennizzo della mia

svevo, 3-629: mi dolse perché mi parve un indennizzo della mia sfortuna in

seneca volgar., 2-71: io mi rammaricava della mia isfor- tuna e,

soggiacque l'antico cristoforo colombo, perché mi manca e provigione e protezione per arrivare

vol. XVIII Pag.919 - Da SFORTUNATO a SFORZANA (5 risultati)

omicidio ». ojetti, i-500: quando mi metto a scrivere di questi sfortunati e

sgalerati che ho conosciuti in gioventù, mi commuovo. -sventurato. boccaccio

-sventurato. boccaccio, iv-153: mi venne la pietà dello sfortunato piramo e

carducci, iii-25-343: tutti che mi conoscono, e anzi tut

sfortunati. marini, ii-155: io mi stupii di sì strani avvenimenti ed anco in

vol. XVIII Pag.920 - Da SFORZANDO a SFORZARE (26 risultati)

. lorenzo de'medici, 10-ii-502: chi mi sforza al partir, s'io non

ripigliò sfortuniano, « ch'ei non mi consenta il servirlo qui alcun giorno. ben

pregarvelo, che di sforzarlo già non mi darebbe il cuore ». marchetti, 4-249

dover, la legge, il re mi sforza. parini, 324: io non

parini, 324: io non so chi mi tien... oltre.

frugoni, i-6-84: sforzare i marinari invan mi provo: / negan tentar, finché

, 3-96: due cose, penso, mi rendan salvo: l'una èil rimaner ciascuno

dolcemente quel giuoco fare, ch'ella mi sforzò ch'io lo facessi con lei.

due discepoli: « la vostra carità mi sforza e tiene / con voi a

ch'io t'odiassi, quando tu mi sforzavi ad amarti, e dovea torcere

presente picciolo poema. vico, 55: mi volgo contro gli scettici e li meno

ammirazione. d'annunzio, iv-2-487: mi salivano alle labbra quelle parole temerarie che possono

guinizelli, xxxv-ii-457: donna, l'amor mi sforza / ch'eo vi deggia contare

da voi blasmato: / ché solo amor mi sforza. dante, inf, 18-53

la tua chiara favella, / che mi fa sovvenir del mondo antico. cino

l'ha preso amore, / che mi sforza voler lo su'volere, / ch'

, quandotu pecchi: « la carne mia mi sforza », e non dire dinanzi al

esser primero. ceresa, 1-2287: indi mi tiranneggia, inde mi sforcia, /

1-2287: indi mi tiranneggia, inde mi sforcia, / indi mi s'advicina e

, inde mi sforcia, / indi mi s'advicina e mi consume, /

sforcia, / indi mi s'advicina e mi consume, / indi mi tra'de

advicina e mi consume, / indi mi tra'de la terrena scorcia. nardi,

486): la notte io non mi potetti mai riposare, e di più mi

mi potetti mai riposare, e di più mi si mosse 'l corpo, il

mosse 'l corpo, il quale mi sforzò parecchi volte a 'ndare al destro

in collo / una caraffa d'acqua che mi venne / in mano in casa.

vol. XVIII Pag.921 - Da SFORZARE a SFORZARE (13 risultati)

: mia fortuna troppo iniqua e dura / mi sforza a far pur quel ch'io

sforzare. martello, 6-i-64: a sceglier mi sforza / inevitabil sorte / o la

l'amorosa mia natura, / ond'io mi credo assai magnificato / e 'nfra gli

/ che stringe lo mio core, / mi sforza e dà talento / ch'a

disiata. niccolò del rosso, 1-375-9: mi sforgoe l'ardente voglia / a tòr

: poi che per mio destino / adir mi sforza quell'accesa voglia / che m'ha

questa tema solo è quella / che mi sforza ad ubbidire. f. m

cresce sempre più nel petto mio, / mi sforza a prevenirti / che, se

. chiaro davanzati, 45-6: molto mi piace veder cavaliero / cortese e savio,

miei testimoni co me costoro mi sforzano e rubbano octo staia di grano.

se non che io griderò che voi mi vogliate sforzare. ovidio volgar., 6-74

mogli. cesari, 7-558: quando mi fu sforzata la figliuola era buio e non

-assol. bacchelli, 18-ii-193: mi oppongo. non venni qua per incendiare

vol. XVIII Pag.923 - Da SFORZARE a SFORZARE (10 risultati)

onore, avete a sapere sare non mi lasci, col coltello mi sforzerò di trovare

sare non mi lasci, col coltello mi sforzerò di trovare la via che

dante, purg., 4-50: sì mi spronaron le parole sue, / ch'i'

spronaron le parole sue, / ch'i'mi sforzai carpando appresso lui, / tanto che

tanto che 'l cinghio sotto i piè mi fue. -fare leva su una

: andate, e sforzatevi divivere, ché mi pare anzi che no che voi ci stiate

a pigione, sì tisicuzzo e tristanzuol mi parete. tarchetti, 0-ii-643: sforzati

; e io gli risposi: « mi sforzerò, signora, ma voi aiutate il

sdegno e dispetto. chiari, 1-ii-45: mi sforzavo, per bene adattarmi all'usanza

parere una statua quando appunto le passioni mi agitavano con più vigore. foscolo,

vol. XVIII Pag.924 - Da SFORZARE a SFORZARE (21 risultati)

: allora, pensando a le sueparole, mi parea che m'avesse parlato molto oscuramente;

parlato molto oscuramente; sì ch'io mi sforzava di parlare, e diceali queste parole

nuova, 16-9 (65): poscia mi sforzo, ché mi vogliogli spinse il pugnale

65): poscia mi sforzo, ché mi vogliogli spinse il pugnale nella vita, non

3 (41): fu allora che mi sforzai,... fuallora che feci

da lentini, 26: maravigliosamente / mi sforzo s'io potesse / ch'io

amarlo. carducci, ii-1-220: quel che mi vò sforzar di provare col fatto,

giacomo da lentini, 47: madonna, mi voglio sofrire / difar sembianti, a la

dire. amico di dante, xxxv-ii-758: mi sforzo pur de li contrari, /

traggo a essi / ed e'così mi pagan de la via. 37

la cagione de la mia malatia, sì mi sforzai di difendere il mio errore,

a trovarmi e mille favole e menzogne mi disse sforzandosi darmi ad intender il nero

di briganti. panzini, i-iio: io mi sforzo di rievocarne l'imagine. b

: scruto uno per uno quei visi come mi vengono incontro, e mi sforzo di

visi come mi vengono incontro, e mi sforzo di leggervi i segni della sorte

chiari, 5-123: per quanto io mi sforzi di credervi fedelealle mie ceneri, non

paradossale. bonghi, 1-36: io mi sforzerò un tratto a dire che, se

parigi,... in una stalla mi s'abruciomo undici cavalli e tutti i

berata solamente la mia mula. questo danno mi passò scudi quattrocento, perché m'ero

1-90-9: amor si sforga tanto a mi adoso, / dolge mia spene, se

no m'aidi, / che per mi solo sostenir no posso. 42

vol. XVIII Pag.925 - Da SFORZARE a SFORZATO (10 risultati)

del rosso, 18-2: serore, i'mi blasmo enver vui, / che toste si

e i luc ch'amor mi sforga tropo e travaglia, / e sapete

125- 14: però ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia,

ch'amor mi sforza / e di saver mi spoglia, / parloin rime aspre e di

guerra / amor armato, sì ch'ancor mi sforza. giuliano de medici, io

intr. con la particella pronom. { mi sfòrzo). ant. fornirsi abbondantemente

la gioventù. capuana, 1-i-413: mi misi a ridere sforzatamente, per celare il

. leandreide, ii25- 47: ben mi piace che debbi mostrarli / che vadi a

ogni cosa col suo strale, / mi trovo al vischio impechiato cun tale / e

e dall'uso di simili trattenimenti, mi diede cortesemente la mano. cesari, 1-2-4

vol. XVIII Pag.926 - Da SFORZATO a SFORZATO (2 risultati)

a kremnitz, per una terzana che mi ha preso,... è stata

crebbe due altre. nievo, 564: mi tirò fuori del caffè, e giù

vol. XVIII Pag.927 - Da SFORZATO a SFORZINO (1 risultato)

ch'io sforzato nom moia, / sì mi facie affollar lo suo bondere. molza

vol. XVIII Pag.928 - Da SFORZO a SFORZO (2 risultati)

. / vano ogni sforzo. unfreddo suggel mi chiudeva la bocca. moretti, ii-617:

aualità eccezionali. aretino, v-1-13: mi pasco di udir dalle gran persone:

vol. XVIII Pag.929 - Da SFORZOSAMENTE a SFOSSARE (6 risultati)

credi, / c'onni mi'disio mi fa retrorso, / no vole mi'ornalo

fedi, / ronpime 'l core, tale mi fa sforso. petrarca, 201

lxxxviii-ii-718: per forza de lima un po'mi savonarola, iv-235: cominciando la

qui, con uno sforzone energico, mi divincolai, scappando in fondo al loggiato

intr. con la particella pronom. { mi sfó meritate qui non feo

, 4-i-672: la signoria vostra scriva che mi sia dato xv staia di grano buono

vol. XVIII Pag.930 - Da SFOSSATO a SFRACASSATO (13 risultati)

beffardamente. buzzati, 4-24: tu mi hai tenuto qui con delle promessee lo facevi

tutto svanita l'eco della voce che mi vidi a fianco il gigantesco infermiere con delle

da romano menefreghista e sfottitore: « mi scusi, sa, signor martinasso,

: « non l'hanno arrestata? » mi chiese il capitano, e anche gli

il capitano, e anche gli altri mi fecero molte domande sfottitorie. pasolini,

quanta malinconia in questo 'sfottò'che allora mi divertì! bernari, 5-167: se mi

mi divertì! bernari, 5-167: se mi vedono con un libro in mano,

così levarmi sette cinquine degli anni che mi sfracassono la schiena de la vita,.

voci leonine,... io non mi terrei di non iscampanare sin forte la

ora non t'amo più, tu non mi degni, / rotta la barca e

: tal unico ho trovato, / che mi dàmortai ferita: / quando mi fa apparita

/ che mi dàmortai ferita: / quando mi fa apparita / tutto m'ha isfracassato.

na ferito / dentr'al cor come mi lagno. 4. intr.

vol. XVIII Pag.931 - Da SFRACASSATORIO a SFRACELLATURA (11 risultati)

tr. (sfracèllo). zio, mi sfragellerebbe quella rovina senza ch'io mi sgo

, mi sfragellerebbe quella rovina senza ch'io mi sgo fracassare una parte del

. papini, 27-922: a lei mi raccomandavo nei mali passi, quando pareva

passi, quando pareva che la tempesta mi volesse sfragellare. 2. percuotere

. l. salviati, 20-43: chi mi tien ch'io non ti sfracelli?

notte che lasciò fino ad oggi e mi lascierà finché avrò vita lo spirito atterrito

g. m. cecchi, i-330: mi par sempre che qualche disgrazia / mi

mi par sempre che qualche disgrazia / mi caschi addosso e mi sfragelli il capo.

qualche disgrazia / mi caschi addosso e mi sfragelli il capo. g. gozzi,

volte si scommossero tutte e sotto il letto mi si sfesse il pavimento. ojetti,

lettere peralfabeto o per bilancio, come io mi avessi a fare delle par

vol. XVIII Pag.932 - Da SFRACELLO a SFRANGIARE (9 risultati)

aver consumate quelle che poco tempo fa mi mandò. = dal. calabr

franca poi nel presentarvi. / - mi vo sfrancando; in due giorni le sono

con valore intens., e da un mi fei una tastiera di legno, per essere

fui, il lavoro lo facevo, e mi veniva g. l. beccaria

tutti. manzini, 13-19: « mi permetta di aiutarla, signora » fece il

. con la particella pronom. { mi sfrancióso). ant. vivere temporaneamente in

in fra bottiglioni e le bottiglie, mi fui per morir di sete. =

vadi affondo. bontempelli, i-927: mi chinai a cogliere una pianticella di menta

/ della vostra mina / tutto quasi mi sfrango, spolpo e snervo.

vol. XVIII Pag.933 - Da SFRANGIATO a SFRASCARE (2 risultati)

da secchi. altro non seppi. or mi sentivo rotte / le membra e il cuore

. luzi, 2-19: altro non mi viene in mente / che il mare

vol. XVIII Pag.934 - Da SFRASCARE a SFRATTARE (9 risultati)

: soprattutto lo trovo savio. ma mi pare che tiri a sfrascare un po'

. gadda conti, 1-193: due soldati mi calavano giù per il pendio, noncuranti

... con buoni libri che mi dava a leggere mi andava sfratando interamente.

buoni libri che mi dava a leggere mi andava sfratando interamente. 2.

, 20-25: io sul far del dì mi voglio sfratare... sì che

, 1-188 (56): frate alesso mi vestì in modo di frate et un

in modo di frate et un converso mi diede per compagnia... subito mi

mi diede per compagnia... subito mi sfratai e, ritornato uomo, montati

secolo così sfratato, considerando che tutti mi averebbeno sbeffato e si sarebbeno riso di me

vol. XVIII Pag.935 - Da SFRATTATO a SFREDDARE (5 risultati)

dai le quaglie a quella / ch'amor mi fece prendere pur ella. 6

sfrattare in tempo di sei giorni, io mi risolvei... pregarlo che volesse

sfrattare in tempo di sei giorni, io mi risolvei... pregarle che volesse

dello sfratto. piovene, 213: mi rifiuto di fare anche quello di cui avrei

da v. a. s., mi presuppongono che ad istanza di lei medesima

vol. XVIII Pag.936 - Da SFREDDATO a SFREGARE (5 risultati)

giacosa, 124: la memoria che mi dura più viva è quella dell'amore

avermi fatto effetto, si sfreddò e mi disse che saremmo tornati a discuterne,

insieme con un grave sfreddimento che tuttavia mi tormenta, mi ha tenuto, onde non

grave sfreddimento che tuttavia mi tormenta, mi ha tenuto, onde non son cavalcato

9-475: oh! non temo più che mi avvolga lo spirito delle tenebre, quando

vol. XVIII Pag.937 - Da SFREGASELLA a SFREGIO (3 risultati)

, eccetto gli occhiali... mi sono sempre rifiutato di portarli. veramente

avvilirmi? guglielminetti, 2-134: non mi sfregiate con l'insulto orrendo 7 che vi

intr. con la particella pronom. { mi sfrégio, ti sfrégi). ant

vol. XVIII Pag.938 - Da SFREGNARE a SFRENARE (9 risultati)

dominare con la rarebora, 3-i-50: mi sono accinto a scrivere senza minuta, gione

: dicovi che, ogni volta ch'ella mi vede, doppo desnare ella ha sì

intr. con la particella pronom. (mi sfrégolo). region. sbriciolarsi,

giuliani, i-442: con dell'ortica arrabbiata mi sfregona- rono per due giorni, non

due giorni, non ci fu modo che mi risentissi: ma poi che mi son

che mi risentissi: ma poi che mi son risentito, dal dolore non aveo più

e queste dichiarazioni del suo assistente, mi tornano di volta in volta in mente

: la nuova beltà d'una / mi sprona, sfrena e sferza. musso,

. prati, 1-11: se un desio mi sfrena / il furor della mente,

vol. XVIII Pag.939 - Da SFRENARE a SFRENATAMENTE (2 risultati)

paviani, xxix-107: cecco angelier, tu mi pari un mu- sardo, / sì

nievo, 591: io solo forse mi serbava alieno da tali gotiche credenze, sapendo

vol. XVIII Pag.940 - Da SFRENATECARE a SFRENATO (1 risultato)

? carducci, ii-8-33: io intanto mi sento straziare, strappare l'anima, come

vol. XVIII Pag.941 - Da SFRENATO a SFRENATO (3 risultati)

adesso potevo vedere meglio il giovanotto e mi accorsi che non era simpatico per via di

piacere, che poi a'tuoi disii mi legò il cuore con amoroso nodo,

con amoroso nodo,... mi lasciai con isfrenata volontà pigliare, aggiungendo

vol. XVIII Pag.942 - Da SFRENATO a SFRENATO (4 risultati)

generalmente, della to doglioso errante, mi rimembra, / per spelunche deserte

quanto tempo è, ministri, ch'io mi lagno / de'corrotti costumi e de'

nemici que'che sanno! / ben mi parete nel tutto isfrenato / di seni e

. gozzi, 474: d'altra parte mi volgo e l'oblio vedo /

vol. XVIII Pag.943 - Da SFRENELLARE a SFRIGOLIO (4 risultati)

carne, pesce, polipi, pizze, mi sembra accoabbiate questo, / di contentarle

... davanti agli spagnoli non mi sento affatto umiliato. 5.

cantava negli intermezzi certe roman- zette che mi facevano sfriggolare il sangue. = comp

venuta a sfriccicarmivi: vostro marito bene mi s'è venuto a offerir lui.

vol. XVIII Pag.944 - Da SFRINGUELLAMENTO a SFROGIARE (6 risultati)

... assai meno di quelle che mi addossa l'interessato sfringuellaménto dei rammendatori

casto, 1-185: vorrei che adesso voi mi diceste... se dal latino

], iii-2-196: in villa poi non mi sono scioperato: ho trovato i lavoratori

g. b. andreini, cv-170 - mi volete vo'voi per fare una ruffiana

affrittellato. panzini, i-639: essi mi prepararono due uova sfrittellate molto bene.

'n un certo mo'che 'l cuor mi sfrizzi, / come chi mangia cipolla acetosa

vol. XVIII Pag.945 - Da SFROGIATO a SFRONDARE (3 risultati)

avea la candida colomba, / che mi diserra e sfromba / in megio il pecto

emettere rutti. panciatichi, 67: mi pare ognor che sfromboli / qualche rutto

se le piaggie il lungo accende, / mi bagna riva, che dagli occhi scende

vol. XVIII Pag.946 - Da SFRONDATO a SFRONTATEZZA (11 risultati)

parich, 5-409: guardo gli alberi. mi sembra ch'essi si sfron

atti seguenti, e il mio prematuro alloro mi si sfrondava ad un tratto.

imhriani, 4-365: so benissimo che mi accuseranno di volere sfrondare gli allori d'un

. 1 in lapis: su la quale mi son concesso di fare delle sfrondature.

giuliani, ii-290: a seguitar così non mi farebbe caso, che m'uscisse di

fia el suo valore antico / de mi soccorso e de li altri che brama /

sfacciato. caro, 12-ii-62: poiché mi sono sfrontato a venirvi ora innanzi,

moravia, viii-93: era lei che mi guardava, di continuo, sfrontatamente,

. c. bini, 88: mi hai voluto vedere in luoghi nei quali lamia

manifestava a tutti sfrontatamente lo scopo che mi moveva. deledda, v-837: era brutta

e censura. monti, xii-6-146: mi ha volto lo stomaco la sfrontatezza con

vol. XVIII Pag.947 - Da SFRONTATO a SFRONZINATAMENTE (9 risultati)

una sfrontatezza. fapini, 27-1189: mi parrebbe sfrontatezza il lodarmi, pazzia l'

ma dovuti rimproveri. monelli, 2-16: mi dice il nome di alcuni gladiatori celebri

sfrontatezza. arbasino, 66: quando mi sente sopra non capisce più niente.

e animato da una santa curiosità, mi assalì allora con una pioggia di domande.

cuiloro chiome di un giallo sfrontato. mi giova / tacere il nome, con quanta

vista / nei sogni e ridi sfrontata e mi toc la medesima epistola che

nome d'artista. tecchi, ii-qq: mi mostrando i pericoli a'quali si

panigarola, 246: questo credo che non mi negherà ecoto in ordine in giro?

stile). nievo, 1-vi-79: mi perdonerai, è vero, mia cara e

vol. XVIII Pag.948 - Da SFRONZINATO a SFRULLANTE (4 risultati)

-assol. linati, 20-126: mi dica, maresciallo, hanno ancora interesse

e con la formula dell'editto che mi manda intorno agli sfrosi dei grani.

. pungolare. giusti, 4-ii-376: mi segue un contadin di fattoria /..

e. cecchi, cxxi-ii-189: mi sfruconano tanto rabbiosapapini, ii-1135: una

vol. XVIII Pag.949 - Da SFRULLARE a SFRUTTARE (3 risultati)

la mente. pea, 1-90: mi vengono dei capogiri, e mi sfrullazzeranonel cervello

1-90: mi vengono dei capogiri, e mi sfrullazzeranonel cervello e nel cuore certe ninnenanne per

quello di chatenet. troppo leggero, mi sembra, anche peruno sfruttamento puramente commerciale.

vol. XVIII Pag.950 - Da SFRUTTARE a SFRUTTATO (14 risultati)

: le nostre terre sono sfruttate, mi capisce? e non c'è più utile

bellini, 6-73: quanto più fuggo e mi rannicchio, / e mi mostro sfruttato

fuggo e mi rannicchio, / e mi mostro sfruttato più d'un racchio, /

d'amor. jahier, idi: mi regalavano anche per abitudine di povera gente

. passeroni, iv-88: io sfruttato mi son nell'età fresca; / el'estro

tardi dalla storia e dai confronti, mi rivelò che l'istna era stata sfruttata,

a sfruttare il meglio della città. mi indicate il postribolo? 3.

i cafoni. cassola, 2-179: mi ha sfruttato, in tutti gli anni che

anni che c'è stato lavoro; mi pagava meno degli altri, con la scusa

anche gli studi avrei potuti seguitare. quellainvece mi sfruttò; mi tenne per più di dieci

avrei potuti seguitare. quellainvece mi sfruttò; mi tenne per più di dieci anni con sé

fenoglio, 5-i-1676: « edda non mi vende ». « non coscientemente, certo

torracchione intanto non parlano, e se mi ci azzardo dicono che è una notizia superata

. gozzano, i-1259: la sua voce mi giunge a quando aquando, attraverso il rombo

vol. XVIII Pag.951 - Da SFRUTTATORE a SFUGGENTE (3 risultati)

i-m: le novelle di paolo alexis, mi sembrano paragonabili a quelle del compianto duranty

scomparendo e ricomparendo in quel lume di quattro mi vita a questo piccolo sfruttatore

, xii-211: anche quando questa voce non mi un legno appuntito. mentiva, essa

vol. XVIII Pag.952 - Da SFUGGENTEZZA a SFUGGIRE (7 risultati)

, ii-161: perch'altri il palio non mi porti via / a lasfuggiasca, o il

, 3-204: ho le man bagnate, mi sfuggica! 2. penetrare, filtrare

, 549: il che di leggieri mi concederà il medesimo padre bandiera, principalmente

cn'io lo sfugghi, ché non mi facessi un assalto. casalicchio, 566:

goldoni, ix-770: la moglie non mi piace, mi sfugge e mi disprezza.

: la moglie non mi piace, mi sfugge e mi disprezza. manzoni,

moglie non mi piace, mi sfugge e mi disprezza. manzoni, fermo e lucia

vol. XVIII Pag.953 - Da SFUGGIRE a SFUGGIRE (13 risultati)

sguardo. govoni, 1095: malgrado mi sfuggisse con lo sguardo, / mi

mi sfuggisse con lo sguardo, / mi accorsi subito che aveva gli occhi / bruciati

lo puote. bernari, 6-289: mi hanno portata davanti a un console della milizia

quasi volesse sfuggire il mio sguardo, mi chiede: « siete per caso in rapporto

? - perché no! anch'io mi nascondeva colà, quando sfuggiva la scuola

. / ed è vano sfuggirla: mi condanna. piovene, 7-362: montecarlo è

ve magalotti, 9-1-4: mi accorsi che egli sfuggì ad arte discorsi

alloggiamenti. porcacchi, i-238: voi mi commetteste... ch'io vi menassi

fermo e lucia, 45: un giorno mi trovò mentreio usciva e mi volle tirar in

: un giorno mi trovò mentreio usciva e mi volle tirar in disparte, e si prese

piùlibertà: io gli sfuggii, ed egli mi disse in collera: « ci vedremo

. giuliani, i-204: vorrei che mi desse innanzi la lepre,...

,... a me non mi sfugge davvero. gozzano, ii-73: il

vol. XVIII Pag.954 - Da SFUGGIRE a SFUGGIRE (24 risultati)

sfuggire. pavese, 9-88: « non mi hai ancora spiegato perché hai litigato con

, dissi alla fine. ma doro mi sfuggì di nuovo. emanuelli, i-246:

a uno scossone la bottiglia di sorbara mi sfugge di mano e rotola a terra

bella: - non la vedo più. mi sfugge. appare e dispare come in

scoperto due errori che non so come mi sieno sfuggiti di vista nelle tante correzioni

occhi senza tregua attentissimi che la natura mi ha dati, e tutto m'è

donne le conosco e certe cose non mi sfuggono. calvino, 20-586: anche

241: sentivo le parole, il senso mi sfuggiva. di giacomo, i-358:

« non so perché io abbia paura. mi pare che tante cose mi sfuggano.

paura. mi pare che tante cose mi sfuggano. tutto mi dà sospetto ».

che tante cose mi sfuggano. tutto mi dà sospetto ». fenoglio, 5-i-1606

delsuo lavoro circa il guinicelli può darsi che mi venga ricordato qualcosa che a lei sfuggisse

perdonatemi se nello scrivere l'altro dì mi fosse sfuggita dalla penna qualche parola che

. passeroni, 5-95: qui correger mi conviene / un error chem'è sfuggito.

sebbene lenti, erano falsi, e mi sfuggivano, minimi ma incontrollati. mi

e mi sfuggivano, minimi ma incontrollati. mi sfuggì un colpo secco e l'uovo

aleggiare intorno ai miei pensieri, sempre mi sfuggiva come in un giuoco irritante.

vita). orsi, cxiv-32-116: mi sfuggì il tempo giovedì scorso e tralasciai

signoria eccellentissima. alfieri, xiv-2-50: mi alzo la mattina per tempissimo e mi

mi alzo la mattina per tempissimo e mi metto ai miei studi, il tempo mi

mi metto ai miei studi, il tempo mi sfugge, e mi trovo poi così

, il tempo mi sfugge, e mi trovo poi così stanco, che non so

ripigliar la penna. mazzini, 9-392: mi sfugge il tempo per certi lavori che

. b. minerbetti, 4-ii-157: mi farete piacer a dirmi se lescale de l'

vol. XVIII Pag.955 - Da SFUGGITA a SFULMINARE (10 risultati)

] dannar, ma quando alfine / mi sfuggì dalle man ne fui contento. tornasi

? -assai volte alla sfuggita; sempre mi sono partito inressoluto, più tosto contimor,

di sua disgrazia. testi, 1-59: mi sono informato alla sfuggita e mi dicono

: mi sono informato alla sfuggita e mi dicono che questa terra ha sotto di

ponderazione necessaria. leopardi, iii-121: mi vergogno assai d'aver giudicato così alla

. piovene, 14-110: un amico mi indicò suo padre che sbucava da un

, piccolo di statura, ma forse mi parve così vedendolo di sfuggita perché grosso di

sfuggita e tacquero. soldati, v-124: mi mise una mano sul braccio; mi

mi mise una mano sul braccio; mi guardò di nuovo, ma ancor più di

romana e menarla cosi alla sfuggita non mi par che passi con molto onor nostro

vol. XVIII Pag.956 - Da SFUMACCHIANTE a SFUMARE (3 risultati)

. carducci, iii-27-105: l'ode mi piace, sì pe 'l concetto,

quello umido, sfumasse ogni illusione mi è da un pezzo sfumata. fogazzaro,

che lascia alfin le mori mi sfumano poi ben presto. parise, 5-265

vol. XVIII Pag.957 - Da SFUMATA a SFUMATA (2 risultati)

. manzoni, v-1-433: il tempo mi sfuma; però ne do quanto posso

sfuma. carducci, ii-7-56: le vacanze mi sono sfumate tra svagamenti di cui avevo

vol. XVIII Pag.958 - Da SFUMATAMENTE a SFUMATO (1 risultato)

mio meschino ritratto il quale per altro mi è molto somigliante. osserva bene quella

vol. XVIII Pag.959 - Da SFUMATORE a SFUMATURA (3 risultati)

b. croce, iv-i 1-338: mi ha fatto dire [il re] che

, 2-14: codesta è una moda, mi scusi, triviale; ma sa.

tozzetti, 12-3-246: siccome... mi si roppero anche alcuni orinali di vetro

vol. XVIII Pag.960 - Da SFUMAZIONE a SFURIARE (2 risultati)

[in targioni tozzetti, 12-9-415]: mi presi la curiosità di farne la semplice

). govoni, 2-129: mi sembrò che tra il corpo tuo ed il

vol. XVIII Pag.961 - Da SFURIATA a SGABELLARE (2 risultati)

mia / che di questa pregione ornai mi scabbi. adr. politi, 1-619:

v'asaggia, -che di ciò mi scabia. 4. intr. con

vol. XVIII Pag.962 - Da SGABELLATA a SGABELLO (9 risultati)

a capo. tornielli, 1-96: io mi pensavaqui di sgabellarmene per lo migliore. bresciani

in fretta. alfieri, i-105: mi sgabellai... in tre giorni di

berlinata seconda; né per altra ragione mi vi trattenni che per riposarmivi un poco

6-viii-278: tanto feci, che bellamente mi sgabellai d'ogni mentore. tommaseo,

dicendo: « narduccio mio, egli mi s'è inacerbata la ferita ».

con tanta franchezza per quella volta, mi detti ad intendere d'esser fuori di questo

belletto su ch'era assiso, e mi s'accostò. dossi, iv-173: io

accostò. dossi, iv-173: io mi agitava intanto sullo sgabelletto e, cercando con

per scabèllo; / e due chiavi mi porse il re superno, / tinte nel

vol. XVIII Pag.963 - Da SGABELLONE a SGAGLIOFFARE (13 risultati)

, mille scabelli / fra le gambe mi pose, ond'io cadessi.

: corse a prendere uno sgabellino che le mi se ai piedi. savinio,

e aggrappandomi alla scaletta vi salgo e mi rimpiatto in uno sgabuzzino. soffici,

in uno sgabuzzino. soffici, v-6-186: mi sono intrattenuto con lui in quella sua

dei giornalai. moravia, xi-467: mi introdusse in uno sgabuzzino vetrato dove ci aveva

, non farmi l'incantato, che mi hai insolfanata! = voce di

dante, infi, 21-27: allor mi volsi come l'uom cui tarda /

sgagliardi la paura. grafi 5-776: chi mi ri- pon nella ghiacciata buca? /

tollerar saldo / ogni istante che passa mi sgagliarda. -diminuire il proprio entusiasmo

il peso è maggiore, tanto meno io mi ci debbo stimare adattato, e perché

. giuliani, ii-322: ora che mi son sgagliardito, mi converrà stentare la vita

: ora che mi son sgagliardito, mi converrà stentare la vita. mi sentissi

, mi converrà stentare la vita. mi sentissi giovane, tanto io andrei a opra

vol. XVIII Pag.964 - Da SGAGLIOFFARE a SGALLINARE (8 risultati)

te gli do certo. - orsù, mi fido di te. ma, perché

fido di te. ma, perché mi fo conscienza di sgaglioffarteli, li voglio

carcano, 287: se stasera mi fa torto, domani avrà di grazia

emarginato. ojetti, i-500: quando mi metto a scrivere di questi sfortunati e

e sgalerati che ho conosciuti in gioventù, mi commuovo. = comp.

intr. con la particella pronom. { mi sgalilèo). letter. abbandonare la

. offici, v-2-420. mentre lina mi toglie il berretto, vedo che le

. tanti ne sono trascorsi da quando mi sono unito in matrimonio con quella sgallettata

vol. XVIII Pag.965 - Da SGALLUZZARE a SGAMBETTARE (6 risultati)

: con questi pensieri feci una passeggiatalunghissima che mi ebbe tutto sgambato. 5.

faticosa. rajberti, 2-104: mi risolvo alla grande sgambata. g.

annunzio, 1-34: oh, ma chi mi rende i quintetti sgambatiani della sala dante

armatura di giunco... ora mi sembravano cupolette d'alberi fioriti che si

farei baratto, / e pel lettosgambetto e mi dibatto, / poi nel fin poso il

mattina quattriore, ché madonna cen- cia mi mandava a chiamarlo. forteguerri, 14-67:

vol. XVIII Pag.966 - Da SGAMBETTARE a SGANASCIARE (6 risultati)

chiuso. moravia, v-144: mi scosta, comincia a sgambettare e mi dice

: mi scosta, comincia a sgambettare e mi dice: « faccia come me »

sgambetto di gioia sì ecco un diavolone mi balza incontro, levando sgambetti da scimmiotto

più con la particella pronom. (mi sganàscio, ti sganasci). ridere

. buonarroti il giovane, 10-945: qui mi lasciai scappar le rise affatto. /

dalle risa. baretti, 2-296: mi dà i titoli facetissimi di calcolatore,

vol. XVIII Pag.967 - Da SGANASCIATA a SGANCIARE (7 risultati)

: per prender tempo e per orientarmi, mi alvaro, 20-27: allora portavo il busto

: a un certo punto sento ch'egli mi -fatiscente (un edificio)

, iv-138: una soprattutto di codeste baracche mi donabili. ha fatto senso. è

, 6-44: poche storie bellezza tu mi sganci venti 5. scardinare

alleanza. giri comacchiani, che mi sono tutti comunicati in un mo =

quella buosonnita. lasciami così ancora. mi spoglierò da me ». pi-stuparich, i-226

sganciarsi la veste, prendere parte alla guerra mi si accompagnava con l'idea per l'

vol. XVIII Pag.968 - Da SGANCIATO a SGANGHERARE (8 risultati)

i so come, ricordai che michele mi aveva detto che quello nemici bussavano alle porte

petrarca], 223: -la povertà mi batte la porta. - aprile tosto,

quei tuoi piedacci; non lo vedi che mi sgangheri il sedile? -rovinare una

iii-33: quanto rido e la bocca mi sganghero / in veder quel costume sì tanghero

loro. cesari, i-178: or mi sovviene e ben mi ricorda che scorrendo quella

i-178: or mi sovviene e ben mi ricorda che scorrendo quella risposta, io

ricorda che scorrendo quella risposta, io mi sgangherava delle risa meco medesimo. c.

/ se già prima il cervel non mi si sganghera, / tornarti di ruscello

vol. XVIII Pag.969 - Da SGANGHERATA a SGANGHERATO (11 risultati)

uditogherato, che a poco a poco mi destò. bacchetti, 19-257: na

, sbilenca. nello stato sonnambulico in cui mi trovavo, si trascinò dirti il vero

stuparich, 4-104: la stanza vicina mi si precipitò di là. 1-56: io

marcia ancora, delaretino, 20-301: mi accorgo che il ridere a la sgangaratachina a

. franco, 4-73: io so che mi canta in bocca una voce sì

forse non averei tempo di farlo. io mi ci son rischiamazzo sgangherato delle gazze.

sgangherato: / quattr'ore in una buca mi avete confinato. d'uno strumento si spande

mente per soccorrere a uno stomaco che mi truovo sgan con un linguaggio

. lanci, 3-37: subito che costui mi vedde di lontano, mi sendo tutto sgangherato

subito che costui mi vedde di lontano, mi sendo tutto sgangherato. allegri, 72:

le scene / e i commedianti, che mi dàn martello / che sgangherate. moneti

vol. XVIII Pag.970 - Da SGANGHERATURA a SGARANZARE (11 risultati)

di dubitare. panni, 324: voi mi fate un supposto sgangherato / a dire

supposto sgangherato / a dire che perciò mi spolpo e scuoio, / ch'io

. p levi, 2-129: io mi sedetti ed attesi, lasciando via libera al

). domenichi, 6-51: io mi truovo il più disperato uomo che viva

. baldovini [d'alberti]: mi puoi credere tu tanto / baggiano e

goldoni, v-1242: sta vita certo mi no la voggio far. / no son

boccaccio, vii-46: quante fiate indrieto mi rimiro / e veggio l'ore e

, / né trovar credo chi di ciò mi sganni, / tanto ne piango e

vere e si partì; e io mi restai tutto contento, parendomi d'averlo

vencesse la battaglia, / già non mi seppi da lui [amore] sì schermire

schermire, / ch'e * non mi dess'un colpo a la sgaraglia / che

vol. XVIII Pag.971 - Da SGARARE a SGARBATO (6 risultati)

. settembrini [luciano], iii-1-96: mi viene ilsospetto che in questo dialogo sia rappresentato

ricciardi, 63: dissi che questo secolo mi sgarba / in cui più nulla di

guerrazzi, 16-295: non già che mi sgarbasse il concetto genuino della forza, alma

n. ginzburg, ii-1515: lucrezia mi ha detto dopo che lei se ne infischia

dovete dire, che ora sì sgarbatamente mi offende nella sua infanzia, ridotto un

, sciattamente. verga, 1-180: mi rattristo non trovando in me che un

vol. XVIII Pag.972 - Da SGARBATURA a SGARBUGLIARE (6 risultati)

non è secondo il mio cuore, e mi pare che se lo scrivessi oggi farei

avesse. grazzini, 508: come mi rido di certe brigate, / che gli

cattaneo, cxx-229: in quead aprire mi respinse con sgarbo, ad uscio socchiuso.

còlto all'improvviso da un telegramma che mi chiama, ho tante cose da fare

fui sul 'gebel'tripolitano e quella che mi colpì fu la grossolanità dell'impianto geologico,

il guerriero pervinca e gridava: « mi pagherai raffronto, chiunque tu sia »

vol. XVIII Pag.973 - Da SGARDARE a SGARRARE (6 risultati)

viani, 19-646: a me il fùtere mi ha sgarganato un bove. 2

. fantoni, 1-197: per ora mi sgargarizzo con orzo e latte. cantù,

salita e il cavo oltre che le mani mi sgarognava la spalla. moravia, xi-5

parata di broccato d'oro: / io mi voilsi sgarire e latoccai: / ell'è

p. levi, 3-1336: mi è toccato andare avanti col volgadare anche

1981) 2-3, 55]: perquesto mi sono commesso questa volta a una cosa,

vol. XVIII Pag.974 - Da SGARRARE a SGARZA (5 risultati)

, perché se il gran duca non mi guarda il segreto io ho frittoper sempre.

. s. illustrissima che se questa mi sgarra (che per verità non lo credo

: reggetemi, / ché ora che e'mi veggono, io vò fare / lo

per ogni minimo sgarro giovanile... mi linati, 13-180: la

ricciardi, 60: santo chi d'interesse mi si spoglia / e su l'avere

vol. XVIII Pag.975 - Da SGARZA a SGAVAZZARE (4 risultati)

dietro sgattaiolo, / nonvolendo che alcun più mi riveda; / ma ciapo non mi lascia

più mi riveda; / ma ciapo non mi lascia partir solo, / acciò qualche

ironia della domanda e da buonissimo gesuita mi sgattaiolò di sotto. lecchi, 13-99

sgattigliare il danaio e rinfondetemeli prestamente perché mi truovo ne le secche a gola.

vol. XVIII Pag.976 - Da SGAVAZZATORE a SGHEMBATO (4 risultati)

traditora, / tu sai che prima mi cavasti il cuore: / dunque perché

boine, cxxi-ii-209: tu volevi ch'io mi sgelassi, ma per me suppergiù è

. f. negri, 1-275: mi soggiunse questo signore che con laconsiderazione della giustizia

: venne linda a cercarmi in negozio e mi chiese se avevo notizie di amelio.

vol. XVIII Pag.977 - Da SGHEMBO a SGHEMBO (3 risultati)

piano. sbarbaro, 4-31: mi capitava di svegliarmi con sulle labbra le

). marchesa colombi, 2-73: mi strinse il busto come uno strumento di

busto come uno strumento di tortura e mi pettinò collo 'chignon'messo a sghembo.

vol. XVIII Pag.978 - Da SGHEMBONE a SGHERRO (4 risultati)

temuta, non chiamata, che / mi rintuzzasti i desideri imposti / e dalle braccia

purefumando e dimenando quel sigaro alla sgherresca, mi cadevano quale sul viso e quale altrove

12: dio me ne guardi, ha'mi tu per isgherro, / che tu

tu per isgherro, / che tu mi vuo'menare alla taverna? razzi, 7-14

vol. XVIII Pag.979 - Da SGHERROCCIO a SGHIACCIATO (6 risultati)

col piombo. stuparich, 5-268: mi preparavo a conservare una certa dignità anche

venir a le mani di qualche sgherro che mi straziasse e mi facesse donna di volgo

di qualche sgherro che mi straziasse e mi facesse donna di volgo divenire, di modo

, 3-55 (ii-530): invero io mi crederei che non sipossa mai dire che la

parlare io m'erro, / ma e'mi vien pur alle volte voglia / di

[in muratori, cxiv-45-316]: io mi trattengoancora in milano in questi bollori marziali con

vol. XVIII Pag.980 - Da SGHIACCIATORE a SGHIGNAZZATA (7 risultati)

slataper, 1-55: lo sloveno mi dà un'occhiata sghignante.

, che a me i mie'figliuoli mi sembrano più gentili e belli e vez-

volgar. [manuzzi]: ecco che mi faròbeffe e riderò nella vostra morte e sghignerovvi

sentito per casa certi sghignazzamenti che non mi piacciono. firenzuola, 232: il

accadde che, stando in orecchi, mi parve sentire isghignazzare così sommissa- mente nella

nievo, 9-216: se di quel che mi rugge / nel cor potente affetto /

bravo! » sghignazzò il canonico. « mi piace quello che dite ». gozzano

vol. XVIII Pag.981 - Da SGHIGNAZZATO a SGHINDARE (7 risultati)

qualunque altra sera della vita mia io mi sarei morta a quello sghignazzio. imbriani,

ntevo, 92: la pisana, quando mi sapeva in funzione di menarrosto, vinceva

parise, 5-40: il dottor max mi ha condotto nel suo ufficio...

capo all'ingiù! rebora, 3-i-12: mi studierò di fare molte cose. di

tralice. moniglia, 1-iii-483: tu mi guardi / a sghimbescio? padrona,

occhi). tecchi, ii-ii: mi pare di vederlo ancora, il dottor rosenthal

cervello a sghimbescio, dache quel mio figliuolo mi ha messo il tremito addosso di vederlo

vol. XVIII Pag.982 - Da SGHINDATO a SGLORIATO (7 risultati)

l'acqua non ci sia, non mi risolvo a sghiribizzarvi sopra. baretti, i-155

baretti, i-155: non so che mi dire di que'vostri misteriosi amori, che

dire di que'vostri misteriosi amori, che mi confidate sempre a mezza bocca per farmi

la trottola. boine, cxxi-iii-108: mi pigliano gli sghiribizzi e se t'avessi qui

intr. con la particella pronom. { mi sgioièllo). letter. perdere pregio

ardo / per quel occulto dardo che mi punse / quando da me se sgiunse el

intr. con la particella pronom. { mi sglòmeró). ant. dipanarsi,

vol. XVIII Pag.983 - Da SGLUTINARE a SGOCCIARE (5 risultati)

fo, 1-ii-59: ero in galera che mi specializzavo a lupis, 530: una sgobbaide

pidocchi come un pascià, viene lui, mi fa un per sonare la vicina marciata.

ma prevedo quasi sfacciata, ma mi spazientii e glielo sgnaccai in viso a bru

sgobbatura, sf. sgobbata. mi più caldi per annidarsi. papini

assidua. cantoni, 572: non mi sentirete mai dire che io sia stato

vol. XVIII Pag.984 - Da SGOCCIATO a SGOCCIOLATO (1 risultato)

1-65: la vecchia leva il mento e mi prende una sgocciolaboccali { sgocciola boccali

vol. XVIII Pag.985 - Da SGOCCIOLATOIO a SGOLARE (6 risultati)

d'intensità. arpino, 9-174: mi sembra che non potrò toccare altrosegreto, che

potrò toccare altrosegreto, che nient'altro forse mi capiterà, se non una più omeno sgocciolata

una superficie. fucini, 129: mi dettero subito nell'occhio le frittelle d'

, i-724: il mio principale, quando mi rivide senza cappotto, benché l'inverno

intr. con la particella pronom. { mi sgògio, ti sgògi). tose

intr. con la particella pronom. { mi sgolo). parlare, gridare (

vol. XVIII Pag.986 - Da SGOLATA a SGOMBRAMENTO (4 risultati)

sui portamonete. de roberto, 643: mi fai sgolare senza darmi retta. ojetti

piazza d'armi,... mi ero rovinato la voce. -in

di mia sorella e l'amor che mi porta tutta questa città, mi han fatto

amor che mi porta tutta questa città, mi han fatto conoscere ogni di più le

vol. XVIII Pag.987 - Da SGOMBRANEVE a SGOMBRARE (4 risultati)

dietro via; / questo in ver mi par che sia / grosso e lungo più

a masetto: « fa'che oggi mi sgombri casa ». b. cerretani,

al padre rettore, che con tanta cortesia mi avea favorito. alfieri, xv-152:

desiderio di possedersi. arpino, 3-29: mi ero seduta a tavola dopo aver sgomberato

vol. XVIII Pag.988 - Da SGOMBRARE a SGOMBRARE (8 risultati)

cammarano, xc-279: ah!., mi sgombra, o madre, i passi.

l'animo isgombra, / il petto mi trafisse amore. b. pulci,

sospetti e digli / che a lui non mi torrà se non la morte.

ardo e moro, / quel dì che mi legò si stava a l'ombra /

or m'empie di pensieri et or mi sgombra. aretino, vi-292: chi crederìa

d'ipocrito, uomo indovino e santo, mi avesse così inun tratto isgomberato il petto de

possanza, / che del primo dolor mi sgombri il seno, / sì che tanta

non sgombra, / o che di povertà mi lascia scempio? varano, 1-160:

vol. XVIII Pag.989 - Da SGOMBRARE a SGOMBRARE (9 risultati)

ed a sgombrar l'impaccio / l'acqua mi nega un moto e l'aria un

venuto da qualche crisi della natura che mi ha sgombrato lo stomaco. 17

canz., 159: or mi da lontan, sgombera tosto. alfieri,

7-5: oh come alla sua vista mi si sgombra dal cuore ogni quali

povero frate è preso a già mi si va sgombrando dal cuore, mentre qui

con tapezzarie, lenzuola, stagni, non mi sgombra. v. colonna, 2-61:

sciate non so che ciarpe, mi pregò di spiare se il padrone questa,

stato tant'anni! ma perché almeno non mi date più mazzini, 62-107: quel seggio

di scoppi e di latrati risonar. mi straniere sgombrassero d'italia a un tempo stesso

vol. XVIII Pag.990 - Da SGOMBRARILLO a SGOMBRO (1 risultato)

conti, 1-62: che erano mai, mi chiedevo, queldiffuso vociare, quella siepe scintillante

vol. XVIII Pag.991 - Da SGOMBRO a SGOMBRO (9 risultati)

la fronte dalla nube dei capelli, / mi salutasti, per entrar nel buio.

. martello, 6-i-657: nei più sgombrimattini mi sono dato per anni parecchi a compilar tali

che mai con suo leggiadro viso / non mi destava in sen pensier d'amore;

ascosto amor tessea? tommaseo, 1-285: mi libero di molte faccenduccie e trovo il

la mortai salma, / prego, mi tira al mio signore avante, / vergine

monte. barilli, ii-125: tutto mi sarei aspettato dalla svezia fuorché una campagna

stranissima confusione, e solo quest'oggi mi veggo di nuovo circondato da'miei cari libri

ci, caro fratello; questi luigi mi pagheranno la pigione di casa d'onde

pagheranno la pigione di casa d'onde mi avete fatto cacciare via, e le spese

vol. XVIII Pag.992 - Da SGOMBRO a SGOMENTARE (13 risultati)

che di cristo. zaguri, lx-3-27: mi duole e mi sgomenta dover morire,

zaguri, lx-3-27: mi duole e mi sgomenta dover morire, perché il sereno della

tasso, ii-289: quanto più d'alzarmi mi procaccio, / laspeme frale e vana /

, / laspeme frale e vana / più mi sgomenta. panigarola, 1-20: negata

posso rimirar cosa la quale o non mi offenda o non mi sgomenti. baldi,

quale o non mi offenda o non mi sgomenti. baldi, 613: promisi

istoria. attendo la promessa, né mi sgomenta la picciolezza dell'opera. foscolo,

tanto la sua virtù quantola sua passione, mi sgomentava: sentiva e sento rimorso di

sgombero e la maggior lontananza dalla toscana mi sgomenta. d'annunzio, iii-2-1012: mi

mi sgomenta. d'annunzio, iii-2-1012: mi sgomenti. troppo sei strana. bigiaretti

bigiaretti, 8-259: prima di ogni altracosa mi sgomenta il tono, l'accento della tua

da potere vivere qualche decina d'anni, mi sgomentò senza che e'fusse venuto a

sento, / e sol de la memoria mi sgomento. boccaccio, dee.,

vol. XIX Pag.3 - Da SILENZIO a SILENZIO (5 risultati)

un poco sotto silenzio contenuto, mi disse: « trentatré anni ». g

e così vorrei fare, se non mi fosse negato, perché il mio silenzio è

: io ti voglio far ncco, se mi prometti tacere quel che con gran silenzio

la vita di questo pittore ritorni ad essere mi steriosa dal 1426, epoca

false sul mio essergli avverso; e mi dorrebbe essere accolto con silenzio o peggio

vol. XIX Pag.93 - Da SIRINGA a SIRINGITE (1 risultato)

dice una voce rimbombanteche s'avvicina, « mi siringa trecento quaranta lire di ricchezza mobile

vol. XIX Pag.94 - Da SIRINGOBULBIA a SIROCCHIA (3 risultati)

me spedit'offiziale a vostra maestà, e mi portò huexó5 'midollo.

, i-555: « innanzi che io il mi dimen tichi », soggiunsi

umilitade. pino, l-i-135: quasi che mi scordavo di silvestro dal fondago, nipote

vol. XIX Pag.95 - Da SIROCCHIAMA a SIRVENTESE (3 risultati)

: rispose la lepre allora: « tu mi pari alquante', in greco, 'tira'

39: lasso!, ch'io mi credea in questa barca / sempre sicuro starmi

duro scoglio »; / così temendo mi rivolgo indietro / d'ardir privo e d'

vol. XIX Pag.96 - Da SISA a SISMICO (1 risultato)

/ de la versilia che nel cuor mi sta, / come da un sirventese del

vol. XIX Pag.99 - Da SISTEMA a SISTEMA (4 risultati)

del mio diario, finiscano i mi aveva già spiegato che il suo sistema di

. non do fastidio a nessno, non mi curo di nessuno, e -disus

, cineprese, maglie calde, proiettori? mi avvalgo forse del sistema rateale? ergo

in tono sdegnato « potevi anche telefonare mi sembra. cosa ci voleva! ».

vol. XIX Pag.100 - Da SISTEMABILE a SISTEMALE (1 risultato)

videoscrittura. eco, 14-83: io mi diletto di sistemi di scrittura su compu-

vol. XIX Pag.993 - Da SPOLVERIZZATA a SPOLVERO (2 risultati)

superficialmente (uno scritto). mi di tibullo, di anacreonte e di orazio

. thovez, 303: dante mi confortava della duttilità facilona, dello spolvero

vol. XIX Pag.994 - Da SPOLVERONA a SPONDA (6 risultati)

guerrazzi, iii-168: io mi consumo correndo dietro a furti, ingiurie

omicidi e via discorrendo... non mi è capitato mai un delitto di spolvero

capitato mai un delitto di spolvero; mi tocca stare terra terra come la porcellana

/ preso da un improvviso scoramento / mi siedo. moravia, xii1-295: per un

filosofia. buona parte della notte ella mi ha tenuta desta, facendomi or l'

, io vi lasciò il posto buono: mi metto sulla sponda, starò incomoda per

vol. XIX Pag.995 - Da SPONDAICO a SPONDEGGIATO (3 risultati)

dante, purg., 13-81: mi venia [virgilio] da quella banda /

mani, fra macchie e forre, mi trovai alla sponda d'un muro.

nella società. pavese, 5-55: mi tornavano in mente... le volte

vol. XIX Pag.996 - Da SPONDEO a SPONDINO (1 risultato)

bacchelli, 18-ii-472: -questo ritmo giambico mi pare che esprima bene il lutto.

vol. XIX Pag.997 - Da SPONDIO a SPONSALE (2 risultati)

bartoli, 2-4-257: ciò che non mi si conveniva di fare nel fin ora

vi- 323: la lezione 'lumina'mi piacerebbe perché dipinge gli sponsali e le

vol. XIX Pag.999 - Da SPONTANEISTA a SPONTANEO (3 risultati)

. g. morselli, 5-249: non mi associo alle critiche che si spontanea volontà perdonò

interamente, e non spontanea; e con mi aggiungere che li credo spontanei

diramare ili-ili: tornando ai libri, quando mi s'offre occasione sponta inviti

vol. XIX Pag.1000 - Da SPONTARE a SPOPOLARE (8 risultati)

a perdere alcuna delle sue parole che mi paiono osservabili tutte, tanto per i bei

, / si mal ne l'altre facende mi tratti / che mi sponti a grattar

l'altre facende mi tratti / che mi sponti a grattar du'non mi rode.

/ che mi sponti a grattar du'non mi rode. = comp. dal pref

, ii-8-233: per tua norma il magni mi disse che tu non pensassi a compenso

messere, / e però di servirvi io mi dilibro; / di questo e d'ogni

dei cantici volgar., 1-83: sponzoliti mi ne li 'ngristari, inpalementiti mi ne

sponzoliti mi ne li 'ngristari, inpalementiti mi ne li pomi, ke grotto de amore

vol. XIX Pag.1001 - Da SPOPOLARE a SPOPPARE (5 risultati)

, 7-i-261: tornato a parigi, mi son trattenuto qualche tempo a milano, poi

). tesauro, 9-76: quanto mi fia più lieve, / o spopolato popolo

le mammelle. giuliani, ii-228: mi è venuto tanto male al petto che

è venuto tanto male al petto che mi è tocco a divezzarlo (spopparlo) questo

, ch'io non vò che tu mi spoppe ». 3. sottrarre qualcuno

vol. XIX Pag.1002 - Da SPOPPARE a SPORCACASA (3 risultati)

ti spoppi di questo mondaccio, il quale mi parrà molto buio, se egli lo

, 105: era sì grande che io mi ricordo che spesse volte, per fare

, poppando io o vero spoppato, e'mi togliea e poneami d'in su il

vol. XIX Pag.1003 - Da SPORCACCETTO a SPORCARE (4 risultati)

temine! bacchelli, 1-iii-237: non mi vorrai dire che ti brucia il sangue,

. moravia, xi-32: ecco che mi sono sporcata le mani di terra.

di fango e di molto sudore, mi fanno ridere quando sguizzano come anguille dalle

foscolo, xv-285: ogni commercio con essi mi sporcherebbe; e dove ci stuzzicassero,

vol. XIX Pag.1004 - Da SPORCATAMENTE a SPORCHEZZO (7 risultati)

moralmente riprovevoli. parise, 5-58: mi disse, seccato: « lei non pensi

, cxxi-iii-175: ti dirò che la lettura mi procura ora un piacere sporcato. alvaro

sporcheria che m'immagino (pavere nella gola mi dà più noia che dolore.

sue commedie. alfieri, xxxix-74: mi fa stizza che codesto autore non abbia voluto

bacchelli, 1-iii-548: debbo dirti che non mi sarei aspettata che tu stessi a sentire

i sudetti padri capuccini con tal occasione mi fecero vedere la moscova dei turchi,

catzelu [guevara], ii-30: mi turba lo stomaco quando sento dire:

vol. XIX Pag.1005 - Da SPORCHICCIO a SPORCO (6 risultati)

ma si persuada che anche senza questo non mi sarei giammai dimenticata di chi diemmi la

libidini. comisso, v-74: cosa mi ài fatto? mi secchi maledettamente, mi

v-74: cosa mi ài fatto? mi secchi maledettamente, mi secchi l'anima

mi ài fatto? mi secchi maledettamente, mi secchi l'anima. l'anima nera

secchi l'anima. l'anima nera mi fai venire. tu sei la mia morte

: ho chiesto un caffè, e mi fu recata la tazza sporca. fogazzaro,

vol. XIX Pag.1006 - Da SPORCO a SPORCO (2 risultati)

. l'aumento del prezzo di cui mi avvisate è tutto uno sporcoarbitrio de'librai.

o degradato. loria, 5-100: mi ha esaminato nella schiena, nelle gambe

vol. XIX Pag.1007 - Da SPORCULENTO a SPORGERE (6 risultati)

porco) che spiega stuparich, 3-119: mi presi a una sporgenza e sentii che il

magari a voi non sembra niente », mi fa, « non ve lo dico

: sporgenti. cantoni, 336: non mi piaceva la sua voce, troppo secca

: in tutti i miei viaggi non mi è mai accaduto di veder fabbrica che disegnasse

. sanudo, li-557: ad ora mi sono sopragionte lettere da piasenza di eri con

papi, ì-157: dappresso / ei mi si fece, e presentommi parte / del

vol. XIX Pag.1008 - Da SPORGIMENTO a SPORIDIO (7 risultati)

. foscolo, xvi-77: quand'anche ei mi gridassero, come merito, « mitte

scarsa per farmene una fasciatura stretta. mi venne l'impeto di sporgermi dall'orlo

oscurità. c. carrà, 618: mi sporsi, sbalordito dalla fulmi

fuori del camminetto, su una di esse mi venni quasi ad inchiodare la testa un

pozzo. valeri, 3-323: se mi sporgo a guardare dentro il pozzo / degli

in uno sporgimento di fabbricato, che mi stava dirimpetto. -parte pendente di

terra. verga, 5-362: quando mi avvidi che eravamo all'altezza del piccolo

vol. XIX Pag.1010 - Da SPORT a SPORT (12 risultati)

: io ho sentito per fermo che voi mi volete cacciare e sponermi dalla signoria.

, / dinanti a'piedi tuoi, perché mi lece / dolere e lamentar da ciascun

oratori a la nobilissima gioventù milanese, mi trovai un giorno di brigata con alcuni

. muzzarelli, 75: perché non mi concede t ciel almeno, / perché non

concede t ciel almeno, / perché non mi consente / ch'i'possa..

subord. chiabrera, 548: non mi mettete in ragionamento accioché io sponga se

sezze, ii-382: due di questi settenari mi se rappresentò grandissima dificoltà in sporgli,

del gran poeta, ed 10 a ciò mi spogno. leggenda aurea volgar.,

: ne li fatti de nostra terra tutto mi sponerò. ne, et onne antra

. ne, et onne antra storia per mi. ne serà lassata. 16

apparire. aretino, 27-i-1-196: so mi afferri, se ben no t specifico,

che non sia..., mi pare donna non comune: conseguenza all'inopportuno

vol. XIX Pag.1011 - Da SPORTA a SPORTARE (12 risultati)

. panzini, 1ii-59: alle due mi vedo arrivare la contessina, maioli e

: una specie di nanerello,. che mi arrivava appena alla spalla, con un

, per divertimento. perché a casa mi annoiavo. perché non volevo mancare un'occasione

di 'spirti'e 'l vostro andar sognando / mi fan considerar che, d'altra sorte

moltissimo. marc'aurelio, 244: mi piaci una sporta e mezza perché nel

20-28: calcandomi sopra la sua schiena, mi sentiva tutta confortare la sporta dinanzi,

la sporta dinanzi, bontà del frugatoio che mi bruniva il secchio. malatesti, 67

pesci sotto sopra per riguardargli meglio, mi disse: « che hai tu comperato

questo rimasuglio? » ranieri, 1-209: mi dimostrò [il libro] che i

. barezzi, 1-260: già la città mi conosceva et io aveva denari per comprar

pungolo della fame canina che nel ventricolo mi latrava, ma ancora della vergogna che

latrava, ma ancora della vergogna che mi trafiggea di vedermi ridotto a servire di sportaiuolo

vol. XIX Pag.1012 - Da SPORTARE a SPORTELLO (3 risultati)

virtù e dottrina; ma l'amor mi sporta. 3. intr.

: lo spirito chi aggio, und'eo mi sporto, / credo lo vostro sia

, mettendomi per quegli stretti androni, mi facea vedere certi sportellati di piastra di ferro

vol. XIX Pag.1013 - Da SPORTELLO a SPORTELLO (6 risultati)

dipinti da bambini. soldati, xf-71: mi salutò vedendomi nello specchio a tre sportelli

nel richiudere lo sportello della macchina, mi parve d'entrare in una tomba.

torbida luce. tommaseo, 2-iv-226: mi venne a noia un'araba giovanetta, /

tegole concave. pavese, 1-35: mi fermo a guardare, e intanto il vecchio

di lilla: e senza alcun riguardo / mi tolse quant'io avea di buon,

, xl-4: cogli strali [amore] mi fé gli occhi al cuore, /

vol. XIX Pag.1014 - Da SPORTICARE a SPORTIVO (3 risultati)

notte sempre nel letto favello, / e mi dimeno in cambio di dormire, /

direzione. fazio, i-3-74: indi mi trasse al sasso de la croce / e

occhi sperticando, il cammin mio / mi divisò di una in altra foce.

vol. XIX Pag.1015 - Da SPORTO a SPORULA (4 risultati)

raineri, 4-6-37: a gran pena mi basta a vivere, mercé de l'avarizia

a vomitare; e le malattie che mi vengono dalla bile, le ho fatte sempre

suo congiario settimanale. nievo, 42: mi toccò la spòrtula d'un giorno di

v-709: al senato m'invio. tu mi precedi, e prendi, / per

vol. XIX Pag.1016 - Da SPORULANTE a SPOSA (4 risultati)

via via, stimolandolo le mie risposte, mi dice che furono in visita da una

e l'altra è sposa, non mi hai detto quello che pur devi credere esser

le spose del signore, io non mi lamentava delle pietre della cappella, fredde

al matrimoniai giogo,... mi diede per isposa ad uno avaro venditor di

vol. XIX Pag.1017 - Da SPOSABILE a SPOSARE (9 risultati)

, le sue cacabaldolarie dal tempo antico mi ci hanno colta: elleno fur mezzane di

4-322: se tu od egli od ella mi avete fatto o mi farete inganni o

od egli od ella mi avete fatto o mi farete inganni o travagli con vostri sposamenti

cielo d'alcamo, 172: se dare mi degnano, -menami a lo mosteri /

iii-124: vi rendo grazie signore, che mi desti lo spirito santo in segno di

con il mare adriatico sposalizio, mi disse che desiderava di far presto il suo

/ ch'altr'uomo non sarìa che mi sposasse, / fin che di spagna a

signorina, se guarissi / ancora, mi vorrebbe per marito? » / « perché

vorrebbe per marito? » / « perché mi fa tali discorsi vani? / sposare

vol. XIX Pag.1018 - Da SPOSARE a SPOSARE (5 risultati)

fece una statua d'oro / colui che mi nomo e sposò pria.

z., se però quei di casa mi lascieranno entrare. il che non so

c. e. gadda, 13-347: mi sono sposato a scoccimarro per il mangiare

», disse il padre taurin, « mi sento sollevare l'animo nel vedere la

, / pien d'umiltate al voler suo mi sposo. guerrazzi, 16-7: diffida

vol. XIX Pag.1019 - Da SPOSARE a SPOSEVOLE (9 risultati)

tutta la vita. nievo, 4-193: mi sarei risparmiato finalmente la taccia di

di sleale e d'impostore che mi addossò la morosina con tutta la generosità d'

era morto: e non so cosa mi bisticciò d'un credito ch'egli come

una mia lettera scritta aduno sposo, che mi prega di qualche mia composizione per ornamento,

accese ne'stigi zolfi al letto sposeresco mi accompagnassero. = deriv. da sposare

poi che se'sposata, / non mi dimenticar s'io t'ho amata. s

intr. con la particella pronom. (mi spòso). ant. andare via

/ ched io già mai di tal loco mi sposi. = comp.

, xxxv-ii-579: dolc'è il pensier che mi notrica 'l core / d'

vol. XIX Pag.1021 - Da SPOSSAMENTO a SPOSSATO (12 risultati)

in fondo lo sposo di mia figlia. mi raccomando!.. se ascolta le

: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di sposi

di passioni, quest'amore forsennato, mi hanno ridotto in uno stato di spossamento

, quando meno lo dovevo aspettare, mi prese una svogliatezza, poi una febbre

ripreso fino alle undici della sera, mi spossa senza prostrarmi. ecco il mio orribile

una infermità, mentre il sole estivo mi saturava di noia, un organetto di barberia

pena. prose fiorentine, iv-1-263: mi pare di vedere in quel verso piuttosto

. foscolo, xiv-374: il medico mi trovò in uno stato di estrema spossatezza

[versi] l'ossequiosa volontà che mi trasse a favellar di voi, perdonando

raffinate lascivie sconvolgevano la mia mente, mi lasciavano più sconsolato di prima, stemprato

, 7-164: io [l'ulivo] mi sposso e m'affatico / in pro-

mestieri. foscolo, iv-363: spossato mi sdraiai boccone sotto il boschetto de'pini.

vol. XIX Pag.1022 - Da SPOSSATORE a SPOSSESSATO (6 risultati)

e irresoluto. piovene, 1-135: mi sedeva davanti, tetra, silenziosa ed inerte

il temporale. bacchelli, 2-i-98: mi sono abbattuto a sere spossate, come

mio torto. mazzini, iv-6-65: mi sento stanco, moralmente spossato e incapace

riescon deboli le forze mie, qui mi trovo io affatto spossato, nonostante il

queste acque sono spossate, sono 'sinistrate'mi disse lo storpio. -rimasto privo

di vero e operato di bene non mi spossesso più, non lo separo da me

vol. XIX Pag.1023 - Da SPOSSESSIONE a SPOSTARE (4 risultati)

un altro. moravia, xii-40: mi voltai e vidi la cameriera rita che,

presso un bar spostabile a rotelle, mi guardava con aria interrogativa. casaviva [novembre1991

savinio, 297: lo spostamento d'aria mi sollevò da terra e mi scaraventò

spostamento d'aria mi sollevò da terra e mi scaraventò sulla poltrona. comisso,

vol. XIX Pag.1024 - Da SPOSTATINA a SPOSTATURA (5 risultati)

11-189: una piccola malattia da cui esco mi ha affatto spostata la sensibilità

e una magni- ca pelle; ma mi piace soprattutto come si sposta.

spostatina di cap pello, mi dice: « ha veduto? ha sentito

una posizione. baldini, i-104: mi voglio ricordare di quello ch'era il

, sconveniente. vivanti, vii-145: mi pareva persino che mangiare in presenza di

vol. XIX Pag.1025 - Da SPOSTO a SPRACCHICCHIO (5 risultati)

dell'occhio sia grande a voler che mi faccia una tal violenza che quello che io

: bisogna / ch'io un tal poco mi calmi; se no l'ira /

calmi; se no l'ira / mi farà fare qualche spostatura, / che dovrò

). spoverire2, rifl. { mi spoverisco, ti spoverisci). ant.

incanti incanta, / con quel liquor che mi fa fare spracche. note al malmantile

vol. XIX Pag.1026 - Da SPRAIARE a SPRANGARE (1 risultato)

dice il ver mortai nemico. / molto mi piace, poi vinto rimango / secondo

vol. XIX Pag.1027 - Da SPRANGARE a SPRAZZARE (6 risultati)

discorso su parecchie delle questioni attuali e che mi è par = denom.

slabbrati o consunti;... né mi pareva anacroniclupeidi la cui specie più diffusa

pezzetto di carta; ed è tutta che mi rimane oggi, che nella testa. passeroni

ogni bottega. guerrazmi renda e non mi metta / alla testa la spranghétta / o

il cancello non era sprangato. provai, mi tare con un po'd'ebbrezza stasera e

li detestava i musei e le gallerie perché mi facevano venire rustico, xxxv-ii-361: e chi

vol. XIX Pag.1028 - Da SPRAZZATO a SPRECARE (6 risultati)

luce, lampi fuggitivi e nulla mi invano avere o zucca o schifo. berni

montale [hudson], 83: tutto mi si rivelò occhi bolle, e di

sprazzi di sole. tuo discorso mi piacque l'abondanza e il calore proprio del

affettato, né stentato: a certi punti mi parve che mi d'annunzio, iv-2-83

stentato: a certi punti mi parve che mi d'annunzio, iv-2-83: ella,

, quando ero bambina, i miei genitori mi dicevano che il pane è sacro,

vol. XIX Pag.1029 - Da SPRECATO a SPREGIAMENTO (10 risultati)

letteraria delnnvemo fiorentino. pavese, 9-115: mi rispose che avrebbe potuto mentire e chiedermeli

la pena. dazeglio, 6-74: mi convenne dunque fare lo spreco di staccare

voglie spregevoli. delfico, ii-373: mi è parso sempre una delle più vergognose

c. gozzi, i-90: voi mi sforzate minacciando la mia vita a disimpegnarmi

disimpegnarmi da una parola data, perch'io mi renda ridicolo e spregievole agli occhi di

quanto più soffro per te, tanto io mi sento meno spregevole a me stesso.

manganelli, i-22: « allora » mi dice l'amico, con un sorriso molle

20: i miei genitori... mi piacevano poco, quanto poco 10 piacevo

abbandonavo l'esercizio dell'intelligenza, non mi restava davvero che la sensazione scorante di

o pietoso e misericordiosissimo signore, non mi ti fare spreghevole per li miei peccati,

vol. XIX Pag.1030 - Da SPREGIANTE a SPREGIO (12 risultati)

. arici, iv-269: negli orecchi ancor mi suona lo spregiante garrito e la rampogna

bassani, 5-145: per vent'anni mi avete guardato con sospetto, evitato e spregiatoanche

pur m'aucidete, / se voi più mi spreiate, / e poi null'altro

spreiate, / e poi null'altro mi potete fare, / addosso mi venite,

null'altro mi potete fare, / addosso mi venite, / piangete e lagrimate.

ii-199: donna, deh! non mi spregiare, / ch'io saprei così ben

4-279: a noia m'è chi dinanzi mi pregia / di tal virtù che niente

pregia / di tal virtù che niente mi tocca, / e poi con altri di

, / e poi con altri di drieto mi spregia. andrea da barberino, iii-436

; o de'mortali / capo, non mi spregian forte è 'l mio braccio,

/ di boschi abitatrice, il cor mi tolse / del mio consorte. giusti,

'paesano paesano', e anche troppo, e mi sento grande appunto perché abbrucio di un

vol. XIX Pag.1031 - Da SPREGIO a SPREMERE (6 risultati)

forza di voler diventare spregiudicati, io mi vado accorgendo che gli uomini vanno diventando indifferenti

fa. costo, 2-122: non mi replicar più parola, se tu non vuoi

parola, se tu non vuoi ch'io mi spregni in tuo mal prò.

. doni, 13-32: il proposito presente mi tira a toccarne duo tastetti et a

santissima di spregiudicare spregiudicato con argia, che mi indussero a un esame di coil popolo

cizio di prudenzia, dal qual il sexo mi fa alienissima. = comp. dal

vol. XIX Pag.1032 - Da SPREMIAGLIO a SPREMICARNE (10 risultati)

ogn'or ch'io la feci, mi spreme quasi dagli occhi a forza le lagrime

parlar, prence, le lagrime / mi spremete; ma son di gioia lagrime.

: lessi più volte questa lettera che mi spremeva le lagrime grosse come un pugno dagli

mosine). carducci, iii-25-133: chi mi conosce sa bene ch'io non son

e stizzito, perché a queste giornate non mi riesce spremere in parole l'idee che

riesce spremere in parole l'idee che mi vanno per la testa. arpino,

. arpino, 9-97: l'uomo mi guardò spremendo attenzione dagli occhi chiari.

d'azeglio, 7-iii- 338: mi ci spremo in questo lavoro per non farci

dare. michelstaedter, 661: io mi spremo disperatamente perché è dovere d'ogni

fa che il succo ne sprema: / mi contraddico, 'ergo'sono. arpino,

vol. XIX Pag.1033 - Da SPREMICERVELLI a SPREPARATO (1 risultato)

scrittori italiani e dello stomaco e sdegno che mi fanno coloro che... sciorinano

vol. XIX Pag.1034 - Da SPREPARATO a SPREZZAMENTO (7 risultati)

intr. con la particella pron. { mi sprésó). tecn. non fare

tacermi, quando alla giornata nuova materia mi s'appresenta; e so che voi

espresso1. spretare, rifl. (mi sprèto). abbandonare lo stato sacerdotale

non pronunziai mai i voti, cioè non mi ascrissi al partito socialista: il che

. f. frugoni, 3-iii-246: sol mi ristringo alla succinta ispres-piano attico in spreto a

è sprezzabile. loredano, 2-112: se mi si rappresenterà occasione, farò conoscere quanto

addobbi forastieri. muratori, 7-iii-313: mi sembra non isprezzabile l'opinion del ferrari,

vol. XIX Pag.1035 - Da SPREZZANTE a SPREZZARE (3 risultati)

/ odio chi m'ama ed amo chi mi sprezza; / verso chi m'è

nella mia da lui ideata 'plenipotenza'e mi pregò a fare che la commedia non

sprezzo / qualunque legge che a viltà mi spinge. -trasgredire un ordine.

vol. XIX Pag.1036 - Da SPREZZARE a SPREZZATORE (4 risultati)

fortuna. goldoni, xi-30: non mi vorrà, può aarsi, / perché dei

non da sì sprezzato lodatore quale io mi sono. -alla sprezzata: in

. leopardi, 22-42: qui di pietà mi spoglio e ai virtudi, / e

ai virtudi, / e sprezzator degli uomini mi rendo. carducci, iii- 19-138:

vol. XIX Pag.1037 - Da SPREZZATURA a SPREZZATURA (4 risultati)

, or vile e non amata / qui mi convien ch'abbandonata péra. g.

, ma dignità e nobile ritrosia, mi fa concepire a un tratto la larghezza del

trovo una regula universalissima, la qual mi par valer circa questo in tutte le

, alle lascivie del parlar toscano: mi ha poi sedotto la disinvoltura, la grazia

vol. XIX Pag.1038 - Da SPREZZEVOLE a SPRIGIONARE (9 risultati)

. dolce, l-1-185: in questo mi pare che ci si voglia una certa

: spogliatami di quelle vesti profane, mi rimisi le mie sprezzevoli. 3.

. martello, 6-1- 698: mi pento di qualche termine un po'sprezzevole qua

villanie. misasi, 6-i-22: ben mi accorsi che nulla le era rimasto occulto

alcuna lode. loredano, 306: ora mi pagherai lo sprezzo che con le tue

voi, ch'ira soverchia / non mi facesse traboccar dal giusto. brusoni, 33

contropartita. della porta, 1-ii-154: mi vendi le tue brevi gioie, le tue

un fragil legnetto e d una riva / mi si mostra talor un veccniarello, /

, 101-7: per tutto questo amor non mi spregiona, / che l'usato tributo

vol. XIX Pag.1039 - Da SPRIGIONATO a SPRIGIONATO (3 risultati)

, 6-607: « azzone, tu mi fai male » diceva sbigottita la poveretta,

il gas e dal nero calice di ghisa mi si sprigiona sotto gli occhi un ronzante

la mano, con un gesto che oscuramente mi offese, come per fermare un fiume

vol. XIX Pag.1040 - Da SPRIGIONATURA a SPRIMERE (5 risultati)

di esito dubbio; quasi assurdo pensare che mi sarei svegliato nello stesso letto, tra

e l'altro, schietto e sprillante, mi sentivo rifatto lo stomaco.

gli occhi sprillenti, / in bocca tu mi ponevi. -ardente, vivace (

più trattenermi perché uno sprillo di tromba mi obbliga a riprendere i miei lavori'.

figur. papini, 5-71: mi voglion [dio] guida quotidiana della sporca

vol. XIX Pag.1041 - Da SPRIMIMENTO a SPRIZZARE (3 risultati)

suo che proteso a terra springava, mi portò nel corpo di guardia in sembianza

, non mandi denaro, perché volentieri mi spriverò del mio in provvedere il necessario.

sdeli- bro ch'egli [marcolino] mi faccia stampare / con la disgrazia de

vol. XIX Pag.1042 - Da SPRIZZATA a SPROCCO (8 risultati)

/ ossa: l'acredine sprizza, mi punge le nari. 5.

candele sprizzava scintille. pascoli, 219: mi sfarò piano, non sprizzerò fuoco,

un sasso il quale per poco non mi schiacciò la testa; e fu proprio fortuna

la testa; e fu proprio fortuna che mi battesse un palmo davanti ai piedi dove

un palmo davanti ai piedi dove sbrizzandosi mi cacciò nel volto un nuvolo di schegge

. caterina da siena, 135: però mi sottrago da lei, per questa cagione

). piovene, 1-19: io mi rivoltavo con gli occhi lucenti di grosse

faticosa intorno / de xvii-165: le orine mi s'ingorgano: o non posso orinare,

vol. XIX Pag.1043 - Da SPROCCOSO a SPROFONDARE (3 risultati)

cielo / impallidisce il sol, / e mi circonda il gelo, / e si

non so se io a poco a poco mi sprofondi nella terra o se io ne

tanta umilta- de... che mi penso che non sia animo che 'l potesse

vol. XIX Pag.1044 - Da SPROFONDATAMENTE a SPROFONDATO (9 risultati)

. maria maddalena de'pazzi, ii-53: mi disse similmente che io e ogni altra

1-549: oh! dio! qualche volta mi si sprofonda il cuore! moravia,

così crudeli, sentii che il cuore mi si sprofondava e mi gelai tutta.

sentii che il cuore mi si sprofondava e mi gelai tutta. 13. tr

aspetto / un fulmine dal ciel che mi sprofondi. g. gozzi, 36:

b. barezzi, 1-305: prima che mi toccasse il saglio, io alzavale grida,

. dossi, 3-29: e'mi pareva anche di starmi in una prateria di

] in sì crudele errore / che mi facea del corpo il cor odiare, /

spesso, talmente che per risposta di quelle mi vien voglia di farti una zufolata d'

vol. XIX Pag.1045 - Da SPROFONDATORE a SPROLUNGARE (7 risultati)

intr. con la particella pronom. { mi nel tempo; protrazione nel tempo.

studio la lingua inghilese per servilla. e mi ci era rimaso intra lo giorno e la

studio la lingua inghilese per servilla. e mi ci sprolungante (part. pres.

dell'arte e i comandi temperanza, mi sento rapire alla considerazione dell'apostoli =

di filippo, a cui di buon cuore mi trasferisco. monda proletarizzare (v.

, 2-3-76: orazio toscanella... mi fa mettere i peli di proletario.

'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: la mi a. comandini [«

vol. XIX Pag.1046 - Da SPROLUNGATO a SPRONARE (29 risultati)

ix-188: oh dolce nome, / che mi sprona al = deriv. da

andra'riviera. gli occhi ornai e sì mi sprona, / con la voce e la

. lorenzo benci, lxxxviii-i-253: amor mi va spronando / tut- tor a'fianchi

del primo strai che sì nel cuor mi sproni, / si il preco mio vi

, / potrò sfogar la pena che mi sprona. serafino aquilano, 288:

aquilano, 288: un intenso dolor mi sprona, ahi lasso, / una sincera

, ahi lasso, / una sincera fé mi fa sicuro, / un sollicito amor

fa sicuro, / un sollicito amor mi scorge el passo. 3.

, 127-1: in quella parte dove amor mi sprona / con- ven ch'io volga

è la mia, che a mosca oggi mi sprona, / ma libera partenza, di

. la poca salute e la povertà mi spronavano altrove. mazzini, iii-

dante, purg., 4-49: sì mi spronaron le parole sue / ch'i'mi

mi spronaron le parole sue / ch'i'mi sforzai carpando appresso lui, / tanto

tanto che 'l cinghio sotto i piè mi fue. m. frescobaldi, 1-25:

natura di vertù corona / la donna che mi sprona / a farmi di sé servo

bel fiore / che forse un tempo mi farà felice, / ite veloce, ché

colazione, e io, per quanto mi spronassi ad alzarmi, non mi ero ancora

quanto mi spronassi ad alzarmi, non mi ero ancora mossa -sottoporre a richieste

gloria. compagni, ii-215: amor mi sforza e mi sprona valere / a prò

compagni, ii-215: amor mi sforza e mi sprona valere / a prò di chi

mai per voi soffersi, / cagion mi sprona ch'io mercé vi chiami. passavanti

], 27-24: la carità di cristo mi sprona. boccaccio, iii-i: se

di tempo con punture non mai provate mi spronano, io credo che così contemplando,

termini della mia beatitudine abracciando, morre'mi. dominici, 1-54: se necessità

: la modestia da una parte tirando mi rafrena; l'antico amore da l'altra

rafrena; l'antico amore da l'altra mi punge e sprona. oliva, i-3-278

naturale istinto, / nice, a parlar mi sprona, / per cui ciascun ragiona

cui pietade è morta. grafi 5-813: mi spronava il desio, mi sostentava /

5-813: mi spronava il desio, mi sostentava / un'ardente, indomabile speranza.

vol. XIX Pag.1047 - Da SPRONATA a SPRONE (9 risultati)

: vienmi di vederla un desidero / che mi reca il pensar di sua biltate,

durissime spronate / spesso malenconia nel cor mi fede. 4. critica

, iii-2-289: o mnesippo: tu mi dài queste spronate, come se non

6-86: sì potrò, sì, ché mi farà possente / a tolerame il peso

soliti farei in ogni modo, perché mi pare desiderato etiam da gli

/ la mente, ed uno spron quasi mi punge. pavese, 11-i-12: trattami

il più severamente possibile, ché ciò mi sarà un buon sprone.

a comporre la presente opera, negligente mi rimasi di proseguire la detta opera l.

indegna? / tu che a virtù mi sei sprone ed esempio? gramsci,

vol. XIX Pag.1048 - Da SPRONELLA a SPROPONIMENTO (6 risultati)

nave urlano sotto di me, io mi sdraio sull'estrema punta della prua su

un polizzino del tribunale criminale... mi vi chiamava a spron battuto nella qualità

sprone alla mia mula / e in siviglia mi mis'io. c. levi,

acade- mia... mai sempre mi era con gli sproni ai fianchi.

saggio allevamento di giglio nostro fratello zaccaria mi fu di grande sprone ed ausilio.

il mio padrone si riscaldò alquanto meco e mi veniva agli sproni, per cogliermi.

vol. XIX Pag.1049 - Da SPROPORZIONALE a SPROPORZIONATO (3 risultati)

sproporzionata alla dignità di vostra signoria, e mi farò animo di spedirle copia delle mie

», ottobre 1931], 72: mi nascondo un attimo, ed in quell'

un attimo, ed in quell'attimo mi smemoro quasi di forza, accelerando la

vol. XIX Pag.1050 - Da SPROPORZIONE a SPROPOSITATO (9 risultati)

, 1-324: prima d'ogni altra mi avrebbe dovuto allontanare la misura delle mie

mie forze, grandemente sproporzionate al peso che mi assumevo di dirigere... la

insieme cogli altri, quantunque la sproporzione mi spaventi e la nobiltà de'compagni debba

, vii-61: -ah ah, tu mi fai ridere. -forse perché mi senti spropositare

, tu mi fai ridere. -forse perché mi senti spropositare a proposito. manzoni,

tavo, e quelle lettere mi ballavano innanzi e si mescolavano, e

del nostro presente giuoco, la quale non mi vuo'già fare a credere che qui

, cxiv-3-100: la vita d'innocenzo iii mi sembra spropositatamente longa. carducci, ii-10-169

romantiche. carducci, ii-3-293: se mi riuscirà licenziarlo pel pubblico, lo vedrà

vol. XIX Pag.1051 - Da SPROPOSITO a SPROPOSITO (16 risultati)

parlare. muratori, cxiv-46-74: nulla mi sono attentato a prendere a prezzi sì

ai miei giudici. una multa spropositata, mi hanno chiesto. -troppo lungo

, ii-144: a sera, non appena mi si avèa insaccato nella mia toeletta notturna

toeletta notturna,... la cameriera mi suggeriva in gran premura parecchie spropositate orazioni

gliosamente. viani, 13-353: una cosa mi colpì: il tempo spropositato che giosuè

luisa. tozzi, vii- 612: mi pare che lello abbia giudizio e che non

di minaccia. segneri, iii-1-3: mi paiono a guisa di quei pazzi che hanno

fo uno sproposito, se lei non mi dice subito subito il nome di colui.

: sapete cosa vi dico? che mi fate fare uno sproposito! moravia,

! moravia, vii-i3i: se lui mi prendeva la mano, mi disarmava subito

: se lui mi prendeva la mano, mi disarmava subito perché avevo deciso di lascarmi

'de maculis solis': e quell'esser lungo mi fa assai dubitare che sia pieno di

nessuno, non disputo mai ed ostinatissimamente mi lascio spiattellare in faccia spropositi da stomacare

de'miei spropositi, perch'io non mi pretendo politico. -scherz. nella

lì per soggiungere qualche sproposito, tanto mi mosse la rabbia quelfuso cne si faceva a

della mia volontà. arpino, 7-190: mi lasciava a volte una pagina con titoli

vol. XIX Pag.1052 - Da SPROPOSITONE a SPROTO (6 risultati)

vi parrà che io parli a sproposito, mi contento d'esser io l'insensato.

, 160: io conchiuggo che il tornarvi mi verrebbe a sproposito, non vi avendo

? de meis, ii-19-139: né mi sono mai sentito sì bene: e ho

spropria- mento de'miei doni, io mi adotterò erede che sappia spianarsi strada al

rinegatezza del cinghione, / de'sensi miei mi fé spropiazione, / eira nulla verità

intr. con la particella pronom. { mi sprotèsto). ant. privarsi della

vol. XIX Pag.1053 - Da SPROVAMENTO a SPROVVEDUTO (7 risultati)

guittone, iii-81-2: villana donna, non mi ti disdire, / volenpontefice: né

, ii-18: come è possibile che io mi possa rallegrare, seconda. quando sarò

piazza a ricercare / di qualche amico che mi porga aiuto / in questa cosa,

perché formione, / se arriva, non mi trovi sprovveduto. bacchetti, 19-64:

f a. cattaneo, ii-48: mi par di vedere un battello sprovveduto,

, 13-177: suo cugino... mi sembrava un po'sprovveduto, direi un

di toga. passeroni, iv-193: io mi trovava, come non di raro /

vol. XIX Pag.1054 - Da SPROVVISARE a SPRUCCHIARE (6 risultati)

egli e il medico provinciale... mi mandano a regalare pernici ed uva:

. cesari, i-533: queste osservazioni mi ribadiscono in capo quella mia opinione che

, / ché el m'è mo mi davisa / che la serà bela e che

stimato soltanto dover combattere alcune asserzioni che mi parevano sprovviste di fondamento. alvaro,

volta mia e, giuntomi alla sprovista, mi diede tante bastonate che e'fu presso

, inopinatamente. panigarola, 4-282: mi troverà uno di questi giorni in parigialla sprovista

vol. XIX Pag.1055 - Da SPRUBIERE a SPRUZZARE (4 risultati)

, e quindi poi / fuggito ancor non mi districo e spruno. = comp.

. d'annunzio, v-1-96: un marinaio mi stende sul corpo la sua coperta bruna

: a catania, dove io fui, mi dicea il cavaliere gioeni che passano le

altro che piovere e piovere, e, mi pare, venne anche una spmzzagliata di

vol. XIX Pag.1056 - Da SPRUZZATA a SPRUZZATO (3 risultati)

9-600: io non vò stiavi / che mi spruzzino addosso pe'cannoni / un nugol

alza ancor esso in questo momento. mi do una spruzzata di polvere sul capo,

do una spruzzata di polvere sul capo, mi metto le scarpe e vo a dargli

vol. XIX Pag.1057 - Da SPRUZZATOIO a SPRUZZO (4 risultati)

coi fogli rifondati e spruzzati, conforme mi ha legati gli altri. carena, 1-105

serva e le feci una scenata. mi guardò stupita e dovette pensare ch'ero pazzo

da un cassetto dello scrittoio, e mi gratifica aspergendomi. che il profumo sia riuscito

d'improvviso un sibilante crepitìo nell'aria mi scosse, uno spruzzo impetuoso su dalle viscere

vol. XIX Pag.1058 - Da SPRUZZOLAMENTO a SPUDORATEZZA (2 risultati)

giambullari, i-334: ne le caverne io mi raggruzzolo / e non istimo vento o

: screanzatamente, spudoratamente, avidamente, mi sono assorta ad osservare gli stupendi occhi

vol. XIX Pag.1059 - Da SPUDORATO a SPUGNA (3 risultati)

guadagno che perdo, / che più mi pura ca l'aigua la spunza. guittone

vinto. montale, 15-448: non mi stanco di dire al mio allenatore /

: molto spesso, le volte che mi sono spinto ad attraversare i tanti volumi dedicati

vol. XIX Pag.1060 - Da SPUGNABILE a SPUGNOSITÀ (5 risultati)

-per estens. imbrattare, sporcare. mi volgari della 'morchella esculenta', detta pure bucherello

spugnettare, rifl. { mi spugnéttó). masturbarsi. spugnata

7ondali, 1-135: alle volte mi pareva di essere davvero un buchi

fiat versò l'acqua e il sublimato, mi lare e stava tutto il giorno a spugnettarsi

poi a furia di spugnate... mi deter = comp. dal pref.

vol. XIX Pag.1061 - Da SPUGNOSO a SPULCIARE (2 risultati)

aspetto spugnoso. magalotti, 7-180: mi rispose... potermi solamente dire esser

giovanni buonromei, scolari in padova, mi presentarono uno pane confetto grande di spugnoso.

vol. XIX Pag.1062 - Da SPULCIATO a SPUMA (3 risultati)

devo deporre i miei libri in tribunale e mi possono spulciare le spese domestiche. moretti

. b. giambullari, i-75: molto mi pregò ch'io spu- lezzassi. ariosto

la canaglia da tomomi, tal che mi parve di rinascere. = comp

vol. XIX Pag.1063 - Da SPUMABONDO a SPUMANTE (1 risultato)

momenti. crudeli, 2-125: veder mi facea / vivace avorio in molle spu-

vol. XIX Pag.1064 - Da SPUMANTIERO a SPUMEGGIANTE (2 risultati)

delle volte ottengono nelle loro bisogne. non mi fossi sostentato d'altra cosa, sarebbe bastato

modo di maniaco. paolieri, 101: mi scagliai contro l'uomo, spumando come

vol. XIX Pag.1065 - Da SPUMEGGIARE a SPUNGATO (3 risultati)

vi è dentro della sua sementina: io mi credevo che fosse il spumeo, ché

che fosse il spumeo, ché già mi ricorda mi fo ancora mostro per tale

fosse il spumeo, ché già mi ricorda mi fo ancora mostro per tale. soderini

vol. XIX Pag.1066 - Da SPUNGERE a SPUNTARE (5 risultati)

vidi e presente vi fui, e mi pare vedere quella che dan. 2 nabuccodinasor

tasca un sigaro; lo spuntò e poi mi domandò se il puzzo di sigaro mi

mi domandò se il puzzo di sigaro mi dava fastidio. -per estens.

che portava corti. arpino, 7-125: mi prestavano il rasoio con cui tentavo di

ire in testa da provar se mi riuscisse di spuntare il titolo 'altezza

vol. XIX Pag.1067 - Da SPUNTARE a SPUNTARE (4 risultati)

, presso al giorno / in vision mi venne tal timore: / e'mi parea

vision mi venne tal timore: / e'mi parea che le ventiquattrore / portasseno un

appresso, senza far soggiorno, / mi parea spuntar un trombadore. l. salviati

lire non spuntavano, gli telefonai e lui mi diede un appuntamento in galleria.

vol. XIX Pag.1068 - Da SPUNTARE a SPUNTATO (5 risultati)

fuori dalle aretino, 20-94: mi stava dentro una gelosia, e se pure

puntare * (v.). mi campeggia nell'aria torbida, dominando la città

un chiodo). breve che mi è spuntato ieri nella mente dopo molto cercare

faceano tamante fosse / per canzoni mi spuntano nel ricordo. montano, 1-219:

. moro, 1-68: soverchia cosa ella mi accenna da lei stimarsi l'adoperar di

vol. XIX Pag.1069 - Da SPUNTATO a SPUNTO (8 risultati)

9-411: io esco del cervello; / mi si sciolgon le trecce, / mi

mi si sciolgon le trecce, / mi ciondola spuntato giù 'l favore, / si

bettini, 1-115: oh, come mi rammento / la casa ove son nato

p. levi, 5-195: mi ha lasciato il buono di produzione con

prima clientela, tutta quanta povera gente, mi obbligava spesso a prendere uno spuntino al

« c'hai tu? » dicea « mi fai compassione: / oggi tu mi se'

« mi fai compassione: / oggi tu mi se'tristo e spunto e brutto »

. bresciani, 1-i-258: io come potetti mi condussi a casa, pallida, spunta

vol. XIX Pag.1070 - Da SPUNTO a SPUNTONE (9 risultati)

brutalmente, mi hai potato, mi hai sfrondato e mi

brutalmente, mi hai potato, mi hai sfrondato e mi hai ridotto ad

mi hai potato, mi hai sfrondato e mi hai ridotto ad un solo spuntone e

moravia, xi-336: quel tizio, intanto mi si era avvicinato minaccioso: « fuori

« lo spuntone, il ferro col quale mi hai messo la gomma a terra »

segue. rebora, 3-i-10: 10 mi dolgo... di avermi fatto udire

, 8-371: l'unico spunto che mi tocca e scuote è la magìa della

cianfrusaglie non potete credere come gli anni mi pesano! 7. dimin.

ho voluto pendere al fiorentinismo; e mi sarei aspettato le spuntonate da tutt'altra parte

vol. XIX Pag.1071 - Da SPUNTONEGGIARE a SPURARE (7 risultati)

piantarmi a casa, sola ventre / mi trafiggon gli spuntoni. mazze ferrate a spunzone

cancelliere gio. maria martinelli nel 1745 mi favorirono delle impressioni in cera d'uno

bruno, 2-69: il conto di costei mi par simile a quel d'un'al-

don nicola disse: « si tu mi spontoneggi un'altra volta, tei farò »

pace tutti i pensieri tutte le paure che mi venivano spun zecchiando pel capo

si ritrovò accanto, fu lui che mi venne a spunzonare. -introduce il

discorso diretto. pratolini, 9-540: mi spunzonava: « la signora ormai ha questo