Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 113162

vol. XIII Pag.31 - Da PERIDOTITE a PERIFERIA (3 risultati)

sedia all'altra. soldati, v-98: mi ricordai che ero ancora spettinato e impolverato

g. bassant, 3-252: mi attirava e mi commuoveva la melanconica società

. bassant, 3-252: mi attirava e mi commuoveva la melanconica società di povere prostitute

vol. XIII Pag.32 - Da PERIFERICAMENTE a PERIGEO (2 risultati)

b. croce, iii-9-22: mi piace assai più di trovarmi in accordo

il naturale. ojetti, i-235: france mi presentò a lui con una di quelle

vol. XIII Pag.33 - Da PERIGHIANDOLARE a PERIGLIO (3 risultati)

e di gloria e di vita perché mi parli? / periglian.. forse?

tratto / d'alto periglio che 'ncontra mi stette, / non mi lasciar »,

periglio che 'ncontra mi stette, / non mi lasciar », diss'io, «

vol. XIII Pag.34 - Da PERIGLIOSAMENTE a PERIGLOTTIDE (1 risultato)

oggi quella divisa che pur fu italiana mi pare sì umiliata, sì misera e sì

vol. XIII Pag.36 - Da PERIMETROSALPINGITE a PERIODEUTE (1 risultato)

iii-2-196: son rimontato in bardella e mi sono scuoiato il perineo: ed ora cammino

vol. XIII Pag.37 - Da PERIODICAMENTE a PERIODIZZAZIONE (3 risultati)

di questo giornale relativi alla nostra letteratura mi par che dovrebbe proccurare al « raccoglitore

colera. carducci, u-7-171: tu mi parli di malattia assai grave, tu mi

mi parli di malattia assai grave, tu mi parli di convulsioni periodiche.

vol. XIII Pag.38 - Da PERIODO a PERIODO (2 risultati)

. non si contano gli uomini che mi chiesero di sposarmi. 5.

del boccaccio. foscolo, iv-348: teresa mi sgrida: per compiacerle m'accingo a

vol. XIII Pag.39 - Da PERIODONTITE a PERIPATETICO (2 risultati)

proposito per abbreviare. imbriani, 4-310: mi sodisfa punto questo sminuzzare in tanti perioduzzi

carico dell'osso. lessona, mi: 'periostosi': tumefazione del periostio accompagnata

vol. XIII Pag.40 - Da PERIPATETISMO a PERIPLOCINA (3 risultati)

. lucini, 11-90: mio padre mi ha abituato a delle lezioni peripatetiche per

peripatetica. galileo, 1-2-331: mi era parso che... ella avesse

revoluzionario. pellico, 4-95: maroncelli mi parlò del suo processo ed io del mio

vol. XIII Pag.41 - Da PERIPNEUMONIA a PERIRE (6 risultati)

kepi 'intorno'e ij / aw 'raschio; mi disfaccio'. peripterato, agg.

/ se non fosse lo conforto / che mi donaste in diporto. anonimo, i-474

protonotaro, 138: viver né morire non mi vale, / com'om che 'n

nell'acque. goldoni, ix-929: ah mi piomban sul core queste tue voci amare

morte. inghilfredi, 383: così mi 'mpiglio credendo avanzare, / ca molti

, persichi. mazzini, 32-19: mi dicono che da voi siano periti per gelo

vol. XIII Pag.42 - Da PERIRE a PERIRE (1 risultato)

, ii-1065: un altro poi pensiero mi diceva: / « chiudi l'orecchie a

vol. XIII Pag.43 - Da PERIRETTALE a PERISPOMENO (10 risultati)

l'inganno estremo, / ch'eterno io mi credei. carducci, iii-2-27: tu

iii-2-27: tu sol di tanto amore oggi mi resti, / e l'inganno mio

iii-514: e 'l divin chiaro sguardo sì mi piace / ch'io ritorno a perir

vidi io perii del mal ch'entro mi duole. g. gozzi, 1-451:

: vedendomi perir di fame e che mi avanzava della carne e mancavami il foco

gli anfìsci e gli antipodi. lessona, mi: 'periscii': popoli che veggono

e l'altra convessa. lessona, mi: 'lenti periscopiche': vetri in forma

sistole e la diastole. lessona, mi: 'perisistole': in anatomia, tempo

troppo dura per lui. lessona, mi: 'perisperma': in botanica, è l'

contratti in -<ó. lessona, mi: 'perispomene': dicesi, nella grammatica

vol. XIII Pag.44 - Da PERISPORIALI a PERISTILO (2 risultati)

della famiglia delle licoperdiacee. lessona, mi: 'perisporio': genere di funghi tecasporei,

, servendo a rialzarlo. lessona, mi: 'muscoli peristafilini': si dicono, in

vol. XIII Pag.45 - Da PERISTOLE a PERITARE (12 risultati)

per la nostra reciproca simpatia sempre crescente, mi aveva spinto a vincere la mia naturale

il core. redi, 16-v-220: mi si è coperto il volto di un

di un subitaneo rossore e nella mente mi si è svegliata una o confusione o

ardito che agli scrittori di questo secolo mi anteponga, né così preso da servii peritanza

più con la particella pronom. (mi perito). esitare a compiere un'azione

, 20-495: io ti priego che tu mi scrivi e non ti peritare. a

del fiore, / e raccontarne alcune non mi perito. s. bonaventura volgar.

inverisinuli. fagiuoli, i-15: non mi perito e vergogno / di venirvi a pregar

due infuori contro alcuni di voi, mi furono apposti da tali che si peritavano di

perché ristorar non è possibile, / van mi par l'offerir, tacer mi perito

van mi par l'offerir, tacer mi perito. g. m. cecchi,

benigno padre, se non ch'io mi perito. grazzini, 4-535: -perché non

vol. XIII Pag.46 - Da PERITARE a PERITO (5 risultati)

si osservava tanto che molte volte ei mi faceva peritare: e'desiderava di intendere

, v-1-394: i colleghi del babbo poi mi guardavano con intensa curiosità, mi facevano

poi mi guardavano con intensa curiosità, mi facevano delle strane domande alle quali io

intr. con la particella pronom. (mi pèritó). letter. mostrarsi

la mia 'arte'l'ho scritta perché mi servisse come una pietra di paragone a

vol. XIII Pag.47 - Da PERETO a PERITONITE (4 risultati)

perito che v. s. illustrissima mi scrive aspettarsi con esso meco, non

e simili. volponi, 140: mi presentai a manzino pier mario, perito industriale

provede nanti che perita / sia, che mi varà poi lo pentere? boccaccio,

perforazione intestinale. levi, 6-198: mi accorsi subito che non c'era più nulla

vol. XIII Pag.48 - Da PERITONSILLARE a PERIURARE (6 risultati)

me, con piccole spinte e gesti mi si fece intendere che dovevo muovermi verso

non saprei affermare in contrario, ma mi par bene stranissimo che voi siate così

porta di casa ch'io uscissi e mi porse tutto sorridente e peritoso un bel

affacciava peritoso quasi dicesse fra sé: mi mostro o non mi mostro?

dicesse fra sé: mi mostro o non mi mostro? linati, 8-51:

gherardi, lxxviii-iii-352: poi ch'a lei mi mandò quella pietosa, / fui ai

vol. XIII Pag.49 - Da PERIURETRALE a PERIZIA (4 risultati)

/ sì eh'esser per me sciolto mi ringrazi; / come periuro, e pien

guardar poremo. paleotti, 4-ii-335: mi rallegro seco dell'opera che ha fatto

mia perizia, e l'ansia il cor mi schianta. pirandello, 6-677: vi

vado scegliendo e raccogliendo quanti altri opuscoli mi sarà possibile dei migliori nostrali ingegneri d'

vol. XIII Pag.50 - Da PERIZIALE a PERLA (2 risultati)

tribunale. bacchetti, 2-v-674: se mi fai l'irresponsabile, ce ne voglion

inf., 31-61: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la

vol. XIII Pag.51 - Da PERLA a PERLA (1 risultato)

cecchi, 5-205: accennò alla valigia e mi chiese: « che fai, il

vol. XIII Pag.52 - Da PERLA a PERLA (3 risultati)

perla. spallanzani, i-94: in patria mi sono veramente goduti i miei amici e

la vostra dei 16. farò quanto mi dite con angelo, ch'è veramente una

messa nell'oro. baldini, i-21: mi confessavo coll'amico bottoni, una perla

vol. XIII Pag.373 - Da PIÈ a PIÈ (4 risultati)

mio capo 10 manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno.

ho notate a piè di quelle quanto mi occorre. varchi, 18-2-411: la qual

nel piè della lettera, della quale mi fece favore questo anno, mi invita a

della quale mi fece favore questo anno, mi invita a tornarmene alla terra naturale.

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (3 risultati)

co'l re michele... mi faceva star in dubbio se questo testo

. cesari, i-345: io non mi rinvengo del piacere di abbattermi così ad

piè. foscolo, xv-302: mi immagino di vederti a piè della tua 'gnecca

vol. XIII Pag.375 - Da PIÈ a PIÈ (15 risultati)

, minaccialo da parte mia che io mi curerò de'suoi dialoghi quanto del terzo

, che per poco ire a tentone / mi convien, per non dar dovechessia /

1-8: forse pensò, quando col piè mi diede, / far quel zappando ne

maravigliar perch'io sorrida », / mi disse, « appresso il tuo pueril coto

: tu m'assali, amore, e mi conbatti: / diritto al tuo rincontro

duro, / ché mantenente a terra mi dibatti. cavalca, 20-394: margherita

fave'. lippi, 4-61: di lor mi venne gran compassione / e vo per

non gli ammazzi; / ma quei mi sente al moto e in piè si rizza

, visto come, sotto, il piè mi manche, / mi sieda e queti

sotto, il piè mi manche, / mi sieda e queti sì che non mi

mi sieda e queti sì che non mi stanche / la terra più, né il

la terra più, né il mar mi turbi o scempie? tasso, 14-590:

m'abbandona, e tremulo / il piè mi manca. -mettere innanzi il piè manco

, conciossiacosaché la speranza di questo guadagno mi gabbasse. -mettere in piè: iniziare

piè, / con tenero desìo / mi sovverrò di te. -danzare.

vol. XIII Pag.376 - Da PIÈ a PIEDE (7 risultati)

37: fate / che, s'io mi sono affaticata in questa / cosa e

non fé intoppo più che tanto, mi ci fermai poco sopra, credendo che i

passarci qualche ora. andando a firenze mi son serbato una stanza per avere un

, inf., 14-74: or mi vien dietro, e guarda che non metti

idem, inf., 33-68: gaddo mi si gittò disteso a'piedi. idem

idem, purg., 9-109: divoto mi gittai a'santi piedi. boccaccio,

iv-222: non è conveniente che io mi lasci uscir di bocca di non aver accettato

vol. XIII Pag.377 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

santa cicillia. giuliani, i-159: io mi scordavo il principale per noi legnaioli.

vol. XIII Pag.378 - Da PIEDE a PIEDE (3 risultati)

pomidori tardivi. baldini, i-809: mi portarono un piede d'insalata cruda.

gridario milanese [melgar], iii-141: mi commisero le ss. w. illustrissime

. lorenzo de'medici, i-23: mi pare ne'versi latini sia molto maggiore

vol. XIII Pag.379 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

: era questo lo stato d'animo che mi teneva in sospeso, giorni fa,

vol. XIII Pag.380 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

di v. a., né mi par mai verisimile che non abbiano altro oggetto

i quaresimali delle conferenze! già non mi piace né anche il vocabolo, tra

: io che sono io, faveho come mi pare e non con le gote tronfie

, 13-v-47: ora che non so dove mi abbia e piedi non ho voluto opponermi

: il solo rammentare questi inerti sensi mi fa cadere il cuore ai piedi.

vol. XIII Pag.381 - Da PIEDE a PIEDE (10 risultati)

benché bella ed illustre cittade, non mi curo più che tanto; e sto appunto

vestirmi di questa tolleranza; anzi la mi venne di suo piede, perché non si

, rimasto sul corto da piede, mi dicono averci rimesso qualche sessantina di migliaia

. sacchetti, 70-106: questi porci mi fanno ricordare d'alcun'altra novella.

nome, ch'a guisa di trombettiere mi dà le mosse contra gli oggidiani.

è dottore in ferrara, che non mi sia, eccetto lui, venuto ne'piedi

in mia casa per ritrovarmi; finalmente mi ha dato ne'piedi questa mattina.

io avevo disegnato che camillo / abati mi scrivessi una partita / al quaderno di cassa

io misera a'piedi di tal prencipe mi ritruovi. piovano arlotto, 16: quando

firenzuola, 551: alla cui openione mi pare che faccia gran piede il commune

vol. XIII Pag.382 - Da PIEDE a PIEDE (3 risultati)

ariosto, 244: partendo questa marina, mi consegnò tutte le chiari di casa e

dai piedi. pirandello, 5-153: mi si tolga dai piedi. bemari, 4-199

e parlò: non rallentate e non mi state lì dogliosi nel cuore; a

vol. XIII Pag.383 - Da PIEDE a PIEDE (7 risultati)

: sediamo. / son così oppressa che mi manca il piede. onofrì, 3-113

ovunque io rivolgeva il mio piede, mi si affacciavano scene di sangue: le

. foscolo, xiv-261: da quando tu mi scrivesti che tu non andrai più al

debbonmi giungere lettere di piemonte e sapere se mi si concede o no il por piede

sapere... lampi e barlumi mi tralussero alla mente. brancati, ii-53:

alto lavoro, e tutto 'n lui mi diedi. goldoni, xiii-235: in cielo

idem, purg., 13-144: mi richiedi, / spirito eletto, se tu

vol. XIII Pag.384 - Da PIEDE a PIEDE (6 risultati)

, 2-141: approvo i tuoi, mi piace la loro prudenza, ammetto le loro

adesso la vita prima del matrimonio che mi pareva la salvezza. -pestare i

cinque matton per piede / e chi non mi vuol dar, non mi dia fede

chi non mi vuol dar, non mi dia fede. -porre il piede

non so esser men generoso di leandro mi contento di rimetterlo nei suoi piedi.

dante, inf., 32-23: io mi volsi, e vidimi davante / e

vol. XIII Pag.386 - Da PIEDISPINTA a PIEGA (3 risultati)

fondamento. guittone, i-39-43: se mi dici ch'in ciò lor colpa è,

d'altronde i lumi, poiché dal prototipo mi soverchiano e basta il nome di questo

, / che un bon piedo non mi mancheria. / un zoveneto onesto /

vol. XIII Pag.387 - Da PIEGA a PIEGA (3 risultati)

, / che la mia fantasia noi mi ridice. / però salta la penna e

che gli editori guido biagi e passerini mi regalano... e cosa splendida.

poi ritornarmene? rovani, i-939: mi pare, caro mio, che tu prenda

vol. XIII Pag.389 - Da PIEGABILE a PIEGARE (6 risultati)

la sera; / né piegar l'erba mi parean ballando. p. cuppari,

, purg., 28-27: più andar mi tolse un rio, / che '

canto / la voce, il cor mi leghi; / se dolcemente poi la stendi

e teco mormoreggi, / l'alma mi tiranneggi. marchetti, 5-242: avean

xv-127: in due lettere ove voi mi accennate la testina del pippi non mi

mi accennate la testina del pippi non mi fu dato di trovarla, o che voi

vol. XIII Pag.390 - Da PIEGARE a PIEGARE (7 risultati)

leopardi, iii-153: del restante ella mi farà gran favore se vorrà ordinare che

su l'omero / il pallido volto mi pieghi / con la stanchezza d'un fiordaliso

con lena tal che sul lasciato seggio / mi torse, mi piegò, mi risospinse

sul lasciato seggio / mi torse, mi piegò, mi risospinse. d'annunzio,

/ mi torse, mi piegò, mi risospinse. d'annunzio, i-185: pur

fuore, / rara bellezza e crudeltà mi lega, / né d'un sol mio

irmi / novella vision ch'a sé mi piega, / sì ch'io non posso

vol. XIII Pag.391 - Da PIEGARE a PIEGARE (12 risultati)

, / con che ad amarlo e compiacer mi pieghi. nannini [olao magno]

onda ed il lamento / dolce un desio mi piega ad ascoltare. -costringere

, 3-649: pompeo, metello, che mi sono a fronte / sappian ch'io

roma è danno. svevo, 6-7: mi trascinò al tavolo e mi piegò a

, 6-7: mi trascinò al tavolo e mi piegò a sedere. -di

. leonardo, 2-132: impedimento non mi piega. nardi, 439: ancora

, 6-30: e1 par che tu mi nieghi, / o luce mia,

dante, inf., 26-69: non mi facci de l'attender niego / fin

/ vedi che del disio ver'lei mi piego! pulci, 8-64: il saracin

verri, 4-83: un movimento naturale mi avrebbe costretto ogni volta a piegarmi sul

cavallo, ma la brama dell'opinione mi faceva star ritto come un palo. d'

g. gozzi, i-17-18: non mi posso piegar, non so temere.

vol. XIII Pag.392 - Da PIEGARE a PIEGARE (4 risultati)

in eterno. di giacomo, i-441: mi sentivo piegare. cercai il letto,

il letto, tastai la fredda coltre, mi vi gettai sopra, bocconi. pavese

: mentre fioria la mia primiera etade / mi fu più caro il riso e la

baldini, i-592: per quella nenia mi sentivo piegar l'anima sotto il ricordo

vol. XIII Pag.393 - Da PIEGARE a PIEGARE (6 risultati)

sai che, dopo tutto, io mi piego sempre ai tuoi desideri. pirandello,

parole ornate / la prega che merzé mi doni e pace / a'tanti mia sospiri

un gelo, / quando saprà com'io mi pieghi e chini / all'amor d'

volentieri a l'umanità,... mi gli potreste forse nominare per vostro servitore

: in uno sperimento pubblico... mi venne trovato questo verso, che,

miei disegni piegano a roma e perché mi bisogneranno de'denari, et io me ne

vol. XIII Pag.394 - Da PIEGAROLA a PIEGATO (5 risultati)

mercé da voi, per dio, non mi si nieghi, / donna bella e

accennare. varchi, 8-2-254: non mi par possibile che l'oracolo pieghi a

1-250: per un certo tempo ancora non mi sarà possibile di piegare né alla destra

alquante faccende letterarie e non letterarie che mi vogliono intero. -piegare il

. leopardi, 1027: io non mi sottometto alla mia infelicità né piego il

vol. XIII Pag.395 - Da PIEGATOIO a PIEGATORE (3 risultati)

. bemari, 3-81: la parola mi fu impedita dall'intervento improvviso della coscienza

). trissino, 3-141: non mi sdimenticarò già che appresso de'toscani ancora

2-83: quando dio volle trovai uno che mi propose di entrare in una casa di

vol. XIII Pag.397 - Da PIEGAZIONE a PIEGHEVOLE (5 risultati)

piegaturina. baretti, 3-248: non mi si permetterebbe più di distribuire occhiatelle,

xxi-165: quando fui davanti al magistrato mi fu intimato di dare pieggerìa per il

voler tirar i giannizzeri fuora dagli approcci. mi farete ben voi plegiaria che, battuto

guevara], iv-119: io, che mi obligai e rimasi per tuo pieggio,

e rimasi per tuo pieggio, e mi astrengesti con questa legge, che, se

vol. XIII Pag.398 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLE (3 risultati)

me facessi un gruppo e in uno istante mi sciogliessi, servendomi del pieghevole corpo.

d'annunzio, iii-1-56: un leopardo egli mi pareva talora, pieghevole e forte.

mia donna, io son disposto che mi sia tagliata la testa se tu mai a

vol. XIII Pag.399 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLEZZA (3 risultati)

lingua). algarotti, 1-x-316: mi è stata di un grande aiuto la

di quella. ojetti, i-659: uno mi mostra la bianca strisciolina di canna d'

la cosa riuscì, ma in me mi vergognava e irritava moltissimo di tutte le pieghevolezze

vol. XIII Pag.400 - Da PIEGHEVOLMENTE a PIELLINO (3 risultati)

e simulazioni e dissimulazioni che mi conveniva porre in opere per ispuntarla.

il corpo d'una vecchia grassa, che mi voltava le spalle, presso il paraventino

quadretti rossi e neri, m'ingombrava, mi pesava come un incubo intollerabile.

vol. XIII Pag.401 - Da PIELOGRAFIA a PIEMONTESE (1 risultato)

fatica della salita e il salame di ferrara mi aveva messo una sete orribile. pascoli

vol. XIII Pag.403 - Da PIENA a PIENA (5 risultati)

di gesù cristo, xxxiv-405: questi mi paion due pinzocheroni / che se ne

: a dirti il vero, e'mi paion piagnoni. guicciardini, 2-1-305: e

presente de'letterati: sono queste, o mi paiono, le ragioni vere, per

e 'l timor frena, / mi giunse di letizia incerta piena. brusoni,

ostile. redi, 16-1ii-72: qui mi veggio venir addosso la piena di tutti

vol. XIII Pag.404 - Da PIENAMENTE a PIENAMENTE (6 risultati)

pienamente meo volire; / ma un disio mi tene occupato: / quale aver soglio

vostra riparato a una cessazione la qual mi piace però che voi riguardiate come un

. foscolo, v-159: io non mi sento sì pienamente conscio dell'esistenza d'

un'anima in me, se non quando mi trovo ravvolto nelle malinconie. manzoni,

fatica più lunga e men grave. mi pare che in esso sgorghi pienamente e

e da persone grandi in questi studi mi fanno sentire non in tutto bassamente di

vol. XIII Pag.405 - Da PIENARA a PIENEZZA (5 risultati)

i-94: se vedeste una lettera che guido mi scrive della morte sua,..

potuto, anima mia. / la penna mi s'è piena di dolore, /

, che, avendomi pieno di debiti, mi indussero... a stampare quel

, pieni. papini, 8-24: io mi tuffavo e perdevo in quel mare di

sapienza che nel punto stesso di pienarmi mi dava nuovo appetito e nuova arsione.

vol. XIII Pag.406 - Da PIENEZZA a PIENEZZA (4 risultati)

quel medesimo anno, nel quale lei mi aveva esposto per parte del signor iddio

1-108: con questo ho detto anche, mi pare, a che, passato il

gli mancavano. carducci, ii-3-162: non mi sarei mai immaginato di aver tanta libertà

dominio con questo metro: i concetti mi vi si distendono dentro agevolissimamente e della

vol. XIII Pag.407 - Da PIENIPOTERI a PIENO (6 risultati)

ero seccato di questi discorsi, che mi strappavano alla mia raggiante pienezza.

. cardinale de'medici, al quale mi rendo certo che v. s. illustrissima

corrisponsione, di amore, di ebrietà mi riempie, trabocca dal mio cuore.

una lettera. spallanzani, iii-23: mi prevalgo di questa occasione per rinnovare a

, 1-395: lo zanichelli... mi lasciò dicendo che avrebbe trattato con te

dante, par., 25-77: tu mi stillasti, con lo stillar suo, /

vol. XIII Pag.408 - Da PIENO a PIENO (9 risultati)

lettere. sarpi, i-1-116: più volte mi son vergognato in me stesso, considerando

gozzi, i-27-17: farnetico: voi mi scriverete e mi manderete una buona carta

: farnetico: voi mi scriverete e mi manderete una buona carta piena di sonetti

ordite a questa cantica seconda, / non mi lascia più ir lo fren de l'

idem, purg., 19-37: sù mi levai, e tutti eran già pieni

sguardo pieno de le cose intorno / mi beava il favor del tuo bel riso.

[s. v.]: non mi c'entra in corpo una briciola. son

rispetto. tommaseo, cix-341: in corsica mi troverò bene, spero, perché della

pieni di stelle che a guardarle / mi davan la vertigine / come se fossi curvo

vol. XIII Pag.409 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

prima volta, o geva, che mi inviti / innanzi a tutti gli altri favoriti

leopardi, iii-1085: il 'saggio'mi pare propriamente una bella cosa, pieno di

vol. XIII Pag.410 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

sogno. bianciardi, 3-85: non mi pareva di meritarmi tanto: perché sotto

rapido e pieno, e il cuore mi batte con intierezza virile nel petto sano

vol. XIII Pag.411 - Da PIENO a PIENO (4 risultati)

d'inganni, non so cui io mi possa lasciare a riscuotere il mio da loro

proprio incenso. de amicis, ii-518: mi fu detto poi ch'era un collaboratore

idem, par., 4-139: beatrice mi guardò con li occhi pieni / di

sono un'aquila dalle tronche ali e mi dibatto nella mota con le pupille ancor piene

vol. XIII Pag.412 - Da PIENO a PIENO (11 risultati)

in]., 9-88: ahi quanto mi parea pien di disdegno! idem,

donna, piena di letizia, / mi disse: « mira, mira: ecco

che già trabocca u sacco, / seco mi tenne in la vita serena. b

pieno di me stesso, io qual mi sono, mi struggo ora tanto della vostra

stesso, io qual mi sono, mi struggo ora tanto della vostra salute.

io stato privo di questi soccorsi possenti mi avrà privato d'infinite bellezze che avrei

nelle mie tragedie; ma pure ciò mi avrà tolto forse ad un tempo ogni aspetto

sì piena e carca / d'affanno mi sentia più che morire. batacchi, i-107

bellezza piena di salute e di luce, mi andava cacciando sigari in saccoccia. beltramelli

dante, purg., 20-57: trova'mi stretto ne le mani il freno /

. macinghi strozzi, 1-410: tommaso mi diè el taffettà rimandasti:..

vol. XIII Pag.413 - Da PIENO a PIENO (14 risultati)

vorrei: son pieno d'affarucci che mi rubano il tempo. gnoli, lx-248:

, iniquo, pieno di mali, mi veggo sì grave soma adosso ch'io debbi

paura. piccolomini, xlv-7: quel che mi duole è ch'io mi veggo piena

: quel che mi duole è ch'io mi veggo piena di peccati e ogni giorno

vecchiezza piena d'anni, a che mi serbi tu? masuccio, 40: quantunque

corravam la morta gora, / dinanzi mi si fece un pien di fango. giorgio

machiavelli, 1-vi-304: venuta la sera, mi ritorno in casa, et entro nel

mio scrittorio; et in su l'uscio mi spoglio quella vesta cotidiana, piena di

di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali.

andò in grecia. bembo, 9-1-19: mi sono ito fingendo tutte quelle vaghezze e

instruzione così piena e così esatta che mi rende non solo intelligente delle cose presenti

solo intelligente delle cose presenti, ma mi fa ancora preveder il progresso che averanno

somigliante gaz e la sua pienissima quiete mi diedero agio ad un altro tentativo.

giornata di solitudine piena, dalla quale mi ripromettevo come un rinverdimento, ha invece

vol. XIII Pag.414 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

, signor caro, piena testimonianza se mi sono state in grado o se

state in grado o se non mi sono sute le qualità vostre. vico,

vol. XIII Pag.415 - Da PIENO a PIENO (6 risultati)

proponete, ma 'l cuore contradice e mi disconforta di fare quello di che ho piena

ride... tu al contrario mi versi lode su lode dal pieno petto

. carrer, 2-41: il presente mi era sì raggiante, sì pieno,

salutazioni, che per voi da lui venute mi sono e piene e moltiplicate.

questa spera, / procedere ancor oltre mi convene. a. pucci, 8-34:

ancora tre dì, / mai più non mi vederai. carducci, iii-2-72: pieno

vol. XIII Pag.416 - Da PIENO a PIENO (2 risultati)

dante, inf., 15-51: mi smani'in una valle, / avanti che

moravia, 21-328: come un automa, mi getto anch'io su viola, l'

vol. XIII Pag.417 - Da PIENO a PIENO (5 risultati)

16-i-6: il trebbiano, il colombano / mi tracanno a piena mano.

tutto cuore. pasqualigo, 219: mi piace, signor mio, che ieri a

profusione. scambrilla, lxxxviii-11-483: i'mi sto 'n casa come capi sciocchi,

, 2-xxiv-503: filosofo sono, e non mi conviene disdirmi, non potendo aver torto

: bacio la penna di tomaso, che mi scuopre nel suo gran padre il pieno

vol. XIII Pag.418 - Da PIENONE a PIENOTTO (5 risultati)

che difatto è figura del quattordici. mi segui? -no - vedrai -'cinq

: completamente. bersezio, 174: mi rivolsi di pieno a quel giovanotto e lo

riveder pur quel volto / che già mi tenne, or m'ha colto in piena

lena, / avessi assai più pria mi fosse tolto. b. giambullari, i-172

effetti. bartolini, 17-25: io mi sono sacrificato in pieno sull'ara di

vol. XIII Pag.419 - Da PIENOVENTO a PIERRO (3 risultati)

niccolò del rosso, 1-128-8: un arbore mi porto figurato / de pietre, fato

baretti, 6-82: perché in poesia mi sottoscriverò io all'opinione di chi camminò

, / vi conchiudo ch'io non molto mi curo / sopra 'l campanil grande alzarmi

vol. XIII Pag.420 - Da PIERROTTATA a PIETÀ (5 risultati)

e quasi divina sapienzia in nessuno modo mi posso io tacere. guittone, xvi-34

sì forte di me stesso / che mi conduce spesso / ad altro lagrimar ch'i'

non giova: / m'uccide, se mi trova. / - (seguitando a

lei agio e sento; / forse mi darà absento, / ch'arà di me

lasciate, / ch'io troverò chi mi dia morte. tasso, 1-23: fu

vol. XIII Pag.421 - Da PIETÀ a PIETÀ (8 risultati)

bella e mansueta, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno, /

, ond'i'fui preso, / qual mi rimasi per me 'l dica amore,

buono giovane, io ti priego che tu mi dia coteste tortore, a ciò che

due cognati, / che di trestizia tutto mi confuse, / novi tormenti e novi

/ novi tormenti e novi tormentati / mi veggio intorno. zenone da pistoia,

/ per novella pietà che 'l cor mi strugge, / per lei ti priego

ogne stella cade che saliva / quand'io mi mossi, e 'l troppo star si

pascarella, 2-71: fra tutti gli affreschi mi ha colpito una 'pietà': per vederla

vol. XIII Pag.422 - Da PIETANZA a PIETANZA (7 risultati)

, 2-198: la sorte di sofia mi fa pietà. ghislanzoni, 1-23: anche

dolcemente con placire, / tuttor con voi mi reggo / e non ne son diviso

guinizelli, iv-20 (4-35): orgoglio mi mostrate, donna fina, / ed

chiaro davanzati, iv-59: l'umiltate mi guida / a una dolze speranza,

i'la vidi disdegnò pietanza, / mi mena con tant'ira in disperanza / che

. chiaro davanzati, 103-3: assai mi piace, sire, tua acontanza /

ed empivano molto erano quelle che più mi piacevano. saba, 1-160: celsa.

vol. XIII Pag.423 - Da PIETANZIERA a PIETOSAMENTE (3 risultati)

altri addietro di cinquant'anni; e mi paiono i pietisti della letteratura.

pratiche amorose, superstiziose e pietistiche, mi fece il racconto seguente del modo col

chi pensato avria che que'bei rai / mi devesser mirar pietosamente / e non rasserenar

vol. XIII Pag.424 - Da PIETOSARIA a PIETOSO (10 risultati)

/ che con tre voti a dio mi crocifigge / per man d'amor,

iv-1-356: a genova il morbo, checché mi scrivano pietosamente ingannando, infierisce. savinio

. g. gozzi, i-6-30: mi ha raccontato il fanciullo di averlo trovato a

. caterina da siena, i-168: io mi dolgo e rendomi in colpa a dio

43): mio padre in questo mezzo mi scriveva molto pietosamente che io dovessi tornare

., 2-133: oh pietosa colei che mi soccorse! / e te cortese ch'

pasqualigo, 347: voi non solo non mi sete pietoso, ma di giorno in

mio fin pietosa. tasso, u-ii-251: mi pare di conoscere la tua voce alla

pietoso. goldoni, x-50: se mi siete pietosa, / sarete fortunata ed io

si provò ad aprire lo sportello che mi serviva da appoggio. -con valore

vol. XIII Pag.425 - Da PIETOSO a PIETOSO (8 risultati)

giov. soranzo, 4: ora che mi sono preparato in modo che, se

in modo che, se 'l giudice mi sarà rigoroso, spero il creditore misericordievole

, xxxvi-43: lasso, i'spero pria mi si mostri una tigre pietosa / che

ti possa ancora mostrare quanto a grado mi sia ciò che tu verso me, più

non so se vero o falso, mi parea. l. giustinian, 1-110:

. canteo, 46: dove 'l dolor mi chiama io vo correndo / sol per

possa, in modo tale che le mi mossono a pietose lacrime. cesarotti,

giordani, iv-83: né credo che qui mi bisogni ripetere ciò che a memoria nostra

vol. XIII Pag.426 - Da PIETOSO a PIETOSO (5 risultati)

67: s'amor di bella donna / mi schernì da'primi anni e io restai

amata e senza il core, / mi rincorò pietoso amor di madre. filicaia,

per la pietosa vista che ne li occhi mi giugne. amico di dante, xxxv-ii-702

pietose, ad atto cotanto eroico, mi scoppia il cuore. brusoni, 6-273:

pregoti cristo con pietosa voce / che la mi togli qui, sì ch'io non

vol. XIII Pag.427 - Da PIETRA a PIETRA (2 risultati)

: ben son di pietra s'io non mi ramarico / e s'io credo che

un uom di pietra: / la beltà mi può svegliar. montano, 167:

vol. XIII Pag.429 - Da PIETRA a PIETRA (1 risultato)

oggetti artistici. ungaretti, i-53: mi pare / che un affannato / nugolo di

vol. XIII Pag.430 - Da PIETRA a PIETRA (10 risultati)

giunco al vento, / che quivi mi trovavo inerme e sola: / pur come

pur come volle il cielo, io mi rammento / del dono delle fate, e

. una pietra, del gran cumulo che mi opprimeva, era caduta via;

, par., 20-20: udir mi parve un mormorar di fiume / che scende

papa, la pietra d'intoppo, mi pare di più in più perduto nell'animo

il suo famiglio indiano... la mi portava mezza di spuma e ci ponea

, quando venne ad accompagnarmi: lui mi fece un discorso che avrebbe fatto intenerir

la petra / con la qual tu mi desti come a petra / che t'avesse

di dol mi porse un graspo / che m'à firmato

, / ed io qual neve al foco mi disfaccio. ungaretti, i-52: come

vol. XIII Pag.431 - Da PIETRA a PIETRA (2 risultati)

sedendo in su la soglia / che mi sembiava pietra di diamante. boccaccio, dee

scioglier da quel nodo / col qual mi strinse amor per farmi guerra. machiavelli

vol. XIII Pag.432 - Da PIETRA a PIETRA (6 risultati)

di selce. faldella, 1-5-30°: mi si fece il capo come un cestone,

si fece il capo come un cestone, mi bollivano le tempie; sentivo le smanie

. faldella, 13-76: via, mi schermirò con un neologismo: a monaco

che, se mal non m'appongo, mi par pietra per il vostro scarpello.

sepolcro. dante, xlv-57: se mi giunge lo tuo forte tempo / in

tale stato, questa gentil petra / mi vedrà coricare in poca petra.

vol. XIII Pag.433 - Da PIETRA a PIETRA (7 risultati)

la petra / con la qual tu mi desti come a petra / che t'avesse

tal che, con tutto ch'ella mi sia petra, / mi dà baldanza,

tutto ch'ella mi sia petra, / mi dà baldanza, ond'ogni uom mi

mi dà baldanza, ond'ogni uom mi par freddo. -fare alle pietre

del popolo. pirandello, ii-1-915: mi dovevo star zitta, lo so! una

la chitarra! rammenti quella sera? mi pareva d'essere morto, morto io e

e ciò col far che madonna n. mi venga a levare. monosini, 302

vol. XIII Pag.434 - Da PIETRACOTTA a PIETRASERENA (1 risultato)

nudo pietrame inzuppato da secoli di preghiere mi accerchiava come un sortilegio benigno. c

vol. XIII Pag.435 - Da PIETRATA a PIETRIFICATO (2 risultati)

petrelle. caro, 12-ii-314: ognuno che mi guarda in viso vuol sonetti da me

aveva petrificato il nemico nel giorno antecedente, mi destò. onufrio, 141: il

vol. XIII Pag.436 - Da PIETRIFICATORE a PIETRISCO (2 risultati)

celidonie e di spineti / le roccie mi si dirizzano davanti / come uno strano popolo

. pirandello, 8-1061: in quella, mi scoprii nell'altro specchio punteggiato dalle mosche

vol. XIII Pag.437 - Da PIETRISTA a PIETRUZZA (3 risultati)

/ teseo infelice. guarini, 187: mi par gran segno e mi perturba assai

187: mi par gran segno e mi perturba assai / la bocca di quest'

elli fosse pietroso e spinoso, meglio mi sarebbe ch'io m'astenessi. panigarola,

vol. XIII Pag.438 - Da PIETRUZZOLA a PIEVE (6 risultati)

, oltre che contempla le gran machine mi par che non sia minuzzaria né petruccia

saltellanti e di giovinette fresche e gentili mi furon subito intorno, offrendomi pietruzze colorate

pasato ricieveti una vostra letara la quale mi mandaste per uno frate minore nostro pievaiuolo.

il nostro piovan che la quaresima / mi confessa. catzelu [guevara], ii-145

indulgente. galileo, 3-4-515: mi pare la risposta del piovano arlotto a

e tranquilla. pananti, i-93: mi son deciso / di far la mia fermata

vol. XIII Pag.439 - Da PIEVELOCE a PIFFERARE (4 risultati)

monachi, 51: amico, ben mi duol se tu t'intronachi / fra

prima che il ricordo santo / del piè-veloce mi s'annebbi. = comp

le fibre nervose compromesse dall'insonnia, mi risucchiasse nella sua ingannevole fragranza e io

musa a questa napolitana che ogn'ora mi viene piffarata. dossi, 3-133:

vol. XIII Pag.440 - Da PIFFERATA a PIFFERO (4 risultati)

cannonate fu salutato una volta ch'io mi ricordo, alla presenza mia, un

restai mortificato al vedere che neppure uno mi applaudiva, mentre tanto batter di mani faceasi

organizzati questi signori!.. se tanto mi dà tanto, cosa sarà questo gran

ombelico. — l'ombelico! io mi diverto un mondo. — mancava quest'

vol. XIII Pag.441 - Da PIFFERONE a PIGIADIRASPATRICE (2 risultati)

genio per vendetta almeno / per marito mi piglia, e dà la fede. /

so stare a quella pigia, / mi ritiro in un canto. =

vol. XIII Pag.442 - Da PIGIAMA a PIGIARE (5 risultati)

non estinguerebbe. tozzi, vi-562: mi sentivo pigiare su la testa e rimettermi

, 11-128: se si accorgono che io mi accorgo delle loro baruffe fingono di sbertucciarsi

impermeabile tirato sulla fronte, l'acqua mi entrava negli occhi, mi bagnava il

l'acqua mi entrava negli occhi, mi bagnava il viso, il fango mi inzaccherava

mi bagnava il viso, il fango mi inzaccherava scarpe e calzini. « forza

vol. XIII Pag.443 - Da PIGIARE a PIGIATURA (4 risultati)

botto; io gli ruppi il tempo. mi venne tutto su questa costola, e

tommaseo, 11-473: nell'imo, mi diss'egli, è più eleganza;

in seravalle. carducci, iii-23-202: ella mi guarderà nei tini ricolmi le uve e

d'agosto. praga, 4-145: mi sento ancora pigiato da quella folla variopinta

vol. XIII Pag.444 - Da PIGIDIO a PIGIONAVOLO (2 risultati)

pigiatura allo stomaco, come se uno mi tenesse inchiodato al muro con un pugno

se n'ha fiorini 15; così mi disse il pigionale calzolaio ieri, che

vol. XIII Pag.445 - Da PIGIONE a PIGITARE (7 risultati)

di penosi disinganni, mi faceva un doloroso contrasto con petraccio nostro

la pigione. monti, v-480: mi è tornata in casa la figlia, per

ing. boriani che oramai la pigione mi pesa e che mi piacerebbe acquistar la

che oramai la pigione mi pesa e che mi piacerebbe acquistar la casa in via del

, e sforzatevi di vivere, ché mi pare anzi che no che voi ci

stiate a pigione, sì tisicuzzo e tristanzuol mi parete. nannini [petrarca],

intr. con la particella pronom. (mi pìgito). ant. chiedere pietà

vol. XIII Pag.446 - Da PIGITOSO a PIGLIARE (3 risultati)

. saccenti, 1-2-58: io non mi picco con certa canaglia; / hanno

mazzeo di ricco, 210: ben mi menò follia / di fantin veramenti,

nostro schifo, senza che i marinai mi permettessero di pigliarmi nemmeno lo scoppietto.

vol. XIII Pag.447 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (12 risultati)

primo fior gioioso ch'eo pigliai / mi mise in disianza / ched eo per amistanza

i musici tutti entrano in sala: / mi piglian per la veste, per il

la veste, per il braccio, / mi fanno a salti far tutta la scala

/ e mentre uno m'inalza, uno mi serra, / arrivo al posto senza

giuliani, i-44: lei, quando mi trovava, mi faceva il viso ridente;

: lei, quando mi trovava, mi faceva il viso ridente; era sempre

lì con un monte di complimenti, mi pigliava per le mani. c

, 10-103: allor [la filosofia] mi pigliò per la mano e menommi dinanzi

! / innanzi che l'uncin vostro mi pigli, / traggasi avante l'un di

: non pecco se da'nostri io mi rimovo: / poi che 'l bisogno mio

viaggio da me. nievo, 2-44: mi piglio su del don e sorbisco acquette

della barba; io sono contento che non mi diate se non vili denari ».

vol. XIII Pag.448 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (6 risultati)

di mano quel po'di vantaggetto che io mi credea poter pigliare sopra l'opera vostra

opera vostra. montano, 1-38: mi piglio la rivincita su tutte le meschine mariuolerie

pigliammo una casa. carducci, ii-2-157: mi tornava meglio pigliare per ora un appartamento

originale. baldi, 157: io mi partia / senza il mio cestellin: però

questi [ducati]? e se mi venisse anche lo stimolo di andarmene a

quivi ho e se dietro a quelli mi venisse voglia di perdere anche altro?

vol. XIII Pag.449 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (21 risultati)

che era quivi,... che mi pigliassi e che m'inpiccassi subito inel

d'andare dal maresciallo a farmi pigliare, mi dovevo legare un sasso al collo e

giocavo a 'ciaparse'.. nessuno mi pigliava. -rapire. boiardo

niente / ver'lo piacer divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo

piacer divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. gilio

pulci, xxxiv-443: s'io vedrò che mi voglia perseguire, / non ch'io

ma dall'aspetto tuo, ché non mi pigli, / come serpente fuggirò gli

bucini, 4-32: non insistere, non mi ci pigli a far catedra; a

otto mesi che non voglio scrivere epigrafi: mi pigliano all'agguato e allora scrivo in

pavese, 7-84: correvo e lilì mi correva davanti e sapevo che voleva fare il

entrare su loro terreno; e io mi trovai a scrivere la lettera; e alle

io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia, / dogliosa pena ch'eo

cavalcanti, i-141: sospiri e dolor mi pigliare, / vedendo che temenza avea

vannozzo, 16: di te piatà mi piglia. rime anonime napoletane del quattrocento

/ che, quando una gran collera mi piglia / né la posso sfogar,

m'assale / un tremor che le chiome mi scompiglia. leopardi, i-72: alla

. leopardi, i-72: alla fine mi piglia la rabbia. guerrazzi,

, \ ti-i6i: questa tristezza che mi piglia è come un velo che si

finestrella colà, e questa mosca che mi si vuol manicare il naso (diavol

ghislanzoni, 9-99: regina, a voi mi prostro.. / (sottovoce)

lasciatemi solo! tombari, 4-57: « mi pigliasse un accidenti se non è matta

vol. XIII Pag.450 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (16 risultati)

che balenò una luce vermiglia / la qual mi vinse ciascun sentimento; / e caddi

, iii-145-5: in tal maniera la morte mi piglia / ed assalisce subitanamente, /

mutazione ch'io feci d'una berettina mi calò una scesa ne'denti che mi pigliò

berettina mi calò una scesa ne'denti che mi pigliò tutta la parte dritta, con

parte dritta, con un dolore che mi pigliava dal capo sino ai denti tutta

mentre che questa tal opera io lavoravo, mi sopraprese la febbre quartana; la qual

; la qual cosa, quando questa febbre mi pigliava, mi cavava de'sentimenti.

, quando questa febbre mi pigliava, mi cavava de'sentimenti. tansillo, xxx-3-281:

orrore di guardare nel cuore mio; mi pigliano le vertigini e la nausea, tanto

: or sia così: e gl'italiani mi deridano e mi piglino a scappellotti,

così: e gl'italiani mi deridano e mi piglino a scappellotti, ben mi sta

e mi piglino a scappellotti, ben mi sta: né fiaterò. pirandello,

/ ed io piglio quello che più mi pare: / servire a grado è

o 'nnamorato, / sed i'non mi pugnasse a consigliare, / unque dio non

(53): ciascuno [pensiero] mi combattea tanto che mi facea stare quasi

[pensiero] mi combattea tanto che mi facea stare quasi come colui che non

vol. XIII Pag.451 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (9 risultati)

un altro assistente non vorrei e non mi fido. vittorini, 9-71: vide nell'

guerra non saprei proprio come fare. mi faccio nominare sottotenente anche per te;

anche per te; perché, se mi pigliassero soldato semplice, avresti il guaio

che 'l sai, / gran mistier mi fa ch'io pianga / d'un cattivo

anonimo, i-496: sir iddio, or mi consiglia, / donami lo tuo conforto

conforto / de l'om c'a forza mi piglia; / uguanno lo vegia io

: io non so perché io non mi pigli di questi amanti come fanno l'

popolari toscani [tommaseo]: cara se mi vuoi ben, ci piglieremo. fanfani

camminato, volendo pigliare il cibo, mi prese un gran dolore di testa, con

vol. XIII Pag.452 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (5 risultati)

questa dell'intelletto, dico che, sebbene mi basterebbe negare per essere la prova di

la prova di suo assunto, contuttociò mi contento pigliare il peso di provare il contrario

, 2-166: tutto a un tratto mi carica di grano e di non so quali

e di non so quali zacchere, e mi dice: capitano, piglierete le spedizioni

fagiuoli, vi-3: se... mi lascerete dire. / sentirete che c'

vol. XIII Pag.453 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (6 risultati)

. ferd. martini, i-37: mi si accusa di aver tolto il mio proverbio

guinizeui, xxxv-ii-477: pur a pensar mi par gran meraviglia / come l'umana

io udio da loro si come lo mi avessero detto rispondendo. cassiano volgar.

: l'albergatore sonnambulo... mi piglia per un oracolo e mi rivolge

.. mi piglia per un oracolo e mi rivolge domande sulle sorti del mondo.

ragione, e quello che giusta indegnazione mi fa dire, come da uomo che ti

vol. XIII Pag.454 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (3 risultati)

g. cavalcanti, i-305: po'che mi disse di sua condizione / e per

molti equivoci. redi, 16-iii-309: mi astengo volentieri dal noverare altre acque,

mia linea: o va bene e mi metto a posto; o va male,

vol. XIII Pag.455 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (2 risultati)

'ambra, 41: -tu mi pari sì torbido: / che? avrai

che qualunque eo piglio / già non mi rende gioia né saluto. armannino,

vol. XIII Pag.456 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (6 risultati)

aretino, 15-14: ti priego che mi pigli un poco in collo, /

banaello, 1-1 (1-6): io mi do a credere, anzi porto pur

vero un granchio. leopardi, 556: mi parve tanto iù semplice, candido

croce pigliao, / certo no lo mi pensai / quelli che tanto m'amao /

suggezione. a volte, in verità, mi darei magari dell'imbecille: m'impappino

a cominciare con dio onnipotente guerra non mi pare che sia convenevole, perché la

vol. XIII Pag.457 - Da PIGLIASCIAMI a PIGLIAVENTO (6 risultati)

stati ricerchi da sua parte, che mi esortino a pigliarla seco? giuglaris, 1-306

delle volte lo sento che le gambe mi fanno trinchetto (mi vacillano, come

sento che le gambe mi fanno trinchetto (mi vacillano, come la vela così denominata

come la vela così denominata), non mi portan più a modo mio; ma

a cominciare con dio onnipotente guerra non mi pare che sia convenevole, perché la

c. arrighi, 3-300: -la mi lasci andare subito. - sicuro!

vol. XIII Pag.458 - Da PIGLIERECCIO a PIGLIO (8 risultati)

carducci, iii-1-191: quest'awenir che mi fuggìa dal piglio, / per te nelle

quel poco contante che avea, non mi rimaneva altro ricorso, se non dar di

32: né più d'alfonso già mi meraviglio, / che doventasse poeta burlesco

. 1-49: lo duca mio allor mi diè di piglio, / e con parole

con mani e con cenni / reverenti mi fé le gambe e 'l ciglio. romanzo

villana t'à dato di piglio / e mi t'à morto. ariosto, 43-1

/ fame d'avere, io non mi maraviglio / ch'ad alma vile e d'

con un certo naturale suo piglio, mi disse: signor francesco redi mio caro

vol. XIII Pag.459 - Da PIGLIO a PIGMENTO (1 risultato)

abitatrice. tommaseo, 1-324: venezia mi appare sempre più cara. donne gentili

vol. XIII Pag.460 - Da PIGMENTURA a PIGMEO (3 risultati)

guerra a'miseri pigmei, / non mi furar costei. rocco, 154:

i grandi della terra, e tutti mi passarono attraverso al pensiero come pimmei,

compagnone mezzo pigmeo tutto brio, che mi stava a rincontro nel cerchio, s'

vol. XIII Pag.461 - Da PIGMIDE a PIGNA (1 risultato)

, 1097: io tornerò tosto, acchioché mi possiate rimandar oggi cento volte alla piazza

vol. XIII Pag.463 - Da PIGNATTAIO a PIGNETA (4 risultati)

poi che m. panfilo mio padrone mi manda così all'imprescia a casa di

da ben pagar costui, quand'i'mi muoio, / o che insepolto egli

muoio, / o che insepolto egli mi lascia il quoio, / o lo getta

amore [tasso], 109: mi avedo che voi altre signore sete come i

vol. XIII Pag.464 - Da PIGNETO a PIGNONE (4 risultati)

iii-1-609: - buon mercatante, che mi porti tu? / -magnifica madonna,

). soldati, 6-181: mi sono perso. chiedo a una casa.

« l'ha sbaglià strada » mi dice l'uomo: « ma ormai che

e il sellaio della compagnia, quando mi risuolava le scarpe. soldati, 2-312:

vol. XIII Pag.465 - Da PIGNONE a PIGNORATO (1 risultato)

mei affittuali della magion di cotesta città mi scrivono che sono stati pignorati ad istanza

vol. XIII Pag.466 - Da PIGNORAZIONE a PIGOLARE (3 risultati)

del giudicio. boccaccio, i-292: mi pareva, se bene stimai, un nibbio

guerrazzi, 1-182: liberali del proprio non mi parvero troppo, ma né anco costumano

'piolava': io sono povero, mi muoio di fame ec.; mai non

vol. XIII Pag.467 - Da PIGOLATORI a PIGREGGIARE (7 risultati)

. barezzi, 1-58: lo stomaco più mi s'alterava... vedendogli tanto

.. finché di tutto punto non mi restò cosa alcuna in corpo et anco fino

et anco fino al dì d'oggi mi par di sentire i poveri pulcini pivolar qua

servi, poi fu mia, e mi bastava; anzi mi era prediletta, perché

mia, e mi bastava; anzi mi era prediletta, perché oltre il chiuso

domando che, se vuoi e puoi, mi aiuti; proferisci il mio nome a

. barilli, i-67: incuriosito, mi mossi avvicinandomi; un grosso topo saltò

vol. XIII Pag.468 - Da PIGREZZA a PIGRIZIA (4 risultati)

e ch'io come tardo bue malagevolmente mi muovo, avete voluto con lo

dalla mia medesima coscienza, che mi rimprovera la negligenza e pigrezza mia

una mia pigrizia, che, quando mi posi a voler scrivere i miei sensi intorno

e sparuti. verga, i-13: quando mi fui iniziato ai misteri delle molle e

vol. XIII Pag.469 - Da PIGRIZIOSO a PIGRO (4 risultati)

, se lui con suoi nobili e popolo mi osservassero due condictioni: la prima.

: la tua partenza, mio caro, mi ha lasciato pigro l'ingegno e la

desio / ch'ho d'onorarvi, e mi fa tarda e pegra / a pagar

, 33-114: eufratès e tigri / veder mi parve uscir d'una fontana, /

vol. XIII Pag.470 - Da PIGRO a PIGRO (6 risultati)

la mia vita monotona ed uguale / mi appare con memorie sconfinate, / come

a tener presente il mio e molto mi spiacerebbe se nelle sue mani si restasse

/ m'agghiaccia e 'ndamo al corso altri mi sprona. vico, 4-i-818: altrimenti

metastasio, 599: il desìo non mi tormenta / o di fasto o di

ricchezza, / né d'incomoda vecchiezza / mi spaventa / il pigro gel. papi

, /... / io mi risolvo che non son faccende / da farle

vol. XIII Pag.471 - Da PIGROSO a PILA (2 risultati)

basta la violante dello stramba. -questa mi par la pila dell'acqua benedetta.

belli, 189: la famiglia mazio non mi ha ancora mosso parola di quanto bolle

vol. XIII Pag.472 - Da PILA a PILANO (1 risultato)

testa! p. levi, 2-28: mi guardai intorno, e vidi in un

vol. XIII Pag.473 - Da PILAO a PILASTRO (1 risultato)

per non sentirmi favola del volgo, mi metto in una casa a la sua

vol. XIII Pag.474 - Da PILASTRONE a PILATURA (5 risultati)

28-144: la buia selva dei pilastroni geminati mi spaurì. 2. figur

, 1-vi-425: in una ventina di giorni mi toccò visitare tutti gli erodi e tutti

i pilati (i critici letterari) mi rimandano agli erodi (i critici teatrali)

teatrali) in una gerusalemme di cui mi auguro che non rimanga presto pietra su

m. cecchi, 7-2-1: dov'io mi credetti / che dovessi ire a parlar

vol. XIII Pag.475 - Da PILAU a PILEOLO (3 risultati)

quanto peso è la materia di che trattare mi conviene e pensasse ch'io sono mortale

mortale che l'ho a portare, non mi biasimerebbe se io per debolezza ci triemo

35: il meglio fia ch'io mi pigli puleggio. g. m. cecchi

vol. XIII Pag.476 - Da PILEORIZA a PILLA (2 risultati)

fatto delle nuove ricerche sull'elettricità, mi farete piacere comunicarmele; avrei soprattutto interesse

animale. bocchelli, 18-i-226: mi aiuta il sistema pilifero, da fare

vol. XIII Pag.477 - Da PILLA a PILLOLA (6 risultati)

le nachere / che sopra 'l male mi dice villania / questo buccon pien tutto

a. casotti, 1-4-84: « voi mi ammazzate il povero amostante. /.

, 4-50: oh questo dario / mi riesce fra mano una pillachera / ed un

mio amante da due anni. -e tu mi ài pillaccherata de'tuoi residui? -

bibbiena, 2-94: pillerà! questo matto mi stima donna. = var.

pilli pilli! della massaia, e mi ricordo di averli uditi altre volte,

vol. XIII Pag.478 - Da PILLOLA a PILLOLA (7 risultati)

. che sono imposture, e avviso che mi costano ventidue scellini. lessona, 1134

sopra ha ingoiato la pillola di distonium mi è sembrato di intendere che nella famiglia

pillola. cassieri, 11-89: « non mi pare che tu sia attualmente coperta dalla

te lo avrei comunicato. il ginecologo mi consiglia di prolungare la sospensiva ».

il « cosmopolitan » di new york mi fa chiedere dal suo incaricato di parigi una

in due volte. invece la novella mi è rimandata senz'altro. anche questa

dall'insensibilità di quell'uomo. per me mi sarei vergognato d'aver fatto una proposizione

vol. XIII Pag.479 - Da PILLOLA a PILLOTTARE (2 risultati)

in ringraziamento delle tante belle cose che mi avevate mandato, perché appena ebbi tempo

com'io fo col braccio, / tu mi diresti certo

vol. XIII Pag.480 - Da PILLOTTARE a PILO (3 risultati)

pesce nuovo / prese, ond'or marinato mi ritrovo. / ma la frittura mia

. / ma la frittura mia men mi pillotta / di quella, onde una

. / perché un nuovo broccato / mi porti il giorno poi qualcun de'miei /

vol. XIII Pag.481 - Da PILO a PILORA (1 risultato)

/ a collu lu tu'fugile, / mi faciè compassione. guerrazzi, 2-539:

vol. XIII Pag.482 - Da PILORCIO a PILOTA (1 risultato)

. d annunzio, v-1-197: mi racconta di aver saputo, dai telefoni

vol. XIII Pag.483 - Da PILOTAGGIO a PILOTASSICO (6 risultati)

si ferma davanti a me... mi dice che ha pilotato la nave tutta

serbavo nitida memoria; solo che tutto mi pareva impiccolito... ne provavo

quasi un malessere. e la vecchietta mi pilotava in cucina. banti, 9-391:

moravia, 19-119: la sua mano mi sfiorava appena la spalla...

sfiorava appena la spalla... mi ha pilotato fino a un divano; poi

non stai cercando nini? » « non mi va di pedinare. » « allora

vol. XIII Pag.484 - Da PILOTATO a PILUCCARE (5 risultati)

, 138: « vedi come iustizia mi pelucca? » / « o asino poltron

. ragazzoni, 43: il rimorso mi pilucca / come un dente una bistecca!

pataffio, 8: perché 'l granchio mi morse mangio 'l cucco / e della

guardanappa faccio guanti / e allogliato talor mi pilucco. -opprimere, logorare la

, / con un guardo sdegnato ei mi pilucca. giusti, 3-40: i sanfedisti

vol. XIII Pag.485 - Da PILUCCATO a PIMELORREA (6 risultati)

. monelli, i-239: né io mi sento migliore, pur se pilucco con presunzione

i-205: or frattanto che il capo io mi pilucco, / per veder d'aggiustarla

veder d'aggiustarla con le buone, / mi toma conto più di fare il giucco

o iesu, per cortesia, / se mi resta sale in zucca, /

, priego, e la pacia / tua mi dà ch'ogn'uom pilucca, /

vuoto / di quel visin che l'alma mi pilucca. io. locuz. -canchero

vol. XIII Pag.486 - Da PIMELOSI a PIMPLEIDI (1 risultato)

di volgarità, chi sa perché, mi fa piacere). piovene, 8-126:

vol. XIII Pag.487 - Da PIMPLEO a PINACOLINA (2 risultati)

ciro di pers, 3-320: se tu mi fusti scorta, / se de'pimplei

inf., 31-59: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la

vol. XIII Pag.488 - Da PINACOLINICO a PINCERNA (2 risultati)

se ne potesse buscare un esemplare, mi sarebbe gratissimo. = voce dotta,

sparte, / qual io nel mondo mi potrei dar vanto! luca pulci, i-39

vol. XIII Pag.489 - Da PINCERNALE a PINCOFFINA (5 risultati)

g. belli, 184: anch'egli mi ha sufficientemente scocciate le palle colle sue

da principio, dissi subito: qui mi ritrova pinco pallino. caschi il mondo,

il mondo, da questo paradiso non mi muovo più. 4. persona presuntuosa

, 1-251: questa è tigna. se mi s'infetta la macchina, addio pinco

piena di peste bubbonica: « se mi scappasse di mano, stiamo combinati meglio

vol. XIII Pag.490 - Da PINCOMBERO a PINDARO (9 risultati)

questo modo, eurialo, / così mi burli? pazzi, xxvt-3-354: il varchi

alto splendor di quei gran nomi / mi abbarbagliava in guisa tal la mente /

guisa tal la mente / che quasi mi rimasi un bel pincone. magalotti,

mio, che fino avanti lo stravizzo mi ordinasti che ti dovessi mandare i sonetti che

alfieri, 12-302: bestia ch'io mi son: qual ebbi / di ciò

fedelissimamente le impressioni che la 'nuova italia'mi fece: fui parco nella lode,

dalla politica e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode come d'incensata restituita

oraziano. gozzano, i1342: io mi torco sulla mia sedia a sdraio e rido

). redi, 16-vi-349: mi cuculia daddovero, mentre m'impone che

vol. XIII Pag.491 - Da PINDELLA a PINGERE (2 risultati)

, 7: maravigliosamente / un amor mi distringe / e sovenmi ad ogn'ura,

paradiso. michelangelo, 1-88: nel parto mi fu data la bellezza, / che

vol. XIII Pag.492 - Da PINGERE a PINGERE (9 risultati)

da lentini, 5: lo non poter mi turba, / com'om che pinge

9-1: quel color che viltà di fuor mi pinse / veggendo il duca mio tornare

si vanti. parini, viii-40: né mi curo se ai plausi, onde vai

spera, / che 'ntra lo cor mi pinge / la gioi che del martire /

al meo reddire -la gioiosa riera / mi darà diportando. lapo gianni, xxxv-ii-588

corre. malpigli, xxxviii-68: non mi valse mio gridar mercede / e fummi

/ l'aspetto d'una fera che mi spresa. serafino aquilano, 309: l'

, allorché udrebbero il mio arresto, mi si pingea nella fantasia con una forza incredibile

e che non crea; / perché febo mi disse: io, fidia,

vol. XIII Pag.493 - Da PINGERE a PINGERE (22 risultati)

dal sole. quaglino, 2-31: rabelais mi [gargantua] sta / pingendo e

pensiero / fé sì che ratto seco mi conversi / di pianto in rivo impetuoso e

in mio segreto. / ógni pensier mi pinge, ovunque i'veggio / suo

animose man del duca e pronte / mi pinser tra le sepulture a lui. idem

gherardo me la pinse talmente adosso che la mi fece gran male. b. davanzati

: amor, quando sì presso a voi mi trova, / prende baldanza e tanta

526: se fuggir voglio, mi sento alla traccia / chi fuggir non

sento alla traccia / chi fuggir non mi lascia e pur mi caccia. / s'

chi fuggir non mi lascia e pur mi caccia. / s'io sto, mi

mi caccia. / s'io sto, mi pinge; s'io piango, ella

18-127: « fa'che pinghe » / mi disse « il viso un poco più

monte, 1-16-8: cotanto le bellezze mi gradirò / de l'amorosa donna,

l'amorosa donna, c'a ciò mi pinge, / che, quando lei bene

, inf., 27-106: allor mi pinser li argomenti gravi / là 've 'l

argomenti gravi / là 've 'l tacer mi fu avviso 'l peggio. idem, par

che cose son queste? », / mi pinse con la forza del suo peso

rafrenar lo mi'talento / ch'ognor mi pinge in gioia dimostrare. petrarca, 80-28

petrarca, 80-28: t emo che mi veggio in fraile legno, / e più

piena la vela / del vento che mi pinse in questi scogli. gualpertino da

, 89: pensier, tu sempre pur mi pingi avanti, / perché 'l viver

pingi avanti, / perché 'l viver mi sia più duro e greve. n.

. franco, 3-70: a questo mi pinge il debito: e se chiunque rinchiude

vol. XIII Pag.494 - Da PINGIATO a PINGUE (6 risultati)

: confusione e paura insieme miste / mi pinsero un tal sì fuor della bocca,

immaginazione che di lei scriva la penna mi pigne, e certamente putando non come gli

, 2-84: di maraviglia, credo, mi dipinsi; / per che l'ombra

e io, seguendo lei, oltre mi pinsi. g. villani, 6-57:

non potè più articolare parole, il viso mi si pinse in fuori e mi spuntarono

viso mi si pinse in fuori e mi spuntarono sulla fronte queste altissime coma.

vol. XIII Pag.495 - Da PINGUECULA a PINGUEDINE (1 risultato)

come il potrò far io, che pur mi trovo / esser pinguétto anzi che no

vol. XIII Pag.496 - Da PINGUEDINOSO a PINICO (2 risultati)

anche la pinguedine. govoni, 302: mi tenne svenuta sulla sua pinguedine idropica,

donna del volgo..., voi mi avreste adorato. d'annunzio, 8-40

vol. XIII Pag.498 - Da PINNACOLO a PINNULA (1 risultato)

guerrazzi, 6-146: le insinuazioni vostre mi suonano uguali a quelle che mosse satana a

vol. XIII Pag.499 - Da PINNULARIA a PINOCCHIATA (1 risultato)

, cantino. sbarbaro, 1-47: mi viene in mente i pini stagliati netti sul

vol. XIII Pag.500 - Da PINOCCHIATO a PINOT (1 risultato)

, 1-29: in vita mia / mi facci ogni dì dar, né manchi mai

vol. XIII Pag.501 - Da PINOTERAPIA a PINTATO (2 risultati)

suono con cui si sia, or che mi sento le fauci rinfrescate. =

pose in mano il pintàculo, qual mi disse che io lo voltassi secondo i luoghi

vol. XIII Pag.502 - Da PINTENTELLO a PINTO (7 risultati)

-nel veder con le pecore il montone / mi sentivo allungare il chiavistello / allora poi

, del suo colore stesso, / mi parve pinta de la nostra effige, /

.. /... / mi beava il favor del tuo bel riso.

ne la tua baglia, / sì che mi porti avanti tua parvenza, / pinta

cortese e dibonare / di cui amor mi fé prima servente, / mercé,

mia mente pinta, / ch'i'la mi veggio inta / nel cor, s'

e a rischiararmi il canto, / non mi voltar le candide calcagna, / finché

vol. XIII Pag.503 - Da PINTO a PINTURICCHIO (8 risultati)

giacomo da lentini, xxxv-i-53: assai mi son mostrato / a voi, donna

vetta o dalla rocca del cielo, mi starò a vedere come tu se'straportato

m'arresti, poi che cotanto avanti mi truovo pinto con i dimandi. 5

da lentini, 5: lo non poter mi turba, / coni'om che pinge

che conteco ragiono; / ma tu mi fai più muta parlatura / che non fa

parrebber niente / ver'lo piacer divin che mi refulse, / quando mi volsi al

divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. niccolò del

vorrei che vero e vivo sì vile uomo mi fosse donato. -pintura a fresco

vol. XIII Pag.504 - Da PINUGLIOLO a PINZETTA (6 risultati)

. gadda, 2-90: chi mi stava innanzi, trent'anni! officina,

, 1-1-114: ogni vespa, che intorno mi ronzava, / solea pigliarla e poi

, che non è, la vespa mi pinzava. cesareo, 409: spiccava con

, 1464: m'ho a risentire se mi pinza quella / cimice di pantilio?

m'ho a crucciare, / se demetrio mi stuzzica alle spalle? -assol

gadda, 15-28: costoro a me mi paion quelli che, toccandogli a dormir

vol. XIII Pag.505 - Da PINZETTARE a PINZOCHERO (4 risultati)

il pinsimonio. pananti, i-165: mi vo subito a mettere a telonio / pieno

: molti spiriti, che io conosco, mi crederanno subito pinzionàrio di francia.

serrato. redi, 16-v-24: ella mi ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto

adesso ti castigo io ». e mi dà un pinzo qui, nell'occhio.

vol. XIII Pag.506 - Da PINZOCORATO a PIO (4 risultati)

caricarai la botte e condura'la qui da mi a bologna. e vederai poi che

zappata, 263: se facessi ciò, mi direbbon subito, ecco la pizocchera che

-agg. roberti, vii-420: io mi maraviglio come i nostri avversari...

di gesù cristo, xxxiv-405: questi mi paion due pinzocheroni / che se ne

vol. XIII Pag.507 - Da PIO a PIO (4 risultati)

, i tuoi martìri / a lagrimar mi fanno tristo e pio. idem, par

: se ci fosse qualche anima pia che mi desse una mano. -generoso nel

è questa la patria, in ch'io mi fido, / madre benigna e pia

della donna mia; / un giorno appunto mi si mostrò pia / in atto,

vol. XIII Pag.508 - Da PIO a PIO (1 risultato)

fogazzaro, 10-265: se fragranza pia / mi vien da un fior, sovente /

vol. XIII Pag.510 - Da PIOGGIA a PIOGGIA (8 risultati)

inf., 6-54: voi cittadini mi chiamaste ciacco: / per la dannosa

/ come tu vedi, a la pioggia mi fiacco. -pioggia di fuoco

patologiche). galileo, 1-2-148: mi va continuando una perpetua pioggia di lagrime

carducci, ii-9-19: con che feroce civetteria mi annunci che tu sei bellina e che

sì che 'nverso d'ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa. idem, par.

idem, par., 25-78: tu mi stillasti, con lo stillar suo,

santi. gigli, 2-200: pioggia cascar mi sento / di lume in sulla mente

/ che m'abbaglia repente, / e mi fa notte. 11. ant

vol. XIII Pag.511 - Da PIOGGIANO a PIOLO (2 risultati)

.. /... / finché mi sta dappresso lo domo e lo raccheto

f. scarlatti, lxxxvtii-ii-527: e'mi par essere cavol diventato / che col

vol. XIII Pag.512 - Da PIOLO a PIOLO (12 risultati)

polli d'india,... così mi ridussi immaginoso come un piuolo. svevo

piuolo. pirandello, ii-1-1107: -non mi seccare! ci hanno piantato lì in

. pasolini, 14-75: dio non mi ha attaccato in fondo al ventre / un

in un canto. ungaretti, xi-220: mi portano una scala, con piuoli fìssati

f. scarlatti, lxxxvtii-ii-527: e'mi par esser cavol diventato / che col

o a fare il piolo, non mi va né punto né poco. fanfani,

sento che 'l cervel va a volo / mi andrei a riposar, ma io non

piuolo. grazzini, 4-372: e'mi avevano piantato come un zugo a piuolo

, ché voi [il poeta] mi tenete qui a piuolo come un zugo e

. buonarroti il giovane, 9-247: non mi tenete più qui a piuolo. fagiuoli

a piuolo. fagiuoli, iii-66: non mi fate però stare a piuolo.

/ onde più stare a piuol non mi bisogna. fagiuoli, vii-92: allora la

vol. XIII Pag.514 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (5 risultati)

benevolo sonno piombandomi di colpo negli occhi mi tolse alla fine da quello stato sciaguratissimo

ferd. martini, i-28: la circolare mi piomba addosso come un fulmine a ciel

, 2-82: sull'esoso parroco / che mi rapia ninetta, / siccome una saetta

le mille miglia e sempre lo sgominava, mi parve anche più meravigliosa che i prodigi

? ah! pria sul capo / mi piombino dal ciel fulmini orrendi.

vol. XIII Pag.515 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (12 risultati)

qui si muor. / maledetto chi mi toglie / a'miei cari, al suol

. alfieri, 5-20: e tu mi esorti a scrivere storie? a raccogliere le

addosso. vieusseux, cix-i-527: ora mi piombano addosso rimproveri di molti che volevano

oggi, per una folla di occupazioni che mi piombano addosso da tutte parti.

/ con tutte toe parol ch'ai cor mi piombano / che alcun la sua virtù

-ah pur troppo! -le vostre lagrime mi piombano sul cuore. cattaneo, vi-1-384:

, xc-13: qual presagio al cor mi piomba! / sento il gelo della tomba

incredibile. panzini, i-117: io mi sentiva piombare l'angoscia e lo stupore

lorenzo, con la bocca sformata, mi sbruffava addosso, mi sbatacchiava avanti a

bocca sformata, mi sbruffava addosso, mi sbatacchiava avanti a sé, mi piombava

, mi sbatacchiava avanti a sé, mi piombava ceffoni con la mano enorme.

alcune di queste notizie, certe volte, mi piombavano in collere solitarie. arbasino,

vol. XIII Pag.516 - Da PIOMBARIO a PIOMBATO (4 risultati)

fortini, ii-105: oltre le corsesche mi travano le piombate, sassi. dizionario militare

col dorato lui, di che or mi pento. v colonna, 1-46: tanto

strale / tra freni e sproni or mi ritiene, or spinge. aretino, iv-5-92

a iacopone, 1-ii-7: le sorte che mi dava / eran pietre piombate.

vol. XIII Pag.517 - Da PIOMBATOIA a PIOMBINO (1 risultato)

a. gallo, i-2-208: mi piace più uccellare con questa rete che

vol. XIII Pag.518 - Da PIOMBINO a PIOMBO (4 risultati)

1-6: quella è la cassetta che mi serve per lavorarvi le fila. ecco la

tu. magalotti, 20-19: meno mi par d'intendere che l'acciaio,

baretti, 6-82: perché in poesia mi sottoscriverò io all'opinione di chi

vedeva il cerbero o alcun altro che mi desse sospetto, io gli lasciava andare

vol. XIII Pag.519 - Da PIOMBO a PIOMBO (7 risultati)

annunzio, iv-1-499: un peso enorme mi gravava in tutto il corpo, un

sbarbaro, 6-100: la mia vigliaccheria mi pesa al piede / come palla di piombo

al galeotto. comisso, vi-278: mi porti in qualche parte, non ne posso

i-30: par che ne le vene / mi scorra piombo ardente; par che il

piombo ardente; par che il cranio / mi scoppi ad ora ad ora.

, credendo che nel fuoco delle tribulazioni mi doventarebbe oro puro over argento fino,

s'aghiaccia e perde, ed io mi discoloro. rappresentazione di febo e di

vol. XIII Pag.520 - Da PIOMBO a PIOMBO (2 risultati)

pesante / piombo alle molle piante / mi seguisse. -ciascuna delle sfere di metallo

: quanto a'tetti di piombo, mi vien detto che dieci anni sono o

vol. XIII Pag.521 - Da PIOMBO a PIOMBO (2 risultati)

li brevi. bembo, 10-ix-433: mi piace che abbiate condotte le bolle

più di quella ismania... mi disse: « l'ufizio del piombo rende

vol. XIII Pag.522 - Da PIOMBO a PIOMBO (9 risultati)

/ dell'arie in braccio a piombo giù mi venne. poliziano, st.,

piombo nel mare. chiari, 2-ii-58: mi lasciai cadere a piombo sulle punte de'

: al passo lungo e uguale, mi godo il sole a piombo di mezzogiorno,

, 16-260: i nervi ed i muscoli mi oscillavano, e una mano di piombo

, 8-466: una mattina, io mi riscossi tardi da uno dei letarghi profondi,

da me un piacer di piuma, mi avete pagato a peso di piumbo.

: dormii come un piombo; quando mi svegliai, giuditta era già uscita per la

tuoi tutto riveli, / il piombo mi togliesti dagli orecchi, / e tu

orecchi, / e tu dagli occhi mi squarciasti i veli. -trascinare il

vol. XIII Pag.523 - Da PIOMBO a PIONIERISMO (1 risultato)

vivuta col calzar del piombo e non mi son mai ardita di alzare un occhio

vol. XIII Pag.524 - Da PIONIERISTICO a PIOPPO (1 risultato)

. valeri, 3-100: pioppette, mi sovviene quella morbida e asprigna / mattinata

vol. XIII Pag.526 - Da PIOTARE a PIOVANELLO (1 risultato)

la terra. turra, xl-238: non mi rimane sennon ad accennare...

vol. XIII Pag.527 - Da PIOVANESSA a PIOVENTE (2 risultati)

p. levi, 3-33: io mi arrangiavo di portare avanti il lavoro fra

e l'altra, col poco aiuto che mi davano i miei tre manovali imbranati.

vol. XIII Pag.528 - Da PIOVERE a PIOVERE (5 risultati)

del parapetto. manzoni, v-1-290: mi affretto di parteciparle il risultato della visita fatta

abbia piovuto. una volta la pioggia mi metteva malinconia; adesso mi rallegra. d'

la pioggia mi metteva malinconia; adesso mi rallegra. d'annunzio, ii-619:

so dir altro, se non che mi rallegro con la città di bologna che abbi

questa gola fiera. / vita bestiai mi piacque e non umana. la

vol. XIII Pag.529 - Da PIOVERE a PIOVERE (6 risultati)

, che di continuo ne piove, mi toglie il poter far niuna niuna niuna

ieri nell'imbarcarmi ne rileggeva il tenore e mi piovevano dagli occhi le lagrime. tarchetti

/ io rido sì che il piscio mi trabocca. faldella, ii-2-224: la contessa

passai le mani sul capo, i riccioli mi piovevano tra le dita dalla nuca rotonda

ero un vero richiamo da uccelli, come mi piovevano addosso da tutte le parti)

. d \ ambra, 4-64: mi persuado ch'una trappola / sia per

vol. XIII Pag.530 - Da PIOVERE a PIOVERE (20 risultati)

destino che il compagno della mia vita mi piovesse di lassù. -e la vecchia

. gadda, 13-28: l'altra sera mi piovvero in camera mentre già dormivo e

piovvero in camera mentre già dormivo e mi misero tutto a soqquadro: nulla di

la mano oltre i boschi. -è là mi pare. noialtri invece pioviamo di lassù

io non ebbi più erede, le ricchezze mi pioveano in casa da tutti i lati

, xv-210: il rumore di questa sentenza mi fece piovere in casa una dozzina di

in casa una dozzina di biglietti che o mi raccomandano difese o mi ricordano quelle che

biglietti che o mi raccomandano difese o mi ricordano quelle che io aveva promesse.

quel continuo piover di rime un po'mi lusingava ma soprattutto m'infastidiva.

. cavalcanti, i-174: quando lo piacer mi stringe tanto / che lo sospir si

si mova, / par che nel cor mi piova / un dolce amor sì bono

meo cor piove / tanta paura che mi fa tremare. niccolò del rosso,

, lor mirando, obblio nel cor mi piove / d'ogni mio amaro e degli

, / che l'estremo piacer nel cor mi piove. / i'non invidio il

me piove, / di già tutto mi dono al mio buon padre, / per

suo cuore. linati, 9-15: mi ricordai che una soavità piena di pianto e

un languido desiderio d'amare e di morire mi piovevan dentro ogni volta m'affissavo in

dante, par., 3-90: chiaro mi fu allor come ogne dove / in

cento cose da fare in città che mi sono piovute addosso tutte in un colpo

in tempeste. tommaseo, 2-iii-396: non mi sperava che il cielo piovesse in terra

vol. XIII Pag.531 - Da PIOVERE a PIOVERE (9 risultati)

pensier son quegli amici / che non mi lascian mai, dovunque io vado / e

/ (se pur tanto dal ciel sortir mi tocca), / addolcite il mio

quel velo. guerrazzi, 2-454: spesso mi trovo sui monti in mezzo ai boschi

monti in mezzo ai boschi e colà se mi chiappa la fame do una squassatina ad

una squassatina ad un castagno, ed egli mi piove il desinare. de amicis,

amaro già molt'anni, / oggi mi fai sentir dolcezza nova. ciro di pers

: le pupille ardenti /... mi pioveano in cuor fiamme ed oblio.

qualunque cosa può dirmi lei di qui mi piove e di qui mi scivola!

lei di qui mi piove e di qui mi scivola! -fare piovere: procurare

vol. XIII Pag.532 - Da PIOVERECCIO a PIOVIGLIOSO (2 risultati)

pianticelle spesse. d'annunzio, v-2-469: mi ricordo di certe giornate pioverecce quando il

sgradevole). carducci, iii-23-118: mi pioviggina per entro i sensi roventi come

vol. XIII Pag.533 - Da PIOVINCOLARE a PIOVOSO (6 risultati)

una giornata piovosa e fresca, che mi fa sperare un viaggio non troppo travagliato

del cammino in piena stagione piovosa, mi avevano abbattuto nel fìsico e nel morale

sgomento se tra gli alberi piovosi / mi riporta dicembre a questa svolta.

o fiera nimica d'amore e mia, mi vedevi pur questi occhi piovosi e stanco

che distruggeva la mia esistenza civile, che mi rapiva una patria, né mi lasciava

che mi rapiva una patria, né mi lasciava che il rifugio della disperazione.

vol. XIII Pag.535 - Da PIPA a PIPARE (2 risultati)

pane; di mattina una brava fumata mi serve anco più che un mezzo pane

signor achard, che per conto di vigneau mi fa una lunga pipa, alla francese

vol. XIII Pag.536 - Da PIPATA a PIPEROCAINA (1 risultato)

poiché averò goduta una buona pippata, mi caccerò nel macchione. capuana, 1-ii-7:

vol. XIII Pag.537 - Da PIPERONALIO a PIPISTRELLO (4 risultati)

imperiale talamo. saba, 9-178: mi fa fatica persino andare., a far

-sostant. salvini, vii-2-3: mi fa sovvenire del pipilare delle passere e

fagiuoli, 1-7-85: se così fingendo mi riusce, / che mi renda la

se così fingendo mi riusce, / che mi renda la robba del pipilìo, /

vol. XIII Pag.538 - Da PIPISTRELLONESCO a PIPITA (2 risultati)

giustificare quel grazioso epitteto di pipistrello che mi regalò altre volte quella lingua di vipera che

scodata o pur pipistrel vecchio, / mi s'arriccian le penne in ripensando /

vol. XIII Pag.539 - Da PIPITIRE a PIPPIUME (6 risultati)

. tozzi, v-328: che sete! mi verrà la pipita. -per

che, per creanza, / poi mi soffi sulle dita / per nettarmi da tal

hanno nell'alie di modo che quel sangue mi colava dentro innel mio occhio. soderini

li pippioni. pataffio, 2: e'mi comincia a tremare i pippioni: /

petto le mani e troverai / chi mi rosica più dentro a'rignoni.

sassetti, 7-54: a questo tratto mi ricordai dell'anima di ser iniquità con

vol. XIII Pag.540 - Da PIPPO a PIRACANTA (1 risultato)

cassiano da macerata, lxii-2-iv-34: in breve mi trovai medico, cerusico e speciale tutto

vol. XIII Pag.542 - Da PIRAMIDALMENTE a PIRAMIDE (2 risultati)

f. f. frugoni, i-264: mi ricordai d'aver già veduti que'tali

. boccaccio, 9-66: io mi penso... che non altrimenti si

vol. XIII Pag.543 - Da PIRAMIDE a PIRAMIDE (2 risultati)

di riccioli corvini in cima alla testa, mi ha accolto con uno sguardo interrogativo degli

produrre, due sono quelle di cui mi propongo parlarvi, e perché sono le più

vol. XIII Pag.544 - Da PIRAMIDE a PIRANOMETRO (4 risultati)

fenoglio, 3-164: pare tanto che mi abbiano gonfiato, ma non è altro

che mal di denti. no, non mi hanno picchiato, anzi mi hanno dato

, non mi hanno picchiato, anzi mi hanno dato del piramidone. =

). baldini, 4-116: mi dicevo: non hai in tasca nessuna

vol. XIII Pag.546 - Da PIRATESCAMENTE a PIRENAICO (2 risultati)

pirateria degli stampatori fuori di stato mi assassina. nella sola firenze sonosi

nutrica nel fuoco, questo affé che mi giugne nuovo. -in espressioni comparat

vol. XIII Pag.548 - Da PIRICO a PIRLARE (1 risultato)

, 10-24: prima di chiudere gli occhi mi hai detto pirla / una parola gergale

vol. XIII Pag.549 - Da PIRLATA a PIROELETTRICITÀ (1 risultato)

e sconclusionata. baretti, 2-348: mi riprendete per aver fatto dire ad uno

vol. XIII Pag.550 - Da PIROELETTRICO a PIROFORO (1 risultato)

del piè. gozzano, i-548: mi faceva turbinare sulle sue spalle a passo di

vol. XIII Pag.552 - Da PIROLA a PIROMANTICO (1 risultato)

fare una dozzena di pirolè, altrimenti mi assaltano i vapori e muoio strozzata dalle

vol. XIII Pag.556 - Da PIROTARTARICO a PIRRICHIO (2 risultati)

tolto il suo dogma piroteistico dai pitagorici mi par chiaro. = voce dotte,

. michelangelo, 1-i-163: pregoti che tu mi mandi quel pirpigniano più presto che tu

vol. XIII Pag.558 - Da PIRRONIO a PISANO (5 risultati)

europa e forse la storia: sempre più mi confermo nel mio pirronismo sulla storia.

pirronismo. a. verri, 2-iii-24: mi stupisco che la china non ti abbia

nulla: ond'io, a chi mi stringesse o di sempre leggere o di non

leggere o di non leggere mai, mi torrei di non leggere mai e così forse

, che un giorno a lucca dolcemente mi svelò la patria. migliorini, 8-86

vol. XIII Pag.559 - Da PISANTE a PISCHELLO (3 risultati)

: ser meo dal colle da la castellina mi dè dare libbre v e soldi xi

v e soldi xi di pisani li quali mi dè dare per lana legatia che io

, 3-142: del tuo omaggio vano mi compiaccio, mentre le chiome / sollevo

vol. XIII Pag.560 - Da PISCHERA E PISCHIERA a PISCIARE (6 risultati)

a letto. monti, iv-33: mi giunge nuovo che sia necessaria la testimonianza

g. belli, 149: imprudentemente allora mi fuggì di bocca: « ve've'

que'due del fucile da caccia, mi si accostò gravemente e mi dimandò cosa

caccia, mi si accostò gravemente e mi dimandò cosa fosse questo pisciabótte. =

, 12-17: lapisciacche ra mi guardò con due occhioni spalancati.

sonno con il loro rappellare? -peggio mi hanno fatto. -pisciato su le scarpe

vol. XIII Pag.561 - Da PISCIARELLA a PISCIARELLO (5 risultati)

, i-15 147: quando mi punge e sprona / la voglia di pisciare

. nelli, ii-14 (61): mi resta a dir di questa naturaccia /

aretino, 20-44: dico che mi paiono tanto veri i tuoi ragionamenti,

tanto veri i tuoi ragionamenti, che mi hai fatto pisciare sanza che io abbia

bacco mio, / il tuo vino mi sa di pisciarello. 2.

vol. XIII Pag.563 - Da PISCINARIO a PISCIO (8 risultati)

. pavese, 7-64: quella sera mi disse che aveva paura di averci colpa

fazio, vi-6-46: probatica piscina la mi piacque, / dove l'angel di

s. carlo da sezze, ii-297: mi raccoglievo in me stesso avanti del signore

spirituali. bellincioni, ii-55: tu mi sarai piscina: / e perché son

son miglior caldi e migliacci / non mi parrebbon qui tutti gli stacci. a

io vo migliorando questo inverno, come mi promettono i medici, io potrò dire

resero guaribili. volponi, 2-367: mi sedetti sul letto rincuorato dal caldo: il

: il passaggio dal freddo al caldo mi rinfrancò come la dimostrazione che ancora per

vol. XIII Pag.564 - Da PISCIOLIO a PISELLO (2 risultati)

colle 'piscione'. nieri, 41: se mi fai un'altra piscióna, son botte

da carca, / se il cielo mi ti scopre un dì a barlume, /

vol. XIII Pag.565 - Da PISELLO a PISOLITE (2 risultati)

me voi stessi, il cui valor mi dona / il resto della vita,

gatto mammone], però a mezogiorno mi convien lasciarlo pisolare tre o quattro ore

vol. XIII Pag.566 - Da PISOLITICO a PISPIGLIO (6 risultati)

afa. d'annunzio, iii-2-1090: -dove mi avete visto dormire? -sedetevi. ve

, 2-221: augellin di primavera / che mi trilli alla finestra, / augellin,

fingerà il mio singhiozzo / che non mi riesce fuori. -emettere un suono

, iii-12-57: io vidi, che mi parve maraviglia, / una gente che niuno

quale e di giorno e di notte mi va bucinando e pispigliando nel buco delle

tanto dall'ultimo piano di qualche palazzo mi toccava intendere il pispiglio d'un richiamo

vol. XIII Pag.568 - Da PISPOLIO a PISSIPISSARE (1 risultato)

diego fighera, manderò del re, mi debe crociati sedici di tre pisse di vino

vol. XIII Pag.569 - Da PISSI PISSI a PISTA (4 risultati)

studian nello specchio de'narcissi, / mi van facendo dietro pissi pissi, / di

, 47: or va via. i'mi son messo in animo / di levar

4: pur pissi pissi, passera, mi ciarli. 3. verso o

anch'io, appena succhiato là dentro, mi mettevo come l'immensa folla a ridere

vol. XIII Pag.570 - Da PISTA a PISTACCHIO (2 risultati)

a. bartolini, lxxxvtii-i-209: sì mi veggio in questa trista lista, /

bene molte piante de'paesi caldi. mi conferma in questo avviso l'aver trovato che

vol. XIII Pag.571 - Da PISTACCHIVENDOLO a PISTILIO (5 risultati)

. pino, 5-9: ora ch'io mi credevo aver dal patrone qualche buona mancia

da comperarmi delle ciambelle per merendare, mi bisogna qui far la guardia senza un

pistacchio alla porta, con tanta fame che mi mangiarci belli e vivi se fussen cotti

. p. leopardi, 44: mi pare che mi abbia detto che precisamente

leopardi, 44: mi pare che mi abbia detto che precisamente devono essere (

vol. XIII Pag.572 - Da PISTILLATO a PISTOLA (4 risultati)

luca pulci, 1-3-94: una cerva mi manca, aresti vistola? / fucina

vistola? / fucina mia, che mi fé spesso frangere, / ond'io son

miei giorni... niuna per avventura mi ha più dilettato delle satire, pistole

, par., 25-77: tu mi stillasti, con lo stillar suo, /

vol. XIII Pag.573 - Da PISTOLA a PISTOLA (2 risultati)

2 2 53: non mi ricorda se a dir vi mandai / in

il cranio. verga, 8-31: mi puntò le pistole al petto., a

vol. XIII Pag.574 - Da PISTOLA a PISTOLENZA (4 risultati)

pistola puntata e sparo prima », mi diceva. 9. dimin.

ugieri apugliese, xxxv-i-910: ruggieri, ben mi piace / ki ave provedenza; /

ki ave provedenza; / la guerra molto mi spiace, / ke frutta pistolènza.

la mia. / ch'i'non mi posso partir dad amare / quella che

vol. XIII Pag.575 - Da PISTOLENZIOSO a PISTOLETTATA (3 risultati)

e senza paura, il pistolero onorato, mi fece osservare che nora è una giovane

l'ordine dato del ragionar seguitando, mi piace di raccontarvi. bisticci, 1-i-559

più paliare la sua arrovellata natura, mi disse: « tu parli molto sicuramente,

vol. XIII Pag.576 - Da PISTOLETTATORE a PISTOLOTTO (7 risultati)

sconcertato. faldella, 13-206: se mi è permesso una pistolettata di retorica francese

certo bestiuolo assai bene ignorante essendo adottorato mi scrisse un pistolio. idem, 6-51:

ore, mentre ch'io di lui non mi guardava, mi appostò [il murtola

ch'io di lui non mi guardava, mi appostò [il murtola] con una

di sua propria mano molto da vicino mi tirò alla volta della vita.

una predica. carducci, ii-17-154: egli mi rispose un pistolotto, in cui chiamava

pistolotti. c. bargagli, 1-118: mi credo io che operino più i ragionamenti

vol. XIII Pag.577 - Da PISTOLOTTO a PISTORE (7 risultati)

d'un proto. calvino, 1-549: mi mancava ancora l'articolo di fondo.

614: la superficialità dei miei 'motivi'mi condusse a fare delle mie commedie altrettanti

altrettanti numeri da caffè-concerto, e mentre mi ero assunto, almeno per la forma

detto alla ribalta il mio cuore s'io mi fossi guadagnato l'applauso a scena aperta

2. mus. flicorno sopranino in mi bemolle. -al plur.: bottoni

stuparich, 5-482: la macchina grande mi rendeva difficili certi stretti passaggi. m'attaccavo

che un malandrin con un pistone / mi assalga e gridi la borsa o la

vol. XIII Pag.579 - Da PITA a PITAGORICO (5 risultati)

i pittagorei. foscolo, 1-174: io mi vivrò uditor pitagorèo: / poi,

/ poi, cigno o corvo, io mi morrò cantando. idem, xv-240:

idem, xv-240: le donnicciuole del vicinato mi adorano come un eremita; e la

di francesco michetti pittore e pittagorico io mi proponevo appunto di comporre la mia seconda

, 4-3: io non so se mi sia bastevolmente spiegato nella prima edizione della

vol. XIII Pag.580 - Da PITAGORISMO a PITALE (1 risultato)

al figur. lucini, 9-124: mi verranno spezzate sulla tomba le piccole statue

vol. XIII Pag.581 - Da PITALESCO a PITECIA (3 risultati)

siffatto accampamento di pitaleschi orrori che lombardia mi par voglia oggi dire itterizia. =

voi usate dire, la 'pitantana'mi aveva colto sul serio; e chi sa

quel pitanzóne? che vuol ella che mi piaccia? '. dicesi anche 'pietanzona'

vol. XIII Pag.582 - Da PITECO a PITINE (2 risultati)

tommaseo, 12-65: sul serio mi volgo a voi, pitecologi del domani

bimba piccola è una pitenina... mi ricordo che di una bimbetta che in

vol. XIII Pag.583 - Da PITININO a PITOCCHERIA (2 risultati)

i-208: alla fine ci fu uno che mi diede mezza lira... mi

mi diede mezza lira... mi bruciava essa nelle mani come ardente carbone

vol. XIII Pag.584 - Da PITOCCHETTO a PITOCCO (10 risultati)

più cortese ch'un pitocco, / mi trasse della mente ogni disagio. sanudo,

monelli, 2-245: tornammo senza parlare. mi si era appeso al braccio, camminava

il passo strascicato. moravia, 17-114: mi hai trattato come una pitocca che viene

sua madre, due scialbi borghesucoli, mi seccano con la loro flemma e la

io per complimento / e per non mi dar l'aria de'pitocchi. zena,

fece saul divertito, questo dappoco che mi prende per un pitocco pari suo e

. del casto, 1-160: qui mi sia lecito il toccare alcuna cosa della

la caparra?! -tientela e non mi tornar, pitocco, mai più fra i

iv-3-511: quei signori della 'nuova europa'mi hanno fatto il favore di stampare ch'io

la sera tomai con un pitoco che mi gostò lire 12. anonimo, 13-i-n

vol. XIII Pag.585 - Da PITOCCOLOGIA a PITONEGGIARE (1 risultato)

. e. cecchi, 6-355: mi rammento un giorno, al giardino zoologico

vol. XIII Pag.586 - Da PITONESSA a PITTARE (1 risultato)

anni fa, verso la fine, mi pare, dell'altro dopoguerra, una delle

vol. XIII Pag.587 - Da PITTARE a PITTIMA (10 risultati)

ii-395: il travaglio era grande, ché mi necessitava, per sfoco della natura,

e le legne e le candele, mi vennero nelle mani una borsa piena di

al cuore e sostegno alle braccie, ché mi sento cadere e rivolgere le budelle nel

grillo, 982 (944): mi servirà [la vostra lettera] per pitima

buonarroti il giovane, 9-343: colei che mi ferì, che m'arse, /

tante pittime cordiali per voi, e non mi state più a trattar di morire.

personificazioni. comazano, 1-40: io mi credeva aver tolta una donna, e

per danari. fanfani, 3-230: mi è dato tra 'piedi quella pittima di

quella pittima di tonino, e non mi è riuscito spicciarmelo prima d'esser ito con

,... i lamenti che mi assordano, le querele che succedono dove

vol. XIII Pag.588 - Da PITTIMO a PITTORE (1 risultato)

ghiberti, 38: per una storia pitta mi pare una maravigliosa cosa. c.

vol. XIII Pag.589 - Da PITTORE a PITTORE (1 risultato)

su margherita luisa d'orléans, 230: mi domandò se era qualche buon pittore:

vol. XIII Pag.590 - Da PITTOREGGIARE a PITTORESCO (5 risultati)

. baretti, 6-109: l'andare mi fu tosto impedito da un gruppo di

qualità d'italiano, che dal mio padrone mi fece prediligere pittorescamente, come da esso

apprezzino. panzini, ii-189: la gente mi parlava pittorescamente del mugello. palazzeschi,

4-ii-165: lo spirito vostro... mi spinge ad aprirvi la intenzione alla pittoresca

città... di questo non mi stupisco tanto, perché le ville son

vol. XIII Pag.591 - Da PITTORESCO a PITTORESSA (3 risultati)

: la tristemente pittoresca descrizione che lei mi ha fatto dell'ospedale san carlo è

: per qualunque pittoresca e altrettale dottrina mi fossi acconciata indosso oggi per ben parere,

l'ambiente diventa pittoresco assai: lei mi capisce. -molto vivace (

vol. XIII Pag.592 - Da PITTORIA a PITTURA (2 risultati)

niente / ver'lo piacer divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo

piacer divin che mi refulse, / quando mi volsi al suo viso ridente. cavalca

vol. XIII Pag.593 - Da PITTURA a PITTURARE (4 risultati)

volto, che sì bello / certo mi parve, è quale sulle mura / che

leopardi, iii-642: la pittura che tu mi fai del tuo stato, penoso al

, allora., oh come questa privazione mi è insopportabile. c. e.

-assol. cantoni. 819: -ma mi ci vuole due ore a dire tutta

vol. XIII Pag.594 - Da PITTURATO a PITUITOSO (3 risultati)

di meretrici, entro il cervello / mi s'imprimono dolorosamente. bartolini, 19-55

guerrazzi, iii-168: -e posto che io mi piegassi a chiedere, ma dove avrei

consiglio dei ministri. -e s'ei non mi dà udienza? -i ^ e sono

vol. XIII Pag.595 - Da PITUITRINA a PIÙ (13 risultati)

posso innamorar d'altrui, / tanto mi strigne amor coralemente: / però pensate entro

chiaro davanzati, xliii-65: di più mi resto d'ire, / ché 'l saggio

e. cecchi, 5-148: quello che mi colpì di più, nei resoconti del

nievo, 647: leggete intanto cosa mi scriveva a ferrara bruto provedoni, tornato

: uno disio d'amore sovente / mi ten la mente, /...

molto meglio e molto più al vero mi accosto. -in funzione pleonastica,

piagenti / allora m'addobraro, / che mi tennero menti / e diedermi nascoso /

nascoso / uno spirto amoroso / ch'assai mi fa pio amare / che non amò

/ che non amò nuu'altro, ciò mi pare. stefano protonotaro, 135:

! più di nullo affanno / amor mi fa sofrire. francesco da barberino, iii-176

disse, « male appresa, / ciò mi tormenta più che questo letto ».

bevo, più ho sete e quanto più mi riposo, più sono stanco; quanto

fuori del mio lavoro, più piacere mi fa. 2. superi, relativo