Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IX Pag.21 - Da LIBERO a LIBERTÀ (8 risultati)

camera resta tutta per voi e io mi ritirerò a dormire col d.,

me lo diciate alla libera, perch'io mi sforzerò di non molestarvi giamai. verucci

pasquarello: a dirvela a la libera, mi me retrovi zerti debiti. fagiuoli,

4-255: ma non ardisco invitarlo, ché mi pare tanto dato allo spirito, e

. posai il piede su un paracarro, mi fermai. -dare, fare mano

: domattina andrò di persona, perché mi dia subito mano libera. -dare

6-316: con tranquillità ecclesiastica, beteta mi chiariva che, dal loro punto di

5. carlo da sezze, i-277: mi affezzionavi alli liberi spirituali, quali alcuni

vol. IX Pag.24 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (1 risultato)

indebolita. g. capponi, 1-i-337: mi sembra radicata fra noi la persuasione che

vol. IX Pag.25 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (4 risultati)

petrarca, 360-44: così in tutto mi spoglia / di libertà questo crudel ch'

aver avuto la libertà provvisoria: e mi disse che voleva, uscito, lavorare

volgar., 407: damigella, non mi dite cotali parole, perciò che troppo

piace. p. foglietta, 271: mi avete legato l'animo con l'indissolubil

vol. IX Pag.26 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (4 risultati)

essere più: ma in questa non mi par corrisponder (dico ogni cosa a

parlo di ciò con quella libertà che mi concede la molta esperienza di quelle cose

certe libertà con gli allievi, lei mi capisce. -comportarsi liberamente, senza

c. dati, 73: non mi sono sogettato a rigoroso e puntuale volgarizzamento

vol. IX Pag.27 - Da LIBERTÀ a LIBERTARIO (7 risultati)

, / né dove in tanta libertà mi stessi, / né 'mpiessi il ciel de

già fece di me sì lungo strazio / mi trovo in libertate amara e dolce.

appresso, ne saltai in tanta gioia che mi pareva mille anni ogni momento che tardavano

, rispetto. muratori, 7-v-442: mi son preso io qui la libertà di

suoi dipendenti, venuti a fekeriè-ghemb, mi pregava di accettare alcuni regali, che erasi

torna con me. serra, iii-3: mi sono presa la libertà di scriverle.

, il cui piglio romantico e libertario mi pareva tanto concordare con lo spirito spregiudicato

vol. IX Pag.28 - Da LIBERTARISMO a LIBERTINO (3 risultati)

soppressione p. verri, 2-i-1-382: non mi mancava se non un og

di libertinaggio. chiari, 1-i-44: mi rinfacciò la taccia ignominiosa d'un eccessivo

p. verri, 4-54: io mi figuravo, venendo all'armata, di

vol. IX Pag.29 - Da LIBERTISMO a LIBERTY (2 risultati)

i princìpi. bettinelli, xiv-254: mi fu sempre presentata la vostra nazione più

bella théroigne di méricourt... mi pare che renda ima- gine della poesia

vol. IX Pag.30 - Da LIBETRICO a LIBIDINE (2 risultati)

del tropico, all'apolline libico, mi risuona dentro. ungaretti, xi-79:

della tirannia. foscolo, xv-152: mi cuoce anche la libidine di viaggiare.

vol. IX Pag.32 - Da LIBITO a LIBRAIO (5 risultati)

scelte. sanudo, lii-522: quanto mi fu provisto in quella venuta mia fu

/ certo tra esso e 'l gaudio mi facea / libito non udire e starmi

starmi muto. buti, 3-814: 'mi facea... libito ', cioè

fatta con librari di venezia, che mi promessero farlo venire, non ho mai

più giorni avanti da un libraro ammonito e mi affermasse

vol. IX Pag.33 - Da LIBRALE a LIBRARIO (1 risultato)

in un puncto, amaricato e tristo / mi ritrovai nel tuo donarmi el libro,

vol. IX Pag.34 - Da LIBRARO a LIBRERIA (1 risultato)

, è pari. bacchelli, 18-i-71: mi diletto di teatro, e vi domando

vol. IX Pag.35 - Da LIBRESCAMENTE a LIBRETTO (2 risultati)

dimandare in credenza altro che quello che mi è mostrato. garzoni, 1-832:

. lami, 2-9: un giorno mi trovai con certi che... sen

vol. IX Pag.36 - Da LIBRETTO a LIBRICCINO (4 risultati)

: quanto a suora bemarda, lei mi dice che, avendo voi in potere

al naturale. redi, 16-vi-208: mi hanno portato qui il librettino degli enimmi

la cagion che col maestro / stringer mi ha fatta un'amicizia tanta, / non

miei gusti; / per forza al giuoco mi richiama e invita. note al malmantile

vol. IX Pag.37 - Da LIBRICCIOLO a LIBRO (10 risultati)

20-120: lessi, in un libricciuolo che mi venne a mano,..

il libriciuolo che per la mia figlia mi mandaste, è si bello e

esto livro, / de li quai mi delivro / mettendo i minor prima e'magior

, / come che prima il libro mi propose. ariosto, 759: oltra

francesco piccolomini. guadagnali, 1-ii-227: chi mi favorisce alla bottega /...

alla bottega /... / mi prega d'un lunario, e non

prega d'un lunario, e non mi prega / d'un libro di moral.

/ con essi [gli artigli] mi lasciava assai più righe / d'un

libro già arrivato all'anno decimoottavo, mi sono ingegnato di fargli di sopra in esso

quindeci libri. magalotti, 9-1-160: mi ricordo quanto fosse unto, stracciato e

vol. IX Pag.38 - Da LIBRO a LIBRO (1 risultato)

avvisassi quanti furono e denari ti dissi mi serbassi per espese nella malattia di lorenzo

vol. IX Pag.39 - Da LIBRO a LIBRO (1 risultato)

ma i libri inglesi sono bianchi, mi pare!) antecedentemente pubblicati.

vol. IX Pag.40 - Da LIBRO a LIBRO (2 risultati)

g. b. doni, iii-245: mi stomaco quando mi sovviene d'alcuni che

. doni, iii-245: mi stomaco quando mi sovviene d'alcuni che ho udito o

vol. IX Pag.41 - Da LIBRO a LIBURNIO (1 risultato)

20-110: voi medico, posta che mi sarò in letto, fatemi spacciata e ordinate

vol. IX Pag.264 - Da LUGLIOLO a LUGUBRE (1 risultato)

/ che me percuote e a lagrimar mi sforza. govoni, 2-228: intrecciando

vol. IX Pag.265 - Da LUGUBREMENTE a LUI (10 risultati)

ariosto, 8-67: sì il dolor mi muove, / che mi sforza voltar

sì il dolor mi muove, / che mi sforza voltar le rime altrove, /

più aprire. moravia, v-463: mi sentii venire una specie di sfinimento di cuore

. latini, i-1364: io mi trassi appresso, / e domandai lu'

lu'stesso / ched elli apertamente / mi dica il convenente / e lo bene

nui, / ma da che 'l mi ricordasti / l'amor mi prese di lui

da che 'l mi ricordasti / l'amor mi prese di lui. dante, vita

via / che questa per la quale i'mi son messo. petrarca, 32-4:

/ non vo'che men cortese far mi possa. tasso, 1-12: goffredo trova

carezze, e lui e la duchessa mi dimandorno dell'opere che io avevo fatte

vol. IX Pag.266 - Da LUÌ a LUINESCO (1 risultato)

eterno. pavese, 9-64: lui mi disse -reso ardito dal buio -che aveva

vol. IX Pag.267 - Da LUIOLA a LUMACA (1 risultato)

della lumaca, ogniqualvolta 11 turbine non mi portò via con sé. pascoli, 1-188

vol. IX Pag.268 - Da LUMACAGLIA a LUMACONE (3 risultati)

presto come una lumacuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi, rena

al punto che un tremendo pensiero mi passò per la testa, cioè ch'io

somme e moltipliche. govoni, 301: mi si rovesciò addosso, furente di carezze

vol. IX Pag.269 - Da LUMACOSO a LUME (9 risultati)

allatto, è detto da 4 ella non mi va a grè ', e così

piace, si dice: 4 ella non mi va a gré ', cioè 4

a gré ', cioè 4 non mi va a grado, non mi è a

4 non mi va a grado, non mi è a grado, non mi è

, non mi è a grado, non mi è grata '. =

adocchiare. ghirardi, 9: non mi ha ancor lumato o che finge di

ancor lumato o che finge di non mi vedere. c. e. gadda,

un lume a mano, / e mi mena a dormir nella soffitta. manzoni,

inf., 3-75: maestro, or mi concedi / ch'i'sappia quali sono

vol. IX Pag.270 - Da LUME a LUME (9 risultati)

/ li occhi de la mia donna mi levaro, / e poscia per lo ciel

fui chiamata, e qui refulgo / perché mi vinse il lume d'esta stella.

qui vivo e morto, come vuoi, mi palpi, / merzé del fiero lume

dolce lume / ove per aspre vie mi sproni e giri, / ma non

istesso / viene il rimedio ch'ei non mi consume. tasso, 8-78: nudo

chiaro de'suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e

amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo. cesarotti, 1-xxxiv-156

sul balcone, oggi la luna / mi spia, nel lume de'tuoi occhi

io sono luce del mondo. chi mi seguita non va in tenebre, ma avrà

vol. IX Pag.271 - Da LUME a LUME (6 risultati)

tu 'l sai, che col tuo lume mi levasti. idem, par., 30-100

. bianco da siena, 67: pacifica mi seggio / per lo lume della fede

serenità che al porto lieta e felicemente mi scorgea; onde io sanza lume nel

io sanza lume nel mezzo di questo oceano mi rimango. tasso, 13-i-640: le

maria maddalena de'pazzi, ii-96: mi pareva... che fussi una gran

col lume d'un sorriso, / ella mi disse: « volgiti e ascolta;

vol. IX Pag.272 - Da LUME a LUME (9 risultati)

latini, i-715: s'io ben mi rimembro / esso [il capo]

in tutte le di lei poesie, e mi sono piaciute moltissimo. serra, i-154

, / se v'aggio offeso, che mi perdoniate. dante, inf.,

, / qual merito o qual grazia mi ti mostra? montano, 285: quando

in terra su le piume / non mi giacqui talor. g. m. cecchi

1-ii-124: facendomi una bella diceria, mi concluse ch'io ero il lume degli

n. martelli, 133: non mi dava noia il non essere tutto netto

; acciò che senza lume / in pianto mi consume? 22. dignità,

e più forti. tarchetti, 6-i-428: mi famigliarizzai colla natura, appresi i segreti

vol. IX Pag.273 - Da LUME a LUME (7 risultati)

sopra il foro, al segno a; mi pare evidente che la superficie corrente del

e a un lume di sole che mi struggeva riverberando da'sassi e reso stracco

i calessi in equilibrio,... mi buttai sur un letto e dormii tanto

come ti ho detto pensa che io mi rassegno a viaggiare in un treno omnibus per

nell'ore di morte ornai vicine / mi chiuda almen l'unico figlio i lumi.

, 9-2-37: vorrei... che mi deste lume di qualche libro o istoria

vostra ». « che pensare? mi si è coperta la vista, » rispose

vol. IX Pag.274 - Da LUME a LUMEGGIARE (3 risultati)

cassone. carducci, ii-8-39: quando mi vengono su certi pensieri, perdo il lume

la memoria e 'l lume, / mi ricordo, pastor, ch'io t'ho

con lo spago e tutto, e mi parlate di caccia come uno che sogni

vol. IX Pag.275 - Da LUMEGGIATO a LUMICINO (3 risultati)

sua vita del baroni... mi piace da capo a fondo, perché scritta

bei movimenti e d'impeti lirici, mi pare che alla lirica noccia. 4

tratti [del lavoro]... mi paiono un poco più lumeggiati degli altri

vol. IX Pag.276 - Da LUMIERA a LUMINANDORO (2 risultati)

imperio. cino, iii-21-7: amor mi fa tremar, pensando ch'eo / amo

/ incoronata ut tue camene fronde / mi creda in ofuscar l'altrui lumiera.

vol. IX Pag.277 - Da LUMINANTE a LUMINARIA (4 risultati)

paese. alvaro, 9-103: non mi venite a dire che i poeti e i

di numero e molte di peso, mi s'appresenta un luminare che per sé solo

della astronomia. alfieri, i-125: mi misi d'allora in poi in casa per

egli fosse della mia grazia degno, mi fece tutte le sue virtù note.

vol. IX Pag.278 - Da LUMINARIO a LUMINESCENZA (1 risultato)

essa, quando era stata con lui, mi ritornava a casa tutta sossopra, cogli

vol. IX Pag.279 - Da LUMINETTO a LUMINOSO (3 risultati)

, x balestre, x pavesi, mi luminiere. biringuccio [tommaseo]:

. bocchelli, 20-267: ora mi sembra che sarà come una goccia in

è persio. spallanzani, 4-ii-214: io mi lusingo di avere luminosamente mostrato non sussistere

vol. IX Pag.280 - Da LUMINOSO a LUMINOSO (7 risultati)

che col suo luminoso e fervente raggio mi renda alle abbandonate case. ariosto,

secoli. leopardi, iii-340: una camera mi basterebbe; ma la vorrei calda,

tomo a guardarlo ed ecco che finalmente mi lampeggia nella rimembranza quel luminoso monsù parisotto

più luminosa. tarchetti, 6-ii-503: io mi lusingo di non essere profeta fallace nel

saggio allevamento di giglio nostro fratello zaccaria mi fu di grande sprone ed ausilio,

già sgombra di nebbie e luminosa / mi lampeggiava nell'aperta mente. fil.

: -mamma, quand'è che mi fai la torta di mele? 11

vol. IX Pag.281 - Da LUMISTA a LUNA (5 risultati)

guittone, 128-5: luna e stella mi par tenebrata. dante, inf.,

da saturno, /... / mi venne in sogno una femmina balba.

14-1: 0 graziosa luna, io mi rammento / che, or volge l'anno

'l mal sonno / che del futuro mi squarciò 'l velame. boccaccio, dee

leopardi, 15-24: son morta, e mi vedesti / l'ultima volta, or

vol. IX Pag.282 - Da LUNA a LUNA (3 risultati)

luna di miele! di lei non mi faccio caso; è bambina; ma lui

era stata a cercarmi in negozio e mi aveva lasciato un biglietto. diceva soltanto

. genovesi, 5-184: canonico, mi viene il mal di luna, come

vol. IX Pag.283 - Da LUNA a LUNA (7 risultati)

. giusti, 4-i-24: io non mi credo nato a buona luna; / e

. giusti, 4-i-341: una protesta mi pare opportuna, / se mai pensaste che

lascio accostare, perché il morbo non mi s'appicchi. chiari, 2-ii-119:

luna da bologna... voi mi potevi dire dappoco, molto più scopertamente

in persona, dice: « io mi credeva che fosse altri; la luna da

. ma è molto tempo che io mi trovo di cattiva luna. d'azeglio,

grazzini, 2-49: ma vedi, tu mi facesti montare la luna, di maniera

vol. IX Pag.284 - Da LUNALABIO a LUNARE (4 risultati)

notte lunare. pavese, 3-52: mi risvegliai sotto la luna -nel sogno ebbi

bello. / -che c'è? non mi tener tanto in guinzaglio. / or

se la dota non guasta, il parentado mi piace: ma più su sta monna

il nonno veniva spesso a trovarmi, mi prendeva per mano e insieme andavano a

vol. IX Pag.285 - Da LUNARE a LUNARIO (2 risultati)

b. corsini [tommaseo]: mi cadde in pensiero / mettermi anch'io

che mai dirà? questa notte non mi ha veduto; quanti lunari avrà ella

vol. IX Pag.286 - Da LUNARISTA a LUNATICO (8 risultati)

suo lunario. carducci, ii-6-85: mi conviene far conto anche di queste minuzie,

, / se la vostra pietà non mi tien vivo, / comprando adesso questo

/ dopo tessermi mezzo scervellato, / mi si ristampi il mio lunario a prato.

lunate. linati, 10-23: quanto mi piace galoppare al diluvio su per l'

triste, di paesaggi visti in sonno mi compiacqui: una metropoli di bianca pietra disabitata

diventato lunatico? melosio, 3-ii-56: mi disse un astrologo pratico / che per

lorenzo de'medici, ii-292: i'mi tornerò al finocchio, / che tu se'

758: caro signor lunatico, / non mi fate adirar. c. bini,

vol. IX Pag.287 - Da LUNATICO a LUNEDÌ (1 risultato)

i succhi, questo giovine disperato non mi lasciava andare. montale, 9-

vol. IX Pag.288 - Da LUNEDIANA a LUNETTA (5 risultati)

avrà alquanto asciugate le strade, io mi metterò a camino, alloggiando domenica

iii-659: lunedì... mi convien pranzare a buon'ora per andare

ritrovai, venerdì la inconocchiai, sabato mi lavai la testa, e domenica era

bosco che l'autunno invermiglia / mi balenò davanti. -marmo lunense:

: l'ansietà di scoprire il fondo mi curva sul bordo della carlinga, dove la

vol. IX Pag.289 - Da LUNETTATO a LUNGA (6 risultati)

so che somma di denari, che mi son suti donati con tante lunghe d'

note, ciò è ut, re, mi, fa, sol, la, e

temo che, vedendomi alla lunga, tu mi piglieresti a noia. -in

i'trovai niccolozzo, e dalla lunga mi feci tanto ch'io venni a ragionar

di voi; e li dissi ch'io mi maravigliavo ch'ei non vi desse moglie

lunga, e dir tutte cose che mi dispiacciono, che sarebbe un rino- varmi

vol. IX Pag.290 - Da LUNGADIGE a LUNGAGNOLA (7 risultati)

iv-269: essendomi di lunga corporalmente, mi sarete presso, perché non è né sarà

siena, 125: bene che voi mi elegeste vostro vescovo, io non me ne

, / per che di lu'i'mi trovo 'ngannato. bartolomeo da s. c

castello di bagnuolo: e perché la cosa mi parse di qualche momento, gli detti

lodi, per mozzar le lunghe, non mi voglio oltremodo diffondere. monti, 4-3-274

non istò lì comodo nel centro, mi fanno queste lungagnate, mandandosela in tasca

le solite lungaggini, chi sa quando mi saranno pagate. comisso, 17-155:

vol. IX Pag.291 - Da LUNGAGNOLA a LUNGARNO (5 risultati)

e poi d'amuri è statu, / mi ritomu in cantari. bonagiunta, xvii-120-36

lungiamente, / la qual dal core non mi si rimuta / né non si parte

. zanotti, 1-6-258: io non mi estenderò lungamente né in questi né in altri

l'amoroso desdotto / da lei longiar mi convene. idem, xxxiv-72: veder forte

prima non passava / che dal buon porto mi facea lungiare. = da allungare

vol. IX Pag.292 - Da LUNGATELLA a LUNGHEZZA (5 risultati)

/ cui diedi la cheli soave, / mi strinsi con patto fraterno. idem,

trovi a tua posta, / non mi piace. c. campana, 3-41:

in vece delle similitudini, delle quali mi sembra avervi fatto grazia più d'una

un ramo d'olivo / il volto mi tocca. 3. raramente conserva

/ de le palpebre mie, così mi parve / di sua lunghezza divenuta tonda

vol. IX Pag.293 - Da LUNGHEZZA a LUNGHEZZA (3 risultati)

lunghezza del tempo scorso dal dì che io mi destinai alla servitù di lei ha acceso

sa ella le lunghezze de'tribunali), mi è convenuto aver pazienza. botta,

lunghezza de'periodi, perché a le volte mi paiono molti più membri che non bisogna

vol. IX Pag.294 - Da LUNGHEZZATORE a LUNGI (7 risultati)

il sacro confine. saba, 16: mi par di fare sencia qualche longezia

alberti, i-30: le parole di lorenzo mi pare abbino in esso [titolo

in una 80-18: piacque a lui che mi produsse in vita / chiamarme lunga lunghièra

da lunge. tansillo, xxx-10-258: pur mi consolo che s'io guardo al duro

d'augelli di lungi, e quando indi mi parto ricordami d'un amore di lungi

petrarca, 264-118: or ch'i'mi credo al tempo del partire / esser

da forno. dante, lii-4: io mi credea del tutto esser partito / da

vol. IX Pag.295 - Da LUNGIAMENTE a LUNGO (7 risultati)

prego fortuna / ch'in te tomba mi dia l'ultimo giorno. s. maffei

donne altre incontrai; ma da ciascuna mi partii tosto, colmo di amarezza.

: la scoperta, lungi dallo spiacermi, mi riaccese di speranza. 4.

non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza d'allora!

selvaggio, quel feroce irrisore, che molti mi credono. tarchetti, 6-ii-386: ho

lungimirante saggezza. moravia, v-67: mi pareva impossibile che f la mamma avesse ragione

f la mamma avesse ragione. ma mi sconcertavano la sua sicurezza, la sua

vol. IX Pag.296 - Da LUNGO a LUNGO (6 risultati)

di laberinto. viani, 4-48: mi istradò per la rue vau- girard,

lunga e fuggente. soldati, vii-12: mi raggiungeva in fretta, quasi correndo,

una parola lunga un mezzo miglio, mi parrebbe una pedanteria. carducci, ii-10-225

él zunga, / attorno il cor mi venne a capo clino. boiardo,

., 31-58: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina

genere di curiosità che non sapeva spiegarsi, mi guardò quanto ero lungo e lentamente fece

vol. IX Pag.297 - Da LUNGO a LUNGO (8 risultati)

fatto a becco. carducci, ii-9-218: mi par di vederla ancora; una bella

basso loco, / dinanzi a li occhi mi si fu offerto / chi per lungo

/ che dal lungo suo sonno il cor mi desti? alfieri, 1-853: appien

faccia scolorita / qual fu quel trono che mi giunse a dosso; / che se

l'aspettare uccida / nel caso in cui mi vedo, / tu non credi,

c'è a trieste una via dove mi specchio / nei lunghi giorni di chiusa tristezza

cantate ed io taccio, e non mi lagno. 21. che indugia

costante. boccaccio, iii-10-24: né mi vergogno che in tuo onore / io

vol. IX Pag.298 - Da LUNGO a LUNGO (4 risultati)

tarda e la testa mal ferma non mi lasciano esser più lungo. cesari, iii-530

cellini, 1-43 (116): curiosissimamente mi domandava che serrati e lunghi ragionamenti erano

, 27-110: padre, da che tu mi lavi / di quel peccato ov'io

mare. fratelli, 3-33: mi fecero sognare di divenire un giorno esploratore

vol. IX Pag.299 - Da LUNGO a LUNGO (7 risultati)

g. m. cecchi, 21-21: mi serbo a più agio / a scriverti

stare pochi dì; e ora mi sollecita allo andare là, in modo vi

, pensandovi a lungo, come non mi accade da molto. montale, 2-100

posso scriver più a lungo, ché mi doglion le dita. manzoni, pr

370): non d'altra materia domane mi piace che si ragioni se non.

troppo al lungo ad esser madri, mi piace di raccontarvi una piacevole novella.

lungo, acciò ch'io, sentendovi, mi consili e guarisca. f.

vol. IX Pag.300 - Da LUNGO a LUNGO (4 risultati)

porrò soffrire. marino, i-314: mi ritrovo tanto occupato che non ho tempo per

di averla subito, acciocché esso non mi meni tutto quest'anno in lungo con

tardare. ariosto, 762: io mi sforzarò et oggi cominciarò, che non

senza baffi io giungo, / non mi guardan nemmen quanto son lungo. tommaseo

vol. IX Pag.301 - Da LUNGO a LUNGORAMMARICANTE (2 risultati)

2-63: una volta passato il ponte, mi misi a remare lungo, e nora

misi a remare lungo, e nora mi chiese se era lontano. -saperla

vol. IX Pag.302 - Da LUNGOSENNA a LUOGHICCIOLO (6 risultati)

: era l'immagine stessa del mattino che mi veniva incontro, un risentimento azzurro

lungotevere. cassola, 5-106: a volte mi adden travo per le viuzze

lunsengare, / non far carezze a mi, che non n'ò voglia; /

gran devozione, / che sommo diletto mi pigliava / e con gran pace vi feci

luoghicciolo, / e quando l'oste mi ha guardato un pezzo / da capo a

un pezzo / da capo a piè, mi dice: siete solo? pratesi,

vol. IX Pag.303 - Da LUOGO a LUOGO (5 risultati)

basso loco, / dinanzi a li occhi mi si fu offerto / chi per lungo

, 30-71: la rigida giustizia che mi fruga / tragge cagion del loco ov'io

carletti, 256: dal capitano della nave mi fu assegnato luogo per dormire, facendomi

io vi lascio il posto buono: mi metto sulla sponda; starò incomoda per voi

, / qual merito o qual grazia mi ti mostra? idem, par.,

vol. IX Pag.304 - Da LUOGO a LUOGO (7 risultati)

g. gozzi, i-4-21: spesso mi sono abbattuto ad un luogo, dove il

a dubitare il luogo disusato; ché mi conviene parlare di così grande fatto,

.. / a vostro cavaleri / mi convitaste e mi degnaste amare, / e

a vostro cavaleri / mi convitaste e mi degnaste amare, / e del secol retrare

e ciascun era tondo. / non mi parean men ampi né maggiori / che

. ed ella disse: se tu mi farai sforzare, io non perderò mia verginità

il garbuglio gli è sopra; voi mi dovete avvisare che cosa buona è in quelli

vol. IX Pag.305 - Da LUOGO a LUOGO (4 risultati)

ricasoli, 4-ii-281: e quali angioli, mi risolvo, non voglio esser niente più

tasso, v-182: prego vostra signoria che mi faccia far la copia di questi versi

': e quel- l'esser lungo mi fa assai dubitare che sia pieno di spropositi

, ii-13-170: il rocchi a punto mi disse che, se tu desideravi, c'

vol. IX Pag.306 - Da LUOGO a LUOGO (13 risultati)

dante, purg., 26-138: io mi fei al mostrato innanzi un poco,

ragguardevole. chiaro davanzali, vii-11: mi fa parere / gioia la pena e

testa o giacomo da dentini, 411: mi mettete in loco / und'io gran

è gran fallanza, / ché così mi tradite. inghilfredi, 385: eo sono

attribuito a petrarca, xlvii-214: or mi ritrovo in loco / ch'un sol capei

gallo da pisa, 326: mai mi confort'a fallo / non in loco

non mio servire, lasso, non mi vale / lo diservire in doppia parte

colpo mortale, / contra cui non mi vai tempo né loco. romanzo di tristano

sarae. giraldi cinzio, 7-17: mi par c'or non sia luogo e non

. galileo, 8-vi-257: questo non mi par buon luogo topico per persuader la nobiltà

1-iii-123: se la pubblicazione di quelli mi fa arrossire, non mi produce però il

di quelli mi fa arrossire, non mi produce però il rimorso d'averla procurata

: -segnore, in quale parte / mi meni? -e que'rispose: -al tuo

vol. IX Pag.307 - Da LUOGO a LUOGO (2 risultati)

: gentil mia donna, amor, non mi vai voglia; / ma, se

sua curvità. torricelli, ii-4-16: mi accorsi bene che la soluzione era per via

vol. IX Pag.308 - Da LUOGO a LUOGO (10 risultati)

(666): non, no, mi lasci dire; ché la verità vuole

', perciò che l'articolo non mi pare che v'abbia luogo. ariosto,

odi coperti. algarotti, 1-x-82: ella mi mandi di tempo in tempo di così

mia istruzione e diletto; e ciò mi avrà luogo della sua compagnia.

, xxiv-53: tale vista ed usato / mi fa sperar d'avere / di ben

il suo priego in loco di comandamento mi reputai. idem, dee., 2-1

ma 'l suo gran presgio no'lo mi conciede / dire che tradimento / potesse

1-207: d'uno amoroso focco / mi sento el cor ogni or scaldare; /

minor esperienza degli altri, vorrei che mi fosse detto in qual forma di governo o

poesie amorose. giuglaris, 1-103: mi si dia in mano la santa scrittura,

vol. IX Pag.309 - Da LUOGO a LUOGO (5 risultati)

e tremanti, / le damigelle amanti / mi lasceran da parte. -dare

. aretino, 14-156: le spine mi dier luogo, e caddi in l'erba

nome e le sue commissioni, non mi lasciano alcun luogo da dubitare dell'estremità

uscire della religione e far male, el mi è fatto la bolla, el mi

mi è fatto la bolla, el mi sarà dato licenza; ma al bene non

vol. IX Pag.310 - Da LUOGO a LUOGO (9 risultati)

-vi ha parlato il conte? -sì, mi ha parlato quell'avarone. appena appena

ha parlato quell'avarone. appena appena mi disse non so che della vedova,

non so che della vedova, subito mi ricercò della dote. -io poi la metto

lo stile sempre parodistico della versificazione sotadica mi abituò a considerare ogni specie di lingua

gozzi, i-i 1-237: quello che dopo mi è seguito, come venissi in questo

la mia disperazione..., non mi lascia luogo a sogni e immaginazioni liete

11 dugento fiorin d'oro che l'altrier mi prestasti, non m'ebber luogo.

1-616: voglio morir, se morte mi vuol torre, / da poi che 'l

più a vedere il mio lucente sole mi avea talmente ingombrato che in me non

vol. IX Pag.311 - Da LUOGOCOMODO a LUOGOTENENTE (11 risultati)

foco della stizza,... io mi rivolsi a fare le mie ven

. leggende di santi, 3-58: mi diletta di dire... quello

, e per la grazia di dio non mi sento gnuna oppi- mone tenere, né

maestà si era persuasa che le signorie vostre mi avessino mandato per ordine del re di

primo a pubblicarlo. carducci, ii-6-101: mi fu noto il ritrovamento di un sepolcro

di rame nel cimitero della certosa, mi recai per le opportune indagini sul luogo

al fine il discorso delle stampe perché non mi tolgano luogo alle altre cose.

... ardirei di dire che'mi piacesser più che andrea del sarto; ma

alamanni, 4-1-326: quel che disse allor mi detta apollo / ch'io 'l debba

modo il suo luogocomodo sentimentale, non mi resta che attaccarmi al collo un rotolino

borgo, luogotenente in questa terra, mi dice che si è fatto conto de'grani

vol. IX Pag.313 - Da LUPACCIOLO a LUPANARE (3 risultati)

m. leopardi, 1-90: la rivoluzione mi fa venire la lupa, e divoro

per poterla allontanare da nnn, altrimenti non mi sarei più liberato da quella lupa.

sodisfare; conserverò anco quanto dagli amanti mi sarà dato per compartirvelo ». stupì colei

vol. IX Pag.314 - Da LUPANARIO a LUPETTO (4 risultati)

, non ci voglio entrare perché non mi piace, rifiuto il loro buonsenso folle

di pannolano tre braccia, / se mi dài di quelle radici / che vendi ai

/ « quello ch'io sono, ben mi si pare; / io sono un

dando un esco, / ki non mi dice ventate ». salvini, v-469:

vol. IX Pag.315 - Da LUPIA a LUPINO (1 risultato)

nella strada,..., e mi fa sussultare: « lupinaio!.

vol. IX Pag.316 - Da LUPINO a LUPO (2 risultati)

non gli vòlsi aprire, / questo scheggiai mi gittò con la borsa, / onde

, / vinca la crudeltà che fuor mi serra / del bello ovile ov'io dormi'

vol. IX Pag.317 - Da LUPO a LUPO (3 risultati)

è appunto uno di quei furiosi pleniluni che mi fanno quasi diventare pazza, come se

chiamato comunemente lupo o bordello o mai mi toccare. vallisneri, iii-125: anche

ed in bocca al lupo... mi raccomando » aggiunse poi stringendomi la mano

vol. IX Pag.318 - Da LUPO a LUPO (3 risultati)

i. nelli, ii-120: palandra mi ha detto che hanno talmente raggirato agridemo

sentiron male. pavese, 7-104: mi ricordo che in tutto quel tempo mangiai

ha fatto fioco: / nel timor che mi prese ho perso il fiato, /

vol. IX Pag.319 - Da LUPOCERVIERO a LURIDO (5 risultati)

misasi, 7-i-326: dal modo come mi rispose ieri mi accorsi che, se è

: dal modo come mi rispose ieri mi accorsi che, se è tenera e bianca

portò un lupacchiottino, del quale subito io mi presi gran cura. -lupétto

nel- l'oglio od anche lessata, mi avrebbero dato del lupone. -spreg

imperatore. saba, 548: tutto mi portò via il fascista abbietto / ed

vol. IX Pag.320 - Da LURIDUME a LUSIADE (4 risultati)

condotta di due persone in ispecial modo mi consolò, cioè, del famoso mutilatore

-che è un lurido traditore. mio padre mi diceva che era una spia della questura

. d'annunzio, iv-2-1008: -e mi pare che da un occhio sia guercia

, oscurità. pavese, 4-286: mi disse che lui preferiva la luce del

vol. IX Pag.321 - Da LUSIFRAUDINGANNEVOLE a LUSINGA (9 risultati)

nuovo per suo effetto, dicendo che esso mi fa mirare una donna, e dicemi

'l mio gravoso pianto; / or mi mantien ch'el non caschi in errore;

pietoso e basso, / secondo lei conven mi regga e pieghi. boccaccio, dee

: / bastisi ben che per lei mi richegge. petrarca, 366-80: vergine,

mascardi, 2-158: ora... mi sento così disadatto alle lusinghe poetiche che

dell'amore. guglielminetti, 33: mi figuro d'avanzar guardinga / e curiosa per

: più della lusinga dell'affare per cui mi sarei mosso, avevo negli occhi la

e di piegar quell'alma / non mi tor la lusinga. alfieri, 5-21:

, maria, credetemi. se ora mi dicessero di abbandonare ogni vanità ed ogni orgoglio

vol. IX Pag.322 - Da LUSINGAMENTO a LUSINGARE (17 risultati)

lettere. a. verri, i-214: mi sembri ora in nuovo modo più cortese

anonimo, i-566: fino amore / mi va mostrando per confortamento / lo suo

, 3-6 (316): sì tu mi credi ora con tue carezze infinite lusingare

amico, / fallace pur m'alletta e mi lusinga: / per tenermi ognor fisso

., 32-96: lèvati quinci e non mi dar più lagna, / ché mal

76-1: amor con sue promesse lusingando / mi ricondusse a la prigione antica. boccaccio

0 qual altro destino / oggi qui mi condusse lusingando, / perché, di

vano, / regina, ornai. necessità mi sforza / al funesto pensiero. foscolo

senza scopo? cicognani, 3-253: non mi nasconder nulla, non mi lusingare con

: non mi nasconder nulla, non mi lusingare con delle illusioni. -istigare

ed a soffrir che, mentre ei mi lusinga, / la fuligine e il fumo

/ la fuligine e il fumo ognor mi tinga. g. gozzi, 1-418:

favellò loro. petrarca, 211-3: voglia mi sprona, amor mi guida e scorge

, 211-3: voglia mi sprona, amor mi guida e scorge, / piacer mi

mi guida e scorge, / piacer mi tira, usanza mi trasporta, /

scorge, / piacer mi tira, usanza mi trasporta, / speranza mi lusinga e

, usanza mi trasporta, / speranza mi lusinga e riconforta. -ammansire.

vol. IX Pag.323 - Da LUSINGATO a LUSINGATO (14 risultati)

co'la suo melodia / la luce mi lusinga / donandomi nel cuor nuovo splendore

i-23: quella fasciatura... non mi facea nessuna ripugnanza a mostrarla in pubblico

perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse, o che...

dall'ombra della tettoia, proprio non mi lusinga. bacchelli, 1-i-365: scacerni

soranzo, io7: l'orecchio lusingar mi sento / da pastorale sì, ma bel

c. bini, 1-48: come mi lusinga le nari. soffici, v-5-314:

i-14: forse sei tu che poi mi segui e giungi / e 'nnanzi a lei

c. dati, vii-3-155: io mi voglio lusingare che questi medesimi, che

maestri. l. bellici, 5-1-186: mi lusingo... a credere che

pochi momenti. monti, i-194: mi lusingavo di trovare nella posta di firenze

mal senso. nievo, 369: mi lusingo che pel futuro anche chi scrive

domanda di essere ammesso al concorso. mi risposero: badi, la non si lusinghi

anzi, con una certa baldanza, mi lusingavo bastasse un energico atto di fede

fede, / che, s'io non mi lusingo, il terzo giorno / sospeso

vol. IX Pag.324 - Da LUSINGATORE a LUSINGHEVOLE (12 risultati)

imprese. cesarotti, 1-xli-82: io mi trovo oltre modo lusingato dalle abbondanti espressioni

] m'ài condutto / ed or mi fai come villano e croio. plutarco

a piegare e ad articolare l'acciaio che mi fascia. b. croce,

: le nove lusingatrici, che voi mi date, di vita mi sembrano come tante

che voi mi date, di vita mi sembrano come tante ombre che precorono la

lusingatrice di francia o di germania, mi era già reso capace di una mia

xxx-5-82: so ben ch'allora / tu mi verrai d'intorno, e lusinghevole /

, e lusinghevole / o nerea, mi dirai, o nerea, aita. /

: questa accademia... primieramente mi ricevette nel suo seno nella mia più tenera

nella mia più tenera giovaneza, e mi dié prima occasione e ardimento di correre

pomi, più volte allora affettandomi, mi accese di sé vagheza. tasso, 9-2-339

: ed è questa stessa ragione che mi rende più lusinghevole l'accoglienza che ad essi

vol. IX Pag.325 - Da LUSINGHEVOLMENTE a LUSINGHIERO (5 risultati)

signore, la bella compagnia che voi mi avete dato! se mi toccava una

compagnia che voi mi avete dato! se mi toccava una moglie meno lusinghiera, non

sì lusinghiero è il raggio in cui mi fido, / che lieto in mezzo

simili ideuzze infantili che la fantasia lusinghiera mi andava apprestando alla mente, mi alleggerivano

lusinghiera mi andava apprestando alla mente, mi alleggerivano in gran parte il dolore.

vol. IX Pag.327 - Da LUSSO a LUSSO (3 risultati)

e abbondanza. pananti, i-416: mi si mette, / con un lusso

petruccelli della gattina, 1-1-138: non mi occorse un lusso di seduzioni per persuaderla

. e. cecchi, 5-22: allora mi resi anche conto perché quegli altri poverini

vol. IX Pag.328 - Da LUSSUOSAMENTE a LUSSUREGGIARE (1 risultato)

, distinto. soffici, v-6-13: mi fermai... per dare un'occhiata

vol. IX Pag.329 - Da LUSSUREGGIATURA a LUSSURIA (1 risultato)

simintendi, 3-172: voglia iddio ch'ella mi tenga lungo tempo! acciò ch'io

vol. IX Pag.330 - Da LUSSURIANTE a LUSSURIARE (5 risultati)

ancor involto ne'panni, fu chi mi offese la vita; vissi piangendo e,

, fui allattato da nutrice impudica che mi avelenò di lussuria. i. neri,

; lussureggiante. boccaccio, 21-26-42: mi disse quando con curva falce i lussurianti

sercambi, ii-207: io [lussuria] mi specchio per vedermi bella, / come

è aver generato molti figliuoli. -che mi darai tu sotto il cielo, che non

vol. IX Pag.331 - Da LUSSURIATO a LUSSURIOSO (5 risultati)

una gioia. stuparich, 5-402: se mi guardassi in uno specchio, il mio

in uno specchio, il mio narcisismo mi farebbe velo. ma così, mi

mi farebbe velo. ma così, mi vedo come sono veramente: una femmina lus

poi assalita da una lussuriosa rabbia, mi menò seco a dormire. pallavicino,

, io vergine, senza ch'egli mi promettesse il matrimonio. -sostant.

vol. IX Pag.332 - Da LUSTRA a LUSTRALE (9 risultati)

. del lussuriosissimo lambello, qual apunto mi fu presentato el giorno de la liberazione de

da la diva, e ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo

b. croce, iii-32-38: né mi par che il marangoni dica bene quando

landolfi, 9-211: gli è anche che mi dispiace d'andar le belle lustre

, ch'ai suo calle palustre / mi richiama, e lusinga, e mostra il

un remoto croscio da un'insondabile profondità mi colpì l'orecchio e, ficcando gli occhi

ficcando gli occhi nella tenebra sottoposta, mi parve scorgere una lontanissima lustra d'acqua

denari; ed io, sciocco, mi ci lascerei accalappiare? capuana, 15-163:

tu, se vuoi; per me non mi lascio prendere a queste lustre. carducci

vol. IX Pag.333 - Da LUSTRAMENTO a LUSTRARE (5 risultati)

y montijo. moravia, ix-26: mi buttavo a ginocchioni in terra per lustrare

in terra per lustrare i pavimenti e mi facevo mancare il fiato a forza di

nella piazza di bologna dove un amico mi dette la notizia, due file di alberetti

. -zitto con questo illustrissimo, non mi state a lustrare, che non voglio.

luca pulci, ded., 2: mi ricorda tu l'anno passato avere visitato

vol. IX Pag.334 - Da LUSTRASCARPE a LUSTRATURA (3 risultati)

a. cattaneo, ii-133: chi mi restituirà tanto tempo speso in lustrarmi,

le lustra la pelle, ora che mi ha in maggiore confidenza e può sfogarsi.

perché così con cuor sdegnoso sopra / mi sei? forse perch'io non lustro,

vol. IX Pag.335 - Da LUSTRAZIONE a LUSTRISSIMO (2 risultati)

ben crede, / ché, se mi porta fede, / io il so,

un lampadario. bacchetti, i-337: mi rammento il sole gaio fra i lustrini

vol. IX Pag.336 - Da LUSTRO a LUSTRO (2 risultati)

fa rintonaco lustro. pananti, i-396: mi metto... in calze ed

di tavola. moravia, xi-397: mi guardava con occhi svenevoli, lustri per il

vol. IX Pag.337 - Da LUSTRO a LUSTRO (3 risultati)

parente, ch'era / illuminata assai, mi rallegrai / seco de'molti suoi lustri

foresta, / tal che di balenar mi mise in forse. daniello, 444:

nudo, verde / coi suoi lustri mi guarda / m'invita a impugnar la paletta

vol. IX Pag.338 - Da LUSTRO a LUTEINIZZANTE (5 risultati)

maestro, con me sempre abbottonato, mi considerava l'unico allievo largitogli dalla sorte in

nel quale, secondo che la stimativa mi porse, mi parve vedere una figura

secondo che la stimativa mi porse, mi parve vedere una figura d'uno angelo

più lustrosa. idem, ii-378: mi rallegro con voi che la moda tessalica

: terracotta. bruno, 3-890: mi par che non è molto lontano, né

vol. IX Pag.339 - Da LUTEINIZZAZIONE a LUTEZIANO (3 risultati)

m'abbian ne le mani / ch'io mi fidi mai più di parentato.

una luterana: / -non vo'nessuno mi perda il rispetto, - / grida per

i-79: la signora marchesa di cardillan mi ha permesso, e promesso, il suo

vol. IX Pag.340 - Da LUTEZIO a LUTTO (7 risultati)

con la particella pro- nom. (mi lùtico, ti lùtichi). muoversi,

son tutto rincordato, ch'i'non mi posso lutricare. -reumatismo, vuoi dire

momenti di lutto e di sgomenti, mi diede quasi fastidio. 2. complesso

porpora. nomi, 8-4: io non mi vo'po'poi mostrare / come un

per evitare le innumerabili questioni che esse mi avrebbero procurate; le quali venendomi da

suo lutto. dessi, 7-15: mi disse che mi credevano morto. mia

. dessi, 7-15: mi disse che mi credevano morto. mia madre e mia

vol. IX Pag.341 - Da LUTTUOSA a LUTTUOSO (6 risultati)

iii-i 1-326: la unità che incornicia, mi sia lecito dirlo, tanta varietà,

grave. gozzano, i-89: che mi dici, che mi dici, / che

, i-89: che mi dici, che mi dici, / che mi parli tu

dici, che mi dici, / che mi parli tu di lutto? / non

-ti è morta la mamma? -sì, mi è morta la mamma - rispondevo,

stessi di quella povera casa in lutto mi si stringessero intorno come per mandarmi via

vol. IX Pag.343 - Da M a MA (11 risultati)

iniziale assoluta, cioè dopo pausa (mi piace giocare); il medio-forte, che

successive unità, decine e centinaia: mi = 1001; mx = ioio; mc

se io avessi pur c livre, sì mi appagherei halle. e quegli dice:

se io n'avessi pure m, mi stare'bene. ariosto, 35-4: venti

significa maestro. carducci, iii-30-112: mi feci associare ai f. \ e fui

. chiaro davanzati, xli-38: sicuro mi rendea, / madonna, mante volte /

, bella, avea; / so * mi alungiate e tolte / là ov'io

proem. (40): mi fu egli [l'amore] di grandissima

sorte mia spietata e dura: / ma mi resta di te la miglior parte.

, eziandio discorsivamente, non sol non mi sia d'aiuto, ma di ostacolo,

, 6-iii-167: de gli altri non mi sono ancora abbattuto a vederne [delle

vol. IX Pag.344 - Da MA a MACABRO (14 risultati)

né di lui, né di lei molto mi fido; / ma spero che sia

ne narro; / ma ne l'orecchie mi percosse un duolo, / per ch'

se'qua giù; ma fiorentino / mi sembri veramente quand'io t'odo. petrarca

, crudo amor; ma tu allor più mi 'nforme / a seguir d'una fera

a seguir d'una fera, che mi strugge, / la voce, e i

vita che nel dolore, o (che mi spaventa ancor più) nella rigida e

s'egli / ne sospettasse! mesta ognor mi vede,... / mesta,

ma in un dal suo cospetto / fuggir mi vede. manzoni, pr. sp

d'annunzio, v-3-235: la commozione ancor mi teneva tutto, la realtà non soltanto

un titolo d'un 4i 'non mi s'occulti /... / o

... / o un 4ma 'mi si celi / dietro a una

modeste che abbiamo, dico il vero mi sorrideva. ma! graf, 5-1005:

salgo anch'io la scala, e mi scontro col vecchio. -e gisella?

. ah maledizione! il dottor matthaus mi mordeva, adesso! e io ero

vol. IX Pag.345 - Da MACACO a MACARIO (5 risultati)

il mio corpo è diafano. lo scheletro mi si mostra esatto come in un disegno

bocchelli, 18-ii-36: a voi parlo, mi rivolgo a voialtre [prigioniere],

gli rodeva la bocca dello stomaco. mi soffermai, con uno spaventoso tremito nel

, 828: un amico del cavalier frumier mi avvertì aver udito raccontare d'una scena

. beato. mamiani, 10-i-36: mi fanno intendere chiaramente perché platone nei dialoghi

vol. IX Pag.346 - Da MACARISMO a MACCATELLA (4 risultati)

per me, dovevo continuamente subirla e mi diceva m... e macaroni ogni

m. roncaglia, 3-8: a me mi duol che tu non sei stroppiato,

e a fusone. faldella, iii-80: mi avevano lodato a macca. giocosa,

, iv-49: ei vuol ch'io mi vadia a spasso, perché io non vegga

vol. IX Pag.347 - Da MACCATELLERIA a MACCHERONE (10 risultati)

fa a posta a imbrogliare il paese, mi pare. pirandello, 7-212: ma

vi dò un fico. / - torto mi fai. - e tu mi

mi fai. - e tu mi manda 'l messo. / - sì,

dolce, l-1-178: se voi qui mi diceste che ne'ricerca-tutta di formaggio parmigiano grattugiato

da grossi. ghirardi, 117: mi ha guidato nell'albergo di petruccio maleri,

maccherone dimanda la grattugia per incassarsi: mi parlò ieri e mi raccontò il suo disegno

per incassarsi: mi parlò ieri e mi raccontò il suo disegno, ch'egli

e svegliati, maledetta maccarona! » mi gridava. -epiteto ingiuriuoso o scherzoso

[s. v.]: non mi piacciono questi vini maccheroni. 8

3). belo, 51: mi par che sia caduto el macaróne nel cascio

vol. IX Pag.348 - Da MACCHERONEA a MACCHERONIZZATO (3 risultati)

. carabellese alquanto mac- caronicamente dice o mi fa dire. bacchelli, 1-ii-326:

d'armi e soprattutto con l'estro che mi aveva preso di far la parodìa dei

, in falsetto, ai soprani, mi ero rovinato la voce. 5

vol. IX Pag.349 - Da MACCHERONIZZAZIONE a MACCHIA (1 risultato)

mutato da me stesso, spero che non mi faranno conoscere. -riflesso.

vol. IX Pag.350 - Da MACCHIA a MACCHIA (3 risultati)

macchie che il poco lume del mio giudizio mi discoprirà. guidiccioni, 5-120: quando

d'onore. groto, che mi manda, ricca d'alcuni ornamenti che vostra

si procaccerà sabba da castiglione, 32: mi contenterò coi miei vili lo più prodotto da

vol. IX Pag.351 - Da MACCHIA a MACCHIA (3 risultati)

altro esempio più simile per ora non mi sovviene). manfredi, 1-308: scorgesi

a. f. doni, ii-105: mi piace assai il ragionamento [del pedante

x-48: in questi lucentissimi versi mi offende la macchiuzza di un vocabolo.

vol. IX Pag.352 - Da MACCHIA a MACCHIA (8 risultati)

parlare invano. buonaparte, 3-4-50: mi dettava bene l'animo di lei,

che io non abbaiava alle macchie: egli mi faceva vecchio e sciancato.

19-33: -ridolfo ha tolto / moglie (mi par) di segreto. -chi ha

me fino ai calzetti, e coi denari mi diede indietro certe spoglie d'andare alla

francesi non è un capolavoro, né mi pare può andare per la macchia.

d'onore. muzio, iii-10: mi par di dover soggiungere quella quistione,

agio. magalotti, 26-223: io non mi stenderò in alcuna di queste cose,

essendo stata mia cura, nel tempo che mi son trattenuto alla corte di stockholm,

vol. IX Pag.353 - Da MACCHIAIOLEGGIANTE a MACCHIARE (4 risultati)

, 10-62: lampi e tuoni, mi divertono; la signora elvira si fa

e 'l limo. carducci, ii-17-84: mi tocca in vece mettermi quel soprabito nero

non piaccia a dio mai che io mi macchia di tale infamia. loredano,

un'insensata;... ma non mi sono macchiata di quell'infamia. alvaro

vol. IX Pag.354 - Da MACCHIARELLA a MACCHIATO (4 risultati)

è sì; ma via più il cor mi preme / che 'l mio candido onor

e cose tali. pacichelli, 1-625: mi avvertì che un prelato italiano avesse

iii-2-338: -di te / io non mi macchierò, donna di téseo.

, cominciai a vomitare; inel qual vomito mi uscì dello stomaco un verme piloso,

vol. IX Pag.355 - Da MACCHIATO a MACCHIETO (3 risultati)

quantunque non amassi mio marito, quantunque mi facesse un certo ribrezzo, tanto più

pece macchiato? imbriani, 3-27: non mi dire che tutti siamo d'una pece

nencia che 'ssappiatta, / quando mi sente, in qualche macchierello. lorenzo

vol. IX Pag.356 - Da MACCHIETTA a MACCHINA (1 risultato)

275: delle cinque persone che mi stavano innanzi, nessuna poteva naturalmente sottrarsi

vol. IX Pag.357 - Da MACCHINA a MACCHINA (2 risultati)

a sé. giuglaris, 1-48: io mi farei grave scrupolo se contradicessi a chi

qualcuno alla macchina pneumatica, senza che mi accorgessi che punto sfiatassero.

vol. IX Pag.359 - Da MACCHINA a MACCHINA (3 risultati)

corpo considerato nella perfezione ii-585: non mi maraviglio che il gran duca vi solleciti,

lor braccia, 270: mi vidi a fronte della pianura, a cui

310: fra tutti i dolori miei mi parlava più chiaramente quello di aver sconosciuto

vol. IX Pag.360 - Da MACCHINA a MACCHINA (6 risultati)

paese. a. cattaneo, iii-24: mi burlo dei panegiristi, dei rettorici,

nazione. dolce, 9-23: mi dà cuor di trovar tante machine, /

andava riuscendo. alfieri, i-235: mi spiace soltanto che, quanto ai preti

la scorza riman corrotta e rosa, / mi sembra l'alta machina amorosa / de

. tronconi, 2-77: se tisbe mi avesse amato, se fosse stata spinta

i-1-52: quella secreta prigionia del poma mi fa pensare che qualche occolta macchina sii

vol. IX Pag.361 - Da MACCHINAIO a MACCHINAMENTO (10 risultati)

gran machine. giuglaris, 4-121: mi ha scandalizato tallora la temeraria semplicità di

macchina a zero. viani, 13-437: mi affissai sul capo del ragazzo, tosato

dal mutar luogo continua- mente ed oggetti mi dovrebbero giovare non poco, mi rimisi

ed oggetti mi dovrebbero giovare non poco, mi rimisi in viaggio alla volta di spagna

in un attimo, e agli occhi mi si presenta il marito della mia donna.

: molte delle nostre operazioni son fatte (mi sia permesso di parlare così) macchinalmente

2-44: la bella si levò e mi fé cenno di seguirla. io macchinalmente la

la obbedii. carducci, ii-19-206: mi trascinavo macchinalmente al senato e al ministero

qualificazioni di soggetto e d'attributo, mi è ben certo ch'essi [i

. foscolo, xvi-286: quantunque io mi fossi recentemente deciso di godere, se

vol. IX Pag.362 - Da MACCHINANTE a MACCHINATO (3 risultati)

umana. galileo, 4-3-309: ingegnoso veramente mi pare cotesto macchinamento, e sto con

corporeo. leonardo, 2-157: non mi pare che li omini grossi e di

, non perder questa lettera, in cui mi è venuto oggi stesso chiarissimo il mio

vol. IX Pag.363 - Da MACCHINATORE a MACCHINETTA (2 risultati)

comisso, v-312: ritornammo nel salottino, mi servì il caffè che volle fare ella

chierici. costa, ii-726: 10 mi detti premura di comunicargli il macchinato tradimento.

vol. IX Pag.364 - Da MACCHINIFICARE a MACCHINOSO (4 risultati)

-tu sei il macchinista -, e mi scarta abbrancando il mastello. 2.

e meccanismi. lana, 50: mi è paruto dover soddisfare alla curiosità de'

iv-158: non sarebbe meglio che mi mandaste la descrizione e uno sbozzo del

quarantotti gambini, 10-399: l'economia sovietica mi è parsa tutt'altro che facile da

vol. IX Pag.365 - Da MACCHIONE a MACCIANGHERO (5 risultati)

d'ardire. dossi, iii-148: « mi riconosci tu? », interrompe una

averò goduta una buona pip- pata, mi caccerò nel macchione: e domattina ti spianerò

pubblicai, e che con arte meschinissima mi viene rivoltata contro dagl'impostori prefattori al

il dormi / e disse: -io mi starò sodo al macchione. aretino,

macchione. aretino, 20-97: egli mi dicea: « anima mia, speranza

vol. IX Pag.366 - Da MACCIONE a MACELLAIA (2 risultati)

copiato: / e pure io non mi fo copiare a macco. c. gozzi

; e quest'altra volta, se mi parlate più di macedonico e di groppi,

vol. IX Pag.367 - Da MACELLAIO a MACELLATORE (5 risultati)

, per destino avaro, / non mi pesi la carne al par dell'osso.

pratica oggi e s'è praticato sempre mi fa schifo. quel sangue dei coltelli,

delle cadute, quei colpi di revolver mi son parsi sempre qualcosa di basso,

orrendamente macellata. montano, 1-84: mi costringo talvolta con tutti i nervi arricciati

repulsione, a guardarla, prostrata; e mi è chiaro allora perché ogni tanto in

vol. IX Pag.368 - Da MACELLATORIO a MACELLO (2 risultati)

ghislanzoni, 18-84: aristodemo, se ben mi ricordo,... pur di

, ii-1-714: -al punto in cui mi trovo, posso nunzio, ii-299:

vol. IX Pag.369 - Da MACELLO a MACERARE (3 risultati)

. cantoni, 483: per quanto mi aspettassi di andare al macello una seconda

il macello? io per me non mi vi so accordare, e se simil femina

simil femina avessi per moglie, mi parria che sempre putisse di beccaio.

vol. IX Pag.370 - Da MACERARE a MACERARE (8 risultati)

, 1-iii-460: che so, che non mi sgozzo, / non mi tiro in

che non mi sgozzo, / non mi tiro in un pozzo, / o con

macerarmi oramai fra questi studi quel che mi resta di vigore. onufrio, 181

che m'hanno fatto patire! per come mi sono macerata in tutto questo tempo per

bellincioni, ii-226: mentre che lei mi lacera, / voi ch'i'rida

, / voi ch'i'rida e mi macera / con quel bel viso adorno.

dolore, il rimorso e la vergogna / mi mace- ravan l'anima.

/ né sento il duol ond'io mi struggo e macero. machiavelli, i-viii-

vol. IX Pag.371 - Da MACERATO a MACERAZIONE (2 risultati)

donne colossali, macerate dalla fecondità; e mi veniva di pensare che, quando si

profondi, tali che nel guardarla quasi mi sentii venir meno. 12.

vol. IX Pag.372 - Da MACERETO a MACERO (3 risultati)

angoscia struggente. carducci, ii-9-65: mi duole della macerazione di spirito che volontaria

torrente. faldella, iii-66: un dì mi diedi a frullare solo fra i macereti

uccisi. e. cecchi, 3-12: mi sembrava di ritrovarli [i nomi di

vol. IX Pag.373 - Da MACERO a MACHERA (5 risultati)

lungo tempo. alfieri, i-148: mi era sovvenuto di ripescare di sotto al

stampe dell'opera del vidoni, non mi lasciando tempo a correggerle la fretta del

. buzzi, lxxv-133: fra poco mi sbocciano i seni / fuor della tela macera

ti priego che innanzi che tu mi tormenti ogni dì a questo modo, senza

, senza saper perché, che tu mi dia morte. lamenti storici pisani, 77

vol. IX Pag.374 - Da MACHERIO a MACHIAVELLISTA (2 risultati)

chiunque pensi seriamente la politica, io mi onoro di dirmi 'machiavelliano '.

sincero / crudelotto tiranno polifonte, / mi si è scambiato in re machiavelliero.

vol. IX Pag.375 - Da MACHIAVELLISTICO a MACIGNO (2 risultati)

il giovane, 9-20: o un 'ma'mi si celi / dietro a una macia

erboso e ai placid'ozi amico, / mi posai presso a una voragin cinta /

vol. IX Pag.376 - Da MACIGNOSO a MACILENTO (3 risultati)

con palazzeschi, 1-577: tu mi hai levato un gran macigno una

avevo una colonna di granito, e ora mi con due occhi giallognoli pieni di

/ partivo quel detto: - mi s'è levato un macigno di sul petto

vol. IX Pag.377 - Da MACILENZA a MACINA (3 risultati)

! b. corsini, 54: non mi serpe in seno / di macilente invidia

morboso. lubrano, 1-3: oggi mi si conceda che io ponga in pugno

ancora sposa; la sua macilenza troppo mi dà a temere di male da lei

vol. IX Pag.378 - Da MACINABILE a MACINARE (6 risultati)

: -addio. -oh! e'mi si è levat'una macina d'in sul

. gozzi, i-4- 108: egli mi parea di essere liberato da una macine che

di essere liberato da una macine che mi stesse in sul capo. beltramelli, iii-688

molino. vasari, 4-ii-480: questo errore mi spaginava a quella pena che patiscono coloro

festa. fortis, xxiii-479: io mi sono trovato qualche volta anche a vedere macinare

r. borghini, 2-26: egli mi è bisognato macinare alcune cose et alcun'

vol. IX Pag.379 - Da MACINARE a MACINARE (2 risultati)

si buttava intrepidamente nel letto dell'ieropo-del partire mi macinano il cuore. s. maria maddalena

genova, ebbi scosse e rimbalzi, che mi macinarono il pranzo terribilmente.

vol. IX Pag.380 - Da MACINASASSI a MACINATOIO (3 risultati)

cellini, 1-84 (198): io mi risenti'con più di venti migniatte al

avea fatto, /... / mi risolvo gettarmi in terra a un tratto

abolizione totale della legge del macinato; allora mi parve di far bene. b.

vol. IX Pag.381 - Da MACINATORE a MACIS (2 risultati)

cavava dai pinastri un rumorino che non mi impediva di udire... il

monelli, i-172: un nodo alla gola mi prende, intuisco la bellezza del gesto

vol. IX Pag.382 - Da MACISTE a MACOMETTANO (7 risultati)

i. frugoni, i-6-272: se guiderdon mi neghi, i'vo da sezzo /

canapa, i canti pieni di malinconia mi risvegliarono gl'istinti poetici. tozzi,

pur s'io ci penso ben poco mi nuoce, / poiché ho libero man,

, 14-203: un prete malinconico che mi s'era seduto accanto rimette l'orologio

pasta). bocchelli, 9-284: mi ricordo quanto mi piacevan le nerborute massaie

bocchelli, 9-284: mi ricordo quanto mi piacevan le nerborute massaie a maciullar la

ed eccitabili. landolfi, 8-212: io mi vedo a firenze... con

vol. IX Pag.383 - Da MACOMETTISMO a MACROCORNEA (2 risultati)

un serpente feroce; / non mi valeva, per chiamar, macone, /

come entraineuse in un night e lì mi sono innamorata di un delinquente che diceva

vol. IX Pag.385 - Da MACROLIDI a MACROSOMA (1 risultato)

pacichelli, 1-105: un giorno intiero io mi trattenni nel museo celebre del signor canonico

vol. IX Pag.386 - Da MACROSOMIA a MACULA (4 risultati)

generazipne, in particolare dei macrouri, mi determinarono da quattro anni addietro ad intraprendere

regola, io sto su quante notti mi pare senza patire il sonno.

fuori di porta al serraglio e ch'egli mi aveva tolta a scuola per fame

il suo tabacco, mentre io mi beavo a eccitarla perché cacciasse l'ala

vol. IX Pag.387 - Da MACULAMENTO a MACULARE (9 risultati)

niuna macola. lotto del mazza, mi fece vedere la più bella fan

che lava ogni macola delle anime, mi ha restituita nuova vita. -macula d'

e dal giuramento che pochi dì sono mi faceste. 9. condizione di

io son quella una / che verità mi chiamo pura e netta / e mal

vorrei far vedere le bozze che tu mi mandasti, che ho ancora qui: e

quel mese di profondo avvilimento... mi venne meno d'un colpo la forza

ringraziare, / invece che i cantanti mi abbian detto: / per voi siam vivi

! cicognani, v-2- 18: mi iscrissi alla scuola [di lotta],

si macolò. fagiuoli, i-147: mi sentiva ogni costola divisa: / il cui

vol. IX Pag.388 - Da MACULARE a MACULATO (3 risultati)

/ sol d'amonir l'amante qua mi basta, / e non col tristo essempio

che detta ci si sia, non mi pare che in atto alcuno si sia maculata

mezi. machiavelli, 378: io mi sono pertanto ingegnato... in queste

vol. IX Pag.389 - Da MACULATORE a MACULOSO (3 risultati)

pea, 8-29: la testa macolata mi dà sospetto che qualcosa di incrinato,

annunzio, iii-1-56: un leopardo egli mi pareva talora, pieghevole e forte,

d'azeglio, i-252: non mi tenevo più obbligato..., per

vol. IX Pag.390 - Da MACUMBA a MADAMIGELLA (5 risultati)

297: a quel punto un maledetto nuvolone mi coprì madama luna, e non vidi

sua età. carducci, ii-7-192: mi credevano e mi predicavano un selvaggio,

carducci, ii-7-192: mi credevano e mi predicavano un selvaggio, un fazioso iconoclasta

stupida e mascherata e imbellettata società non mi aveva mai presentata una forma su cui fermarmi

subito, fuori di qui subito », mi gridò. 9. concubina indigena

vol. IX Pag.391 - Da MADAMINA a MADERE (3 risultati)

penitenza. aretino, vi-347: non mi piacque d'esser imeneo, padrino ne

. dessi, n-16: il primo che mi disse che s'era sposata fu gerolamo

calici fumanti. palazzeschi, 1-504: mi sentivo ritornare alla gola tutti gli stufatini,

vol. IX Pag.392 - Da MADERÌZZARE a MADIDO (3 risultati)

dentro. pulci, vi-26: io mi farò mugnaio; per certo io porterò in

potervi mettere più lavoranti; nella qual madia mi danno licenzia che io possi spendere insino

rendendo quasi inutile il riparo del parapioggia; mi ricordavo di quella seconda volta che venni

vol. IX Pag.393 - Da MADIÈ a MADONNA (8 risultati)

? / credimi tu forsar, si non mi lasso? / madiè! non

= probabilmente da m'aiti dèo 4 dio mi aiuti 'o da mai dio

dieux, da m'aist dieus 4 dio mi aiuti '. madièlla, sf

: quando sia che la massara, che mi si promette, non ci abbia da

, 2-1- 147: tanto scrupoloso? mi dite. madesì madesì. 2.

, / madonna la pietà, che mi difenda. trattato del ben vivere,

madonna discrezione. grazzini, 3-1-85: io mi spoeto, poch'io veggo quello /

ài dottansa? ». / « non mi cangiate ».

vol. IX Pag.394 - Da MADONNA a MADONNA (14 risultati)

dunque, madonna, se l'amor mi stringe / ed hami dato al vostro

/ ch'alegro deggio gir là ove mi pinge. g. cavalcanti, i-151:

occhi il telo / che 'l cor mi fisse, ognior perdendo vegno. tasso

vegno. tasso, 13-i-223: se mi doglio talor ch'invan io tento /

e così fa la tua donna: ella mi dicie ella vuole essare la madonna della

e ve la rimando, che non mi pare di tenerla qui con dispiacer suo e

già pochi giorni a mià madonna, mi ha fatto giudicare che fosse di convenienza

], » disse fermo, « non mi avete mai data soddisfazione sopra quello che

è. macinghi strozzi, 1-513: lei-mattina mi sforzai d'andare alle murate, e

. doni, 9-9: la scoltura mi pare più tosto madre e madonna della pittura

mio proprio sangue, acciò ch'ella non mi possa nuocere nel dì del giudice.

diavolo colla carta e disse: tu mi togli costui. varchi, 18-1-181:

su rimbrunir della sera veniva a trovarti, mi ricordai del tuo ufficio della madonna,

per la madonna! savinio, 3-206: mi capita tra capo e collo il «

vol. IX Pag.395 - Da MADONNARO a MADORNALE (10 risultati)

qualcosa io? -no... ma mi pareva... hai un po'

c. e. gadda, 17-26: mi voglion fregare, non c'è madonne,

fregare, non c'è madonne, mi vogliono fregare. -parere una madonna in

ma tu, individua il momento: se mi vai madonnavestita, contropelo, si capisce

doveva io replicare, quando per roma mi chiamavano cariuccio delle madonnine, volendo tacciarmi

madonnina di costei che tu vedi, mi va al cuore. verga, 3-60:

. verga, 3-60: -a me non mi piacciono quelle fraschette che fanno all'amore

una madonnina? timida, umile. appena mi vedeva, chinava gli occhi e arrossiva

cascato. pratolini, 10-408: lui mi aveva messo le coma subito dopo il matrimonio

di sotto ai madori del sonno, tutto mi eccitava a rappiccar un anello di quella

vol. IX Pag.396 - Da MADORNALITÀ a MADRE (7 risultati)

. soldati, 130: questa madornale ingiustizia mi aveva talmente colpito che non sapevo come

per un errore madornale, pure la subordinazione mi rattenne dal fare qualunque rimostranza. carducci

31: or io... non mi persuado d'esser un di quei poetoni

, 23-38: lo duca mio di sùbito mi prese, / come la madre ch'

ossa e di polpe / che la madre mi dié, l'opère mie / non

, 1-214: l'età di nostra matre mi percuote / di pietà il core;

stanza e indagava il mio sonno e mi poneva una mano sul cuore. ungaretti

vol. IX Pag.397 - Da MADRE a MADRE (7 risultati)

fucini, 575: la madre superiora mi accolse festosa come sempre mi accoglievano tutte

madre superiora mi accolse festosa come sempre mi accoglievano tutte le monache. pascoli, 208

è questa la patria, in ch'io mi fido, / madre benigna e pia

onorar nostra dolente madre / porto quel che mi lice. nievo, 529: parricidio

e l'opere leggiadre /... mi fer sì arrogante, / che,

io. giuglaris, 1-464: non mi si dica che invecchiata la madre natura

fatto altrettanto disarmoniche l'orecchie, quanto mi ha fatto armonico il naso. foscolo

vol. IX Pag.398 - Da MADRE a MADRE (2 risultati)

come logica. carducci, iii-17-71: mi sono allargato ad esporre assai del dialogo

assai del dialogo della nobiltà, perché mi pare il miglior preludio all'episodio del

vol. IX Pag.399 - Da MADREBRANCA a MADREPERLA (4 risultati)

lustre,... la signora ortensia mi guardava dalla porta ed il suo volto

padre, perché matrema in coscienza sua mi giurò, che non poteva dir in verità

borghini, 2-13: la serena fronte mi sembra madreperla, gli occhi mi paiono

serena fronte mi sembra madreperla, gli occhi mi paiono due belli scudi d'oro,

vol. IX Pag.400 - Da MADREPERLACEO a MADRICINO (5 risultati)

quasi lucente. alvaro, 17-420: mi dicevo che era troppo bello, con

, v-293: tutto il suo viso mi pareva madreperlaceo, e que'suoi occhi,

isole madreporiche. casati, 1-6: mi preme far osservare come la navigazione nel

s. giovanni,... non mi posso in verun modo accostare alle

. vili, matresilva pesta drag. mi. mattioli [dioscoride], 273:

vol. IX Pag.401 - Da MADRIGALE a MADRIGALUME (9 risultati)

e letti, come cosa che mi fosse potuta venir a le mani in questi

. tasso, ii-597: non mi pare che ne'madrigali dovessero essere

. de roberto, 1-131: « mi lasci adesso ammirare questo quadro: la

drento. gottifredi, xliv-292: egli mi mandò... quel madrigalino che hai

. panciatichi, 37: io a pisa mi son trovato a sentir leggere un madrigalino

e beliuccio quel madrigalino mortuario; e mi spiace di non conoscerlo, per proporlo esempio

via da valentuomini; né meno mi sarìa dilettato il conoscer in particolare

d'ordine composito se oggi madrigaleggiare mi piacesse. 2. tr.

g. b. doni, 2-116: mi pare che le imperfezioni di questo stile

vol. IX Pag.402 - Da MADRIGNA a MAESTÀ (2 risultati)

cortona. guicciardini, 2-6-20: sua maestà mi fece un lungo discorso, narrando quanto

della maestà della regina dei miei intendimenti mi fa insuperbire confermandoli. d'annunzio,

vol. IX Pag.403 - Da MAESTÀ a MAESTÀ (3 risultati)

, b. davanzati, i-i77: mi appuntano in parole, non i..

: da poi che sua maestà divina non mi aveva ultre che la istoria è già

de loro accrescere ed augumentare, sì come mi resto di più oltre ascendere. segneri,

vol. IX Pag.404 - Da MAESTATICO a MAESTEVOLE (2 risultati)

che io porto alla toscana... mi costrin gono a pregar colui

questa gran donna a maraviglia adornarono, mi studierò almeno farlavi vedere in proffilo.

vol. IX Pag.405 - Da MAESTIZZARE a MAESTOSO (10 risultati)

canzoni di stile maestosamente venusto, questa mi pare incomparabilmente bella, dilicata e finita

composta sul petto in attitudine sacerdotale, mi fece un grande inchino. 2.

è più furbetta; / lesbia bella mi pare / e maestosa, ed ha

di podestà. casalicchio, 5: mi sono portato [o giove] alla vostra

la vendetta degli aggravi ed ingiustizie che mi si fanno dalla fortuna, quanto per

brancati, 4-207: la sua moralità mi sembrava addirittura maestosa. 4.

trenta commissioni. scalvini, 1-12: io mi guardavo d'intorno sbigottito; mi pareva

io mi guardavo d'intorno sbigottito; mi pareva che la divinità mi si affacciasse

intorno sbigottito; mi pareva che la divinità mi si affacciasse maestosa da quegl'immensi dirupi

! e. cecchi, 5-184: mi ricordo... le maestose cerimonie

vol. IX Pag.406 - Da MAESTRA a MAESTRA (4 risultati)

/ maestoso, / imperioso, / mi passeggia dentro il core. viani,

. pucci, 4-289: andrea, tu mi vendesti per pollastra / sabato sera una

cellini, 1-93 (219): io mi avvedevo che molte volte questo giovanetto andava

cino, iv-252 (132-9): ciò mi fa dir quella ch'è maestra /

vol. IX Pag.407 - Da MAESTRAGGIO a MAESTRALE (9 risultati)

: togli xii parti di raspa e mi di maestra, bagnala in o mi

mi di maestra, bagnala in o mi dì. leonardo, 2-49: se vuogli

lamenti storici, iv-171: lo 'mperador mi vuol trar le maestre, / francia mi

mi vuol trar le maestre, / francia mi manda a dir quand'io mi parto

francia mi manda a dir quand'io mi parto, / el papa tolto m'ha

: ma ce n'è un'altra che mi piace pure: la maestrina della prima

: la vostra maestrale e trionfale corona mi degni intra gli altri sudditi per grazia ricevere

: quest'ultimo [padre] presentemente mi addimanda l'ubbidienza per ritornare in kandarnaghor

perfetto. campana, 265: voi mi siete come il ricordo di una soverchiante

vol. IX Pag.408 - Da MAESTRALEGGIANTE a MAESTRARE (3 risultati)

lo conoscesse. idem, ii-1055: chi mi metteva a canto damiselle / vaghe,

dottrine economiche vai più un opuscolo che mi dimostri quanto sieno disastrose le maestranze,

sono da una non lieve infermità non mi sento per ora forze sufficienti al lavoro

vol. IX Pag.409 - Da MAESTRARE a MAESTREVOLE (3 risultati)

di studiare. guarini, 2-75: mi pareva d'essere qualche cosa, e

essere qualche cosa, e l'ambizione mi stimola a non uscire sì tosto di maestrato

muratori, 5-iv-250: maestrevole e svelta mi pare l'entrata del sonetto con quella

vol. IX Pag.410 - Da MAESTREVOLEZZA a MAESTRIA (3 risultati)

. leopardi, iii-72: dopo che ella mi ha fatto notare l'amicizia che è

1-211: sì, io trasecolo quando mi reco d'innanzi quei tanti e tanti

elegantemente. bembo, 10-viii-239: né mi si volge per l'animo cosa

vol. IX Pag.411 - Da MAESTRICE a MAESTRO (2 risultati)

di vivande come delicate, soavi, mi sono state poste innanzi... innumerabili

dico, per san simone, / ke mi partii per maestria / da le bestie

vol. IX Pag.412 - Da MAESTRO a MAESTRO (5 risultati)

, maestro di scuola in valentano, mi espone esser condotto dalla comunità ed aver già

maestro arpeggiando sulla tastiera... mi pareva di emettere un gemito d'oltretomba,

de'ricci, 80: vi prego mi raccomandiate alla reverenza del padre priore,

1-6-154: quantunque però le buffonerie poco mi piacciano e volentieri mi accordi a i

le buffonerie poco mi piacciano e volentieri mi accordi a i maestri che le condannano.

vol. IX Pag.413 - Da MAESTRO a MAESTRO (3 risultati)

tutto quel che io so: e mi sarebbe molto più caro che e'facessi

del mastro, poiché « mastro » mi chiami: ed or vedrò se con verità

inf., 3-72: maestro, or mi concedi / ch'i'sappia quali sono

vol. IX Pag.414 - Da MAESTRO a MAESTRO (10 risultati)

dato al maiesstro boncrisstiano ed a fino mi fiorini d'oro. ariosto, sat

due volte, / quattro e sei mi farà il viso dall'arme. g.

: andiam, che mastro antonio / mi rassetti la barba. casti, i-2-197:

o dolenti, soavi o superbe, mi apparivano... troppo individualistiche, legate

ghislanzoni, 7-9: altra ragion qui non mi trasse -e certo / venuto non sarei

ai voti miei, / la cavatina non mi avesse scritto. ferd. martini,

a guerir de la lebbre, / così mi chiese questi per maestro / a guerir

che egli ti pare, ed egli mi piace; mandisi senza più indugio per un

strozzi, 1-598: a dì cinque mi prese la febre, e mandai a dì

, sai., 6-117: più mi spiace /... se per poco

vol. IX Pag.415 - Da MAESTRO a MAESTRO (4 risultati)

molto più con altri personaggi; né mi posso credere che dove hanno le mani così

diligentemente i migliori maestri da acque, e mi sforzerò mandarli come prima potrò.

io avevo disegnato che camillo / abati mi scrivessi una partita / al quaderno di

un gran maestro, el quale spesso mi invita a mangiare seco. bembo, 10-iii-371

vol. IX Pag.416 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

qual cosa. galileo, 8-x-213: mi risolvetti a farmi vogare a casa il maestro

vol. IX Pag.417 - Da MAESTRO a MAESTRO (7 risultati)

metastasio, 1-iv-534: ciò che egli mi richiede io non posso eseguirlo come maestro

come maestro, conoscendo io purtroppo quanto mi manca per assumere degnamente un simile personaggio

. g. gozzi, i-19-166: mi vuol far il maestro, mi vuol far

i-19-166: mi vuol far il maestro, mi vuol far il pedante; e quando

pedante; e quando in tutto quanto mi deve compiacere come donna, pretende ch'

troppa polvere. carducci, ii-4-104: mi viene a fare il maestro! sciaurato

maestro addosso. magalotti, 20-13: mi fa stupire... che,.

vol. IX Pag.418 - Da MAESTRO a MAESTRO (5 risultati)

corre a me la gente, la quale mi conosce per astuta, per sufficiente e

vita era descritta da mano maestra e mi vidi rappresentato prostrato ogni giorno a'piedi

arte maestra. stigliani, ii-301: mi rimetto alla mastra esperienza e al giudicio

all'arditezza mia quella sommissione con cui mi prostesi a'suoi piedi, erano tutti

monti. rajberti, 5-158: io mi provvedo alla macelleria mastra del tale che

vol. IX Pag.419 - Da MAESTRO a MAESTRO (1 risultato)

via scorrea bel bello, / quando mi fu da un ladro traditore / con

vol. IX Pag.420 - Da MAESTRONE a MAFIOSO (2 risultati)

14-231: in certi momenti... mi son domandato: è un mafioso,

eleganza e superbia. moretti, ii-1057: mi pare di ricordarlo [ojetti],

vol. IX Pag.421 - Da MAFORTE a MAGAGNA (14 risultati)

. sannazaro, iv-358: se non mi rincrescesse di scrivere per questa molestissima mia

/ fluttar di forme indescrivibili, / mi sento svegliare ne 'l petto / gli

soave e fiera imagine... mi susurra con la tua voce di cetra eolia

modo innonesto. lambruschini, 4-132: mi adoperava a difendere l'amico dalle seduzioni

m'ha scuffiata, e se non mi coprivo co 'l guazzarotto, mi si

se non mi coprivo co 'l guazzarotto, mi si vedeva la magana de la mia

schiva. parabosco, 2-5: non mi sono già punto nascose nessuna delle magagne

venire questo mio destriere, il quale mi fue mandato de le parti di spagna,

spagna, sì ch'io voglio che mi ne dichi il tuo parere, e appresso

: il sospettoso, contatole il tutto, mi viene a trovare e mostrami la magagna

resto nella stagione calda, acciò non mi sorprenda l'autunno con questa disposizione e

l'autunno con questa disposizione e non mi s'incarognisca addosso una sgraffiatura, che

salute. non male. la magagna che mi inquieta più di tutto, pare si

e colla doppia lente di strologo non mi possono sfuggir le magagne delle più lucide

vol. IX Pag.422 - Da MAGAGNA a MAGAGNA (6 risultati)

la magagna. algarotti, 1-vii-48: mi sovviene avere più d'una volta udito

/ per dio, ti prego non mi abbandonare! / or vo'passare e gire

stando un poco il mio maestro magno / mi disse: io veggio ben chi fia

, / e per mia fè, mi parve un uom gentile, / da non

dissi che la isperanza, pure se data mi fosse ingegnosamente da voi, basterebbe a

ancorché costui sia vulgare nella furberia, mi dà l'animo di farlo stare saldo

vol. IX Pag.423 - Da MAGAGNAMENTO a MAGAGNATO (2 risultati)

: oltre alla solita infingardaggine della quale mi magagno sempre senza corregermene mai, quest'anno

parte, il quale, per quel che mi paia, non solamente è magagnato,

vol. IX Pag.424 - Da MAGAGNATURA a MAGARI (2 risultati)

fare, perocché le tue parole non mi paiono finte né magagnate. muratori, 5-i-131

come la folgore. ogni lor diversità mi turba, come gli sguardi che magano.

vol. IX Pag.425 - Da MAGARIA a MAGAZZINO (2 risultati)

li omeni, e tutte quelle cosse mi parevano necessarie. = etimo incerto

dell'uso, e almeno la seconda mi sembra necessaria. cattaneo, ii-2-48:

vol. IX Pag.426 - Da MAGAZZINO a MAGAZZINO (5 risultati)

, schiudendo il suo piccolo magazzino, mi esponeva dinnanzi l'un dopo l'altro tutti

serra, iii-56: qualche anno fa mi accorgevo a volte con dolore che la mia

signor giovanni de medici a reggio, mi trovaste... a sette ore di

. oddi, 2-40: di già mi par entrar per mio solito diporto nel

baretti, ii-315: io mi muoio di voglia di leggere la faccenda

vol. IX Pag.427 - Da MAGDALENIANO a MAGGESE (1 risultato)

farete sempre buona maggese... mi presterai poi qualch'opera a rinsolcar la

vol. IX Pag.428 - Da MAGGETTA a MAGGIO (5 risultati)

1504, come neri di filippo rinuccini mi dette un guscio d'oro d'uno

: a'io... di maggio mi partii in filuca dalla terra di palmi

autorizzazione ch'ella [giuseppe pomba] mi fa l'onore di chiedermi, senza incorrere

, 3-2-227: per certe suore chi mi chiede un maggio; / e a dargli

maggio; / e a dargli quel mi stuzzica e m'incita, / che fu

vol. IX Pag.429 - Da MAGGIO a MAGGIO (2 risultati)

del vino un saggio. / quando tutto mi solluchero, / egli è santo anton

g. m. cecchi, 1-i-356: mi affaccio di prima giunta in una fanciullozza

vol. IX Pag.431 - Da MAGGIORANZA a MAGGIORANZA (4 risultati)

la responsabilità della politica ministeriale, io mi credo in debito di esaminare le accuse

maggiori di te! costoro pare che mi vogliono rubare; io venni a stare

che, dov'io pace e tranquillità mi credea avere in casa recata, conoscendo che

voi noi preferite, per ciò non mi spaventa. 7. condizione di chi

vol. IX Pag.432 - Da MAGGIORARE a MAGGIORDOMO (3 risultati)

posso. rettori, 67: oh mi fece il gran piacere quando mi promesse

oh mi fece il gran piacere quando mi promesse di farmi scalco, credenziere, e

signor governatore di san tomé... mi mandò il suo maggior duomo e doi

vol. IX Pag.433 - Da MAGGIORDONNA a MAGGIORE (4 risultati)

e belle. machiavelli, 1-viii-101: chi mi conoscerebbe? io paio maggiore, più

e 'l più espedito giogo / tirar mi suol un desiderio intenso. montano, 205

e ciascun era tondo. / non mi parean men ampi né maggiori / che

più massiccio. latini, i-1269: mi mossi sanza patto / di domandar fidanza

vol. IX Pag.434 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (3 risultati)

giuso / tosto che lume il volto mi percosse, / maggior assai che quel ch'

che da lei si partiano, io mi saiei nascoso incontanente che le lagrime m'

io avessi voluto viver senza uomo, mi sarei fatta monaca con una mia sorella

vol. IX Pag.435 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (2 risultati)

famoso. latini, i-2359: poi mi tomai da canto, / e in un

: questi, torme di cui pestar mi vedi, / tutto che nudo e

vol. IX Pag.436 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (9 risultati)

cagione del vostro turbamento; pur mi pare strano ch'egli di maniera si

aretino, v-1-847: a la fine mi par maggior cosa che se un lupo

par maggior cosa che se un lupo mi fusse stato largo d'una mandra di quelle

, i-5-205: quanto è a me, mi pare che, se voi voleste ridere

: la cosa che v. s. mi domanda è grande per certo, come

per certo, come ella dice, poiché mi mette a le mani co'giganti.

, m'affido di condurla, purché mi dia tempo, prima di tornare a roma

/ de'tuo'begli occhi, i'mi sarei già morto: / con questo

in moglie avrà, s'in guiderdon mi chiede. pallavicino, 10-i-62: il tema

vol. IX Pag.437 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (6 risultati)

.. è la speranza / che mi conforta e strigne a creder bene / aver

offerte, e da le dimostrazioni che mi fece, e più dagli effetti che

e superba, / amor col rimembrar sol mi mantene. -più sentito e cordiale

1-iii-41: giunto poi appiè della montagna, mi vidi in maggior confusione. cesari,

12-i-101: facendosi più caldo, non mi vogliono lassar partire a conto alcuno e

vogliono lassar partire a conto alcuno e mi mettono le maggior paure del mondo.

vol. IX Pag.438 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (2 risultati)

tua risposta, tale ch'ella troppo mi cuoce, e quanto ella sia più maggiore

se stesso. casti, vi-161: mi si slargan le idee: sento ingrandirmi

vol. IX Pag.439 - Da MAGGIORE a MAGGIORE (5 risultati)

, come sarebbe per esempio omero, e'mi piacesse il burchiello? -spacciarla

, aver questa simil cosa, io mi credeva che fosse un qualche male enfiato.

e poi, quasi sdegnoso, / mi dimandò: chi fuor li maggior tui?

opere leggiadre / d'i miei maggior mi fer sì arrogante, / che, non

io ho avuta da miei maggiori, e mi sono cari quanto debbono essere. s

vol. IX Pag.440 - Da MAGGIOREGGIARE a MAGGIORINGO (2 risultati)

a voi; ma poi che voi mi dite che a me hanno ditto,

, e fate che il comandante vacca mi faccia tener pronto un buon vapore per

vol. IX Pag.441 - Da MAGGIORITÀ a MAGGIORMENTE (4 risultati)

. giovio, i-225: né io mi puoti contenire che io non dicessi allo ambasciatore

. d'annunzio, v-2-505: l'ilarità mi tornava a squassi, a buffi;

, a buffi; mentre... mi fìngevo l'infiochito muglio della denunzia e

di maggiorità. sarpi, i-1-164: mi stupisco assai per che causa li romanisti fanno

vol. IX Pag.442 - Da MAGGIORNATO a MAGIA (4 risultati)

s'andasse più innanzi, maggiormente, / mi voglio sofferire e porre mente / a

ed io... / di te mi maraviglio maggiormente; / che di lei

iii-239: le parole dell'ultima tua mi confermano tuttavia maggiormente nel concetto ch'ebbi

di figure. papini, 27-283: mi rivolsi a maestri che m'insegnarono le arti

vol. IX Pag.443 - Da MAGIADERO a MAGICAMENTE (2 risultati)

qualche persona... fecero sì che mi fermassi più a lungo di quanto in

li miracoli / possan, che tu mi di', per arte magica, / non

vol. IX Pag.444 - Da MAGICANTE a MAGICO (6 risultati)

incanti, s'il rigor di teologi mi lascia parlar come puro naturale.

busti di marmo; e d'un lancio mi ci salvai. ungaretti, iv-40:

si tramutano magicamente nelle opposte virtù; mi piglio la rivincita su tutte le meschine

viso. a chiliini, 4-21: voi mi richiedete del mio senso intorno a gli

: ho chiesto a marie mauron se mi sa dire qualche cosa delle stregonerie,

a toni: -andate su -, io mi mostro a perpetua, la chiamo,

vol. IX Pag.445 - Da MAGICO a MAGIO (15 risultati)

dalle magiche note di pai- siello, mi giova sperare che la medesima non sia indegna

sanctis, ii-308: leggo, e non mi posso più staccare da questo libro magico

non trovo niente di nuovo e tutto mi par nuovo. carducci, ii-12-7:

m'infondeva uno strano calore interno e mi rapiva. 7. fis.

non doverlo cognoscere, dicendo: « che mi varre', se io vivi

se io vivi li trovasse, che quando mi partì ne portai il mio e l'

(101): quando 'l maginar mi ven ben fiso, / giugnemi tanta pena

ogne parte, / ch'io mi riscuoto per dolor ch'i'sento. poeti

questa scrittura, e la sua esposizione mi manifestino. boiardo, 1-97: standosi

trepida avidità il vecchio giudeo, che mi parlava del venturo messia... anche

.. anche a roma alcuni magi mi avevano detto che i segni celesti annunziavano

essendo anco causa di religione violata, mi sarà caro sapere da qual foro sono giudicati

da que're ricchi vantaggi, / mi vestir di astrologiche menzogne. / m'

, v-130: -io vi dico che voi mi fate maravigliare. -e io vi dico

aparallo che traile barbe; e quello mi pare la festa de'magi. -stare

vol. IX Pag.446 - Da MAGIONARE a MAGIONE (4 risultati)

la rotta di roncisvalle, 1-37: tornar mi vo'con mie'in mia masone.

, 291: digli che 'n pensagione / mi tiene e 'n alegranza, / tanto

tiene e 'n alegranza, / tanto mi dà baldanza, / lo meo core

sana; / ma già, perch'io mi parta, erma e lontana / riva

vol. IX Pag.447 - Da MAGIORE a MAGISTERO (2 risultati)

bianco da siena, 43: o se mi vuol tener sempre in pregione, /

8-989: guarda che bei galletti! se mi dài parola che domani non inviterai nessuno

vol. IX Pag.448 - Da MAGISTERO a MAGISTERO (1 risultato)

. carducci, ii-10-85: questo invito mi fa sperare, anzi tenere per fermo

vol. IX Pag.450 - Da MAGISTRALITÀ a MAGISTRALMENTE (2 risultati)

le sue parole. ma sopra tutto mi perdoni la libertà di questo parlar magistrale

2-63: se non fosse stato perché mi sono ammalata... facevo la

vol. IX Pag.451 - Da MAGISTRANTE a MAGISTRATO (4 risultati)

... poco starete e non mi vedrete e verranne un altro in questo

insigne onore e potente magistrato del quale mi avete prima esornato, poi splendidamente confermato

i governi, perché la mia indigenza mi serrava la porta de'magistrati, o

la porta de'magistrati, o non mi concedeva di dar conto di me.

vol. IX Pag.452 - Da MAGISTRATURA a MAGISTRATURA (6 risultati)

di giustizia nel gabinetto badoglio, che mi ha dato copia dei suoi disegni di

ragioni che a veder milano questa volta mi conducevano... « terzo »

. aretino, vi-732: basta che mi prometta il magistrato di casa, ché

306: offerendomi il turrettino ciò che mi bisognava di libri della sua biblioteca.

vari magistrati ed amministrando quella repubblica, mi offerirono tutto il lor favore. leopardi,

. monti, ii- 256: mi si allarga il cuore nel sentire che melzi

vol. IX Pag.453 - Da MAGISTREVOLE a MAGLIA (6 risultati)

circostanza il mio pensiero; né questo diritto mi potea esser vietato, non essendomi giammai

se bene io condanno e minaccio quelli che mi disubidiscano e poi vostra excellenzia li assolva

. aretino, vi-732: basta che mi prometta il magistrato di casa, ché

di lisbona, d'ordine del depositario mi ha mandato tre barili di maglia, dal

corace e le maglie, / che ben mi sembran colpe d'ami- raglie. ponzela

non udite il suon guerriero / che mi chiama alla battaglia? c. e

vol. IX Pag.454 - Da MAGLIA a MAGLIA (3 risultati)

, ii-8-35: per amor tuo, mi sono presa e subita una camicia di maglia

ho pregato, -ora la sete / mi sarà lieve, meno acre la ruggine.

collegati che, si può dire, mi strappavano all'amore. -

vol. IX Pag.455 - Da MAGLIA a MAGLIATO (4 risultati)

oggetto). chiari, 2-i-134: mi venne... casualmente veduto un

troppo piccolino: / non sei quello che mi va ». -raccogliere, ripigliare,

, 57: piuttosto, guarda, mi viene in mente una cosa: se invece

cale a bocca di rio per vedere se mi riesce buscar un par di paoli.

vol. IX Pag.456 - Da MAGLIATO a MAGLIO (6 risultati)

uno aghetto de la gonnella, la quale mi ho spogliata per mostrarti la verità ignuda

lorenzo de'medici, ii-280: ché non mi chiedi qualche zaccherella? /..

, / con un maglio, e mi rompe ogni disegno. -martello di

maglio. fagiuoli, xii-127: talor mi mordo il dito e il crin mi strappo

talor mi mordo il dito e il crin mi strappo / e mi darei nel capo

e il crin mi strappo / e mi darei nel capo un maglio, un ceppo

vol. IX Pag.457 - Da MAGLIOCCO a MAGLIOLO (2 risultati)

765: quattro uomini... mi maneggino praticamente una tal sorte di fuoco

io non credetti mai che chesto amore / mi dogghesse a recar tanto travagghio, /

vol. IX Pag.458 - Da MAGLIOLO a MAGNAMARONI (2 risultati)

questo indumento. ojetti, i-449: mi ricordai d'una fotografia di lui in

core / e il proprio spirto a chi mi tien ristretto. b. giambullari,

vol. IX Pag.459 - Da MAGNAMENTE a MAGNANIMO (4 risultati)

si? -lascia fare a me; ché mi ricordarò di te, quando sarà tempo

non dopo molto tempo, discemere come mi abbia aiutato l'ingegno. 2

: la tanta prontezza di questo signore mi ha fatto ardito in accettar l'offerta,

1-5: è buona pezza, che mi trovo debitore per tramandare alla memoria del

vol. IX Pag.460 - Da MAGNANIMO a MAGNANIMO (5 risultati)

pezzo licenziata. sbarbaro, 6-100: mi basti riscuotere il consenso / dei magnanimi

286): che io come magnanimo mi ritragga dal punirti della tua malvagità, t'

già dette di più quelle ragioni che mi sono parse a proposito. le quali,

servile. menzini, ii-283: ben mi ricorda, per le piagge apriche / voi

ricorda, per le piagge apriche / voi mi diceste un dì: volgiti, o

vol. IX Pag.461 - Da MAGNANIMOSITÀ a MAGNARE (5 risultati)

e amate e i magnanimi sogni non mi incantano e non mi atterriscono più.

i magnanimi sogni non mi incantano e non mi atterriscono più. 7.

al forziere per volerlo spezzare, egli mi dice: « manda per un magnano

che trovai il magnano; il qual mi confessò d'essere stato in corte ad

n. degli albizzi, 7: mi voglio immaginar ch'e'sia pur vero

vol. IX Pag.462 - Da MAGNARIA a MAGNATO (2 risultati)

magnare, monsignore illustrissimo di santo angelo mi fece dir da monsignor di ceneda che

in un palazzo magnatizio, e che mi presentava ad un marchese. serao,

vol. IX Pag.463 - Da MAGNATOIA a MAGNETE (1 risultato)

andato a dormire di buon'ora, io mi sono riguardato e risparmiato. montale,

vol. IX Pag.465 - Da MAGNETISMO a MAGNETISMO (3 risultati)

praga, 4-35: mi ero... coricato e riandavo col

1-320: ti avevo scorta dalla piazza, mi sentii attratto verso di te da una

, voi fiore di una razza eroica, mi attira contro le correnti del tempo,

vol. IX Pag.466 - Da MAGNETISTA a MAGNETOLETTURA (3 risultati)

magnetizzati o smagnetizzati che fossero, non mi dicevano nemmeno: crepa! e io

anche se il magnetizzato o il magnetizzatore mi conoscono personalmente, e se sono mai

d'ir cercando spiritisti, che molto mi piace. tarchetti, 6-ii-66: aveva

vol. IX Pag.467 - Da MAGNETOMECCANICO a MAGNIFICARE (1 risultato)

loro tempi. d'annunzio, 1-221: mi trovavo in una stanza tutta magnificamente coperta

vol. IX Pag.468 - Da MAGNIFICARE a MAGNIFICARE (1 risultato)

nella galleria di dresda... mi ricordo del povero piazzetta, che non

vol. IX Pag.469 - Da MAGNIFICAT a MAGNIFICENTE (2 risultati)

, 2-22: con questa filosofia l'animo mi s'aggrandisse e me si magnifica l'

, tosto che fu veduta, la brigata mi tenne una magni- ficatte, non pure

vol. IX Pag.470 - Da MAGNIFICENTEMENTE a MAGNIFICENZA (9 risultati)

grandissima grazia, onorabili donne, reputar mi debbo, che il nostro re me a

tua gran magnificenzia, / fa'che vincer mi sia oggi concesso. gir. priuli

, e non poter penetrar la causa, mi rende stupido. g. capponi,

vostra moneta, li quali vostra magnificenzia mi ha rimessi, credo, per parte de

): oh!... mi dispiace davvero di sentire che vostra magnificenza

brigata che forma la mia famiglia, mi hanno assegnato uno stanzino a tetto,

/ sorgevano. idem, iv-1-708: venezia mi soffoca. nessun più lucido sogno può

.. quali sian que'beni de'quali mi dite che questo signore è fornito a

negli abitanti e magnificenza di memorie che mi spaventa, nell'archiginnasio e nella università

vol. IX Pag.471 - Da MAGNIFICO a MAGNIFICO (5 risultati)

una persona. soffici, v-2-739: mi contenterò di osservare che forse questa eccessiva

queste magnificenze avvennero in seguito, e mi tocca ora recedere ai primi mesi quando esse

recedere ai primi mesi quando esse non mi vagolavano pel capo che come lontane e forse

vostre laude e sonetti e ternari che mi prestasti quando fui costà. sanudo,

i-245: non ostante questi incoraggiamenti che mi venivano dal passato e dal presente, io

vol. IX Pag.472 - Da MAGNIFICO a MAGNILOQUENTE (2 risultati)

l. a dimari, 1-3: mi giova di nominare il nostro gonfaloniere,

convenevole / che, poi che voi mi vestite sì nobile- / mente, e da