Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.24 - Da FISCALE a FISCHIABILE (8 risultati)

cellini, 1-61 (150): mi condussono dal governatore di roma, il quale

si era il procuratore fiscale, li quali mi attendevano. sarpi, iii-113: riformò

intanto il governatore ed il fiscale parte mi bravavano, parte mi esortavano, parte mi

il fiscale parte mi bravavano, parte mi esortavano, parte mi consigliavano, dicendomi

mi bravavano, parte mi esortavano, parte mi consigliavano, dicendomi, che la ragione

, iv-3-164: nel 1848... mi si fece intestare dal fiscale austriaco guicciardi

e perché ho un gran braccio che mi sostiene ho fatto citare tutti que'pescatori

severo. marino, i-251: non mi nuoce l'essere stato sindicato con oltraggiose

vol. VI Pag.25 - Da FISCHIANTE a FISCHIARE (6 risultati)

gatto che sta in gabbia e fischia mi ha percosso di ammirazione. d'annunzio

sul capo. guadagnali, 1-ii-17: mi fischiano gli orecchi: che cos'è

che cos'è? signora principessa, mi perdoni, / è fors'ella che

gli si annebbiavano. alvaro, 5-255: mi fischiano le orecchie, e mi sento

: mi fischiano le orecchie, e mi sento barcollare. -sostant. manni

fagiuoli, 3-4-186: sol d'una cosa mi fistiò l'orecchio. / quest'è

vol. VI Pag.26 - Da FISCHIARELLA a FISCHIO (8 risultati)

da essere consolato se a un comizio mi fischiano o in un giornale m'ingiuriano

[tommaseo]: dove il testo nollo mi consente, stonimi con lui e lascio

che stavo per fischiargli la botta, mi fa una fiancata, e io borda

me, ti prendono a fischiate se mi baci. 2. fischio d'

fischiata per fischiata, poiché in effetto ancora mi fischiano le orecchie della sparata che fece

14-44: « sì sì sta'zitta, mi raccomando, fammi imbestialire ancora un pochino

un pochino ». fischiettamento. « mi chiedo dove siano i dinosauri ».

di frascheggiamenti. vittorini, 1-29: mi toma all'orecchio l'affollato fischiettio di

vol. VI Pag.27 - Da FISCHIO a FISCHIO (5 risultati)

potesse avere un significato così complesso come mi apparve in quella circostanza. perché il

pucci, ix-374: maestro mio, tu mi tien poco caro / quando mi mandi

tu mi tien poco caro / quando mi mandi a così fatto rischio. /.

vi torno, più dice ch'amaro / mi costerà ch'ai tordo el suon del

intravvedo una figu- retta di ragazza che mi sorride, che è là sulla terrazza,

vol. VI Pag.28 - Da FISCHIONCELLO a FISETERE (1 risultato)

occupati dal fisco. tasso, iv-27: mi scrisse già molt'anni sono, mentr'

vol. VI Pag.29 - Da FISETERICO a FISICAMENTE (5 risultati)

inf., 11-10: « filosofia » mi disse « a chi la 'ntende

. capellano volgar., i-391: mi ricordo in alcuno tempo d'avere letto

. settembrini, 1- 310: spesso mi passo la mano forte forte su la fronte

scacciarmi dalla mente certi pensieri obliqui che mi lacerano come acuti coltelli la vita, che

. pea, 7-97: appena dentro, mi do a guardare con la curiosità che

vol. VI Pag.30 - Da FISICARE a FISICO (6 risultati)

stimava molto come dottore fisico, ma voi mi avete dimostrato che siete troppo più perito

un artista. carducci, 11-6-44: mi sveglio; e il primo senso con cui

primo senso con cui la natura riposata mi annunzia il suo benessere è una voglia

ossia a dargli una similitudine fisica, mi imagino che il * ridicolo '

sinistri avvenimenti. alfieri, v-2-759: mi duole molto della gravidanza della teresina. sarà

i-615: scendendo dal castello di prua, mi trovai faccia a faccia col medico:

vol. VI Pag.31 - Da FISICOANATOMICO a FISIMA (3 risultati)

moto possa dirsi legalmente vita umana, mi par questione trascendente i limiti della cognizione

cultura fisica. comisso, 12-133: mi venne indicato come una grande novità il

stile [del castelvetro]... mi pare per lo più tanto stretto,

vol. VI Pag.33 - Da FISIOLOGICO a FISIONOMIA (5 risultati)

ciascun individuo. carducci, ii-8-107: mi rimaneva nel cuore e nelle vene tutto

fisiologica. che vuoi? con te mi pare di poter dir tutto serenamente e

borgese, 1-335: dove mai non mi sono intenerito io? erano commozioni fatue

si chiamò fisonomia. giovio, ii-190: mi pareva ch'io fossi nella sala del

7-i-156: della fallace fisonomia e chiromanzia non mi estenderò, perché in esse non è

vol. VI Pag.34 - Da FISIONOMIANO a FISIONOMISTA (4 risultati)

mia ventura, una di quelle vecchie mi disse che non aveva mai più veduta

pure direi che la sua fisonomia non mi è nuova. cicognani, 9-89:

. troverete il * bonnet 'che mi avete commesso. teresina l'ha fatto edificare

entusiasta della fisiognomica; ed anzi, non mi sono mai interessato di conoscerne neanche il

vol. VI Pag.35 - Da FISIONOMO a FISOCALIMMA (9 risultati)

vi disturba... -il cuore mi presagisce di dover essere sfortunata. -eh

di me. buzzati, 5-51: mi pare... sono così poco

parlò sì freddamente di lei, e mi parve sì contegnosa ch'io senza accorgermi

e tutta affabile e ingenua: e mi trovo fisionomo assai mal pratico.

, purg., 3-106: io mi volsi ver lui e guardail fiso: /

, 3-3: da tutt'i miei pensier mi son diviso / e solo in un

son diviso / e solo in un mi son miso ed accolto, / ed in

vetta, 1 sì 'n ogni parte mi pare esser fiso / ch'ella verrà a

alma s'appaga. alberti, 263: mi piacque tanto quello bello vecchio, che

vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (1 risultato)

, perché vi farei conoscere quanto fissamente mi sete impresso nell'anima. galileo,

vol. VI Pag.37 - Da FISSARE a FISSARE (5 risultati)

: -ti par che cosa alcuna / mi manchi? -un chiodo, il saggio

mosse più. pavese, 1-134: non mi aveva neanche guardato, perché ascoltava più

-rifl. alfieri, i-20: mi parve di vedere che gli occhi di tutti

cogli occhi. gozzano, 116: tu mi fissavi... nei begli occhi

, / queste parole in mezzo 'l cor mi scrisse. i-948: l'attendere

vol. VI Pag.38 - Da FISSARE a FISSARE (9 risultati)

è uscito mai più di mente, tanto mi piacque in quell'età, che,

sarà stata di quattr'anni, e mi si fissò a segno tale che lo dipignerei

463: vinta la commozione che mi faceva tremare la mano, presi qualche

ricostruii col loro aiuto la immagine come mi s'è fissata per sempre nella memoria

per quanto spaziava l'occhio, che non mi fu possibile fissare il punto dove era

. soldati, 1-7: ciò che mi feriva in quei riti,...

da non oltrepassarli. dossi, 546: mi fissai una meta e studiai, lavorai

del prossimo mese. di più, mi è stato impossibile. svevo, 5-395

durato poi sempre. slataper, 2-233: mi pare che ormai un fatto esterno non

vol. VI Pag.39 - Da FISSATA a FISSATO (7 risultati)

, 12-161: desiderava vedermi subito e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui

se il principe riceveva e non che mi fissase un'udienza. de amicis, i-467

a maglia. alvaro, 8-67: mi accorsi di un crocifisso fissato sulla travata

: allora perché vai via, perché mi lasci? perché così è fissato fra

il padrone. il padrone lo sa e mi vede. -sostant. patto,

fissa. moravia, ix-13: la guerra mi favoriva: sempre più facevo la borsa

alfieri, i-40: i superiori, mi concederono finalmente in quest'anno di filosofia

vol. VI Pag.40 - Da FISSATORE a FISSIBILE (6 risultati)

teatro). monti, i-306: mi dimenticai ieri sera di lasciarvi scritto che

pari solitario. moravia, xi-24: subito mi accorsi che avevamo a che fare con

. l. bellini, v-343: mi hanno rimesso tanto in sesto, che

molto oserei dire se ne'rimproveri che mi fa il mio cuore, nella fiacchezza

volessi prender animo dal grande animo che mi hanno sempre dato vostre eccellenze col loro

idea..., coffa fissazione che mi debba rispondere qualcosa che me la riveli

vol. VI Pag.41 - Da FISSIBILITÀ a FISSO (5 risultati)

fissione e immobilità in tanta afflizione, mi consola alquanto; parendomi che lui facesse

con tanta quiete, che non poco mi faceva maravigliare. bruno, 3-152:

si conclamò l'acuto malessere che ancora mi tiene. cominciai col fuggire tremando,

ossessione. bcltramelli, 11-88: ormai mi si era ficcata in mente l'idea

dalle anche alla nuca una volontà d'inerzia mi rende fisso come se veramente l'imbalsamatore

vol. VI Pag.296 - Da FRANTO a FRANTOPINO (1 risultato)

, riflesso. soffici, v-2-481: mi sorprendo in una intersezione d'angoli,

vol. VI Pag.297 - Da FRANTUMABILE a FRANTUME (5 risultati)

dossi, 709: ecco il martello che mi ha frantumato l'ingegno! pea,

pronunziato tre volte con voce sonante, mi pareva che tre arcate di pietra si

ojetti, i-426: queste tante immagini mi ballano nel ricordo la furlana, contro

51: donne a veder sole più mi accora, / ché nulla ad esse

delle vie]. guerrazzi, 6-163: mi avvio dolente verso l'area dove surse

vol. VI Pag.298 - Da FRANTUMIO a FRAPPARE (4 risultati)

in frantumi. d'annunzio, v-2-243: mi fece grazia di noverarmi i danni inflitti

firenzuola, 842: molti dicevan: -se mi fusse frate, / io farei,

? non ci avendo a correr danari, mi crederà pur troppo, e farà ogni

frappare, e tanto più, che mi conti cose che per la loro improprietà

vol. VI Pag.299 - Da FRAPPATO a FRAPPORRE (3 risultati)

bene che si frapposero alla mia vita mi recarono sempre disgrazia. verga, ii-283

fra me e quella tale donna che mi piaceva. 6. intr.

. gozzi, i-26-147: oimè! io mi sento frappate le ossa; non posso

vol. VI Pag.300 - Da FRAPPOSIZIONE a FRASCA (4 risultati)

loro frasario e colla veneta vivacità, mi piacevano e m'istruivano. alfieri, v-1-775

sé un vocabolario. settembrini, 1-46: mi sentivo impacciato fra sconosciuti, non sapevo

frasche e fronde / le lasse orecchie mi rilassa e fiede. carletti, 63:

sgrappolar ti metti, / dove l'uva mi par legata a fasci. / ma

vol. VI Pag.301 - Da FRASCA a FRASCA (12 risultati)

vari? sbarbaro, 5-106: oggi mi cambierei... con ognuno di

morale: altrimenti e prose e versi mi paiono frasche inutili e noiose. settembrini,

beltate, / ma fresca e frasca, mi si dimostrava / con le sue trecce

, 6: cammina, frasca, che mi hai fradicio. tassoni, 2-12:

, 22-40 (ii-200): tu mi dai frasche e foglie: / io dico

e di starmene tutto nelle cure che più mi stringono. ma chi sta sopra ha

frasca, / ma il teatro or mi par d'averlo in tasca. giusti,

tasca. giusti, i-551: quassù mi par d'essere a casa mia, e

p. fortini, iii-109: tu mi pari una cedruola e fai troppe frasche

, la frasca da voi? se mi ci volevate mi ci avevate a tenere,

da voi? se mi ci volevate mi ci avevate a tenere, quando era tempo

frasche nella selva. foscolo, xvi-438: mi dolgo che voi perdiate il tempo a

vol. VI Pag.302 - Da FRASCA a FRASCHEGGIARE (1 risultato)

volevane anche cento; il maestro mio mi dicea sempre: egli è meglio pincione

vol. VI Pag.303 - Da FRASCHEGGIO a FRASCONAIA (5 risultati)

frascheria e ride. foscolo, iv-342: mi sperava di usarle un atto di carità

di stile. michelangelo, v-526: mi venne alle mani un numero grande di

frascheriuòla. del carretto, 4-18: mi sono sdegnata teco veggiendoti tanto avaro e

figatello nudo. contile, i-12: mi rido di questo fraschetta. 3

. goldoni, iii-533: fraschettuòla! mi voglio maritare per farti dispetto. nievo

vol. VI Pag.304 - Da FRASCONATA a FRASEGGIARE (8 risultati)

n. villani, 1-483: né più mi aggrada di raccogliere e schiacciare il tordo

fastella sei di frasconi della parte mia mi tòcano del bosco di sorripi. soderini

con quella frase e ortografia con la quale mi fu lasciata dal padre mio. boccalini

e scritte. alfieri, i-185: subito mi accinsi a tradurre o ridurre in prosa

-frasicciuòla. nievo, 1-205: io mi son ito sempre innanzi, trastullandomi a

, iv-306: tu vedi ch'io non mi affatico, che per annacquare il sentimento

pensieri! baretti, 1-343: credo che mi dispiaccia perché troppo si assomiglia nello stile

efficace. nievo, 4-202: qualche volta mi sfuggivano delle espressioni di voluttà tanto terrena

vol. VI Pag.305 - Da FRASEGGIATO a FRASTAGLIAMENTO (3 risultati)

qual modo di fraseggiare non solamente non mi è sovvenuta cosa che lo contrasti, ma

sovvenuta cosa che lo contrasti, ma parecchie mi si son ridotte alla memoria, che

la fraseologia positivistica di certi democratici italiani mi fa sorgere impeti di conservatore. bocchelli

vol. VI Pag.307 - Da FRASTAGLIUME a FRASTORNIO (4 risultati)

anglo-sicula. carducci, ii-3-224: troppo mi dispiacerebbe di mettermigli innanzi e frastornargli una

, e dinanzi a tutto il popolo mi scusa, e quelle cose che simone ha

quale con le sue schede e altrui mi frastorna. pirandello, 7-764:

.). pirandello, 7-224: mi risponderete che non è possibile, quando

vol. VI Pag.308 - Da FRASTORNO a FRATE (6 risultati)

zucca frataia? viani, 10-105: mi sento il capo, vuoto, come una

, se m'hai compassione, / mi vendica d'un uom così bestiale. leopardi

. francesco, 6: laudato sie, mi signore, cum tucte le tue creature

, e dammi perdonanza; ché or mi conviene satisfare a'tuoi disii. michelstaedter

dio sente. angiolieri, 84-14: non mi piace 'l prestar ad usura / a

frati. passavanti, 5: a ciò mi mosse il zelo della salute dell'anime

vol. VI Pag.309 - Da FRATELLA a FRATELLANZA (3 risultati)

192: ho i frati alle finestre; mi posso mutar le calze senza levarmi le

. nelli, i-io (53): mi farei capponar, mi farei frate.

(53): mi farei capponar, mi farei frate. redi, 16-ii-78:

vol. VI Pag.310 - Da FRATELLARE a FRATELLO (5 risultati)

, i-347: quello che molto mi piaceva inne'nostri passati,...

g. m. cecchi, 18-3: mi pregò... per quella

e divisi. sinisgalli, 6-286: mi pare che il massimo impegno di intelligenza e

. pino, 5-5: se qualcuno mi vede sì fratellescamente parlar con voi,

voi, non sia mia colpa se mi tien per balordo. = comp.

vol. VI Pag.311 - Da FRATEMERE a FRATERIA (4 risultati)

amore dei miei fratelli in cristo, mi mette degli obblighi. -con riferimento

dire quaccheri. massaia, vii-202: mi recai a visitare il collegio dei fratelli

a far meco il fratello: e'mi domanda, / io gli rispondo.

, ora le pretensioni del signor cognato mi teneano fra l'ardore e la rabbia.

vol. VI Pag.312 - Da FRATERNA a FRATERNO (4 risultati)

ii-11: egli... fraternamente mi amò e mi ama. ariosto, 45-83

... fraternamente mi amò e mi ama. ariosto, 45-83: gittò

lo assolveremo. carducci, ii-16-182: mi fu carissimo amico, anzi fraternamente diletto

rilevare la pura fraternità della relazione che mi veniva offerta. levi, 1-71:

vol. VI Pag.313 - Da FRATESCAMENTE a FRATOCCIO (3 risultati)

svevo, 3-673: alla stazione ada mi porse la guancia al bacio fraterno.

di assisi; e al fraticello che mi aprisse dimandandomi che cosa volessi, rispondere

. pratolini, 10-442: una voce mi chiama: è un po'rotta dalla vecchiezza

vol. VI Pag.314 - Da FRATONE a FRATTERIA (8 risultati)

selve e 'n mille fratte / seguir mi face amor, so che si dole,

, so che si dole, / benché mi fugga ognor, benché s'appiatte.

vuoi allargar la strada altrui, / mi par che tu ti ficchi per le fratte

, 1-35: fratello sempre / tu mi nomasti, e nimistà frattanto, /

xxiii-161: vi terrò informato di quanto mi accadrà. frattanto vi abbraccio. bocchelli

frattantoché il sedere a mensa cogli amici mi cagionava tanto dolcezza che nulla m'avessi

tal frattempo, e subito la guardia mi ha fatto segno di pormi ginocchio.

. nievo, 1- 316: non mi sarà discaro... lo aver passato

vol. VI Pag.315 - Da FRATTO a FRAUDARE (4 risultati)

si dissanguò. targioni tozzetti, 5-135: mi è nato il dubbio se la malattia

sopra una lingua di ghiaccio, caddi, mi fratturai un piede. -figur.

ojetti, iii-240: io in pigiama mi trovavo, povero fratturato, sopra un

. guittone, xxxiv-45: pover [mi piace] che non frauda. bibbia

vol. VI Pag.316 - Da FRAUDATA a FRAUDOLENTO (3 risultati)

mio gesù cristo,... non mi fraudare del mio desiderio, ma concedimi

fil di morte. dossi, 578: mi passavano innanzi lividi, rimproveranti visi di

fraudolento. bonfadio, i-26: mi diceva già un buon compagno in

vol. VI Pag.317 - Da FRAUDOLENZA a FRAZIONATO (1 risultato)

11-83: una fraudolente /... mi tolse il marito, e fu cagione

vol. VI Pag.318 - Da FRAZIONE a FRECCIA (2 risultati)

su lo esemplo mio, ricordandovi quello mi hanno fatto le frecce d'amore, io

io sono forzato a dirvi come io mi sono governato seco. maia materdona, iii-

vol. VI Pag.319 - Da FRECCIA a FRECCIATA (1 risultato)

più che le frecce ai bordi della strada mi guidava una lontanissima memoria.

vol. VI Pag.320 - Da FRECCIATO a FREDDARE (5 risultati)

riluttanza. lancellotti, 2-216: né mi servirei di questo fatto sì francamente,

arditamente lo servono, ma li miei servi mi servono freddamente e non vogliono mettere niente

conoscente di tanti anni. lo saluto. mi accorgo che egli mi risponde appena.

lo saluto. mi accorgo che egli mi risponde appena. a ogni nuovo incontro ci

reo. svevo, 3-578: magari mi fossi comportato con semplicità e avessi preso

vol. VI Pag.321 - Da FREDDATO a FREDDEZZA (9 risultati)

agio lassarlo freddare, / però ch'el mi par atto di ghiottone. sacchetti,

ricevuto qui a pescia la lettera che mi avevate indirizzato a celle e senza lasciarla freddare

pea, 8-121: ed io che mi ero alzata in piedi d'impeto per

piedi d'impeto per andargli incontro, mi rattenni, freddata dal suo aspetto e

aspetto e, interdetta ad abbracciarlo, mi rimisi a sedere. landolfi, i-620

santa fatemi la grazia / ch'io mi rimanga con la faccia in terra / freddata

freddezza di tempo in tempo, che mi lasciava mal soddisfatto. le tragedie che

lasciava mal soddisfatto. le tragedie che mi andavano più a genio. 3

di m. giov. matteo non mi maraviglio. p. f. giambullari,

vol. VI Pag.322 - Da FREDDICCIO a FREDDO (9 risultati)

che andavano male, e di queste mi promettevo poco per la loro freddezza.

gran freddezza di cuore, che mai non mi venne fatto di poterne terminare il primo

che, come io enterrò dentro, io mi possa riscaldare, ché io son tutto

dormivano ancora. comisso, 1-31: mi strinse la mano con la sua fredda

varchi, v-843 (75-2): ben mi credea poter gran tempo, armato /

trarrà sì poco vento / che non mi meni, sì ch'io cadrò freddo.

pisa, 2-54: la fredda vecchiezza mi toglie l'affanno dell'arme. petrarca,

la scemata mia destrezza e forza / mi ritraggono addietro. tasso, 1-85:

: sento un freddo veleno, / che mi serpe nel seno? ahi, che

vol. VI Pag.323 - Da FREDDO a FREDDO (7 risultati)

debilitai gli spiriti visivi che le stelle mi pareano tutte d'alcuno albore ombrate.

. petrarca, 23-40: ei duo mi trasformare in quel ch'i'sono,

canali freddi e molli, / sempre mi stanno innanzi. testi, fiorentini,

, 1-20: per tenebrose valli or mi conduce, / co i desir freddi

assiduo, del pensiero il tarlo / mi trafora il cervello, ond'io dolente

. savonarola, 5-ii-284: maravigliosa cosa mi pare... che...

. s. maffei, 106: ma mi dà gran fastidio / il vederlo vèr

vol. VI Pag.324 - Da FREDDO a FREDDO (7 risultati)

. faldella, iii-60: in cambio mi pose due labbra asciutte sulla fronte che

manco mai, e non mancherò quanto mi sarà possibile, benché le sieno molto

, 11-221: de'quali anco mi ricordo ne'miei poveri sacrifici e fredde

ad un buffon freddo: « non mi faresti ridere, se mi solleticasti ».

: « non mi faresti ridere, se mi solleticasti ». tasso, 12-375:

oddi, xxi-n-362: oimè, che mi è giunta la fredda! badalucchi,

] quando io vidi, un subito freddo mi corse per le dolenti ossa. boiardo

vol. VI Pag.325 - Da FREDDO a FREDDO (7 risultati)

, 1-32: con un leggero freddo mi vedo nero prete traversare il mondo.

darvi di quelle notizie che l'obbligo mi dettava, noi ci troviamo pure qui

cecchi, 18-13: oh; io mi dubito, / che e'non riesca in

buoni. pratolini, 9-305: « mi ci accompagnerà vittoria alle cascine? oppure

versi fatti e gettati nelle correzioni, mi vien freddo. manzoni, pr. sp

venir freddo. pavese, 7-188: mi venne freddo a quest'idea che la colpa

alfieri, v-2-705: il tempo anche mi ha favorito e benché fredduccio,

vol. VI Pag.326 - Da FREDDOLENTO a FREDDURA (9 risultati)

guarrommi de la freddura che tal fiata mi crolla e membri, ma non di

con una grandissima languidezza di stomaco, mi tengono da tre mesi in qua..

seneca volgar., 3-76: io mi rallegro tutto e, levata la freddura della

, levata la freddura della vecchiezza, mi riscaldo. boiardo, canz., 81

-indovinate -risposi, ripensando al tempo che mi piacevano i fiori. mino esclamò pronto:

: per li occhi il core / mi passò; la seconda angelicanza: / quella

passò; la seconda angelicanza: / quella mi mise ghiacciare. filarete, 15

vi stassi. bonagiunta, lxiii-76: ismarrire mi fate la mente e lo core,

core, / sì che tutta per voi mi distruggo e disfacio / così come si

vol. VI Pag.327 - Da FREDDURAIO a FREGAGIONE (10 risultati)

tassoni, iv-1-72: io burlo, perché mi pare che omero e chi lo loda

questo è una freddura, di cui mi vergognerei parlarne, e la prego di accettarlo

operazione così pericolosa. panni, 477: mi sento dall'ambascia venir meno: /

io mora affatto, / prima che tu mi voglia soccorrire, / e farmi andare

. allegri, 4: virtuoso / mi par sempre vedere / il cittadin più

vado, vengo, tomo e nessuno mi fa le freghe. -farsi le

a. f. doni, 1-61: mi svenne tutta, sì che a farla

stare in letto sendo sana? - mi vi sarei disfatta, se vi fossi stata

vi fossi stata sola. 11 medico mi stropicciava le spalle una notte, e lo

spalle una notte, e lo speziale mi faceva le fregagioni un'altra. varchi,

vol. VI Pag.328 - Da FREGAGNOLO a FREGARE (10 risultati)

modo. io, sdegnata che costui mi fosse riuscito una fregagnuola, lo lasciai andare

questa fregàgnuola, so che 'l padrone mi pardonarebbe! pasqualigo, 1-50: o

so'bon bego- lardo, / tu mi tien bene la lancia a le reni;

un cuoio. marino, i-307: mi portò un unguento ch'era tutto pieno

per tre sere continue appresso il fuoco, mi venne il fuoco di bocca con tormenti

ceduto:... se il gatto mi si fosse venuto a fregare contro le

fosse solo a fregarmela ah? io mi levai mille volte da lato al mercatante.

. e. gadda, 13-225: mi espongo troppo al freddo e all'umidità,

freddo e all'umidità, e questi mi fregano. jovine, 53: nessuno era

avevo nessuna chance, allo sprint chiunque mi fregava. 10. intr.

vol. VI Pag.329 - Da FREGAROLA a FREGIAMENTO (5 risultati)

conducesti il vecchio in camera, che mi lasciasti solo. -fregarsi, fregarsene

-chi se ne frega?) che mi frega?: per esprimere indifferenza arrogante

, 8-103: nel grande attonimento dell'alba mi apparve il greto d'arno fregato dal

rinaldo degli albizzi, iii-307: voi mi dite della mia virtù e grande animo

virtù e grande animo ec. sono contento mi diate questa fregatura, e traile due

vol. VI Pag.330 - Da FREGIARE a FREGIATO (10 risultati)

io, per dono de la cortesia che mi ha legato con le catene de la

gentilezza, dico che sete quella che mi pareva impossibile che voi foste: né mi

mi pareva impossibile che voi foste: né mi curo più che mi si faccia fede

foste: né mi curo più che mi si faccia fede de le grazie che celestemente

ix-399: a noia m'è chi dinanzi mi fregia / di tal vertute che niente

fregia / di tal vertute che niente mi tocca / e poi di dietro con

e poi di dietro con gli altri mi spregia. frezzi, iii-12-15: però colui

foscolo, xiv-52: la repubblica cispadana mi accolse, e mi fregiò d'onori

la repubblica cispadana mi accolse, e mi fregiò d'onori non troppo a me cari

1-159: indubbiamente io sono un ipocrita: mi fregio cioè, di un difetto il

vol. VI Pag.331 - Da FREGIATORE a FREGIO (1 risultato)

voleva il mio canto fregiato, io mi posi a distenderlo. savinio, 2-24:

vol. VI Pag.332 - Da FREGIO a FREGIO (6 risultati)

calli- grafici. manzini, 8-11: mi piacque [quella calligrafia], nitido

ecco lei, che per mio mal mi piacque, / ch'esce cantando e 'l

24-12: questo fregio, che tu mi vedi così grande a traverso al viso,

così grande a traverso al viso, non mi fu fatto per altro, se non

accettare dugento zecchini d'oro, che mi mandava uno de'primi gentiluomini di quella

l'amore celeste, in corrispondenza di quanto mi fu intagliato nel cuore, non può

vol. VI Pag.333 - Da FREGIONE a FREGOLA (10 risultati)

varii animaletti e grottesche bellissime, che mi donò giovanni da udine. marino,

po'mafioso magari, ma... mi diverte. = deriv. da

nostro signore che... non mi sia fatto questo frego, che importeria

s. v.]: 'frego'. mi piace un frego: moltissimo. locuzione

: non vi ricordate... voi mi faceste un frego di que'danari che

faceste un frego di que'danari che mi prestasti per maritar mia sorella? lippi

. bertini, xxvi-3-249: quello, che mi vuol dare, / a darlo quanto

fagiuoli, 1-4-73: ma la ragione che mi par di avere, m'ha fatto

questa pettegola / con i dispetti suoi mi punge e incita, / io vorrei

l. salviati, 19-21: oh e'mi venne ben voglia / de'fichi fiori

vol. VI Pag.334 - Da FREGOLARE a FREMENTE (7 risultati)

. con la particella pronom. [mi fregolo). ant. fregarsi, strusciarsi

fantastiche. savinio, 1-125: mi vedo amante adultero rimpiattato nel sottoscala.

più fitti che mai, / e mi vengano sopra difilato, / e m'empiano

f. f. frugoni, iv-344: mi magnai tutti que tozzi, ch'erano

poiché ogni pezzo di quel pane florido mi fu boccone, senza masticarlo, saporosissimo

lor membra. leopardi, i-133: mi diedi tutto alla gioia barbara e fremebonda

serra, iii-57: le notizie che mi dai di te nella tua lettera, da

vol. VI Pag.335 - Da FREMENTE a FREMERE (7 risultati)

/ or tutto l'universo / par mi voglia sommerso. marino, vi-76: già

/ quando sotto a'miei balconi / mi destava la fremente / allegria del cacciator

dolorosa non prevista combinazione... mi ha ridotto alla crudele necessità di obbedire

e di padre, frementi doveri, che mi hanno forzato a preferirli a quelli d'

47: io chieggo / quanto a viver mi resti, e qui per terra /

resti, e qui per terra / mi getto, e grido, e fremo.

fremendo diceva: / « deh, de'mi questi a sogno, nella sua preghiera,

vol. VI Pag.336 - Da FREMERE a FREMERE (11 risultati)

, ii-108: dentro a quell'arche mi parean commosse / fremer tossa, e suonar

/ pioppi fremon sui lidi, / mi corre il vento avanti, / mi

/ mi corre il vento avanti, / mi cinge d'alti stridi. bertolucci,

sommessamente - poi cominciò a ruggire e mi sbrana. -nitrire. cavalca

, / del pelago ventoso il suon mi freme. s. maffei, 266:

le parole, ma nella gola non mi fremeva che l'orgasmo d'una gioia senza

/ gli occhi la fronte, e mi rabbuffa il volto. foscolo, xvii-72:

e grandi pensieri che in quel paese mi fremeran nella mente. manzoni, 30:

mazzini, i-74: questo nome d'italia mi freme pure dentro in un modo ch'

ardore, poco immaginando da che cosa mi venisse quella veemenza, e come fremessi

15-28: fremevo di poterla abbracciare, mi guardava con certi occhi

vol. VI Pag.337 - Da FREMIRE a FREMITO (5 risultati)

violentemente. papini, 28-144: più mi inoltravo sotto gli archivolti appena visibili,

sotto gli archivolti appena visibili, più mi sentivo fremere da un timor dolce che

bellore: / ma sovra ciò mi sento el cor fremire, / sì poggia

ruina. monti, x-2-180: mi fèr l'orrende profezie fremire.

, dove el fremito e 'l busso mi chiama e 'l grido levato alle stelle.

vol. VI Pag.338 - Da FREMITORE a FRENARE (4 risultati)

, il fremito de 'l suono / mi tremolò sì viva- / mente a'precordi,

e melodioso. barilli, 1-148: mi piace... quel fremito alato che

è fatto nido. / già noi mi vieterà fantasma orrendo, / né di selva

in preda a un leggero batticuore, mi chiedevo che stesse accadendo, allorché apparvero

vol. VI Pag.339 - Da FRENARIO a FRENATO (4 risultati)

, / ché 'l tuo dolce guardar mi cangia in sasso. anguillara, 1-86:

: il mio umilissimo e rispettosissimo ossequio mi ha frenata la lingua. pindemonte, 20-324

5-298: lo stridere della frenata impreveduta mi agghiacciò. moravia, xi-131: una frenata

i-38: [l'amico] non mi fece più lavorare per lui, e rimase

vol. VI Pag.340 - Da FRENATORE a FRENESIA (8 risultati)

razionalizzato. algarotti, 2-481: ei mi venga / nel tranquillo ocean del voto

quando ti occorre scrivi, che così mi dai l'agio di sodisfare in qualche modo

mali, e 'l più spiacevole, mi par la frenesia; perché sempre son perturbato

giuro a dio che, se voi mi persuadesti a divenir luterano (ch'iddio ci

tal frenesia), vi faccio fede che mi vincereste, tanto le ragioni vostre sono

.., da principio ogni cosa mi pareva buona. casti, ii-5-69: nella

colpa alla nimica mia, / che mi fa star ch'io non potrei star peggio

e la mia frenesia circa lo scrivere, mi doverà scusar con voi se non ho

vol. VI Pag.341 - Da FRENESIO a FRENETICO (7 risultati)

insieme di singhiozzi e di risa, mi saltò addosso, frenetico, e prese a

frenesia di assetati. jovine, 3-40: mi pareva di veder nei suoi occhi lampeggianti

frenesia diabolica. moravia, vii-17: mi ritrovai fuori della bottega, circondato da

. petrarca, 244-3: il mal mi preme e mi spaventa il peggio,

, 244-3: il mal mi preme e mi spaventa il peggio, / al qual

misericordia non vel permette; e però mi mirate come un infermo freneticante e mi

mi mirate come un infermo freneticante e mi compatite. -sostant. b

vol. VI Pag.342 - Da FRENETTO a FRENICOFRASSI (6 risultati)

pensiero per me,... io mi sentiva beato, frenetico, maggiore di

frenetiche voglie? alfieri, i-60: questo mi dava una frenetica voglia di viaggiare.

nievo, 287: -tu sì che mi ami, tu sì che mi vuoi bene

sì che mi ami, tu sì che mi vuoi bene tu! - e la

vuoi bene tu! - e la mi baciava ed io la baciava frenetico.

loro medici o 'freniatri * (come mi pare che amino d'essere chiamati)

vol. VI Pag.343 - Da FRENICOTOMIA a FRENO (4 risultati)

guido da pisa, 2-51: anche mi donò una mantellina tutta lavorata ad oro

giacomo da lentini, 14-84: non mi porta -amor che porta / e tira

sprone ad eccelso oprar, non fren mi avresti / in altra terra, o

un renduto in panni bigi, / trova'mi stretto nelle mani il freno / del

vol. VI Pag.344 - Da FRENO a FRENO (8 risultati)

a questa cantica seconda, / non mi lascia più ir lo fren de l'

22-20: ma dimmi, e come amico mi perdona / se troppa sicurtà m'allarga

il freno, / e nere tonde mi si alzaro intorno. goldoni, iii-359:

il freno alla sua passione. egli mi perseguita, e mi conviene fuggire.

sua passione. egli mi perseguita, e mi conviene fuggire. a. verri,

.. / la mente audace a celebrar mi spinge. grazzini, 2-1: carlo

il mio cuore porta, quand'io mi ricordo della mia bellissima figliuola. iacopone,

, né norma. fracchia, 172: mi parve che si gettasse nuovamente sul letto

vol. VI Pag.345 - Da FRENO a FRENULO (8 risultati)

). mocati, 1-9: tanto mi tene a freno [amore] / ch'

: la mia fortuna... / mi tene a freno, e mi travolve

. / mi tene a freno, e mi travolve e gira. dominici, 1-156

naturai prodenzia / del tuo saggio figliuol mi tiene il freno, / tal che il

: il buon giudice... mi consolerebbe con paterne parole, poi, fatto

cenno d'intesa ai due custodi amorevoli, mi farebbe tradurre non al carcere dell'espiazione

intellettuali. mazzini. 24-223: agostino mi dice l'anno scolastico essergli andato bene

anno scolastico essergli andato bene assai; mi predica l'omiopatia, e la frenologia

vol. VI Pag.346 - Da FREO a FREQUENTARE (5 risultati)

3-817: subito dopo chiuso il bilancio mi sarei astenuto dal frequentare il suo ufficio

un poco dal frequentare lo suo aspetto mi sostenni. giovanni da samminiato [petrarca

[petrarca], i-341: il popolo mi freguenta ed onora molto. calmeta,

appunto la vostra compagnia fu quella che mi determinò a frequentarla di più. rovani

o accademiche. pallavicino, 1-18: mi si para davanti poi il domator dell'

vol. VI Pag.347 - Da FREQUENTATIVAMENTE a FREQUENTAZIONE (1 risultato)

ai prati d'ogni fior adorni / mi meni. p. f. giambullari,

vol. VI Pag.348 - Da FREQUENTE a FREQUENTE (4 risultati)

tutto ciò che è logico e meccanico mi è venuta dalla frequentazione delle macchine.

nella vita con frequenti insidie perseguitato, mi saria suto non piccola grazia la morte

con laude. tolomei, 2-45: io mi son posto a scrivere dell'imitazione.

. anche parecchi modi e parole che mi persuadono che il libretto sia cavato veramente

vol. VI Pag.349 - Da FREQUENTEMENTE a FREQUENZA (2 risultati)

assuefazione. carletti, 13: alcune mi sono parse bellissime e quel colore nero

parse bellissime e quel colore nero non mi dava punto di noia, sì come si

vol. VI Pag.350 - Da FREQUENZIMETRO a FRESATRICE (2 risultati)

, e le mie meritate delusioni, mi fecero presto trascurare, e poi smettere

. del papa, 6-ii-129: io mi vo immaginando che... il siero

vol. VI Pag.351 - Da FRESATURA a FRESCHEZZA (4 risultati)

casa mia. algarotti, 3-183: mi sovviene avere più d'una volta udito

allo sciurino. soffici, ii-104: mi ricordo di codeste serate estive passate frescheggiando

ungaretti, 1-62: col mare / mi sono fatto / una bara / di

lombardo, una freschezza forte e giovane mi alitò nel cuore. cicognani,

vol. VI Pag.352 - Da FRESCHICCIO a FRESCO (7 risultati)

baldìnucci, 9-xiii-195: se... mi fusse stato possibile il far conoscere.

diletto / ti mosterrò, se tu mi seguirai, / di belle donne in

e purissimo fonte... attorno mi si avolge vezzeggiando, ora nascondendosi fra

in minuta freddissima polvere, / che mi renda il ber più fresco / per rinfresco

avesse di pan fresco, sicché non mi convenisse mangiare pur biscotto. michelangelo,

le conchiglie e i ricci di mare, mi parve di riconoscerle. vittorini, 2-102

di riconoscerle. vittorini, 2-102: mi portò un favo di miele fresco che

vol. VI Pag.353 - Da FRESCO a FRESCO (6 risultati)

e fresca uccisione, infino a tanto che mi sarò lavato nel fiume vivo. petrarca

, 16-viii-219: per la convalescenza che mi trovo di una fresca fastidiosissima malattia, non

iii-1-556: sol vidi una rosa / che mi si offerse più viva che il labbro

17-51: « leggi questo », mi disse quel ragazzo, mettendomi fra le mani

animo mio con la vita fin che mi duri il senso dell'onore e del bene

e si rin- verde, / giunto mi vidi. serdonati, 9-140: vennero fresche

vol. VI Pag.354 - Da FRESCO a FRESCO (9 risultati)

mi di'tu, pistoia! è venuto il

: le volte che sudavo sull'acqua, mi restava poi per tutto il giorno il

spargeva raggi su tutte le cose che mi stavano intorno. guerrazzi, 9-ii-112:

freschissimo riso / di pura giovinezza / mi svegliaron dolcezza - nova in cuore. d'

). cicognani, 2-23: né mi riposa la quieta luce fresca che è

al fresco. ungaretti, i-112: mi sono seduto al fresco sulla porta dell'

porta dell'osteria / con della gente che mi parla di california. baldini, i-60

: il fresco, che da principio mi aveva turbato molto, ora mi riesce

da principio mi aveva turbato molto, ora mi riesce favorevole. sbarbaro, 1-68

vol. VI Pag.355 - Da FRESCO a FRESCO (2 risultati)

celimi, 1-121 (279): mi messi a dosso un poco di vestaccia

azeglio, 1-484: a ripensarci ora, mi trovo essere stato d'una bella impertinenza

vol. VI Pag.356 - Da FRESCO a FRETTA (4 risultati)

/ sì m'incora -e innamora / che mi disnatura. paolo zoppo, v-245-9:

di fiori eretti sullo stelo / improvvisa mi tocchi, / dolce mistero vegetale e

alvaro, 9-421: un giorno ella mi telefonò che voleva parlarmi. aveva fretta.

. - certo, padron, ch'io mi consumo di saperlo.

vol. VI Pag.357 - Da FRETTAGGIO a FRETTEVOLE (7 risultati)

ma che giovò, se l'aria mi fu tolta, / se ogni ora parve

fretta, / se quasi scheggia puntuta / mi scardassò la vita. -esserci (

d'un dubbio per costui; / poi mi farai, quantunque vorrai, fretta.

v-1-773: pisa, livorno e siena mi dan passo / perch'io sbrigarmi in

gran fretta dal negozio zanichelli, perché mi convien correre alla stazione e ricevere i

faitinelli, vi-11 (224-14): non mi par veder fronde né fiore / di

. galileo, 3-1-161: se voi mi rimetteste ad altro mezzo che all'esperienza

vol. VI Pag.358 - Da FRETTEZZA a FRETTOLOSO (8 risultati)

sì, ricordava mio padre, ma mi congedò frettolosamente. jovine, 2-87:

ii-221: l'opere mie... mi sono uscite ancora da le mani inconsideratamente

d'oggi: i limiti dello spazio mi hanno imposto un disegno sommario. alvaro

precipitazione. zucchetti, 43: mi spiacque di molto questa frettolosità, poiché

aspetto con disio le vacanze, che mi lascin tempo a finire certi lavori, che

a finire certi lavori, che altrimenti mi affogano. pea, 7-242: frettoloso di

certo / donna, d'entrar non mi sarei ardito / se troppo frettolosa questa

compagni: e, quando troppo frettoloso mi paresse il ritorno loro, farò lor paura

vol. VI Pag.359 - Da FRETTOSO a FRIABILE (3 risultati)

baldini, i-260: quando la regina mi rivide, mise subito, con quelle

). guarini, 1-ii-1-17: amor mi segna il loco, amor l'addita

al solito vostro, frettolosa, rigidamente mi comandaste che io vi facess'una canzonetta

vol. VI Pag.360 - Da FRIABILITÀ a FRIGEFATTIVO (1 risultato)

vivanda. pignotti, i-25x: -tu mi farai crepar. -quel fricandò / non trascurare

vol. VI Pag.361 - Da FRIGEFATTO a FRIGGERE (8 risultati)

. villani, 2-388: or non mi state più a friggere con queste novelle.

il signor placido, che vedendomi passare mi lanciava di là dei vetri un'occhiata

mazzamauriello grammatico sgrammaticato di terra d'abruzzi mi cominciò a friggere e rifriggere nel cranio

entrai nel mezzo, e... mi sentiva frigger le carni. campailla,

g. gozzi, i-24-11: quivi mi sono avvezzo a quei lavori, /

del congegno primitivo, aveva, dio mi perdoni, un che del belato. viani

, e si voltò a guardarmi. poi mi sembrava che continuassero a friggere le risate

in corpo frigger gli intestini, / mi pare un tristo gusto e un brutto giuoco

vol. VI Pag.362 - Da FRIGGIBUCO a FRIGIDEZZA (4 risultati)

dal ribrezzo. pirandello, i-506: mi piace,... codesta tua

friggere. dotti, 15: orsù qui mi vien da ridere / nel creder una

pochino, due once soltanto sentire quello che mi sentivo addosso... dentro,

quella specie d'ilarità scontrosa, troppo mi parve triste e grigio quel frigidario da

vol. VI Pag.363 - Da FRIGIDITÀ a FRIGIDO (2 risultati)

esorto a fuggire, quanto che ella mi scrive, nella sua lettera, che

non converrebbe. pallavicino, 1-45: non mi sarà disdetto... conseguir tutto

vol. VI Pag.364 - Da FRIGIESSA a FRIGIO (7 risultati)

dalle mie finestre la luna, tu mi vieni subito a mente...;

modo ambedue, che solo a pensarvi mi assidero tutto. pirandello, 7-527: ma

: ogni contatto con quei corpi legnosi mi metteva nel sangue, come se le

la frigida / vecchiezza il crine / mi venga a spargere / di bianche brine

d'una 'tragedia ', io mi aspettava da lui qualche cosa di meno frigido

canzoni e facendogli io intendere che non mi piacevano, entrava a discutere: -ma,

aspetto sportivo, virile, verginale, mi aveva illuso. l'avevo sempre giudicata una

vol. VI Pag.365 - Da FRIGIOLO a FRIGORIFERARE (3 risultati)

, 792: non frignerò romanze, né mi tingerò le guance della preoccupazione del suicidio

col sacco della befana a spalla, che mi aveva inciprignito un frignolo sul collo

chiesa, 5-75: tu, sposa, mi fai il piacere di metter via

vol. VI Pag.366 - Da FRIGORIFERATO a FRINGUELLO (2 risultati)

di immortalità che alita in questo frigorifero mi fa sembrare di aver tossa di cemento.

col polso tremante di febbre, che mi ha travagliato tutto ieri e tutta questa

vol. VI Pag.367 - Da FRINIO a FRISCELLO (3 risultati)

/ presa dal picchio, che tu mi presenti. panciatichi, 136: se

così diverse tra di loro. cesarino mi rispose che effettivamente il risultato era una

di perfettamente assettarvi il capo, che mi sembrate una flora. chi vi ha frisato

vol. VI Pag.368 - Da FRISCOLARE a FRITTATA (1 risultato)

gran boccali. giusti, i-342: mi fermerò qui tutto il mese, consolandomi dell'

vol. VI Pag.369 - Da FRITTELLA a FRITTO (3 risultati)

scambiando manto. panciatichi, 263: mi voleva tenere a tutti i patti la

altra volta. moravia, ix-133: michele mi rovesciava, come si dice, la

ostessa gobbetta e zoppa, la quale mi dava il vino bianco e le tinche fritte

vol. VI Pag.370 - Da FRITTOLA a FRIVOLEZZA (7 risultati)

; che quando io v'andai, chi mi voleva fritto e chi arostito. buonarroti

mondo nel morale. pananti, i-24: mi vo- glion fare il pian, dare

il tedio, la sazietà inesprimibile che mi dà... il fritto, rifritto

peccati, e non la meschinaglia che mi sono tirato appresso, frittura minuta

accozzaglia. salvini, 26-11: tu mi dimandi, poi, donde mai questa

9-604: ma la frittura mia men mi pillotta / di quella onde una moglie,

friulano furono come una punta infuocata che mi avesse trafitto, con dolcezza, il cuore

vol. VI Pag.371 - Da FRIVOLITÀ a FRIZIONE (9 risultati)

sentimento. bocchelli, 6-334: non mi piace... la frivolezza.

... la frivolezza. non mi piace che si giuochi a non capire.

frivolezze. monti, i-177: non mi sono voluto impuntare per una frivolezza.

esemplo. caro, i-25: non mi posso contenere di non rispondere a voi

tanta fatica, di tanta assiduità, che mi vergogno a palesarle. cuoco, 2-11

di lavorare. moravia, 12-14: mi aveva sempre ritenuto una donna mondana,

: ma di me non voglion sapere, mi respingono le grandi montagne,..

età. rajberti, 2-234: chi mi suggerisce qualche buon concetto per fargli chiudere

farei bene a frizionarla con l'alcool perché mi duole. stuparich, i-214: fa

vol. VI Pag.372 - Da FRIZIONE a FRIZZARE (5 risultati)

forza. pratolini, 10-337: « mi raccomando l'acqua » millo mi aveva detto

« mi raccomando l'acqua » millo mi aveva detto. « e soprattutto bada

soprattutto bada alla frizione, a volte mi fa confondere, è un po'consumata

: alla mia richiesta di acqua fresca, mi riempì l'altro bicchiere di un'acqua

per bontà di nostro signor dio, mi durerà ancora per molti giorni. piovene,

vol. VI Pag.373 - Da FRIZZATURA a FRODARE (5 risultati)

: -se l'on. deputato doveri mi dà un ordine per iscritto, io

nuccoli, vii-698 (5-4): rabbia mi morde el cor con maggiur izza,

scotta. goldoni, iv-962: quando mi viene un frizzo in bocca, non lo

tratto dell'uretra. fucini, 59: mi pareva di scoppiare; sentivo un buratto

negli occhi e nel naso come se mi ci fosse entrato dello zolfo.

vol. VI Pag.374 - Da FRODATO a FRODE (6 risultati)

più forti e fidi il mio destin mi froda. foscolo, iv-452: le spalle

/ poi sono sì frodato / ch'io mi fidai in quella falsa volpe, /

seconda fiala e per la seconda volta mi punse. sapevo che ne'casi comuni

'l suo valor chiaro rivela, / mi porta innanzi con perpetua froda. rota,

/ di pietà priva in tutto, / mi doni il fior, per denegarmi il

tracanna. leopardi, 29-83: sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io

vol. VI Pag.375 - Da FRODIERE a FRODO (4 risultati)

: per córre i pesci mai non mi vien meno / qualche froda ed astuzia

di dolce invidia, e del pensiero / mi formai grate frodi ad ora ad ora

frodi ad ora ad ora, / perché mi parve (inganno avventuroso!) /

vendicarsi nello stesso modo, / e mi farebbe qualche brutto frodo. 2

vol. VI Pag.376 - Da FRODOLENTO a FROLLEZZA (5 risultati)

trovar via né modo, / né medico mi vai né medicina. =

a 'nti- sichire... / mi son frollo a girar per mezzo mondo.

mondo. martini, 1-177: 4 mi son frollo ', mi sono indebolito,

1-177: 4 mi son frollo ', mi sono indebolito, mi sono stancato

son frollo ', mi sono indebolito, mi sono stancato. -mantenere

vol. VI Pag.377 - Da FROLLICCIO a FROMBOLA (9 risultati)

comisso, 1-96: mi illusero d'essere un vecchio nobiluomo consumatore

d'essere presto a casa. poi mi seccò un certo odore di selvatico frollo che

/ bello e sol fino ad ostia ir mi disposi, / indi per mar,

giovane, i-261: il perpetuo vegghiar mi fa sì lasso, / e son ormai

e frollo e tisicuzzo, / esser fatto mi sembra un uom di bronzo. lippi

collodi, 408: si vede proprio che mi avete preso per un uomo di pasta

leopardi, 828: quando anche mi venisse fantasia... di trarre al

, / e dardi sempre al cor mi lancia e fromba. = denom

aspre scabroso / e pe'bronchi, mi fur scorte alla meta. g

vol. VI Pag.378 - Da FROMBOLARE a FRONDA (3 risultati)

luca pulci, 1-3-106: l'ira mi vinse, onde l'armento zombolo,

a fronde. battista, vi-4-82: mi niega il pomo suo tremola fronde, /

esculee. petrarca, 23-43: qual mi fec'io quando primier m'accorsi / de

vol. VI Pag.379 - Da FRONDA a FRONDA (9 risultati)

fiorite. montale, 1-133: un moto mi conduce accanto / a una misera fronda

. pratolini, 5-136: di lontano mi salutavate con la mano; lei agitava la

divina foresta del monte sacro, e mi tuffo già tutto nelle chiare fresche e

de l'alta fronde, che nel cor mi nacque / nell'età fresca, e

nell'età fresca, e fuor di cui mi spiacque / qual più bella o gentil

, vi-n-224 (14-12): non mi par veder fronde né fiore / di

: io, scrivendo molte cose, mi risolvo distaccar dell'amato ginepro altro che fronde

fatti comuni. serra, iii-470: mi sono abbandonato troppo al gusto di scriver,

dovevano entrare nell'articolo: e adesso mi conviene tagliare e ritoccare con difficoltà;

vol. VI Pag.380 - Da FRONDA a FRONDEGGIARE (4 risultati)

foresta; / ma sfogare il desio che mi tormenta. -privo, vedovo,

che superbo i rai diffonde, / mi rinfranco dal gelo e mi rinnovo.

diffonde, / mi rinfranco dal gelo e mi rinnovo. -radunare le fronde sparte

i-334: l'alidor della terra ignuda mi rimandava con desiderio alla macchia frondeggiante di

vol. VI Pag.381 - Da FRONDEGGIARE a FRONDOSO (1 risultato)

deggia / boschetto o paradiso, / mi scorse empia ventura. salvini, 12-1-256

vol. VI Pag.382 - Da FRONDOSO a FRONTALE (2 risultati)

sacchetti, vi-42: chi della schiatta sua mi dimandasse, / io credo che dal

umana. carducci, iii-23-346: mi parve di ravvisare special- mente nelle linee

vol. VI Pag.384 - Da FRONTE a FRONTE (4 risultati)

di tradirlo? 11 reo disegno / mi leggerebbe in faccia. botta, 4-190:

c. bini, 65: tu mi vedrai fra gli uomini con una fronte di

la dieta statua queste parole: chi mi ferirà, io ferirò lui. bembo,

: la fronte del mare imbestialito oggi mi piace. -distesa, estensione (

vol. VI Pag.386 - Da FRONTE a FRONTE (3 risultati)

disonorato. d'azeglio, 1-199: mi pareva esserne io colpevole, averne la

ritruovano. pallavicino, 7-95: qui dunque mi convien di passare alla seconda parte del

girolamo volgar. [tommaseo]: io mi meraviglio che tu induri la fronte,

vol. VI Pag.387 - Da FRONTEGGIABILE a FRONTESPIZIO (3 risultati)

per antifrasi. soldati, 2-457: mi sono detto: aspettiamo ancora qualche giorno

giorno, vediamo se questa nuova cura che mi ha dato stablum fa il suo effetto

oltre modo si diffidi di fronteggiare, mi disse tuttavia di voler rispondere quanto prima

vol. VI Pag.388 - Da FRONTIERA a FRONTILE (2 risultati)

/ adomasse capriccio d'architetto, / mi si mostrò. f. f. frugoni

offensiva, ed è vero, ma mi contentava di piccolezze, d'incidenti di

vol. VI Pag.389 - Da FRONTINO a FRONZUTO (7 risultati)

pochi pezzi di querce, senza che mi offenda il capo, benché vi abbia i

, a volere tocare il fronzale non mi maraveglio. 2. dimin.

. grasso, 34: questo fronzalétto mi può comandar a me. = deriv

. nievo, 1-279: colui non mi piace, appunto perché è pieno di

dante da maiano, 1-6: mi fe'd'una ghirlanda dona- gione,

sto, / dello strale che il cor mi penetrò, / o nisa bella,

/ cieli e fronzute piante; / mi annoia lo spettacolo / di una

vol. VI Pag.390 - Da FROSNA a FROTTATOIO (5 risultati)

xiv e xv, 25: a chi mi fu cortese 1... i

2-22: quando guardo in giù, mi occorre agli occhi la valle fronzuta. caro

e passerini. boccaccio, i-292: mi pareva, se bene stimai, un

g. gozzi, 1-34: mi parea che il passero, beccando il

, delle scritture mediche e legali, mentre mi viene scritto stamparsi più scritture legali.

vol. VI Pag.391 - Da FROTTEGGIANTE a FRUGACCHIARE (3 risultati)

mia frottola. linati, 13-193: mi ricordai d'una frottola rimata. 2

perch'io non ti brontoli, / tu mi vuoi ora satollar di frottole? dotti

pataffio, 4: pur piffi pififi passera mi ciarli; / e con ciloma sempre

vol. VI Pag.392 - Da FRUGACCHINO a FRUGARE (2 risultati)

frugacchiavo in un cassone del solaio, mi venne tra le mani una veste a righe

casa tua? panciatichi, 207: mi mandi quella nota di libri rari, prezzati

vol. VI Pag.393 - Da FRUGARE a FRUGARE (8 risultati)

bucce e i torsi di lattuga, mi dava ora una crosta di pane ed

dieci, la porsi al cameriere. mi accorsi che durante quell'operazione la signorina

più languisce. moravia, viii-93: mi guardava, di continuo, sfrontatamente,

: letto, dico il vero, io mi atta- stai con le mani e mi

mi atta- stai con le mani e mi frugai nei pensieri, dubitando forte di

sfuggivo più a me stesso, anzi mi tastavo e mi frugavo dentro ed era come

me stesso, anzi mi tastavo e mi frugavo dentro ed era come se mi

e mi frugavo dentro ed era come se mi vedessi in una nuova luce.

vol. VI Pag.394 - Da FRUGATA a FRUGI (15 risultati)

erudizione per procurarmi la supellètile archèologica che mi occorreva, mi si affacciàrono da ogni

la supellètile archèologica che mi occorreva, mi si affacciàrono da ogni parte gravi difficoltà

. moniglia, 1-iii-431: il diascolo mi fruca / a portarglielo via [lo scrigno

i'non vo'sentir altro brulichio / che mi frughi pel ventre in su e in

., 30-70: la rigida giustizia che mi fruga / tragge cagion del loco ov'

, cioè di dio, « che mi fruga »; cioè che mi stimola e

« che mi fruga »; cioè che mi stimola e puni- scemi della mia colpa

maestro. varchi, 24-23: - non mi punzecchiare. 10 mandai. -ma e'

testé. di'di sì. non mi frugar, dico; io so quello ho

lasciate frucare a me, ché io non mi sto. g. gozzi, i-24-90

una piaga. stuparich, i-316: mi esamina la ferita, vi fruga dentro col

a sapri, temibilissimo e temutissimo, mi sa un po'di miscuglio farmaceutico.

farmaceutico. banti, 11-148: io mi fingevo assorto nella lettura di un mio

di un mio dante che entrando a montefusco mi era stato confiscato e soltanto adesso,

soltanto adesso, dopo lunghe richieste, mi era stato concesso, tartassatissimo, tagliuzzato,

vol. VI Pag.395 - Da FRUGIFERO a FRUGOLIO (9 risultati)

carena, 2-187: io non mi periterei a sostituire frugna allo strano femminino

bizzarie, / che, anche s'io mi fossi addormentato, / non l'avre'

del ruscelli. soffici, v-3-262: mi guarda in viso con due occhi imbambolati

moniglia, 1-iii-68: il demonio il cuor mi frugola / di scaldarsi a quel fuoco

mignolo, / che il duol sì non mi punga e non mi frugoli. casti

duol sì non mi punga e non mi frugoli. casti, 281: mi sento

non mi frugoli. casti, 281: mi sento pel vangelo / un fervore,

un santo zelo / che i precordi ognor mi frugola. 2. andare frugando

diligenza, dal- l'amor frugolata che mi portate,... vi faceva arrostar

vol. VI Pag.396 - Da FRUGOLO a FRUIRE (4 risultati)

, / che a starli a lato tutto mi smi- nuzolo. c. bartoli,

forabosco / e 'l fora, io mi pensai tu fussi un frugolo, / un

dove vado? non so. ma mi sovviene / d'averla assai desiderata questa

scienza a singhiozzo come quella che io mi trovo a fruire, meglio, assai meglio

vol. VI Pag.397 - Da FRUITIVO a FRULLARE (7 risultati)

-intr. giovio, ii-171: mi sono inanimato... di portare al

correggiaio, 37: dona mercé, non mi lassar morire; / poi che disposto

dire una frulla; / e tu mi par che 'l voglia dimostrare. giovio,

una frulla di tutta la villania che mi ha detto. domenichi, xxvi-2-305:

amo e il cuor più non mi frulla / e'mi par di star ben

più non mi frulla / e'mi par di star ben quanto stia un papa

. faldella, iii-81: anch'io mi sentii allora frullare nelle dita certi pizzicori

vol. VI Pag.398 - Da FRULLATA a FRULLIO (8 risultati)

redi, 16-vi-297: i miei dolori forse mi fanno parlare così scempiatamente: e sapete

riverso? faldella, iii-66: un dì mi diedi a frullare solo fra i macereti

e birri in barba liberale, / mi frullan per la testa a schiera a

io era volto verso casa, e mi frullava pel capo la lezione del dì appresso

voto a dionigi; e, se mi frulla, / m'importa meno se giovenca

rilievo e di getto qualunque invenzione che mi frulli. soffici, iv-272: dormiva

fosse calamitato e io di ferro, mi sentii sull'istante tutto gi

886: le cose di cucina mi piacevano un po'infantilmente: il frullino

vol. VI Pag.399 - Da FRULLO a FRULLONE (5 risultati)

, ghiribizzo. guerrazzi, iii-254: mi chiappò il frullo di uscire di casa

bracci, 2-203: fia meglio che io mi applichi a terminare questo 'parere '

sentenza. l. salviati, 20-63: mi pareva aver sentita la voce d'un

f. f. frugoni, iv-346: mi sembrava quel forlano un frullone, che

frullone di malinconia, sapete, che mi ha fatto prendere questa risoluzione; ma

vol. VI Pag.401 - Da FRUMENTONE a FRUSCIO (4 risultati)

gozzi, 4-63: ma vo'che tu mi tenga in ciò che narro / uomo

: il fruscio delle sue gonne non mi diceva niente. deledda, i-880: gli

. gozzano, 22: non mi parlò. d'un balzo salì, prese

nel limaccio. ungaretti, i-89: mi addormenterò / al fruscio / delle onde

vol. VI Pag.403 - Da FRUSTAPENNELLI a FRUSTATA (8 risultati)

ghignate dietro me segnandomi a dito e mi avete infangato al livello e più giù dei

1-51: la bora aguzza di schegge mi frusta e mi strappa le orecchie.

la bora aguzza di schegge mi frusta e mi strappa le orecchie. moravia, i-321

fossi in te, o ferraù beato / mi frusterei con un bel correggiato.

73-1: tutto quest'anno ch'è, mi son frustato / di tutti i vizi

8. locuz. pagare il boia che mi frusti: v. boia *.

desiderio, / qual così verde invecchiando mi frusta. berni, 37-47 (iii-238)

s'è frusto e frusta me; adesso mi fa perdere anche la discrezione.

vol. VI Pag.404 - Da FRUSTATO a FRUSTO (4 risultati)

, i-441: non saprei dirti come mi siano andate a fagiolo quelle quattro frustate

il passo e alla fine, arrangolato, mi fermai, come se non potessi più

tura. pananti, i-83: quando poi mi trapassa una vettura / il postiglione

povera carmela. nievo, 2-76: mi pulisce il cavallo un paio d'ore al

vol. VI Pag.405 - Da FRUSTO a FRUSTONE (2 risultati)

, 318: si che '1 dir tuo mi pare a frusto a frusto / sonare

scudi quindicimila. soffici, iii-325: mi mancavano ormai abiti decenti, la biancheria

vol. VI Pag.407 - Da FRUTTAGGIO a FRUTTARE (2 risultati)

per ciascuno. goldoni, vii-357: mi prendo la libertà di mandarvi due frutta,

, gnore, che avete dato a mi.... aiutarono il padre e

vol. VI Pag.408 - Da FRUTTATA a FRUTTERIA (5 risultati)

(489): detto podere non mi fruttava alla metà di quello che loro me

cento. goldoni, vii-574: farò che mi frutti bene il danaro che mi lasciate

che mi frutti bene il danaro che mi lasciate. carducci, ii-6-310: quelle

, se la mia vita intera / mi frutterà di meritare un sasso / che porti

rubizzo. bacchelli, 1-i-40: quasi mi consolo a vedere che i miei tesori

vol. VI Pag.409 - Da FRUTTESCENZA a FRUTTIFERO (2 risultati)

il ricordo di quel giorno di ottobre mi è chiaro nella mente, e quasi sensibile

con l'odorata fruttescenza dei pioppi che mi accompagnavano lungo la strada. =

vol. VI Pag.410 - Da FRUTTIFEROSO a FRUTTIFICAZIONE (2 risultati)

. assarino, 3-81: bella cosa mi parve il veder un paese ove i

ii-15-311: fossi io in lei, mi venderei al lodi; che vale tre mila

vol. VI Pag.411 - Da FRUTTIFICO a FRUTTO (4 risultati)

io spero in dio, ed egli mi farà sanza sollicitudine e darammi il suo

arena. f. buonarroti, 2-6: mi ricordo d'avere anco veduto le stagioni

pesci e gli altri sì fatti cibi mi nuociono. redi, 16-v-328: si faccia

. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora nostra matre terra

vol. VI Pag.412 - Da FRUTTO a FRUTTO (7 risultati)

mio consiglio e darollo eziandio che non mi sia chiesto, e de la mia

: or la fatica e gli anni / mi veggio avere al tutto / perduti,

. monti, iii-176: la vostra assenza mi toglie il frutto del mio viaggio,

stata nemica, / sotto altro aspetto mi fia forse amica. sabba da castiglione,

vita che m'avanza; questa sola mi farà parer dolce e passar men gravemente i

3-663: neppure dopo abbandonata quella casa, mi fu concesso di andar a coricarmi e

passo, / ahi me che l'esperienzia mi reprende: / e fa cognoscer qual

vol. VI Pag.413 - Da FRUTTO a FRUTTO (10 risultati)

/... / di quaci non mi mossera, se non aio de 10

anzi ch'eo sia distrutto, / mi conforti e m'allumi. boccaccio,

, xxv-2-227: la mia maledetta fortuna mi toglie di poter raccogliere il frutto dell'amore

col frutto. foscolo, xv-511: mi contenterei di pagare il frutto anche del

capitale. foscolo, xvi-42: mi varrò dell'età che mi resta per dare

xvi-42: mi varrò dell'età che mi resta per dare a mia madre il

. tasso, i-133: il duca mi ha fatto molti favori: ma io

a dio. caporali, ii-32: mi era grato / qui il rezzo d'un

lorenzo de'medici, ii-75: non mi fa frutto / l'onor, l'esser

bibbia volgar., x-15: spesse volte mi ho proposto di venire a voi.

vol. VI Pag.414 - Da FRUTTOFURANOSIO a FTALEINA (8 risultati)

. landolfi, i-447: senza frutto mi sono studiato... di capirci

né di proficuo. praga, 4-168: mi parve che la missione del signor bazzetta

: non credo... che difficile mi sarà ora il trar da voi quel

sentirmi smaccare tutti quei fruttarelli ch'io mi credeva aver raccolti dalla cultura di quel

xxi-1-345: con queste parole, chi mi pizzica di qua e chi mi buzzica

chi mi pizzica di qua e chi mi buzzica di là, chi mi mette le

chi mi buzzica di là, chi mi mette le man drieto, chi mi

mi mette le man drieto, chi mi tocca dinanzi. = deriv.

vol. VI Pag.415 - Da FTALICO a FUCILATA (12 risultati)

voce dotta, dal gr. cp&uù 'mi consumo 'e dal sufi, chim

, comp. dal gr. cpfhcù * mi consumo 'e dal sufi. chim

mattioli [dioscoride], 32: mi pare da conchiudere, insieme con la

fu don alessandro. pirandello, 5-494: mi domanda: « ma voi, insomma

si può sapere chi siete? ». mi stringo nelle spalle, socchiudo gli occhi

gridare: « giacobino! »; mi afferrano, mi spogliano, non mi lasciano

giacobino! »; mi afferrano, mi spogliano, non mi lasciano neppure la

mi afferrano, mi spogliano, non mi lasciano neppure la camicia, mi legano

non mi lasciano neppure la camicia, mi legano, mi pungono con le baionette e

neppure la camicia, mi legano, mi pungono con le baionette e m;

per fucilarmi. pascoli, 1531: mi fucilerete / allo svolto, più là,

, poco fa, un uccello nero che mi parso un prete. -rifl

vol. VI Pag.416 - Da FUCILATO a FUCILE (6 risultati)

alle fucilate? serra, iii-582: adesso mi manca solo d'es- serci anch'io

ma non tarderò un pezzo, e mi scorderò anche di questa tristezza di aver perduto

: tu vuoi salva la pelle, tu mi confessi di aver consumato diciassette omicidii,

vocabolario filosofico-democratico, i-34: è costato a mi gliaia di persone esigli,

49: amor, che di mortai mi voi far viva, / come fenice umile

. dossi, 382: guardando, mi parea vedere dovùnque un confuso, cencioso,

vol. VI Pag.417 - Da FUCILERIA a FUCINA (3 risultati)

incontro parecchi uffi- giovio, 1-11: mi pare che l'impresa sua delle colonne ziali

buon fabbro a la fucina, / mi approssimai con gran per martire e

e il fragor della fucina, / e mi piace l'artier che a segno,

vol. VI Pag.418 - Da FUCINABILE a FUCINATORE (2 risultati)

carità. lorenzo de'medici, ii-268: mi truovo in ardente fucina / d'amore

tu segrete. cattaneo, iii-4-277: mi recai tosto al comitato di difesa..

vol. VI Pag.419 - Da FUCINATRICE a FUETTARE (1 risultato)

credo, saprei tacere; / ma non mi piace questa che assomiglia / a

vol. VI Pag.420 - Da FUETTO a FUGA (6 risultati)

episodio. tasso, ii-208: se mi si ricercasse se si possa fare altro

ove ragion ne fruga, / io mi ristrinsi a la fida compagna: /

nascose. alfieri, 1-9: fallo novel mi fóra / la mal tentata fuga.

. a. verri, i-115: solo mi spiace il dolore che la tua assenza

de la prima fuga, ma forse mi gioverà di ripararmi ne le scienze come

alla fuga. fogazzaro, 4-238: mi par di viaggiare in ferrovia,..

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (1 risultato)

una settimana sul mare - / e mi pareva d'essere il casanova nei piombi

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (11 risultati)

, i-270: il libretto delle sue rime mi pervenne in mano di fuga, e

, e colui che mel lasciò vedere non mi diede tempo da poterlo trascorrere. f

il proposto progetto. foscolo, xvi-180: mi disse che non eri affatto ristabilito,

conte achille s. carducci, ii-7-26: mi saluti tanto di cuore valzania, e

e quando a sassi gli feci una fuga mi tenne dietro zitto zitto e non chiese

a viola a gamba / una fuga mi suonin di concerto, / a casa pigolon

che a viola a gamba una fuga mi suonin ', intende: prima che d'

cetra al tuo partir fugace / dal sen mi cadde abbandonata al suolo. a.

azzurro sparente. sbarbaro, 1-29: mi fa trasalire la fanciulla che m'oltrepassa

, i-lii: onda fugace, dentro cui mi specchio, / se del vampo solare

schermo, / all'onde già trascorse mi rammenta. -impetuoso (il vento

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (8 risultati)

si ruppe con tempesta grave / e mi sospinse ove fra doglie e pianti / mi

mi sospinse ove fra doglie e pianti / mi ritrovò mia travagliata nave. datila,

[della rosa] è fugacissima. mi sembra di vedere i suoi petali schiudersi

! o viver lasso! / chi mi ti tolse sì tosto d'inanzi, /

è ancora la spadacciola nel grano che mi folgora di dolcezza; che conta su

degli strumenti sviluppandosi e trasformandosi, così mi pareva udir passare il mio tema fugace nell'

. carrieri, 4-63: il mio corpo mi porta via / e devo sempre ricominciare

d'un finestrino / una piccola mano mi risponde. moravia, viii-166: tutte le

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (3 risultati)

dei suoi occhi. fazio, ii-63: mi piace el letto e di fugar fatica

mia fronte, per le sue braccia che mi circondavano le spalle. 5.

avrei potuto insistere, più che allora mi venisse fatto, su certi « fugati »

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (3 risultati)

cacciati. fazio, ii-14: ben mi puote, se vuol, la vita togliere

tal nodola, / ch'ognora più mi fa piengendo struggere. 2.

terra; e dalla faccia tua io mi nasconderoe e sarò vagabile senza opera- mento

vol. VI Pag.426 - Da FUGGEVOLEZZA a FUGGIASCO (6 risultati)

, iv-2-491: ella sorrise; e mi sembrò che le sue gote si colorassero

: lente nel volgersi / le chiome lucide mi si disegnano, / e amore e

memore e calmo, quasi novello, mi preparo a sentir le voci autunnali,

. salvini, vii-538: 'o tu mi guardi torto'. omero ù7ió8pa 18sq,

torto'. omero ù7ió8pa 18sq, mi guardi fuggiascamente, a stracciasacco. fagiuoli

alfieri, 1-565: di gioia / mi balza il cor dell'impugnarti, o brando

vol. VI Pag.427 - Da FUGGIBILE a FUGGIRE (3 risultati)

, iv-298: quantunque io viva fuggiasco, mi vengono tutti d'intorno quasi volessero mansuefare

si dica. soffici, iii-33: mi si mostrava tuttavia abbastanza condiscendente da non

un abbraccio a scappa e fuggi quando mi capitava a tiro per la cam

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (6 risultati)

sosta non ha. giusti, ii-5: mi fa paura il fresco eccessivo della sera

occhi mie'il tuo fugire / non mi faria la mente sì languire.

molti anni fa. nievo, 1-546: mi fuggii addirittura dal convento per un fenestrello

, i-283: un fanciulletto... mi fuggiva innanzi con una leggerezza e con

facilità tale, che pareva che davanti mi si dileguasse. chiabrera, 67:

, io lo sviserò co'sonetti: poi mi fuggirò. g. m.

vol. VI Pag.429 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (8 risultati)

più, più m'innamora, / e mi par sempre al suo fuggir più bella

porti il giorno, / e fuggendo mi toi quel ch'i'più bramo.

terra, levando il colore alle cose, mi lievi e tolga la vista loro.

il dolore è nel petto, che mi sembra sfondato e ancora avido, pulsante di

. / che, ricercata più, più mi fuggiva. milizia, iii-185: per

ma pur l'ora che fugge / mi dà l'ansia di vivere / con mille

tolomei, 2-251: se questa occasion mi fuggiva era forte possibil ch'io indugi

34: circa gli altri affari, che mi accenna, è necessario, che ci

vol. VI Pag.430 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (17 risultati)

, per seguirla, giovinetta / fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi,

/ fuggi'mi, e nel suo abito mi chiusi, / e promisi la via

riva di scamandro, ma il cor mi fuggì su 'l tirreno. alvaro, 11-48

loro amanti. panciatichi, 125: già mi fugge l'animo e mi palpita il

: già mi fugge l'animo e mi palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo

proprio dei momenti in cui la testa mi fugge per la fatica, né so

fatica, né so come la salute mi regga. manzoni, 325: o padre

e la probabilità di certe ipotesi, mi fugge per disperata. -con speciale riferimento

, /... / che mi scoss'io, sì come dalla faccia /

scoss'io, sì come dalla faccia / mi fuggì 'l sonno. bibbia volgar.

verrammi; e quell'imago ancora / sospirar mi farà, fa- rammi acerbo / l'

, / fug- giemi errore e cresce'mi paura. bibbia volgar., x-517:

la fretta, ma so che molti mi saranno fuggiti. pallavicino, 7-297: a

; / e sempre all'uopo ei mi fuggì di mente. de sanctis, 7-249

careri, 2-i-286: la parola 'tiberio'mi fuggì dalle dita, come suole accadere

darmi delle ciancie: già tre volte mi sete fuggito delle mani con nuove scuse,

a que'pascoli..., non mi pare che potesse fuggirsi una stima fissa

vol. VI Pag.431 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (8 risultati)

vago / di selva in selva ratto mi trasformo; / et ancor de'miei

i'ti vengo dirieto, e tu mi fuggi. varano, 53: in sempre

/ per invidia non già, che non mi tiene / maggior di sé, ma

, ma perché tale estima / ch'io mi tenga in cor mio. rovani,

fuggire la considerazione di me stesso, che mi fa nausea. tommaseo, i-114:

disvoglio / e più che cosa forte mi spare. bibbiena, xxi-1-72: i

alla prosa? giordani, xii-72: mi credetti obbligato, e dalla politica e

. cavalca, iii-35: io non mi reputo di sapere altro se non gesù

vol. VI Pag.432 - Da FUGGITA a FUGGITIVO (4 risultati)

cosa, il duca con tante belle piacevolezze mi vi faceva lavorare ogni sera in sino

. foscolo, xiv-211: ma quando io mi vedo importunato da una turba di volpi

/ per un piccol pertugio, ancor mi trema / il cor, né fan l'

non lascio, e l'odio altrui mi giunge? carletti, 39: de'quali

vol. VI Pag.433 - Da FUGGITIVO a FUGGITIVO (3 risultati)

lo splendor vermiglio. bocchelli, 9-241: mi ricordo... i tetti scuri

passa fuggitivo verso la boscaglia, e mi ricorda la giornata rapida di fine d'

che questo solo; io che vivo e mi muovo, io pur debbo morire.

vol. VI Pag.434 - Da FUGGITO a FULCRO (3 risultati)

giuda. metastasio, i-238: io mi rammento / che son per te d'

armimi. sabba da castiglione, 63: mi dirà esser cosa molto magnifica l'andare

, oscuro. fazio, iii-18-50: mi disse a parte a parte / quanto là

vol. VI Pag.435 - Da FULGENTE a FULGIDO (5 risultati)

come voi vivete nella luce ed io mi dissolvo nell'ombra, così capisco bene

lo spense / uscì un spiro che mi fece attento. boccaccio, vi-123: fiso

/ fulgida, l'occhio mio, e mi parea / il suo vestire in color

, a me fido governo, / non mi mancar di luce insino al porto.

viva, d'un rosso fulgido. mi accontentai di domandargli se aveva disinfettato la

vol. VI Pag.436 - Da FULGORE a FULIGGINE (2 risultati)

. e. cecchi, 5-240: non mi dispiace quando nel cuor della notte la

acquerello. d'annunzio, v-3-105: mi sarebbe stato dolce vivere da calligrafo copista

vol. VI Pag.437 - Da FULIGGINOSITÀ a FULMINANTE (1 risultato)

a fidanza con me, e parecchi mi nomarono amici nel consiglio de'savii,

vol. VI Pag.438 - Da FULMINARE a FULMINARE (11 risultati)

in modo che il principe di kaunitz mi scrivesse una lettera fulminante di disapprovazione.

, fulminanti. baldini, 4-107: mi pareva di ritrovare più al crudo e

bocchelli, 9-160: talvolta le invettive mi affliggono, né tutte mi paiono veramente immortali

le invettive mi affliggono, né tutte mi paiono veramente immortali e fulminanti, con

più nelle locuz. che il cielo mi fulmini, che dio mi fulmini,

che il cielo mi fulmini, che dio mi fulmini, come formule di giuramento o

ma la terra m'ingoi e 'l ciel mi fulmini, / e ne l'abisso

fulmini, / e ne l'abisso mi trabocchi in prima / ch'io ti violi

uomo fere. goldoni, iii-121: mi fulmini il cielo s'egli ha posto piede

iii-1-783: cristo signore, perché tu mi fulmini?! -per estens. abbattere

/ del mio grigio paese / dove mi fulminò / lo sguardo traditore / della

vol. VI Pag.439 - Da FULMINATA a FULMINATO (8 risultati)

decisione). carducci, ii-5-152: mi dica un po'lei se è un bel

d'un tratto una nota con cui mi si annunzia che il giorno innanzi è stato

innanzi è stato firmato il decreto che mi manda a napoli in un'altra cattedra

enrico nencioni con la sua nervosa impazienza mi fulmina una lettera. 8.

se dal cielo fulminassero saette, or ora mi conviene andare a vinegia alla cura d'

giove irato, / il ciel turbato / mi spaventa co'suoi fulmini. d'annunzio

del battista fulmina la voce / che mi si fa sentir dal gran deserto. aretino

il campo. comanini, l-m-271: mi soviene d'aver veduto a mantova in

vol. VI Pag.440 - Da FULMINATO a FULMINE (1 risultato)

/ ch'io,... / mi parta infame: e sia! se così

vol. VI Pag.441 - Da FULMINEAMENTE a FULMINEO (13 risultati)

: udendo esser io un europeo, mi domandò, se sapessi dirigere i fulmini

, ossia de'due conduttori elettrici che mi attireranno sul capo i fulmini della crusca

, i-264: per alcune facezie mi son trovato esposto ai fulmini d'uno

d'uno di questi monomaniaci, fulmini che mi sbalordirono per cinque minuti, ma quando

sbalordirono per cinque minuti, ma quando mi riebbi trovai che non ero ridotto in

per numeri unici. se non fossero formiche mi verrebbe voglia di mandar loro un fulmine

della sua eloquenza. levi, 2-276: mi sentivo morire, mi affrettai a confessargli

, 2-276: mi sentivo morire, mi affrettai a confessargli il mio delitto, aspettando

mio delitto, aspettando che il fulmine mi colpisse, nel suo inimmaginabile, angoscioso

goldoni, vii-1232: ahimè! qual fulmine mi ha colpito? ora comprendo il turbamento

nuova che tu non eri più a milano mi giunse improvvisa e dolorosa come un fulmine

improvvisa,... a un tratto mi ricordai che uno di codesti quaderni era

spesso rivelatore. mazzini, i-104: mi colpì come un fulmine, e mutò

vol. VI Pag.442 - Da FULMINICO a FUMABILE (3 risultati)

prato, 1-ii-356: forza dal ciel mi move che mi tiene / co'suoi fulvidi

: forza dal ciel mi move che mi tiene / co'suoi fulvidi raggi /

spighe diritte. landolfi, i-420: mi ritrovai come sospeso su un abisso, le

vol. VI Pag.443 - Da FUMACCHIARE a FUMANTE (6 risultati)

quella cucina di fortuna continuò: -la mi va sempre bene. -per estens

c. e. gadda, 13-256: mi feci comperare da navutti,..

ero giovane... non tanto ciò mi veniva dall'erbe nuove, punteggiate di

che fuma. papini, 6-179: mi rammento... le muraglie basse degli

fumanti abbattimenti della diserta troia, che mi sia licito di levare dah'armi ascanio

fumante, nascoso sotto la cenere, mi cosse la mano palpante. sannazaro,

vol. VI Pag.444 - Da FUMANTE a FUMARE (2 risultati)

fumanti d'ambra,... / mi sento accender d'èmulo desio / d'

monti, x-3-56: cianci allora, allor mi vanti / fiacco e i suoi fiaschi

vol. VI Pag.445 - Da FUMARE a FUMARE (7 risultati)

. foscolo, xv-551: io non mi contentai che i mobili rimanessero * statu

d'annunzio, v-2-358: da frequentatore perverso mi parlava dei bagni turchi all'ora delle

cruschello. pirandello, 5-491: il caffè mi fumava sotto il naso, inebriandomi del

baleno. levi, i-iio: io mi curvavo sul letto, quando dovevo ascoltare

odore. foscolo, iv-452: o! mi vado strofinando le mani per lavare la

stizza). bocchelli, 13-712: mi sentivo fumar la rabbia per quella svergognata

la resta. / el quinto sì mi fa fumar la cresta, / al sesto

vol. VI Pag.446 - Da FUMARIA a FUMATA (9 risultati)

fumando si capisce meglio. ma talino mi lascia fumare e non dice più niente

il naso, vi so dir, mi fuma, / quand'io m'abbatto a

sempre dopo il mangiare, la testa mi fuma fuor di modo e si riscalda grandemente

i suoi punti deboli. -la mi fuma, la gli fuma: per indicare

, 1-2-493: ti so dir che la mi fuma. bracciolini, 1-4-20: allor

bracciolini, 1-4-20: allor s'ella mi fuma e mi gorgoglia, / pensatel

1-4-20: allor s'ella mi fuma e mi gorgoglia, / pensatel tu, senza

12-51: con fuochi o con fumate mi avrebbero fatto segnali appena riuscita l'impresa

un'altezza vertiginosa. sbarbaro, 4-25: mi indicano tra le poche case di tosse

vol. VI Pag.447 - Da FUMATICO a FUMETTO (4 risultati)

di questo speco / farti d'angoscia lagrimar mi vanto. salvini [tommaseo]:

: dal guazzabuglio d'emozioni che dentro mi veniva formando, m'esalava la fumea d'

di te fuor del messaggio / muto che mi sostenta sulla via: / se forma

li distinguono? moravia, vii-169: mi ero montato la testa coi film e

vol. VI Pag.448 - Da FUMETTO a FUMIGANTE (1 risultato)

: il sangue nero e fumido che mi dà il ribrezzo. 5.

vol. VI Pag.449 - Da FUMIGARE a FUMISTA (5 risultati)

d'annunzio, v-2-285: il tavoleggiante mi portò un gran bicchiere appannato e grondante

adirarsi. varchi, 24-15: se mi dai di queste battisoffie, tu vorrai

battisoffie, tu vorrai che 'l naso mi fumichi poco. 5. sorgere

batterie e dei razzi fumìgeni che a prua mi avevano rasentato la faccia. =

pipa, ed essendomisi raccostato colla bocca mi favorì d'un fumigio tale che n'

vol. VI Pag.451 - Da FUMO a FUMO (4 risultati)

i fumi del mio orgoglio, che mi soffocavano, finché non li ho sentiti

sole; / tal che di rimembrar mi giova e dole, / ché tant'io

attendere a la bottega, da la quale mi ha disviato il fumo de le corti

quale chiamo quinta essenzia. ma questo a mi pare forte, perché in fumo penso

vol. VI Pag.452 - Da FUMOFOCHIFLAMMIFERO a FUMOGENO (12 risultati)

699: così farò, ancora che tu mi riempia d'una speranza che io temo

andata in fumo. moravia, 12-258: mi bastò di rivederla, perché tutti i

, 2-30 (355): se io mi partissi, voi andresti l'altro dì

e senza arrosto, / i cortigian però mi stien discosto. -considerare qualcosa

carducci, ii-11-319: della gente che mi vuol bene come al fumo negli occhi

loro orto. vignali, i-1-4: mi montò un fummo che arei dato alla croce

giusti, i-262: se dio non mi tenesse le sue sante mani in capo,

sue sante mani in capo, tra tutti mi fareste montare i fumi alla testa.

esser soggetto, / né di fumo mi pasco, ma ugualmente / fò di

è. menzini, 5-2: io mi son divezzo, e non costumo /

pietrisco. bocchelli, 6-199: sai che mi offrivano un tiro di granate fumogene,

aveva avuto per me..., mi tenni stretto prudentemente alla letteratura.

vol. VI Pag.453 - Da FUMOLENTO a FUMOSO (3 risultati)

garzoni, 2 -prol.: i vani mi faranno parere una vanità del mondo.

. varano, 60: poiché vicin mi vide ei [il toro] colle

co 'l placido giro de gli occhi tu mi rispondi. -che si condensa a

vol. VI Pag.454 - Da FUMOSTERNO a FUNAMBOLICO (3 risultati)

1-1-416: uh, fumosétto! / i'mi burlo con voi a sicurtà. f

né col tuo viso arcigno inferocito / mi darai più quella continua stretta, /

, 15-264: non è giusto che alcuno mi disturbi mentre sto assorto nel lavoro,

vol. VI Pag.455 - Da FUNAMBOLISMO a FUNE (2 risultati)

còllavisi entro. savonarola, iv-10: io mi maraviglio che tu mi voglia dare de

iv-10: io mi maraviglio che tu mi voglia dare de l'acqua; tu non

vol. VI Pag.456 - Da FUNE a FUNE (10 risultati)

, iii-281: gli funi dello inferno mi cerchiarono e vennero innanzi a me gli lacci

. allegri, 132: se voi mi addomandate di poi, perché io scriva

e a questo m'accorsi che e'mi volevano spacciare. grazzini, 2-22:

: dimmel se vuoi, deh non mi dar più fune: / tu mi stravolgi

non mi dar più fune: / tu mi stravolgi 'l cuor com'un balestro.

'dimmel, se vuoi: deh non mi dar più fune ', non mi tormentare

mi dar più fune ', non mi tormentare coll'indugiare la risposta.

per l'amor di dio, e non mi far tanto storiare: tu mi tieni

non mi far tanto storiare: tu mi tieni in sulla fune. -tagliare

. faldella, iii-80: gli elogi mi grandinarono sulla testa grossi come macine.

vol. VI Pag.457 - Da FUNEA a FUNEBREMENTE (2 risultati)

parte, nel tesoro dei vasi, mi tratteneva con più intensa suggestione: la serie

tardi! ». queste voci funebri mi trafissero, come se in quel punto

vol. VI Pag.458 - Da FUNEBRICOSO a FUNERARIO (3 risultati)

, / e alla nebbia del tempo che mi serra / risponda il funeral dell'intelletto

, una faccia che di primo acchito non mi persuase: giallo, malinconico, con

: fra le tombe delle necropoli vetuloniesi mi ricorrevano in folla alla mente tanti ricordi

vol. VI Pag.459 - Da FUNERATIZIO a FUNESTARE (4 risultati)

petrarca, i-4-78: da costor non mi pò tempo né luogo / divider mai

nievo, 304: sorsi barcollando, e mi trascinai al davanzale del balcone; ma

una seggiola che rovesciai nel movermi, mi svegliò un poco da quel sogno funereo

xiv-262: o il tempo e le sventure mi saneranno, o morirò lontano da te

vol. VI Pag.460 - Da FUNESTATO a FUNESTO (5 risultati)

. foscolo, xiv-285: verso le 7 mi è tornata la febbre, ho passato

da una patria per me funesta, mi scorderò i miei deliri, gli affanni

se non lo ritroviamo » gridava; « mi butto anch'io in mare ».

giorno, / che sposa in un data mi fosti, e tolta. leopardi,

, / gran velo ho incontro, che mi turba il guardo. / veggio nozze

vol. VI Pag.461 - Da FUNESTUME a FUNGARE (5 risultati)

evento / mi presagisce il cor. alfieri, 8-294:

, dovendo lasciarlo, al cor funesto / mi sarà l'abbandono. tenca, 1-83

raspa presso alla porta funesta, / mi fa vedere dietro la sua cresta / tutta

qual si voglia della solita fungaia e mi rinfacci i paternostri che mi facea dire

solita fungaia e mi rinfacci i paternostri che mi facea dire la mia povera nonna.

vol. VI Pag.462 - Da FUNGATO a FUNGIVORIDI (2 risultati)

qua: cicatrice d'una pietrata che mi tirò un avvocato difensore mentre fungevo da

e mezza, e una lira, perché mi fumo mandate per via di una fìluca

vol. VI Pag.464 - Da FUNGOIDE a FUNGOSITÀ (5 risultati)

e ultimamente piero vettori, il qual mi risolve che è come cercar de'funghi.

e sempre più rinco- glionisco, e mi par d'essere un fungo fuori di stagione

ben nascessi come il fungo, / mi par che troppo al mio bisogno stia

de'più lunghi, / ma i versi mi venivan come i funghi. d'azeglio

sia fungosamente bigio e i capelli bianchi mi si affaccino con un'insistenza veramente da

vol. VI Pag.465 - Da FUNGOSO a FUNICOLO (2 risultati)

: ove la profondità è picciola, mi era utile la grande tanaglia,.

, 2-58: nell'afa quasi visibile mi riporta all'opposta / tappa, già

vol. VI Pag.466 - Da FUNIVIA a FUNZIONAMENTO (1 risultato)

: a quel tempo i signori critici non mi avevano ancora imbottito la testa col loro

vol. VI Pag.467 - Da FUNZIONANTE a FUNZIONE (4 risultati)

istituto germanico, l'ottimo amelung, mi offerse di preporvi, accanto al direttore tedesco

moravia, 14-7: io pian piano mi rendevo consapevole di aver ritrovato un'esistenza

. tornavo ad esserlo appunto perché, mi si perdoni il bisticcio, funzionante.

, placido aveva previsto che mi avrebbe liquidato la mia parte pagandomi il

vol. VI Pag.468 - Da FUNZIONISMO a FUNZIONISTA (4 risultati)

andrà mercoledì a vindsor, dove io mi trasferirò per vedere la funzione, che

16-299: quando io sarò morto, mi faranno / la funzion funerale i divi

, che di continuo ne piove, mi toglie il poter far niuna niuna delle

, e che gli uomini bensì non mi avrebbero atterrito, fuor di funzione.

vol. VI Pag.469 - Da FUOCATICO a FUOCO (5 risultati)

. francesco, 17: laudato si, mi signore, per frate focu, /

, / se fosse neve, -foco mi parria. giamboni, 25: intorno dall'

(290): vorrei che voi mi diceste per l'anime loro le quaranta

, 34-9: pur troppo il negro fumo mi molesta, / che dal fuoco infemal

agosto. alfieri, i-56: io mi cucinava da me a quel fuoco della polenta

vol. VI Pag.470 - Da FUOCO a FUOCO (9 risultati)

al foco / tra modesti desii l'anno mi vede pello foggiare qual si volesse oggetto

, poi, e m'affreddo e mi risolvo / come la neve al foco e

d'impiego. carducci, ii-2-43: mi hanno mobiliato due stanze,...

hanno mobiliato due stanze,... mi passano fuoco e lume, e spendo

siena » / rispuose l'un « mi fe'mettere al foco ». boccaccio,

buono salvatore non rinnegherò, se tu mi facessi divorare a bestie, ovvero morire

12-51: con fuochi o con fumate mi avrebbero fatto segnali appena riuscita l'impresa

. gli ingannati, xxi-1-219: io non mi partirò di cucina, ch'io assaggiate

sceleratezze. tasso, 8-25: notte mi parve, ed a lo sguardo fioco /

vol. VI Pag.471 - Da FUOCO a FUOCO (3 risultati)

innumerabili fuochi. pascoli, 493: io mi rivolgo al segno del leone / dond'

dante, purg., 9-30: poi mi parea che, rotata un poco,

vostro viso, / che l'amor mi 'nfiamma in foco. bonagiunta, lxiii-74:

vol. VI Pag.472 - Da FUOCO a FUOCO (11 risultati)

io? che a lento fuoco / già mi consumo. foscolo, xiv-231: questo

compiere un atto disonesto. « chi mi mise questo fuoco grande nelle vene?

non truovo loco / per lo calor che mi fende. pulci, 27-156: quel

! ». boccaccio, ii-7-32: io mi sento un foco / di nuovo acceso

leggenda. agostini, 23: quanto più mi attempo più mi distempro in ira e

23: quanto più mi attempo più mi distempro in ira e più mi disfaccio nell'

più mi distempro in ira e più mi disfaccio nell'infame fuoco degli amori carnali

, iv-417: ah s'io non mi sentissi oramai spento quel fuoco celeste che

spargeva raggi su tutte le cose che mi stavano intorno, mentre oggi vo brancolando

pur acqueta gli ardenti miei desiri / e mi sottragge al foco de'martir,,

, s'i'parlo o s'i'mi muovo: / megli'è morir che stare

vol. VI Pag.473 - Da FUOCO a FUOCO (6 risultati)

per mettere fuoco sul fuoco sèrviti: io mi contento di ardere, di languire.

in ismanie. redi, viii-52: mi si era attaccato il fuoco alle natiche

era attaccato il fuoco alle natiche e mi erano venute di quelle furiette che in tali

, i-160: se persona di fiducia mi dicesse che scrivendo perdo ranno e sapone,

. cellini, 1-79 (184): mi veniva in pensiero di ficcargli fuogo in

dovendosi dar fuoco anche alla guardaroba, mi fu accordata la preferenza come inquilino,

vol. VI Pag.474 - Da FUOCO a FUOCO (5 risultati)

che ho battagliato con voi, non mi è riuscito il far tiro, mi

non mi è riuscito il far tiro, mi risolvo di dar fuoco al pezzo grosso

sp., 6 (93): mi tocca a vedere e a sentire

negativamente. e ginevra fece fuoco. mi fallì, come era più o men

nuova, 23 (85): esser mi parea non so in qual loco,

vol. VI Pag.475 - Da FUOCOSTILLANTE a FUORCHÉ (5 risultati)

de marchi, ii-439: se mi domandate se non ha fatto mai qualche torto

m. cecchi, 1-ii-58: che nuove mi porti, / sfavilla dabbene? -

perché, parlando io del mondo, mi sia scappata questa parola 4 manifattura '.

che questo solo; io che vivo e mi muovo, io pure debbo morire.

bionda. gelli, iii-76: ogni cosa mi piace di lui, fuorché l'andar

vol. VI Pag.476 - Da FUORCHIUDERE a FUORI (5 risultati)

dante, purg., 1-24: i'mi volsi a man destra, e puosi

fiume dimora, / più muover non mi può, per quella legge / che

ercole invitto. firenzuola, 397: mi stava alle piogge e alle nevi tutta

.. / vinca la crudeltà che fuor mi serra / del bello ovile ov'io

: così dovette essere quella che ora mi piace imaginare china a sporcarsi di terriccio

vol. VI Pag.477 - Da FUORI a FUORI (7 risultati)

m'accora, / perché 'l tacer ognora mi molesta, / e penso ov'ha

filosofia, così era anche un pezzo che mi stimava fuori del caso di certe compiacenze

. goldoni, iv-z29: voi non mi avete messo fuor di speranza. carducci,

speranza. carducci, 764: ahi mi cade il coraggio e fuor di spene /

coraggio e fuor di spene / io mi sento malato ogni dì più! luzi,

2-i-zz6: non vorrei però che alcuno mi credesse così ardito e fuor di senno

esce. guittone, ix-30: fore / mi solìa trar di pene. malispini,