ad abrac- ciare, / e ben mez' ora a sé la tenne stretta. c
bonagiunta, ii-296: ché ch'incomenza mez' ha compimento / se sa perseverare lo
di dramma, di faggio, di mez' onza, d'un'onza, di due
e sotto un cerchio / ripiegato in mez' arco un'arca giace, / che la
aghiron più volte / fe'ch'a mez' aria in su 'l volar cadesse: /
di dramma, di faggio, di mez' onza, d'un'onza, di due
eia fese sì forte contradito, / mez' om e mezo tauro nascede, zo fo
e sotto un cerchio / ripiegato in mez' arco un'arca giace, /
lavor falsasse; / ché ch'incomenza mez' ha compimento / se sa perseverare lo
lxvi-1-102: le noce voi bolire mez' ora, el persico e la mandola quando
saraceni, ii-718: in ispazio di mez' ora fece di sette galee miserabile iattura.
non mi tien legato più di 60 mez' ore dell'anno;... il
de'conti, ii-92: sempre accesa in mez' al cor mi dura / e mi
cavriole, baiar s'un pè solo mez' ora e intra l'altre quel monaro
rosetti, 1-127: pigliate oldano mez' oncia, storax calamita oncie una,
e più che l'onore e star mez' ora a non vederli...!
di cannella fina pesta e falla bogliere quasi mez' ora e ponte dentro il succo di
. bonagiunta, ii-296: ch'incomenza mez' ha compimento / se sa perseverare lo
di dramma, di saggio, di mez' onza, d'un'onza, di due
di finocchio et altretanto d'anesi, mez' oncia d'iride. si lascia stare
ne fugì per una porticella che vide mez' aperta. f. f. frugoni,
. v lancellotti, 4: stame mez' arrosto, poi bollite coperte d'
di tal ingegno e memoria che, mez' ora che s'applichi ogni giorno a legger
conti, ii-92: sempre accesa in mez' al cor mi dura / e mi divora
fresche, ott'once di zuccaro, mez' oncia di canella, pestandola sin tanto che
licenza da vostra altezza di poter per mez' ora fare il fiscale, processando gli eccessi
e d'èva se ci stessero per mez' ora? de mori, 132: tenendosi
'l suo corteggio e, complito seco a mez' aria, serpeggiò con giravolta molt'agile
dividon in xvi meze oncie e la mez' oncia in 18 quaterne silique. 2
occasione. lomazzi, 337: in mez' al mondo ritrovai giudea, / dove abitò
caratto, la dramma, il saggio, mez' onza, un'onza, due onza
oro, terminato il suo lavoro di una mez' ora, veniva coperto di carta velina
piatto serrato e tengasi in luogo caldo una mez' ora. frusoni, 5-178: in
delle due: o una insaponata di mez' ora, e che '1 padrone aspettasse;