ii-214: l'avventura di alvise casalengo metteva in rivoluzione il quadrato degli ufficiali. bacchelli
stato posavano, quando il papa si metteva in carrozza, ai 4 di maggio di
due quadri aperti, per li quali si metteva e cavava li crogioli che contenevano il
gran parte delle capre di dafni, metteva assai tempo a quagliar latte, a
di dime qualcuna della sue, si metteva a chiamare così le galline.
perché già tesserci dentro in due ne metteva in forse l'equilibrio. -per
bocchelli, 2-xix-43£: nievo... metteva in quel ritratto d'un uomo.
frizze e la seconda schiera delle battaglie metteva i loro scudi sopra le teste della
parecchie, e se la giustizia vi metteva lo zampino, tanto il commendatore vice-
contraffatto dal dolore e dalla rabbia, metteva raccapriccio. cantoni, 458: la figlia
il padre raccattava le cicche che poi metteva in quella tazza slabbrata, sul tavolo
tempo a considerare quello a che e'si metteva, mi raccomando, egli informava domane
prosperi fatti accaduti nel friuli, si metteva all'ordine: per eseguir le imprese
, 7-513: il giudice d'andrea si metteva allora
. borgese, 1-43: dovunque arrivasse metteva radice, pronto poi a lasciarsi svellere senza
; e su quella massa il sole metteva una radiosità tra bionda e rosea.
animo a pigliare quegli opportuni ripari che ne metteva inanzi la necessità. tasso, aminta
cicognani, 3-264: la casa vuota metteva paura. la na- stasìa, stanza
: scendendo, vidi mio papà che metteva le rame ai piselli nella fascia sotto al
. cicognani, 6-40: carmelo si metteva, con i tre o quattro che
d'annunzio, 8-157: così dicendo, metteva tocchi non più rapidi e sicuri,
e amorevole sollecitudine lo serviva, gli metteva davanti piatti e piatti d'ogni sorta:
, 3-143: massaro filippo... metteva buone parole e cercava di rappattumarli.
la necessità sempre più crescente della rivoluzione metteva negli eletti della vita una vera forza
. oriani, x-4-214: talvolta pure si metteva dietro a un suonatore ambulante e gli
trapelare quel segno di affresco, si metteva a lavorare, rannicchiato sulle impalcature,
nome dei gran partiti, i quali metteva inanzi a chi voleva andar con lui?
era sparito pel vano di una finestra che metteva in un angolo buio, dove ordinariamente
di san giulio, la vela nostra metteva pancia alla destra. -che gira
qui tacque e ratta / la massaggierà si metteva in via. buonarroti il giovane,
12-96: con liquori e dolci mi metteva in vena ed io gli dettavo pagine
tanti senza alcuna redenzione al remo gli metteva ed alla catena. vasari, ii-95
manni, compera dovere, non lo metteva in disperazione di perdergli il rispetto:
pagar quanto meno sapeva di tasse, lei metteva un'astuzia da selvaggia e una raffinatezza
d'achem nell'isola di sumatra, metteva in mare flotte da 500 vele. tommaseo
-disse andrea riafferrandola, mentr'ella si metteva il rosario sul seno già gonfio di
per evitare una!) o lo metteva nel 'cantuccio '. de amicis,
e distrusse tutti gli ostacoli ch'ei metteva alia mia pace e alia mia drammatica
posata in su la residenza, chi metteva la chiavarda alla mandorla schiavava anco il
tremolanti, gocciolanti, rinverdite, lustre; metteva certi respironi larghi e pieni. giusti
la bimba si illudeva di aiutarla: metteva in ordine forcine, mollette, pettini
pesci che 'l bargiacca vi metteva di mano in mano dentro. vittorelli
parete di faccia all'entrata e che metteva in una stanzaccia o retrobottega e fe'cenno
che anche a ripeterselo così fra sé metteva un brivido nel filo delle reni.
gran >arte delle capre di dafni, metteva assai tempo a quagliar atte, a
di schiena, i gatti, li metteva in aria e li riacchiappava, di là
alla generalità il seguente suo scritto con cui metteva al sindicato le azioni de'deputati;
avendo da sfoggiarne [ai gioielli] metteva in mostra altre ricchezze, al sentirsi
talvolta riconfortato alquanto e alleggerito 10 mi metteva a piangere la sorte umana e la miseria
riconfortata e piena di sconosciuto coraggio, metteva mano all'orribile carneficina. mazzini,
su la mia fede. 'firenze'io metteva a buon segno s'io stava a
fiorita di cardi ridirizzava le orecchie e si metteva a ragliare vivacemente in un'attitudine giovenile
superior tazza di granito nel bacino sottoposto metteva uno scoppio di gemiti, a inter
sapeva riferire parola per parola, si metteva alla testa di un esercito, riespugnava
volta che mi rifaceva il letto o mi metteva a posto le coperte.
a far le strade buone, come si metteva in tasca 1 quattrini delle tasse,
andava diritto a lui, ma vi metteva in mezzo un sollecitatore: questo,
una or paltra [castagna] si metteva in bocca e, quanto più biascicava e
non discendeva nel piano e non si metteva a fortuna di battaglia. botta,
v.]: quell'umile veste nera metteva in rilievo tutto lo svelto della sua
l'angustie e travagli ne'quali gli metteva la francia. cesarotti, i-xxxiv-228:
portata. borgese, 1-290: si metteva mano ai remi, e c'erano sbarchi
i loro gesti di gioia e le metteva già in viaggio. -restringimento,
troppo lacerato cuore, massimamente allorché io metteva a confronto quella mia prima fiamma olandese
, fra l'apertura che dal portico metteva al cortile e all'uscio d'una
nuovi supplementi d'alemagna..., metteva la repubblica in obbligo d'assistere onninamente
una grossa rinfrusta degli scherzi che si metteva a fare. viani, 19-640: ti
in mano che ne rinveniva alcuno se a metteva in bocca, saporeggiandolo. bartolini,
quale rompeva in pezzi, e gli metteva ad uno per volta a rinvenire dentro ad
da poi la marea del rio gli metteva e tornava atterrare detti corpi. sassetti
, 1ii-396: non passava notte che dio metteva in terra che non accadessero fiere riotte
r. bacchetti, 2-139: gli metteva davanti piatti e piatti d'ogni sorta
: gni mattina lo vestiva e lo metteva a sedere davanti alla porta, sulla
a pigliare quegli opportuni ripari che ne metteva inanzi la necessità. loredano, 223:
stato un pezzo a sedere, si metteva a passeggiare, e passeggiato un altro pezzo
pontificato si trovava; la resistenza lo metteva in necessità di usare mezzi cui l'opinione
subito alle lettere che riceveva; ma le metteva da un canto e poi le riscontrava
utili ancora alle loro famiglie, si metteva a piangere silenziosamente con gli occhietti calvi
quando si levava di lì, ci metteva un cartellino dove era scritto: '
e quando si levava di lì, ci metteva un cartellino dove era scritto: 'riservato'
d'annunzio, iv-1-88: la fontana metteva tra gli alberi un chioccolìo sommesso,
tremolanti, gocciolanti, rinverdite, lustre; metteva certi respironi larghi e pieni; e
1-43: per le strida che ella metteva, tutto quello diserto facia nsonare.
venosta, 18: essa alle volte si metteva a rifare un'intera conversazione, a
bene; a questi figliuoli sempre gli metteva innanzi che la roba degli altri consuma
risentito, col suo breve risucchio, metteva nel frusciare uguale della corrente un suono
il quale per altro ogni cosa si metteva in beffa, e ciò nel dialogo
ogni debolezza ed ogni vana imagine, metteva il suo spirito nelle mani del signore.
per fino ad ora anco ritiene, metteva in quaderno qualmente avea ricevuti da ciascun
verdastra vi s'apriva nel mezzo e metteva in un viottolo che pocopiù in là si
le spalle per la passione che ci metteva a contare tra sé la canzonetta.
nostre genti avanti a'nemici con grande ordine metteva, sempre ammaestrandoli che lo ingegno prima
dal ritroso si ritirassero... e metteva i freschi combattitori dinanzi e i lassi
mia infanzia... lieviti di rivolta metteva nei cuori l'aspetto della vostra libertà
sedere, ora si rizzava, e spesso metteva le mani sul pomo del pugnale.
. linati, 18-158: luis si metteva là in un cantuccio della cucina e
d'annunzio, iv-1-124: la barcaccia metteva un chioccolìo roco ed umile. pirandello,
ch'era la maschera che a suo stile metteva al volto di tutte le sue azioni
la mia tacca che di botto vi metteva il romano senza averlo a bilanciare con
, 1-226: oliamo quella romitelfa che metteva il diavolo nello inferno. lubrano, 3-84
algarotti, 1-v-5: egli [machiavelli] metteva in campo un nuovo sistema di ordinarsi
l'amore: il tempo che ci metteva la ronda per andare da un capo
attorno li nostri padiglioni e poi si metteva a riposare nel suo. muratori, 16-136
tramonto, che appariva da una fessura, metteva anche più tristezza nel cuore.
il vento fresco, quasi freddo, le metteva fi rossore nella faccia.
era quasi in puntelli, tutto si metteva in rotta. n. agostini, 5-4-54
ma un non so che, che metteva addosso un po'd'inquietudine, tanto
davanzati, i-342: ragunava poetuzi novellini: metteva loro innanzi e faceva levare e porre
el quale già veniva alle porte e metteva fuoco. leggenda aurea volgar., 123
che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda, ritta in piedi nel mezzo
maggiore di scudi dieci il rubbo, non metteva conto portameli con tanto rischio e con
alla conca del bucato o a rigovernare metteva in luce delle braccia bianche e piene
e ragiva di dolore sì forte che metteva pietà. bresciani, 6-x-81: il conte
lo sforzo e lo studio grandissimo che ci metteva; quei capelli petulanti si raddrizzavano tantosto
ruzzolò una maledetta scala di legno che metteva assai ripida alla soffitta. capuana, 4-149
fretta sul suo alla meglio, il brasiliano metteva il nome del fiume sul suo scannetto
testa uno sfondo bruno dove il sole invernale metteva una sabbiolina luminosa, simile al campo
anche il ragazzo, che da tre giorni metteva a sacco le piante dei carciofi e
capo e a uno a uno li metteva in un sacco: ma quando fu al
breme, 133: la scintilla di bacone metteva allora gran raggio di verità in milano
19-681: se, per difendersi, si metteva rivelto, un nodo di quercia gli
così. pratolini, 10-46: si metteva in bocca, di nascosto, una
era l'incarico che più degli altri metteva la monaca in contatto coi preti.
gonna per trapassare i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calie e delle sottane
. -anche: il locale in cui si metteva in commercio il sale all'ingrosso o
proprio sul punto che la famiglia si metteva a tavola. d annunzio, v-2-66:
245): s'accostò all'uscio che metteva in cucina, alzò il saliscendi,
faceva? pigliava grosse pietre e le metteva alla banda leggiera dove fa salma tentennava
era ridotto in tale stato che davvero metteva pietà. tutto pesto, malconcio, in
imbrattare il sangiovanni! » filomena si metteva a ridere e lo canzonava: «
, angustiarsi. bacchelli, 1-i-525: metteva la testa dentro lo stambugio: «
perché rise, collo stesso compiacimento che metteva nel pronunciare le parole più scelte della
vostra figurina, colle linee sapienti che vi metteva la vostra sarta e il profilo fine
mano che ne rinveniva alcuno se 'l metteva in bocca, saporeggiandolo. bresciani,
. pavese, 5-81: il massaro metteva ancora da parte, il sor matteo
gonna per trapassare i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calze e delle sottane più
..., uno spirito satirico che metteva tutti in canzonella, ma di cuor
narcisa ardeva in cuore ma non si metteva allo sbaraglio come nora. montale, 3-148
la porta, e si sentì che metteva in furia la sbarra di legno.
, la sbattevano forte; e la polvere metteva un luccichio spandendosi. angelini, 1-69
massaia che dall'aia ci aveva scoperti si metteva a sberciare gettando l'allanne.
poi ad entrar nella guerra che non metteva ad essi conto di cominciare. arbasino
. manzini, 16-131: se lo metteva [il pulcino] sotto il ma-
, 8-1066: ogni qual volta egli si metteva a parlare, atteggiando la bocca a
sbrancate. verga, i-155: jeli si metteva a correre dietro i puledri sbrancati e
stuparich, 5-333: la vita si metteva d'impegno per sbrattare la morte.
per un capo e per l'altro metteva al molo. pavese, 7-59: la
sorta di batolo a pendio che si metteva nelle antiche costruzioni alla prua, come
gadda conti, 1-580: il cuore si metteva a scalpitare d'angoscia in quelle acque
raimondi, 2-158: una porta scorticata metteva subito in un locale dal pavimento di
gusto. a. cattaneo, ii-165: metteva tal compassione per ogni parte la nobile
dalla sensualità e dalla voluttà ch'egli metteva in tutte le azioni minori della sua vita
verga, 3-96: la domenica poi si metteva il cappello colla piuma e andava a
, 2-172: in quei giorni ella si metteva in gran parata, scartocciava i suoi
la gonna per trapassare i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calze e delle sottane
gli scherani della selva laubiera e li metteva al taglio delle spade. bacchelli,
la mandorla posata in sulla residenza, chi metteva la chiavarda alla mandorla schiavava anco il
schizzava il capo ai tordi e gli metteva in un sacco che teneva il compagno
ciò perché all'entrare in campo si metteva per entro lo schienale il fusto d'
sotto cui si apriva la scala che metteva in cantina. c. boito,
, come i lucidi nelle sculture, metteva ancor più m rilievo la palsticità naturale
cui si passava, ad ogni via che metteva capo sulla via per dove procedeva la
..., appena sentì ch'io metteva piede nel salone dell'udienza, si
dioscoride], 338: non metteva egli [galeno] la scilla insieme con
i mietitori..., si metteva a giuocare co'putti al piroio overo
levatasi di nuovo la bisaccia, la metteva giù, e ne scioglieva la bocca
suoi vestiti uno per uno, li metteva in ordine, col fastidio di certi colori
- il tempo perché cristina scodellasse -si metteva a tavola con invidiabile appetito. d'
che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che era la
che razza fosse quest'animale che si metteva in casa o se avrebbe scombussolato le
si passava, ad ogni via che metteva capo sulla via per dove procedeva la
un febbrone il bambino.. » lo metteva a letto. ma quegli si scompannava
. de roberto, 1-26: si metteva a sedere per terra, sul letto nettissimo
delle città della chiesa, tra quali si metteva in primo luoco roma, acciò con
la principessa concepiva, ancor quella pianta metteva un picciolo frutto; scote- va la
rabbioso e scoppiante di paura, si metteva a girare per le stanze. scoppiapètto
buco restatovi a tal effetto, si metteva grandissima quantità di buona polvere di scoppietto
compagno, facendolo incazzare, chi si metteva in guardia colpendo l'aria di sinistro
riconfortato alquanto e alleggerito, io mi metteva a piangere la sorte umana e la
di sì forte e disprezzata natura che si metteva scoipioni in bocca e con li denti
», 10-x-1909], 356: non metteva f. f. frugoni, v-608
volentieri che, se io non la metteva in ordine presto col suo panierino e il
col nome del naviglio, che si metteva a poppa, quasi fermaglio, a
bocca perché si sdigiunasse, e poi lo metteva in bocca a sé, dicendo:
quando sentì spingere l'uscio a sdrucciolo che metteva in comunicazione la casa col banco e
di quelli. verga, 8-392: si metteva dalla parte di tornare al secolo,
frizze e la seconda schiera delle battaglie metteva i loro scudi sopra le teste della
roberto, 3-168: l'amico agostino si metteva come prima in mano di salvatore,
: ogni mattina lo vestiva e te metteva a sedere davanti alla porta, sulla strada
si metteva a correggerli [i disegni] per superare
su la mia fede. 'firenze'io metteva a buon segnos * io stava a casa
scherzava a parole, li metteva a posto se passavano il segno.
gentugliora, riflessa in quel caligo, metteva sul muro le fortificazioni di parigi o il
avean questi luoghi occupati, egli si metteva in camino co 'l suo essercito e
, di furia semicomica... metteva in mostra il lato debole della soverchia
che ne rinveniva alcuno, se 'l metteva in bocca, saporeggiandolo. = comp
: la governante si fermava, e gli metteva prestamente il cappello in mano. re
le siepi, metodo anticristiano che lo metteva in frequenti discrepanze collo speziale del paese
o il senione, per ogni tiro metteva a monte un giulio. =
chiamare sensitività. carducci, iii-20-19: metteva in moto l'angoscia psicologica originata del
ella faceva, la ragazza non ci metteva la minima intenzione. ma se fosse
, il tribunale ordinava di bruciar robe, metteva in sequestro case, mandava famiglie al
misero, l'interno di palazzo burroni metteva l'allegria sotto sequestro.
, nella sottoscrizzio- ne, assolutamente si metteva 'serva affezzionatissima'. g. c
servigi portati alla rivoluzione macchiaiola adriano cecioni metteva quelli determinati dall'ironia del signorini.
. pavese, 5-81: il massaro metteva ancora da parte, il sor matteo
parole. aretino, 26-124: - metteva tutta la sua astuzia in chiapparlo in
fiorita di cardi ridirizzava le orecchie e si metteva a ragliare vivacemente in un'attitudine giovenile
raffica, mostrava tutte le fibre, metteva fuori tutte le sue asprezze e tutti i
il primo autunno dell'età declinante metteva nelle sue membra un sentore di stanchezza
aveva uno slip azzurro, che le metteva in risalto il sedere perfettamente sferico.
a cedere a mercadanti ed a schiavi sferrati metteva in furore quella cerna di cavalieri spagnuoli
. la felicità della cosa avvenuta mi metteva dentro una voglia di sfida senza ragione
e punto per trombetti e affronti, metteva tempo in mezo, mutava luoghi, mandava
badasse alle sue mani, perché dove le metteva spezzava e sfondava? -con
, sforacchiando l'alta frappa dei noci, metteva degli ovoli danzanti sull'erba. cassola
camera sfornita e i forzieri sforzati, metteva la corona sopra una sedia. g.
asquittii, a sghignazzi, in cui ciascuno metteva il suo estro grottesco. -per
: prima di iniziare il lavoro ci metteva un bel pezzo, quasi che dovesse
). milizia, iii-216: si metteva la pietra nella cucchiaia [della catapulta
da strizzare. soffici, iii-228: metteva allora fuori con ogni precauzioneil braccio fino ad
schiena. lecchi, viii-29: raffaele metteva a posto tutti in quattro battute.
sguaiato. pirandello, 8-47: si metteva con gesti sguaiati e sconce parole a gridar
buffo con cui la suora all'armonium metteva e levava il pedale, quel mazzo
lo raccolse prestamente e già se lo metteva alla bocca: « via »,
ma non lo gustava più, non ci metteva il sibaritismo di prima. b.
filamenti d'apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia di darla a masticare per impiastrarne
d'annunzio, 8-157: così dicendo, metteva tocchi non più rapidi e sicuri,
sigillo usato nelle suggello che anticamente si metteva alle botti, quando si sentenze degli altri
baretti, 2-114: il poeta malerba metteva in ridicolo la frase di 'nobili gentiluomini4
alfieri, xiv-2-257: io mi ci metteva pure compitando a cercare di raccapezzare il
il penella, si poteva star certi, metteva allegramente la sua tecnica al servizio delle
. montale, 12-141: quando croce si metteva dinanzi a un poeta col quale potesse
lo abitavano che rade volte vi metteva piede se non per inseguirmi a colpi di
informi e slabbrate, ed appena essa metteva gli occhi sul libro, si accasciava e
slezzare te chiaviche del po grande, si metteva in conto di un aggravio intollerabile.
: quand'era presa della tosse, si metteva ad ansare, sfinita, colla bocca
cicognatti, v-1-405: nel salone della ricreazione metteva anche uno studiolo che a me sembrava
il lume; ella si spogliava e si metteva a giacere sul letto; io mi
, 6-395: per qualche mese, metteva uno come uomo di fatica in una trattoriuccia
smusatina. pirandello, 8-85: si metteva a frugolare per casa, sorsando,
collocarmi nella cornice di un quadretto che metteva sotto gli occhi del funzionario, seduto al
. bacchetti, i-264: il treno metteva i soffi e i tocchi della partenza.
soffiava entro per forma che nella pentola metteva quanto sale volea. biringuccio, 2-165
la soffocavo di carezze deliranti, ella metteva un piccolo grido. ojetti, i-409:
taglio era diventato giallo ed abbrustolito, metteva il soffritto nella pentola piena d'acqua salata
da tenersi d'occhio e gli si metteva d'innanzi il bivio: od internamento
suo modo di fare e di parlare metteva in soggezione. pratolini, 2-84: aveva
peccatrice, in attesa d'un verdetto che metteva a recuna parte: il che si
solcata dal fiume,... ci metteva dinnanzi una veduta sì incantevole che non
un asino accanto, con uno che gli metteva 11 basto. 2. privo
in alberto candido, che quasi soletto metteva in rotta le genti sue, lo ferì
le carte da gioco solitariamente e le metteva in fila sul tavolino. gramsci,
andava diritto a lui, ma vi metteva in mezzo un sollecitatore: questo,
d'esser ricco... gli metteva nel petto un solletico voluttuoso.
che egli ha 'pensato'primieramente che metteva conto di occuparsene. -astrarre dalla
le some. pascoli, 1315: metteva or l'uno tra un boccal sonante /
. sacchetti, 92-22: il friolano metteva e tirava il panno più su che la
e smilza e dolente della sorella che metteva all'infermo un tovagliolo sotto il mento,
gallo morto e il ferrini che ci metteva gli occhi sopra. -nei riguardi,
seta. muzio, 7-33: se metteva in ordine un cavallo, vedevate cignie e
fatte le cose occorrenti al bisogno, metteva in riposarsi. bembo, 10-vii-88:
trovandomi essere un diavoletto, che gli metteva a soqquadro la casa e che,
, 14-9: così dicendo rideva e metteva a soqquadro i cassetti della scrivania, mentre
). pirandello, 8-322: si metteva a declamare... e a far
: il sole d'ottobre... metteva nell'aria o tra le rame n
. tecchi, iii-12: spolverava e metteva in ordine, cucinava e stirava, canticchiando
seria seria, e da lei che gli metteva sossopra ogni cosa. -con valore
raggricciare le carni, e un niente lo metteva sossopra sbarbaro, 1-106: tutti ci
botto, 278: con i suoi gorgheggi metteva sossopra il vicinato. -con valore
vene al lagrimare, a quello punto non metteva sosta, ma dirottamente piangendo, non
com'era in vista della casa, si metteva a correre, facendo levar alta la
certe improvvise sfuriate che la buona gente metteva in relazione con 1 bicchierini di 'filu
mentre che con quella scherzando se la metteva sotto, venne l'ora del mattutino,
soverchio prezzo a che il tipografo umanista metteva i suoi libri, mandò intitolando la
queu'insigne duellatore... gli metteva nei nervi una sovrabbondanza di forze.
verga, 8-47: la mamma le metteva sempre innanzi la maggiore, donna fifì
tre erano i pizzichi di sale che metteva nell'insalata. 8. dimin
signora, cui quel minacciato soprappiù di peso metteva un nuovo terrore. calvino, 13-12
stacco, quello spalanco di blu, non metteva paura? golato nella neve vergine
, come i lucidi nelle sculture, metteva ancor più in rilievo la plasticità naturale del
la sbattevano forte; e la polvere metteva un luccichio spandendosi. fracchia, 884
quello e per i circonvicini, e li metteva a sacco addirittura: ciò che c'
poco fiato rimastogli nella strozza, e metteva doppio tempo e doppio spasimo bronchiale avanti
poeti grandi di questo secolo, lo metteva [orazio] insieme al voltaire e
petrelle, e a ogni orazione si metteva una petrella in seno. quando avea spesetutte
maddalena, come tutte le buone mamme, metteva da parte ad ogni spennatura.
: dicevano della récamier che ella si metteva in tutte le sue spese (che frase
, n-i-127: parlottava con tanto contegno, metteva la sozia sulla strada e poi tornando
, arrivare in stanze spettrali dove nessuno metteva piede per mesi. 5.
badasse alle sue mani, perché dove le metteva spezzava e sfondava? -con
2-166: fin dalla mattina, si metteva in grande movimento per i preparativi della
scarlatto. soffici, i-160: si metteva poi a stabaccare, a raccontar barzellette
risolve uno od un altro metteva dentro la testa. landolfi, i-252:
sul muro,... e allora metteva la mano sotto il rubinetto, provava
perenne vicenda: verzicava, rimpennava, metteva le sue belle spigone bianche, perdeva i
le mani, via via che peppino metteva una nelle sue, lo lasciò col peso
abiti e degli ornamenti che mi fregiavano metteva in vista maggiore la mia bellezza. amari
miracolosa preta, quanto piu se le metteva devanze a li ochi, tanto piu lo
proprio per te, ieri sera, metteva conto di sporcarsi le mani.. da
che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda, ritta in piedi nel mezzo
/ a sporre il portato, / metteva di gemiti / pietoso ululato. grossi,
quadri aperti, per li quali si metteva e cavava li crogioli che contenevano il rame
giungeva proprio sul punto che la famiglia si metteva a tavola. 7. locuz
algarotti, i-vfli-183: quella distinzione che metteva seneca e, più anticamente, la
della scattava in piedi e si metteva a sprangar calci da tutte le parti.
tea, 12: sovriun gran tenier questo metteva / di travi ben sgorga e sprazza,
me ne chiedeva, / io gli metteva in man la borsa aperta, / gliel'
spunzoncino. pirandello, 8-85: si metteva a frugolare per la casa, sorsando,
il fuo 8-392: si metteva dalla parte di gesualdo, a sputare contro
cagna, 1-73: quando madama si metteva in linci e squinci, a furia
. del giudice, 2-98: il meccanico metteva il dito sotto il muso dell'aereo
, quello spalanco di blu, non metteva paura? cassola, 2-63: mentre si
itrice nella piccola botteguccia... metteva sulla stadera un minuscolo mucchietto di dolci
pavese, 5-40: gli chiesi dove metteva i salici a stagionare, quest'anno ch'
perché rise, collo stesso compiacimento che metteva nel pronunciare le parole più scelte della
bicchieri si stavono, ché nessuno famiglio metteva vino. 21. non progredire
montale, 3-78: la pianola si metteva in moto con sibili e sternuti.
lascia-podere. calandra, 202: metteva i disubbidienti sotto la legge stataria.
inquisitori e i poliziotti, edipo non metteva in stato d'accusa se stesso ma
davanzati, i-342: ragunava poetuzi novellini, metteva loro innanzi e faceva levare e porre
ombretta non stirava perché lo stiro le metteva, come usava dire, un poco di
io pensavo dovessero riuscirgli stomachevoli, gli metteva in bocca un pezzo di dolce da
redi, 16-iv-25: sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere, alla
polvere, alla quale, benissimo calcata, metteva addosso un buono e ben serrato stoppacciolo
biringuccio, 2-163: tal licore al fin metteva in bastoni bucarati, o in pignatini
quella miracolosa preta, quanto piu se le metteva devanze a li ochi, tanto piu
marxistico, che, per via diversa, metteva capo, come il suo modello hegeliano
d'un muro, dove la casa metteva su una stradicciuòla poco usata da niuno,
un'altra stradùcola a mancina, che metteva ne'campi. ungaretti, xi-
al maggior segno vivace e malizioso, si metteva al buon damiano, con farli mille
strappare una parola a ippolito quando si metteva a guardar nel vuoto. arpino, 6-107
zolfo, che non metteva conto, alla fine di coltivare. piovene
per stravasi di bile,... metteva paura fino agli assassini quando li fulminava
siri, iii-175: da altri tuttavia si metteva in considerazione la strettezza non piccola della
incontratala abbasso della scala, ch'ella metteva il piede sui primi gradini, l'abbracciò
rinfusa. comisso, 5-79: si metteva a lavorare, rannicchiato sulle impalcature, col
nel muro, strepitava, stridava, metteva sossopra il vicinato tutto. -avanzare
coltellaccio, maneggiato dalla mano sanguinolenta, metteva un aspro strido penetrando nelle cotenne,
marcia reale d'italia sulla tastiera che metteva in moto il concerto delle trenta campane
successo. d'annunzio, 8-157: metteva [il pittore] tocchi non più
italia e della sicurezza (che egli metteva a rischio) della corona.
solo che era richiesto, e non metteva studio a gonfiarsi, a dare di sé
frizze e la seconda schiera delle battaglie metteva i loro scudi sopra le teste della prima
descritto come 'qualche attimo in cui per morire metteva conto d'essere nato1.
quella spirale del cavastracci, che si metteva alle bacchette per scaricare l'armi da fuoco
cocotte'francese, sfinge non egiziana, metteva tanta suddizióne e pur tanta concupiscenzanel cuore di
di s. francesco, 2-146: se metteva fore la lingua, e poi la
e suggenti gli odori che l'estate metteva nell'aria. sùggere (sùgere,
, e si avviticchiavano, e uno metteva la lingua nella bocca dell'altro,
sentire quelle chiacchiere senza sugo, si metteva nell'uscio colle spalle al muro, a
gli altrui. imbriani, 1-64: metteva, sin dal momento, il suo
della sua memoria con l'enfasi che metteva nelle parole. -provvedere a un bisogno
un susurrò che nel detto libro si metteva in ridicolo la s. scrittura, la
(ii-231): però que'due pagan metteva in susta, / e d'altra
, 419: la sventataggine di consalvo lo metteva in bell'impiccio. bacchelli, 10-210
imbottitura. dessi, 6-89: si metteva a sventrare i materassi. 3
trovar la mia tacca che di botto vi metteva il romano senza averlo a bilanciare con
scherani della selva laubiera, e li metteva al taglio delle spade. -non
poliza della notificazione, che vi si metteva, tamburagióne s'appella. d'annunzio
-tamburellare. pirandello, 8-563: si metteva a fischiare pian piano, o a tam-
pea, 5-29: il croato si metteva di piantone, nei giorni di paga
egli possibile che una nazione, che metteva tutte l'altre in un calcetto, ch'
cara / in grosse poste il pasto gli metteva / disse: « che? mi vuoi
. montale, 3-69: il viale che metteva al mare, a destra, era
certa aria efficiente e giovanile, che metteva un po'in imbarazzo. 3
buffa da marinaio, pollino gabitto se li metteva in tasca tutti dal primo all'ultimo
. s. vassalli, 14-92: metteva davanti a tutti quelli che entravano la
somma. mutatoti, 7-i-225: chiunque metteva i servi a lavorare qualche sua corte,
andò cercando a tastoni l'uscio che metteva a una stanza più interna. verga
ti ha portato (e intanto gli metteva in capo il berrettino, rosseggiante di
e di sterco di cavallo, quindi metteva quei tegoli in cantina. 5
. calandra, iii-233: ogni poco metteva un grande grido: « l'arme
il sabato, e a tale si metteva in ordine ascanio. 14.
fiaccola luminosa, simbolo dell'istruzione, metteva in fuga le tenebre dell'ignoranza e
spietate, mentre la delirante fantasia gli metteva accanto ed ai banchi pungolati quell'irri-
gl'occhi e maestà nell'aspetto, che metteva paura a chiunque il mirava. rovani
soprappiù di peso [sella barca] metteva un nuovo terrore. s. antrcypus
della canna di una terzeria di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere; sopra
aveva preso tra le dita, e metteva davanti agli occhi del suo accigliato ascoltatore il
i-n-217: lunge, profani, metteva a frugolare per la casa.
che anch'ella il carbone toccava e metteva nei sacchi ed aiutava a caricare.
. ginzburg, i-545: cenzo rena si metteva a parlare in tedesco e qualche volta
et avendola tirata un poco colmetta, questa metteva sopra il detto model di bronzo.
atto, che dovesse essere impiccato, si metteva la- mano quasi chiusa in un-pu ^
: il soprabito, aperto sul petto, metteva in
che anch'ella il carbone toccava e metteva nei sacchi ed aiutava a caricare.
annunzio, 8-157: così dicendo, metteva tocchi non più rapidi e sicuri, ma
o abitatore del comune negante giustizia, si metteva all'incanto. 11.
. fenoglio, 5-ii- 447: remo metteva piede a terra, con tanta gente subito
cagna, 1-73: quando madama si metteva in linci e squinci, a furia
tiberio cesare, quando tornava, si metteva corona di lauro o entrava tra i lauri
recitato un canto dell'inferno mentre mi metteva una toppa a questa scarpa!
... quand'era mezzogiorno si metteva un faldone nero con due pigne che gli
e chi la mensa a l'ordine metteva, / facendo provision d'olio e di
, 3-512: ogni domenica la zia la metteva sul tornio colle sue insistenze.
torso di broccolo, e che non metteva conto darsi tanta pena per fare di
che il veder quelle due tortorelle gli metteva il pizzicore di fare come loro, benedetti
pavese, 5-125: il toscano si metteva accanto a irene e raccontava di casa sua
avvisata fenicia di quanto intendeva fare, metteva ad ordine le cose al suo proposito
egli seduto su la poltrona, si metteva a leggerle qualche squarcio delle 'georgiche'o
a roma in età augustea, che metteva in scena l'ambiente di vita del
superior tazza di granito nel bacino sottoposto metteva uno scoppio di gemiti, a intervalli,
dei gran partiti, i quali metteva innanzi a chi voleva andar con lui?
, o altra simil cosa, che si metteva nelle mani del nuovo vassallo.
la lasciava vicino al fornello e si metteva a trafficare per casa. bigiaretti,
. e delle sue lacrime, allorché si metteva a tratteggiare un crocifisso.
lavorava la lana [eliogabalo], si metteva la rete sui capelli, si dipingeva
si usavano seco partì medesime che esso metteva in prova con altri. botta,
tavola ritonda, 1-44: cosìe allora si metteva ginocchione davanti agli due cavalieri e teneramente
forse, lui? marcava visita? si metteva in mutua? 2. medie
petrelle, e a ogni orazione si metteva una petrella in seno. serdini, 1-156
vogliamo chiamarla, del ponte, che metteva nella città, che trovarono fortificato con più
si chiamava tutto il popolo, e si metteva la legge al suffragio universale di ognuno
in generale di poche anime, si metteva a costruire, intorno al cimitero,
dondolava più che mai, e si metteva il cappello tanto sull'orecchio che era un
: io non andai al funerale perché mi metteva tristezza, di cose tristi ce n'
dire che egli ha 'pensato'primieramente che metteva conto di occuparsene... perché in
francesi, nello sbucar dal sentiero che metteva alla vallata, si sarebbero trovati in
... di capegli morati, metteva tristezza a guardarla negli occhi grandi tutti pupille
, monsignor giorgio, quando aveva finito metteva in testa la berretta canonicale..
, con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla. -cucinato
turco. jovine, 2-29: si metteva a gironzare per il paese, penetrava nelle
. cantù, 445: un altro usciale metteva ad un cortile. verga, 5-328
profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che era la
che andava innanzi negli anni, gli metteva la vecchiaia nella bambagia. -morire
. baldini, 13-6: bista nicolini metteva in scena quella vecchiata del suo 'nabucco'
questa invigorisce. svevo, 3-577: metteva mensilmente alla cassa di risparmio una parte
la foglia si avvicinava, si allargava, metteva avanti le sue mille vene, grosse
davanzali, i-342: ragunava poetuzi novellini: metteva loro innanzi, e faceva levare e
caldo, che nella fresca gioventù rigogliosa metteva quasi un sospetto o un'ombra di
abbracciare la bella occasione che dio vi metteva nelle mani di poter liberare voi stessi e
, fanatico di cultura, intellettuale, metteva nel modo di pronunciare le parole acute
impeto rotato. percoto, 77: metteva la bottiglia in un suo forzierino, vi
congegni, con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla. pavese, 5-79
questi aspetti ovvi, che il metastasio metteva in versetti. landolfi, 13-125: l'
nievo, 799: la rivoluzione di francia metteva in subbuglio o per un verso
pesava una verza sulla stadera e la metteva in un paniere appeso a una cordicella
qualche corpo umano. leopardi, 826: metteva un certo rombo continuo, che pareva
percossa dal sole e il gran manto metteva nell'aria una zona di crepuscolo verde
4-48: tutto salpava, tutto / metteva vela sotto lo sguardo vetrino / tutto
egli inveiva come un profeta biblico e si metteva a tu per tu e cimentavasi con
di prova che neppure in questo ei metteva furbe intenzioni. ungaretti, xi-159: il
di tempo,... si metteva in viaggio, e andava sino a palermo
. bonsanti, 4-23: non si metteva in treno senza munirsi preventivamente di un
llui regnava e per lo bene dire metteva in compimento le grandi vicende. ferd
dritta delle indagini. e invece metteva in un vicolo cieco. 2
di che razza fosse quest'animale che si metteva in casa. -unito ad altra
o una pianta d'amorino o di basilico metteva il capo fuori dell'inferriata: dunque
dell'animo intrepido. alvaro, 11-108: metteva in allegria la lingua pronta delle marine
certi vecchi muri, giallastri, e metteva i colori al tramonto della porpora viscontea ne'
lui, per quella mollezza apatica che metteva nella voce e nei gesti.
, 94: una spaziosa vitrea porta metteva sul viale dei cipressi ridotto a galleria.
segno vivace e malizioso, si metteva al buon damiano, con farli mille strapazzi
sopraffaceva quella della realtà e me la metteva sotto gli occhi più viva della viva
roba da corte d'assisi! » si metteva a vociare coniglio mannaro. pavese,
d'erta a cordonati, mi si metteva l'uzzolo nelle gambe, quan- t'
. dessi, 6-162: a fatica metteva il piede nella staffa, lui che
dadi, appesa al volto la lanterna metteva fumo ed ombre, e non luci.
, spolverava gli sgabelli, spazzava, metteva in molle il baccalà nelle zangole,
che dibassava la scienza..., metteva i suoi dubbi malsani sulle speculazioni meteorologiche
di vino. guerrazzi, 2-771: metteva di tratto in tratto le mani sur
, 19-619: angiò... si metteva a tracollo lo zucchetto dell'acqua.
baldini, i-641: finalmente ci si metteva d'accordo sopra una famosa zuppa di pesce
certi momenti, come una ragazzetta, si metteva a fantasticare su talune metropoli che,
, xiii-ii-390: di faccia, un arco metteva in un salotto
aveva in testa una capote nera che le metteva sul viso un'aria da furbacchiona.
ribaltabili la cui modesta imbottitura di velluto giallastro metteva a dura prova... la
'dogmatico e conflittuale'verso chi ne metteva in dubbio l'esattezza. risultato:
circondava la faccia; una sciarpa d'étamine metteva delle pieghe su 'l davanti e un
favorivano chi [in epoca fascista] metteva al mondo prole abbondante. l'espresso [
italiana [del libro del burkhardt] metteva più in luce le tendenze anticuriali che il
un cuscino di velluto nero che ne metteva in risalto l'aracnea levità, era
predas biancas, in un ovile che metteva a disposizione nascu barrali, un amico comune
parte più cosciente dell'anima nostra, mi metteva in guardia dai troppo ardenti desideri!
dritto; il navigatore si confondeva, si metteva a ricalcolare il tragitto per la nostra
18: non rendeva quasi nulla, ma metteva a posto la coscienza di tangentisti e
tozzi, iv-72: qualche volta, si metteva a camminare lesto a posta; cogli
in ordine tuttecose. la sua presenza mi metteva soggezione. = voce merid.,