d'un torchio acceso, venne per metterlo nelle case de'cavalcanti. boccaccio,
macinta- toio d'acciaio, e poi metterlo nell'acqua forte, la qual risolve
unite ad una somma attività, possano metterlo al caso di comunicare con esattezza e
firenzuola, 666: l'ho detto per metterlo in volta, e per farlo adirare
], in queff'annata, a metterlo in istato d'esser liberale con gli
liberalissimo operò,... e metterlo in voce presso le corone di europa
, come e'ti basta l'animo di metterlo ad esecuzione. p. f.
petto (e far di tutto per metterlo in mostra). giusti, i-389
risposto che è dovere arcidovere consolarlo col metterlo nel numero degli accademici nostri.
1-36: arrostire il pane: è metterlo sopra una gratella a rete, con fuoco
. cecchi, 360: i'non vo'metterlo [il figliuolo] / a bottega
e maligno che avrebbe potuto da solo metterlo a paro dei giganti e degli eroi
v-65): 'l campo assetta per metterlo a fronte / al re agramante che scendea
all'amico, sia pure col pretesto di metterlo in guardia e di assicurargli che lui
. cecchi, 360: i'non vò metterlo [il figliuolo] / a bottega
volontariamente nieri, 184: bisognava imboccarlo, metterlo in su gli cominciare il fatto dell'arme
legatura di mercantia: indaco baccaddèo a metterlo nell'otre e ricurarlovi dentro, carati
ebbene? -far ballare qualcuno: metterlo allo sbaraglio, costringerlo ad agire,
pròva ti e ripròvati; cerca di metterlo inanzi, egli è un bue. guarini
propria carne come si ripiega un mantello per metterlo a parte? moretti, 17-341:
baretti, 2-48: certi sciocchi, per metterlo in credito, attribuiscono questa goffa satira
bestia quando il principe aveva deciso di metterlo a san nicola. pirandello, 5-378
nell'artista, e una stecca da metterlo in stato comatoso: il teatro si
questo consiglio, non ho saputo sempre metterlo in pratica, vinto dalla molestia dei
ti par, ch'i'non vo'metterlo / a bottega, so dir, ad
vanta / di disfar carlo, e metterlo a bottino. [sostituito da] manzoni
del ribaldo venuto a milano, per metterlo a bottino e a macello].
, 3-29: vogli... metterlo nel medesmo numero della gregaria moltitudine,
pròvati e ripròva ti; cerca di metterlo manzi, egli è un bue.
... hanno stabilito di riscovarlo, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a
in bestia quando il principe aveva deciso di metterlo a san nicola. ce lo mettevano
, i quali non soffrono d'am- metterlo nelle loro assemblee così gretto e meschino,
e con le callose e dure mane metterlo ad esercitare le cose divine; e
sarebbero bastate, in quell'annata, a metterlo in istato d'esser liberale con gli
discorresse sopra il fiume d'arno per metterlo in canale da pisa a fiorenza.
, 9-188: era stato lui a metterlo nella vita, e gli pareva che cesarino
/ ad alcun tuo vicino / per metterlo al dichino. -gettare, mandare
si deve introdurre in un apparecchio per metterlo in grado di funzionare. -anche:
, nelle forme d'un soggetto, per metterlo in derisione. è una imitazione burlesca
volesse servire come una volta, potrei metterlo a profitto. non ostante raspo alla
un bruscolo? o ti bisogna metterlo in carta? nieri, 420: mise
-fare cauto qualcuno: avvisarlo, metterlo in guardia. galileo, 1-2-156
di parigi, ch'aveano l'uficio di metterlo a cavallo. firenzuola, 67:
importanza. nievo, 133: potevano metterlo a spaccar legna, a piantar cavoli
sacre e diradate lettere, gli promettevano di metterlo a parte della lor gloria. delirii
e con le callose e dure mane metterlo ad esercitare le cose divine; e
a règgiare tre chiocciole, e voletelo metterlo alto, facendolo diventare un grande pataffio
toglier quel curioso pezzo di folclore marino per metterlo in una sua collezione di rarità.
ciottolo: bisogna levarne la scoria e metterlo alla ruota. 4. disus
cacio quanto basterebbe per metterlo nella trappola a un topo.
questo artificio del re medesimo, per metterlo in diffidenza con la sua parte,
bruscamente e rudemente. -al figur.: metterlo alle strette per costringerlo ad accondiscendere;
male. -mettere qualcuno in commedia: metterlo in ridicolo, esporlo alle beffe.
, v-50: metter su uno, o metterlo al punto,... è
a un giovane ogni pensiero di religione che metterlo a comparire e a guadagnarsi una gran
il manto vaca / faresti bene a metterlo in composta. faldella, 2-170:
,... diliberò micipsa di metterlo alli pericoli. dante, conv.,
quel che non ha possuto fare, metterlo nel medesmo numero della gregaria moltitudine,
« tiranno degli ingegni », e metterlo in diretta comunicazione con la natura,
, « tiranno degli ingegni », e metterlo in diretta comunicazione con la natura,
un ufficio, un premio): metterlo a disposizione di chi si dimostrerà,
, se mi si darà occasione di metterlo in consulta. botta, 5-426: fosse
alvaro, 9-188: era stato lui a metterlo nella vita, e gli pareva che
essendogli mai stato fatto l'onore di metterlo a contribuzione per una raccolta nuziale.
in cui si contenesse il preservativo da metterlo costì al coperto da una ingiustizia.
-legare, tenere qualcuno corto: metterlo in gravi difficoltà; privarlo della libertà
brigadiere ha in mano gli elementi per metterlo in contraddizione, ma lui non gli
qualche sinistro disegno covassero, avrebber potuto metterlo ad effetto. foscolo, 1-340:
tino. falconi, 1-7: saper metterlo [il vascello] in stiva per farlo
mi dice, come io volendo, posso metterlo in paradiso. gelli, iv-13:
cappello / ad un tuo vicino / per metterlo al dichino. = deverb.
monimento, ecc.: tenerlo presente, metterlo in pratica; accettarlo, seguirlo
con dispetto: t questo avrei potuto metterlo in un mio dramma, in ima
onestà e discrezione vostra l'arbitrio di metterlo a quel prezzo che crederete. cattaneo
come non pochi altri santi, col metterlo in espettazione, in riverenza, in
. non fu usato nel buon secolo di metterlo fra l'articolo e 'l pronome;
io lo farò pigliare / e, senza metterlo in altra prigione, / subitamente il
sopra la persona sua varie calunnie per metterlo in diffidènzia, non so che me
del tutto alla sua amicizia, o metterlo in diffidenza del re ptolemmeo, gli
diminuzione della terza parte, avanti di metterlo in digestione col sai mirabile di glaubero
e ciò con avvilimenti e strapazzi da metterlo in dileggio. proverbi toscani, 347:
povero giovane troppo dabbene, quasi per metterlo in dileggio, le parve odioso.
il suo diletto, / deliberò di metterlo ad effetto. -farsi un diletto
essendogli mai stato fatto l'onore di metterlo a contribuzione per ima raccolta nuziale.
ben mostri che ti cale / di metterlo in mal nome. = *
di questo medesimo non potere, e metterlo a disavanzo; non conviene metterlo a
, e metterlo a disavanzo; non conviene metterlo a conto di privilegio.
a liberarci da lui: l'una metterlo alle mani con gisippo, l'altra in
prezzaccio disfatto, forse ci applicherei per metterlo in luogo d'un'uma, che è
modo di distornar la cosa e di metterlo in disgrazia. tasso, iv-18:
ho tentato in tutti i modi di metterlo a posto. ma capii abbastanza presto
-mettere qualcuno in dolore: addolorarlo; metterlo in imbarazzo, creargli difficoltà.
incarico di domesticarsi col papandrea e di metterlo dalla sua. -recipr.
di non saper prendere una decisione, metterlo in sospetto, sull'avviso. petrarca
figliuolo, la consigliò a muso duro di metterlo nella ruota dei trovatelli. giusti,
ogni gli altri architetti asserivano ricercarsi per metterlo in sesso spirarono sotto quelle rovine
dare una mentita, / e per falsario metterlo alla corte. 4.
, come fanno molti cittadini, di metterlo in palagio o a qualche arte.
circolazione del sangue, al punto da metterlo all'impensata sotto la protezione di san-
dorare, per inquocerlo, prima di metterlo nel correggiuolo insieme col mercurio. =
(in partic. agli scolari); metterlo in libertà, lasciarlo andare, non
? d. battoli, 40-ii-449: il metterlo in mano a'saracini, che per
a qualcuno: fargli un cattivo servizio, metterlo in cattiva luce. parini,
fece egli pigliare telemaco suo figliuolo e metterlo in finale prigione. 2.
, 16-1-138: questi furono i principi del metterlo... su quella via,
. -mettere qualcuno nelle forbici: metterlo in una situazione incresciosa, difficile.
. -cacciare alle forche qualcuno: metterlo in una situazione insostenibile, cacciarlo nei
a sua disposizione e che dovrebbero servire a metterlo sull'avviso. del che è causa
un momento di tornare indietro, per metterlo alle strette, e farlo parlar più chiaro
a fra ieronimo, per pigliarlo e metterlo nelle forze della giustizia. sarpi,
milione di volte... potrei metterlo quel ventaglio in terra, in qualche loco
. -mettere il mondo a fracasso: metterlo in subbuglio. monti, v-176
; e quelli ch'eli'à, di metterlo in cortesia ed in franchezza. trattati
-far fregare le lenzuola a qualcuno: metterlo in agitazione, in ansia. giovio
qualcosa): aprirgli un passaggio, metterlo in libertà. achillini, iii-167:
pericolo. -inveire contro qualcuno, metterlo in difficoltà. tocci, 1-112:
fuori, come furono lì lì per metterlo fuori al tempo del fascismo.
v'era luogo più a proposito dove metterlo [il giove d'argento],
, si provvede che il gallone, per metterlo dentro alla città di fiorenza, paghi
per i consigli che il gallone, a metterlo in fiorenza, pagasi la libbra soldi
a qualcuno: ridurlo all'impotenza; metterlo nell'impossibilità di camminare, di muoversi
ganzega, e con un stolto applauso a metterlo su i balzi d'esser un elefante
, che è sott'acqua, senza metterlo in carena. dizionario di marina, 293
parte subacquea d'un bastimento, senza metterlo in carena. -ormeggio a barba
bruscamente, renderlo incapace di parlare, metterlo a disagio. giusti, i-43:
che fossimo due gelosi non si poteva metterlo in dubbio. -nel linguaggio biblico
x-13: cercai sempre... di metterlo in guardia contro le proposte di certi
-essere, stare alla gola di qualcuno: metterlo in gravi difficoltà; assillarlo, tormentarlo
. -serbare in gozzo qualcosa: metterlo da parte per sé. bibbiena
ridicolo, anche in grammatica, il metterlo in dubbio). -mettere in grammatica
, 645: di poi fatto, bisogna metterlo in un vaso un poco grandetto.
quello, o con misure o senza, metterlo in disegno, diviene soprammodo graziatissimo.
l'ariento. trovaronlo meno. cominciaro a metterlo in grido ed a cercare i cavalieri
-avere la groppa di qualcuno: metterlo in fuga. schiatta pallavillani,
-vedere il groppone di qualcuno: metterlo in fuga. bocchelli, ii-155
, inconvenienti, imbarazzo, preoccupazione; metterlo negli impicci. angiolieri, 4-3:
l'attenzione di chi ascolta o per metterlo in guardia. dante, inf
3-365: fecelo pigliare e imbavagliare e metterlo a cavallo, e cavoronlo delle terre
-far imbiancare o imbiancare qualcuno: metterlo in imbarazzo, colpirlo nel punto
. far imbianchire o imbianchire qualcuno: metterlo in imbarazzo, colpirlo nel punto debole
-in partic. imbottigliare un gas, metterlo nelle bombole. -per simil. e
puoi / diservire a colui / né metterlo al disotto, / lo cor s'imbrascia
col panno perché lieviti, per poi metterlo in forno. = denom.
come savia, col marito diliberarono di metterlo in una cesta, la quale fusse impeciata
]: 4 inaiare 'il grano per metterlo sull'aia per batterlo, è comune
furono primi a vender l'imperio e a metterlo al publico incanto. f. f
a prendere un confratello morto, a metterlo nella bara incappato di rosso.
incartare il caviale. lambruschini, 3-50: metterlo [il seme] in boccioli di
dargli una inclinazione diversa, ma finì col metterlo come lo metteva sempre. d'annunzio
e volgare come lo prese hegel per metterlo a fondamento del suo edilìzio filosofico, è
o continuatamente) informazioni e notizie; metterlo, tenerlo al corrente dei fatti del
a qualcuno: informarlo, ragguagliarlo, metterlo al corrente. ariosto, 24-52:
[il pipistrello] con delicatezza e metterlo fuori. se tornasse a ingabbiarsi nel
di più macchia quello dello ingiuriato con metterlo in sospetto di viltà e col farlo tener
sommamente, e si vede che procura di metterlo innanzi quanto può. g. gozzi
un elemento, su un aspetto per metterlo vivamente in risalto (con riferimento,
presbitera; ma... bisogna metterlo nel bicchiere con la insonanzia del sol
a qualcuno: informarlo, ragguagliarlo, metterlo al corrente; convincere, persuadere;
-fare intendere qualcosa a qualcuno: metterlo a conoscenza, con la parola,
qualcosa: fargliela conoscere; informarlo, metterlo al corrente. guittone, xlix-151
sia necessaria l'interpellazióne del debitore per metterlo sotto i cambi. codice civile del 1865
'altro li quore ', metterlo in quei piccoli fiaschetti che chiamasi
. -dare l'intesa a qualcuno: metterlo sull'avviso: metterlo al corrente;
a qualcuno: metterlo sull'avviso: metterlo al corrente; fargli comprendere.
... mandato a me per metterlo in regola, rispetto alla sua intralciata
accademie, ottenne per via di favori di metterlo a studio in un collegio de'padri
si forma dietro la retina. per metterlo nella condizione dell'occhio normale occorrono occhiali
da me per riparare il mal fatto e metterlo in regola. 3.
bella cosa! piantare uno in isola, metterlo in una onoratissima gogna e sedendo in
canna, ma è schiacciato, per metterlo in linea retta e corrispondente a quella della
orrendo e lacrimabile, / non ch'a metterlo in opera, a pensarlo! guicciardini
le storie come lui, e converrà metterlo subito in libertà, se non sa scrivere
brun che si studiavano i modi di metterlo alla larga senza ferire l'onore del
a qualcuno: allentargli il guinzaglio, metterlo in libertà. intelligenza, 171:
manzo, e se ne serve per metterlo a fuoco con essa, per non avere
getti dato un canto per uno, per metterlo in ottava rima, per farlo più
suggetti dato un canto per uno, per metterlo in ottava rima, per farlo più
letto; obbligare, costringere al letto: metterlo nella necessità di stare a letto (
. ma sì che lei poteva da lì metterlo qui, e da qui lì,
del voler suo, ma che può metterlo in atto ancora, conforme alle leggi
libertà. -mettere in libertà qualcosa: metterlo allo scoperto. bicchierai, 211
il suo scolar secondo, / per metterlo alla lima e far la prova / se
non essendo possibile pensare un concetto senza metterlo in relazione con gli altri via via
uno'per * dime male, metterlo in mala voce, perseguitarlo ', ec
se abbiamo voluto condurlo, ha bisognato metterlo così a traverso, come fanno i
: del ribaldo venuto a milano, per metterlo a bot tino e a
col macinatoio d'acciaio, e poi metterlo nell'acqua forte. vettori,
, 1-210: che voleva quel pescecane? metterlo come spia fra gl'impiegati e le
non vi è altro remedio se non metterlo alla muta e lassarlo cresciere. redi,
. 16. -mettere qualcuno male: metterlo in cattiva luce. carducci,
avevano fatto tutti gli offici possibili per metterlo in disgrazia di v. e.,
facendolo acconciare e tagliare a misura per metterlo al detto lavorìo, il trovava corto;
e poi così corto pigliando misura per metterlo a più corto valico, come il
trarre il ventre della bisaccia, e metterlo in una pentola a fuoco, perché,
miglior paga che potessero, che era metterlo nella mandra della santa chiesa per potere
e obbedienza detta nel libro antecedente, metterlo a quel maneggio al quale mostrerà disposizione
vin dolce d'olivetta, ho pensato metterlo in luogo sicuro, che non possino
una burla prima a lui, per metterlo a le mani con gli straccioni. crusca
oggetto di metallo pregiato, prima di metterlo in commercio, per indicare la quantità
comando, non si deve partire per metterlo in esecuzione, se prima non è
de'bachi, sogliono comunemente le contadine metterlo in una toppa ripiegata pei quattro capi
.. ricorsero... al metterlo mattamente in beffe. 7. in
uno de'quali è adattato il menatoio per metterlo in moto e fare che avvolti la
a pigliare el pezzolino dell'oro e metterlo sopra la menda. poliziano, 5-252
insidiosa talia, che vorrebbe ad ogni costo metterlo fra la mendica e disperata schiera de'
[lo spirito], è da metterlo dinnanzi da dio, mentalmente orando e
glielo tolga, non s'arrischiando di metterlo o in mercanzia o sotto usure o in
potendo allattare il suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo nutrisce con il
ch'i v'ho detto, / metterlo dentro tutto di randone. intelligenza,
freddo e il riporre il mosto senza metterlo a bollire, conservandolo assai tempo prima
aspettarsi il dissodamento di un poggio per metterlo a cultura o a bosco. idem,
.. si vollero trovar presenti a metterlo in possessione di quello stato. vasari
aver commesso lo sbaglio -diceva così -di metterlo a scuola. de amicis, i-817:
colpe. siri, vii-81: per metterlo affatto nel suo torto e far spiccare
dare una mentita / e per falsario metterlo alla corte. lami, 2-54: iacopo
e quivi sarà anche lo svegliatore, il metterlo a segno. e. danti,
una sberla sola, data bene, per metterlo giù. -mettere i chiodi nei buchi
lo faceva apposta, perché capiva di metterlo [il signor fra le cause
insegnatili da quel tristo di fessenio per metterlo su. aretino, 1-36: fu
verso l'albergo, fece il gesto di metterlo in culo agli orsi e alle tigri
vasari, iii-528: si diede ordine di metterlo [il cadavere di michelangelo] in
per legato all'umana generazione, per metterlo in mezzo a fare la pace tra dio
spesso, ma sempre restia « a metterlo in mezzo ». -mettere in
presero e ne lo menavano legato per metterlo in carcere. tasso, 8-82: sostien
chiudi diligentemente turando. ma meglio è metterlo in minor vaselli impeciati. boiardo,
il suo disegno, si venne a metterlo in pratica: allora nel minuto mi si
talora pare stracco o frolle, / basta metterlo in molle, / ché sempre s'
, benché molti abbi an umore di metterlo non solo sopra ogni monosillabo, ma
e, quando morde un poco, metterlo d'oro fine. milizia, iii-106
baldini, 14-9: la sorte tornava a metterlo periodicamente in compagnia di scrittori come lui
les sarlo nella salamoia e metterlo in ceste appena levato dalla caldaia
. -mettere alle mosse qualcuno: metterlo in grado di dimostrare le proprie capacità
spettava ritirare il fiore dalla mota e metterlo al sicuro. pratolini, 3-39:
-fare motto a qualcuno di qualcosa: metterlo al corrente di un fatto, di
di qualcosa: senza parlargliene, senza metterlo al corrente. lazzaroni, la-2-99:
-mozzare le maestre a qualcuno: metterlo nell'impossibilità di nuocere. piccolomini
uno de'quali è adattato il menatoio per metterlo in moto e fare che avvolti la
de'bachi, sogliono comunemente le contadine metterlo in una toppa ripiegata pei quattro capi
amorevolezza negozierà: se le pare di metterlo [il quadro] in vendita, faccia
un'opera veramente pia, degnandosi di metterlo là ['il brindisi di girella *
, lii-3-449: andavano alla via di metterlo... non solo in diffidenza ma
nobilitarlo ai suoi propri occhi ed a metterlo in istato di più non abbisognare di
monache incominciarono a dargli noia e a metterlo in novelle. macinghi strozzi, 1-307
/ ben mostri che ti cale / di metterlo in mal nome. bibbia volgar.
dignitade con parole di sua onoranza e metterlo dinanzi; apresso dee nominare se medesimo e
monache incominciarono a dargli noia e a metterlo in novelle. piccolomini, 160:
gli occhi a qualcuno per qualcosa: metterlo in una data condizione di spirito, illuminarlo
, 19-119: avrei pagato un perù a metterlo davanti agli occhi della cugina isabella
non essendo possibile pensare un concetto senza metterlo in relazione con gli altri via via
non farlo legare; volevo oliarlo e metterlo per impannata alla finestra della stalla.
costole, di farne un ecceomo e metterlo all'oliosanto o farlo condurre in prigione.
come ontologico l'universo del coito -e non metterlo dunque in discussione -se non a patto
si dicea nella chiesa, studiavasi di metterlo in opera. bembo, 10-v-215: a
chi lo vuol fare a prepararlo e metterlo ad ordine, e viene a sapersi per
orecchi ad uno si suol dire / metterlo in mezzo a fargli costar cara / quella
cappello / ad alcun tuo vicino / per metterlo al dichino. a. pucci
fulminato], e guarda bene di non metterlo al fuoco in modo alcuno, perché
steso in un pezzo di guanto e metterlo sopra el dito rotto e tenerlo ligato acciò
il suo scolar secondo, / per metterlo alla lima e far la prova / se
dalla padella e gettarlo nel fuoco', metterlo in una situazione peggiore, più difficile
pala di qualcuno o di qualcosa: metterlo in mostra, palesarlo, lasciarlo scorgere
via dritta / a la città per metterlo in palazzo. brusoni, 1-251: camminato
paliotto che dicono di sant'ambrogio e metterlo al nostro bel san bassano che è
la palla in mano a qualcuno: metterlo o rimetterlo in condizione di intraprendere un'
questo sposalizio. serra, ii-418: metterlo all'osteria, ingaglioffato con magnai e
addosso a qualcosa o a qualcuno: metterlo alle strette, sollecitarlo. caro,
, in tua corte, / da metterlo con questi [ulivier e dodone] al
il cominciare alcun legno,... metterlo in parati. bacchelli, 1-iii-96:
accompagnava vasco della gama infino a metterlo nel pareggio che gli era necessario
conti, 1-601: aveva dovuto per forza metterlo a parte della sua idea.
d'agricol- tura e commercio, di metterlo in relazione con questo genere d'istituti
quella resistenza passiva, e bastò per metterlo di malumore. gramsci, 12-62:
mettere qualcuno nei o in pasticci: metterlo in una situazione imbarazzante, pericolosa,
il manto vacai / faresti bene a metterlo in composta / e fare al culiseo
a reggiare tre chiocciole, e voletelo metterlo alto, facendolo diventare uno grande pataffio,
del trono, gliele perdonavano, senza metterlo all'ospizio de'pazzerelli. bacchelli,
un pedatòne nel deretano, bastano per metterlo a letto, parola d'onore! bechi
15-67: non si sarebbe perdonata di metterlo in agitazione, lontano come si trovava,
sul bilancio degli affari esteri, che doveva metterlo alla ribalta. alvaro, 15-163:
. -fare pericolo di qualcosa: metterlo alla prova. bruno, 3-1173:
c., 149: deliberò micipsa di metterlo [giugurta] alli pericoli, e
giovani di raccogliermene un mazzo, per metterlo dinanzi ad un quadro della madonna..
concepire lo spirito in sé, senza metterlo in rapporto col suo opposto.
(non dovevo però ammazzarlo, ma metterlo in un pesafiltri e portarlo fuori nell'
-proibire qualcosa come la peste: metterlo rigorosamente al bando, giudicandolo pericolosissimo.
morbide. cennini, 3-52: convienti metterlo in su pezza lina, in su
che era nell'aria, tutto contribuiva a metterlo in un piacevole stato d'animo.
pianta per collocarlo in vivaio o per metterlo a dimora (ed è tipico nella
, 11-134: prendiamo questo consiglio di metterlo [s. giovanni battista] ora in
ma io lo piccai a tornare co 'l metterlo al punto d'onore. -stimolare
levarsi qualcuno o qualcosa dai piedi, metterlo fuori dai piedi: allontanarlo, liberarsi
tantino, prenderlo colle sue mani e metterlo fuori de'piedi. pirandello, 8-298
egli è da sapersi che è necessario metterlo subito fatto ne'pozzi o nelle pile o
egli è da sapersi che è necessario metterlo subito fatto ne'pozzi o nelle pile o
sanato per ira, l'altro per metterlo fuore per piléggio, l'altro per
dell'amadeo... voglia poi metterlo in relazione col brunelleschi. e vero
1-167: suo padre aveva in testa di metterlo subito da servitore...,
le sue visite, ma non posso metterlo alla porta. -mettere per porte
raccomodare il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di mostrarsi per
, ma in ogni modo tentò di metterlo con carene in discordia. frachetta,
da sé e da sua colpa e metterlo sopra un altro per forza e per podestà
egli è da sapersi che è necessario metterlo subito fatto ne'pozzi o nelle pile
ho avuto più volte in animo di metterlo in pratica, ma ora un'occupazione
modo supremo. si trattava in nne di metterlo in pratica anche nel romanzo.
non vi è altro remedio se non metterlo alla muta e lassarlo cresciere.
in cui si contenesse il preservativo da metterlo costì al coperto da una ingiustizia. zorzi
provincia di teramo, fu il primo a metterlo [il ministro acton] sull'avviso
1'accomodare il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di mostrarsi per
disfatto, forse ci applicherei per metterlo in luogo d'un'uma, che è
di un territorio, ecc.; metterlo nell'impossibilità di fare un determinato uso
... hanno stabilito cu riscovarlo, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a
: suo padre aveva in testa di metterlo subito da servitore su una qualche langa,
nascere un figlio, dargli la vita, metterlo al mondo; generare, procreare.
braccia lo trascinano col carro / per metterlo nel luogo profanato. bacchelli, 18-ii-50
, con allusione allo scarso impegno nel metterlo in pratica). zanobi da strata
più alti e nei forti pendii si usa metterlo [il filare] su tre pali
spirito e non vedeva l'ora di metterlo a qualche prova. da ponte,
dio misericordioso gli concedeva la grazia di metterlo alla prova per mezzo di quel diavolo
pericolo, in una situazione difficoltosa; metterlo al riparo da possibili danni; salvarlo
, si deve... saper metterlo in stiva per farlo ben camminare et
farlo pigliare lì ove il sta e metterlo pubblicamente alla corda, perché per la
la penna pudica non si rifiutasse a metterlo qui in iscritto. -con litote
che lor ne cadesse il punto, a metterlo in esecuzione. c. gozzi,
mandava qualcuno secretamente a stimolarlo et a metterlo al punto, acciò che le bugie
mettere su uno 'o * metterlo al punto ', il che si dice
', il che si dice ancora 'metterlo al curro ', è instigare alcuno
si deve riguamire il vassello, governarlo e metterlo in punto per navigare come prima.
lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto ad uscire. -fornire
e però non giudico opportuno né di metterlo alla posta né raffidarlo a qualcun altro
soggette a contumacia. ora, per metterlo in libertà, non si stette al
il notaio... cercavano di metterlo nell'imbarazzo, gli facevano questioni sottili
matrimonio. segneri, iii-3-260: per metterlo [il pretendente] in discredito alla
che importerebbe la pace di tlascàla per metterlo alla ragione. bacchelli, 2-xxiv-436:
il tordo alla ramata: stordirlo; metterlo totalmente alla propria mercé. a
, ch'r v'ò detto, / metterlo dentro tutto di randone. la rotta
nella sua rappa, essendo uso di metterlo alle frutte in luogo di stuzzicadenti. fabroni
6. regolare un meccanismo, metterlo o rimetterlo a punto. e
realistico più possibile, non posso più metterlo in dubbio. y filos.
usare un accessorio, un ornamento; metterlo sulla propria persona. fiore [
, eccitasse la disposizione naturale facinorosa a metterlo nella carriera in cui era entrato,
, darlo ad altri; sistemare qualcuno, metterlo a posto. galileo, 5-210
bilancio degli affari esteri, che doveva metterlo alla ribalta e procurargli fra poco un
dicevo alcune cose che avrebbero addirittura dovuto metterlo sulla strada d'un incontro, dirò
. 7. riporre un oggetto, metterlo al sicuro. ranieri sardo, 227
locuz. -ricucire la bocca a qualcuno: metterlo a tacere. bernari, 3-390
nelle forme d'un soggetto, per metterlo in derisione. ì, esibizione
locuz. -dare un ridicolo a qualcuno; metterlo in burla, deriderlo, prenderlo in
altra. e di poi fatto, bisogna metterlo in un vaso un poco grandetto,
deve riguamire il vassello e governarlo e metterlo in punto per navigare come prima.
. inclinare o capovolgere un recipiente; metterlo con la bocca all'ingiù. palladio
quella forza medesima, onde tenta di metterlo nell'atto ultimo, gli dà insieme una
peccato da sé e da sua colpa e metterlo sopra un altro per forza e per
lavoro a bianco, s'ha da metterlo in tinta. il cappello poi si rin-
gran freddo e il riporre il mosto senza metterlo a bollire, conservandolo assai tempo prima
l'azione di nessun agente che possa metterlo in movimento, il che invero non segue
subito sanguinare in le spalle e poi metterlo alla stufa. 30. locuz
... poteva fargli bene, metterlo di fronte a se stesso;..
si lavorava a risarcir il navilio ed a metterlo in punto ad uscire. amari,
diffidare di potere fare uno esercito da metterlo a riscontro di costoro. 28
... hanno stabilito di riscovarlo, metterlo in onoranza al duomo, portarlo a
o un diritto in modo esclusivo; metterlo da parte, tenerlo in serbo.
-tenere in riserva qualcuno in un luogo: metterlo in collegio. belli, 119
i giornali paesani dell'autore, per metterlo in voce e dargli spaccio.
non spendere o spendere poco denaro per metterlo in serbo, per accumulare ricchezze;
per legato all'umana generazione, per metterlo in mezzo a fare la pace tra
16. voltare un corpo sul dorso; metterlo prono; metterlo bocconi. laude
corpo sul dorso; metterlo prono; metterlo bocconi. laude cortonesi, 1-iii-304:
insistenza, soffermandosi su un particolare per metterlo in risalto. cardarelli, 851:
-dare rogna da grattare a qualcuno: metterlo in difficoltà. a.
rognonata. -con uso antifrastico: metterlo nei guai, negli impicci; rendergli
42. sciogliere un matrimonio, annullarlo; metterlo in crisi. pegolotti, lxxxviii-ii-234
-far rompere il collo a qualcuno: metterlo in pericolo di subire incidenti rovinosi.
? -rompere l'artiglio a qualcuno: metterlo nell'impossibilità di nuocere. filicaia
contratti agrari medievali, terreno diboscato per metterlo a coltura. 2. insieme
prime credetti che mi venisse fatto di metterlo su quella rotta. -mettersi in
fare il calcolo del costo del naviglio, metterlo ad r9, io, 11 milioni
il soldato gli faceva scorrere davanti per metterlo in maggior succhio. c. e.
empiere un sacchettino di libri, di metterlo loro ad armacollo e mandargli alla scuola
fine di mostrare la bruttezza loro per metterlo in odio alle persone. porcacchi,
ii-5-39: non si potrebbe questo capitale metterlo assieme per azioni fra noi altri e
soggette a contumacia. ora, per metterlo in libertà, non si stesse al
, e non vedea la sant'ora di metterlo a dormire. c. boito
con falsi popolani, per sbandeggiare giano e metterlo in odio del popolo. giovanni dalle
prenderlo [il pipistrello] con delicatezza e metterlo fuori. se tornasse a ingabbiarsi nel
un esercito nemico determinandone lo sbandamento; metterlo in rotta, annientarlo.
giunta sordomuto, marciano gli promise di metterlo k. o. senza fargli male,
di cui disegno gli fu storpiato nel metterlo in esecuzione, facendo quella chiesa zoppa nelle
luogo a un altro un bene per metterlo al sicuro sottraendolo al saccheggio o al
il rettore gli fece la grazia di metterlo alla porta. = deriv. da
], scapellarlo,... metterlo in muta. g. gozzi, i-23-216
-giungere, prendere alla schiaccia qualcuno: metterlo nei guai, arrecargli un grave danno;
. suone, 8-187: penseranno di metterlo al sicuro in qualche carcere nostrano, dove
preservare o salvaguardare qualcuno da danni; metterlo al riparo da pericoli. ariosto,
ridura a senza darsene cura. metterlo in quatro linee... e fra
v-50: - mettere su uno o metterlo al punto,... si chiama
. ant. disperdere un gruppo armato, metterlo in fuga; sconfiggere un nemico.
del petto, ché troppo ardire fu metterlo incontro all'armi scoperto e disarmato. fenoglio
, scorticarlo, tagliarlo a squarci, metterlo a bollire? angioletti, 91: troncare
dà una scottata nella pentola prima di metterlo allo spiedo. giorgini- broglio [s
scrittoio della camera del signore giovanni il metterlo tutto d'oro e farvii suoi armari.
prudenti, che calcolano perranno aiutargli a metterlo in secco, cioè tirarlo a terra,
lavoro a bianco, s'ha da metterlo in tinta. il cappello poi si rinforma
'prendere uno a calci nel sedere': metterlo fuori dell'uscio; cacciarlo via.
fuoco e metterlo in quella della segnatura. paruta, 2-2-
: far l'esperienza di quel pezzo a metterlo asegno di punto in bianco. c.
; e quivi saràanche lo svegliatore, il metterlo a segno e lo svegliar suo.
lezione. goldoni, x-303: metterlo a segno / spero con un pochino
per legato all'umana generazione, per metterlo in mezzo a fare la pace tra
e vantaggioso nelle varie circostanze e di metterlo in atto. d'azeglio, 4-ii-146
7. allontanare qualcuno dai propri alleati; metterlo in disaccordo con essi. machiavelli
freddo e il riporre il mosto senza metterlo a bollire, conservandolo assai tempo,
abbatte, / ch'uomo non ebbe a metterlo in piscina, / e gli risana
da sé e da sua colpa e metterlo sopra un altro per forza e per podestà
). schernire, canzonare qualcuno; metterlo in ridicolo, deriderlo. ojetti,
animale gridando; tentare con grida di metterlo in fuga, di fargli lasciare la preda
non potendo allattareil suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo nutrisce con il
a qualcuno-. farlo soffrire atrocemente, metterlo in grave difficoltà burchiello, lxxxviii-ii-454
al computer a ragionare da studente, non metterlo in grado di eseguire compiti degni di
smannata di saracini venisse di galoppo a metterlo a sacco. = comp.
parte un pezzo di cera gialla per metterlo a pallina nel piffero che faceva la
smeriglio in pezzi grossi si rompe col metterlo sopra un panno in molti doppi e
lasciare che si soffreddi. lasciarlo soffreddare; metterlo a soffreddare. = denom
verso del pelo, lo sospinge per metterlo a paro del rivale già pronto, lo
cellini, 685: bisogna avere avvertenzia a metterlo [il metallo] in un modo
iii-6-241: ottenne per via di favori di metterlo a studio in un collegio de'padri
, insinuando a costui la necessità di metterlo a morte. bacchelli, 12-305: contro
12-305: contro di lui, a metterlo fuori della legge, bastava l'accusa,
peccato da sé da sua colpa e metterlo sopra un altro per forza e per podestà
azioni o imprese strabilianti. -anche: metterlo in seria difficoltà, dargli filo da
caso quello cotale si debba sospendare e non metterlo né ragionarne più per tutto el tempo
-pigliarsi, prendersi spasso di qualcosa: metterlo in ridicolo, farsene beffe, disprezzarlo
no di malcontento. -intimidire qualcuno, metterlo in soggezione. faldella, 2-191:
suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo nutrisce con il
325: una più speditiva maniera è di metterlo [lo sparto] in gamenti, abbattendo
un esercito, determinandone lo sbandamento; metterlo in rotta, costringerlo a una fuga
fuor di lui sarebbe riuscito valevole a metterlo in conoscenza e le cose sue in appetito
, ove lo vedeva perfetto, e metterlo in disperazione, pensando col farlo dipignere che
locuz. fare sperto qualcuno: avvertirlo, metterlo sull'avviso. cammelli, 13
ter reno dalle pietre per metterlo a coltura. a. leone
-sgombrare un terreno dai sassi per metterlo a coltura. - anche assol.
. sgombrare un terreno dai sassi per metterlo a coltura. papini, 28-180:
18-337: questa spiegazioncella storico-filosofica finisce di metterlo 'sotto'. = nome d'azione da
dal posto in cui si trova e metterlo altrove; mutare la posizione, l'
realistico il più possibile, non posso più metterlo in dubbio. 2.
-per estens. dispiegare un panno per metterlo in mostra 0 un foglio o un
, scorticarlo, tagliarlo a squarci, metterlo a bollire? -in modo discontinuo,
di un assetto stabile, tale da metterlo al riparo da turbolenze e disgregazioni.
: questo « vere » o bisogna metterlo per tutto come un chiodo che stabilisca la
stabilisca la fede, o non accade metterlo in verun luogo, perché la fede ha
). essere più possibile trovarlo o metterlo in atto. fenoglio, 5-i-918: la
conciatori mettere a greggiare il cuoio vale metterlo piegato a mezzo, con carne in
ad osservarsi intorno alla pronuncia: per metterlo subito in istato di poter leggere.
verso lo steccato della pista, per metterlo in difficoltà, nel tentativo di riuscire
sia bene stagno,... saper metterlo in stiva per farlo ben caminare.
talora pare stracco o frolle, / basta metterlo in molle. -rancido. passeroni
legno... si fa con metterlo in squadro alle teste e con due righe
si dice per fargli il collo o metterlo in mezzo, siccome sono certe bische e
. fenoglio, 1-i-2106: se volessi metterlo in termini di contrasto (e talvolta
un momento di tornare indietro, per metterlo alle strette e farlo parlar più chiaro
, ch'i'v'ho detto, / metterlo dentro tutto di randone; / ma
corona di napoli, non volere tanto metterlo allo strettoio che si rompesse.
il bozzello di uno stroppo, per metterlo in istato di servire e di essere
di fatto per lo eiù spiacevole; metterlo di fronte alla verità, a un ob-
. tìartoli, 16-2-18: avrebbe voluto ignazio metterlo negli esercizi spirituali per quivi maggiormente affinarlo
che il soldato gli faceva scorrere davanti per metterlo in maggior succhio. faldella, 9-211
. - bruciare le suole a qualcuno: metterlo in uno stato di apprensione, di
quindi sarà anche lo svegliatore, il metterlo a segno, e lo svegliar suo.
-mettere in taglio qualcuno-, cercare di metterlo in difficoltà, provocarlo, sfidarlo.
non spendere o spendere poco denaro per metterlo in serbo; accumulare ricchezze. -
educazione, mi na consigliato a non metterlo così di buon'ora ai studi delle
vestirlo con la tuta termica, a metterlo nella carlinga come un orso in un barattolo
5-ii-601: suo padre aveva in testa di metterlo subito da servitore su una qualche langa
qualcuno: lusingarlo, ingannarlo o anche metterlo in uno stato di esaltazione. carducci
44: bisogna farlo fumare un casino per metterlo in tiro, a patto naturalmente di
- fare un tombino a qualcuno: metterlo a dura prova con domande difficili, in
iperb. belo, 34: a metterlo quel vecchio in un torcitore non sene
pare stracco o frollo, / basta metterlo in mollo, / ché sempre s'indurisce
locuz. -trasmettere la fiaccola a qualcuno: metterlo in condizione di intraprendere un'azione,
nella città di cortona, con intenzione di metterlo a effetto come le genti di verginio
lo impero raccolto nuovo sangue, viene a metterlo a cimento sopra il tratto dei dadi
che non gli andava, bastavano a metterlo fuori di sè. landolfi [gogol']
e manovrare il bastimento in modo da metterlo su d'una linea perpendicolare, o
-far valere: affermare energicamente qualcosa, metterlo in campo, opporlo ad altri; propugnare
facendolo acconciare e tagliare a misura per metterlo al detto lavorìo, come era per porlo
; e poi così corto pigliando misura per metterlo a più corto valico, come il
e io a pensare che mi toccava metterlo in piedi in mezzo al mare mi
, in vista qualcosa o qualcuno-. metterlo in mostra, ben esposto perché si possa
: darlo alle stampe, pubblicarlo; metterlo in vendita. tommaseo [s.
saracine pronte a vomitarsi sul regno per metterlo tutto a ferro e fuoco.
che ha un nome zafferano. convienti metterlo in su pezza lina, in su pria
non dico mai il mio parere senza metterlo in compagnia di qualche epigramma che lo
di cui disegno gli fu storpiato nel metterlo in esecuzione, facendo quella chiesa zoppa
qualsiasi video non barcodato potrai scartarlo e metterlo in resa. = deriv. dalla
in speciali abbattitori di temperatura, prima di metterlo sottovuoto. la repubblica-milano [16-ix-2000]
in società'debbono prendere la determinazione di metterlo alla porta, come uno squalificato.
sul territorio, di internettizzare il sistema e metterlo in condizione di competere sul mercato globale
nl méttere, tr. volg. metterlo in, nel culo: avere la meglio
parte, poi, al libanese, di metterlo in culo ai rossi non dispiaceva affatto