vii-1202: e bisognerà che pensiate a mettere il cervello a partito. p. verri
fregandosi le mani che se arrivavano a mettere assieme un po'di repubblica, tutti
iv-27: a meno che non riusciate a mettere insieme ottocentomila lire, non vedo come
di furore, ecc.); mettere a tacere; sopire (il clamore
. cecchi, 388: io vo, mettere / buona cosa, anzi la vita
una bambinata di noi toscani quella di mettere a rumore 11 vicinato, gridare la
195: chiamavano ripigliare lo stato, mettere quel terrore e quella paura negli uomini
il prossimo, se ci aveva fatto mettere la mano di sua nuora nel debito
rifiutate, di poco conto. - mettere nel chiappolo: mettere nel dimenticatoio.
conto. - mettere nel chiappolo: mettere nel dimenticatoio. varchi, 24-42:
rendere chiaro, intelligibile; appurare, mettere in chiaro, esporre, spiegare, far
, manifesto; porre in evidenza, mettere in luce. g. morelli,
si desidera, che più si cerca per mettere in chiaro che da parrasio fu
e l'effetto ordinario ne è forse di mettere la verità in chiaro, la virtù
e finestre, / chiavacci inanellar, mettere stanghe. salvini, 39-vi-152:
non far romore. -esserci, mettere tanto di chiavaccio: serrare fortemente un
-serraref chiudere, tenere, guardare, mettere, sotto chiave o sotto mille chiavi
il quale fu uno de'primi a mettere in voga questa parola, ora scrisse
se ci fa conoscere i principii da mettere in pratica per la formazione de'medicamenti,
2. locuz. -essere [mettere) al chino: essere (mettere
mettere) al chino: essere (mettere) in difficoltà, in pericolo.
a far: parlare alla fornaia e mettere qualche scompiglio, li guida e li protegge
, 9-82: gli puoi in un campo mettere chiòccia (plur. -ce),
.. cioè roca, e mettere una gallina a covare. simile
una scala a chiocciola, che va a mettere in una camera cieca. giordani,
. d'annunzio, iv-2-420: vorrebbero mettere su ciascuna anima un marchio esatto come su
che ogni giorno passa un giorno, di mettere il chiodo allo stato futuro della vita
s. alò, che voleva sempre mettere il chiodo nel vecchio buco.
. considerare, vagliare, cercare di mettere in chiaro; commentare (e per lo
contribuire ': forse dall'uso di mettere i cibi in comune durante la refezione
non sarebbe sano delle braccia; e feceli mettere uno sciugatoio al collo, e allenzare
a pestare il sale, e a mettere in ordine i barilotti, e ci
rato: sperimentare, verificare; sottoporre, mettere collazionatura. a
è accontentato di andar dentro, senza mettere nei guai nessun collega... »
in lega, alleare, coalizzare, mettere d'accordo; unire concordemente, seguendo
discorde e falso? 3. mettere in comunicazione (per lo più con
ii-160: né si poteva con prestezza mettere insieme altro che fanteria tumultuaria e collettizia
che va al ginnasio non li vorrebbe mettere: sono larghi, sfilacciati e scempi
. -colletto staccato: che si può mettere, togliere e sostituire con un altro
: io non credo che uno debba lasciarsi mettere il piè sul collo da chi che
aveva il ticchio di non volersi lasciar mettere il piede sul collo. verga,
in rovina. tecchi, 2-37: mettere il catino proprio dietro la porta,
fe'prestamente, pelato ed acconcio, mettere in uno schidione ed arrostir diligentemente.
sa pigliar le più sistente nel mettere in relazione le domande e significative
tr. (còlloco, còllochi). mettere, situare, porre, allogare,
femmine? 5. investire, mettere a frutto (un capitale),
il negozio in longo, e poi a mettere difficoltà nell'esecuzione delle promesse fatte al
e del benefizio di questa luce servirsi per mettere in chiaro non altro che le lor
ed eccoti i croati a livorno a mettere il colmo allo staio. -tipo
, ma neppure le aveva proposto di mettere sù casa in paese per farne, come
anche in quei tempi si usasse di mettere su le colombaie un colombo di ge
alle premure dei colonialisti, cominciò a mettere sotto il protettorato tedesco alcuni territori dell'
, ix-i 18-20: doglia sparge, e mettere fae letissia; colpando sana, aucide
amore o per forza, riuscirono a mettere in letto la baronessa, la quale
tutti usati, né altro ci si suol mettere in vece. -senza colpo ferire
devo avvisare che adesso mi tocca a mettere sopra la scena tre personaggi nuovi,
/ e alungar la fretta, / e mettere in oblia, / e atutar follia
, lo fece a cesena una mattina mettere in dua pezzi in sulla piazza, con
); lavoro agricolo. -porre, mettere, ridurre a coltura: coltivare.
fosse novellamente morto, acciò che 'l potesse mettere alle forche in colui scambio. boccaccio
hanno parlato, che l'uomo dee mettere ingegno e sollicitudine in porgere li suoi
tal comandata non era altro che di mettere in sicuro la persona del re, non
organizzazione di combattimento. 10. mettere fuori combattimento: in un incontro di
di dieci secondi. -per estens.: mettere un'unità combattente nell'impossibilità di continuare
che si può combinare, concertare, mettere d'accordo. v.
umano intelletto. combinare, tr. mettere, accozzare, fondere insieme due o
di cattivo gusto. 2. mettere d'accordo, armonizzare, far coincidere.
a ottenere un dato risultato, a mettere in atto un progetto (e suggerisce il
combinazióne, sf. il combinare, il mettere, il fondere insieme; l'unirsi
confusione. -mettere in combustione: mettere in agitazione, sollevare. f.
, contaminate dal disonore, che vuol mettere per tutto il muso, quando la
'(forse da con e buttare 'mettere insieme '). cfr. tra
diciamo * fare a combutta 'o 'mettere in combutta ', che vogliono
, 3-61: altro qui non manca per mettere, dirò così, il comignolo al
di bontade si è volere essere buono e mettere in opera la detta voglia. pulci
tenuti buoni uomini, erano cominciati a mettere in su gli ufici. boccaccio,
) quel tiranno del mena- brea fece mettere ultimamente agli arresti per aver albergati due
commedia: trasformare tutto in burla, mettere tutto in ridicolo, anche ciò che
. { commèdio). ant. mettere in commedia, scrivere, comporre commedie.
ancora che satireggiare e commediare, o mettere in commedia, come voci di affine significato
, che mirava a un fine di mettere in ridicolo qualche vizio, o cosa simile
per mia fè che lo voglio far mettere nel catalogo de i goffi, acciò
letter. misurare insieme, paragonare, mettere a confronto, commisurare; bilanciare,
, un sentimento. - anche: mettere in rilievo una cosa, un colore.
, 1384]: il doge ae fatto mettere in banchi un bando che niuno navilio
16-viii-168: ha comandato che io faccia mettere in ordine due cassette di pietre dure
(per la coniugazione: cfr. mettere). mettere insieme, congiungere, far
coniugazione: cfr. mettere). mettere insieme, congiungere, far combaciare due
l'altro. -commettere pace: mettere pace, pacificare. seneca volgar.
. = » lat. commlttère 4 mettere insieme '(comp. di mittere
(per la coniugazione: cfr. mettere). fare, compiere (per lo
per cum 4 con 'e mittère 4 mettere, lasciare andare'); cfr.
(per la coniugazione: cfr. mettere). affidare; attribuire; dare in
in potere; dare nelle mani; mettere in balìa, esporre (alla fortuna,
ballo. 5. ant. mettere, chiudere in monastero. - rifl
una espressione d'orgoglio così sicuro da mettere ribrezzo. = voce dotta, lat
pena, un altro voto); mettere una persona al posto di un'altra
si effettuano in una centrale telefonica per mettere fra loro in comunicazione le singole linee
vasari, ii-xix: volendo acconciare e mettere in buon ordine quella fortezza,.
. l'essere paragonabile, possibilità di mettere a confronto una cosa con un'altra
. letter. paragonare, confrontare, mettere a confronto, far paragone.
, che stava chinato sopra una tavola a mettere in sesto non so quali vivande.
part. pass, di compedire * mettere in ceppi '(da compedes * ceppi
merciali. 6-298: era un peccato mettere dei mobili belli in un 4. stanza
con appicciare * unire insieme, mettere insieme '. compiegare, tr
compilare. compilare, tr. mettere in colonna, raccogliere (quasi
complesso di dati, d'informazioni; mettere insieme, comporre un'opera di carattere
anche nel senso più semplice di * mettere in ordine, comporre '.
compitali. condurre, ridurre, mettere a (in) compimento: com
le grandissime cose non s'arebbono potute mettere in compimento. g. villani,
quant'ho più potenza, / e mettere in ubidienza, / a ciò ch'io
rovina. 3. disus. mettere insieme, unire, implicare, mescolare
. = dal lat. componlre 'mettere insieme *. componitura, v
coniugazione: cfr. porre). mettere insieme, congiungere; dare forma a
. tr. e assol. tipogr. mettere insieme i caratteri per formare le parole
grammatichetta ragionata come dico io, vorrei mettere per regola che si debba dire: il
di se stesso. 15. mettere d'accordo, conciliare; riconciliare,
= dal lat. componère * mettere insieme ', comp. da
composizióne, sf. il comporre, il mettere insieme cose affini; disposizione, aggregamento
tu perché? -tenere, mettere in composta: in serbo. burchiello
intenzione, la quale m'ingegnerò di mettere ad effetto, e cercherò di far
figliuola da marito, in quella dovesse mettere e la fatica e l'ingegno, acciò
. rischio, pericolo. - tenere, mettere in compromesso: a repentaglio.
stolido che senza necessità alcuna abbia voluto mettere la mia reputazione in compromesso, e
ne voleva far senza, per non mettere in compromesso i suoi conoscenti. =
(per la coniugazione: cfr. mettere). ant. stipulare un contratto di
non possono essere transatte. 2. mettere a rischio, a repentaglio; porre in
424: aveva fissato dentro di sé di mettere in qualche nascondiglio della stanza alcune carte
compromittère (altro composto di mittère * mettere '): * deferire al giudizio
2. il compromettere, il mettere in pericolo la reputazione di una persona
stagione è comunale cagione da catuna parte mettere aguati. angiolieri, vi-1-408 (92-2
comune una cosa con altri, il mettere in comune, accomunamento, partecipazione;
comunare, tr. ant. accomunare, mettere in comune, fare altri partecipe di
-mettere, porre in comune: mettere, porre a disposizione di tutti,
, porre a disposizione di tutti, mettere in società. aretino, 8-93:
... esercitar le forze e mettere in comune i mezzi del lavoro artistico,
cosa lo obbliga a spossessarsi, a mettere in comune le sue ricchezze? io ci
che uno scrittore sia mosso a mettere in piazza certi suoi fatti strettamente
a e con). -ant.: mettere in comune, accomunare; dividere,
che serve da anticamera. -tr. mettere in comunicazione, collegare (con riferimento
communicàre, deriv. da commùnis: * mettere in comune ', che nel lat
energia, ecc.); il mettere in comune, accomunamento. -ant
-mettere, mettersi in comunione: mettere in comune con altri (un bene
e che in essa si hanno a mettere tutti e'pensieri, e tutti e'conati
2. figur. collegare insieme, mettere in condizione di stretta dipendenza reciproca (
soluzione più conveniente sembrerebbe essere quella di mettere in emulazione concessionari pubblici e concessionari privati
l'elisir del cervello con mettere in concetto, scritto e cora
dal dì che l'arà messo o fatto mettere nel mortaro o addobbo. idem,
dovuto far battere tutta la lana, mettere in bucato tutte le fodere. avessi visto
dì che l'arà messo o fatto mettere nel mortaio o addobbo; né possa
; aggiustare, accomodare; allestire, mettere in ordine; sistemare, preparare convenientemente
8. figur. ant. mettere in regola, in ordine. sercambi
mandoe per quello medico; e fatto mettere il garzone nel letto del suo fattore
l'awenire non ardisca in modo alcuno mettere o condurre per terra o per mare nel
conciliare1, tr. { concìlio). mettere d'accordo (due o più persone
tende a conciliare, atto a mettere d'accordo. de luca,
. -mettere, porre in concio: mettere in assetto, preparare. -essere in concio
dorrò io quando vedrò la granella del grano mettere dietro alla paglia? quando gli
/ e alungar la fretta, / e mettere in oblia, / e atutar follia
soffici, ii-282: dovevo copiare e mettere a pulito, su semplice carta protocollo
fazioni, di partiti in lotta; mettere d'accordo persone che si trovano in
prescrizioni religiose, che si dovrebbero invece mettere insieme ed ammirare. della prima specie
condimento di senno, che cuminciaro a mettere sedizione e distruggimento nelle cittadi e ne'
tr. (condizióno). ant. mettere in una condizione o in uno stato
e forestieri. -essere o mettere, mettersi in condizione, nella condizione
condizione, pervenire a condizione: essere, mettere o mettersi in grado, avere la
suggerire a dio il modo migliore per mettere un giovane come antonio nella condizione di
di escrezione per una ghiandola, per mettere in comunicazione con l'esterno certi organi
letto suo, quello sotto i panni mettere. baldi, 6-41: dopo tesser
il vincolo della confarrazione, cioè mettere il farro a commune: e innanzi alle
con altri nello stesso luogo, concentrare; mettere in comune, apportare (con riferimento
3. ant. confrontare, mettere in relazione. maestro alberto, 72
che finito. fagiuoli, 1-4-146: dovete mettere in prigione questo villano:..
confezione di un prodotto, per poterlo mettere in vendita senza il pericolo che subisca
punto, [il re] si volle mettere alla battaglia. agostini, 67:
. il ritenne in bologna e fecelo mettere in pregione. m. villani, 2-50
. villani, 1-54: cominciò a mettere copertamente fanti in faenza a pochi insieme
ci vuol essere, non mi voglio mettere in soggezione. mi sono vestita così
si crede adesso opportuno di non si mettere in pena di risarcire l'argine sinistro del
confinse e formò cotale forma mostruosa per mettere paura ad antonio, incerto è.
: ora nel mio contrappuntizzare mi convien mettere... sotto la tempera del bronzo
(che non sempre risulta omogeneo); mettere insieme cose che andrebbero tenute distinte.
2. per estens. mettere confusione; scompigliare, mettere sossopra,
estens. mettere confusione; scompigliare, mettere sossopra, ingarbugliare, arruffare; alterare,
. sbalordire, disorientare, impacciare, mettere nell'imbarazzo (la mente), far
col senso di 4 disordinare, scompigliare, mettere in fuga il nemico ').
razzi, 26: non si essendo potuti mettere a ordine, né avendo potuto i
nell'amministrazione delle limosine della confraternita volevasi mettere un nuovo regolamento. foscolo, v-183
mettere a paragone, commisurare, proporzionare (
sé del confrontare, a sé del mettere in nota riserbava tutta la cura.
confusione. -mettere in confusione: mettere sottosopra, in disordine (un lavoro
il suo luogo. si può 'mettere insieme 'accostando, ammontando; congegnare
cultura che non fosse in grado di mettere insieme un sonetto o di girare un
, e forse il meglio, da mettere in più evidenza. vico, in:
o meno perfettamente; collegare strettamente; mettere insieme; unire. -congiungere le mani
scioglie. 2. figur. mettere in relazione, porre in rapporto logico
partizione della materia. 6. mettere in comunicazione, collegare due luoghi (
11. ant. procurarsi, procacciarsi, mettere insieme. ottimo, ii-408: m'
l'ammassare; il riunire, il mettere insieme; accumulo, ammasso.
8-2-372: le cose chiare non si debbano mettere in congresso. 8.
dignità, nella potenza, ecc.; mettere alla pari. varchi, 18-1-160:
detto perché a quel banco si solean mettere i galeotti più deboli e timidi.
amassero * di meno, invece di mettere insieme delle conigliaie. = deriv
che ci doveva pensare per tempo a non mettere al mondo quella conigliolaia di mangiapani.
e nel conio della sua moneta facea mettere armadure e vittorie, le quali furon
per l'acutezza del suo odore di mettere in fuga le pulci ed i moscherini
miele. 2. figur. mettere in stretta relazione, porre in rapporto
disus. com prendere, mettere nel numero; annoverare, ascri
conquasso: a catafascio. -essere, mettere a conquasso o in conquasso: sottosopra
8. per lo più rifl. mettere la propria esistenza terrena al servizio esclusivo
, sacrificandosi e lottando per essi; mettere a disposizione di altri le proprie capacità
-fare, rendere consapevole: informare, mettere al corrente di un fatto, di
all'assalto tentarono quei di dieppe di mettere soccorso nella terra. segneri, i-418
grammaticheria ragionata come dico io, vorrei mettere per regola che si debba dire:
costretta dal consenso universale della nazione di mettere il tasso tra'maggiori nostri poeti e
senza suo consentimento. se tu vuoi mettere uno tavolaccio in palazzo, tu non
consèrva1, sf. il conservare, il mettere in serbo. -fare conserva: mettere
mettere in serbo. -fare conserva: mettere da parte, ammassare, accumulare.
la voce del secondo che ordina di mettere nei due soli canotti di salvataggio la
ombra. -tenere in conserva: mettere un cibo in un luogo o in
roma dal mio deputato, e far mettere il sequestro conservativo anche su la cassa
maffei, 5-5-159: ho creduto necessario mettere dinanzi a gli occhi un saggio del
lo fece [il padrone] pigliare e mettere in prigione. del tuppo, 465
, 5-57: avendo una considerazione grave da mettere in luce, sentiva il bisogno di
bella considerazione. algarotti, 3-353: nel mettere dipoi le pietre in opera, fa
, e... gli fece mettere in pregione. petrarca, 325-52: vedendomi
in quell'affare dei lupini aveva fatto mettere la mano nel debito a sua nuora,
, 405: oltre a che, il mettere una bimba che nacque ieri,
, vi furono portati infanti, per mettere in consuetudine o più tosto ritornare in
, non bisogna trattenersi a pensare e mettere in consulta; bisogna prontamente operare.
e però le cose se gli hanno a mettere innanzi non come digestite perché le approvi
la battaglia delle lance, il cavaliere de'mettere il piè manco per fedire più contamente
, contaminate dal disonore, che vuol mettere per tutto il muso,...
e non c'era; per cui bisognava mettere un'ipoteca sugli immobili. -figur
serie); comprendere nel computo, mettere nel conto; tenere conto, considerare.
= dal lat. computare 'valutare; mettere nel conto; enumerare; raccontare *
: io potrei, oltr'a questi, mettere innanzi le catene d'oro di
in due, di cui l'una poteva mettere capo ad una contea, e l'
conteggiare, tr. (contéggio). mettere, comprendere nel conto; calcolare,
. 2. locuz. avere, mettere in contento: disprezzare, fare disprezzare
ceperano era guardato, sì non si volle mettere alla contesa. -pigliare contesa:
3. negare, impugnare, contrastare, mettere in dubbio (un'affermazione, ima
= voce dotta, lat. contestdri * mettere a confronto i testimoni delle due parti
processo ', quindi * contestare, mettere in discussione '(comp. di testis
. disus. pericolo, rischio. - mettere, porre in contingenza: in pericolo
detto bernardo d'antonio... vuole mettere al esercizio delle scritture e del conto
specie di conto avente per iscopo di mettere in evidenza le vicendevoli operazioni, che
regolare, saldare i conti con qualcuno: mettere in chiaro le proprie e le altrui
accurato, rigoroso. -al figur.: mettere le cose in chiaro. alfieri
-mettere, porre, o non mettere, non porre conto: essere o
è un non piccolo avanzare, dovendosi mettere in conto di buon guadagno fi non
in luogo, che egli non può mettere in conto al padron suo nessuna di
3-778: egli si mise in capo di mettere le sue spese di famiglia nel conto
bel parlare, od alcuna cosa da mettere in conto fra'buoni. boccaccio,
gioie, le quali non sarieno degne di mettere in conto. varchi, v-175:
in una lingua, né si dee mettere in conto. fagiuoli, 3-5-41:
, senza riuscire ad altro che a mettere in maggior lume la contraddizione. nievo,
detto monsigniore, il quale aveva fatto mettere in ordine tutta la sua famiglia..
, 197: vuoisi ancor la industria mettere / nello scriver bene e presto / e
. 2. tecn. mettere, nell'addoppiare la seta, un
= comp. da contra e mettere (v.). contrammezzana,
2. tenere fermo col proprio peso; mettere, tenere in equilibrio, equilibrare.
porre). porre di fronte; mettere a riscontro. leonardo, 7-i-51
sole. 2. opporre, mettere contro (a una forza un'altra
conoscere non regge. 3. mettere a riscontro, confrontare. -anche assol
da contra e ponère * porre, mettere '. contrappòrta, v. controporta
: ora nel mio contrappunrizzare mi convien mettere sotto la nota della chimera la nota dell'
dono. 4. ant. mettere insieme, radunare. machiavelli, 755
e 'l tuo signore e fattore ti facesse mettere nello 'nfemo, può'tu però contastare
si contrastano. 13. contraddire, mettere in discussione, contestare, negare,
avvien d'ordinario: che chi vuol mettere in luce una verità contrastata, trovi ne'
del contributo. 6. mettere a contributo: esigere l'aiuto, la
volontà del morto. 6. mettere in contribuzione, a contribuzione: approfittare
, 9-2-150: quest'anno ho pensato a mettere un poco in contribuzione il mio riveritissimo
lodi ch'ella mi dà, per non mettere maggiormente in contribuzione la liberalità di chi
donna... l'altra di non mettere a rischio di viaggiar per molte bocche
: sapersi dominare. 5. mettere a confronto, verificare con un confronto
osservare in trasparenza, per scoprire e mettere in evidenza caratteri nascosti (documenti,
solamente al codice e ai digesti per mettere fine alle controversie forensi. botta,
7. locuz. -porre, mettere in controversia: porre, mettere in
, mettere in controversia: porre, mettere in discussione, in dubbio, fare
della nazione, non si poteva però mettere in controversia che l'aumento del prezzo
porre in controversia, in discussione; mettere in dubbio, confutare, oppugnare,
, disorientare, confondere; molestare, mettere a disagio, infastidire. cavalca,
la convalescente fu presa dalla tentazione di mettere i piedi a terra, di provare
giusti, ii-573: domani sarò costà per mettere insieme quattro o sei pesciatini che ci
). ant. pro mettere. fiore, 99-3: sed
tr. ant. riferire, applicare, mettere in relazione. maestro alberto,
senza vesta, s'i'non vo'mettere a rumor bologna: qua è conventata
traviato. 7. ant. mettere in fuga. -rifl: darsi alla
in giù, acciò ve si possa mettere dentro il batello, che le navi
m. villani, 1-54: cominciò a mettere coperta- mente fanti in faenza a pochi
quelle immagini corporee e rappresentazioni sensibili di mettere sotto agli occhi del popolo ciò che
. -essere al copertoì tenere, mettere, mettersi al coperto, stare al
la cascina a chiudere gli scuri e mettere le cose al coperto. -figur.
i ferri in gamba, e fògli mettere in prigione con molte deputazioni, con
part. pass, copèrto). mettere a riparo, avvolgere, occultare una cosa
coperte sul letto. -assol.: mettere il cappello in testa. -anche al
le difese del giovane per terminare col mettere il magistrato sulla via di scoprire il
quella parte della canonica che insegna a mettere insieme più rapporti d'intervalli, in
a pestare il sale, e a mettere in ordine i barilotti, e ci aveva
burlare, canzonare; farsi beffe, mettere in ridicolo. i. nelli
diceva che il ridolfi aveva preso a mettere un moro in bucato, e altri
dicano copista, io mi rassegno a vedermi mettere alla coda di tutti, e credi
fermarono a mangiare le corbezzole e a mettere insieme un mazzo di felci e di
argento. 5. locuz. mettere in corbona: in serbo, al
corda. -mettere a corda: mettere a piombo. - anche al figur
-dare la corda, dar della corda, mettere, porre alla corda: sottoporre alla
tirare qualche scena co'denti, per mettere il suo personaggio in una novella situazione
e nella lotta). -costringere, mettere lyavversario alle corde: costringerlo a indietreggiare,
alle corde. -al figur.: mettere qualcuno a tacere, ridurlo al silenzio
figliuola da marito, in quella dovesse mettere e la fatica e l'ingegno,
è attaccato un gancio, usata per mettere in funzione, nelle artiglierie, il congegno
piana, e nelle mezze grossegrane si possa mettere filaticci, o filugelli, pur che
aria? pur nondimeno non si può mettere in dubbio che il dare a quei
ecc.). porre a letto, mettere a giacere, far distendere nel letto
mezzo i bassitalia, per convincerli a mettere le coperte assieme e sistemarsi tutt'uno con
marito). -fare, porre, mettere le corna: tradire (la moglie,
disse: queste coma che tu ti vuoi mettere in capo, mettile nel gozzo;
, fastidioso, tormentoso). - mettere ad altri per le corna: far nascere
1-12: « non ci si potrebbe mettere un nastro, una iscrizione, su
di guerra (perché i romani solevano mettere una corona in capo ai prigionieri di
a notte il prudentissimo signor giordano fece mettere in arme tutti li soldati e gente
l'anima e il corpo in perdizione mettere nel fuoco eterno. petrarca, 15-2
. 4000, e quali si debbano mettere in detta conpagnia in danari cotanti per
, 403: oggi spero finire di mettere in partitura l'introduzione; ma dubito
ville e ne'più remoti luoghi, e mettere in opera privatamente e familiarmente quelle cose
delle sue varie milizie e corpi mettere il piede, / esclamando, ecco il
grandezza, dall'una parte tagliato, mettere in quel luogo; e, legatolo con
tr. (corrilo). neol. mettere in correlazione. = voce
per cui è dovere del buon cittadino mettere al corrente le famiglie, e non
. algarotti, 1-46: niuno vorrà mettere in dubbio come di grandissimi progressi non
è un non piccolo avanzare, dovendosi mettere in conto di buon guadagno il non
tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo: e invano si tenta di
, porre, mettersi in corrispondenza: mettere qualcuno in relazione con un'altra persona,
falsa vanità della cantante le avevano fatto mettere ima moltitudine di brillanti sopra quel corsettino
... / corsier e palafren mettere a sproni, / ed isgridar per gloria
e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo. montale, 1-76: l'
nello spiccarli, si vede che vanno a mettere altri nella destra, altri nella sinistra
in svolgimento. -levare di corso: mettere fuori corso, togliere dalla circolazione (
. bartoli, 1-143: gli antichi usarono mettere su le prue quelle macchine da guerra
si sforzavano d'appoggiarvi le scale e di mettere alle mura i corvi. b.
. de roberto, 362: quando bisognava mettere fuori biancherie, o frugare negli armadii
, 197: vuoisi ancor la industria mettere / nello scriver bene e presto / e
col suo coro / forti cose a pensar mettere in versi. petrarca, 249-3:
nostri rettori con buono consiglio, di mettere ordine alle cose, e raffrenare i soperchi
3-29: contra questo bianco si puote mettere alcuna cosa di vino nero. d'annunzio
: si era la russia obbligata a mettere sulla campagna in aiuto del re nove
fare, e se avessero perizia di mettere in carta, essi ci comporrebbero libri
opere belle sulle quali fu dimenticato di mettere il nome dell'autore. e.
delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva una cicogna.
di costa, non si ardì di mettere alla battaglia, ma rimase, e poi
prendemmo il sentiero - ripido che bisognava mettere i piedi di costa. -per
del maiale, da cuocere fresca e da mettere sotto sale. v.
con 'e sternire * stendere mettere a terra '. costernato (
di armfeld. 4. comporre, mettere insieme (una dote, un patrimonio
sua santità che io non mi volevo mettere in prigione. galileo, 3-3-467:
ch'esso s'è disposto / di non mettere in me un denai'di costo.
entrare a ogni costo, e andare a mettere le mani addosso al suo figliuolo che
meschiata con rena. 3. mettere, far stare (una persona in un
mai... gli s'era potuto mettere nel capo né lettera né costume alcuno
fu anche di mestieri ch'io facessi mettere i calzari da ghiaccio alla mia cotale
di cuore. -fare cotenna, mettere in cotenna: ingrassare. lippi,
cotone, cioè di bambagia, e mettere dentro agli orecchi. boiardo, 2-2-62
un tal baccano indiavolato, da doversi mettere il cotone negli orecchi per non rimanere
star nel cotone: qualcosa alla buona da mettere in castello, e un saccone mi
tedaldi, 1-66: sopra detto concime farai mettere uno suolo di terra cotta, mescolata
di forze. -mettere a cozzo: mettere in contrasto. tommaseo, ii-186:
a vari piani, destinata a mettere in mostra vasellame di pregio; dispensa
questo disordine però agevolmente si rimedia con mettere in luogo rimoto dall'altare una piccola
credeva con questa specie di fatalismo cinico mettere un argine alla sofferenza...,
ente del turismo di allora aveva fatto mettere nascostamente, in fondo ad essi,
che oggidì ognuno attenda a questo di mettere insieme et ammassar robba più del compagno,
sono dati, non si può loro mettere li segreti del padre. vasari,
in loro [polli] quando cominciano a mettere la cresta fuore; che secondamente ch'
fanciulli languiscono quando le gingie ingrossano per mettere i denti, così 1 pollastrini nel
i denti, così 1 pollastrini nel mettere le creste. leonardo, 1-229: questo
nenie sotto le case della gente, a mettere sossopra il sangue dei cristiani. silone
iii-171: come non temesti di mettere le mani a uccidere il cristo
privativa le disgrega, le buca per mettere i suoi semi a riparo dei venti.
lo stipite incrociantisi diagonalmente. — mettere, porre in croce: crocifiggere; sottoporre
2-53: 11 crudele ammiraglio li fece mettere in sulle croci, e ordinolli in
; e per conto mio lo potevano mettere in croce o squartare in cambio di
dolce maggio. -lasciar dallato: mettere da parte, abbandonare, trascurare.
fu il palagio, il doge fece mettere in questa camera tutto il fornimento, e
7-91: dalle latora sono ancora da mettere certi uomini armati, perché i nemici
che i legali ed i curiali sogliono mettere nei loro atti, invece d'improbabile
réveillon 'danzato ma non ballasi lascia mettere in testa un berrettino di carta colorata,
piedi (con i verbi porre, mettere, ecc., in contrapposizione alla parte
, 7-91: dalle latora sono ancora da mettere certi uomini armati, perché i nemici
, dato l'avvio, non si può mettere una fine, perché chi parla non
35. porgere, presentare, mettere in mano; offrire, distribuire (
a. novellino, vi-188: fecele mettere un bello sottano, il quale le
in, dare su, dare a: mettere in comunicazione con un altro ambiente,
, di buono governo. -collocare, mettere avanti. serdonati, 9-303: al
, 202: e così mai deve mettere cosa in avere che ancora quella medesima
data, segnare la data, mettere la data (a una lettera, a
più larga e più agevole la via di mettere ad opera la vostra gran virtù
mito eroico per integrare le deficienze e mettere riparo al fallimento. 4.
muoveva battendo sui tasti e serviva a mettere in comunicazione i sordomuti fra di loro
si parò davanti. -porre, mettere davanti: descrivere (un fatto);
andare, stare, e navicare, e mettere e trarre del loro porto, e
, dico io, il banco da mettere a frutto i denari, è il dazio
. con la particella pronom. mettere radici, radicarsi. - anche al figur
. francesco] venuto per debellare e mettere in preda il regno di questo mondo
pigliarsi il debito tempo di agire e mettere in opera tutti i mezzi possibili per ottenere
che basti. -dar debito, mettere a debito, mettere in debito,
-dar debito, mettere a debito, mettere in debito, porre a debito:
il maggior gastico solo si estende a mettere il debitore in prigione. 11
vostro debituzzo antico, e voi stesso mettere in assetto. marignolle, 36:
427: l'impresa del teatro avendo da mettere in scena un'opera del maestro gambussi
, i-775: sono, c'è da mettere la mano sul fuoco, tre delle
potete adunque essere di buon'aria, e mettere vostro reame al dichino e ad aventura
il decoratore aveva avuto la fantasia di mettere enormi mazzi di rose cadenti da un invisibile
e in parte ancora si sogliono, mettere in mostra i meriti degli alunni.
] è volgo, e si dovrebbe mettere in regola prima di giudicare; e
che proibisce gli assembramenti ha già fatto mettere in carcere numerosi nostri compagni. levi
vescovo che domandava licenza al papa di mettere dua corpi di dua martiri in chiesa
in luoghi fortissimi, ed espeditissime a mettere fuori in un subito l'essercito.
l'uomo e la donna fanno per mettere al mondo dei figlioli? 3.
persona, non nel rinunziarvi, ottieni di mettere dalla parte del torto chi ti rifiuta
bottegaio. -quand'uno ha imparato a mettere insieme vocali e consonanti in tutti i
a'loro vescovi: fece degradare e mettere in penitenza alcuni ecclesiastici convinti di delitti
, ii-16: a queste pietre si suol mettere nelle giunture mastice grasso; ma,
porterà il minimo peso, poiché in dover mettere in attività il vostro grado vi si
con lei, volendola abbracciare, per mettere a esecuzione il peccato, quello subitamente
in deliberazione: porre in discussione, mettere ai voti. boterò, i-134:
un partito, che non volle neppur mettere in deliberazione. -prendere, pigliare
da de-con valore privativo e librare 'mettere in equilibrio '; cfr. fr.
di allontanarvi, e che voi potevate mettere in salvo i vostri effetti inviando con
rate dal genio d'un monachismo disumano per mettere in poesia ciò che in poesia
ciò che in poesia non s'ha da mettere, a dirit tura son
e uniforme, ch'ella contribuisce a mettere in attività l'immaginazione, a destare
clemenza per la quale conoscessino guastare o mettere in pericolo lo effetto della sua vittoria
, e queste lo dissolvono; quella fa mettere alie all'anima, e falla volare
, il quale propose a berthier di mettere in libertà due mila condannati dell'ergastolo
fece trarre fuori e dinanzi lui fece mettere molte belle gioie e cose belle e
di uomini o di danari, mettere insieme uno esercito iusto e fare una giornata
in un modo particolare, specifico; mettere il nome; soprannominare. guido
intr. (dènto). disus. mettere i denti. carena, 2-59
, spese cinquecento lire e si fece mettere due fila di denti artifiziali. gozzano
farci il dente? -far mettere i denti alle ranocchie: essere estremamente
accioché la longhezza del magistrato non facesse mettere i denti alle ranocchie. -il
fanciulli languiscono quando le gingie ingrossano per mettere i denti. alamanni, 6-14-155: vedetel
parole: orsù che costui comincia a mettere i denti. -mettere, porre
da una disperazione enorme e infame a mettere i denti nel teschio di essi,
monti, v-40: non sapendo ove mettere il dente, si diverte a far
, 1-80: si debbe nel murare mettere ne'fessi delle congiunture alcuni pezzuoli di
denti, potete star sicuro che si faranno mettere la dentiera apposta. dossi, 833
aprì un armadietto laccato e prese a mettere in una borsa di cuoio il necessario
mascella. carena, 2-60: mettere o rimettere i denti, dicesi anche nel
finire, essere, stare, ritornare, mettere, portare, schiaffare dentro: in
anche un cantuccio di pane, per mettere dentro qualche cosa e fermar la testa
mamma. -spendere, impiegare, mettere dentro a una cosa: nell'acquistarla
da de-con valore privativo e pildre * mettere il pelo '); cfr.
cfr. porre). porre giù, mettere giù, posare (ed è sottintesa
, accomodare, sistemare; adagiare, mettere sopra (con cura, con riguardo,
ant. figur. trascurare, posporre, mettere da parte. g. morelli
pea, 7-272: non aveva voluto mettere in mano di van le neppe quella
nardi, 210: si cominciò prima a mettere in comune i... depositari
della suprema autorità, dove potesse ciascuno mettere il proprio danaro con sicurezza ricevendone un
in attesa della definitiva tumulazione. - mettere, porre, collocare in deposito:
-dare, consegnare, lasciare, mettere in deposito qualcosa: affidarla a qualcuno
ogni suo bene. 3. mettere a sacco, fare scorrerie, devastare,
caduta. -dare, esporre, mettere, porre qualcuno in derisione o alla
è caduto. -avere, mettere in deriso: fare qualcuno o qualcosa
non come egli ti possa vendere e mettere addosso la mala derrata e venderlati cara
guardiano aveva fatto rimurare la finestra e mettere un letticciuolo e una tavoletta con un
nella stessa maniera, la cosa da mettere in carta. [ediz. 1827 (
chiama il buono imperadore. 3. mettere in desiamo \ far desiderare. rinaldo
federativa. gramsci, 8-257: si deve mettere insieme una commissione che presenti a un
per compiacere al suo adultero, e mettere le rapaci unghie nella di lui eredità,
guadagno fisso, non riuscendo mai a mettere insieme qualche soldo. nieri, 277
monotono del carro. — mettere, porre, condurre, recare in desolazione
11. figur. ant. mettere in guardia, aprire gli occhi a
vantaggio. 11. commerc. mettere da parte una quota degli utili di
, che aveva dovuto vendere il letto per mettere insieme i denari del viaggio. bocchelli
: la sventura divien un titolo per mettere fuori delle leggi dello onore e dell'umanità
o la parte destra a qualcuno; mettere, tenere qualcuno alla propria mano destra
botta, 4-126: lo spagnuolo fe'mettere le mani addosso al ribaldo, che
2. indicare con precisione, chiarire, mettere in evidenza (per lo più attraverso
: non conosco cosa più detestabile che mettere ai servigi del falso le idee più generose
o servire altrui, mi è convenuto mettere in pubblico, abbia incontrato in molti
il cuore in pace non lo voglio mettere, e non lo metterò mai; e
dettava i temi volgari, li facea mettere in latino dagli scolari, e li rivedeva
differenza dal dire al fare; è diffìcile mettere in pratica ciò che con estrema facilità
scompiglio e rovina; far strage, mettere a soqquadro. - anche assol.
e la possanza del valoroso suo cavallo mettere nell'indurato e diacciato petto di lei
vuoi fare stelle d'oro fino o mettere la diademe de'santi o adomare a
, come t'ho detto, ti conviene mettere imprima l'oro fine in su lo
ricoperta da una superficie opaca che pareva mettere tra quella e la realità una specie
davanzati, ii-434: nella figura si potrà mettere un solo c o d, nel
tutti gli spedienti della dialettica plebea per mettere insieme un ragionamento che persuadesse gli increduli
dialettizzare1, tr. filos. mettere in rapporto dialettico. - anche
dialoghi atti, più che altro a mettere innanzi il linguaggio popolare. carducci, ii9-
diavolo si è le sue tentazioni mortali mettere in opera, e perseverare ne'peccati.
? baldini, 3-215: ognuno cerca di mettere, facendo più strepito che può,
il madrigale a scalare i conventi e mettere il diavolo addosso alle spose del signore
ch'era grande quantitade, / e mettere in comun sanza rappello. o.
, così sola, abbandonata, nel mettere al mondo quel bambino. michelstaedter, 486
ha un petto e un didietro da mettere in mostra pensa che tutto sia facile.
agev '3 che appiccare insieme, e mettere in filza una decina di dottrine e
pea, 7-25: in testa le farei mettere una pamela di paglia di firenze,
, e correre, e rubare, e mettere da più parti fuoco nella città,
e per segno di ciò vi fece mettere 'dell'ottonaio 'che non vi era
d. bartoli, 25-210: * mettere in non calere, darsi a non
non calere, o... mettere in non cale': come questi non fossero
un re, che si lascia mettere e si mette da sé al fastigio dell'
militari frappongono difficoltà. -fare difficoltà: mettere in imbarazzo, confondere. lanzi,
fatto il rapporto delle disposizioni date per mettere in corso le regalie affidatemi. beccaria,
che gli facevano ad ogni rumore sospetto mettere mano al fucile con una rapidità scattante.
che... facciano ogni sforzo per mettere una diga al torrente delle novità?
essere costretto a digiunare / per potermi mettere a piangere tutto solo, / disperatamente
: quanto... al digradare e mettere i corpi in iscorcio, non hanno
cercavan d'ipocrate gli argomenti / per mettere in molticcio trenta frati. ungaretti,
5. figur. dividere, mettere in grave discordia, suscitandovi crudele e
certe dichiarazioni,... mi devo mettere le mani su '1 cuore per raffrenare
e più fertili) del terreno; mettere a nudo le rocce per l'impeto
una volta uno dileggiato, che volea mettere i frati nella prima schiera a combattere
esporre ai lazzi, alle beffe; mettere alla berlina; umiliare. d.
dilatate! bencivenni, 4-98: debbono elli mettere pena e travaglio e grande diligènzia a
non rigurgiti. -avere, fare, mettere, usare diligenza (spesso con agg
uno strumento, un attrezzo); mettere in moto, in funzione (un congegno
posseduto mai,... per far mettere nel dimenticatorio la iniqua guerra che mi
(per la coniugazione: cfr. mettere). condonare (un debito,
col valore di autorizzare a uscire, mettere in libertà, riferito specialmente a persona
. (per la coniugazione: cfr. mettere). ant. abbassare, reclinare
: introdusse via, modo e regola di mettere le figure in su'piani dove elle
gelo. 3. ant. mettere a bagno i panni prima di fare
5. bot. piantare a dimora, mettere a dimora: mettere una pianta nel
a dimora, mettere a dimora: mettere una pianta nel terreno, nel luogo in
... che sarebbe vanità il volerlo mettere in dubbio. guerrazzi, 9-i-34:
forze sue sovrane. 4. mettere in evidenza la sostanza o le qualità
. manzini, 8-119: giova talvolta mettere le cose usuali al paragone del proprio
: il nome del maggiore si de'mettere dinanzi. testi fiorentini, 35: unde
, tu sarai esaltato, e non ti mettere dinanzi a neuno uomo, che tanto
esse si parava. -porre, mettere dinanzi a qualcuno: imbandire. simintendi
catena. 3. figur. mettere in chiaro, spiegare minutamente una faccenda
tutta quella matassa arruffata d'affari; mettere in chiaro le spese, coprir queu'
curioso (e anche istruttivo), mettere a confronto la venezia di quel da
detto avea, e tristano ri fece mettere sue arme e fecevi mettere l'arpa e
ri fece mettere sue arme e fecevi mettere l'arpa e la vaiola. getti
del palagio del potestà. -figur. mettere alla gogna, dare la baia.
, orrendi, a fosche tinte: mettere in evidenza le qualità peggiori (di
e il padre che si affannava a mettere insieme la cena cercando un buon boccone
per diradicarlo e levarlo di terra, mettere le lor cose e la propria vita
., iv-xxvi-14: lealtade è seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono
suggerimenti, consigli diffìcili o impossibili da mettere in atto. bettinelli, xxi-189:
nell'ambito della sua giurisdizione, di mettere da parte i materiali non più adatti all'
giamboni, 7-29: il piè diritto dee mettere innanzi, acciocché fedendo, il lato
tutelato è offeso, la possibilità di mettere in moto il meccanismo della sanzione predisposto
andare, stare, e navicare, e mettere e trarre del
l'ordine, scompigliare, sconvolgere; mettere in fuga disordinata (un esercito).
sì come fai quella ch'è da mettere d'oro, che sia ben dirotta;
arrecare disagio, tenere in disagio, mettere a disagio; privare degli agi,
. -mettere a disagio qualcuno: mettere in una situazione imbarazzante, far provare
disaminati al giudicio. 6. mettere alla prova. busone da gubbio,
che male, e disamore e discordanza mettere infra le genti. salvini, 39-i-141
fuggendo. 3. ant. mettere a soqquadro, a sconquasso; devastare
con mal garbo, con violenza; mettere al bando; criticare aspramente.
accompagna. 3. respingere, mettere in fuga (il nemico).
discàlcio). ant. incalzare, mettere in fuga. tommaso di silvestro,
3. figur. scalzare, mettere a nudo (le radici di una
stati in detto coccino alcuni giorni per mettere in terra quelle mercanzie che venivano a
volontà de la carne mia, voleva mettere la tasta ne la piaga, ma gli
tal milizia / che non curasse di mettere in arca. serdonati, 1-33: tutti
che la natura produce, discendendo a mettere in pratica la sua legge e idea universale
8. tr. ant. sconfiggere, mettere in rotta. bibbia volgar.,
afferrarlo sicuramente. 4. figur. mettere in libertà. dante, purg.
volgar., ii-75: tu vuoli mettere il carro dinanzi ai buoi, ch'
ma onesto. oggi però stai per mettere il piede in fallo. pavese, 6-102
v.]: istituto de'discoli. mettere un ragazzo ne'discoli (titolo che
(per la coniugazione: cfr. mettere). ant. separare le parti di
volto]. 2. sconvolgere, mettere in disordine, guastare, scompaginare.
figgere). ant. sconfiggere, mettere in rotta. conti di antichi cavalieri
sentimento). salvini, v-421: mettere una zeppa negli orecchi, vale recare
sino a quel termine, si può mettere da parte qualche cosa per li bisogni
in superficie, alla vista, il mettere a nudo; l'essere discoperto;
olivastra. 5. figur. mettere in luce, far apparire al di
. fare sapere, rendere noto; mettere a parte, al corrente, comunicare
era campo netto e non mica utile a mettere agguati, ma piuttosto a discoprirli.
altro che male, e disamore e discordanza mettere infra le genti; e perciò l'
6. tr. disus. mettere in discordia, creare discordia (fra
aggiustare le liti, riconciliare i dissidenti, mettere la pace fra i discordi.
tesi di laurea, mi acconciai a mettere insieme alla spiccia un discorso sui trionfi
o meno prigionieri di astrattezze, nel mettere le mani nella storiografìa, invece di promuoverla
secoli incombe su questo mestiere infamante del mettere il nero su 'l bianco, tanto è
il discredito su qualcuno o qualcosa; mettere, porre, condurre in discredito:
discreti toni argentei che la polvere sa mettere tra le pieghe d'una vecchia palandrana
gran discrezione di giudizio conviene per altro mettere in pratica. leopardi, i-525: bisogna
è che a volerla distinguere, bisogna mettere odori che abbiano un poco di discrezione,
prezzi: particolare pratica economica consistente nel mettere in vendita a prezzi differenti unità di
mese. -non discutere: non mettere in dubbio, non negare; tralasciare
farini, ii-550: tarda a me il mettere da canto siffatte memorie, a cui
d'amore, scriveva tragedie per poter mettere in bocca ai suoi personaggi giovani le
. fortini, ii-155: la fanciulla fattole mettere la briglia [alla cavalla] a
soli. 6. figur. mettere in evidenza, far risaltare plasticamente.
qual parte si dovesse in questa terra mettere il fuoco. guicciardini, 2-3-49:
ha da colorire o in altro modo mettere in opera; e quello ancora che
di armonia. 2. figur. mettere in difficoltà finanziarie; dissestare. -
. 4. devastare, mettere a soqquadro. giamboni, 4-450:
beono. cellini, 633: si dee mettere e dua terzi di questo mattone [
e correre, e rubare, e mettere da più parti fuoco nella città.
nell'ore rubate non mi sono potuto mettere a fare nulla; et io non me
letame e morchia disfatta, quando cominciano a mettere le foglie. tasso, 8-vi-720:
i rami delle umane cognizioni; e a mettere gli animi in diffidenza contro i loro
disfavoriscono. 4. ant. mettere in cattiva luce, calunniare. pallavicino
disfidaro. 6. ant. mettere al bando. — anche al figur.
sua privativa le disgrega, le buca per mettere i suoi semi a riparo dei venti
ii-311: ciò detto, premuroso di mettere fine a cotesta scena disgustevole, se
melmose del pretorio, gli accade di mettere un piede in fallo e dislogarselo ad
(per la coniugazione: cfr. mettere). letter. non praticare più (
-mettere di colpo in movimento, mettere in azione, scatenare. faldella
di anna bolena, la quale prima di mettere il collo sul ceppo, attese con
, tr. { disórdino). mettere fuori dell'ordine, gettare nel disordine
. 2. riferito a oggetti: mettere in disordine, mettere fuori posto,
a oggetti: mettere in disordine, mettere fuori posto, scomporre (capelli, vesti
disorientare (una persona); infastidire, mettere in imbarazzo, essere d'impaccio.
da discoli valore negativo e ordinare 'mettere in ordine '). disor dinari
disordinazióne, sf. disus. il mettere in disordine, l'essere in disordine
soddisfazione. -mettere in disordine: mettere in difficoltà finanziarie, mandare in rovina
altro avanzo, che quanto basti a mettere orrore a chi resta. 18
si ponesse 4 disordinare, scomporre, mettere sottosopra ', ec., sarebbe
. disus. togliere l'orpello, mettere a nudo, svelare. soldani,
; separatamente (specie nelle espressioni: mettere, prendere, trarre, chiamare in
d'ogni tempo. - mettere, tenere in disparte: in serbo.
: ero ben risoluto di non lasciarmi mettere in disparte e avanzai risoluto verso il
degli altri cristiani, e per mettere loro paura [ecc.].
governare, regolare, aver cura; mettere in assetto. - anche intr.
mare. 2. locuz. mettere in disperanza: porre in condizione di
non sperare più di salvarsi. -indurre, mettere, a disperazione: fare in modo
, alla fine di ogni speranza; mettere, ridurre, indurre qualcuno in una situazione
le ultime creste. 3. mettere in fuga, annientare (le forze nemiche
l'argento vivo? 3. mettere in fuga, sbaragliare (un esercito)
servitore già preso alla porta, lo fece mettere in prigione: ed esaminateli tutti due
] si scomodi a domandare se deve mettere una tovaglia sopra uno di quei sudici tavolini
, rettor., 125-21: noi potemo mettere i nostri adversari in dispetto degli uditori
odore. 5. manifestare, mettere in luce, in rilievo, mostrare
i-280: ma se e'soprassederanno di mettere a esecuzione le dette imprese, considerate
ordine, secondo un dato disegno; mettere in un determinato luogo o in un
disporre. -disporre in carta: mettere per scritto. viviani, vii-360:
stomaco. 7. figur. mettere in una data condizione di spirito (
). -nell'uso assol.: mettere nello stato d'animo adatto; rendere
17. ant. deporre, mettere giù. bibbia volgar., i-122
. e letter. in modo da mettere in una determinata disposizione. b
di sporre, capacità di mettere in una data disposizione. pascoli,
. 2. per estens. mettere in mostra. marino, i-265:
tutti hanno preso acor- danza / di mettere le donne in despregianza; / e ciò
-aver, porre dispregio; avere, mettere a dispregio; avere, tenere in
fu seneca; il quale, per mettere a'ricchi in dispregio, anzi in dispetto
prigione, scarcerare. -per estens.: mettere in libertà; emettere, mandar fuori
-mettere, porre, recare in disputa: mettere in discussione; esaminare attentamente; contestare
acconcia di quella etade mi parve da mettere. b. davanzali, ii-282: dispute
la bufila di due galletti e a mettere sulla bilancia della giustizia la lunghezza e
vo'teco disputarla. -discutere, mettere ai voti la pena da infliggere al
, 1-391: non m'è paruto utile mettere questa faccenda... in più
lucano. 2. tr. mettere in discussione, discutere. tommaseo,
'), comp. di serère 4 mettere insieme, intrecciare, disporre in fila
il contrario di dissestare è assestare, mettere in sesto. gianni, xviii-3-1022: con
le liti, riconciliare i dissidenti, mettere la pace fra i discordi. foscolo,
. -in partic.: sbaragliare, mettere in rotta (un gruppo di avversari,
altro avanzo, che quanto basti a mettere orrore a chi resta. foscolo,
un gran tratto di 'chiuse'da mettere a vigneti. de roberto, 76:
dante, conv., iv-vm-3: mettere a negghienza di sapere quello che li
. per inge gnarsi di mettere qualche ombra tra i signori della lega,
madre. urlai di strazio, per mettere al mondo il mio bambino, un giorno
ne fan verghe. 6. mettere a giacere, adagiare. boccaccio,
per gradire al volgo. 11. mettere per scritto, esporre per scritto,
* allontanare dalla terra ', 'mettere al bando, in esilio '.
giamboni, 6-84: sicché viemeglio è mettere in sospe- zione l'uditore, e
..., che prima ti conviene mettere il telaio bene disteso e chiavare prima
ritorni sopra la residenziale della biacca a mettere nuovo aceto destillato, come sopra, facendo
morale dell'umanità. 10. mettere in risalto, rendere evidente. garzoni
e in parte ancora si sogliono, mettere in mostra i meriti degli alunni. carducci
quanto calor latente da distribuire e da mettere in circolazione! ojetti, i-439:
né lasciarvi altro avanzo che quanto basti a mettere orrore a chi resta. foscolo,
fortificazioni, baluardi, barricate); mettere a ferro e fuoco (città,
, rettor., 21-1: cuminciaro a mettere sedizione e distruggimento nelle cittadi e ne'
città; crollo di edifici; il mettere a ferro e fuoco (ed è in
rischio di perdere. -menare, mettere, recare a distruzione: guastare,
danneggiare. -anche: por fine o mettere in pericolo una condizione di calma,
turbare profondamente l'animo, spaventare; mettere in imbarazzo, sconcertare, disorientare (
che un forestiero si prendeva, di mettere in disusanza le antiche leggi d'un regno
, non valere più. -porre, mettere in disuso: non usare più,
un non mai finire a volerle qui mettere per isteso... i barbari trattamenti
parlo, e ciò è il disporsi a mettere in opera essa volontà o molto o
violare nessuna delle regole stabilite, di mettere il piede un dito fuori della traccia
, fuor che l'autorità vi venisse a mettere il naso o il dito.
. -tra moglie e marito non mettere il dito: v. moglie.
un avvenimento improvviso non fosse venuto a mettere un po'di divario nella loro vita.
falsare maggiormente un autore che a mettere in filza tutti i gravi rimproveri da
fra giordano, 5-84: a mettere mano in tutte queste diversificazioni sarebbe lunga
sarà sempre la lingua che si diverte a mettere male. negri, 1-468: tu
di sotterra. -fare, dare, mettere, porre divieto: proibire particolari azioni
un paese a persone o merci; mettere al bando, esiliare. g.
chiudere al traffico (un luogo); mettere al bando (una persona).
più beveva; così che era costretto a mettere in pegno il suo dio, il
divinare, crebbe la mia ripugnanza a mettere in balìa degli estranei una parte di
la sera prima della partenza gli fa mettere di nascosto dai servi la tazza d'
dalla combinazione insperata, si accingeva a mettere in atto un suo proposito ardito,
dóghi). munire di doghe, mettere o rimettere le doghe a una botte.
. bocchelli, 13-160: si faceva mettere sulle giunture trafiggenti e dogliose, unguenti
secondo i luoghi i suo'colori, sanza mettere o imbrattare l'un color nell'altro
sien paesi caldi, avanti cominci a mettere, che suole farlo avanti assai talora,
dolenza che regna in noi, ci potrebbe mettere a troppa grande ignoranza. =
dimandare appunto di quelle cose, o mettere materia in campo che egli desiderava e
, 3-301: emmi paruto non lasciare di mettere messer zembino infra gli uomini chiari e
che prima aveva premeditato il modo di mettere in effetto il suo pensiero, avuta la
di più ragioni, sì come da mettere d'oro, sì come lavorare di
che a sé, esso lo fece mettere in ferri. guicciardini, i-13: ammunì
quella grandezza dall'una parte tagliato, mettere in quel luogo, e, legatolo con
dato l'avvio, non si può mettere uria fine, perché chi parla non li
di passare il confino della ragione per mettere il piede nei dominii della demenza; facile
, per quale motivo si sarebbe dovuto mettere intorno una donnicciola come lei?
che va al ginnasio non li vorrebde mettere: sono larghi, sfilacciati e scempi,
e buona; né vi si possa mettere in modo alcuno doppi o altra qualità di
il libro, e smisi per paura di mettere insieme una specie di doppione. viani
53: * dorare a bolo '. mettere a oro, adoprando per attaccarlo il
53: 'dorare a fuoco '. mettere l'oro sopra la superficie delle figure
55: 'dorare a mordente'. mettere a oro sopra mordente: e si
, 55: 'dorare a orminiaco'. mettere a oro cosa che non s'abbia
la cintola della nostra donna, e fecela mettere nel dormentoro, che v'avea dentro
giacere inerte, restare inattivo, non mettere in atto la propria potenza, non manifestare
-mettere, porre, portare a dormire: mettere a letto, condurre a dormire.
dormire. -anche al figur.: mettere da canto, accantonare. testi fiorentini
morte. 2. figur. non mettere del tutto in atto la propria potenza
sostanza per ottenere un determinato risultato; mettere la dose esatta di una sostanza mescolandola
fece lassare, in appio tutta vittoria mettere dopo i dossi. -panni di
che al tempo d'altro re potrebbono mettere falso per vero. boccaccio, vi-231:
essere'materiale? è questione che debbo mettere in chiaro prima d'andare innanzi.
paolo desilva? -essere, mandare, mettere, stare a dozzina, in dozzina
dozzina: essere, stare, mandare, mettere a pensione presso una famiglia.
-mettere in dozzina, a dozzina: mettere insieme senza distinzioni, confondere con gli
il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù; ma
, ove egli ebbe difficultà grande di mettere insieme genti d'altre migliori qualità che
manina affaccendata a dare colpetti segreti per mettere a posto il drappeggio dell'abito.
). bencivenni [crusca]: mettere di sopra sangue di dragone...
, 41-54: gli veniva fatto di mettere insieme, tra tanto numero, qualche piccolo
', perché, invece di dire 'mettere i tubi a drenaggio ', i
3. aggiustare, accomodare, mettere a posto. straparola, 1-4:
chi vi pare. 12. mettere (o rimettere) in posizione verticale;
o rimettere) in posizione verticale; mettere in piedi, rizzare, alzare; innalzare
della macchina orgogliosa. 14. mettere insieme, comporre; allestire; seguire
mai pensato a sorvegliarla, tanto meno a mettere in dubbio le sue parole.
dubitàbile, agg. che si può mettere in dubbio; incerto, discutibile.
2. esprimere un dubbio; mettere in dubbio; discutere, fare obiezioni
: io non so e non posso mettere in calma le sue procellose dubitazioni,
quanto tu / all'incontro ne dei mettere a lei, / che è donna.
precisamente là dove nello scrivere si suol mettere un punto, od una virgola,
giordano, 1-164: faceagli prendere, e mettere in carcere, e strigneagli duramente,
poiché cominceranno ad ammezzare, si deono mettere in orciuoli di terra. ariosto,
, che il moderno sentimentalismo religioso vorrebbe mettere al di sopra di rafaello. alvaro
gran tratto di * chiuse 'da mettere a vigneti... era un'eccellente
reno, non poteva ritirarsi eccentricamente senza mettere fra i suoi corpi la catena degli appennini
: riconosco il mio difetto, di mettere nei miei libri troppi esseri eccezionali,
, messer antonio, prestissimamente in essecuzione mettere si deono, e per voi contentare,
della proprietà medesima. 3. mettere in stato di turbamento, di inquietudine,
. e perché altrimenti non si potea mettere in circolazione, si dispensava per forza
vane o acerbe. -avere, mettere in educazione: tenere, mettere in
-avere, mettere in educazione: tenere, mettere in collegio. -essere in educazione:
signore, colle quali ha destinato di mettere in educazione la signora rosaura. d'azeglio
intenzione, la quale m'ingegnerò di mettere ad effetto, e cercherò di far
effettuare, tr. (effèttuo). mettere in effetto; compiere (un'azione
volle [il modello di un palazzo] mettere in opera. il che avendo inteso
parole più efficaci, secondo lei, a mettere appetito alla poverina, prorompeva in esclamazioni
effugo, eff ughi). ant. mettere in fuga. masuccio,
. moravia, iii-225: il malato fa mettere, specie se siamo d'estate,
suo coro / forti cose a pensar mettere in versi. buti, 2-702: elicona
si oppongono, perciò non si vogliono mettere a computo nella causa, perché elidendosi l'
vorrebbero occidere; elle si vorrebbon vive vive mettere nel fuoco e fame cenere. giusto
. letter. dichiarare, spiegare, mettere in chiara luce. fr.
(per la coniugaz.: cfr. mettere). mandar fuori, espellere;
accesso. 3. finanz. mettere in circolazione (monete, assegni)
i nostri della convenienza che avevano a mettere su una sezione di quello che loro
pass, di emittère * emettere, mettere fuori, mandare fuori '; capro
assegno a vuoto: reato consistente nel mettere in circolazione un assegno bancario, senza
0 empiuto; ger. empièndo). mettere in un recipiente (o anche in
giordano, 1-62: che giova pur mettere in sacco rotto? tu non lo puoi
cfr. èyxa{hot7] p. i * mettere in un posto, collocare ')
vi dico senza esagerazione, che a mettere insieme tutta la grande opera dell'enciclopedia
. fioretti, 1-1-124: servirà or a mettere in campo l'autorità di quelli che
/ dietro alle spalle 5. mettere in evidenza, fare risaltare; vantare,
, non vi si può entro mettere. s. degli arienti, 261:
non avessi fatto la sciocchezza enorme di mettere insieme famiglia, sarebbe la cosa sola
4 immittere, inserere ', cioè 4 mettere dentro '». entipìa,
, 38 (658): le fece mettere a sedere, e poi entrò subito
dando al cassiere danari, glieli fa mettere a entrata, di poi vuole vedere
tr. { enucleò). spiegare, mettere in chiaro. -anche: esporre una
enudare, tr. letter. denudare, mettere a nudo. bibbia volgar
voce dotta, lat. tardo snudare 'mettere a nudo, mettere in chiaro '
tardo snudare 'mettere a nudo, mettere in chiaro '(da nudus 'nudo
medie. operazione chirurgica che consiste nel mettere in contatto i canalicoli biliari con l'
volerla riassumere, ben vi si potrebbe mettere sopra... una epigrafe shakespeariana:
. equilibrare, tr. reggere, mettere, tenere in equilibrio. pascoli
part. pres. di aequipardre 4 mettere a confronto '. equiparare (
equiparo; alla latina equiparo). mettere a confronto due 0 più cose,
piena (o quasi piena) uguaglianza; mettere alla pari, pareggiare, uguagliare;
partito proposto. 2. mettere a paragone, confrontare, paragonare.
equiparazióne, sf. l'equiparare, il mettere alla pari. 0.
lxvi-2-60: in loco del limone si può mettere anco erba acetosa. -erba agitaria
delle foglie. usano i contadini di mettere le foglie su le piaghe; e
firenze. -mettere a erba, mettere in erba cavalli, buoi: pascerli
ma nient'altro. -voler mettere della propria erba in tutte le insalate
fatti stampare (poiché egli ha voluto mettere in tutte le insalate della sua erba)
per compiacere al suo adultero, e mettere le rapaci unghie, nella di lui eredità
si diffuse, e bastò per far mettere in armi tutti i paesi per dove passò
cristo e s. giovanni battista, per mettere all'ermo di camaldoli in una delle
e per estrema follia hanno osato di mettere in dubbio. b. croce,
negando le dottrine sacre, cercano di mettere scandalo appresso le persone semplici sopra quello
parroco a dirgli il nome eretico che volete mettere al mulino, magari farà difficoltà a
stesso affìggere, / vidi più ceppi mettere, / vidi più forche erigere, /
del vero, ma allo scopo di mettere nell'imbarazzo chi la sostenga (e
l'incarico che si è eroicamente assunto di mettere un po'd'ordine in questa vera
a vederne la pruova, lo strinse a mettere in atto co'fatti quanto aveva promesso
,... corrucciatasi e per mettere errore gittò intra costoro uno bellissimo pomo
seminate e sparte nel mondo, per mettere le genti in errore. bartolomeo da
-milit. tenere all1 erta: mettere in stato d'al- l'arme.
martello e bene scarpellare dove si potessi mettere i piedi e fermare i passi.
pompa d'erudizione, sfoggiare erudizione: mettere in mostra, vantare il proprio sapere
per produrre l'effetto voluto e per mettere nel pubblico la massima esaltazione ed esar-
allora il bonaparte si avvisò astutamente di mettere perpetuo screzio fra l'austria e la prussia
quella berretta. 2. mettere duramente alla prova, trattare con violenza
esagitata. 4. esaltare; mettere in grande evidenza, sbandierare. campana
2. figur. effondere, mettere in piena evidenza 1'esistenza o le
7. porre in primo piano, mettere in risalto. -anche: dare eccessivo
in rassegna, valutare, giudicare, mettere in discussione. botta, 4-392
la vostra esortazione, carissimi amici, di mettere opera a scrivere le storie e le
e poi decidete. 18. mettere alla prova; temprare (nel linguaggio
., iv-xxvi-14: lealtade è seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono
fiducia. savinio, 182: tentai di mettere il discorso su raffaello, sapendo che
bandisco, esbandisci). ant. mettere al bando. -al figur.: eliminare
figur.: eliminare, abolire; mettere nell'impossibilità di fare qualcosa.
cuor conforta. -aggiungere esca; mettere, porgere nuova esca al fuoco (
-mettere l'esca accanto al fuoco: mettere se stesso o altri nell'occasione di
vecchietto scelto apposta dalla principessa per non mettere « l'esca accanto al fuoco »
studia i classici grandi: ma non ti mettere di seguito a troppo esclusivi studii di
in ogn'altra escogitabile forma, viene dal mettere che fa il suo criterio in
), sf. l'eseguire, il mettere in atto; attuazione, effettuazione;
lire 223 e centesimi 25. -il mettere in atto (generalmente in seguito a
fare esecuzione, mandare a esecuzione, mettere in esecuzione: eseguire, effettuare,
eseguisco, eseguisci, o esiguo). mettere in atto, adempiere porre a effetto
peculiare. 3. dir. mettere in atto, far osservare (leggi,
-assol. fare, agire, mettere in opera. bembo, i-297:
b. cavalcanti, 2-32: ci debbe mettere grande studio..., considerando
esercisco, esercisci). esercitare, mettere in atto, adoperare (l'autorità,
; eseguire (un ordine); mettere in opera, realizzare, effettuare, attuare
di sudditi europei. -praticare, mettere in atto la virtù (o una
esercitarsi il castigo. 4. mettere a dura prova (la pazienza, o
7. negoziare, trafficare, mettere a frutto, amministrare (denari,
exercère * esercitare, praticare, mettere in esercizio '): propriamente *
(da exercère 1 esercitare, praticare, mettere in esercizio '). esère (
tr. (esibito). ant. mettere in ridicolo, prendere in giro.
vedere, presentare, rendere noto; mettere in mostra, esporre, produrre davanti
4. teatr. rappresentare, mettere in scena, mostrare sulle scene.
dotta, lat. exhibère, propriamente * mettere, portare, produrre al di fuori
turbamento mentale si palesa col bisogno di mettere in mostra le parti genitali. eroico
certe per ragione. -mandare, mettere, inviare, relegare, cacciare in
di canna. 2. figur. mettere in mostra, rivelare (special- mente
zione, carissimi amici, di mettere opera a scrivere le storie e le
6. esporre, esprimere, enunciare; mettere in chiaro, risolvere, spiegare.
tutto il dazio. -preparare, mettere a punto (le armi in partic
. -espellere dalla propria vita: mettere da parte, eliminare dalla sfera dei
indica allontanamento e pellère 'spingere, mettere in moto, respingere '.
. sottoporre alle prove dei fatti, mettere alla prova, provare, vagliare,
, valutare, verificare. -anche: mettere alla prova una persona, le sue
4: non ebbe grande scrupolo di mettere gli occhi sopra la moglie, e ravvisata
di conoscere, di dimostrare, di mettere in luce le qualità, le caratteristiche
di persone o di cose, di mettere alla prova la capacità di una persona
. provare, sperimentare; tentare, mettere in opera; conoscere per prove.
chiaramente esperto. 3. mettere in uso, provare, adoperare.
destare, rinnovare espettazione; sollevare, mettere in espettazione: determinare attesa, speranza
, èsplichi). rendere chiaro, mettere in luce, rivelare, manifestare,
8. svolgere, sviluppare, mettere in atto compiutamente, attuare (una
la coniugaz. cfr. porre). mettere fuori, mettere in mostra, offrire
. porre). mettere fuori, mettere in mostra, offrire alla vista, dare
curiosità, sopra il banco, facendogli mettere fuori soltanto una manina. baldini,
-porgere, consegnare, offrire; mettere a disposizione. ariosto, 10-95:
, posare (sempre con l'idea di mettere in vista, di rendere palese)
sul banco o in vetrina); mettere all'asta, all'incanto. m
all'ammirazione, alla lode); mettere alla berlina, alla gogna. sarpi
, nella stessa maniera, la cosa da mettere in carta. de roberto, 145
dotta, lat. exponère * esporre, mettere in vista ', e anche *
, che avrebbe rimosso lo scandalo col mettere dosolina all'ospizio della maternità e il nascituro
, autorizzare una verifica: infine, mettere il proprio apparecchio sotto controllo. pavese
e allusiva. 2. mettere in luce, far vedere chiaramente,
, con ragioni, con argomenti; mettere in chiaro (un pensiero, un
espròvo). ant. sperimentare, mettere alla prova. • egidio romano
e poi, a qualunque prezzo, mettere soccorso in buda. cattaneo, iii-4-84
semplicità e della innocenza, sono da mettere prima i fermi fondamenti di profonda umili
s'io fussi in voi, il farei mettere / in prigion, il tristaccio.
amicizia d'un cattivo non si può mettere in essere: come il vaso di terra
9. letter. stendere, compilare; mettere per iscritto, narrare. berni
delle cose. 10. il mettere per iscritto, lo stendere, il
: né cieli, né tali disordini possono mettere in alterazione gli umori di chi tiene
, il terrore ottenebrante. -dare, mettere in esterminio: distruggere, sterminare.
4. locuz. -dare, mettere a estimo un bene: registrarlo sul
estinguersi, e sono ben lungi dal mettere questo fatto fra le sciagure di stato
(per la coniugaz.: cfr. mettere). allontanare, espellere.
escludere, respingere. - anche: mettere in libertà. predica, 170
dà l'estremo che se si vuol mettere un filo d'olio sul pane ai ragazzi
(per la coniugaz.: cfr. mettere), tr. metter fuori,
montecorvini nell'atto di estro mettere dalla finestra i loro sottoprodotti. piovenc,
lat. extra * fuori 'e da mettere, foggiato su intromettere (v.
perché andar esuli dalle case paterne per mettere ognor insieme nuovo danaro? botta, 4-522
nonni. -oh dove vi volete vo'mettere. -tra'garzoni com'i'sono.
delle piante, la quale consiste nel mettere le piante delle foglie di varia forma
d'etichetta, carlomagno s'andava a mettere a tavola prima dell'ora, quando ancora
testimonio, follia sarebbe la mia volermi mettere ad indovinare. buonarroti il giovane,
e mattoni ed era il suo esercizio mettere fuoco nella fornace, ché stava sempre
questa che trovo in voltaire, potrebbe mettere le cose al loro posto: «
però a vulpino ogni cosa; né mettere / ogni sua parola per evangelio. l
convinto dall'evidenza dei fatti, a mettere in giro la voce. -in senso
sottigliezza delle ragioni ch'egli adduceva, nel mettere in evidenza i loro errori, chiarissimi
stati diversi. rigatini, 1-75: 'mettere, porre ', o 'mettersi,
a cosa quanto a persona, per 4 mettere in su gli occhi della gente,
: si sbracciava dalla mattina alla sera per mettere in evidenza i polsini, specialmente a
evidenziare, tr. (evidènzio). mettere in evidenza, rilevare.
un linguaggio più evoluto, capace di mettere in comunione fra loro una certa categoria
libraria, a fine che così potessino mettere i detti libri sì per la loro conservazione
altrettanto gli uomini. -ficcare, mettere il naso o la bocca, intrigarsi,
141: quello tempo che s'arebbe a mettere in speculare, si consuma in leggere
-recare la paglia e la facella: mettere a contatto le pericolose cause di un
, 5-129: egli non riusciva a mettere insieme questa mutabilità della natura umana,
, s'è poi grandemente allargato nel mettere più gravi angherie sopra la povera plebe.
vostra esortazione, carissimi amici, di mettere opera a scrivere le storie e le novità
ci consentono la facoltà generativa solo per mettere al mondo dei vigliacchi o dei piagnoni!
; e ciò fece non con intendimento di mettere insieme tragedie ed egloghe, ma per
fa langie, ed usavano mettere in una falangia otto migliaia d'armati
principio? così riesce sempre a chi vuol mettere la falce ne'campi del compagno.
potestà del principe, e fosse un mettere la falce nell'altrui messe. botta
). boccaccio, i-126: fattogli mettere le maniche e cignere le falde,
emigrati, che avevano l'abitudine di mettere i loro risparmi in banche italiane.
: incontanente fece el re fallito / mettere un bando per vie dritte e torte,
sopra al carmine, con intendimento di far mettere terra, governasse l'esercito più grosso,
occhio! -imputare, ascrivere, mettere a fallo: ascrivere a colpa.
si guardan poi da falsar testamenti, mettere inimicizie mortali tra marito e moglie.
momento che solo per la voglia di mettere un po'di cielo del pincio dietro
vinto dal dolore, si rovesciò senza mettere un nitrito, da bravo. serra,
ficcatevelo bene in testa che, prima di mettere in giro le vostre male fame,
cresce, però si vuole avanzare e mettere innanzi quanto puoi con giusto modo.
di ferro appiccatavi una gogna, e fattala mettere a uno di questi re, e
non deve traviarci in modo da farci mettere allo sbaraglio gl'interessi del presente.
discussione, dopo parecchi tentativi vani di mettere in mezzo la sua parola, si fece
di liberarlo. -fare fantasia, mettere fantasia: far caso, fare attenzione
mi paiono anni di carcere. -lasciarsi mettere al naso gli occhiali della propria fantasia
tanto stravede un uomo che si lascia mettere al naso gli occhiali della sua propria
tutti i cervelli hanno il diritto di mettere a contribuzione le tasche del pubblico stampando
ataccati al saldo; non ti volere mai mettere a pericolo: non volere andare fantasticando
si fa scrupolo, farabutto, di mettere avanti la figliola, di ripararsi dietro la
infino alle carni, e le nostre cose mettere in dogana; poi le sgabellarono,
-fare fardello, fare il fardello: mettere insieme le proprie cose per andar via
facóndo (faccèndo). eseguire, mettere in opera, portare a termine (in
: produrre fronde, fiori, frutti; mettere radici. latini, i-21:
dal legno d'ulivo la figurina da mettere sulla conocchia, e con lo spiedo
-comporre pezzi od opere musicali; mettere in musica, musicare. -anche:
vestimenti,... altresì usano di mettere la sera dinanzi il ceppo nel fuoco
un partito, che non volle neppur mettere in deliberazione. tozzi, i-97:
mano in mano con più agevolezza a mettere in opera disegnando e dipignendo.
la sua recita. 50. mettere termine (a un'azione, a uno
gli inservienti municipali, ripulire tutto e mettere via per l'inverno viareggio. -fare
io, come smemorato, non ci so mettere mano e non so da quale mi
che buon prò gli faccia, a mettere insieme un libro pieno zeppo di mille
originariamente col significato di * porre, mettere, sistemare a suo luogo '),
alla fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo senza il suo
tu che quei due farinelli si lascierebbero mettere le unghie addosso senza far resistenza
,... può provarsi a mettere a raffronto l'ebraismo, il quale si
strumento che più fruga ne'precordi a mettere in esaltazione lo spirito. non era
nel po... o di mettere il « visto » sulla ferocia del medico
che 'l vincolo della confarrazione, cioè mettere il farro a commune: e innanzi alle
pugnale. carducci, ii-9-239: mi devo mettere la toga con l'ermellino, e
: non si dee già confondere e mettere in un fascio chiunque fra i letterati
. qui a roma si viene per mettere il lardo. 2. per estens
e ritortola. -fare un fastello, mettere in un fastello: riunire alla rinfusa
cieco al punto di non accorgermene affatto e mettere indifferentemente quelle due figure in un fastello
. 4. rendere sofferente, mettere a disagio, ostacolando le funzioni (
come vi aspira, non gli resta che mettere bob in minoranza agli occhi delle ragazze
ita in villa; ma lo voglio mettere in ordine prima. fia bello di filo
che buon prò gli faccia, a mettere insieme un libro pieno zeppo di mille
. -dare del filo da torcere: mettere in difficoltà, ostacolare con ogni
un filo di ragnatelo. -mandare, mettere, passare, tagliare a fil di
michelsiaedter, 139: egli si potrà mettere a sciogliere problemi filosofici muovendo i concetti
/ paghi con fiori e tirsi da mettere nei vasi / agli angoli.
tanaglia, 1-1135: chi bigatti vuol mettere in pastura, / pensi d'aver
di due una filza. -¦ mettere, porre in filza: infilzare, allineare
cosa più agevole che appiccare insieme e mettere in filza una decina di dottrine e
e le fanciulle non s'hanno da mettere colle maritate. manzoni, pr. sp
è che a volerla distinguere, bisogna mettere odori che abbiano un poco di discrezione
. -vendita. -far, dare, mettere fine: vendere. archivio datini [
fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo senza il suo
... o fortuna non mi lascierà mettere a fine la mia provve- denza.
stato, ripresono animo e tentarono di mettere a fine i disegni loro.
-dare, porre, imporre, mettere fine: portare a termine, compiere
. -condurre, menare, mandare, mettere, perdurre, leggi, bandi e ordini
avviene nel mese successivo. -porre, mettere fine: portare a compimento. livio
. -porre fine in qualcosa: mettere un limite in qualcosa. giamboni
allo statò. -fare entrare, mettere in una casa per le finestre una
. 5. -mettersi alla finestra: mettere in piazza, rivelare apertamente le proprie
. 5. rappresentare teatralmente, mettere in scena (una commedia, uno
arrenditi al mio signore e vieni a mettere il collo sotto la sua spada »
circostanze che ciò era una finta per mettere spavento. g. bentivoglio, 4-