provincia ecclesiastica, convocati e presieduti dal metropolita o dall'arcivescovo che è capo della
anche di una nazione) convocate dal metropolita almeno ogni cinque anni per studiare i
, il luogotenente del patriarca o del metropolita. giannone, iii-138: la propria
ortodosse sottoposte a dominazione straniera, il metropolita al quale la comunità riconosce funzioni di
sinodo a capo del quale sta il metropolita di atene. -anche: la chiesa
-ìa. metrapolita, v. metropolita. metratura, sf. commerc
una provincia ecclesiastica, sede di un metropolita. sanudo, lvii-500: ne l'
<; 4 città '. metropolita (ant. metrapolita), sm.
legato e primate di tuta inghiltera e metropolita di quela. g. p
. maffei, 16: malachia, di metropolita e primate d'ibernia fatto vescovo di
greco reputo eugenio bulgari corcirense, oggi metropolita in pietroburgo. mamiani, 4-430: chi
[s. v.]: 4 metropolita 'è sempre nella chiesa latina un
di provincia. dicendosi quindi semplicemente 4 metropolita ', sottintendesi sempre arcivescovo, non
chiesa greca od orientale invece dicesi 4 metropolita 'anche un vescovo, giusta la primitiva
al santo tuo sinodo / dice il tuo metropolita: / « egli bandi la bestemmia
= voce dotta, lat. tardo metropolita, dal gr. [itjxpo- 7roxtx7
dintorni. = deriv. da metropolita. metropolitano, agg. che
una provincia ecclesiastica, presieduta da un metropolita. giovanni dalle celle, 4-1-28:
di san pietro. -sm. metropolita. dante, par., 12-136
si riferisce, che appartiene a un metropolita o a una metropoli. de
era legato e primate di tuta inghiltera e metropolita di quela. d. morosini,
dal proprio vescovo o dal proprio metropolita nel caso di un vescovo, trascinandosi
-anche: contributo dei vescovi offerto al metropolita per provvedere al sinodo provinciale. tommaseo
sussidio che somministrano li vescovi al loro metropolita, per le spese da farsi nel
del papa vi è infatti anche quello di metropolita delle diocesi suburbicarie); per estens
sua diocesi (nei rapporti con il metropolita o, rispettivamente, con la diocesi
una certa diocesi, è subordinato a un metropolita, cioè a un arcivescovo posto a
della stessa regione (la diocesi del metropolita e quelle dei vescovi a lui subordinati
in greco reputo eugenio bulgari corcirense, oggi metropolita in pietroburgo, che dotò il vello
universale, il papa di roma o il metropolita di costantinopoli. serpi, vi-3-113
, iii-90: vi risedeva, oltre il metropolita greco, il vicario apostolico latino.
l'unità [25-vi-2001]: il metropolita volodymir snobba l'incontro interreligioso.