per indicare la trasformazione della mimesi in metessi. la metessi infatti essendo la partecipazione
trasformazione della mimesi in metessi. la metessi infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'
mensoeterno (zeruane acherene), come la metessi non è l'idea.
incarnazione è il capo d'opera della metessi. in essa concorre i° l'elemento
è lo spirito, il pensiero, la metessi; l'esternità è 10 steso,
per indicare la trasformazione della mimesi in metessi. la metessi infatti essendo la partecipazione
trasformazione della mimesi in metessi. la metessi infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'
è il mondo immanente in istato di metessi; come il cosmo (urano)
continua creazione. è l'esplicazione della metessi potenziale. è un'evoluzione dell'intelligibile
], il quale per via della metessi... o partecipazione delle idee inforsa
la mimesi o imitazione pitagorica e la metessi o partecipazione platonica sono entrambe vere.
intermedio della mimesi coll'idea è la metessi, cioè l'intelligibile relativo, per opera
coll'intelligibile. idem, 4-1-225: la metessi finale unifica,... pacifica
pacifica e armonizza gli opposi ti germinati dalla metessi iniziale, senza però torre la moltiplicità
proprio; perché la mimesi ci risponde alla metessi, e la metessi all'idea.
ci risponde alla metessi, e la metessi all'idea. mimesi è imitazione dell'idea
idea. mimesi è imitazione dell'idea, metessi ne è la partecipazione. idem,
del mondo e dell'uomo è la sua metessi assoluta. la metessi assoluta è la
è la sua metessi assoluta. la metessi assoluta è la partecipazione finita dell'infinito
dell'infinito e dell'eterno. la metessi assoluta consiste: i° nella conversione del
finita. idem, 4-2-28: la metessi è il sensibile come idea o
dell'astratto e del concreto, è la metessi. la metessi è il vero realismo
concreto, è la metessi. la metessi è il vero realismo. per essa gli
reali senza lasciare di essere universali. la metessi essendo l'idea individuata contingentemente, è
migliore, gioberti, 4-2-81: la metessi politica è lo spirito uno di un
punto di vista, per effetto della metessi o di un processo di evoluzione e
che appartiene, che si riferisce alla metessi o ne deriva. gioberti,
distingue, né pure numericamente, dalla metessi palingenesiaca, e si dee considerare come
cose. quattro gradi: i° ausiliari della metessi, in quanto creano una civiltà.
perché l'unità è il costitutivo della metessi. le relazioni esterne, come parola,
metessico. = deriv. da metessi. méti (métis),
la mimesi o imitazione pitagorica e la metessi o partecipazione platonica sono entrambe vere.
ed è dialetticamente connesso al momento della metessi, per il quale il mondo ritorna
la mimesi; l'esplicazione è la metessi. idem, 4-1-449: l'infinito in
, in virtù dell'infinito potenziale, è metessi e mimesi, cioè partecipazione e imitazione
o mista. la pura è la metessi, l'intellegibile puro; la mista è
è la superficie delle cose: la metessi, cioè l'intelligibile, ne è
mo- saismo furono la mimesi. la metessi è la grazia, la legge di
concetto di distinzione dialettica fra mimesi e metessi nella protologia giobertiana. gioberti,
è che l'implicazione e la relatività della metessi; l'una dunque somiglia all'altra
positivo, cioè il pensiero; la metessi prevalente, l'esteriorità è il lato
è il mondo immanente in istato di metessi, come il cosmo (urano)
immanente. gioberti, 4-2-175: la metessi è... 11 fondamento della
la mimesi o imitazione pitagorica e la metessi o partecipazione platonica sono entrambe vere.
genio di una nazione è la sua metessi. san giovanni lo personeggia in figura
del grano che v'era se ne metessi ogni dì tanto in piaza, in modo
valentiniani si trova un'idea oscura della metessi. il pleroma è il mondo; è
l'umanità, come sovrasensibile, è la metessi latente sotto le forme mimetiche del nostro
,... la subbiettiva è la metessi iniziale, nella quale l'animo umano
più colto. gioberti, 4-2-107: la metessi iniziale della religione fu il culto adamitico
relazione. gioberti, 4-2-40: la metessi finale... armonizza e reciproca
6. filos. nella teoria giobertiana della metessi, relazione fra il genere e l'
individuo. gioberti, 4-2-40: la metessi finale... armonizza e reciproca
mimesi è regressivo; chi riproduce la metessi è progressivo. b. croce, iv12-
è il mondo immanente in istato di metessi. d'annunzio, i-780: empedocle
sostanza'e 'sovrindividuo'. esso è la metessi cosmica, in cui il cosmo,
sostanza. gioberti, 4-2-219: la metessi... non è relazione. è
'sovrasostanza'e 'sovrindividuo'. esso è la metessi cosmica, in cui il cosmo, divenuto
dantesco significa la similitudine e partecipazione della metessi e dell'idea mediante la mentalità pura
articolata. gioberti, 4-2-455: la metessi è il passaggio dal 'moto'allo 'stato';
la steresi o privazione, risponde alla metessi. l'inferno è una steresi totale,
menti divenute steretiche, cioè prive di metessi. la steresi totale e finale è colpa
nuovo in sul quale tutte le tamburagioni si metessi. varchi, 18-1-186: dovessero sotto
dell'ente, perché l'esistente è metessi, o sia partecipazione dell'ente.
è il mondo immanente in istato di metessi; come il cosmo (urano) è