graticola del fuoco, frugato e mestato come si fa uno capretto arrostito.
la graticola del fuoco, frugato e mestato come si fa uno capretto arrostito; e
), agg. (ant. mestato] letter. senza desinenza innèsto).
. pulci, vii-342: 'inserto': mestato. boiardo, 3-143: lasso dolente
di ferro; e quando l'hai bene mestato, ricuopri lo coreggiuolo colli carboni allumati
pieno di quell'acqua, dopo averlo mestato per un pezzo, me lo diede a
numero di quei cittadini che avevano più mestato nel passato governo. targioni pozzetti, 12-8-338
di miscère 'mescolare '. mestato (part. pass, di mestare)
la graticola del fuoco, frugato e mestato come si fa uno capretto arrostito.
stato, amalgamato, agitato; mestato. guittone, i-21-125: dal
mesta. = forma sincopata di mestato. mestocché, sm. invar
la graticola del fuoco, frugato e mestato come si fa uno capretto arrostito. cavalca
ii-388: radimandato / quel ch'hai mestato, / se 'l non t'è redduto
nelli, ii-ii: ch'ha egli donche mestato questo truciolone? = voce di area
un ramo levato dall'arbore selvaggio, e mestato in pianta di bel giardino, non