coppo. pananti, i-52: rivestitomi e messomi in arnese, / infilo dritto
. cellini, 1-26 (72): messomi a studiare ancora in essa arte,
e due di loro di comandamento del bargello messomi le mani a dosso, senza ch'
, citazioncina. tommaseo, ii-301: messomi a leggere, quell'abbondanza e pieghevolezza
trenta personaggi. magalotti, 17-11: messomi col mio compagno e con altri della
ancora io levatomi da tavola, e messomi la mia spada acanto,...
. cellini, 2-57 (401): messomi giù con le più estreme fatiche che
detto, mi feci pescatore, ed arei messomi volentieri a ogni maggior fatica per non
cellini, 1-109 (254): messomi adosso quelle fascie, quale io avevo
céllini, 2-57 (401): messomi giù con le più estreme fatiche.
danno. sassetti, 135: quasiché, messomi a quest'arte, 10 sia cresciuto
per le man dell'amico da voi messomi / innanzi, acciò li tenesse su'
nemici. pananti, i-52: rivestitomi e messomi in arnese, / infilo dritto
cellini, 1-109 (254): messomi adosso quelle fascie, quale io avevo
mondo. gelli, 17-155: arei messomi volentieri a ogni maggior fatica per non lavorare
ripieno di lusinghe e d'inganni, messomi indosso un semplice mantello, presi un bastone
settembrini [luciano], iii-2-196: messomi a girar pei vangati, ho trovato
hai fatto andare / mezo sozzopra e messomi un moscone / nel fiasco e quasi che
: non sapevo l'autore, ma, messomi a leggere, quell'abbondanza e pieghevolezza
le circostanze. tommaseo, 11-476: messomi a leggere, quell'abbondanza e pieghevolezza
, 6-134: vuoi che la prosunzion, messomi in quilio, / m'abbia mandato
magalotti, 4-pref: a questi giorni messomi talora a rilegger qualche squarcio di queste
in ogni cantuccio. piovene, 14-157: messomi a tavolino, per quanto rovistassi tra
scavezzacollo. g. gozzi, i-13-36: messomi la via fra le gambe, corsi
cellini, 1-83 (193): messomi le mane al polso, con quelle sue
. magalotti, 4-xli: a questi giorni messomi talora a rilegger qualche squarcio di queste
cellini, 2-5 (312): messomi a lavorare con quei due mia giovani,
ciglia, turatomi col mantello la faccia e messomi la via fra le gambe, corsi
settembrini [luciano], iii-2-196: messomi a girar pei vangati, ho trovato gli