lor fattura. alfieri, 1-476: messene mormora: mostrarmi / tanto più a lei
o suddito di epito, re di messene; abitante dell'epitide.
addio funesto. monti, x-4-81: in messene a rimaner m'invita / pietà d'
, dal toponimo mea
. = deriv. dal toponimo messene: v. messeniaco. cfr. gr
; messenico. -sm. abitante di messene. dottori, 202: ecco
maffei, 8: un omicida entro messene io trassi, / perché col suo supplicio
un padre afflitto; / quindi in messene a rimaner m'invita / pietà d'aristodemo
, passò nel peloponneso all'assedio di messene. f. visdommi, 72: consentano
. alfieri, xvi-63: s'anco in messene / suddito alcuno a me rubello io
cesarotti, 1-xx-98: or noi prendemmo messene innanzi che il perso si fesse signore
: disse pur poi nominarsi dionisio di messene e che per alcuna colpa e accusa