, e adoraronlo. idem, viii-2-277: meschite chiamano i saracini i luoghi dove vanno
8-74: « maestro, già le sue meschite / là entro certe nella valle cerno
e le bolge e gli spaldi e le meschite, / e tutta in festa è
le bolge e gli spaldi e le meschite, / e tutta in festa è la
le bolge e gli spaldi e le meschite, / e tutta in festa è la
suoi cari, / e cangiati in meschite i nostri altari. lancellotti, xxiv-270:
8-71: maestro, già le sue meschite / là entro certo nella valle cerno /
ora convertite / le mie chiese in meschite, e tolte via / le immagin
ora convertite / le mie chiese in meschite, e tolte via / le immagin
indutto / ardea palagi, portici e meschite. guglielmini, 151: è necessario
/ traean supplici e mesti a le meschite. panigarola, 1-9: vedi valore
inf., 8-71: già le sue meschite / là entro certe ne la valle
tutte le provincie stanno con molto sumptuose meschite, dove recitano, si circoncidono e
ii-853: i forni vasti come le meschite / pel ferro dissepolto, le magone
. ramusio, iii-309: nell'altre meschite d'altre terre cantano di notte come
intier fan tal digiuno / ne le meschite lor; senza lavarsi / o impolverarsi,
de'niuno. boccaccio, viii-2-277: « meschite » chiamano i ^ aracini i luoghi
onore di maometto. landino, 67: meschite in lingua turca significa e'loro tempi
incendio indutto / ardea palagi, portici e meschite. ramusio, iii-304: solevano avere
solevano avere i naturali del paese bellissime meschite con gran torri e abitazioni, nelle quali
tutte le provincie stanno con molto sumptuose meschite, dove recitano, si circoncidono e fanno
scarpe, come usano in entrando nelle meschite. giuseppe di santa maria, i-226:
, ii-36: suole / le alte meschite il popol di macone / verso le
giorni del suo splendore mercantile ben diecimila meschite. d'annunzio, iv- 2-910:
pregni di splendore come gli alabastri delle meschite, dove nel mattino gli avvoltoi fulvi
,... le cupolette bianche delle meschite. 2. per simil.
inf., 8-70: già le sue meschite / là entro certe nella valle cerno
/ fossero. ottimo, i-139: meschite sono le chiese de'pagani e,
ma di questa sola, chiamandole « meschite », sì come edifici composti ad
1-235: perché quelli luoghi [le meschite] ànno torri a modo di campanili.
però l'autore chiama le tone di dite meschite. guido da pisa, lxxviii-i-418:
pria ch'i'entri dentr'a le meschite, / son da veder due novità diverse
bolge e gli spaldi, e le meschite; / e tutta in festa è la
fervore / di fiesole ingombrar torri e meschite. d'annunzio, iii-1-708: l'alpi
alpi / di luni aguzze come le meschite / cui dante rosse nella valle cerne
fondo alla quale sorgeva, irto di meschite e di torri, chiuso da un
, / piangono in sommo delle tue meschite. 3. figur. sede
novarese. grani alti e verdi, meschite di pioppi a sfondo di azzurro chiaro.
: hanno i maomettani accanto alle loro meschite certe torri a guisa dei nostri campanili
, /... / minareti e meschite / del suo giovine raggio il sole
incendio indutto / ardea palagi, portici e meschite. castiglione, 599: del vaticano
pregni di splendore come gli alabastri delle meschite, dove nel mattino gli avvoltoi fulvi
medesime prediche si fanno ogni giorno nelle meschite. delfico, i-142: invano appio claudio
8-74: « maestro, già le sue meschite / là entro certe ne la valle
/ traean supplici e mesti a le meschite. marino, 1-4-246: le dà di
torri, / abbatti del sultan l'alte meschite. / caccia dei caspi a le
/ traean supplici e mesti a le meschite. lemene, i-99: o in pastorali