lor caduta dal cielo da questa brutta meschianza con le donne cagiona fosse. baldini
ii-369: altro non può da sì fatta meschianza [di rimedi] risultare che un
. capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni
dei secondi aggiunse la mistione o 'meschianza 'che nasce « quando accostandosi dei
padri? mischianza (disus. meschianza), si. letter. il
viver poco e mal sano, inventa meschianza di sapori e di condimenti. g.
epico ', il quale comincia della favolosa meschianza del cielo e della terra, dalla
inegualmente i rai, / forma vaga meschianza e bell'innesto / di luce e d'
consonanza. capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali
mera ', cioè schietta luce, senza meschianza. 3. fusione di popolazioni
c., 1-1-15: di rado fa meschianza bellezza con senno. albergati, 278
grazia; ma se una volta fa meschianza, sarà il più grazioso e musicale temperamento
essere sincerissimo e purissimo, né ha meschianza di alcun'altra cosa in sé.
del quattrocento, pare aver fatto un'accorta meschianza della gaiezza provenzale con qualche solenne ricordo
secondo aristotele la mistura o * meschianza 'è una mutazione che sta tra 1'
stesso diventa un altro; ma nella meschianza rimane il 'subbietto in potenza '
inegualmente i rai, / forma vaga meschianza e bell'innesto / di luce e
in niuna maniera se ne potrebbe fare meschianza, perocché ogni specie di corpo organato
tenori. capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali,
e diverse viti si fa ne'torchi una meschianza sola di vino. lastri, iii-101