, / difendendo i lor numi, hanno mertato, / sgomentati, ingannati, strascinati
. manzoni, 87: il non mertato onor di che lor piacque / cingere il
, quanto più vale e più à mertato e mertar pòe, e più tener danno
s'accorda solamente a fatica sia mertato. pulci, 22-187: io non ti
falciate spiche, / ché l'han mertato i barbari, / ché tu lo
/ perché più acquisto ch'eo non ò mertato. giamboni, 8-ii-307: suo detto
perché più acquisto ch'eo non ò mertato. galliziani o rugieri d'amici o giacomo
merta onta chi lagna / prender ha mertato. roseo, 1-62: quel che frange
che udisse mai d'alcun, non ha mertato / aver di mia salute l'avantagio
perché più acquisto ch'eo non ò mertato. bondie dietaiuti, 290: più ch'
, agg. (letter. mertato; superi, meritatìssimo). che compete
/ sia mentre vive; e hai mertato manto. = var. di