di pope, e anche quelli di nessun merito, gli abbiano spianato il sentiero,
predestinazione precedere la misericordia di dio il merito de'buoni, e nella dannazione de'rei
cioè subordinata alla previsione di dio sul merito di questa o quell'anima. lutero
.. per cagione di provedigione e di merito d'una quantità di fiorini già lungo
decentemente, amato più ch'io non merito. chiari, 2-ii-254: don luigi si
governa non erra in di- scemere il merito dal demerito, perché dal splendore del
, alcuni se ne trovarono veramente d'un merito superiore. botta, 7-173: benedetto
e la vera sostanza degli pseudogiudizi di merito e di demerito. e bisogna star vigili
, dell'analisi e della valutazione del merito, delle indagini di mercato, della
, 1-446: li panegirici abbandonati dal merito non vagliono ch'a publicare la servile
1: i medici hanno avuto il merito di porre duramente la questione salariale e
: gli uomini mediocri fanno ragione del merito delle persone dalle pulitezze che ne ricevono.
cercate, saprei trattarvi a misura del vostro merito, e vorrei farvi imparare..
pompa e pagare questo tributo di ossequio al merito del defunto principe. g. grimani
6-365: palloni di vento, abbacinati dal merito proprio, arroganti, dispettosi, sprezzanti
le quali sono espresse le valutazioni di merito per ciascuna materia o prova o per
finale (anche nell'espressione punto di merito). -anche, per estens.:
. v.]: 'punti di merito quelli che scrivonsi e contansi nelle scuole
punti son discreti, ma non c'è merito, non studia mai ». slataper
, e sarebbe soverchia severità negargli molto merito. tommaseo [s. v.
3-55: un quadrettucolo che non ha altro merito tranne una buona intenzione di macchia.
condanna. a lui non valse / merito quadrilustre; a lui non valse / zelo
antonio zanchi, opera certamente di molto merito. faldella, 13-195: più reale che
gozzi, 1-1086: da questo qualche merito nacque l'onore che s'è fatto dal
, 277: l'eccellenza ed il merito di questa opera non si può abbastanza spiegare
una virtù, una capacità, un merito, anche un'opera artistica e letteraria
in muratori, cxiv-45-105]: il merito del predetto cavaliere è così qualificato per
le cariche qua- iificate in premio del merito. pacichelli, 2-746: regola..
: dote, pregio, titolo di merito. -spesso al plur., per indicare
nobile non è riguardata come il titolo di merito e non suole essere vantata se non
stolte quelle menti che vogliono misurare lo merito della persona per qualità di suo corpo
considerò qualmente avviliva la maestà del proprio merito, sdegnandosi perché non si fosse compiacciuto
non già secondo che si richiede al merito ed alla prudenza di un qualsissia santo,
: questi..., secondo il merito delle ragioni, tassavano il quanto delle
, ma più tosto cagionava lode e merito il fare l'accusatore overamente l'orare et
simili viliacherie, e malediranno un giovane di merito che non anderà alle quarant'ore tutti
quattro e quattr'otto diventar ricco senza merito e fatica '. collodi,
. tanto unico e singolare in questo merito che al parere d'ogn'uno dovrebbe essere
/ qualche volta, potendo, arà buon merito. pasquinate romane, 71: quisto
i loro cuori battono all'unisono in merito al trattamento di quiescenza. cassieri,
rispetto per la veneranda antichità e malgrado il merito trascendente di raffaello, gli arabeschi i
toccano talvolta a chi ha men di merito e di fatica. tommaseo]. ibidem
appunto neu'arlecchineria, ed il suo merito nell'essersi ricucito un abito..
; risultato. -in senso morale: merito. fausto da longiano, iv-221:
è loro raccomandato, vogliono che al merito di tutti gli altri competitori prevaglia.
capitale [gli usurai] prendono il merito in denari o m cavalli...
i-4-106: il nicotera si rese singolarmente bene merito della pubblica sicurezza, specialmente in sicilia
compilatori dell'almanacco il confessano, a merito loro, dappoiché in verità non vi
, dappoiché in verità non vi ha merito alcuno in tale indigesto raccozzamento.
olmo del crocifisso, racemi eterni di merito. 2. per simil. infruttescenza
palese al gran duca acquistato avendo tal merito, avrà nuovamente luogo e raddoppiatamele entrerà
de sanctis, 7-370: il maggior merito di questa trasformazione d'una sinistra radicale
radunanza continua di tutte le persone di merito. papi, 1-4-247: giunse quindi un
in quella città la cura ai premiare il merito eie'giovani i più studiosi coll'annua
, 2-120: io non pretendo altro merito che d'aver radunata l'accademia.
, per raffinarla nella caritàe crescerle il merito della pazienza con le lunghe e gravi tribulazioni
degli animi fieri e infiammarli ad onorare il merito degli uomini chiari. 10
tutto / e rende a'servi suoi merito e fratto. proverbi toscani, 271:
punizione alla colpa o del premio al merito. sacchetti, v-97: credono gl'
, 3-ii-207: se una persona di merito osserva uno straordinario silenzio, gli omaccini
botta, -aveva risposto, declinando ogni merito del suo coraggio naturale, impietosito.
de l'alno gli rende, tra merito e capitale, 100 libre...
da noi giudice più ragionevole del nostro merito e del nostro volere. delfico, ii-369
e il rovescio di ogni ordine e merito, conobbi che il tutto procedesse da ragioni
milanese, 1-488: la parità di merito rallenta la nostra industria ma- nifattrice
de sanctis, ii-6- 65: merito non piccolo è di guido guinicelli e cino
stessa da noi rampognata trova in un merito distinto la sua difesa. -fatto
un difetto e l'altrui felicità da un merito. manzoni, pr. sp.
cuore è figlio della incertezza del nostro merito e suppone un'anima volgare.
il poeta ascrive a lei tutto il merito della conquista come effetto delle sue preghiere
ha fatto libero fuori d'ogni mio merito. m. cavalli, lii-3-132:
bellezza. segneri, iii-1-230: il suo merito [della verginità] ha saputo rapire
e rappresentogli esser necessarissimo e di molto merito il rimediare ad un inconveniente seguito,
stampa periodica milanese, i-414: è merito precipuo di questa sua 'memoria '
, nel quale, lasciando stare il merito sublime del dipinto, è rappresentata la
, 1-ii-1113: se dovesse giudicarsi del merito della tragedia da quello de'rappresentatoli,
i-v-30: la parte più essenziale al merito d'un poema epico si è la
colui che aveva cavallo la rata conforme al merito suo. palescandolo, 163: si
vero antico servitore, / quanto pel vostro merito, che spande / l'ali ben
animateci con sante ispirazioni a raunar del merito colla pratica delle virtù.
dimandar perdono, vaglia per un gran merito, se per altro non meritasse.
il rendere vivo, attuale e operante un merito. segneri, i-701: il quinto
, ma è alzato pel sommo suo merito al cielo dagl'imparziali e dagl'intendenti
non rimane agli artefici successivi fuorché il merito della perfezione ideale. d.
tutti vi sapranno dire che il gran merito di lee masters è di aver cominciato
classe, ma col dare a proporzione del merito e rendere così l'uguaglianza sinonimo della
intelligenti. delfico, ii-30: il merito relativo alla verità e realtà della storia non
deve / ed aver leggi uguali / il merito e il reato. romagnosi, 10-302
intendessero pronunciarsi, reazionariamente, anche in merito a questo. = comp. di
onori, se bene ha i piedi del merito, con la felicità di quegli che
il mallevadore. -attribuire un merito, un riconoscimento. boccaccio, 1-i-427
.. recava al maestro tutto il merito dell'invenzione e disegni. -affidare
... che si ricevono senza merito recano più confusione che allegrezza. muratori
, ii-103: fu sì grande il merito e 'l nome ch'ebbe questo valente e
borbottando: -io non ci ho alcun merito... adesso ecco le mie prescrizioni
-concedere un riconoscimento, un premio senza merito; attribuire un voto troppo alto.
dovrebbe aprire gli occhi ai popoli sul merito e sulle tendenze di quell'istituzione.
di ciascun di loro, da acquistarsi col merito dell'oprar virtuoso secondo i dettami della
le tribolazioni, tu ne guadagnerai tal merito che mai non verrà meno: il regno
come agire o quali decisioni prendere in merito a una determinata questione.
giurisdizione '. finché la causa nel merito in primo grado, ciascuna parte può chiedere
articoli 39 e 40, non decide il merito della causa, può essere impugnata soltanto
che ha pronunciato sulla competenza insieme col merito può essere impugnata con l'istanza di
pronuncia sulla competenza si impugna quella sul merito. 11. pagamento. vieusseux
che, non avendo né cervello né merito, sa però trovar l'esca per tirarlo
, sievi conto che io non sanza merito mi sono affaticato, imperò ch'io
locuz. prepos. relativamente a: in merito a, rispetto a, in rapporto
considerazione, uno studio, una prova in merito a qualcosa; concernente, riguardante.
piazza: dati raccolti... in merito alla temibilità dei concorrenti, per i
versi è remotissimo. -inferiore nel merito. pallavicino, 11-241: ho
gli conosca molto remoto nel valore e nel merito. -discreto; non troppo stretto
prime paghe te li rendrò con quello merito vorrai. anonimo romano, 1-103: quello
che io non dovessi dame loro alcuno merito e che io no'gli dovessi rendere
male2, n. 21. -rendere merito per merito: v. merito1, n
n. 21. -rendere merito per merito: v. merito1, n. 15
per qualcuno, per lo più per merito o per dovere morale, un privilegio,
. mercede, n. 12. -rendere merito o mal merito: v. merito1
. 12. -rendere merito o mal merito: v. merito1, n. 15
iustizia rendendo loro el premio secondo el merito, misericordia fa loro retribuendo più assai
sua coscienziosa ricerca e che oscurano quel suo merito originalissimo di rendere con la massima credenza
-riconosciuto (una prerogativa, un merito). manzoni, fermo e lucia
242: e pura giustizia renduta al merito. -renduto alle stampe: pubblicato
concessogli dal cielo, da cesare e dal merito, reggendo il giuoco di noi;
, lui me ne rende questo buon merito. firenzuola, 2-270: io non
ai suoi occhi il merito di debellare gli operai di parigi nelle giornate
a o in danno, a o in merito). { { cavalca
lebbra ed altri danni, e a maggiore merito gli riputò la >azienzia e l'ubbidire
. attribuire a qualcuno una qualità, un merito; imputare un errore, un peccato
-in partic.: considerare a suo merito. 5. giovanni crisostomo volgar.
per sua grazia, senza nullo nostro merito. = voce dotta, lat.
riputazione, e come uomo celebre per proprio merito e come protetto da'più potenti e
presente e stata conferita con tanta riputazione e merito nell'illustrissima persona del signor suo padre
) e si concreta nel giudizio di merito; cioè nella pronuncia di una nuova
'jus 'o di responsabilità, di merito e di demerito. il merito o
di merito e di demerito. il merito o il demento altro non sono che il
in luce come testimonianze onorevoli del loro merito. carducci, iii-10-114: oso, contro
se della pecunia prestata si può dimandare merito. foscolo, viii-209: le sette
scelta della costruzione non ha un semplice merito grammaticale, ma insieme anche è suscettibile
iustizia rendendo loro el premio secondo el merito, misericordia fa loro retribuendo più assai che
la mia temerità deve retribuirmelo largamente il merito d'una cieca obbedienza. -assol
, 2-17: se tanta retribuzione, merito e beneficio dobbiamo prestare alle membra particolari
l'aver pensato rettamente non è un merito: statisticamente è quasi inevitabile che tra
sola quella è confessione di gran peso e merito, la quale dalla verità della rettitudine
-proporzionato all'entità della colpa o del merito; equo (una sentenza o il
le leggi o l'altra per lo merito dell'ofizio, ciò è della rettoria temporale
adunanze revisorie dove non era neppur gran merito ch'io fossi il più intrepido attivista
, ii-6-66: la negazione del concetto di merito è, in quel caso, semplice
che fossero di per se stessi per merito intrinseco nobilitati in faccia al popolo.
agg. sminuito di importanza, di merito, di valore. rosmini, 7-100
. 2. ricompensare, rendere merito. cino, iii-121-8: quella ch'
iii-27 (2): elio à lo merito de lo martirio, poa che elio
del valore di una persona o di un merito, di una qualità, di un'
uomini che nascono e muoiono. -del merito e delle ricompense: titolo dell'opera
. gioia, i-l-tit.: del merito e delle ricompense. -con riferimento
può il suo valore secondo il suo merito ricompensare. birago, 609: lamentandosi
beni, e nondimeno non gli ricevere per merito di ricompensazione, perocché, desiderando e
mente) per una cortesia, per un merito o per una fatica, per
, 597: henri rousseau ebbe il merito di attuare questo giusto desiderio di ricondurre la
indiscutibilmente una qualità, un titolo di merito; dare merito, esaltare. -anche:
, un titolo di merito; dare merito, esaltare. -anche: dare consacrazione
, non è certo / colpa del vostro merito, / ma del giudizio uman,
settimia per darle riconoscimento conforme al suo merito. 7. ant. esame
per ricordanza del suo avolo e per merito della propria virtù, regnò terzo a roma
ludovico uhland, per il merito di avere gloriosamente cantato le tradizioni e
i valori concreti deh'arte e il merito di chi li ha realizzati. m.
saraceni, ii-379: gran fama e merito con la cristianità si meritarono [i
, 3-52-1: signore, io non merito la tua consolazione né alcuno spirituale ricreamento
consiste appunto nell'arlecchineria, ed il suo merito nell'essersi ricucito un abito..
in questa maniera e riculato il loro merito..., si lasciano trasportare
che, non avendo né cervello né merito, sa però trovar l'esca per tirarlo
: chi d'altrui si ride / merito par ch'altri rida di lui. costo
quella altezza a cui si era per merito di generosa umiltà inalzato. b. croce
occhi, lamentandosi che gli fosse reso tal merito da colui che già gli era più
dell'animo, un sentimento, un merito, ecc.). p
silenzio le lodi, erché dove il merito è ridondante, opprime ancora con intelletto
milizia, v-492: qui risulta il merito principale del soli, poiché in modena
riguardo d'una persona del distinto suo merito. carducci, ii-3-179: sa che
!... dio gliene renda merito. imbriani, 6-175: che importa
a qualcuno: presentare una persona come merito vale o degna di fiducia. anche
comparta [il signore] / lo merito e gli incarichi e voglia inangi /
si pesò il giusto che traboccava di merito, perché il peccatore di bassa lega
si ricircola nella cognizione riflessa del suo merito, non può a meno di non
alla morale, fondata, anziché sul merito, sulla responsabilità personale e sull'amore
, o riformandola non decida definitivamente il merito della causa, questa si deve rinviare,
articoli precedenti, il giudice decide in merito confermando o riformando la sentenza appellata.
milanese, i-117: in faccia al vero merito ed al cospetto di un pubblico giusto
qualità, come per mercede di un gran merito. baldinucci, 1-i-35: i professori
al mondo me la rende cara, poco merito avrei rigettandola. 16.
è governata, dà sempre il suo merito (il frutto proporzionato), vien presto
comprata al mercante, egli non riguarda il merito del mercatante, ma l'obbligo della
non il favore, ma il solo merito, il quale intorno alla persona di
quanto in tante virtù si convien riguardar di merito, che io lasciassi nella vostra favella
straordinaria la stima che faceva del suo merito e de'suoi servigi, lo regalò d'
s'egli in guerra, qualunque fosse il merito dei condottieri
scelta di quelle che vi sembrano di qualche merito, le mettete in rilevata comparsa,
una buona quantità di denari, per merito del servigio ricevuto... e il
re darete, f altre quattro remanghino per merito a voi. guicciardini, i-351:
nell'articolo sui due gentileschi, ha il merito innegabile di pubblicare alcune belle cose non
questa verità, che senza te [o merito], mio riveritissimo sfortunato, non
rimeritaménto, sm. ant. rendimento di merito, pagamento di un debito di riconoscenza
) ricompensare, ripagare qualcuno degno di merito per umazione, un gesto, un
del debito morale che deriva da un merito, da una qualità positiva, da un
ogni stato e grado del procedimento di merito... può [la corte di
modesta) / rispose: -di che merito son io, / ch'antiveggian profeti il
causa sia matura per la decisione di merito senza bisogno di assunzione di mezzi di prova
quale è dieta de sovra, per merito, de eserge remessa, segundo che apererà
quanto in tante virtù si convien riguardar di merito. -rimettersi nella coscienza di qualcuno
che hanno in me lasciata il suo merito ed i suoi favori. l. f
verso persona che mal corrisponda al nostro merito. muratori, 10-ii-157: non si può
sua giustizia rimunerativa per la sufficienza del merito del redentore, ma insieme alla sua
n remova. iacopone, 91-191: merito non procacci, ma merto sempre trovi
.. da qualche tempo è intervenuto in merito alle cave con dei decreti, delle
a rincontro di monsignor giustiniano, non merito che m'abbiano in alcuna considerazione, almeno
, 1-2-78: pur, se ragion ai merito mi manca, / grazia celeste ogni
2- 107: chi favorisce senza merito non pretende ringraziamenti. orsi, cxiv-32-30
in queste poche carte si vegga il merito di questa sua prestantissima e religiosissima azione
6-12: po'ch'io da te tal merito n'ho avuto, / se l'
. nievo, 494: aveva qualche merito presso i francesi, creduti allora così alla
precorsi da questa mia storia, di merito distinto, i nomi dei quali restarono con
in que'tempi eruditissimi, uomo di merito fra tanti insigni che vivevano in bologna
, iv-548: incontrai nei communi abbassato il merito, accantonato il valore, conculcato il
mia lettera di renunzia alla croce del merito civile; ma è troppo falsa.
o il giudizio ad altro giudice di merito: rimandare una causa, la cui
sia rimessa avanti a un giudice di merito per la rinnovazione del giudizio o che
, piccola o ande, tutte hanno merito infinito. zanobi da strata [s.
si voglia essercizio e ciascuno secondo il merito e grado suo era ben visto ed in-
piissima e sempre in opere di gran merito: digiunare, orare, acconciare in
giuliani, ii-313: badi, me lo merito questo castigo; mi ripento a tutte
mi aspetto un ripiglio, e lo merito. 2. ripresa. nievo
in saviezza ed in ogni sorta di merito, onde, se voi la produceste,
2-410: conoscendo... innocenzio il merito di questo artefice...,
suoi cittadini le sue pietose fatiche questo merito riportaro. pontano, 119: himina e
, riporta sempre laude etiam sanza suo merito. giorgio dati, 1-26: druso
accaparratori a cui è difficile riconoscere qualche merito artìstico. alvaro, 10-176: le
considerar solamente a un per uno quali per merito debbono accertarsi e quali per demerito fuggirsi
molti altri dànno continue riprove del loro merito. soldati, 6-92: il giudizio che
o in altra simile pubblicazione, al merito e alla memoria del filologo savi- gnanese
una gran forza: senza bilanciare il merito o distinguere la ragione, fa credere
essi uanto abbia in ciò faticato con merito di eterna gratitu- ine e venerazione dall'
-il non riconoscere, il non remunerare un merito acquisito. genovesi, 1-ii-175:
incontra nessuno che faccia risalto su quel merito solidale. -pigliare risalto: farsi
come poesie che hanno un merito per se stesse, invocano accoglienza in
a lei quasi a creditrice che per suo merito la riscuota dall'erario universale della natura
dall'aura a cui era senz'alcun merito salito per solo favore del monarca.
non il favore, ma il solo merito, il quale intorno alla persona di
l'altre che restano, che cedono di merito alle precedenti. alfieri, xv-136:
e rispettato e onorato assai più del merito. p. giustiniani, 264: bisogna
sviluppo solo dopo la grande guerra per merito di quello scienziato a cui la risicoltura nostra
, 3-179: di tanto in tanto il merito, bravo mosaicista un tempo, tornava
; presa di posizione, giudizio in merito a un dato argomento. firenzuola,
a unità e a libertà, il primo merito si deve dare sicuramente al grandissimo re
come anco non si può esprimere il merito de la corona vostra mercé de l'
mi conservi la benevolenza che senza mio merito mi ha conceduta, e all'occasione
corona senza risparmio a gente di nessun merito e, quel che è peggio, forastiera
goldoni, xi-469: pretende farsi un merito / col rispettar discreta suora e nobile
propria decisione o presa di posizione in merito a una petizione, a una trattativa,
-essere proporzionato alla colpa oppure al merito, secondo un criterio di equità e
/ ed aver leggi uguali / il merito e il reato. -essere appropriato
. per estens. tributare onore, rendere merito. capellano volgar., i-81:
la ristorativa [virtù] sarebbe senza merito. pinamonti, 313: non mancano de'
fa trismegisto. bettinelli, 3-236: si merito [boccaccio] da molti per tutto
compagnia. -persona che ha il merito di emendare i difetti altrui.
qualche premio ed ella per lo suo merito dar gli dèe qualche guiderdone. n
di tre prelati di gran valore e merito nella corte. g. b. casaregi
nome di usura, ma cambio, merito, ristoro; barocco, in gergo
furono quello delle conquiste, non nel merito, perché già spagnoli avevano acconsentito di
jahier, 3-tu.: risultanze in merito alla vita e al carattere di gino
gino bianchi. idem, 3-7: in merito all'oggetto dell'allegata inchiesta, contenente
allegata inchiesta, contenente le resultarne in merito alla vita e al carattere del funzionario
(in partic. a lode, a merito, a biasimo, ecc. di
(ti piaccio, ti attraggo, merito la tua considerazione?) a un coetaneo
morelli, 480: te l'addimando pel merito delle degne parole e opere di madalena
. pirandello, 8-317: forse il merito spettava più al diavolo, a giudicare
onore, e non gli rendeo mal merito di quello ch'avea fatto. b.
naturale) o l'attribuzione di un merito. g. villani, 5-28:
professione di modesba, né di poco merito con vostra signoria illustrissima, né di
reprimere la propria baldanza, men per merito che per forza. -richiudersi sdegnosamente
o per divina beneficenza o per proprio merito esser in ciascun beato più intensa che
nomi, come dono di tempo, merito, interesso, cambio, civanza, baroc-
esoso nome di usura, ma cambio, merito, ristoro; barocco, in gergo
, il vedere un uomo di quel merito nella sua professione ridotto alla positiva mancanza
parigi, voi mi fareste almeno il merito di attribuire alle mie parole un senso di
5. per estens. riconoscimento di un merito, di un valore, di un'
o per altri il riconoscimento di un merito, l'attribuzione di un titolo o
-attribuire a sé, a titolo di merito politico-ideologico, un'azione di terrorismo.
. che si attribuisce, a titolo di merito politicoideologico, un'azione terroristica.
di un'azione terroristica a titolo di merito politico-ideologico. = dal fr.
. memmo, 49: si fece molto merito in quest'impiego, specialmente ristaurando,
l'infinita stima che ho del distintissimo merito suo... sono motivi per
maestà e a vostra signoria ch'io merito i doni de l'una e de l'
bartoli, 4-1-129: riversò tutto il merito di quella ombile strage de'ventimila uccisi
prevalesse la solleticata fantasia, tutto il merito e la responsabilità venivano riversati su autentici
la stessa possanza del principato nel proprio merito, non nelle apparenze della maestà.
di cercar fortuna, io di nessun merito e di cortissimi mezzi sì, ma,
uomo [il savonarola] ha il merito sommo di avere conosciuto più di tutti
alcuna cosa per quale essi dovessino riferirmene merito. malate f f
colorito..., constituirono principalmente il merito del quadro. papini, i-465:
sentir te / ei sorge per tuo merito! / anche le tue, ipocrita rognoso
pezzo in questo spartito che non abbia un merito intrinseco, ma quelli che onorerebbero qualunque
servire a dio in luogo soletario, per merito del male avia fatto. e prese
: averei ad ogni modo, così senza merito come io sono, rotto il freno
rostrale non poteva ottenere per lo stesso merito la castrense o la murale. -colonna
far gran complimenti. « dio gliene renda merito, a quel signore », disse
io: avevano concluso un accordo in merito alla rottamazione... delle auto
come singolari nella virtù così impareggiabili nel merito rafaello da urbino, tiziano da
, per dichiarare eternamente schiavo d'un merito non conosciuto e d'una virtù singolare.
lor poesie, ché la fiacchezza del merito, la timidezza, la siccità del
meno dei secolari, e non hanno altro merito che di saper leggere stentatamente quella misera
b. croce, iii-26-181: il merito della scuola positiva del grandi massi i ruderi
noi, tal che gli è un merito di colpa e di pena il salassare le
con questa pomposa sentenza di ascrivermi a merito un'azione che è derivata forse da.
. scalvini, i-31: il loro merito nelle lettere ben a ragione deve far
fede ai vani romori in pregiudizio del merito conosciuto e della chiara fedeltà. foscolo
cioè chi ha più difetti o minor merito è quel che prima parla o si risente
i singoli fattori in rapporto al rispettivo merito, qui nascono grosse sacche di profitti
signori ai quali pare spesso un gran merito il non poltrire assolutamente nell'ozio dei
lo zucchero. -figur. sottrarre un merito. muratori, 6-157: così la
questo furbo terreno desiderio non saccheggi quel merito che i buoni vorrebbono prepararsi verso dio
de sanctis, ii-7-84: il principal merito del boiardo è l'inventiva: l'anosto
e mi descrisse presso a poco il merito e la capacità di ciascuno: dieci
... a me sopra ogni mio merito da questa magnifica signoria...
noi, tal che gli è un merito di colpa e di pena il salassare le
senza colpa, alla fine, o merito loro; anzi ringraziandoli d'essere tanto
gli avanzamenti non sono durevoli senza il merito della fatica. rezasco]. ibidem,
quantunque la sua capacità e il suo merito siano generalmente riconosciuti, deve inchinarsi profondamente
della cospirazione ordita dalla demagogia mondiale, merito dell'austria. -salvo condotto:
freddo il suo carattere, esaminare il merito delle sue azioni. carducci, ii-4-89:
fama di sanguinario e in verità non la merito; ma qui senza pena di morte
e santità. -in senso concreto: merito acquisito con una pratica devozionale (anche
: il luogotenente non deve entrare nel merito né dare un incarico né eseguire una
la sanzione è la conseguenza inevitabile del merito. stando alla logica, la sanzione
interiore... non toglie verun merito alla virtù... poiché ne
riconoscente, portargli gratitudine; attribuirgli il merito di qualcosa. f f
io intendo, per la cui misericordia io merito, per la cui pazienza io duro
; lo dono della sapienza, dandogli merito di pregustare lo sapore delle divine consolazioni.
glorietta che è la giusta misura del merito suo, poich'egli se ne appaga.
forse la tavolara ne ha il maggiore merito. a'tempi delle porpore fu già
consiglio aveva avuto premio maggiore del suo merito. = deriv. da savio,
.. conosciuto un cavaliere di gran merito e saviezza, che al solo udire
. 2. ottenuto senza reale merito. manzini, 16-124: se.
primo padre dell'umana generazione per lo merito della sua colpa fu cacciato dall'allegrezza
amori. -mostrare con arroganza un proprio merito. fenoglio, 5-ii-45: da una
prefettura di roma non per altro merito che per avere potuto con esso lui
repubblica popolare cinese, non entro nel merito... » « per cui
quando le seconde opere sieno scadenti in merito alle prime, i motivi trovansi evidentemente
amore, onde cadauna potesse accumularsi del merito in esercitare questa divina virtù, ha
la luce. -compenso, merito spirituale. bibbia volgar. [tommaseo
, che credito m'halo acquista? che merito m'halo fatto? ecco qua,
è stata rinfacciata la scampata galera per merito suo. cassola, 2-387: la soddisfazione
: superare la prova non tanto per merito quanto per ^ indulgenza dell'esaminatore o,
indulgenza anche soverchia, ma non per merito. betteioni, 1-66: ho passato
utilità d'altrui, e l'altrui merito reputa suo scapitaménto. pallavicino, iii-13
egli in guerra, qualunque fosse il merito dei condottieri ateniesi...,
f. frugoni, vti-780: godeva il merito in sentire scardassar addosso la lana impegolata
tanto più copiose quanto a lei per merito, a me non possono darsi altro
quasi privo di ogni pregio (un merito, un riconoscimento, il valore di
ricognizione e di scavo che oggi per merito dell'isella può dirsi concluso. -approfondita
. io. rendere inferiore un merito, una ricompensa; ridurre o far
qualcuno; rendergli lodi non adeguate al merito. attribuito a boccaccio, vii-237:
a scemargli lode, ma a negargli ogni merito o a cercare minutamente ogni difetto.
-screditato, svalutato (la reputazione, il merito). gualdo priorato, 3-ii-65:
si mortificò che già vedeva scemato il merito. scematóre, agg. e sm
secoli è il più sicuro indizio di un merito vero e superiore. ghislanzoni, 1-49
dove si consuma lo scempio. in merito al quale, i rapporti degli sceriffi e
. ghislanzoni, 15-49: « tutto merito dei cantanti », risponde lo spolverini
opera della sua gentilezza, non del mio merito; e lo stesso dico delle lodi
che v'eran dentro, cioè il merito della carità e dell'umiltà. berchet,
: « sai che crasso non aveva altro merito che quello di essere schifosamente ricco?
proprie pignatte: sottrarre un bene o un merito a un'altra persona per avvantaggiarsene.
all'orecchio il « dio gliene renda merito » che il povero vetturino gli mandava dietro
.. ha... quel merito che manca a chi sciupa la sua vita
pittore madon..., artista di merito, che scimmieggia i fiamminghi e vuol
in quattordici versi non ha né meno il merito dell'originalità; è una scimiottata di
1-ii-567: chi direbbe che anche il merito vero dovesse avere di queste sciocchissime vanità
7. presa di posizione sul merito di una questiopananti, i-77: teatro
2. figur. sottrazione di un merito o della collaborazione di determinate persone attuata
cattaneo, iv-2-423: non può essere un merito l'accingersi a stralciare il più bel
di quei tanti drammi che avevano il merito di scombussolarci e di tenerci nell'ansia da
lo scheletro). lodi all'altrui merito dovute, scompagina l'amicizie, che
ama chi ci persuade che noi abbiamo del merito. parini, 745: in
o diminuzione di un valore, di un merito. d'annunzio, v-3-455:
una strada piuttosto deserta che ha il merito di non essere sconciata, come da
potesse capire e apprezzare giustamente il suo merito d'inventore non ancora patentato.
venne da lontano la notizia di tanto merito. bacchelli, 15- 65:
e sarebbe una sconoscenza del vero suo merito. 4. misconoscimento di un
al cielo, ma rendergli il più degno merito cheper lui si potesse di tante grazie che
ant. svilire, sminuire di dignità e merito. siri, xii-494: il pattuire
l'amico scoprendolo, ma per donar al merito delle sue preghiere, dove senza esse
a chi merita e da chi ha merito. algarotti, 1-viii-133: plutarco,
la scorta et esemognuno colla scorta del merito può partecipare ugualpi di molto rilievo.
per gli stradoni reali colla dirittura del merito e colla scorta della virtù, egli
che io non dovessi dame loro alcuno merito e che io no'gli dovessi rendere loro
a contare più il numero che il merito, codesti scribacchioni germanici hanno ficcato il
in cielo, in paradiso: rendere merito, premiare. giuliani, i-175:
nostra carità: « dio gliene renda merito: gliela-scriva sulle porte del paradiso »
usurpato (la fama, un titolo di merito). imbriani, 4-1: non
pubblici. -di scrocca, senza merito. borgese, 1-174: quella lode
propri sottoposti sull'atteggiamento da tenere in merito a una determinata industriali o di organizzazioni
: a masaccio spetta... il merito... di aver trofra giordano
gli dànno, quasi gelosia il tormentasse del merito altrui e paressegli scuraménto del suo l'
suo venire, ma accatta grazia e merito. -accettare una critica.
pare aretino, iv-3-332: io assai merito di scusazione, impe- detto meno
saperes'egli è degno di pena o di merito. giamboni, 10-5: quando la
cade nel peccato perde la parte del merito di tutti i fedeli e la loro amistà
. cameroni, 77: non ha il merito dell'originalità del soggetto, il libretto
so quanto gli si possa ascrivere a merito e virtù. = agg.
coi sia stimata, né eglino per merito di quella poeti furono né suoi propri
. -con meton.: lustro, merito, onore. bandello, ii-839:
collocazione, anche in una graduatoria di merito; sistemazione appropriata. pasqualigo, 512
. 5. testimoniare visivamente un merito acquisito. tarchetti, 6-i-532: ho
di lode o nel riconoscimento di un merito (e contiene l'idea di un limite
l'amministratore delegato riferisce al consiglio in merito allo sciopero dei capi tecnici. non
poesie in mia lode, perché né ho merito né ho punto di vanità. g
peccato di salvatichézza, ch'egli acquistasse merito o loda di religione? s. bernardino
da una fanciulla e gliene rese poi merito, perché prima le portava degli uccegli
uno spirito immortale e perciò un egual merito ai beni che il signore aveva largito
tutte che hanno qualche coltura riconoscono il merito della loro buona condotta dai semi interni
all'indipendenza,... e il merito è dovuto al sommo pio. fanfani
in partic. affinché si esprima in merito a una canonizzazione. de luca,
saica). tommaseo, 11-58: quanto merito... aver non debbe coluitra l'
caratteristica dei grandi secenteschi ed è soprattutto merito di preti l'aver compreso qual breve serie
puntigliosamente elevata di un proprio pregio o merito. pavese, 8-223: l'amico
un bonario e caparbio senso del suo merito, che si rivela anche nel fondamentale
avendo sensi abbastanza fini per discernere il merito altrui, ne cercavano delle entrinseche testimonianze.
adunanza di concetti predicabili non èvvi altro merito, fuori di quello può avvanzare la
, in osservanza al disposto legislativo in merito. marsilio ficino, 6-117: veggano
cheto.:, s'acquista tutto il merito. -fuori dei sensi (con valore
altri soggetti); giudicare inappellabilmente nel merito. -per lo più in relazione con
sono sempre degni di vivere eternamente nel merito della lode i primi inventori, per
. -aprirsi il sentiero col proprio merito: farsi strada da sé.
su uno specifico argomento; valutazione sul merito di qualcosa e, in partic.
8-361: le ultime scene del 'fieramosca'hanno merito reale e sono ardenti di sentimento patriottico
ciascheduno di questi poemi ha il suo merito particolare, così vi può esser luogo di
vuol far sentire che è il solo merito di vostra eccellenza che esclude dalla città
: ab- biansi, secondo il merito loro, certi zoticoni nel letto una
parendo di potere altrimenti esprimere il vostro merito, lo espressero separatamente l'uno con
ciascheduno di questi poemi ha il suo merito particolare, così vi può esserluogo di esaminarli
ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato
. tini vorranno aggiungere questo merito dell'aver institui- to e del mantenere
dunque serbiamo ». -accantonare come merito spirituale per la vita eterna.
i primi tre raggruppamenti in ordine di merito sportivo nei campionati a squadre (di
. lanzi, i-185: il suo gran merito è il = deriv. da
): domandavamo perché uomini di tanto merito e di tante virtudi tossono così stati
: dichiarò sua maestà che la palma del merito appresso iddio era tutta della sedia apostolica
giuglaris, 1-446: li panegirici abbandonati dal merito non vagliono ch'a publicare la servile
e serva / chi da signore alcun merito vòle. petrarca, 206-55: per rachele
tratta di persone di distinzione e di merito; serve di saluto una semplice dimostrazione
incontro fra due o più persone in merito a uno specifico argomento. galileo,
tante opere profonde che sono state scritte sul merito mediante la mescolanza de'sessi. carena
de giusti, 4-i-181: si cola il merito / a tutto staccio; / galpantano
. carducci, iii-22-220: ha il merito sommo [il savonarola] di avere
ii-1-54: il kant ebbe l'alto merito di sfatare la teoria dell'intuizione come
ottimamente, ad onta -forse anzi per merito -delle enormi sfaticate. 2
e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino. rovani, 83
che « l'unità » ebbe il merito di sferrare nella primavera del 1918, continuandola
ho parimente conosciuto un cavaliere di gran merito e saviezza che, al solo udire in
per suggetto delle sue sfoggiature ammirabili il merito di giovanna. = nome d'azione
6: la crescita è diventata decollo, merito, certo, dello sfondamento negli u
bella e dilicata sete, che non merito io, così sformato e vizzo. cesarotti
della robbia, 1-290: vi è merito che voi sforziate l'intelletto e sottomet-
azione e impresa che non costituisce un merito per chi la compie in quanto non
un ballo piccolo. uno sgambettamento. per merito dei belletti di sergej djagilev, il
in questa chiesa ognigiorno, dio gliene renda merito a sgravio dei suoi peccati, come
. 8. prendere una decisione in merito a un problema, ponendo fine a
le lor poesie, che la fiacchezza del merito, la timidezza, la siccità del
è usata male. / ma la merito anch'io? lascio irrisolto / il
due funzioni egli ben degnamente siggillò il merito di sua valorisissima condotta in quell'importante
le lodi, perché, dove il merito è ridondante, opprime ancora, con
è nome di artista italiano di qualche merito che non sia passato da queste colonne.
al vizio pena et alla virtude giusto merito d'estimagione per una medesima simiglianza.
lavorate e parte grezze, di qualche merito. olivi, 93: mi fu portato
... crederei d'aver qualche merito appresso il serenissimo apollo per la simboleità
... secondo il giudice di merito, un effettivo rapporto di pubblico impiego tra
si duole che erroneamente la corte del merito abbia rilevato un 'animus confitendi'nelle
20-i-1986], 366: il giudice di merito osservava che non era ravvisabile in tale
desiderio sincerissimo di taluni di sdegnare il merito di dottori sottili e le lunghe meditazioni
pietro paolo rubens per l'onorato suo merito e per li suoi nobili e sinceri costumi
autorità, enti, istituzioni pubbliche in merito al loro operato. -in partic.:
). -sindacato di legittimità o di merito: rispettivamente controllo di un atto da
me del contado / di cui contro mio merito / son sindaco ono ze
sine die la prosecuzione degli studi in merito. = lat. sine die
, l'ammirazione, un riconoscimento di merito). dante, purg.,
fra le più degne, già arrichita di merito supremo ed ora posseditrice delle più rare
che agata fue mia donna senga alcuno merito o guadangno, e sin- gularemente monna
et dolente et in tutto sconsolato, chi merito suc cessore sarae di tanta
non ha denaro, perde il suo merito e non è buono da niente. bacchetti
diminuì, se pur noi suppresse, il merito infame di tante che a gara concorrevano
la germania..., recando a merito di quella costituzione politica lo slancio e
6-12: po'ch'io da te tal merito n'ho avuto, / se l'alto
1984], 6: va reso merito alla perfetta traduzione italiana., di
{ smèrito). ant. perdere il merito, demeritare. cavalca, 21-158
ne la vostra affezione che nel mio merito. compagnia della lesina, i-91: ricordo
suggestioni di chi spera di farsi gran merito coll'insegnar nuove vie di smugnere il sangue
quale gli ammiratori di kant esaltano il merito di questo filosofo. -rendere
6. privare qualcuno di un merito, della gloria. galileo, 3-4-281
essere determinata non soltanto da ragioni di merito, ma anche da ragioni di ordine
non servile, constituirono... il merito del quadro. panzini, ii-125:
, 1-363: la speranza di compensare col merito della denuncia il delitto anima non di
nostre operazioni sono di satisfacimènto ma non di merito, però che in purgatorio satisfaciamo a'
la mia vendetta, mi parrà acquistarne merito presso gli uomini e presso dio.
mi satisfarà le mie fatiche secondo il merito d'esse. -ricambiare adeguatamente un
ad un soldato vittorioso e sdegnale il merito più grande del tragico poeta, cioè quello
poca fatica, senza studio e senza merito, è una cosa che agli oziosi
. restare in soffritto-, venire superato nel merito da qualcuno. n. franco
, cxxxvii-68: signora, il suo gran merito / non sta soggetto a critica.
mi pare che ciascuno sia di grandissimo merito e degno di esser ricevuto molto volentieri.
arte nostra, portano in trionfo con merito e con applauso tammirabile prerogativa di parlare
lxxxviii-ii-202: fama, gloria ed onor, merito e pregio, / oltr'al subietto
ugualmente da chi lo compone (un merito). montano, 430: fino
incontra nessuno che faccia risalto su quel merito solidale. 4. strutturato in
quanto el misteri è maggio e maggio il merito, magiormente esser deano soi operi amorosi
dolce, a cui forse, per merito de le sue nuove vertù, non si
. esaltare, favorire; attribuire il giusto merito e riconoscimento; conferire lodi, lustro
258: il penka ha un grandissimo merito di dare molta importanza ai dati somatologici
del contado / di cui contro mio merito / son sindaco onorario, / già
1-94: il giovamento più insigne fa il merito maggiore, e la carità si illustra
ho causa di dolermi, né anco ho merito di lodarmi sapendo vezzi, summissioni,
indipendenza,... e il merito è dovuto al sommo pio.
tuoi verdi eterni allori, / ché ben10 merito: / e dall'occaso all'orto /
., i (2): ha merito d'avere il nome di quello intellettuale
con perpetuale dirizzamento del cuore perverrà al merito d'israel, cioè a dire che vede
dire il vero, non aveva altro merito che quello d'un'arrischiata temerità.
a proposito di, intorno a, in merito a, circa, riguardo (e
giubilei, le benedizzioni, e 'l merito, e la sopraerogazione. magri, 1-352
di sommi onori, anche sproporzionati al merito. segneri, i-153: l'esaltazione
perché è sempre esaltato sopra il suo merito. 3. portato all'eccesso
ha voluto soprafare il nostro / poco merito, debbonsi espressioni / senza misura.
di questo incomparabil suggetto, il di cui merito sovra- grande, egregio e a tutte
la venerazione che hanno al di lei merito sovragrande in ogni luogo notissimo.
gran (uno stile poetico). merito nel sapere erano i sopramastri di quella setta
dio amato e avere da lui infinito merito sopra modo e sopra misura. =
che si effettua anche senza alcun suo merito; il credere invece è un atto
una virtù, una capacità, un merito, la fama di una persona);
di quanto è necessario o dovuto in merito a un argomento o a una questione.
, 2-i-117: credono questi di acquistarsi merito col principato, se non lasciano indietro alcuna
o, anche, il pregio, il merito di qualcosa (un fatto, una
è forse troppo vantaggioso e sorpassante il merito della stessa. da ponte, 303
beltramelli, iii-456: sorpassata, per merito del cieco amore, la lotta dei
: tutti erano d'accordo nell'attribuire il merito di questo decisivo, sorprendente consolidamento della
l'opera arrivata, riconosciuto il suo merito. = nome d'agente da sorreggere
anche casuale e senza alcuna partecipazione o merito del destinatario. chiaro
goldoni, v-94: a chi ha merito, non mancano occasioni di servir donne.
, 1-v-45: affine di render giustizia al merito del poeta nel sostener un carattere quale
di queste leggi che fanno loro un merito di non aver d'originale nemmeno un
desiderio sincerissimo di taluni di sdegnare il merito di dottori sottili e le lunghe meditazioni
de miei ossequi verso la sublimità del vostro merito, essere questo eccessivo non perché venga
. della robbia, 1-290: vi è merito che voi sforziate l'intelletto e sottomettiatelo
non pensate che questo ubbidire sia sanza merito. f. scarlatti, lxxxviii-ii-510:
naturale. jahier, 3-7: in merito all'oggetto dell'allegata inchiesta, contenente
allegata inchiesta, contenente le resultanze in merito alla vita e al carattere del funzionario
troppa superiorità e misura della sua fama e merito, troppo soverchiante e primeggiante, questo
, dispregiatori ed eccessivamente pregiudicati sul proprio merito. manzoni, pr. sp.,
. soprafatto da lodi sovrabbondanti ad ogni mio merito, sempre continuò. leonardi, iii-131
... il panzini ha il merito di far sovranascere sulle sue delle idee
nel quale le opere sole siano norma di merito o di demerito; dove non sovraneggino
repubblica di tanto nel valore e nel merito alla susseguente sovrasta. solaro della margarita
con la porpora più sublime, tiriata dal merito più supremo, con sovranumeraria, e
spada perché mi rendessi alla croce del merito civile di savoia. -strenuamente,
antico servitore, / quanto pel vostro merito, che spande / l'ali ben
a però io, sparecchiandola, merito d'esser lodato. tesauro, 3-576:
vivace d'un vero amore verso iddio per merito delle divine faville ch'ei ne sparse
non perven- gon lassù, dove n merito, fiameggiante più assai del sole, con
l. moro, i-4q: riguardo al merito di lei il dono è troppo tenue
? vi siete dichiarato ammirator del suo merito, incantato delle sue bellezze, spasimante
dell'argomento deiropera come sprone e del merito del suggetto come prima favilla dell'accesa
perché... non mi spassiono con merito di ciò che devo lasciar in breve
lasciar in breve con dolore e senza merito? voglio io forse aspettar di esser
muratori, cxiv-46-398]: circa il merito di quel libro, spassionatamente vi dico che
/ piager a. llui e poi merito avere. mazzini, 23-361: mi duole
quelli ch'ella dèe più che altri per merito onorare; e che questi medesimi si
il « leonardo » conduceva, per merito soprattutto di papini, una vera e propria
adulti sotto ambo le specie, rimuove ogni merito di ciascheduna buona opera umana. pattavicino
: ecco la rimostranza in succinto del merito al cinico: « amico mio diogene,
amico mio diogene, io sono il merito sì, ma la mia specie si conserva
deve stimarsi, come quella che specifica il merito delle persone di conto. f.
programmaticamente; propriamente, strettamente; nel merito specifico. g. bragaccia, 1-12
passo alla coscienza morale, hanno indubitatamente il merito di avere ventilate delle questioni affatto nuove
segneri, i-249: oh quanto è il merito di chi, non trovando per qualsivoglia
in costantinopoli, non poteva mancar di merito. leoni, 92: sono le
; e poscia il numero e il merito de'suoi scrittori in prosa la fecero
a que're di napoli alzar per merito e per virtù gli uomini a grado altissimo
cristo redentore / a cento doppi poi merito rende / a chi del suo ne'carcerati
so bene d'altre taccie ch'io non merito e che disprezzo e ch'io non
6-499: ago che li sperguri per merito enganne le spergurade, la femena dannifi-
più in terra grama / o più merito darmi. dante, purg., 11-20
egli sapeva che aveva guadagnato, non per merito di atica, ma per la grazia
. -in partic.: sproporzionato al merito e detto per adulazione o lusinga (
ingrassano a spese del modesto e paziente merito. bacchetti, 2-xxiv-337: non ostante
più persone (un onore, un merito, un ringraziamento). f.
da tartaglia e spetta a lui il merito di averla per primo corredata di una dimostrazione
io, che non so trovare condegno merito a tanto debito, non so far altro
la facciata'e non gli tolgono un merito evidente, quello cioè di aver trattato
l'altro e castigarli e punirgli secondo il merito de'peccati. ammirato, 1-i-226:
sono sempre degni di vivere eternamente nel merito della lode i primi inventori, per aver
dimoranza dinegra il dono e menoma il merito, ma la spigliata mano fa grandi e'
, / e anche a li occhi lor merito rende. idem, par.,
argomenta in se stesso un'eminenza di merito, onde trascura la virtù, sprezza
una carica pubblica, non possa vantare un merito ed una preminenza vari, ma cerdi
e spero che solo per questo mio merito mi abbia da pigliar per la schiena
. -figur. gratificazione morale, merito. g. m cecchi, 1-2-161
la stessa possanza del principato nel proprio merito, non nelle apparenze della maestà.
malcapitati. -disconoscere a qualcuno un merito, negargli un riconoscimento. m
, 26-205: dice egli che io merito la robba patema, però che la bontà
ma che in fondo non c'è merito vero e reale. de amicis, x-72
popolo, tutto dovè accordare, togliendosi il merito della spontaneità. de meis, 1-9
quand'anche ei mi gridassero, come merito, « mitte tristitiam et studium »,
che si debbono concedere e sposare al merito, e si vendono e si prostituiscono
lodatore che non ha veruna proporzion di merito col lodato. arisi, cxiv-4-219: io
, sm. atteggiamento che nega il merito o il valore comunemente attribuito a un
che riponga l'onore italiano più nel merito che nel numero degli scrittori, che vi
credo vorrà degnarsi, / ed al merito suo vuol sprofondarsi. verga, 865:
colpa. -che va molto oltre il merito (la fama). cesarotti,
la grandezza de l'animo e del merito vostro. tasso, i-18: essendo io
spmzzaglio d'oro ch'egli ostenterebbe senza merito. 3. per estens.
minimi particolari e spesso traendo valutazioni di merito; scrutare; esaminare meticolosamente. -squadrare
7. classificare in una graduatoria di merito. martello, 104: né voi
/ più che in statura, in merito, / si teneva per stabile / che
). foscolo, ix-1-460: il merito sommo e più occulto sta nell'architettura
longhi, 184: è stato or ora merito del paccagnini e del magagnato averne salvato
pubblicizzarli enfaticamente e chiassosamente; strombazzare un merito. a. monti, 279:
con ingrato e disleale silenzio tenuto nascosto il merito loro, quando porti mi avessero i
-dignità di stampa: riconoscimento di merito che può essere attribuito, in occasione
istanchezza d'attristarci, facciamolo ora con merito e per conformità col voler divino.
, tu ce n'hai renduto buon merito ». b. pitti, 1-40:
591: noi non abbiamo alcuna fobia in merito ai nuovi gruppi che si stanno costituendo
cavalca, 21-79: il frutto e lo merito nostro non istà in alcuno atto o
prevalesse la solleticata fantasia, tutto il merito e la responsabilità venivano riversati su autentici
da sceriffo). -stella al merito del lavoro: decorazione conferita a lavoratori
si diffuse soltanto nel penultimo decennio per merito del newyorkese l. e. waterman
. 9. 7. giudizio di merito; opinione manifestata su persone, fatti
nel prossimo natale felicità proporzionate al suo merito, ch'io stimo e riverisco infinitamente
maaon..., sebbene artista di merito,... pure a contrasto con
, come che io ambissi stipendi senza merito o servitù. magri, 38:
e dalla conoscenza del poco mio merito. foscolo, xv-261: la fortuna flagella
datemi dello stordito, che ben me lo merito. guai quando l'amore mi fa
come pur riconoscono gli stessi giudici di merito, tende a ottenere per sé le prestazioni
g. barbagli, 1-177: il molto merito delle donne quivi presenti, si deono
3-119: oh oh! vuoi farti merito d'una straccia di zuppa. c.
nascita e le mie condizioni non avevano merito che mi stradasse a tante grandezze. viani
, iv-524: benché sapesse che il merito era anche suo e non strafacesse. moravia
le disposizioni e le norme emanate in merito dalla federazione sportiva di appartenenza, e
1-ii-282: l'originalità ha un gran merito, ma il pericolo della stravaganza.
, ognuno de'quali ha il suo merito e le sue stravaganze. foscolo, xlv-304
». comisso, 17-91: il grande merito di mussolini è stato di averci nauseato
,... tutti hanno il merito di desiderare l'indipendenza. de roberto,
che il cavallotti gli aveva attribuito il merito di avere quale prodittatore della sicilia disobbedito
ai quali niun sordo vorrebbe negare il merito di un sonoro per eccellenza. c.
bartoli, 13-3-53: al... merito [di pio v]...
7-4-34: questi ebbe al ben far merito fiero, / perche 'l pietoso braccio,
. pretesa di una ricompensa sproporzionata al merito effettivo. papini, i-871: che
effettivo. papini, i-871: che merito c'è... a sacrificarsi un
colleghi veristi ebbe, sì, il merito di una scrittura più fine e di
5. con grande valore, capacità e merito; brillante- mente. ferd.
cittadini..., ebbe per merito condannatone grande pecuniale. gritti, li-1-506
: fama, gloria ed onor, merito e pregio, / oltrial subietto di mondana
che noi non abbiamo alcuna fobia in merito ai nuovi gruppi che si stanno costituendo in
atterrata la viltà, e sublimato il merito. segneri, i-221: ora sublimato,
ricompensare, non qual richiede il mio merito, ma qual si conviene al vostro presente
l'infinita stima che ho del distintissimo merito suo... sono motivi per
pratichi certe austerità corporali, quanto di merito accumulerà con questa sola som- messione al
c'è nome di artista italiano di qualche merito che non sia passato da queste colonne
giustizia ancora descenda ne'suoi successori il merito di quella. caporali, i-103: ma
è proscritta. foscolo, xiv-3: non merito quelle lodi che per sua troppa benignità
loredano, 2-120: io non pretendo altro merito, che d'aver radunata l'accademia
: la stima sempre mai fatta del suo merito... a segno che questo
quale il signor tratico ha il merito d'aver fatto un ragionato supplemento all'
, perdono il più delle volte il merito della gratitudine. monti, x-3-125:
mio sistema, convien credere che qualche merito io abbia acquistato presso chi mette a conto
acquistato presso chi mette a conto di merito il proceder per supposto o per ipotesi.
presentati contro provvedimenti dei giudici di merito (cfr. anche cassazione, n.
a proposito di, intorno a, in merito a, circa (e introduce il
2. ottenere ingiustamente, senza merito o, anche, in modo subdolo
[progetti] susseguenti in ordine di merito. 7. che è vissuto
, 5-205: le sussurrai che tutto il merito della scoperta era suo.
depredato. aretino, 20-270: il merito che le ne rendette il verderame fu
d'affetto che meritava una madre di tanto merito. segneri, 11-35: una finezza
tacere. sbarbaro, 4-49: il merito dello scrittore è in ciò che riesce a
finché la succedente non possa vantare un merito ed una preminenza pari. pasolini,
e loredano, 12-30: gli è un merito di colpa e di pena il salassare
in rezasco, 1162]: con molto merito de presidenti al collegio della milizia da
altri due; talmenteché avrei potuto darmi merito dell'invenzione ancora. manzoni, pr
, 1-391: al torricelli toglievasi il merito d'essere stato anteriore a rober- val
/ ch'egli era un uom di merito. imbriani, 4-148: chi sa che
galileo, ma insieme una grossa tara al merito, che per altre ragioni, il
in fondo, attribuirsi una parte di merito, mostrava che il signore aveva benedetto la
, ma solamente convien tariffarle secondo il merito d'esse. p. neri, 1-vi-57
onore a francesco listz, per qual merito? per una grande agilità negli arpeggi
giuglaris, 358: ha più merito un sedizioso che un santo, più
ni: chi d'altri si ride / merito par ch'altri rida di lui,
per acquistare una convinzione assoluta per il merito relativo def; li scali, rifuggano
riuscir tedioso e increscevole per aver l'insipido merito d'una fedeltà nociva ad entrambi.
colpa dei miei tegami, né per merito degli straccioni che mi vengono fra i piedi
sm. voto, in partic. in merito a concorsi, gare canore, ecc
relazione al padre... in merito alla temibilità dei concorrenti, per i tipi
ogni lettore dèe restare ugualmente convinto del merito del lodato, e del lodatore.
. agostini, 34: se pure merito l'inferno con la perpetuità delle sue pene
ancora non poco ai ciò che pensava sul merito de'greci, non meno che sopra
neanche qui la vita è allegra, per merito d'un tenentello...,
. caro, 12-i-257: quanto al merito di vostra signoria reverendissima e al desiderio
uno scritto o di un discorso, il merito dei concetti espressi. giamboni,
per ispazio azione. 5. merito, dettato di una legge, di una
da succhi gastrici, voi avete il merito di aver gittato la prima pietra, e
venga padrona... riguardo al merito di lei il dono è troppo tenue e
ii1- 290: ella conosce il raro merito del conte leopardi: e questo,
prima a capire in se stesso il merito delle cause, e poi fame capace altmi
la terrena. rapini, i-871: che merito c'è, domando io, a
/ tui gratia, né però d'exigno merito / doni il mio famu- izio,
di importanza, di qualità, di merito, di difficoltà, ecc. dante
questo li apella a battaglia, e il merito pone per lo vincitore uno giovenco con
di amarmi e d'apprezzarmipiù che io non merito, piglio volentieri quest'occasione per esprimer
calligrafie (tamanuensi le quali constituiscono il merito più considerevole degl'impiegati a'ministeri.
ii-14-149: il che non toglie naturalmente il merito ai lavori per i quali il voronoff
o considerata una persona; vanto, merito acquisito per un'azione (anche nell'
mostro marino. monti, i-304: io merito bene i titoli di sconoscente, di
che, a parità di voto di merito, dà diritto a un'anteposizio- ne
più persone (un onore, un merito, un ringraziamento). caporali,
chiari, 5-102: vi fate un merito di non aggiunger delitto a delitto, al
. -non riconoscere o compensare un merito; negare un titolo. chiaro
precipuo maestro,... per merito della medicatura che avevo fatta e facevo del
continuo alla luce nuovi panegirici del suo merito; gemono i torcoli in promulgare ogni gio-
della chiesa. cesarotti, 1-xxiv-361: il merito di proeresio tornò in vantaggio della sua
, entrando se mi è lecito nel merito, non si vede punto a che
qualcuno: esprimere dissenso e disapprovazione in merito alle sue affermazioni, alla sua condotta
457 / 88 (che detta disposizioni in merito al trasporto transfrontaliero di rifiuti tossici)
si pesò il giusto, che traboccava di merito, perché il peccatore di bassa lega
che non misura le sue grazie col merito e col desiderio altrui... la
, la trasmutoe; e poi per merito è fatta stella. domenico da prato,
o per necessità di equilibrio, e per merito delle prudenti transazioni, gli altri governi
l'acquisto d'una figlia di tanto merito ». -reagire a un evento
quale s'ingrandisce in essa il limitato merito mio è prova indubitata di quello a cui
ricostituitasi nel 1743 ebbe fra l'altro il merito di pro mazionale-. secondo
lo non intendo su qual fondamento di merito o di accrescimento di dignità, tu abbi
; i loro cuori battono all'unisono in merito al trattamento di quiescenza. rapporto censis1092
il quale non si da secondo il merito degli uomini. -predisporre il futuro
è travagliata così bene / che suo merito ha benché di bosco. pindemonte,
ai meritevole, che persona di maggior merito ch'io non sono meritate, che
22-493: ciò sia detto senza negare il merito delle vigorose, popolaresche gighe e trescone
: se l'uomo è tribolato per suo merito e opera, non solamente ne dèe
, pensate che tutto vi sarà a merito, s'averete pazienza. panigarola, 2-210
cielo, dove a ciascuno secondo suo merito sarà tribuito gloria. s. degli arienti
) con competenza di legittimità c di merito essenzialmente sugli atti amministrativi adottati in ambito
rendere omaggio, onore alla fama o al merito di qualcuno. loredano, 2-438
/ tui gratia, né però d'exiguo merito / doni il mio famulizio, onde
, 790: il residente riferisce in merito alla assunzione della fornitura ell'apparato
per suggetto delle sue sfoggiature ammirabili il merito di giovanna. cornoldi caminer, 62:
grazia trionfatrice; né intendo negare che il merito di alcuni santi non abbia potuto guadagnar
deliberato di procedere contro lui secondo il merito, e presto si saprà quello che è
aver recato in uso le quali il merito spetta in italia, a quanto io ricordo
le sue furbe lotterie ogni corazza di merito. trippaiòlo (region. trippaiuòlo,
un rabbuffo, mi dia, se la merito, una risciacquata, magari, che
potenza che non si appoggia ad alcun merito né presente né passato, ma solamente al
esso il buon giudizio suo, il merito dell'obbedienza: poi che ho fatto quel
, 2-1-131: tutti han ricompensa al merito proporzionata e, alla più trista, la
cademosto, 52: all'ultimo il merito che de'nostri stenti et miserie per
il poliziano] troppo maggiore del suo merito. b. croce, ii-5-186: se
r. longhi, 1-i-1-68: il grande merito di piero fu infine quello di comprendere
spirituale e divino mistero, lo cui merito ad esto è via menora che cera ad
la parola è brutta, ma ha il merito di adattarsi bene alla cosa, perché
, 2-4-174: ben le si dèe per merito tesser la più amena e fruttifera e
il quale a quello tempo per lo merito della sua santità era stato eletto e stava
alcuna cosa per quale essi dovessino riferirmene merito, altroché rallegrarsiconoscendo che chi vedeva in me
cui per equalità di colpa o di merito debba essere in un luogo deputata.
l'ultimata sentenza rendutogli il premio del merito. pontano, 1-3: farò, con
ultroneo testimonio ch'io resi al di lei merito, emanato da sincera persuasione, è
stampa periodica milanese, i-171: merito che la 'rivista natura e innatura
il da ben frate si duole che per merito del lavoro i suoi superiori l'abbiano
a dio, a riconoscere il peso e merito de'lor peccati. -fare atto
fioretti, 2-2-16: con parole umiliative del merito suo e volte a gloria del
rendasi umiliato / e non si creda per merito degno. rappresentazione di rosana, xxxiv-666
cognizione assai chiara dell'eccellenza e del merito della cristiana umiltà rosmini, xxvii-429:
. lecchi, 9-367: e non senza merito suo fu promosso un accurato sopraluogo,
in fondo, attribuirsi una parte di merito, mostrava che il signore aveva benedetto
da pericoli, onde si va a maggior merito e speranza, lo sarà iddio che
pubblico di uroni o di ottentotti senta il merito di newton e di montesquieu ed intenda
motivazione, deducendo che la corte di merito avrebbe erroneamente ritenuto usucapibile la servitù di
, bisognandomi, e poi pagarvene il merito con tutta l'usura che straordinariamente ci
: se il giovane dal valore e dal merito suo giudica l'altrui, non segue
traslatori, non ostante che senza niun loro merito s'usurpino il titolo di poeta.
spetta ad altri (un onore, un merito); rivendicato a sé indebitamente (
: sarebbe anche azione d'as- saissimo merito il fondare scuole utili e necessarie al pubblico
vacante e mortuorio solo niuno sì poco merito della religione arebbe pagato né tanta somma
linguaggio giornalistico con riferimento alle trattative in merito all'assegnazione di incarichi politici o alle
. ant. e letter. valore, merito, virtù, capacità di una
s'io sono o s'io me 'l merito, / perché tu enterresti in troppo
-selezione sociale, culturale, di valore e merito. einaudi, 54: così si
che una piccola valentia di un piccolo merito, non guaterà il fatto del cavaliere,
); qualità, dote, titolo di merito. sf. bot. pianta del
conti, così accresceranno sempre al suo merito amore e stima, e alla sua persona
pisana non cercava negli altri né il merito né il piacere di essere amata, ma
fieri o che toma a onore o a merito. -in senso concreto: atto,
parole vanitose furono la macchia al suo merito, e al prò che avea fatto nel
. cavalca, 20-101: per lo merito della superbia [erone] tornò al
di tutto quel popolo lo vantaggiava per merito di bontà -superare in potenza, numero
, al quale andava riconosciuto l'indubbio merito di aver visto l'affare, nella conclusione
darveli come compagni d'arme e di merito. guai, o ragazzi, a chi
a. cattaneo, iii-8: 'l merito dissimulato è, come l'acqua imvena.
sportiva o da una commissione esaminatrice in merito a una questione, a una controversia.
così el figliuol di dio non sanza merito volse chiamarla alla vita eterna, e verificare
cattivi. delfico, ii-30: il merito relativo alla verità e realtà della storia
ch'io possa farmi un pochettin di merito con voi. manzoni, fermo e lucia
gl'ignudi; opera anch'essa di gran merito ed importanza. -di sogg
di pubblica autorità -onorare di un merito, di una gloria. foscolo,
risoluzione di vestirmi con qualche carattere di merito, portando a dianea qualche saggio del mio
custoditi bene e vezzeggiati essi non rendano merito delle fatiche prese loro intorno.
scorso mese fu eletta (e n'ebbe merito il vicedelegato camposampiero) la commissione fondatrice
. s. ferrari, 394: il merito di campanella,... sta
per la germania... recando a merito di uella costituzione politica lo slancio
il da ben frate si duole che per merito del lavoro i suoi superiori l'abbiano
se non disse: dio te ne renda merito. lotario diacono volgar., i-345
, xii-120: lo so ch'io non merito / sì grato favor: / non
misura, e gli prega da dio il merito di tanta sua carità.
il non premiare la virtù ed il merito. mazzini, iv-11: ogni privilegio è
2-356: i prieghi d'una dama di merito portano violenze anche nelle più risolute volontà
ma è tua, e il merito già pianta / la violetta onde vestir ti
e durazione della buona fama per qualsivoglia merito causata. = voce dotta, lat
considerato in relazione con un giudizio di merito. -anche: eccellenza tecnica, valore
per virtù di qualcuno: per suo merito, grazie a lui, alle sue capacità
poter operar virtuosamente, con lode e con merito di guiderdone, è nobilissima prerogativa.
esser crun autore che non manca di merito; ma la quarta in cui si risponde
e vituperare alcuna persona secondo il suo merito. disciplina clericalis volgar., xxviii-262
ugual franchezza lodarle o vituperarle secondo il merito. cesari, 1-2-150: non è al
la particella pronom. sminuire il proprio merito, biasimare le proprie attitudini. -anche
sono sempre degni di vivere eternamente nel merito della lode i primi inventori, per
servanza delle forme previste, un difetto di merito); -in paragoni, per
il poeta ascrive a lei tutto il merito della conquista come effetto delle sue preghiere
, ma però in alcune v'è il merito dell'inven- tione, che non si
non intendo di parlare né di entrare nel merito dell'arte, che soltanto di volo
2-356: i prieghi d'una dama di merito portano violenze anche nelle più nsolute volontà
della virtù, votaménto d'ogni nostro merito. = nome d'azione da
8. scolasi valutazione, giudizio di merito, espresso in relazione al grado di
, n. 1. -voto di merito: v. merito1, n. 11
promozione, non basata su criteri di merito, ma richiesta dalla condizione stessa di
salute. e questo avvenne principalmente per merito di strawinsky. wagnerista [vagnerìsta
] e non già per mancanza di vero merito, come alcuni difensori de''zanni',
sempre da lei peggio trattato / e gran merito e grazia n'aspettavo, / ma
. ascoli, 30: solo il cospicuo merito potendo aver fiducia di andar segnalato,
spirito umano, xl-555: fatevi sempre un merito di vendicare i buoni scrittori dagli zoili
, i-26-168: abbiansi, secondo il merito loro, certi zoticoni nel letto una moglie
passato gli è stato riconosciuto soprattutto il merito di aver scritto una vita di plotino veramente
un bon mot ha sempre il suo merito, egli m'esibì una presa di tabacco
i: queste scoperte hanno anche il merito di allargare gli orizzonti dell'astrofisica delle alte
, a sostegno del giudicato della corte di merito. = comp. da contro
santo, e quindi considerato simbolo di grande merito, comp. da cordon 'nastro'e
'dans la débàcle') abbia anche questo merito. la repubblica [7-iv- 1992]
mostra o esprime pessimismo e sfiducia in merito all'integrazione europea. b.
chiamati a esprimere la loro opinione in merito all'annessione alla comunità e poi all'unione
che li firma e ne assume pubblico merito e responsabilità. migliorini [s.
la persona di ciò incaricata) secondo il merito loro, a fine di equipararne la
la persona di ciò incaricata) secondo il merito loro, a fine di equipararne la
impubblicàbile per gli equivoci che potrebbe suscitare in merito all'indirizzo della rivista. e.
due anni una nuova esplosione: tutto merito (o colpa) del jumping, il
enti incaricati del leasing entrano invece nel merito delle nuove iniziative. m. medici,
. montale, 22-1016: il merito di quest'opera prolissa e diseguale è nel
altintemo del cantiere, questa mostra ha il merito, al di là delle sue qualità
3. ipp. graduatoria ippica annuale di merito, stilata per porre i cavalli di
momento magico per le donne gay. il merito di questa liberazione va in gran parte
velvet [maggio 1992], 57: merito di m. nunzi, geniale e perverso
, 2604: 'performance': la prova del merito d'un cavallo da corsa. barilli
, 2604: 'performer': un cavallo di merito conosciuto per pubblica prova.
(un'onorificenza, un riconoscimento al merito, ecc.). calvino,
produttore di marsala che ha avuto il merito di essere uno dei promoter più validi
2. per estens. graduatoria di merito, di importanza ecc. = voce
così generalmente riconosciuto a tale approccio il merito di avere aperto la riflessione alle surdeterminazioni
controlla il rispetto degli accordi del trade in merito a prezzi, promozioni, esposizioni e
antiaziendali. vorrei fare alcune considerazioni in merito alla missiva fatta dal dott. manlio
non si erano – sia detto a loro merito – turbate oltre misura quando la prima
capo-direttore, s'era fatto un bel merito in faccia a loro, vantando il rigore
, onor: cose che dànno / merito a quei che merito non hanno.
cose che dànno / merito a quei che merito non hanno. ciottolàia, sf
possono esprimere liberamente le proprie opinioni in merito a prodotti e servizi, cerca 3
di troppo sul luogo del delitto. il merito sarebbe, anche in questo caso,
discusse sono state le dichiarazioni rese in merito proprio dal governatore ulivista. goyésco
dunque tenendo conto dei giudizi espressi nel merito dai comitati regionali (in ragione delle specifiche
soia proteggono il seno dai tumori. merito, pare, dell'isoflavone, sostanza della
gozzano, 3-53: un po'di merito in quella vendita, benché involontaria,
o più medaglie al valore o al merito. imbriani, 3-113: ciccio
manifesto [23viii- 2003]: un merito bisogna riconoscere a tremonti quando, con un
i battenti e sta tornando in auge per merito della speed triple 509, una 'naked'
mostrano una matrice neocontrattualista e parte del merito di questa rinascita va attribuita alla pubblicazione,
tra persone, in partic. in merito alle qualità di un prodotto.
regole basate su 'peer-review'e automatismi di merito a standard internazionale. i comitati consultivi nazionali
12-x-2000]: ma come si valuterà il merito? io non sono stufo di insegnare;
gli equivoci di forma che oggi permangono per merito esclusivo del 'massimalismo pseudorivoluzionario'di g.
alla loro 'residualità'. se non per merito, almeno per metodo si potrebbe parlare
» (ti piaccio, ti attraggo, merito la tua considerazione?) a un
aggradisco la sua visita, perderei il merito, comunque sia, della mia sofferenza.
fuori, per semplicioneria, non per merito. r semplicismo, sm.
al di sotto dell'effettivo valore o merito, non tenere nel dovuto conto.
loro concorre maggiormente a dare risalto al merito della scoperta.
]: giuseppe di vittorio sintetizzò quel merito illuminista in una celebre frase stracitata da
opa, la commissione è intervenuta nel merito di un'operazione con il preciso intento di
il superomismo della moderna eugenetica argomentano nel merito della questione, pongono problemi oggettivi.
possibile, e quelli esclusivamente determinati dal merito e dalle capacità. www. webgiornale
attento alla memoria storica, non è merito da poco. l'aspetto negativo,