139: con quali e quante precauzioni meriti ad un tempo d'essere consultata quell'
. nel linguaggio scritto: ^ per i meriti e le preci de'santi, óra
], senza rispetto alcun de'suoi meriti, gittato precipite da quello campidoglio che
tenziare, non ben discussi e chiariti i meriti delle cause, si tornano a ricominciare
, vtii-1-43: intra gli altri meriti stabiliti da loro a chi bene adoperasse,
poter determinare con precisione quali sieno i meriti d'aristotele nel perfezionamento della logica.
quale, narrando i propri titoli e meriti, vantavasi come uno de'più costanti oppugnatori
qualità, doti o capacità, per meriti grandissimi, per l'eccellenza delle opere
2. per estens. elogiatore dei meriti di una persona. antonio calzaiuolo,
. ant. divulgatore ed elogiatore dei meriti di una persona. catzelu [guevara
e il non avveduto errore e 1 meriti della giustizia, per li quali diè il
nsguarda, e ciascuna secondo i suoi meriti predestinata dispone. navagero, lii-12-69:
che non è soggetta alla previsione dei meriti dell'anima predestinata, ma puramente gratuita
mar- tinenghi illustri un giorno predicavano i meriti dei nobili della patria loro. l
perdute, pensando che le cose iguali a'meriti non procedano. boccaccio, dee.
, procuratore della ditta laroche, illustrando i meriti del defunto nel campo dell'industria.
fortuna che accompagnò la fatica e i meriti del borghigiano potrebbero essere elementi contrari.
tommaseo]: bnché la incostanza non meriti fede e le professe o confessate inimicizie abbino
ricompensa a favore di chi ha conseguito meriti. della navigazione a cui erano esposte
far sacrifici di profumo e d'applicare i meriti d'amida e di sciaca alla redenzione
venier, lxxx-4-378: ben ardisco dire che meriti il generoso rifflesso e compatimento di w
santissima, de la quale dopo molti meriti nascesse una femmina ottima di tutte l'
donna] son più vantaggi e più meriti?... la questione sembrerebbe stata
cui giunge una persona per i propri meriti, iniziative e impegno o per cause
1 dolce nome, / che a'meriti miei tanto consona, /..
sanza fare distinzione della virtù o de'meriti, raffredda la buona mente di chi è
borgese, 6-11: qualunque i suoi meriti intrinseci, u loro riconoscimento non sarebbe
. -indicare a tutti come fornito di meriti, di virtù. tobino,
-far conoscere i pregi di qualcosa, i meriti di? \ ualcuno al maggior numero
. questi vari stati non meno per meriti particolari de'popoli che secondo il luogo
giudice assegnandone, se il peccato narrato meriti per la fatta emenda perdono e remissione
]: giustizia proporzionatrice de'premi a meriti non è invero che la giustizia divina
), però quelli ministri procedono nelli meriti e demeriti, nelli favori e disfavori
un conoscersi degno d'onore giusta i meriti posseduti. bisaccioni, 1-258: sono
: vi vuole proporzione tra premi e meriti. brusoni, 9-506: vestissi..
la bontà di taddeo e per i meriti loro, ha impetrato da dio gradi girevolissimi
ordine ai cavallieri prossimi a passare co'meriti nell'ordine senatorio per prendervi le cariche
la dottrina protestantica della salvezza per i meriti del sangue di cristo appare in modo
pratica, intellettuale o, anche, nei meriti, nello zelo, nella sollecitudine;
voglio affaticar vitruvio con il provarvi i meriti di questo canto per il sito e per
della 'sciuer- ta 'a chi meriti d'essere proverbiata. -assol.
idea della quasi prowidenzialità e dei peculiari meriti di esso come di tutta la collezione.
canonicati e benefici, in riflesso a'meriti grandi della casa di baviera verso la
(presso gli egizi) oppure i meriti e le colpe (nel mazdeismo)
cosa non vera, di quel che meriti d'essere gastigato un privato, il quale
poco ancora che gli sia infamia e meriti esser sforzato servir chi ha assai e non
boccaccio, viii-1-43: intra gli altri meriti stabiliti da loro a chi bene adoperasse
constatare che eugenio, con tutti i suoi meriti, non è un uomo fermo,
caro secondo sua volontà e per grazia de'meriti di sante persone o per pulizióne de'
: chi ambisce di salire dov'altri meriti no'l chiamano, inviluppato a'rami
abbassando tu le frondi de'tuoi alti meriti et io alzandomi nelle punte de'piedi con
pontìglio, che misurano le cose dai meriti ed uffici e fan professione più di ricever
in qualche parte le pare ch'io meriti favore alcuno appreso cu lei, si degni
materia pittorica. -graduazione di meriti e di colpe. -anche: gravità
ed è questa l'unica scienza che meriti tal nome, voglio dire la matematica.
te ne renda quel guiderdone che tu meriti. f. a ambra, 33:
che sia d'alcun maleficio, il quale meriti punizione o afflittiva o pecuniaria..
amore... per suoi meriti gli portava, il quale fu tanto rici-
partorito dal reo e per altri suoi meriti. = nome d'azione da quietare
esigge forse assai che un negoziante si meriti la quietanza del ricco salvato con rescindere
in tutti i momenti della virtù e dei meriti di v. s. molto rev
chiavi di timorosi rimorsi senza porte di meriti? segneri, iv-337 (tit.)
qualcuno al di là dei suoi reali meriti; farlo insuperbire, farlo inorgoglire.
mi era concesso da dio, per li meriti suoi, io potessi fare la cerca
piu diredarlo. e che egli non meriti di avere un'altra volta questo affronto,
spense. pascoli, i-456: grave di meriti e cinto di adorazione, chiuso da
ch'essendo il mio amore fondato nei meriti delle vostre virtù e del vostro valore
sanza fare distinzione della virtù o de'meriti, raffredda la buona mente di chi è
mi riesce più di afferrare un'idea che meriti l'omaggio d'una goccia d'inchiostro
ariosto, 14-72: so che i meriti nostri atti non sono / a satisfare
d'ogni ragione / ch'io non meriti qualche compassione / in questo afflitto e
i loro sinodi, meglio potevano esaminare i meriti, le virtù eroiche e le gesta
presso a'fedeli, dissimulare i suoi meriti, derogare alla sua maestà? cesarotti
enumerare con accento di grave rammarico i meriti dell'estinto. 6.
di paolo e la ramemorazione de'grandi meriti del papa e della repubblica verso di
7. inficiare, invalidare qualità positive o meriti. algarotti, i-vn-104: il dentone
. la beatitudine) con i propri meriti, con dedizione completa e a costo di
. delfico, ii-160: giustizia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero
io. che si segnala per meriti o qualità; eccellente, insigne.
, dell'agonia, la rassegna dei meriti dell'estinto. de sanctis, ìi-8-335:
libumio, 3-3: io quivi altri meriti infiniti di tua felicità raunerei, se
. col pensiero le virtù e i meriti di v. m., di amarla
era meno un omaggio ai loro meriti che l'effetto attrattivo dei loro vizi:
consiste nel ravvivamento istantaneo di tutti i meriti già mancati all'apparir della colpa.
el modo a satisfare / a li meriti vostri in qualche parte. bandello, 2-54
tanto bene perseverando infine a fine, per meriti possiate avere quella gloria sempiterna che.
di pelle. -con riferimento ai meriti salvifici di cristo. manzoni, 37
delizie. spallanzani, 4-vi-171: meno perché meriti d'esser confutata che perché non mi
2-1 io: -il padrone ti regalerà come meriti. -non accade; io t'ho
1-62: è vano l'attribuire a'meriti della religiosità la grandezza del nome romano
, a renderte degne grazie e degni meriti non saria possibile, o regina didone.
. e quando io no 'l meriti per me medesimo, facciamene de
deriva, per mezzo dei meriti acquistabili anche con le indulgenze.
e con grande divozione pregò per li meriti di santo francesco, la cui festa
, uno svantaggio); riconoscerne i meriti. -in partic.: assegnare un premio
: meritando tu ogni dì tanto quanto meriti, e di continuo cercando infinitamente d'
situazione vantaggiosa creatasi in precedenza; sfruttare meriti e opere passate o altrui.
. 2. che ricompensa secondo i meriti (dio). bartolomoeo da s
/ ragion vuol che t'uccida: / meriti il mio rigor. p. verri
i benefici repentini e senza avvertimento di meriti han la penitenza seguace. molti scialacquano,
un defunto ricordandone le qualità o i meriti; commemorare con un lamento funebre.
, ma crederlo avere pe'tuoi propri meriti. cavalca, 20-141: pognamo che io
cose disse e come per l'aiuto e meriti del detto priore e suoi frati tosto
lettere e di bontà di costumi, ha meriti meco. agredo, 1-41: seguirono
che per questa rigidità de'flagelli i meriti suoi fussino accresciuti, ma che 1 vizi
. boccaccio, i-279: molto maggiormente meriti d'avere a'tuoi devoti priegni vera
ci dia l'alta podèsta / pe'meriti del suo penore. = deverb
: sultan se- lim, ricordando li meriti antichi e vedendo le accuse purgate,
della lingua... diranno dei suoi meriti... questo, specialmente riguardo
-ripagare le buone azioni, i meriti. cavalca [tommaseo]: retribuiscati
cavalca [tommaseo]: retribuiscati iddio i meriti, o padre santissimo, in vita
commossa da alcuna passione, secondo 1 meriti, ritribuisce a ciascuno. buti, 3-123
mai con tutte le nostre forze equivalenti meriti retribuire. magalotti, 9-2-3: quello che
, retributore de'buoni e de'rei meriti, riprendere e gastigare lo..
paradiso ai meriti dei giusti e la punizione dell'in-
gli termini circa la retribuzione secondo gli meriti del tuo alcide. loredano, 2-37:
giusta i suoi bisogni o i suoi meriti. -tributo versato a un sovrano
dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti. 3. modo di ragionare
che li rendono inefficaci. -reviviscenza dei meriti: recupero per chi è in stato
signore non dirà cosa né farà che meriti rivocazione 0 pentimento. 4.
più oltre andar riandando questi così fatti meriti..., verremo a ripigliare che
quasi riavuta, disse: iddio tei meriti, figlia. giov. cavalcanti, 144
s. d'esser beneficato secondo li meriti suoi, e ancora per non puotere facilmente
a certe anime per grazia e non per meriti [il signore] concede società di
l'altro inope. -colmo di meriti spirituali (anche con uso antifrastico).
qualità, le sue capacità, i suoi meriti. tommaseo [s. v.
quelle a di lei meriti. con molte altre robe furono gli
né si trovò chi per conoscenza de'ricevuti meriti, l'ossa di lui, che
f. f. frugoni, vi-223: meriti mille patiboli, e questi verranno ricircolati
, 9-30: o beato battista! i meriti tuoi furono pur grandi, poiché,
3. pubblico riconoscimento del valore, dei meriti, delle benemerenze di qualcuno; il
che qualche preclaro ed egregio fatto non meriti ricognizione perpetua ed esemplare. g.
.. siano unicamente una ricognizione di meriti. p. petrocchi [s. v
altre sue recognizioni erano poi secondo i meriti. grazzini, 4-186: né in lei
, ii-381: evviva il grande arlecchino! meriti una recognizione senza misura. monti,
comportamento che si esprime attribuendo premi o meriti (morali o materiali),
dio elargisce all'animo come premio dei meriti acquisiti in vita. s.
. (ricompenso). riconoscere i meriti di una persona, il valore delle sue
città bene ordinata le colpe con gli meriti si ricompensano. tasso, n-ii-168:
che il più delle volte i gran meriti sono ricompensati con grandissima ingratitudine. casalicchio
terreni che dio elargisce in proporzione ai meriti e per alleviare le pene, le
ricompenso. 2. riconoscimento dei meriti o delle qualità di una persona,
ant. concede la ricompensa proporzionata ai meriti (dio). giovanni da fécamp
, si. ant. riconoscimento dei meriti o delle qualità di una persona,
esgisce all'anima come premio per i meriti acquisiti sendo ey più ricchi occupati da
] ne nascerà che ancora descenderanno i meriti suoi in noi e ricompreremo le colpe
esaltare. -anche: dare consacrazione ai meriti artistici di taluno. caviceo, 1-176
poiché gli era tolto il riconoscerli de'lor meriti, lasciava loro un bel gioiello solo
, ma apertamente dichiara e proclama i meriti, le benemerenze altrui. nini,
mondo conoscitore delle virtù e riconoscitore de'meriti altrui. peregrini, 3-277: il buono
ornamenti, in modeste parole rammentavano i meriti del defunto; altre con elegante scoltura
, prenda partito / tal che seguendol non meriti botte. guido delle colonne volgar.
italia. 3. misconoscimento dei meriti e della qualità di una persona.
risposta brusca a chi stimasi non ne meriti una più seria. 'mi fanno ridere con
. 5. persona priva di meriti propri o di autorità, inserita in
, 20-463: confidandosi nel signore e ne'meriti del santo padre, rifidandosi disse:
per modestia o scarsa valutazione dei propri meriti e capacità o, anche, per viltà
, non sa decidere il mio giudicio qual meriti il pomo d'oro. 3
di roma. -goduto non per meriti propri. sbarbaro, 1-179: tirata
non solo in quanto è premio di meriti intrinseci, ma anche in quanto vi si
per rifocillarsi, non veadi nulla che meriti l'incomodo di essere notato. cattaneo
della sorte. -ricevere lustro per meriti altrui. s. degli arienti,
che per questa rigidità de'flagelli i meriti suoi fussino accresciuti, ma che 1 vizi
... riguarda la eccellenza dei meriti vostri con l'occhio de la grazia sua
in cui son riguardati con maraviglia tanti meriti propri e tante virtù,...
: idio, giusto riguardatore degli altrui meriti, lei nobile femina conoscendo e senza
ministri di corone. -che attesta grandi meriti (un pubblico riconoscimento). brusoni
ò riguardo a esporre. ma tu lo meriti: è un doveroso ricambio.
anche in considerazione della qualità, dei meriti, della posizione sociale, di ciò
nelle mani procurano di scrutinare subito i meriti, in modo che si dia prontamente a'
le proprie capacità o per i propri meriti; distinto, anche per le ascendenze fami-
tutti gli atti degli uomini ed i lor meriti poeticamente voler sotto versi volgari e rimati
gio, tanto che la fattura si meriti il titolo dispregiativo -rimpedulare cose vecchie
immiserirsi. -anche: sminuire i propri meriti; farsi passare per meno bravo,
rimprovero d'ignorame il nome, i meriti, i patimenti e i pensieri. cantoni
noi sappiamo che iddio remunera secondo i meriti della virtuosa e santa vita degli uomini.
qualcuno in modo inadeguato o contrario ai meriti. leonardo, 2-325: le molte
: egli, vedendosi male rimunerato de'meriti suoi militari e maiavventurato nella tenerissima delle
. che si attribuisce in riconoscimento dei meriti del beneficiario (una concessione, un privilegio
. ritornato nella grazia di dio per i meriti di cristo (anche attraverso i sacramenti
, le lodi che dava teresia ai meriti del prencipe, mentre prima era solita di
e poscia, dopo aver ponderato i meriti,... col debito rincontro ne
lettere riguardo a lui sono finte e non meriti i riguardi che non hai avuti per
: cioè, se dio sguardi ai meriti e alle operazioni degli uomini, o
dio che elargisce premi in proporzione ai meriti e ai sacrifici di ciascuno. d
di state. -figur. acquistare meriti ultraterreni attraverso tesercizio di buone azioni.
delle cose si debbono pensare gli meriti delle opere. per lo ponte stretto
, non è tanta bagatella cbe ella meriti una tanto supina indifferenza. targioni pozzetti
445: sultan selim, ricordando li meriti antichi e vedendo le accuse purgate,
pernicioso o doloroso in persona che non meriti di riscontrarsi in esso male. saffi,
di fronte alle colpe enumerare i suoi meriti [ai nitti], basta che io
signor qui te riserbo, / non meriti da me tal guiderdone; / ben
il re saul più se risguardava dei meriti di david che non facea dah'armatura dei
s s " altrui meriti et al fare giovamento altrui? varchi,
quella sentenza: « niuna cosa è che meriti maggior gloria del principe senza pena ingiuriato
certamente che il kaltenleitner,... meriti uno dei primi posti nell'invenzione delle
di credito e di influenza in virtù dei meriti, delle capacità personali; degno di
buona reputazione, credito acquisito per i meriti manifestati, per la posizione sociale, per
alla posizione sociale o politica, ai meriti, ecc.; nu
la quale aver si dèe rispetto ne li meriti umani. idem, par.,
la morte sua, per li suoi meriti e risplendienti miracoli, la divelse in
essere in voi; uanto de maiori meriti resplende la vostra persona, tanto ubito
meritevolmente, ché così a ciascuno li meriti rispondere sapete e a me dato avete
a ritogliere a cane della scala anche i meriti dell'ospite umano, attestati da'dotti
l'atto resti invalido o... meriti retrattazione. a. moliti, lxxx-4-112
le dottrine, la nobiltà ed i meriti sono predominati dal villano, dal ritroso
con le grida: e tu non mi meriti, tu non sei degno di me
] ancora probante compiacimento per i propri meriti di liceale giocatore di pallacanestro o calciatore,
: reggere il confronto con altri per meriti, capacità, doti morali e intellettuali,
dimostrarsi quasi alla pari con altri per meriti o capacità. i. ciaia [
, per misericordia sua e per li meriti del sangue de l'agnello e per la
non che per singolarità di forma, meriti di riveder la luce. -rivedere
12-460: sarebbe ridicolo affermare che browning meriti una rivendicazione perché la sua fama,
di una persona cui si riconoscono grandi meriti e qualità e, anche, autorevolezza
sola cosa indei mondo che segue li meriti di fede e che sormonta tutti li sacrifici
riverenza, di ossequio una persona per i meriti, le qualità, la dignità sociale
colpe, responsabilità o, anche, meriti. ariosto, 16-13: seguitò la
uomini alcun rimedio, si rivoltò a'meriti di santa chiara. ariosto, 0-18:
davanzati, ii-225: gran nobiltà o meriti de'maggiori fanno esser de'grandi ancora
e furono le trombe celebratrici de'suoi meriti. a. boito, 1-65:
. delfico, ii-166: giustìzia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero
talune delle città assoggettate, in virtù di meriti specifici, quindi, nell'88 a
spalle fino a quest'ora ai clarissimi meriti de la magnificenza vostra. -rompere il
di gente sempre malcontenta pur non avendo meriti o non avendo fatto nulla.
perduto a chi gli piace, secondo i meriti e i peccati. m. villani
le dottrine, la nobiltà ed i meriti sono predominati dal villano, dal ritroso
, che conosceva le colpe e i meriti di quelli che ricevevano le sagramenta e
misurata con le canne ordinarie, e teneva meriti così grandi e con mio padre e
capito che devo farmi valere secondo i miei meriti., e poi voglio godermi la
di tal dottrina tutti i pregi ed i meriti mal voluti discono scere dai filosofi di
faba, xxvhi-14: sperando che i loro meriti comple- rano lo meo defecto, recevo
ai medicinali, il meno che si meriti è di farglieli pagar salati. -scontare
modo violento) una situazione rispetto ai meriti e alle colpe che si hanno nei
-salire troppo alta la lode: eccedere i meriti. tasso, 4-36: il tuo
la vostra fortuna e adoro i vostri meriti. guerrazzi, 1-21: ecco ciò che
] fatta salute, intervegnendo li suoi meriti. codice dei servi di ferrara,
chi vuol salvare, senza attenzione ai meriti o ai demeriti del salvando.
, con la grazia divina e con i meriti soprannaturali, in modo da evitare dopo
morte, anche come premio dei propri meriti, la beatitudine del paradiso (raggiungibile
e grazia divina e riscattata dai meriti soprannaturali di cristo.
il graf li guasta non ostante i suoi meriti, sempre di più. ragion di
signor cavaliere: non già ch'io meriti niente, ma alle volte si dànno questi
si dèe per sangue, ma per meriti. boccaccio, dee., i-intr.
. e vicino a lui, come di meriti e ai sangue e di dignità,
. esaltazione sperticata della figura e dei meriti di un uomo politico. pasolini,
e sante di dio, per li cui meriti era molto cresciuta la fede cristiana.
mistico, in cui si riflettono i meriti di cristo. -madre dei santi:
messe da'bonzi in opinione di guadagnarvisi gran meriti e generai perdono. gioberti, 4-185
un dio. -il corredo dei meriti accumulati in vita. s.
che nel giustificarsi non vede in sé che meriti e argomenti da panegirici: trova in
oliva, 195: tu, privo di meriti, per biasimevole slancio di fortuna sei
da questa mia verghetta, colà dove meriti a grugnire co'tuoi compagni. idem,
ii-162: fu sempre uno dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie
se stesso: elevarsi con i propri meriti. soldani, 1-105: questo è
farsi... se non ne'meriti di cristo. panigarola, 132: il
, judei e pagani, ragunata, per meriti ragguaglia, acciò che colga cagione di
e smarrito nello immenso numero delli suoi meriti che l'hanno fatto degno scannello di
. 4. preminenza acquisita per meriti, per qualità personali; supremazia intellettuale
. ancor io concorro che la sua meriti più tosto il nome di parafrasi che di
non campiate tutti due contro i vostri meriti e ch'io non abbia la soddisfazione
0 in un esame, indipendentemente dai meriti personali (anche nella lo- cuz.
. letter. persona che si attribuisce meriti di altri usurpandone la fama. papini
passati, ma ancora l'arricchisce di nuovi meriti. alvaro, 14-168: il sud
non essergli adatto, proporzionato ai suoi meriti. grillo, 1021: le vostri
crescere. baldi, 322: i meriti dell'altezza vostra non possono, non
4-60: per scarsi che siano i tuoi meriti, se tieni al rumor mondano,
per importanza, per doti, per meriti, per capacità. giuglaris, 302
tutta riserba alla perfetta contemplazione de'grandi meriti di vostra signoria e delle molte grazie
di carriera che avviene sulla base di meriti e titoli acquisiti e non per anzianità.
non comuni qualità personali, competenze, meriti o, anche, per uno specifico addestramento
parlando a sproposito; protestare i propri meriti; trovare a ridire; fare rimproveri,
la poesia, in quanto amplificazione dei meriti di chi è celebrato. caro,
siccome... io faccio testimonianza di meriti e schifo di piacere adulando, così
porta, 2-42: ho tanta speranza ne'meriti del- della baldanzosa eternità, non
i benefici repentini e senza avvertimento di meriti han la penitenza seguace. molti scialacquano
distinzione onorifica, istituita nel 1939 per meriti fascisti. volponi, 2-104: mio
scimia e della 'sciuerta'a chi meriti d'essere proverbiata. carducci, ii-9-
riconoscimento di una virtù o offuscandone i meriti. petrarca, iv-2-15: quanto del
in 'scien- cefiction'ea esaltino di essa meriti e virtù. 2. in
che per noi propri abbiamo, ne'meriti del nostro rivale, a poco a
lunge / agi mediante i meriti del santo se le sciogliesse la lingua.
lingua [il dialetto milanese] che meriti d'esser chiamata, anche in presenza
, dalla sua lentezza, lo strascino meriti piutosto nome di passo, che di
si può dire che la persona sua meriti ogni cosa, ma si trova di
scomparso era più vicino a lui per meriti letterari... o per estrose
et azzione, in modo tale che non meriti di essere in modo alcuno riputata intera
che fanno sconciare i timidi al parto de'meriti, veleni ma medicinali. g.
. ariosto, 14-72: so che i meriti nostri atti non sono / a satisfare
sconoscente. romei, 239: meriti per la tua sconoscente e ingrata natura ch'
sol brama. -il non riconoscere i meriti, la grandezza di una persona o
felici. -atto che misconosce i meriti di una persona. carducci, ii-20-218
partic. un beneficio ricevuto, i meriti di una persona, i princìpi della
soprastava a reami era così primo di meriti, come era primo di comando.
sì t'àe accattato grazia per li suoi meriti che io ti sia renduto vivo.
2. lesivo del valore e dei meriti di qualcuno. caro, 12-iii-71:
.. avvenne che, poi venendosi ai meriti della causa, trovò quel popolo tutto
capitano,... né scordati de'meriti d'alessandro, si resero b. davanzati
fortis, 1-51: uno dei principali meriti delle berrette, che costituisce il buon gusto
altra persona, pur non avendone i meriti e le qualità. a
certo un tal caso / fuor di meriti e fuor d'ogni credenza / farìa scredere'
in qualche parte le pare ch'io meriti favore alcuno appresso di lei, si
e disgraziatamente non ha acquistato mai tanti meriti presso il pubblico da concedersi troppo spesso
da bianco per scroccare. -appropriarsi dei meriti di altri, dei risultati delpaltrui lavoro
un apprezzamento o un riconoscimento superiore ai meriti reali; usurpare una fama, una
. 2. non corrispondente a meriti e qualità effettive, usurpato (la
anche in considerazione delle qualità o dei meriti che ha. carducci, iii-25-235:
mani, procurano di scrutinare subito i meriti, in modo che si aia prontamente a'
calvino [queneau], 163: tu meriti una buona sculacciata, bella mia.
ornamenti, in modeste parole rammentavano i meriti del defunto; altre con elegante scoltura e
qual cosa la ignorante multitudine attribuiva alli meriti di romolo. sassetti, 7-258:
(anche perché non vede riconosciuti propri meriti); che conduce una vita solitaria,
vittoria: pic- ciol numero veramente a'meriti di questa signora, ch'estimo infiniti
.. avvenisse, com'i miei meriti richieggono, che di qua fossi così tormentato
dare / la sentenza fra voi secondo i meriti. padula, 306: abitando a
illustre, insigne per imprese memorabili, meriti, virtù. achillini, 1-323:
distingue per particolari qualità, capacità, meriti o per ricchezza, rango,
erudizione in science-fiction ea esaltino di essa meriti e virtù ». -prova
qualità positive; riconoscerne pubblicamente i meriti. tasso, 20-94: gildippe ed
pare il segno della città la quale meriti di vivere libera... sia il
questo è segno certo che per e'meriti della tua passione tu mi vuoi salvare.
principalissimo, di grandissimo seguito e moltissimi meriti nella francia, congiurò contra il re
ogni virtute e d'ogni operazione che meriti pena. sarpi, che semenza
, sono frutti nati da la semenza de'meriti vostri, sparsi da voi ne l'
. muratori, 6-119: acciocché si meriti o si demeriti, necessario è che
pubblica, coloro che con servigi o meriti eminenti hanno illustrata la patria, e
che hanno illustrato la patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico
il gran duca cosimo, ottimo stimatore de'meriti e del valore degli antichi e presenti
allora vostra signoria averà qualche libro che meriti, potrà, serratolo e sigillato,
serviti et accompagnati a misura de'loro meriti e de'miei doveri, non gli permisi
questa tua considerazione e documento di chi meriti ne'consessi il primo o secondo luogo?
reverenda dea, e, per li meriti di quella, sono ninfa del monte parnaso
spirituali, mediante le quali si acquistano meriti, secondo la dottrina cattolica (v.
sezzai, / tutti più grandi i lor meriti fanno. = deriv. da
fortis, 1-51: uno dei principali meriti delle berrette, che costituisce il buon gusto
; disprezzarla o non apprezzarla secondo i meriti. b. davanzati, i-41:
4. che si segnala per eccezionali meriti e qualità. gigli, 2-158:
in maledizione contro alcuna cosa che lo meriti, si maledica a piena bocca il peccato
rimprovero d'ignorame il nome, i meriti, i patimenti e i pensieri. pascoli
, 1-45: uno dei caratteri e dei meriti più spiccati del nostro tempo è quello
sfregiarmi l'onore e a scemare i meriti delle mie stupende prove. oliva, 283
gadda, 15-61: a traverso 'gli speciali meriti politici'... dei loro protetti
: cioè, se dio sguardi ai meriti e alle operazioni degli uomini, o
futurismo, nelle sue manchevolezze e nei suoi meriti, ripetiamolo, bisogna includerlo nel quadro
e di valore, senza guardare alli meriti della causa. p. verri, i-421
ritogliere a cane della beala anche i meriti dell'ospite umano, attestati da'dotti e
i sillani fussono abastan- za sì poveri meriti. bisticci, 1-i-31: dal principio ebe
che la certezza de'fatti storici appena meriti la fatica di andare spiando nell'animo
. spiccare per doti, qualità, meriti particolari. buonarroti il giovane, i-301
4. che spicca per doti e meriti particolari. scannelli, 303: la
oliva, 195: tu, privo di meriti, per biasimevole slancio di fortuna sei
all'esagerazione, all'attribuirsi capacità e meriti eccessivi. boine, cxxi-i-150: volevo
la nostra famiglia. -distinguere per meriti. i. pitti, 2-13:
signore] per grazia e non per meriti concede società di corpi ubidienti allo spirito e
, in vece d'accumularsi tesori di meriti per l'eternità con una santa e fedel
antica, avessero spregiate, secondo i meriti, le sofisme e le scede dei barbari
. refrigerio, xxxviii-106: canti i meriti toi el crinito iopa, / e fidia
a. lloro né per senno né per meriti. boccaccio, viii-1-182: nabucdonosor,
parte, della quale, considerati li meriti, la nobiltà e la vertù, dante
ricordata una sola infinitesima parte de'vostri meriti. da ponte, 16: questo
, a una dignità; riconoscimento dei meriti. mascardi, 2-191: costoro.
di attività prescelto; distinguersi per alti meriti; acquistare fama, prestigio.
che la fede crestiana sumersi. -svilimento dei meriti altrui. = denom. da
, era meno un omaggio ai loro meriti che l'effetto attrattivo dei loro vizi:
-celebrare una persona, divulgarne i meriti o la fama. dante,
: sonano a -vantare i propri meriti, dare rilievo alla propria mal tempo
.. la debita giustizia a'moltiplici meriti di questo antipoetico sonettante, canzonista,
pereria per memoria dell'amicizia e de'meriti suoi fece fare un'altra cassa di più
nardi, 156: tu certamente meriti d'esser lodato della tua virtù e diligenza
orme, ha messo il sopraccolmo ai meriti dell'augusto padre. = comp.
di gran lunga inferiore per qualità e meriti; superare in gloria, in fama.
i gentilissimi inchini e nando i miei meriti. reverenze, così il conte simone cominciò
nocchiasse / e gli dicesse: « pe'meriti tuoi, /... / prendi
che convari stati, non meno per meriti particolari de'popoli che seteneva sorgimenti e
tenere conto delle qualità personali, dei meriti o delle colpe neh'attribuire la felicità
in partic.: ricompensa soprannaturale dei meriti o delle colpe nell'aldilà. iacopone
di napoli, la conla sorte de'meriti loro nel numero de'cherubini. s.
l'errore dove gli apologisti indicano i meriti, nella capacità che ebbe il movimento,
una na zove- netta, piena de meriti, de virtù, senza appoggi, senza
una notizia; non ostentare i propri meriti. nannini, 1-131: si crede
del millantarsi, sotterrare alcuna cosa de'propri meriti. -dimenticare un'opera, un
limosina anche a taluno che non la meriti, a fine di non escludere per sovverchia
difficoltà quanto più l'opera è ricca di meriti. -tale da poterne intuire l'esistenza
pressione da anni, ormai. ti meriti una vacanza. perché non fai un piccolo
per quello medesimo errore antimetteranno per suoi meriti il re salomone certamente pacifico, a
1-8 (12): per li meriti de lo santo anastaxio fu de questa
il suppli- cio dovuto a * lor meriti? goldoni, xii-209: ai pubblici decreti
i grandi, mostrando che gli scarsi meriti dei loro avi sono a dismisura soverchiati
. troppo elevato, esagerato, superiore ai meriti e alle effettive qualità di una persona
soprastava a reami era così primo di meriti come era primo di comando.
governo, in cui tu, quanto il meriti, / possente sii e venerato.
poeta e non ha parte alcuna che meriti d'esser schernito e malmenato da un
a condottieri in segno di riconoscimento per meriti speciali; aveva fodero di velluto e
sovrani) a quanti si sono distinti per meriti nei loro confronti. leoni,
-far cadere nell'oblio o ricoprire i meriti di vane adulazioni o di menzogne.
aveva concepite, di riverire umilmente i meriti singolari di vostra signoria illustrissima nella propria
cortona, 101: solo per li meriti del prezioso sangue sparto da cristo su in
, pregandovi sempre che 'l mio servire meriti appo voi quello che desidero e aspetto.
un militare di allontanarsi dal reparto per meriti paraspetti particolari o settoriali di una determinata
2-55: dice platone che secondo i meriti della materia s'infondono nelle cose le
ene comune agibile, non pare che ella meriti nome perfettissima, conciosia che le virtù
mio che all'amor grande che tu meriti e che io ti porto renderti consapevole
fine della vita sua: perocché i meriti suoi vogliono che egli sia del tutto
o d'altra spettabile cosa, secondo i meriti, onoravano i valorosi. n.
cne la certezza de'fatti storici appena meriti la fatica di andare spiando nell'animo di
nostri comici, se taluno tra 'cittadini meriti di essere notato perché ladro, perché
le dignità secondo la fede e i meriti di ciascuno. foscolo, ix-1-241:
divina grazia, e non per tuoi meriti, iddio ha provveduto sopra lo scampo di
dell'olim- piade] si esaltassero i meriti suoi di sponsor, vorrebbe che sul
, stampò una circolare ove fra gli altri meriti sfoggiava il suo sposalizio con donna cecilia
esatti dei reparti, dei dirigenti, meriti, inclinazioni per gli eventuali, necessari
. disprezzato o anche non stimato secondo i meriti, tenuto in nessun conto.
, frangono, come sprezzevoli, i meriti de'loro prossimi. pacichelli, 2-562:
più o meno essenziali, virtù, meriti. viviani, v-95: altri studi
riuscito a persuaderli che un tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno
squilli: senza dimostrare particolari qualità o meriti. -con valore aggett.: di qualità
di vantaggio vie piu, pesando i suoi meriti con la stadiera del mugnaio e gli
segni della sua virtù e vestigie de'suoi meriti. siri, 1-iii-1: neltanimo di
suppliche. -corrispondere, convenire ai meriti di qualcuno. aretino, v-i-915:
). faba, xxviii-12: i meriti ch'ènno in voi in minore statu
a membri delle forze armate segnalatisi per meriti particolari. -i componenti di una formazione
, ma lo suo velie, / non meriti che lo tuo morso e 'l freno
3. figur. sminuire i meriti, svilire le capacità di qualcuno.
più uniti a cristo per ricchezza di meriti e appresso gli altri di grado in grado
in considerazione delle qualità eccelse, dei meriti, della condotta esemplare, dell'abilità
stima che lo 'nge- gno suo e meriti. sarpi, i-1-38: li uomini savi
doti, le capacità professionali, i meriti personali. tron, lii-6-190:
persona: ritenere di averne gli stessi meriti o capacità; giudicarsi alla pari.
, a strippar qui venuto, / meriti di mostrar nuda la peccia. ruspoli,
, sa, se le par ch'io meriti, stronchi senza misericordia.
nessuna lega apparisce, nessuna confederazione che meriti esser tolta a modello: leghe di schiavi
bocca, ancora che ragioni dei nostri meriti, sendo che la bocca si può nomar
riscuote apprezzamento per le qualità e i meriti eccezionali, per l'eccellenza delle opere
re avenzerà gli altri di più eminenti meriti colui cui l'asprezze delle battaglie averanno più
: io son ferraù, son questi i meriti, / ingrato, disleal, quando
fiamma, 1-168: questi sono i meriti, a'quali in paradiso succedono tre
-sudare delvaltrui caldo-, attribuire a sé i meriti altrui. dante, lxxx-22: spesse
pena, se tu vorrai rendere degni meriti alla operazione mia. libro di sentenze,
1 nomi, le opere e i meriti, fin anche il personale carattere de'
: l'orazioni e. ssofragie de'meriti e benedizioni delle chiese non loro crede l'
tutti il suo: riconoscere con imparzialità meriti o difetti. temanza, 280:
2. sovrastato in valore, prestigio, meriti, ecc.; che risulta perdente
corrisposta ai lavoratori dipendenti come riconoscimento per meriti personali e per rendimento (superminimo individuale
di raccomandazione. -anche: perorazione dei meriti di qualcuno. aretino, iv-3-124
: tu, non conoscente, se'de'meriti guasta- trice, invocatrice d'ira e
una persona, farla apparire priva di meriti e qualità; giudicarne negativamente il comportamento.
litarsi, distinguersi per particolari meriti e virtù. m. palmieri
in maledizione contro alcuna cosa, che lo meriti, si maledica a piena bocca
qualità, attitudini, posizione sociale o meriti personali. -anche in relazione con una
ti manda lo nostro signore, cheper li meriti della bontà di tuo padre elli noi ti
16-3-4: conciossiacosaché... questi [meriti] tosto si dimentichino, e le
patti, trattati, interessi; avere meriti o obblighi di natura morale (in
, in virtù della funzione, dei meriti, degli obblighi di riconoscenza o del rapporto
principi e li mali segui6. accantonare meriti spirituali per la vita ultraterti; dicendo
se gli para che sia cosa che meriti in qualche parte essere letta, gli mandarò
vedete voi tetrico, o di mal talento meriti di udire da voi ciò che disse
terre a chi, avendo ottenuto particolari meriti in guerra, si impegnava a partecipare a
, per gli studi compiuti o per meriti particolari. -titolo nobiliare: qualificazione onorifica
modo casuale, senza tener conto dei meriti o di altro criterio; giungere,
fu pregato istantemente, che per i suoi meriti dovessi operare che il potentissimo dio gli
attestando la cristianità tutta il traboccamento de'loro meriti, grida ad alta voce, non
, oltre a ogni giusto peso di meriti o di demeriti, tracollare a casa.
letter. comportarsi da impostore, millantando meriti non posseduti. imbriani, 7-120
dal cattivo parlare loro nativo per li meriti de'santi padri dell'amo. tommaseo
che per noi propri abbiamo, ne'meriti del nostro rivale; a poco a poco
10. annullare, vanificare i meriti o la fama di altri. g
, che sae vanteggiare li altri per sui meriti e per suoi vertude. =
, in meritando per prezzo e benificio i meriti delli ubbidienti alla leggie.
trarrà nell'ombra, dite: quali meriti vi han fatta degna di vestire un tal
v-1-925: eccovi il sonetto che i meriti de la gentildonna e i prieghi vostri
.. che possa travedere i tanti meriti di questa mirabil versione che, fedelissima
se alcuna città d'italia è tale che meriti di essergli paragonata. mascardi, 4
mente di non prendere più che porti e meriti l'ufficio del tribunato. livio volgar
per lo più come riconoscimento dei suoi meriti o dimostrazione di rispetto. - tributare
a qualcuno come omaggio, riconoscimento di meriti o dimostrazione di rispetto (una lode
scritta di elogio, di riconoscimento dei meriti, delle qualità di una persona.
trionfalismo, sm. tendenza a esaltare i meriti, i successi, le conquiste,
di convenevolezza obligato, così per gli meriti del tasso come per la por- tezione
-rendere il trionfo: riconoscere i meriti al vincitore e tributargli onori trionfali.
la vanità di diritti appoggiati unicamente ai meriti dei bisnonni e dei trisarcavoli, più presto
di qualcuno: dichiararne, propalarne i meriti. aretino, v-1-69: sia la
con enfasi o rilievo eccessivo rispetto ai meriti (anche con riferimento a personificazioni)
bombe a mano a lunga distanza gesti e meriti superiori alle azioni realmente compiute e oggi
elevato e prestigioso; preminenza acquisita per meriti e doti; supremazia intellettuale, culturale.
alla malattia del sonno, per i suoi meriti sulla determinazione eziologica della framboesia tropica.
, e il cadetto francesco bernardino, meriti di più, trucibaldo in proprio e per
2. figur. proclamare i propri meriti, le benemerenze. giovan matteo di
millantatore, sbruffone che vanta qualità e meriti inesistenti. aretino, 20-130: dico
lodi o consensi o di vedersi riconosciuti meriti. castiglione, 224: aspetti [
a li nostri maggiori a pagare li meriti al maggiore africano, et isforzaronsi d'
et isforzaronsi d'adomare li suoi grandissimi meriti con iguali ornamenti. vollerli porre le
considerare una persona pari a un'altra per meriti, qualità, caratteristiche; trattare alla
e lamentato ti se', i doni a'meriti eguali non essere compensati. petrarca,
gli altri per potere, ricchezza, meriti, considerazione, posizione sociale (una
s'inorgoglisce o esalta per i propri meriti o qualità. -anche: che tiene
borgese, 6-11: qualunque i suoi meriti intrinseci, il loro riconoscimento non sarebbe
llo 'ngrato popolo mai non rende altri meriti. giov. cavalcanti, 281: questa
urbanizzato, educarlo, fame valere i meriti e i doni. alvaro, 11-201:
, ii-162: fu sempre uno dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie
e li loci congrui secondo il loro meriti. forteguerri, 10-19: erbe diverse trattengono
. chi accumula profitti sproporzionati ai propri meriti, anche sfruttando in modo vessatorio le
altri un attestato di stima eccedente i meriti oggettivi (in formule di cortesia).
, onesta, di grandi virtù, meriti, qualità morali, intellettuali, artistiche
ormai uomo da farsi valere per i propri meriti suoi. -prevalere, avere la
o nel fame risaltare i pregi e i meriti. marinetti, 2-i-447: benito mussolini
, i-828: per valutare equamente i meriti del grande ennio, prendiamo una che può
orgoglio, eccessivo compiacimento per i propri meriti o capacità (anche con riferimento ad
del proprio valore, vanitosa ostentazione di meriti e qualità per lo più inesistenti o
per meriti inesistenti o di poco conto; vanaglorioso,
manifestare vanagloria, vantarsi per doti o meriti per lo più inesistenti o di
eccessiva stima di sé, che ostenta meriti per lo più inesistenti o di scarsa
passioni vaniscono; a ricompensare secondo i meriti pensa e provvede la storia. moretti,
delle proprie azioni, per i propri meriti, veri o presunti; presunzione, arroganza
morali o fisiche, per capacità e meriti veri o presunti o, anche,
. e letter. ostentazione dei propri meriti; vanteria. fra giordano [crusca
vanterìa, sf. ostentazione dei propri meriti e delle proprie capacità, per lo
, delle proprie qualità, dei propri meriti, della propria elevata condizione sociale o economica
autore elenca, esagerandoli, i propri meriti. 4. locuz. -avere
veggano la forza delle ragioni, i meriti delle cause, l'evidenza della giustizia.
sia una miniera così povera, che non meriti la pena di una velata di navigazione
continuo, si intestava a enunerare i meriti patriottici, o addirittura fascisti, degli
. invar. chi vanta capacità e meriti che non possiede o fa promesse vane,
per l'età, le qualità, i meriti, la statura morale, la posizione
, questa penultima parola è l'unica che meriti avviso, peccherei di poca amicizia se
riuscito a persuaderli che un tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno di
a me, siccome diligente a tanti meriti volerti soddisfare. 16. geom
-fregiarsi di prerogative, di qualità, di meriti, ecc.; ostentarli.
gli peccati preteriti, ma guadagna infiniti meriti. = comp. da vie
, reputa spesse volte di avere per suoi meriti, sicché venditore reputo il benignissimo donatore
nel suo iumento, cioè sopra e'meriti della sua passione e della sua croce;
nella riverenza che devo ai suoi gran meriti. g. b. casaregi, 50
a. ccui gli piace, secondo i meriti e i peccati. 10. locuz
che l'uomo acquista tramite i npri meriti. asso, n-ii-41: quando si
ostentare le proprie capacità, i propri meriti. carducci, ii-8-370: imbriani ha
tu pensi risplendere nella repubblica per li meriti delli tuoi antenati, conciosiacosaché colla tua
a puri farlo no'l poter movere i meriti ai cotanto uomo. c. dati,
un'azione). -anche: che produce meriti per la vita eterna (opere compiute
(che da chiunque può leggersi) meriti più fede dell'inscrizione, che non
se nobile e glorioso fie appellato sanza propri meriti. = deriv. da
un vescovo si porti male, sì che meriti di essere privato della chiesa, ciò
veramente saggio, ingiustamente abbandonato, meriti la pre cedenza.
suoi, e per notare le differenze dei meriti e il valore delle anime, e
per intercession de la virgine maria e per meriti de so sancta passion.
sono tanto zotichi che non conoscano i meriti de figliuoli. ammirato, 2-4-52: quel
guazzo, 1-53: mostrarvi conoscitore dei meriti loro e, scusandovi di non volerli
: in gran parte per snaturare i meriti dell'action painting e dell'espressionismo astratto
alternavamo costantemente per evitare l'accumulo di meriti. = comp. dal gr
nievo, 11-324: quali sieno i meriti particolari di quella stirpe, e quali
ho qui non ho ancor letto uno che meriti davvero l'approvazione. disortografie, sgrammaticature
della rinascente, che ha i soli meriti di essere stato il primo costruito a roma
, 35: la volata ha denunciato i meriti dell'argentin sprinter, dell'argentin pistaiolo
non sosterrà... com'ella meriti essere fatta immortale più degli uomini assai.
ha lo scopo di promuovere i propri meriti, veri o presunti. il
e casanovesco, ci elenca i suoi meriti indefiniti e indefinibili di cavaliere errante della medicina
s. francesco, il qual per gli meriti di quello non sì tosto è posto
. ciò che permettere di valutare i meriti di una persona. giusti, i-293
, a'servi, secondo e loro meriti, corone civica, murale, castrense,
[9-xii-1995], 3: quali altri meriti gli riconoscono gli astronomi? galileo 'probe'
del re dario, uomo di pochi meriti, il quale, volendo sbancare (per
dello svegliarino o dell'oriuolo a ripetizione meriti 'l più grande applauso che qualunque altra
dar ragione a chi ritengono che se la meriti. terzizzare, tr. polit.