, 181: egli era il solo meritevole d'aspirare alla dignità abaziale. d'
è d'uopo che quest'ultimo sia meritevole e circondato, la negoziazione dei titoli
radice, o simile bagatelle non punto meritevole di morte d'uomini; de'quali
che il giusto riconoscendo quanto sia dio meritevole per se stesso di un sommo apprezzamento
era attendibile. 2. meritevole di fede, di considerazione (notizia,
direbbe: * antonio non fu reputato meritevole di avanzamento '; ovvero * ad antonio
. essere superiore, essere migliore, più meritevole. boccaccio, i-199: ma al
radice, o simile bagatelle non punto meritevole di morte d'uomini; de'quali
straordinario valore delle schiere, sarà considerato meritevole di biasimo quanto colui che sarà vinto
dal volgo usata, e per ciò non meritevole d'aver luogo negli eroici componimenti.
un atto o un gesto degno, meritevole (in rapporto con quel che
ridonda a bene; che è meritevole. tasso, 2-2-174: così
. (superi, benemeritissimo). meritevole di stima e gratitudine per essersi reso
. (superi, biasimevolìssimo). meritevole di biasimo; che non si può fare
, né vernaccia; ma una colla / meritevole apunto del bordello. stigliani, ii-256
bembo, 7-4-9: per molte sue parti meritevole di pervenire a gli anni della canutissima
è una mesta gratitudine per un defunto meritevole. ha da servir dunque per un
, pesamondi. censurévole, agg. meritevole di censura. f. f
-roba da chiodi: opinione, azione meritevole del biasimo più severo, del più completo
anzi che una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama. lambruschini, 1-46
anzi che una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama. cesarotti, ii-401
, né vernaccia; ma una colla / meritevole apunto del bordello. oriani, x-4-336
= comp. da con e meritevole (v.). comméscere
, agg. disus. da compatirsi, meritevole di indulgenza, scusabile.
agg. che può essere condannato; meritevole di condanna. -in senso morale:
disus. e letter. degno, meritevole; conveniente, che si addice.
la quale è propriamente città, è meritevole d'avere il suo re, o pur
, un conoscente, un corrispondente, meritevole de'tre epiteti celebre, impareggiabile ed
perché dal senato era stato conosciuto per meritevole. d. bartoli, 35-208:
, quando egli ne fosse stato giudicato meritevole, piacesse a sua maestà di consecrarlo all'
e quante si convenivano essere in un meritevole di nominarsi presidente di castiglia. rispose
un subietto degno del suo ingegno e meritevole di non esser macchiato e contraffatto dalle
nelle scienze e nella poesia si costituisce meritevole, a colui chiaramente apparirà, che
: orazio è un plebeo indegno e meritevole d'un patibolo, se non lo scusa
radice, o simile bagatelle non punto meritevole di morte d'uomini; de'quali
superi, dannabilissimo). letter. meritevole di condanna; condannabile; moralmente riprovevole
superi, dannevolìssimó). letter. meritevole di biasimo, di riprovazione, di
eleggere persona, ch'essi avessero riputata meritevole e degna di sostener la carica in
. 2. disus. giudicare meritevole di stima, rispettare, onorare.
degnatìssimo). fatto degno, considerato meritevole, favorito. manzoni,
, degnissimo). che è meritevole (persona, cosa, azione, sentimento
5. virtuoso, probo, onesto; meritevole di stima, di rispetto, di
. (superi, deplorevolissimo). meritevole di compianto; lamentevole, penoso,
. 2. indegno, sconveniente; meritevole di biasimo, di accorato rimprovero,
farci applicare immediatamente chiunque paresse loro meritevole di pena. cattaneo, iii-1-221: lo
pena, e in malizia leggiera e meritevole di scusa. manzoni, pr. sp
a degnarsi di nominar loro alcun soggetto meritevole di tanto grado. segneri, iv-613
resa a un militare per un'azione meritevole, dinanzi al reparto schierato in armi
un tempo dignissimo, onoratissimo e meritevole di memoria, principato dal tempo
pontefice sopravvenne, come a tremendo caso meritevole di rigorosa espiazione. casati,
farci applicare immediatamente chiunque paresse loro meritevole di pena. leopardi, i-529: che
panzini, iii-397: essa era ben meritevole di ammirazione: due gambe snelle,
: non concludere nulla; non essere meritevole di premio. bibbia volgar.,
ed i petali porporini, la rendono meritevole dell'attenzione dei fioristi. carena, 1-61
sentimenti... che ti farebbero meritevole della medaglia al valore civile, principalmente
o valore) ideale, idoneo e meritevole di regolare i rapporti fra gli uomini
, immeritevolissimo). che non è meritevole (di lode, di pietà,
in im-) con valore negativo e meritevole (v.). immeritevolménte,
impiccabilità, sf. raro. l'essere meritevole di impiccagione. — in senso concreto
senso concreto: azione estremamente disonesta, meritevole di gravissime pene. l
. imprigionando, agg. ant. meritevole di essere imprigionato. - anche al
nel linguaggio religioso, indegno, non meritevole (di grazia, di vita eterna)
e leale non me ne ha reso meritevole. tarchetti, 6-i-264: io trattarvi
. che si è reso suscettibile o meritevole di una punizione. machiavelli
che non è degno, che non è meritevole di qualcosa. - anche sostant.
sentiva tradito. 6. che è meritevole di riprovazione e di disprezzo, spregevole
all'indice. -figur. ritenere meritevole di censura, di messa al bando
maniera il cuor mio, che egli sia meritevole un giorno di serbar quasi in preziosissimo
299: infistolita e lorda elisabetta, meritevole il suo nome di esser descritto neu'
e leale non me ne ha reso meritevole, e voi sareste ingiusto verso di
panzini, iii-397: essa era ben meritevole di ammirazione: due gambe snelle,
attività, contegno irreprensibile, encomiabile, meritevole. fatti di cesare, 89:
che da loro sia stimato capace e meritevole di culto e di venerazione; e
: per intimare gastighi ad una città meritevole d'ogni bene son io stamane comparso su
spietatamente il dovuto sollevamento a chi n'è meritevole che la malinconia soverchiamente non si riscaldi
fanno ben differente circa tesser virtuoso o meritevole, ma non circa tesser onorato o
che costituisce un'autorità assolutamente attendibile, meritevole della più completa considerazione (un autore
), agg. ant. degno, meritevole di essere legato. l
politico giusto, fonte di diritto e meritevole di lealtà e obbedienza. - stor
abuso orrendo agli occhi dei licenziatori, meritevole di pronta repressione. = nome
in punta alla lingua: apparire come meritevole di essere manifestato; sentirsi fortemente tentato
litigantello, livido, e perciò non meritevole d'altra esaltazione che di tre legni.
. lode. lodàbile, agg. meritevole di lode, di approvazione, di
lo stato,... e pur meritevole anche per titoli d'istruzione.
. lodedégno, agg. letter. meritevole di lode, lodevole. fil
la poca spesa della materia non sarebbe meritevole di grande spesa di magisterio. aretino
quasi la sola perfetta, la sola meritevole di adorazione. bocchelli, 13-49:
data la libertà a quel mancipio, meritevole di fortuna migliore per le prove leali
fatto da atleta,... meritevole di figurare nelle più squisite e sontuose
con i petali volti indietro, rende meritevole dell'attenzione dei fioristi questa pianta,
più virtuoso, più retto, più meritevole, più lodevole. inghilfredi, 378
perché ella, non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi al
, esigere un doveroso riconoscimento; risultare meritevole di viva attenzione, di attenta considerazione
4. degno di ricompensa, meritevole. fra giordano, 5-17: santo
2. degno di ricompensa; meritevole. s. bernardo volgar.,
che gli riceve, se è di loro meritevole o altramente. caro, 3-3-35:
per giovine di molte buone qualità e meritevole d'ogni bene. tasso, v-19
unione; quando voi me ne troviate meritevole, che oserei sposarvi sul fatto,
popolo appassionato, valente, apprezzabile e meritevole di libertà. leopardi, iii-751:
: mi ami, se me ne crede meritevole, accetti i complimenti della mia famiglia
maniera il cuor mio che egli sia meritevole un giorno di serbar quasi in preziosissimo
anni, fu riconosciuto dalla stessa commissione meritevole di non esserne cancellato. -che
altrui, che né d'altrui era meritevole, se n'andò, di mal talento
e, se mi lece dirlo, / meritevole figlia e, con tua pace,
fanno ben differente circa tesser virtuoso o meritevole, ma non circa tesser onorato o
stato,... e pur meritevole anche per titoli d'istruzione. -sostant
, ii-150: la città di madrid era meritevole della curiosità mia, giacché ci ero
forza più di ogni altra inesplicabile e meritevole di meditazione. -meritevole di stampa
d'avere lavorato sopra un testo poco meritevole di versione. -non meritevole di
poco meritevole di versione. -non meritevole di spesa: che non compenserebbe adeguatamente
la poca spesa della materia non parebbe meritevole di grande spesa di magisterio.
risonarono in altre lingue,... meritevole di compararsi. d. bartoli,
mi farò a mostrare alcuna cosa più meritevole di vedersi in quella sì degnamente famosa reggia
, di più pittoresco, di più meritevole di essere osservato. -che riesce gradito
74: la fede è libera e meritevole. -ant. conveniente, appropriato
forse perché ella non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi al
il ladro aveva fatto impiccare come era meritevole, si venne, non so come,
, senza palme, senza corone; meritevole d'esser mostrato a dito a gli
riflessioni, che lo dovrebber rendere piuttosto meritevole di compassione che di riso e di
scritto ': or chi è più meritevole di questo rimprovero? manzoni, pr
potessero farci applicare immediatamente chiunque paresse loro meritevole di pena. 6. che
a londra, la sua testardaggine appare meritevole di un ritiro d'affetto, di un
maestro alberto, 167: altri in miseria meritevole straboccò la cresciuta felicitade indegnamente. lancia
stesso nome. = comp. di meritevole. mentire, tr. (attestato
appellativo onorifico e di rispetto); meritevole. serdini, 1-235: del
3. ant. e letter. meritevole (una persona). -anche iron
meritrice1, agg. f. ant. meritevole, degna di riconoscimenti, di stima
avversità, da gravi sofferenze (perciò meritevole di sincera commiserazione); infelice,
[l'arte di interpretare i sogni] meritevole di entrare nel numero delle scienze esatte
morale; più degno di considerazione; meritevole di maggior rispetto; più ammirevole;
. martini, 1-iv-152: anche lui è meritevole di questa onorificenza. zelante, operoso
dolorose, da profonda afflizione (perciò meritevole di sincera commiserazione: e talvolta il
di misero. miserando, agg. meritevole di essere commiserato per le condizioni di
agg. (superi, miserevolissimo). meritevole di essere commiserato per le condizioni
... egli era il solo meritevole d'aspirare alla dignità abaziale; ma
e, se mi lece dirlo, / meritevole figlia e, con tua pace, /
questo sia un male da monferrino e meritevole d'esser ammesso in una famiglia tutta
cosa da morte: colpa, delitto meritevole della pena capitale. — anche:
con valore aggettivale): condannato o meritevole della pena capitale. giamboni, 10-14
— rendere scarsamente attendibile ovvero meritevole di poca considerazione. guarini, 2-179
abbiano... me, non meritevole, ammesso nel rispettabile corpo della fiorentina
potessero farci applicare immediatamente chiunque paresse loro meritevole di pena. 8. prov
natiche: / venni per questo putto meritevole. riferrate rimangano chiuse verso l'
onesto e leale non me ne ha reso meritevole. manzoni, pr. sp.
lei meritata consolazione di quello che sia meritevole la cagione che la consola. manso,
, esaltare una virtù, un'azione meritevole o, anche, un'arte.
questo. leopardi, v-267: divenuta questa meritevole di entrare nel numero delle scienze esatte
agg. letter. ant. degno, meritevole di odio; odioso; infame,
agg. (superi, odiosissimo). meritevole di odio, degno di essere odiato
o di un interesse giudicato dalla legge meritevole di tutela, e specie di tutela penale
sociale 0 per le mansioni svolte; meritevole di stima, rispetto, onore
giorno a trovarlo in casa, scuoprendolo meritevole d'ogni onoranza, di quante corone
/ a vano), come meritevole di un apposito tratta putridi
, di reverenza, di ossequio; meritevole di stima, di buona reputazione (
popolo appassionato, valente, apprezzabile e meritevole di libertà. pananti, i-331:
orivoletto formato dentro un anello parve già meritevole delle dita di carlo quinto. d'
quando è solo, con un ingegno meritevole veramente di quel volontario ostracismo, come
se a voi pare che ella sia meritevole. mazzini, 35-167: avant'ieri
e, se mi lece dirlo, / meritevole figlia. tasso, 9-35: il
qualsiasi, del quale l'uomo non sia meritevole. imbriani, 3-24: un uomo
qualche carica quell'uomo ch'ei giudicava meritevole di sua confidenza. guerrazzi, 10
e solenne di una vita regolare e meritevole doveva ancor essere di grande stimolo a
, condotta esemplare privata e pubblica: meritevole di promozione. jahier, 2-13:
, come bello, ei fosse caro e meritevole in tutto della felicità che lo aspettava
passo, brano di un'opera scritta meritevole di correzione o integrazione. monti,
, iii-89: pisello odoroso... meritevole di esser coltivato nei giardini per la
, di più pittoresco, di più meritevole di essere osservato. di giacomo,
mancini (sampdoria), ma il più meritevole è il granata per avere fatto tre
quella semplice volontà di punire chi è meritevole. e però ella sempre opera la
martini, 1-iv-152: anche lui è meritevole di questa onorificenza. zelante, operoso
, in paragone ad altri, più meritevole di stima, di considerazione, di amicizia
: 'primo premio ': al più meritevole di ricompensa onorifica; in relazione al
oncia in quelli dei quali l'uomo meritevole si stima. 3. condizionare il
contro a chi prevarica ed a render meritevole di premio chi sceglie il giusto;
, poiché non vi era persona più meritevole del primato di lui. marchetti, 5-232
costante che quella donna di maggior lode meritevole da'savi giudici fosse stimata, la
incarico o a un ufficio o come meritevole di una promozione o di una ricompensa
pungolo. punìbile, agg. meritevole di pena, suscettibile di punizione (
cancelleria di fratta. 2. meritevole di essere punito, suscettibile di punizione
delle cose superflue dall'orgoglio e rende meritevole la temperanza. leopardi, v-15:
una persona, che la segnala come meritevole. - anche sostanti b.
zante. 5. presentare come meritevole di una carica, di un ufficio
ingiustizia nei confronti di chi è veramente meritevole). savonarola, iii-190: e1
agg. degno di essere conosciuto; meritevole di essere raccontato. livio volgar.
si sia trapassato sotto silenzio qualche soggetto meritevole. buonafede, 2-ii-143: fuori di questi
. che è degno di riguardo; meritevole di stima, di considerazione; che gode
vernaccia, ma una colla / meritevole apunto del bordello. = forma
scarso valore letterario, poetico; non meritevole di attenzione critica. malpigli, xxxviii-61
redarguìbile, agg. suscettibile o meritevole di essere criticato o rimproverato.
di essi vi pare che sia più meritevole della vostra gratitudine? roberti, ii-377
ii-23: io trovai... modena meritevole di quegli epiteti di 'ben costruita
che il richiedente il servizio sia soggetto meritevole di imposta, a favore, si
e solenne di una vita regolare e meritevole doveva ancor essere di grande stimolo a perseverare
, che già fece arturo (tanto meritevole di lode) re d'inghilterra..
loro sarà proposta, rettribuirà certo a meritevole soggetto. -fornire, produrre.
popolo appassionato, valente, apprezzabile e meritevole di libertà. mazzini, 5-,
2. degno di attenzione, meritevole di considerazione; che vale la pena
riguarda a persona cosi distinta, così meritevole e così parziale. barilli, ii-227
. che è degno di riguardo; meritevole di considerazione, di grande stima e
parte degli spettatori applaudeano. 2. meritevole di essere ricordato e commemorato in futuro
notevole, memo rabile; meritevole di attenzione, di considerazione; pregevole
350: fu... egli meritevole d'infinita lode, quando, così
per una cortesia, per un'azione meritevole. -anche con uso antifrastico: che
il perché. 2. meritevole di biasimo, degno di riprensione (
condannato non avesse precedenti e fosse ritenuto meritevole del beneficio; consisteva in un'ammonizione
. locuz. -essere di riprensione: esser meritevole di rimprovero. fioretti [tommaseo
. -reputare qualcuno a riprensione: ritenerlo meritevole di biasimo, di rimprovero.
il dovuto sollevamento a chi n'è meritevole, che la malinconia soverchiamente non si
borghesi. -degno di riso: meritevole di essere schernito o fatto oggetto di
delle capacità personali; degno di stima, meritevole di riguardo, di rispetto; autorevole
(con valore agget.): meritevole di rispetto, di stima; che gode
di rispetto, di deferenza; meritevole di stima (una persona).
grinaggio a benares si stima sommamente meritevole e da tutti rispettevole. bresciani
non reputi per niuna altra condizione drittamente meritevole del suo rispondente amore. -che rispecchia
i gusti parziali è forse il solo meritevole di essere seguito. gramsci, 1-38
la bugia, significando per essa essere meritevole, come era in effetto, e molto
-ciò che di una produzione si giudica meritevole di essere conservato per intrinseca validità.
una persona; far apparire degno e meritevole. mazzini, 1-77: il dolore
onori e gloria a chi ne è meritevole. tesauro, 2-263: senza dipartirmi
... non debb'essere persona meritevole di lodi troppo sbracate. g. g
insudiciarsi le mani. 2. meritevole di riprovazione, di dileggio. pa-pini
-conferire una qualità a chi non ne è meritevole o non sa farla valere.
ingiuria dovrebbe reputarla se per altro gli paresse meritevole di poca stima. manzoni, fermo
che vi è destinato per un'anima meritevole (e il trono, come simbolo
bollini. pongo che questo quadro non sarebbe meritevole di parsegnale d'un buon terreno.
... per usurpatore sfacciato e però meritevole di arrossirmi con mio sommo obbrobrio.
o si abbattesse un gabinetto non ancora meritevole di essere sfasciato. -screditare una
aggett): spregevole, abietto, meritevole di dure punizioni. castelvetro, 3-105
dare un principe liberale ad un suddito meritevole è dispensare a requisizione di lui le
che, quando prima appena era stimato meritevole del regno terreno, avealo reso degno del
più giovane, non men bramoso che meritevole della lode solita a darsi agli uomini per
assedio si sia trapassato sotto silenzio qualche soggetto meritevole,... non ci sarà
deh cessa, no il giornalismo meritevole di passare alla storia del lessico, è
vi accusano anche ingiustamente che mi facciate meritevole di quei premi per la beltà e
il dovuto sollevamento a chi n'è meritevole. pallavicino, 10-ii-188: sento con
. moro, i-32: quanto meno poi meritevole io sono di loda per leggiadria di
. 7. disonorevole, degradante, meritevole di disprezzo (un'attività, una
costante, fonde tutto ciò che di meritevole viene in mio contatto. -in
speciosissima porpora cardinalizia, dal tanto giudicarsene meritevole e desiderarla e da qualche altro accidente
porta spolpato, basta esser meritevole. bechi, 1-141: ah! no
elogiarmi sperticatamente, aggiungendo che io era meritevole di qualunque favore e degno di tutta
il dovuto sollevamento a chi n'è meritevole. casti, m-211: 1 custodi
gli riceve, se è ai loro meritevole. periodici popolari, i-491: peggio poi
staffilate (con valore aggett.): meritevole di dure punizioni (e ha valore
, 486: con molto più ragione sei meritevole di veder tu la tua forte e
laude, quanto etiam le publice culpe e meritevole pene: e però fu appellata stilografia
può essere studiato senza particolari difficoltà; meritevole di essere studiato. salvini, 30-2-169
nullo di bene. -degno, meritevole. guittone, il-xxvm-i: dignissimo e
amico. leonardo, 9-4: 'sufiziente': meritevole. guerrazzi, n-i- 126: dicono
a londra, la sua testardaggine appare meritevole di un ritiro d'affetto, di un
popolo, salvò la vita a sfodria, meritevole di morte, e prestò palese aiuto
perché orasse e si facesse conoscer per meritevole della toga, egli, o fusse
gusti parziali, è forse il solo meritevole di essere seguito. de roberto,
riflessioni, che lo dovrebber rendere piuttosto meritevole di compassione che di riso e di disprezzo
e miserabili aspetti un non so che ai meritevole, che persona di maggior merito ch'
], 202: lo addita come meritevole del ricco premio per le sue scoperte e
persona meno importante, meno capace o meritevole in un determinato ambito. p
così distinti segni di stima, non sentendomene meritevole, e sarei più lungo nell'esposizione
comportamento eroico, valoroso o ammirevole, meritevole, degno di lode. fra
, anche quando essa non sappia rendersi meritevole di rispetto. de amicis, xll-m:
letter. persona disonesta, furfante, meritevole di essere bastonato. alfieri, 12-24
non reputi per niuna altra condizione drittamente meritevole del suo rispondente amore; a colui
. martini, 1-iv-152: anche lui è meritevole di questa onorificenza, zelante, operoso
). 2. l'essere meritevole di fede, di considerazione (una notizia
, intr. (benmèrito). essere meritevole, degno di stima e gratitudine.
criminalizzare, tr. considerare criminoso e meritevole di una sanzione penale o di biasimo
), agg. considerato criminoso o meritevole di biasimo severo (e indica per lo
criminoso o, anche, colpevole, meritevole di riprovazione un atto, un comportamento
sera [23-viii-1972]: a me sembra meritevole di atten zione e discussione
o si abbattesse un gabinetto non ancora meritevole di essere sfasciato, in ragione della opposizione
ufficiale... si crederà più meritevole di comandare! = comp.
assegnato a un allievo che ne sia meritevole alla fine di ciascuno dei tre ultimi