non è cigno è tal poeta / che meritar ben può questa ventura / d'essere
sensi! ei minor pena crede / meritar la sventura / che tollerarla. botta
tristi casi / de'greci, biasmo meritar non parmi. monti, 23-736: senza
violenza altrui per qual ragione / di meritar mi scema la misura? '.
già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi / tanta licenza.
addosso. pulci, 1-82: puossi meritar con essa [armadura] come / con
fior da que'celesti diti / possano meritar d'esser carpiti. fiacchi, 155:
se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi / tanta licenza.
non v'inganniate, pensando forse meritar più con tesser clemente che con tesser giusta
menzini, 5-120: san ben di meritar colonna e frusta. giusti, ii-231:
. maffei, 4-19: ma singoiar riflessione meritar panni... il costume qual
che non v'inganniate, pensando forse meritar più con tesser clemente che con tesser
/ pregio de'traditori, / sa meritar, sa contrastar gli amori.
che non v'inganniate, pensando forse meritar più con tesser clemente che con tesser giusta
dicadimento della scolastica, la qual potè meritar le censure dell'abbate fleury. lo
, 5-i-83: essendo poi necessario, per meritar questa lode, che tutti convengano in
tener terra, / e largo a meritar chi 'l serve in guerra, / e
ò tanta di potenza / ch'io meritar potesse lo donato / c'ò ricevuto
guarini, 371: se de'pur meritar il suo premio l'avere...
di lodi. sergardi, 78: per meritar dai dotti encomio e laude, /
dicendo, è uno strafalcione tale da meritar la pena della frusta, se la
loro metri, son certi di non meritar ne'medesimi altro nome che l'abecedarii
il suo amor tutto donarme, / stimando meritar per suo valore / che caro aver
d'un particolare, che oltre il meritar il fuoco, il barar con le carte
idea ch'ella potesse in alcun tempo meritar un posto tra i simulacri di quegli uomini
fui / de'maggiori perigli / per meritar dal fato il fine estremo. alfieri
che forma le parabole, e dee meritar loda a'nostri tempi e ne la
: attese sì bene anseimo indefessamente a meritar tanto onore, ma (come si dee
rinaldo rispondea: -tu mi solletichi, meritar la mia grazia. poerio, vi-319:
imparzialità. domenichi, 5-3: conoscendosi meritar gli onori e sentendo giudiciosamente essergli dati
5-14: i gradi primi / più meritar che conseguir desio. testi, i-25:
, in quell'angusto steccato, per meritar il premio, più che a se
dossi, i-163: tutto orgoglioso di ben meritar quelle insegne che incuginan col ré,
comp. da in-con valore intensivo e for meritar e (v.). informentire
porzio, 3-47: sì gran fedeltà non meritar altro guiderdone che intolerabile servitù! baldi
invidia, che in così misero stato da meritar compassione. = voce semidotta
gli fosse biasimato e in luogo di meritar guiderdone gli era il suo ufficio levato,
se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi / tanta licenza.
e perfezionato che per ciò piuttosto può meritar nome di breve che di prolisso.
che a la vostra illustrissima signoria parerà meritar li errori che non fusseno limpidamente expurgati.
saprei se biasmo o loda / meritar debba colei / che alla posta degli achei
norma di ciò che fra le sue dichiarazioni meritar può la pena di esser copiato.
al grato sapore delle ghiottonerie; a meritar le quali gli si imponeva il tenue
domestici servitori pingue pensioni e mercedi, per meritar le quali spiavano con accuratissima invenstigazione tutte
5-14: 1 gradi primi / più meritar che conseguir desio. testi, 11-144
questo mio core impara / costante a meritar. carducci, iii-21-340: ebbero..
, 334-1: s'onesto amor pò meritar mercede, / e se pietà ancor pò
già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi / tanta licenza.
crederebbe mai ch'esser dappoco / potesse meritar difesa o scusa? piccolomini, 1-216:
accendeva il cuor de'fedeli, per meritar da dio 11 paradiso e per comperarselo
violenza altrui per qual ragione / di meritar mi scema la misura? cavalca,
e l'armadura; / e puossi meritar con essa come / con questa cappa
/ tu hai libero albitrio, / che meritar ti fa. costo, 1-79:
tu sei stato qui, ti credi di meritar tanto che l'angelo ti debba portar
debito al mondo e al celeste sito / meritar prima chi prima ha servito. andrea
, poiché la congregazione camaldunense, per meritar appresso il papa, non solo restava di
'; che viene a dire figuratamente meritar cosa prelibata e di gran pregio;
cosa prelibata e di gran pregio; meritar questo ed altro, cioè meritar questo
pregio; meritar questo ed altro, cioè meritar questo premio, questo favore, ed
violenza altrui per qual ragione / di meritar mi scema la misura? cavalca,
tutta, e pur pretende / di meritar la mitra e 'l pastorale. forteguerri
, e son sì monnosini / che meritar perdon. varchi, v-1012: le parver
, poiché la congregazione camaldunense, per meritar appresso il papa, non solo restava di
, 2-1-153: mi parrebbe di meritar guiderdone di grazie e di lode, e
la prova a giustificazione della fede che meritar possono i testimoni per sua parte esaminati
; quello che rappresentavano, non potendo meritar il titolo di tragedia né di tragicomedia
protezione che verona avea sperimentata e dovea meritar troppo più da maria. manzoni,
'p tener terra, / e largo a meritar chi 'l serve in guerra, /
palestrita celeste in quell'angusto steccato per meritar il premio. = voce dotta,
perdite mie godo il piacere / di meritar da te prove novelle / di tenerezze
e perfezionato che per ciò piuttosto può meritar nome di breve che di prolisso.
fama d'improvvisatore e a cercare e meritar lode dagli scritti pensati e dalla poesia
sempre obbligato a dire che il vostro meritar d'esser re è di più gloria
: non saprei se biasmo o loda / meritar debba colei / che alla posta degli
ho tanta di potenza / ch'io meritar potesse lo donato / c'ho ricevuto
temerità, ma tesser solo ad usarla meritar ben nome d'imprudenza e pazzia;
da bene sono tutte ragioni di prelazione per meritar la limosina. miloni, 1-376:
5-14: 1 gradi primi più meritar che conseguir desio, / né, pur
... privo d'invenzione, volle meritar il titolo di poeta più di tutti
ha bene osservato tutte queste cose può meritar fede quando ei pronostica e o sfida o
protezione che verona avea sperimentato e dovea meritar troppo più da maria. g. ferrari
301: alle virtù dà poi / il meritar di noi / e poi la 'nteligenza
assai / s'unque potesse mai / meritar così grande beneanza: / ma credo
il sesso frale, / costei non meritar sì rea sventura, / ma ben
prudenza di questa dama che non poteva meritar il nome di pudica se non co 'l
gl'imposero di suggerire qual soggetto credesse egli meritar più di succedergli nella revisione delle dogane
non ho tanta di potenza / ch'io meritar potesse lo donato / c'ho ricevuto
o pure perché persuasa di non meritar quelle lodi, corre in difesa propria
amico e dimestico, si studierà di meritar l'amicizia vostra con qualche rilevante servigio
ora volgarmente scriverà, potrà sperare di meritar buona parte di quella grazia che a'
non ho tanta di potenza / ch'io meritar potesse lo donato / c'ho ricevuto
altrui. magalotti, 28-90: il meritar fortuna non è salvaguardia che basti contro
violenza altrui per qual ragione / di meritar mi scema la misura? dell'uva,
presumo scusare il pianto d'eraclito, meritar colle mie sciapitezze il riso degli ascoltanti
tanto ardire, sapend'io di non meritar grazia così segnalata. birago, 259:
se l'intera mia semplicefede / può grazia meritar, falle sentire / el millesmo de'
l'intera mia semplice fede / può grazia meritar, falle sentire / el millesmo de'
servendo / e lungamente ardendo, / meritar di gioire / di scambievol desire.
farlo ad ogni costo: / dèe meritar, soffrendo, di mantenersi il posto;
e adorate seriamente quali divinità, vollero meritar quest'onore scrivendo ed eguagliarono i loro adoratori
o cade in qualche barbarie, abbia a meritar le fischiate; e chi frequentemente erra
chi frequentemente erra nella sua lingua non debba meritar peggio. alfieri, i-242: m'
etiam'de accreser tansa a chi li paresse meritar. soprattàvola (region. supratàvula
amore, provando per sopravvantaggio di non meritar biasimo nel fallire. = comp.
, 1-1-187: or quale scusa vogliono meritar dunque tanti ne'nostri che a questa chiesa
premio estima, / e non a meritar aperto campo, / immenso guiderdon od
1-344: ciasche- dun si stima di meritar più che non merita. buonarroti il giovane
ne siamo riconosciuti, possiam per conseguenza meritar più fede nel manifestarlo che se come
tu hai libero arbitrio, / che meritar ti fa. varano, 1-508: appena
bandello, ii-1076: non ti par egli meritar gran lode, / che peccar puote
tu ti eleggerai... a meritar questa grazia, ch'è pur la somma