1-14: e per mantenere abbondanti i mercati a benefizio de i poveri, proibiscono
sull'abbondanza o sulla carestia dei pubblici mercati. piovene, 5-189: i parchi
; oggi vi si va per acozzare mercati in su ogni peccato, e spezialmente su
: è uso alle faccende, in su'mercati, a fare masserizia, a avere
appare uno in catene e museruola sui mercati, tutti s'affollano e pagano per
: alla guerra venn'io, non a'mercati / con cosdra, usi pur ei
per le vie, le piazze, i mercati, i ritrovi pubblici, ecc.
ital. dai mercanti che frequentavano i mercati francesi), dal fr. ant
e commerciale: feste, fiere, mercati) e con predizioni astrologiche d'interesse
fin quassù alle fiere / ed ai mercati dei villaggi intorno. -iron.
rincaso, per neri / piazzali di mercati, tristi / strade intorno al porto fluviale
14-266: ognun sa che le fiere son mercati... in queste specie di
da quelle di dover far uso de'mercati per l'approwisionamento sicuro delle pro- vincie
per le frequenti e grandissime fiere e mercati che vi si fanno, e per le
, archi d'acquedotti, archi di mercati, di templi, d'arene, di
paia, onde avanzare credano, tali mercati non lasciano. trattato dei cinque sensi
(bettole, vicoli, fiere, mercati, zingari, ecc.) a
canarie, l'america centrale, ai mercati di consumo). bananièro,
vendita la loro merce (nei mercati, agli angoli delle vie, ecc.
. 3. ampio marciapiede nei mercati o davanti ai magazzini per caricare o
nelle aste, nelle vendite, nei mercati. cavalca, 9-283: il
14-266: ognun sa che le fiere sono mercati, più solenni dei mercati segnati dal
fiere sono mercati, più solenni dei mercati segnati dal barbanera, dal goga meremeo
banco di gioco nelle piazze, nei mercati); il banco del barattiere.
al minuto, che tiene banco nei mercati; rivenditore, rigattiere, rivendugliolo;
che se ne tornavano calmi calmi dai mercati verso gli orti della periferia.
, s'usasse nelle ville, su pe'mercati co'contadini, e nella città co'
fregi dorici, e massime in quelli de'mercati e macelli ed alle are. d'
che se ne tornavano calmi calmi dai mercati verso gli orti della periferia.
, che arrivano d'inverno su tutti i mercati della toscana, son presi da questi
, i salta in banca, i mercati, la ruota, i vespri, i
caparra. guarini, 350: -i mercati delle donne non si fanno con credito
le strade, vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore
4 magistrato per giudicare le liti nei mercati ', calabr. catapanu 4 principale
». e si commentavano, nei mercati, le condizioni esose di quei ceffi
di gibiltauro, e cercarono tutti e'mercati d'africa e d'egitto e di
che si mostrano nelle fiere e nei mercati. = voce dotta, fr.
radicchino ', che si vende sui mercati nel gennaio, altro non è che la
lavori / poter mandare alle fiere e a'mercati. 4. locuz. dare
interno di uno stato, sia su mercati internazionali, di uomini, merci,
le strade, vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore
di scarico, magazzini e cloache, mercati e gassogeni, telefoni, bagni,
,... il perpetuo ronzio de'mercati, il chiasso de'colascioni, tamburi
posto o siano fatte proseguire per altri mercati. boccardo, 1-513: nomasi 'commercio
e derrate straniere, recantisi in altri mercati, posti a tergo della piazza medesima.
/ de le compre d'amor tratta i mercati. -chiedere, domandare in compra
. guarini, 350: -i mercati delle donne non si fanno con credito.
. 3. econ. attributo di mercati nei quali il reciproco passaggio di beni
. ojetti, i-92: il nestore dei mercati d'arte parigini... era
municipi vicini, per feste religiose, mercati, per ascoltare la lettura delle nuove
, che solevano trovarsi a tutti i mercati e conciliaboli. nardi, 2-407:
: costoro erano i conchiudi- tori de'mercati. conclusionale, agg. dir.
, 3-158: si commentavano, nei mercati, le condizioni esose di quei ceffi
mancanza di mezzi di comunicazione nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. piovene
le strade, vi fanno capo tutti i mercati del contado, sono come il cuore
. botta, 6-1-88: ai quali [mercati] furon recati in copia panni e
di canapa, urlava ore ed ore sui mercati per unire le due mani restie dei
canapa, urlava ore ed ore sui mercati per unire le due mani restie dei contraenti
garantirsi dai rischi inerenti alla conclusione dei mercati a termine. -copertura di credito:
che arrivano d'inverno su tutti i mercati della toscana, son presi da questi
a uso di trasportare i bozzoli sui mercati. = » dimin. di
de le compre d'amor tratta i mercati, / con le parole sue fa quell'
bene, 1-9: non è a quanti mercati al mondo sono / né fattor,
facesse mercato senza qualche dilazione? -i mercati delle donne non si fanno con credito
] dire genti che si tramettono di fare mercati di mercanzie o d'altre cose che
cioè ima gabella che si ricavava dai mercati. = voce dotta, lat
si lavora e nelle banche affollate e nei mercati dove daddovéro si compera,..
: è da sapersi che quando i mercati decadono, fanno come le piante e gli
i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati, e la sperequazione con l'
[l'arca] oscillando defalca / i mercati di pesce e d'erbe,
montieri, ricercatissimo in tutti i grandi mercati di qua e di là dalle alpi,
i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati, e la sperequazione con l'
seicentomila persone, la romorosa gaiezza de'suoi mercati e delle sue vie principali. tozzi
palagi sontuosi... e piazze e mercati e ampie strade e portici e colonnati
fiera a fiera si fraziona diradandosi nei mercati della pianura. 9. accadere
del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne di tizianesco colore!
chi dicesse: 'tu ieri andaremo alla mercati '. 8. far
valore è già riconosciuto su tutti i mercati, davanti a tutte le assise del
, in relazione al sorgere di nuovi mercati. botta, 4-168: da loro
trasferimento (di uffici, industrie, mercati e correnti commerciali). fu.
fisso, quindi non v'è luogo a mercati, a dispute, a cica- leggi
montieri, ricercatissimo in tutti i grandi mercati di qua e di là dalle alpi
produzione in serie americana avrebbe dominato i mercati. -mantenere in condizioni economiche e sociali
edificazioni fare. machiavelli, 409: questi mercati giudico io che fussero cagione delle prime
di sovrintendere a strade, edifici, mercati, prezzi, cerimonie religiose e giochi
ordini si contengono, e che i mercati sieno liberi, e non asassinati dagli
, 36: apri / le porte dei mercati ai gridi / giovani degli erbaioli.
contratto di grano non fatto su tali mercati, o veramente esentuare i detti contratti
del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne di tizianesco colore!
trovavano esito difficile e scarso su quei mercati, davanti il grande esito e la
ingrandire il proprio territorio, conquistare nuovi mercati, diventare politicamente ed economicamente più forte
ecc.); acquisto di nuovi mercati. de sanctis, ii-15-313: giunta
si domanda a uno degli esploratori dei mercati europei che si trovano fra gente di
spedisce, vende i prodotti nazionali sui mercati esteri. svevo, 5-255:
esportare; trasporto e vendita sui mercati esteri di merci eccedenti il fabbisogno nazionale
), agg. estraneo ai mercati di traiano. = voce dotta,
delle merci (negli empori, nei mercati, negli scali ferroviari, marittimi,
. bocchelli, 6-62: aveva sui mercati un uomo di fiducia, uno stimatore
del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne di tizianesco colore!
ed esposizioni d'ogni sorta nelle celle dei mercati di traiano. -intr.
i miai; servono da commessi ai mercati arabi, tessono panni operati colle fibre
oggi le chiese sono diventate iscuole e mercati, e fiere di broda e di
transazione, che si affiancò ai normali mercati per ovviare alle difficoltà suscitate daltaffluire,
1 giorno di festa '(perché i mercati si tenevano durante le festività religiose)
che è proprio delle fiere, dei mercati; che frequenta fiere e mercati per
, dei mercati; che frequenta fiere e mercati per vendere, per comperare o per
in partic., le quotazioni dei mercati, i listini della borsa, il corso
può [l'inghilterra] sostenere nei mercati di europa la concorrenza degli altri nella
1-ii-241: il grano, su quei ricchi mercati della sterlina e del fiorino, faceva
produzione e la competitività, specie sui mercati stranieri, delle imprese, con il
, quindi non v'è luogo a mercati, a dispute, a cicaleggi. rajberti
altre maniere fà e rifà quello. mercati, 17: non son uomo a fiutar
hai danari? grattati il forame. mercati, 68: se tu gli hai pagati
se tu non mi lasci stare. mercati, 55: tu mi capiterai alle mani
della moda, del gusto straniero. mercati, 21: gran ventura è stata la
un alpigiano... discendeva ai mercati con delle formaggelle. = dimin
in anni sterili i forni ed i mercati. manzoni, pr. sp.,
le quali facevano ne le fiere de'mercati. palladio, 3-16: devono esser la
di cui talvolta s'era giovato sui mercati e nelle fiere. -uno dei trionfi
peggio ancora che gnele attaccava rivincendole. mercati, 17: uh lingua fradicia, che
questa cantoniera che sta qui vicina. mercati, 1-37: tutto questo mi fa
bandiera che veniva issata durante i grandi mercati e in occasione di alcune feste solenni
... le creste frappate. mercati, 18: le calze intere così pulite
che le frapperie vanno al cielo. mercati, 35: questi loro amori,
fiera a fiera si fraziona diradandosi nei mercati della pianura. jovine, 2-97: fuori
rovinare, danneggiare, spacciare. mercati, 53: sensale son io, ma
se talora cercava pur la frequenza ne'mercati o negli spettacoli, era a fin di
: 'così frugar', cioè sollicitar. mercati, 63: guarda se il diavolo fruga
nire di frutta i grandi mercati e le industrie trasformatrici.
... sono le tiranne dei mercati, dove i fruttivendoli si rassegnano per esse
periodiche di capolavori della nostra pittura sui mercati esteri sono ormai un fatto di cronaca
le gabelle dei mulini, gualchiere, mercati e pedaggi. carducci, iii-6-256:
a'banchi, gabelliera; or vagabonda a'mercati, trafficante. a. cattaneo,
si fosse ristretto per gli acquisti ai mercati di firenze e lombardia.
6: ampiezza immensa e varietà di mercati e facilità e prestezza di cambi,
, i suoi ricoveri,... mercati e gassogeni, telefoni, bagni,
ricette alimentari di roba introvabile sui nostri mercati a eccezione della generativa lattuga.
... / far non vuole. mercati, 91: pensate che io ho
forma. ariosto, 190: piazze, mercati, vie marmoree, ponti, /
, non si è mai lasciato vedere sui mercati, non che far tasse, ed
dei generi alimentari, di vigilare sui mercati, sui pesi e sulle misure, sui
dei generi alimentari, di controllo sui mercati, sui prezzi, ecc. breve
spiacevole, a un danno. mercati, 68: -come ti mostro il mio
stesso linguaggio che usava, a giudicar de'mercati, l'edile della vicina ulubra.
scopo. dossi, 631: i mercati del mondo (in gergo ufficiale «
. federici, lxii-4-56: si fanno mercati con toccarsi i dita delle mani ascose
pollaiole, non come in antico pei mercati e su i trivi, ma in casa
progressivo aumento della produzione e allargamento dei mercati, al fine di conseguire la supremazia
4. spreg. guittàccio. mercati, 1-28: -tu dunque sei padrone eh
pagani, o avendola acquistata ai mercati dove talvolta era posta in vendita dopo
vie d'oriente / ventilate fanciulle e dai mercati i salmastri guarderanno ilari il mondo.
pure porti di mare, imbarchi, mercati, feste e simili rappresentanze. pavese
im- mattirebbe in un medesimo tempo. mercati, 1-13: starai a vedere che
impacciata d'uomini e d'arnesi. mercati, 1-28: perdonami, compagno,
questa scodella; e gittolla via. mercati, 52: mi caverei l'impaccio di
la finestra dove lavora lionardo da vinci. mercati, 13: gli ha confitte
, la quale squarcia ogni venticciuolo. mercati, 1 -prol.: non che
, e tergeli senpre le ganbe sue. mercati, 1-39: io l'ho lasciato
lieto, anzi impazzo pel bel trovato. mercati, 30: o felice lucrezia!
qualche impiastro non a nostro proposito. mercati, 20: che hai, ribalda,
. ariosto, 190: piazze, mercati, vie marmoree, ponti / tali
non pieno di travagli e miserie. mercati, 1-8: questo trovato di
bere abbondantemente al mattino presto. mercati, 1-15: questo star tanto digiuno non
bruscamente uno stato di grazia. mercati, 1-23: costui ci guastava l'incanto
il corso del pontefice troppo incitato. mercati, 37: non bisogna essere incitato,
ne ritraevano dalla vendita di quelli sui mercati esteri, fecero accorti i francesi di
. peri, 1-18: scorse feste e mercati u'spesso errando / l'invidia suole
. / pec- cator e dimon. mercati, 50: dio voglia ch'egli non
catasto sono gl'infimi che corressero a'mercati più prossimi a'terreni dove si raccoglievano
: per mandare i loro prodotti ne'mercati son costretti a trascinarli per 21 miglia
la faccia infocata e gli occhi accesi. mercati, 1-31: non poteva star più
l'occhio, lo sguardo). mercati, 74: non vedi tu che occhi
mai che si potesse diventar un altro? mercati, 42: lo arei più caro
: diede buono ordine alle piazze de'mercati pubblici, che stessero larghe e doviziose,
mancanza di mezzi di comunicazione nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. bocchelli,
siamo quivi state ignude trovate uccise? mercati, 7: dico che torni qua
nulla mi resta ad aggiungere per li mercati di varese e di como intorno al
pazzi che noi siam stati da catene! mercati, 1-5: la cosa è spacciata
hanno intensificato la lavorazione diretta; occupando mercati che prima accoglievano quasi unicamente il manufatto
una serie di mercati non più nazionali, ma internazionali (
libro da... scrivere tutti li mercati che faranno,... esprimendo
cercare di darla a bere. mercati, 1-3: tu vorrai a mano a
ché a ogni cosa rispondi a rovescio. mercati, 18: dove vai tu?
amante ad una sua donna fiorentina. mercati, 1-46: c'ingannavamo a creder
il suon, ratto s'invia. mercati, 1-32: il tuo padrone, s'
buon vin! voi ne inzuccasti? mercati, 1-27: se non hanno fatto operazione
voi non pagate ducati sedici mila. mercati, 38: non posso istamene:
voi di sì e io di no. mercati, 1-37: tutto questo mi fa
un'impresa difficile; provarcisi. mercati, 43: io veggo che egli impazza
quelli... / provveggono i mercati e le officine / già largamente.
: diede buono ordine alle piazze de'mercati pubblici, che stessero larghe e doviziose.
a contenere manifestazioni temporanee come fiere, mercati, ecc. -in partic.: nell'
bocca, e di lingua sfrenatissima. mercati, 1-7: -io so benissimo quel
ogni anno, tra gli altri, quattro mercati, uno per quartiere: e comecché
hai robba e per taverne e per mercati, / dove non manca latte di
, da vendere in levante su i mercati di schiavi o da offrire al califfo
nel 1670 col proposito di conquistare i mercati asiatici. -fiera del levante: importante
svizzeri per li grani che levano sui mercati di varese e como. botta,
>. -violento, energico. mercati, 1-12: questo mio padrone stamani è
aiuto, offerendovi di liberare tutti i mercati e porti di sicilia, della qual cosa
'liberare'; dare ai porti, a'mercati e simili la franchigia.
sudditi la libertà del commercio per tutti i mercati d'olanda. genovesi, 3-263:
e'lo avessero condotto a tolosa. mercati, 95: poiché a voi più non
limacciosa d'una strada del quartiere dei mercati. -fosco, bieco, minaccioso
sussistere per quelli ivi situati giacché sui mercati loro vicini potevano collo stabilimento delle limitazioni
elenco quotidiano delle quotazioni raggiunte, nei mercati di borsa, dai titoli (azioni,
londinesi, che si fabbricava per i mercati d'oriente. cantini, 1-27-342
.. s'intendano pagare lorde. mercati, 49: amerigo di bartolomeo bianchetti
gli oroscopi, le fiere, i mercati, e inoltre consigli e precetti improntati
smontabili che capitano alle fiere e ai mercati segnati dal lunario. cinelli, 2-32
, da contadini abituati a tener lunghi i mercati, non volevano stringere.
uccidere; scannare, trucidare. mercati, 65: ecco apunto che il boiaccione
difficile; mettere a repentaglio. mercati, 75: a lui bastò aver messo
beccaria, i-347: delle università dei mercati. dell'esame delle merci fabbricate;
: si crearono i « maestri di mercati » ed i « maestri di fiera
.. dieno avere stanzie per fare mercati belle e spaziose, con banchi da
in foro e nelle basiliche e nei mercati, han saputo dire che la predilezione di
alcuna memoria nelle menti de'mortali. mercati, 34: non mancheranno scuse per
il miglior sangue che sia in francia. mercati, 48: voi devetemi, agabito
di rendite, di patrimoni). mercati, 40: poi che io ho preso
migliori con minore sforzo. mercati, 1-3: sai come si dice:
hanno intensificato la lavorazione diretta, occupando mercati che prima accoglievano quasi unicamente il manufatto
pubbliche feste / e le fiere e i mercati, / qual de'villani il settembre
martellino ne l'ancudine del core. mercati, 57: io gli ho fatto
senza pestar mantel, assai pollastri. mercati, 1-24: vo pensando che voglin
, a danze, a comedie, a mercati. tasso, ii-6: né cercherei
buffonesco e popolare delle fiere, dei mercati e dei carnevali medievali, impersonando nelle
o a simularne un'altra. mercati, 1-30: il mal è che tu
maschino o bracco [ecc.]. mercati, 1-44: fra gli altri segnali
inganno, liberarsi da un'insidia. mercati, 1-40: vedi che ci era matassa
pratiche superstiziose e materiali; i chiostri mercati, i monasteri delle donne lupanari; le
/ tutt'i giuochi che facciamo. mercati, 1-18: -a mio tempo li
, stravagante. -anche sostant. mercati, 1-16: -che ridi, matterello?
/ m'ha menato alla mazza. mercati, 73: ma non è questo qua
trafilatori della paccottiglia mer- ciaiola acciabattata nei mercati: calze al telaretto, fazzoletti dai
postali, ne'convegni delle genti, mercati e fiere, voi trovate il mendicante sfacciato
que'sei schiavi, che già avevano mercati, e che poi, contenti di quelli
e letter. luogo destinato ai grandi mercati. malispini, 109: e'guelfi
mercatanti potessero ridursi a trattare i negozi e mercati loro. -mercatante del papa:
di merci (nei porti, nei mercati, nelle dogane, ecc.)
da mosto, i-113: in questi mercati compresi molto bene questa gente esser poverissima,
. pacichelli, 2-31: fra'suoi quattro mercati, quello del pesce è provveduto di
ogni giorno. beccaria, i-483: i mercati sono i luoghi di ritrovo e di
iii-166: i quadri... esprimono mercati di bestie e di rami. tommaseo
questo senso 'mercato'può dividersi nei vari mercati, e i mercati essere tutti in
può dividersi nei vari mercati, e i mercati essere tutti in un mercato. piovene
produzione. piovene, 4-70: i mercati generali a verona sono un bel monumento
casciano. machiavelli, 409: questi mercati giudico io che fussero cagione delle prime
abbondanza si è il tenere in riputazione i mercati di settembre, in modo che metta
a svernare nella campagna torinese; i mercati di susa e d'ivrea devono la loro
1-i-179: si crearono i « maestri mercati » ed i « maestri di fiera »
napoletane, il quale ne'dì de'mercati e delle fiere, e per alquanti
tutte le piazze e in tutti i mercati dell'europa, supplivano abbondantemente e anticipatamente
lavori in drappi e questi si smaltiscano ne'mercati forestieri, renderà sino a ducati trecento
i commerci che alimenta; ignora i mercati, i prezzi. p. petrocchi [
]: i giullari brettoni correvano i mercati della francia settentrionale. 4.
e debano e sieno di fare i mercati a risico, e ne'detti loro
ne'detti loro libri scrivere e'detti mercati, e gli anni domini, e
, dieno avere stanzie, per fare mercati, belle e spaziose, con banchi
, da contadini abituati a tener lunghi i mercati, non volevano stringere. -commerc
: del termine che si dà ne'mercati de'panni a mostra [ecc.]
equilibrio europeo -eterno pretesto delle corti a mercati di terre e di popoli -sarebbero definitivamente
rammentare alla camera quello che accade sui mercati terzi, sui mercati d'oltremare,
quello che accade sui mercati terzi, sui mercati d'oltremare, dove i prodotti del
la produzione europea e le condizioni dei mercati, specie di quelli d'oriente,
fatto, non so perché, tener questi mercati, io me l'avrei per maniera
di un subdolo machiavellismo, di segreti mercati e di misteriose minacce. -in
posso io con • ragione nelli mercati amorosi non tener conto della bellezza?
pochi temerari, le chiese di roma mercati publici di novelle e scene ridicolose di
. -avere roba da vendere per i mercati: averne una grande quantità.
, avete fede da vendere per i mercati. -battere bene il mercato: dimostrarsi
zucchetti, 356: oltre alli schiavi mercati che si portavano a vendere nel brasile
/ [le muse] van profumando di mercati incensi. / già il bel tesor
0 altrui, diventa oggetto di turpi mercati; prostituta. ariosto, 30-11:
della paccottiglia * mer- ciaiola acciabattata nei mercati: calze al telaretto, fazzoletti dai
d'agricoltura, e le mercuriali dei mercati. codice civile, 1474: se si
mostrò le statistiche mercuriali dell'abbondanza sui mercati. = dal fr. mercuriale (
in anni sterili i forni ed i mercati, affine di mantenervi anche a faccia
intagliati mirabilmente descritta da mons. michele mercati con pensiero di farla una volta stampare
avarizia di coloro che fanno questi tali mercati. 4. per estens.
una mezzetta di vino per dì. mercati, 37: -vogliamo, come sei partito
dei funghi destinati alla vendita nei mercati. micomelìnico, agg. chim
vecchie madri di famiglie millionarie andare ai mercati in gonna villanesca. giusti, 4-i-138:
di mai più bestemmiare in sua vita. mercati, 56: rido di quel
non avessi saputo qual è il prezzo dei mercati col diavolo; come se l'anima
vizi di chi vorrebbe tenerli segreti. mercati, 7: -lasciatemi di grazia partire,
lo sole de lo curso suo. mercati, 1-2: non bisogna che tu facci
gli animali, a misura che giungono dai mercati, allontanano dall'abitato una molestia ed
avessi saputo qual è il prezzo dei mercati col diavolo; come se l'anima
che ti venga la pelatina. mercati, 1-9: eli'ha ragione a fè
merce] si suddivide gradatamente sui minori mercati. -nel complessa globalmente, nell'
/ le mosche e gastigar i pazzi. mercati, 1-29: che ti pensi.
stazzuoli, le focaccine, i ritortelli. mercati, 1-27: quel greco, con
, x-5-382: con lei non correvano mercati e pur mungendogli somme ingenti aveva sempre
era stato verso di farlo accettare sui mercati delle città. 2. medie
uomo si sia questo mio compare. mercati, 1-16: uh dio, io sarò
nelle natalizie de'santi, solo con mercati, con giuochi, con gozzoviglie, con
dare a folco una nespola secca. mercati, 1-11: disegnavo più oltre di
banchi, gabelliera; or vagabonda a'mercati, trafficante; or naufraga in mare
e l'altro poi dubbiosi i sui mercati. galileo, 3-3-210: della differenza dei
ciarlatani, i giuochi pubblici, i mercati, fuorché de'commestibili, le fiere
pochi temerari, le chiese di roma mercati publici di novelle e scene ridicolose di
nella città alle nundine, cioè a'mercati; perciò era ordinato per le leggi
doppo le nundine, cioè le fiere e mercati ubblici. buonarroti il giovane,
disonesta / l'abbia grifone obbrobriosamente. mercati, 1-38: ruberto reputa tutto questo
misura di peso usata un tempo nei mercati del levante e nell'impero ottomano (
della moschea, le quali racchiudevano i mercati e le arti: cambiatori, oliandoli
v'erano fino a 250 bazar o mercati, ogni ombrah o generale avendone uno per
dalla pioggia (ed è caratteristico dei mercati all'aperto, dei luoghi di svago
ojetti, i-92: il nestore dei mercati d'arte parigini, durand ruel morto
. beltramelli, ii-342: nei ricchi mercati il grosso sensale va innanzi fra il compratore
dominio, rendere noto; pubblicare. mercati, 1-27: noi potiamo dire: buon
tessuti confezionati in inghilterra e destinati ai mercati dell'oriente. dizionario di commercio (
de le compre d'amor tratta i mercati. stigliani, 1-181: paraninfo per
credenzieri, i bottiglieri, servitori. mercati, 1-43: o ruberto, dov'
risulta frutto delle attività di arbitraggio sui mercati valutari. = voce dotta
-sm. spedizione, inoltro. mercati, 21: che ho io ha fare
e le pulci] ad altrui. mercati, 1-16: quel lattanzio mi fece
tripudia e pasteggia. -sostant. mercati, 1-27: la si è mandata al
e tirarla di speranza in speranza. mercati, 8: può fare il cielo che
passeggiata continuava attraverso poveri sobborghi, lungo mercati deserti, per le vie dal suolo
esibizione di sé vanitosa e compiaciuta. mercati, 8: non s'è vergognata per
in foro e nelle basiliche e nei mercati, han saputo dire che la predilezione
cioè di non aver meco quistione. mercati, 80: ecco apunto amerigo: io
in stazioni ferroviarie, impianti sportivi, mercati coperti, ecc.). -pensilina d'
perfidi avete fede da venderne per i mercati. tasso, 7-43: il perfido pagan
di mario guamieri trova compratori in tutti i mercati, grandi e piccoli, della stampa
è un altro oggetto speciale su quei mercati; poiché vi s'intaglia a sgorbia
franchi. pavese, i-472: allora sui mercati correvano pezze d'oro.
piantoni a chi merita di dormir teco. mercati, 1-31: starai a vedere che
ad accogliere attività commerciali (fiere e mercati), politiche o religiose che comportano
2-239: costituzione di 'piazze'o grandi mercati, come chicago e budapest per i
alimentari, controllando i prezzi e i mercati. costituzioni di san martino in rio
, funzionario addetto alla sorveglianza dei mercati, alla vigilanza sui prezzi e alla riscossione
o per chiedere di entrare. mercati, 1-30: apriranno subito, ché così
bestemiato per misero e per pedocchioso. mercati, 1-34: ecco di qua il
, 168: si sono venuti creando due mercati dei cambi, simib al 'parterre'ed
, sciogliendo i monopoli, apportano a'mercati pienezza ed alle fantasie del popolo tranquillità
di lui ti fo un presente. mercati, 48: voi devete, messer
sono stati certi pilucconi da prato. mercati, 1-5: li par mill'anni vedere
in anni sterili i forni ed i mercati, affine di mantenervi anche a faccia
monete hanno in piazza, cioè nei mercati o nel comune commercio, diverso da
: paco nella sua tenuta ordinaria per mercati e fiere, in camicia a disegni
così le venga il canchero alla poltrona! mercati, 20: non vorrà tornarci,
bonavia, 85: per messer lodovico mercati comprai... due pondi che fue
pubblico occupato nelle piazze, durante i mercati, da venditori ambulanti, per il
e dolor, non trova mai riposo. mercati, 37: non bisogna essere incitato
venga el cancaro a quel poltrone! mercati, 76: o potta di san casciano
i capitali decimati dalle distruzioni, i mercati depauperati e la sperequazione con l'italia
empori pisani fiorenti nei loro porti e mercati. -devastato dalla violenza dell'acqua
predicato che è contenta di compiacerti. mercati, 1-15: vedi pur che gli ha
sugli assi e trespoli lì immagazzinati per i mercati. = deriv. da prefica
questi anni, capovolgerà la situazione nei mercati orientali? -non e una preoccupazione seria
trento facevano molti preparamenti di alozamenti. mercati, 1-24: cose grande vuol fare al
gadda, 12-113: le pescivendole dei mercati generali gli presentarono uno storione di due
vendere i generi in paese o nei mercati vicini, perché non hanno prezzo e
persone, la romorosa gaiezza de'suoi mercati e delle sue vie principali. brancati
, / e spesso fa il mondo tal mercati. -cominciato a comporre, a
una persona. e e mercati, 1-14: vogliovi dare il buon prò
, nei giardini, sotto i portici dei mercati. gozzano, i-1315: v'unisco
prodotto del secolo scorso valido per quei mercati e quelle economie. -in senso concreto
eseguirli che non ha uno populo. mercati, i-prol.: a che fine nel
o dei ricettori si dovranno mandare dai mercati d'ogni provincia alla sua intendenza i
e gli adeguati che si faranno nei mercati medesimi. questa propalazione non dovrà essere
.. quasi affatto proscritti da tutti 1 mercati. de amicis, 1-579: la
ne ritraevano dalla vendita di quelli sui mercati esteri fecero accorti i francesi di quanta
. v.]: inghilterra proweditrice di mercati europei. -fornitore di prodotti
stampa periodica milanese, i-94: i nostri mercati sono ben provveduti e i prezzi dei
. soffici, v-5-128: gli stessi mercati d'arte più accreditati, e fra essi
, smaliziata; vecchia volpe. mercati, 1-26: tu non sei già lanzi
supremo magistrato portandone le insegne. mercati, 1-13: come putto e servitore dello
-hanno spianato la stazione, han bruciato i mercati. hanno detto alla radio che torneranno
mettendoli a tu per tu sui nostri mercati coi prodotti dei campi forestieri vantaggiati da
fondatore della società e il rappresentante pei mercati settentrionali. -con la precisazione del
fa quanto può: rarefà le merci dei mercati, si impadronisce di ogni risorsa utile
le notizie relative all'andamento dei principali mercati commerciali. 7. mostra, esposizione
. 6. nel linguaggio dei mercati finanziari, acquistare sistematicamente un titolo di
cagione,... zorzo di mercati è più sufficiente a la administrazione de
: debano e sieno di fare i mercati a riciso. battista, ii-271: se
e f. disus. attore. mercati, i-prol.: nel recitar le commedie
184: 1 poeti andavano a recitar sui mercati e nelle case dei grandi quasi a
], 253: le regine dei mercati non differiscono gan che dai sovrani che noi
e nel valore anche morale della ricerca dei mercati e della espansione, nel vecchio-nuovo sud
facci pervenire qualche sua notabilissima azione. mercati, 59: -perché non me
se io non ò finita l'opera. mercati, 67: mi sei debitore di
resto: espressione usata dai venditori nei mercati per invitare all'acquisto della rimanenza della
7-320: a parigi, bisogna conoscere i mercati. vi si vedono infatti uomini di
immense, dei porti colossali, dei mercati coperti, delle gallerie luminose, dei
», 5-iv-1986], 1: 1 mercati valutari sono da ieri chiusi, in
di capacità per aridi in uso nei mercati arabi (e valeva da 90 a 120
che vi compariva col capo ricciuto. mercati, 1-15: or eccoti un riccio per
nulla mi resta ad aggiungere per li mercati di varese e di como intorno al
la ricompera fece nencio da lui. mercati, 70: se tu venivi presto col
atene, ricondussi l'abbondanza ne'vostri mercati. ghislanzoni, 17-161: l'aggiunto
inquilini, di riparazioni necessarie, di mercati di bestie... e la ridda
denuncia un'origine bassa e plebea. mercati, 1-7: parrete un gentil uomo rifatto
. derà... alle nostre i mercati di francia; e la sola consedem,
; parte avanzata di un piatto. mercati, 1-32: io n'ho pure spiccato
custodirlo; non prenderlo d'occhio. mercati, 20: le donne s'hanno a
dio e che teme soltanto il rigurgito dei mercati internazionali. 6. ricomparsa, per
nel valore anche morale della ricerca dei mercati e della espansione, nel vecchio-nuovo sud
vecchio non passava venti quattro anni. mercati, 11: se il diavolo non entra
acquista, rimedia, gira per i mercati. -procurarsi un modesto vantaggio,
somma di denaro pagata o concessa. mercati, io: non hai miglior consiglio:
si trova in difficoltà economiche. mercati, 23: certo che io non aveva
di dolore e di rabbia si dispera. mercati, 12: io son disposto,
industrie tessiti di prato ànno rinomanza e mercati mondiali. -prestigio, onore militare.
mi sarei accordato facilmente a morire. mercati, 1-26: ora mi sento tutto
mettendoli a tu per tu sui nostri mercati coi prodotti dei campi forestieri vantaggiati da
ed era di suo animo in cristo. mercati, 1-21: andate a far ordinar
bartoli, 1-162: i luoghi per i mercati si debbono stabilire su la marina,
riscuotere: essere tuttora creditore. mercati, 41: s'egli avesse a risquòtere
nella casa saranno dalla villa o da'mercati portate, tutte alla cura della madre
: debano e sieno di fare i mercati a risico e ne'detti loro libri scrivere
ne'detti loro libri scrivere e'detti mercati e gli anni domini e 'l mese e
2-iv-1950], 16: frequento i mercati rionali perché c'è risparmio a spendere lì
coltura, ma... i suoi mercati, tre per settimana, son de'più
questo » or a quello visitante. mercati, 67: ancora non vuoi tu
per le vie, le piazze, i mercati. 4. figur. persistere
lo strafab- bricar manifatture riempì talmente 1 mercati d'europa e d'america di alcune
di sapere come sarà accolta oggi sui mercati finanziari intemazionali la lira che ha scelto
in catene e menata e risugnata pei mercati e le fiere del mondo. =
l'avesse imbolato ». statuto dei mercati di calimala, 2-122: anche i
commettitori di risse e di discordie. mercati, 55: ecco quel vecchio retroso,
cui riuscita ispesse volte è miserabile. mercati, 1-3: -non vedi tu quanti uomini
di ser conte puccini presente messer lodovico mercati e nicolao liena e nicolao di bartolomeo
rogati in casa del ditto messer lodovico mercati inde la camara de lo studio suo
, fargli perdere la testa. mercati, 1-4: deh, guarda chi s'
degli idioti e poco pratici di cota'mercati. g. m. casaregi, 1-204
salceti e pe'giuncheti vogliono camminare. mercati, 1-46: lionardo mio non è giovane
non solo attirerebbe molta gente ai nostri mercati, ma farebbe conoscere le nostre produzioni
un salto, un bel salto su'mercati. -divario fra le condizioni sociali e
, dell'illuminazione, di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili, delle
immense, dei porti colossali, dei mercati coperti, delle gallerie luminose, dei
, dell'illuminazione, di sorveglianza dei mercati, della vendita dei commestibili, delle
bella, dolce e 'ssa- porita. mercati, 1-19: o porzia mia saporita,
tommaseo, 11-279: là di piacer mercati / la suntuosa noia, / là
sollevarla dalla carica; esautorare. mercati, 43: or ben vegg'io,
alli detti stamaiuoli che, in su'mercati dove e'riscoteranno gli stami, debbino
della cernita e viene generalmente effettuata nei mercati d'origine. = nome d'azione
intorno scalpitavano i tram, i camion dei mercati. 2. per estens
così danzando, una canzon comincieno. mercati, 1-31: oramai poco ci resta ad
aiuto o appoggio reciproco. mercati, i-prol.: una nobil e bella
7. spreg. scanfardàccia. mercati, 34: vedrai, vedrai che quella
, situata in prossimità degli ingressi di mercati, industrie, ecc., onde facilitare
scemare un picciolo / de la scarsella. mercati, 59: chi sa che
a pochi temerari, le chiese di roma mercati publici di novelle e scene ridicolose di
purché non sia storpiata né schifa. mercati, 1-17: non posso sentir coteste
scodelle: all'ora di desinare. mercati, 1-13: andavo a casa, dove
: fino all'ultimo momento. mercati, 63: non è possibile mai che
pena, / più gliene giova. mercati, 52: lasciate pure parlare a me
tutti i principali paesi per avviare 'secondi mercati azionari'adatti alle esigenze delle imprese non
, curando per altri, specie nei mercati, la vendita (e talora l'acquisto
un sensale per aiutargli a far i mercati. chiabrera, 3-271: ho qui un
trovò in tasca venti lire e gliele mercati, 26: lo avvertii come costui era
eleganza; a vederla tutta sollecita mercati si sfornissero con gravissimo danno e querela dei
li luterani voleno li beni di preti. mercati, 1-49: le cose piglian
fondatore delle società e il rappresenante pei mercati settentrionali. soldati, 6-29: una vera
e così denominate dalle loro caselle mercati succedevano memorabili incontri d'uomini.
francesi non avessero altri sfoghi che i mercati di nizza e del piemonte.
accadeva che le borse si serrassero ed i mercati si sfornissero con gravissimo danno e querela
e lo sfrontato sere / ciarlino ne'mercati e dentro a'fori, / quando per
, li quali sfugino quanto ponno. mercati, 1-34: ecco burchietto: fia bene
: /... / ascoltar far mercati, udir disfarne, /...
o con frequenti citazioni latine. mercati, 1-21: aspetta che tu mi senta
guadagnar del pane, stu ne vuoi. mercati, 1-6: forse che ti converrà
: fare agli sgrugnoni). mercati, 1-12: questo mio padrone stamani è
. sperperare, scialacquare, dissipare. mercati, 59: il bel tratto sarìa che
pedrina. 20. prov. mercati, 1-13: diremo come quel fratello di
testo). - anche sostant. mercati, 15: quando sarà mai, ruberto
. che è affine a quella di altri mercati (una situazione economica).
delle agenzie estere rispecchia condizioni similari dei mercati. = deriv. da simile,
di questi anni capovolgerà la situazione nei mercati orientali? gobetti, 1-i-886: sono
fresco o alquanto adulti dalle fiere o mercati delle provincie circonvicine. verga, 3-101
cristallizzare, è spedito in tutti i mercati del mondo. stoppani, 1-321: 1
dal catasto sono gl'infimi che corressero a'mercati più prossimi a'terreni dove si raccoglievano
solidarietà economica che vi è tra i mercati intemazionali, che quando uno si trovi
. -struggersi dal desiderio. mercati, 1-17: -e ruberto vuol moglie?
: paco nella sua tenuta ordinaria per mercati e fiere..., squadrato e
/ però scacciate questo aspide sordo! mercati, 17: io pensavo che a queste
che lo strafabbricar manifatture riempì talmente i mercati d'europa e d'america di alcune merci
prodotti, che non possono sostenersi sui mercati assolutamente liberi, possano sui nostri mercati
mercati assolutamente liberi, possano sui nostri mercati, in cui l'industria interna gode
non è da farla così presto spacciata. mercati, 6: la cosa è spacciata
mondo? 22. collocare sui mercati una merce; porla in vendita,
senza mestiere, che si getta pei mercati a raccorre il rifiuto e gli avanzi delle
giungeranno ad esitarli non solo sui nostri mercati, ma anche sugli esteri. arbasino
spianato la stazione, han bruciato i mercati ». -con riferimento a una
quale si trae il vino delle botti. mercati, i: era qui di drieto
romanzo], la grassa borghesia dei mercati, che minaccia soccombere alle indigestioni e che
ant. poltrire, oziare. mercati, 7: forse che ti converrà sgranchiar
: per timore di rappresaglie, i mercati si sospendono, i grani si nascondono,
vantando se an- darà questo ribaldo! mercati, 17: che tu sia squartato:
fra 'cittadini e contadini con istabilire dei mercati in più luoghi. baretti, 6-317
suo soldo più di vim lancie. mercati, 21: ditemi che ho io da
in partic. la lana, nei mercati privilegiati (e ne deteneva il monopolio)
nacional republicana stazionava davanti ai cancelli dei mercati. t. ant. essere
in anni sterili i forni ed i mercati? -inefficace o del tutto inoperante
che servivano di piazze dove facevan i loro mercati. d'azeglio, 1-345: era
rimarrebbe riscossa non poco e già i mercati cesserebbono di essere semplici ridotti di erbe
. gadda, 12-113: le pescivendole dei mercati generali gli presentarono uno storione di due
lavoro faticoso, incombenza gravosa. mercati, 34: parvegli che quel piluccone di
e quel gergo stracco che s'usa pei mercati di barberia. calvino, 13-121:
che lo strafabbricar manifatture riempì talmente i mercati d'europa e d'america di alcune
quale avesse ad esser il loro giudicio. mercati, 29: perdonatemi, ché la
che séte più stretto ch'un gallo? mercati, 14: 1 vecchi sono stretti
rogati in casa del ditto messer lodovico mercati, inde la camara de lo studio suo
solidi e corposi / e prossimi ai mercati, / è vero, i nuovi artisti
, era diffusa e accreditata anche sui mercati europei per il commercio con gli arabi
occupazione di suolo pubblico, vigilanza sui mercati e sulle rivendite. -tassa per voccupazione
biglietto verde è tornato a scendere sui mercati americani nonostante il dato relativo al superìndice
concessioni speciali di credito per le vendite in mercati a moneta svalutata. svaligiatòrio,
; screditarne il buon nome. mercati, 38: ei replica ancora lo sfacciato
tr. ant. spiegare chiaramente. mercati, 61: che vuol dire quel 'che'
ha digestione difficile, delicato. mercati, 23: ognuno non ha lo stomaco
empori pisani fiorenti nei loro porti e mercati. = nome d'
un utile desiderato e quasi certo. mercati, 54: quando io credo avere conchiuso
di 'tampone'verso situazioni di tensioni sui mercati. 3. batuffolo di feltro
, si faccia la tassa ne'pubblici mercati, quello che si dèe vendere secondo i
dandini dedicheranno gratuitamente ventiquattrorealla causa, andando nei mercati e nelle scuole per spiegare il '
commerciavano merci o prodotti di consumo (dazisui mercati, sugli affari, di confine, sul
guardia i suoi tre marmocchi ai tre mercati della città, che corressero subito subito
, 464: qui un ronzio di perpetui mercati: il tentennare eterno delle campane.
macchine, 249]: numerosi sono i mercati esteri in cui il gruppo altera
annunciare l'apertura di locali pubblici quali mercati e terme. -in senso generico:
pasolini, 3-227: toccava presentarsi ai mercati verso le quattro di mattina.
essere attirato in un tranello. mercati, 1-33: il tordo è nella ragna
strade polverose, affollate dei tornanti da'mercati, risonavano i rumori della vita e del
quello di volere aver privilegio su tutti i mercati e accaparrare, se fosse fattibile,
massoro: son terre, queste, di mercati e di traffico agricolo. calvino,
quando vogliono tradir le donne credule. mercati, 24: non vi accorgete voi di
uomini e bestiame transumanti, e sui mercati nelle lunghe e puntigliose contrattazioni. il
ben certo se qui si tratti de'mercati minori. 8. esaminare,
delle beffe senza andarsene alla ragione. mercati, 59: il bel tratto saria,
-trescarsela: sbrigarsela, cavarsela. mercati, 5: io attenderò alle facende,
: guaio, situazione complicata. mercati, 69: io arei pure a vedere
ant. truffa, inganno. mercati, 73: io mi sono accorto al
g. bianchetti, 1-282: 1 mercati di galanterie in ogni materia, turcomanno (
capitale vagante, capitale speculativo diretto sui mercati stranieri. 8. geol. alluvione
novoli quando tornammo e sotto la tettoia dei mercati i camion avevano i fari accesi.
, da vendere in levante su i mercati di schiavi o da offrire al califfo
d'oriente / ventilate fanciulle e dai mercati / salmastri guarderanno ilari il mondo.
colore giallo con sfumature verdo mercati, 23: certo che io non aveva
fanciullo rendè l'anima a dio. mercati, 25: egl'è sonato vespro e
parlato cum francesco balduineto e savino di mercati de la ruina de la veza de la
la donna mia, subito la scontrai. mercati, 9: mentre noi eravamo nella
tic. in occasione di fiere e mercati. erbolario volgare, 1-51: li
vecchie madri di famiglie millionarie andare ai mercati in gonna villanesca. -ambientato
, lxxxviii-i-570: ahi, lorrato. mercati, 42: -o vituperato adultero. -o
per estens. chi vende generi alimentari nei mercati o, anche, si improvvisa ambulante
itrici di materie prime e bisognose di mercati sempre più ampi. 6
, 5-18: tra la folla dei mercati, / delle fiere e dei sagrati,
si sta parlando di lui. mercati, 65: pur mi zufolavano gli orecchi
gli investitori internazionali si sono rivolti a mercati lontani dalle consuete rotte finanziarie intemazionali per
vendita di pesce al miglior offerente ai mercati generali nella notte dell'antivigilia di natale.
allo scopo di concorrenza e di conquista dei mercati. oggi [17- xii-1953],
nella differenziazione produttiva e nel rivolgersi verso mercati extra-nazionali due possibili vie di fuga per
si muovono in controtendenza rispetto ai loro mercati di riferimento, spesso basati nei cosiddetti paradisi
in un paese di lettori scarsi, mercati ristretti, tirature modestissime... dove
ha sbagliato un colpo: tutti i mercati sono capitolati uno dopo l'altro come tessere
la resa delle proprie risorse sia sui mercati radiotelevisivi (principalmente vendite di programmi)
nuovi orizzonti per l'offerta e per i mercati. = voce dotta, comp.
ricerca, ma anche nel monitoraggio dei mercati e negli assetti organizzativi. c. c
un problema di concorrenza nel mercato o nei mercati in questione. 2. sm
: se per caso esistesse un 'racket'dei mercati ortofrutticoli, per colpa del quale la
gli strumenti per la penetrazione nei possibili mercati di consumo, così i nostri stessi
beni o fattori di produzione, su mercati caratterizzati da informazione imperfetta. 5
oggi destinata a diventare la subholding per quei mercati. = comp. dal lat.
linguaggio giornalistico, euro particolarmente forte sui mercati internazionali, per lo più con riferimento
emessi in più riprese o in diversi mercati. einaudi, 6-703: menichella nota
commercio, di commissionario astatore presso i mercati annonari all'ingrosso, le concessioni di acque
strumenti. il sole-24 ore-finanza & mercati [22-iii-2007]: audiovideo e information
autorealizzarsi anche per il ruolo svolto dai mercati finanziari. = comp. dal
di forte incertezza come quello dei moderni mercati finanziari internazionali, gli operatori non sono
12 per cento; disponibilità, nei vari mercati, di almeno un modello base con
bank'internazionali. il sole-24 ore-finanza e mercati [26-x-2000]: l'autorità per le
, 29: all'estero, in quei mercati 'poveri'in cui lo scooter è mezzo
agg. letter. che gira per i mercati e le pubbliche piazze; ambulante.
sf. econ. tendenza di determinati mercati, imprese, comunità, ecc. ad
« non può essere solo un esperto di mercati finanziari. deve fare il consulente a
, prodotti che poi rivenderà su altri mercati. = voce ingl.,
poiché di fronte all'andamento irrazionale dei mercati le autorità di governo dell'economia, a
, godono di un'eccellente penetrazione in alcuni mercati esteri, e c'è qualche festival
contrastare la globalizzazione orientando la produzione ai mercati locali. il manifesto [24-x-2001]
. econ. orientamento della produzione ai mercati locali per contrastare la globalizzazione.
consolidare la presenza del vino italiano sui mercati internazionali, affermando l'enodiversità che lo
[25-ii-1999], 24: padoa-schioppa ai mercati: l'eurosistema è in grado di
che avevano costituito per gestire commesse in mercati difficili. extradèficit, sm.
15-x-1998]: altro che crisi creativa e mercati che crollano: la vera sfida per
dell'amministrazione, la libera concorrenza sui mercati, ecc. – anche: l'
partecipanti a un'offerta di obbligazioni in mercati differenti e in valute diverse.
na globalizzazione, sf. tendenza di mercati, imprese o comunità nazionali a operare
pensare di diventare un global player nei mercati internazionali senza una forte presenza in nord america
, in partic. relativi all'andamento dei mercati internazionali, e ne analizza i dati
forte domanda prima che vengano quotati sui mercati ufficiali. corriere della sera-corriere soldi [
sarà sempre più soggetta alle condizioni dei mercati finanziari e alla capacità del san paolo
ma comunissima presso gli ortolani e nei mercati ortofrutticoli: 'insalataro'. mettiamo subito sull'avviso
. il sole 24 ore-finanza e mercati [6-iv-2001]: il numero uno della
elenco quotidiano delle quotazioni raggiunte, nei mercati di borsa, nei mercati di borsa,
, nei mercati di borsa, nei mercati di borsa, dai titoli (azioni,
15-xii-1997]: un superfondo per vincere sui mercati. allargano gli orizzonti per gli investitori
previsioni per macroarea che si possono individuare i mercati su cui puntare. = voce
comportano in borsa secondo le aspettative dei mercati finanziari. la repubblica [6-xi-1997
]: un superfondo per vincere sui mercati. allargano gli orizzonti per gli investitori di
forte domanda prima che vengano quotati sui mercati ufficiali (e traduce l'espressione ingl
31-viii-1999], 35: su tutti i mercati inizia a pesare l'incognita del millenium
servizi in grado di concorrere in tanti mercati: dalla fornitura di tecnologie nel bacino
rischiano di divenire connaturati all'operare dei mercati della finanza, dove le aspettative svolgono un
: sembra cattiva fantascienza. ma i mercati, una volta imboccata una strada,
granducale, funzionario addetto alla sorveglianza dei mercati, alla vigilanza sui prezzi e alla
il 'poggio alle gazze'e ha conquistato i mercati esteri. puritanévole, agg. caratterizzato
: recentemente ha fatto capolino sui nostri mercati il contratto di 'put', molto utilizzato sui
il contratto di 'put', molto utilizzato sui mercati americani, per il quale il compratore
, sottoponendoli ai diktat della liberalizzazione dei mercati, della competitività, del controllo dell'inflazione
: un super esperto? l'analista dei mercati. superevasore, sm. nel
]: un superfondo per vincere sui mercati. allargano gli orizzonti per gli investitori di
tutte le direzioni, s'impossessano dei mercati, esercitano taglieggiamenti, si alleano con