cenno dispellere quel nembo, che la mera accidentalità m'ha soffiato contro. leopardi,
che addomesticabile, il quale dice la mera possibilità. idem [s.
sarà tutt'al più amorale, perché mera volizione individuale, priva del lume dell'eterno
b. croce, i-1-8: la mera materia ci dà l'animalità, ciò
ii-372: -mi pare una questione di mera grammatica. -può darsi, -ammise l'altro
volitivo propugnavano un'astratta azione condotta dalla mera volontà razionale nel vuoto delle passioni,
scintilla / come raggio di sole in acqua mera. boccaccio, iv-175: è uno
. machiavelli, 772: qualche scrittura mera fiorentina o lombarda o dall'altra
loro, fanno pensare che non tutto fosse mera superstizione da principio, nelle antiche pratiche
contrapp. di gentilizie o date per mera concessione. = voce dotta,
ogni significato moderno e la intende come mera amministrazione. idem, ii-323: il
, iii-23-193: sorpassavano il concetto della mera dilettazione auditiva. bontempelli, 9-163:
altro sia l'irragionevole, che una mera negazione della ragione. salvini, iii-259
la natia sua trasparenza] per una mera imaginazione priva affatto di fondamento e di
che in qualsivoglia modo, eccetto che per mera liberalità del padre, si acquisti dal
/ aucide lo badalischio a la 'mpri- mera: / di voi similemente m'è avenuto
ogni barbagianni, che precipita per sua mera poltroneria, si scusa con dar la
sono barbarissimi; i greci sono una mera denominazione e non hanno più nulla a
della digestione, ella si è questa una mera non filosofica fanfaluga. baldinucci, 2-6-15
il bello non è buono, consiste nella mera apparenza e non ha fondo alcuno;
d'annunzio, iv-1-895: era uno spettacolo mera uscii di casa vi prometto
erano stati uccisi... per mera bestialità di chi dominava. campanella,
segneri, iv-165: severo, estinto di mera malinconia per le bestialità del figliuolo suo
serto, / non icaro, non mera ed erigone. -quarto satellite di
congregazioni ordinate nel reggimento austriaco, a mera parata e a delusione dei popoli,
, i-283: tutti gli affari di mera direzione ed amministrazione diansi al magistrato camerale
storico] vi dia, non una mera e nuda storia, ma qualcosa di
credere ch'ei lo serva in qualità mera di galante, ma che non abbia fatto
riconosce qualche cosa di più che una mera casualità. s. maffei,
non mica per contratto, ma per mera indulgenza col fratello. cuoco, 1-120
tempi presenti usavano molti, era una mera buffoneria. carducci, 1075: batte
tiene più della stupidità ostinata che della mera ignoranza. anco degli sbagli commessi per
[il bruco] una pura e mera macchinetta preparatrice, colatrice e dispensatrice del
gentilezze e si protestò averlo fatto per mera formalità. 6. disus.
congregazioni ordinate nel reggimento austriaco, a mera parata e a delusione dei popoli,
alla sua realità che è l'opposto della mera possibilità, ma sì a tutto il
negozio (quando l'avvenimento dipende dalla mera volontà del soggetto che aliena un diritto
.. cioè che sia un atto di mera liberalità; puro e libero, senza
ne'corpi umani, le persone han bisogno mera mente di vestirsi di pelli
trovata nel secondo agghiacciamento dell'acqualanfa fosse mera accidentale, e non derivata da alcuna
che non apparisca che sia stato per mera amorevolezza, o connivenza, possa pretendere
: devesi... attribuire a mera cortesia se, in caso di simili ricorsi
verri, i-283: tutti gli affari di mera direzione ed amministrazione diansi al magistrato camerale
qualche cosa di più, che una mera casualità. magalotti, iii-181: non
, di vostro senno, di vostra mera elezione cooperate al demonio in sì brutti
dal soggetto che percepisce e ridotto a mera apparenza; per gli idealisti, il
così nelle cose piacevoli si studia per mera pompa d'ingegno di mostrarsi arguta e
umana, se non una cosa di mera congettura? leopardi, 877: chiunque
non mica per contratto, ma per mera indulgenza col fratello. pananti, i-423:
anche sostant. garzoni, 1-480: mera invenzione di vecchiarelle deliranti, le quali
il loro disordine e delirio e vizio nella mera fantasia e sensibilità, celavano del tutto
necessarie, fornisse i suoi giorni di mera rabbia. pallavicino, i-126: la
congregazioni, ordinate nel reggimento austriaco a mera parata e a delusione dei popoli,
con denunce di pura fantasia e di mera calunnia, non mancavano di intaccare e
cosa che detragga un solo capello alla mera verità, mentre ho parlato delle qualità
, con un dialettizzare arbitrario e di mera formula. 2. assol. elaborare
che l'autorità del dispensare sia una mera facultà dichiarativa e interpretativa della legge..
/ tale che nulla luce è tanto mera / che gli occhi miei non si
0 ne taceva o ne toccava per mera erudizione. dossi, 938: a
arte non è da scambiare con la mera dilettazione sensuale (col praticismo utilitario)
osserva più frequente lo squilibrio ora verso la mera sensibilità, che facilmente si perverte in
togliere l'atto, ridurre a mera potenza; annullare, neu
2. raro. che consiste nell'osservanza mera — 608 — tommaseo [
; ma per effetto egli ne ha la mera dispensazione. -incarico, ufficio, mansione
propria e del coniuge, non già mera usufruttuaria ed amministratrice de'beni, che
priva di legame con la vita, come mera dotta esercitazione. borgese, 6-16:
per la frigidità dell'aria in acqua mera. galileo, 4-2-415: altra volta,
personalità nazionale... è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso
non beneficiati. le loro dotazioni furono mera beneficenza del popolo e dei suoi rappresentanti
ogni significato moderno e la intende come mera amministrazione lasciando la cura delle anime alla
per la frigidità dell'aria in acqua mera. pirandello, 7-106: e poi l'
l'egemonia, l'ha conferita alla mera filologia, cioè all'indagine dei particolari
del metano. 3. figur. mera parvenza, priva di autentico potere.
non è riuscito a vedere il carattere di mera immediatezza materiale della filosofia indiana.
. -talvolta con notazione peggior.: mera giustapposizione, accostamento senza nesso logico di
ora ignorarmi / essendo io (qui) mera prigione d'uomo, / né potendo
cattivo, un'epoca che sembri di mera decadenza, non può essere altro che
improbabile che lo abbia fatto (certo per mera ignoranza) se si dee giudicare dell'
queste ammissioni o esclusioni una cosa di mera convenzione. tenca, 1-186: l'unità
i bruchi i sassi le foglie, mera escrescenza della crosta del mondo.
esplicativa: proposizione che si limita alla mera enunciazione di un fatto (ed è
una leggierezza giovenile; i curiosi una mera curiosità esteriore. b. croce, ii-9-
o ne taceva o ne toccava per mera erudizione. carducci, iii-14-72: del
sportive. 12. mera parvenza, ombra vana (e si riferisce
sepolta come una gioia effi mera o un lusso ch'ella non poteva concedersi
essenza dei fenomeni inanimati. -letter. mera parvenza. lubrano, 7: tali
faenza, 311: franco, la fama mera e l'alto ingegno, / inclito
: io dirò schiettamente, fiancheggiato dalla mera infallibile esperienza provata e riprovata. a.
una filastrocca. garzoni, 1-480: mera invenzione di vecchiarelle deliranti, le quali
è segno che quella pretesa ragione è mera pazzia e ch'è invece ragionevole
arbitrio, ma l'asserirlo è una mera finzione. b. croce, i-2-15:
non sono onnirappresentativi. 4. mera parvenza, realtà illusoria. -in senso
: ai dì passati ho voluto per mera curiosità scartabellare qua e là il barberino e
di composizioni diverse, cioè di arena mera e ghiara, di sassi fluviatili o
agli ultimi brusii, poetici / di mera vita. -privo di luce,
b. croce, iii-27-289: la mera forma istituzionale e giuridica, se ha
la cristianizzazione degli indigeni, fu una mera formalità! 3. atto di
-per formalità', per semplice, per mera formalità: per ottemperare a una consuetudine,
gentilezze e si protestò averlo fatto per mera formalità. de amicis, i-804:
puzzore di questo tetro carcere di mera necessità sono per fornir i giorni miei.
. nel puzzore di questo tetro carcere di mera necessità sono per fornir i giorni miei
obbligazione e ogni convenienza di scrivere a mera usanza de'parlatori toscani. monti, ii-340
può provocare la fine dell'umanità per mera disattenzione e per fervore di ricerca in un
que'due gemelli malnati cinque gradi di mera malignità. b. croce, ii-6-86:
vi detta? andar giostrando / per mera ambizione i dotti e i buoni?
la naturalezza di spagna, che è mera giudicatura laica, e così lo rendono incapace
la vostra fosse franchezza di disinvoltura o mera simplicità... questo al mio paese
, così io solamente vi sono per mera sua grazia. goldoni, iii-95:
jachetti armati e addobbati ad uso di mera delizia. d'alberti, 449: 4
i-102: se io avessi ad iscrivere la mera verità della forma di questa corte,
, un nome senza soggetto, ed una mera invenzione di questi autori. monti,
falsi, e che fosse stata una mera impostura. alfieri, 4-150: imposture stimando
, presuppose e risguardò con la sua mera sapienza speculativa negli altri corpi, non
contenti alcuni di avere spontaneamente e per mera inavvertenza formati nella lor fantasia questi idoli
merabili più per necessità che per la mera possibilità, e che poi sfondano
e incanalando in labirinti da talpa, con mera arte d'alta chirurgia, le sorgenti
dicono quelli emolumenti li quali provengono dalla mera volontà delle persone per il solo riguardo dell'
una forma per apparire, ridotta alla mera inconsistenza, alla condizione per cui le
dice ch'è scienza, non s'intende mera speculativa, ma prattica mirante all'indirizzamento
). giuglaris, 175: alla mera instruzzione del popolo sono indrizzato; il
, l'immagine nel suo valore di mera immagine, la pura idealità dell'immagine
licenza. cosa che vogliono che sia mera de vescovato, e massimamente avendo il
sempre è ineligi- bile, la pena mera si può talora eleggere sanamente.
cose essere nate sotto la semplice e mera sperienzia, la quale è maestra vera
sua sembianza / creò a la pri- mera. n. franco, 3-87: il
direbbe queste cose, se non fosse una mera necessità volersi salvare? romagnosi, 3-i-157
al meccanizzamento burattinesco della realtà, alla mera orgia cromatica e lineare, tu trovi la
... preferite a'temi di mera speculazione quelli applicabili alla direzione pratica della
, e nelle estrinseche, rispetto alla mera convenienza. pellico, 4-76: menerebbe.
del divenire sono insolubili o rimangono di mera parola. -sostant. problema o dilemma
che in essi si veda, è una mera parola o interpretazione. certa sperienza di
sempre nuovi diletti di senso non è mera sensualità, ma insieme curiosità di sperimentare
essendo indeterminato, e consistendo in una mera potenza destituita di vera forza creatrice, non
io sono massimamente alienato da me nella mera certezza sensibile; giacché io non so altro
il negro considera i bianchi come una mera varietà degli ottentoti, questi li odiano
nella loro essenza e di conseguente nella loro mera possibilità. tommaseo [s. v
andaran poi dicendo essere la nostra fede mera invenzione di ecclesiastici interessati. delfico,
102: se io avessi ad iscrivere la mera verità della forma di questa corte,
, semplice commento di tito livio, mera esposizione di un fatto che non offende
inascoltata giace. bacchetti, 9-361: mera fantasticheria, s'intende, ma nella
affatto di quella delicatezza che sovente è mera abitudine e talvolta anche ipocrisia, ma
attributo è unito al soggetto per via di mera supposizione. b. spaventa, 1-401
concetti di una irriuscibile chi mera, perdette dignità, averi e libertà.
iscrizione, fu detto, non è prosa mera, non è della vii prosa:
secondo, e si ha un'arte di mera illusione sensuale. la decadenza ellenistica era
e dalle pene, per via di mera grazia, ciò si suole praticare in due
cattivo, un'epoca che sembri di mera decadenza, non può essere altro che
istessa. giuglaris, 175: alla mera instruzzióne del popolo sono indrizzato; il
la naturalezza di spagna, che è mera giudicatura laica, e così lo rendono incapace
da * lapsus '), certo di mera ragione paleografica]. landino, 295
i-102: se io avesse ad scrivere la mera verità della forma di questa corte,
. che protegge le lettere, per mera vanità e per ambizioso lusso le protegge.
, la quale si sia fatta per mera liberalità. boccardo, 583: il contratto
delitti e dalle pene per via di mera grazia. -risoluzione di contratto.
». machiavelli, 1-viii-186: qualche scrittura mera fiorentina o lombarda o d'altra provincia
/ come raggio di sole in acqua mera. 9. massimo grado di
lubrano, 2-66: è... mera malizia, che non ha luogo di
.. che protegge le lettere, per mera vanità e per ambizioso lusso le protegge
leonardo, 2-168: la semplice e mera sperienzia... è maestra vera.
'coteste sono manifatture che consistono in mera pratica e hanno la loro perfezione in certe
il genio del secolo] in qualità mera di galante, ma che non abbia
non apparisca che sia stato per mera amorevolezza o conni venza,
/ la tenda della ca mera sciorina / le sue rose di fine mussolina
interni e esterni; un paganesimo di mera violenza, senza respiro di felicità.
teoremi, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. gentile, 2-ii-173: le
umana, che mi doveva aprire lo spiraglio mera viglioso sulla veduta spettacolosa delle
il genio del secolo] in qualità mera di galante, ma che non abbia
mec- canizzamento burattinesco della realtà, alla mera orgia cromatica e lineare, tu trovi
a uno stato barbaro e parte a mera solitudine. tommaseo [s.
; il sublime dell'arte sarà la mera menzogna. pascoli, 705: il pio
quell'arditezza dell'uomo, che l'aveva mera vigliata, offesa, ma
, 12-211: il mercantilismo è una mera politica economica, in quanto non può presupporre
/ come raggio di sole in acqua mera. maestro alberto, 19: era usato
sorridendo / incominciar, fac- cendosi più mera. idem, par., 18-55:
raccesi / tale che nulla luce è tanto mera, / che li occhi miei non
refulgo / com'ardente favilla in fiamma mera. michelangelo, i-37: povero e nudo
. machiavelli, 1-viii-186: qualche scrittura mera fiorentina o lombarda o d'altra provincia
faenza, 1-311: franco, la fama mera e l'alto ingegno / in l'
13-ix-14: io scrivo a vostra excellenza la mera verità. varchi, v-77: non
: non cerco né voglio altro che la mera, pretta e pura verità. fagiuoli
nemici. / e che ciò sia la mera verità, / con voi mi son
mero. roseo, 5-4: ciascun che mera istoria scrive / cantando, a verità
sua pratica politica e restituirlo alla sua mera, amorevole missione evangelica. 5.
moti principali, / ma con sua mera e somma libertate, / mostrarne il don
il conferito beneficio... è mera liberalità, mera cortesia, mera magnificenza
beneficio... è mera liberalità, mera cortesia, mera magnificenza e mera generosità
. è mera liberalità, mera cortesia, mera magnificenza e mera generosità, che da
, mera cortesia, mera magnificenza e mera generosità, che da altiero e magnanimo
] stata creata da lui, per mera liberalità sua, molto più capace di
per me. parabosco, 1-30: per mera, santa passion di cuore t'ho
senza timore o violenza alcuna, di mera e spontanea volontà sua. s. maria
no, ma per mostrarci la sua mera bontà. s. carlo da sezze,
, vengono dall'istesso signore per sua mera misericordia. forteguerri, iv-391: che
si recitano composti in prosa: la qual mera prosa perchè non è da approvare massime
ché potete ben pensare che la necessità mera mi vi fa scrivere d'altra mano.
opera... fu solo stimata la mera fatica sua. dalla casa, lx-3-149
rapitala, giacque con lei e per mera forza la oppresse. ingegneri, 1-iii-497:
altro è mai ella se non una mera pazzia? f. casini, iii-634:
1-vi-44: vi portano altresì tabacco, mera superfluità americana, che è arrivata a
a me pare che siamo in istoria mera ed istoria mista... la storia
ed istoria mista... la storia mera è allorché in qualunque genere di storia
senz'armi in difesa adoprare, è mera stoltezza. botta, 5-279: la
botta, 5-279: la cisalpina era mera conquista, governata solamente alla soldatesca e
fra gli altri uomini vivo / (mera apparenza), sol da lui derivo /
gola, come se, invece d'una mera coincidenza di nomi, si fosse trattato
senza convinzione, parendomi la nostra una mera vendetta per l'ansia sofferta. -premesso
campailla, 1-3-9: l'alma in disposizion mera passiva / de gli atti umani suoi
fraterno il consorzio, e non di mera materiale utilità, agli ammalati, a'vecchi
de'baroni sopra e sudditi loro è mera. davila, 209: sanserra..
licenza. cosa che vogliono che sia mera de vescovato. 10. stor.
e tanto tempo in mezzo che la mera registrazione di questo qualcosa non basterà a
per la sollecitudine de'parenti o per la mera necessità delle casuali combinazioni,..
. ant. e letter. che suscita mera viglia, ammirazione o,
è quel medesimo che già nominò 'mera ', cioè schietta luce, senza meschianza
luci e che risplende e dà lu- mera; /... / poi quando
manca il senato o ca mera alta: in contrapposto al più antico e
pentaciclici con verticelli fiorali a simmetria tri mera, frutti a drupa, a bacca o
qual nelle prime età, ma divenuto mera adulazione, si accomunava ad ogni im-
mundualdo; tale istituzione si conservò come mera formalità fino alle soglie dell'età moderna
trafficano, non son gente da muoversi per mera curiosità. muratori, 14-101: non
questa e in quella lingua, regole di mera convenzione, e perciò contingenti e mutabili
.. la sua naturalezza è una mera relazione di esso verso gli altri fatti dello
letteraria sviluppatasi soprattutto in francia nella seconda mera del secolo xix in dipendenza della diffusione
siccome essi procedono da un'atto di mera necessità, meritano almeno per equità di
nella lotta della vita si atteggiava a mera negatività. moravia, 18-290: quale negatività
lingue senz'alcun bisogno, ma per mera ignoranza della propria, è brutto vizio
monti, 18-64: l'alma climene e mera ed oritia / ed amatea dall'aure
la favola di psiche, appresso me è mera borra e non ha che fare un
'essenza nominale 'non intende una mera parola, ma qualche cosa di reale,
si annulli quando si riduce ad una mera possibilità, e che tuttavia da questo
queste disposizioni oblique e fidecommissarie sono di mera legge positiva, ma anco l'istesse
discendere da omero e che forse per mera tradizione da prima conservarono i suoi poemi.
dialogo platonico non abbiamo detto che sia mera invenzione letteraria -esso è opera d'arte
teoremi, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. -sostant. rosmini,
, v-2-363: alcune figure furono ideate per mera opposizione a certe altre. il segno
rapitala, giacque con lei e per mera forza la oppresse. brusoni, 6-82:
al meccanizzamento burattinesco della realtà, alla mera orgia cromatica e lineare, tu trovi
materiale del vocabolo, diventare scienze di mera osservazione. piovene, 7-x: nel libro
fra gli altri uomini vivo / (mera apparenza), sol da lui derivo /
allegra che torna in ca mera colle due ragazze medesime ch'avevano assistito
rapido, forsennato, quasi un barbaglio di mera impressione; complicantesi poi in una infinità
chiesa romana, se non intorno alla mera, del secol settimo. -che permane
oziosa, certo oziante; ma la mera erudizione è sempre oziante e attende chi
interni e esterni: un paganesimo di mera violenza, senza respiro di felicità. alvaro
la materia di ogni insegnamento, una mera palestra mentale. de pisis, 1-352:
campo avversario superando una corda tesa a mera, del terreno di gioco; in
'. s'intende ancora per provisione mera di pane. -scherz. panaggio del
del divenire sono insolubili o rimangono di mera parola. -funzione espressiva (poetica
, 1-vi-44: vi portano altresì tabacco: mera superfluità americana, che è arrivata a
riguardo a me pare che sieno in istoria mera ed istoria mista, in istoria perfetta
quelli che se la passano con la mera spiegazione allegorica. -scamparla. casalicchio
colori vivaci, assunse in seguito una mera funzione di decorazione festiva). -per
m'invade riflettendo come quel supplizio sia mera immaginazione de'signori nervi. papini,
pensierosa. verga, 8-446: ce mera uno specialmente, dei forestieri, che stava
riscontra, è o può essere una mera copertura ideologica di un atteggiamento dettato essenzialmente
frate patriota. -persona intesa nella mera esistenza fisica. a. cattaneo,
come la personalità individuale) è una mera astrazione, se considerata fuori del nesso
essa, vale a dire in una mera imitazione o riproduzione dell'opera altrui nella
per politica o per ciurmeria o per mera necessità di non poter far altro.
redditi aumentassero nella stessa misura, sarebbe mera polvere negli occhi. 7.
perché sostanzialmente diretto a perseguire fini di mera conquista o mantenimento del potere o progetti
di razza e superbo: e fu mera scherma e ladreria porca, perché da
nella lotta della vita si atteggiava a mera negatività. montale, 12-562: la
qualunque possesso, che non sia una mera detenzione per ragioni di servizio o di
e di ripeterle che finalmente era una mera formalità, la quale (e questo era
. 'può essere'può denotare concessione di mera lontana possibilità e anco di prossima verisimiglianza
zorio, boetti, pascali, pistoletto, mera, kounellis, paolini, anseimo,
: pratica non può dirsi che sia mera parte della sapienza, perché n'è
2-85: abbandonandosi ad uno stile di mera pratica, seguitò a dipingere colla medesima
fecondità ai dibattiti parlamentari, diventati di mera apparenza perché le risoluzioni sono prefisse dai
più sommesso. ma può essere di mera cerimonia; anche ironico; anche,
cagiona distinta grazia, ma è una mera applicazione affinché l'eucaristia produca la grazia
dicono quelli emolumenti li quali provengono dalla mera volontà delle persone per il solo riguardo
^ afferm azione d'un'idea differisce dalla mera sua presenza nella mente, in quanto
oliva, 460: tutto è depositato a mera prestanza, con espresso patto di rigorosa
, evocava la pittura antica in una mera scenografia nostalgica, e vi muoveva dentro i
non cerco né voglio altro che la mera, pretta e pura verità. chiabrera,
altri esempi che si sogliono recare della mera politicità, s'intende far uso come di
e compiuto solo per bisogno o per mera venalità. valerio massimo volgar.,
che non siano il bisogno o la mera venalità). boccaccio, dee
queste disposizioni oblique e fidecommissarie sono di mera legge positiva, ma anco ristesse disposizioni
, si sostengono si devono osservare per mera benignità della legge positiva. -che
teoremi che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. -la soluzione di tale quesito
nelle astratte professioni ideali e neanche nella mera tecnica problemistica. il nostro problemismo deve
segneri, ii-464: per quell'ombra mera che esse [le elemosine] ebbero
, se la morte sia seguita per mera disgrazia o sia stata da altri procurata.
dire che sia la stessa è una mera vanità. sono in pronto l'una e
pazzi de'medici, 50: la qual mera prosa perché non è da approvare massime
il machiavello, proscritto dai prìncipi per mera vergogna di se stessi e dai popoli
montano, 1-290: credo fosse una mera forinola, un protocollo e nient'altro
ragioni e di certa evidenza e di mera probabilità. 2. letter.
: la elezione dei mentovati custodi per mera formalità si è sempre praticata ogni anno
gli aspetti delle cose umane, è mera cecità o segno almeno di piccola considerazione.
del divenire sono insolubili o rimangono di mera parola. 2. nel proprio
agorafobia o f'horror vacui 'o una mera nevrosi collettiva a spingere gli automobilisti ansiosi
perseveranza, non essendo questo altro una mera publicazióne di coperta malizia. d annunzio
pubblicità abbraccia qualche cosa di più della mera possibilità... e che propriamente ha
, evocava la pittura antica in una mera scenografia nostalgica, e vi muoveva dentro
degli altri esempi che si sogliono recare della mera politicità, s'intende far uso come
, 1-33-5: la mia dritta lu- mera qual è, quella / che guida in
getto il brutto ed è una mera quistion di nome il contra
i più elevati ingegni italiani, per mera necessità di pane essendo forzati abbandonar quei
1- 3-9: l'alma in disposizion mera passiva / degli atti umani suoi scacci
, che nulla luce è tanto mera, / che li occhi miei non si
nostra povera vita che tra i mali è mera pagliuzza raggirata da un turbine.
possibile, in esistenza e inesistenza o mera rappresentabilità. gentile, 3-118: l'
soverchieria, senza esserci costretto, e per mera condiscendenza a preghiere disarmate, era cosa
italiana, evocava la pittura antica in una mera scenografia nostalgica e vi muoveva dentro i
di modo che quanto essi dicono per mera caricatura diviene in fine realtà. stoppani,
operaio: mi sottoponeva per cagione di mera formalità un qualche suo piccolo rebus,
recesso di una ca- mera più o meno mobiliata? de amicis,
sussidio di un orchestrale pletorico che ha spesso mera funzione di riempitivo, l'opera si
, oltre ad impoverirlo a livello di mera sussistenza hanno reso l'indio ermetico,
simil manera / con la dote pri- mera, / facendo al figlio fine e refutaggio
. sarpi, vi-3-243: in controversia mera temporale, così per rispetto della causa
, oltre ad impoverirlo a livello di mera sussistenza, hanno reso l'indio ermetico,
il canto non si restringa in una mera e strepitosa vociferazione. -perdere autorità
quelli emolumenti, li quali provengono dalla mera volontà delle persone per il solo riguardo
, 2-4: fra l'altre damigelle ve mera, e anco vi è una.
servi solo [gli strumenti] di mera sinfonia per tramezzare gli attori e ricercare le
cognizione se la morte sia seguita per mera disgrazia o sia stata da altri procurata.
non significare questa parola altro che una mera riconciliazione con la chiesa de'pu
conclude con universale concorrenza che sia di mera necessità rifiancare e tirar su la volta
un piccolo corridoio o antica mera, sontuosamente affrescato (affreschi scrostati e rigonfi
d'ogni parte sulla nostra piazza diverrebbero mera merce. 3. figur.
il qual uffizio, sebbene sia di mera esecuzione, pure il credito dell'uomo
/ el pane e 'l rin già mera rinriiiato, / ma ogni cosa poi è
(e tale atto può dipendere dalla mera discrezionalità del marito o può invece essere
questo avviene a caso ed è una mera disgrazia, come sarebbe se uno,
scorgono tutto il pericolo sociale di una mera politica di risanamento delle aziende, che
per mescolarlo nei baccanali di quell'effi- mera libertà. visconti venosta, 255: queste
quelle che più scottavano, inventate per mera baratteria. -bolletta, ordine di riscossione
delle minaccie del duca, ma paura mera di mali molto maggiori sarebbe in concetto
ragioni, ecco la rivincita sulla sensualità mera. calvino, 13-15: pensiamo a una
na proposta sul principio in forma di mera dubitazione. -riferire ad altri qualcosa
che lassoe appesa nella ca mera quello empio e crudele [enea] e
inimigo e restituisse tomo a la pri- mera libertade. a. pucci, cent.
l'orsino, o si procedesse di mera giustizia. leopardi, iii-189: state
a salire oltre l'impressione e la mera sensazione. jahier, 126: mi sforzo
a diffondere per ogni dove che la mera esistenza dello statuto e della monarchia piemontese
che l'olmo atinio non porti sa- mera la qual è di quell'albero la semenza
in un fiotto di sane lacrime la mera gli perdonò di cuore. pancrazi,
ciò che per l'innanzi apparteneva alla mera espressione di un'idea essenziale di bellezza si
oggetto il brutto, ed è una mera quistion di nome il contrastar se questa
gotica lunetta, tanto da riportare in mera superficie quello spazio che le croci laterali pretendevano
. permettono di ricondurre il fatto a mera accidentalità. ibidem [19-ii-1992]:
e in la sua ca mera terrena calandro aspetta e da fanciulla galantissima
e vaga, si usa come una mera etichetta letteraria, un cartellino di arte
e, attraversata la ca mera e scartate le donne, uscii in cortile
di razza e superbo: e fu mera scherma e ladrerìa porca, perché da
f. gavolgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. lvani, 4-8: a
/ come raggio di sole in acqua mera. idem, par., 14-110:
salvatica sem plicità argomenta la mera bontà loro e quelle con tante e
: la ricerca delle categorie sconfina dalla mera logica, che non elabora i concetti
talvolta ci avvediamo cheil dolor nostro è una mera apprensione di dolori possibili o probabili,
quelle che più scottavano, inventate per mera baratteria. -colpire nel vivo (
sfumatura in una tastiera infinita di nobilissimeemozioni per mera virtù vocale. = nome d'
che ne lo scuro mi donò lu- mera. dante, in /, 24-71:
per la furia sdimenticato, né se mera avveduto ancora. -omettere inconsapevolmente di
cosa fa intanto la camera? essa mera ch'era stata d'un pretore e poi
stessa che si ricerca non è che mera secchezza. monti, xii-2-iv: acciocché
l'origano e il sedano di montagna sono mera al detto diploma segue quello
, 5-36: dal punto di vista della mera uccisione, non v'è dubbio che
erre: egli anzi lo ha fatto per mera e pretta malizia, volendo con ciò
sempre nuovi diletti di senso non è mera sensualità, ma insieme curiosità di sperimentare
contenti alcuni di avere spontaneamente e per mera inavvertenza formati nella lor fantasia questi idoli
ogni verso fu interrotto da lodi e da mera continenza una volta posseduta.
..., e tutto parevacaso e mera curiosità di veder le bellezze del luogo.
la... logica aristotelica non diventò mera sillogistica e verbalismo senza qualche titubanza e
medici, 50: la... mera prosa, perché non è da aprovare
tra teoria e pratica, l'innalzamento della mera e astratta energia e vitalità a ideale
di steve non si basa dunque su una mera virtù evocativa del fatto plastico, ma
e de'signori miei, il giudicherà mera ciancia chi conosce il valore e la bontà
o a disagi mase freddo e smorbato per mera incompetenza. sensibilità delle donne. morante,
botta, 5-279: la cisalpina era mera conquista, governata solamente alla soldatesca e
quiritium', un nudo nome, una mera sollennità, la quale non produceva quasi veruna
donna] dentro in ca mera nova, / le cui pareti son sì
mal uso che vien di fuori per mera corruttella e debbolezza d'ingegno. bellori,
onore a cui ella mi sollevò per sua mera bontà. 28. appoggiare una
del divenire sono insolubili o rimangono di mera parola. -per intuizione divina.
desiderio o dal ricordo; ombra vana, mera parvenza. g. prati, i-105
poesia (in quanto si limita a una mera piega. analisi delle
.]: 'cose di spolvero': di mera apparenza, leggiere come polvere e che
, 261: al di là di una mera logica di 'tagli', per
gettarono negli arativi, ma sdruc- mera magmatica. ciolavan sulle zolle lotose
che in essi si veda è una mera parola o interpretazione. mamiani, 9-298
nemici. / e che ciò sia la mera verità, / con voi mi son
sé altro che una sola unica e mera e vera punta. = comp.
modo quest'arte del fabbricare, di mera arte meccanica che in prima era, salì
606: acquisti e conseguisca gratis e per mera donazione di sua eccellenza il suolo in
: « forse è una superfluità, una mera cerimonia ». ferd. martini,
dalla sua pratica politica e restituirlo alla sua mera, amorevole missione evangelica.
tutto quel che vedevano, per una mera svogliatura facevan sempre miracoli di quello che
sinisgalli, 55: cerca un'efi- mera furia / la rondine tardiva.
d'altri e di mere parole e di mera scena corri- sporle. -assumere atteggiamenti
, che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione. bacchelli, 9-420: qui
la biografia stessa... quando resta mera biografia, decade a cronaca o si
dal russo to [raidalnij \ ka [mera] mak [ina \ 'macchina a camera
da bascapè, v-188-109: plen de venin mera 'l serpente, / tosegoso e remordente
per oggetto il brutto ed è una mera quistion di nome il contrastar se questa sia
ne, essendo in ogni parte di mera naturalezza, dimostra tramandare il delicato liquore
e trammescolato con le donzelle di cam- mera nella corte di diomede. 4
o un'altra l'ore canoniche per mera trascuratezza, non fosse peccato grave.
con qualche difficile concambio, o per mera umanità, o coll'aperta forza, trasportano
tremore d'argento d'una stella, / mera vigliando d'ogni mio gran
giovane melchiorre afferma la sua nuova esperienza di mera volontà di chiarezza. pasolini, 10-274
: la elezione dei mentovati custodi per mera formalità si è sempre praticata ogni anno nel
certamente si assevera che esso non è mera definizione; ma si può osservare che
a un titolo legale o a una mera situazione di fatto) un bene altrui.
veramente fraterno il consorzio, e non di mera materiale utilità, agli ammalati, a'
loro un partito d'elettione ma di mera necessità per essere ridotta la loro potenza
5-36: dal punto di vista della mera uccisione, non v'è dubbio che la
vero; il sublime dell'arte sarà la mera menzogna. b. croce, i-1-37
a significare quello che non significa per mera voglia di mantener certi essen con violenza
da ciò che esse sono ricerche di mera erudizione, che da sole mersi
che il canto non si restringa in una mera e strepitosavociferazione. santi, i-215: incominciammo
o elemento di un'opera che rivela mera esteriorità ed estetismo celando superficialità e mancanza
da un'ipotesi, anche assunta come mera congettura (e non necessariamente come un
.. individuata nell'esperienza dell'essere come mera apparenza, come pura e-videnza.
effetto sociale non era stato ancora riconosciuto come mera fantasia. velvet [maggio 1992]
, agg. che trascende i limiti della mera umanità avvalendosi delle tecnologie cibernetiche e della
una soggettività sociale sui generis e non una mera somma di dirittidoveri individuali. il giornale
generoso cenno dispellere quel nembo che la mera accidentalità m'ha soffiato contro.
giudizio, o per pregiudizio o per pappagallaggine mera. r pappalardo (papalardo),