tacette. 2. indicato, menzionato. tassoni, i-100: il telesio
), agg. citato, menzionato (per la sua autorità).
persona o cosa) che si è già menzionato o comunque indicato o sottinteso nel discorso
ne ha un solo che meriti di essere menzionato, cioè il salicetti, che fece
, fissato, stabilito, deliberato, menzionato in precedenza. sannazaro, 12-202:
. specie di cavedio o cortile, menzionato da vitruvio, senza portici e senza
mostrato, indicato, descritto, esposto, menzionato, detto. muratori, 5-iii-182
cecchi, 9-168: il sernesi non è menzionato nel 'viaggio attraverso l'esposizione'di
modo. 4. ant. menzionato, citato. magalotti, 24-245:
proprio di erodoto; che si trova menzionato negli scritti di erodoto.
relazione a dio, che dinanzi è menzionato; e per questo si esclude le
stampa di questi atti si trova nel menzionato archivio... gli tiene dietro l'
dizionario medico posteriore a garioponto, è menzionato uno instrumentum injectorium per iniettare farmachi nelle
5. citato, nominato, menzionato. lanzi, v-425: deggio piuttosto
, segnato, tracciato, annotato, menzionato, citato. sarpi, i-1-48:
. letter. richiamato alla memoria, menzionato, citato. guido delle
richiamato alla mente altrui, rievocato, menzionato (un fatto, una circostanza,
in mezzo a'partiti proposti fosse menzionato l'unico utile, di levare la di
del boiardo non fu da niuna delle parti menzionato. 3. registrare, annotare
= denom. da menzione. menzionato (part. pass, di menzionare)
antico castello, che si truova spesso menzionato nelle istorie di fiandra. serdonati,
cav. gio. paolo pannini, menzionato altrove. botta, 6-i-175: i
. imbriani, 2-151: quel selvaggio menzionato da cook,... veggendo
di un cagnolino smarrito. -su menzionato: v. summenzionato. 2.
messo. 14. citato, menzionato. latini, rettor., 144-$
impetrare benevolo interessamento. — menzionato, citato in precedenza, per lo
. 2. citato, accennato, menzionato, descritto. - anche: suddetto
dal tuo lutto. 3. menzionato, citato, nominato, ricordato (
, non più nominato. 3. menzionato, anche solo con un accenno.
uomini. 2. citato, menzionato, elencato. castelvetro, 10-xi-170:
legittimato all'esercizio del diritto in esso menzionato in base a una serie continua di girate
degradato. -anche: non registrato o menzionato. bisticci, 1-i-588: guerino e
de'ruminanti, del genere bue, menzionato da eliano, comunemente distinto col nome
viene attribuita o è assunta dall'individuo menzionato. bembo, 10-ix-275: il decanato
. precitato, agg. citato, menzionato in precedenza in un discorso o in
2. già descritto, testé menzionato (un'entità materiale, un luogo
poltroni prelibati. 5. menzionato, citato brevemente, accennato in precedenza
agg. ant. e letter. già menzionato; predetto, suddetto.
preméttere), agg. citato, menzionato, riportato in precedenza in un discorso
. prericordato, agg. ricordato, menzionato in precedenza. = voce dotta
anni. 7. citato o menzionato in precedenza; suddetto. boccaccio,
(con uso aggett.): appena menzionato o ricordato, di cui si sta
nome di un defunto di cui si è menzionato il figlio (e per lo più
3. nominato, citato, menzionato. comanini, l-iii-266: nella fronte
caporale. 2. citato, menzionato. ulloa [guevara], iii-147
altri v'ha un rancio capitolo del menzionato mio acerrimo avversario. de sanctis,
barbari. 2. citato, menzionato; registrato, elencato. magri,
, come esempio); citato, menzionato. alberti, 3-45: gli articoli
estens. scritto, trascritto, annotato, menzionato. lamenti dei secoli xtv e xv
si ricolleghi a un termine qualsiasi già menzionato. buti [tommaseo]: questo
facendo relazione a dio che dinanzi è menzionato. savonarola, 7- i-284: altri
in un sogno. l citato, menzionato, nominato. ude cortonesi,
come una ridetta. 2. già menzionato, testé citato; predetto, suddetto.
-per estens. allegato, citato; menzionato, ricordato in uno scritto.
. croce, ii-1-77: nicola serino, menzionato... come rimaneggiatore, nel
(rimmemorató). ant. ricordato; menzionato (una persona).
rimentovare), agg. ant. menzionato un'altra volta; citato in altra
ricorre più volte; ripetutamente nominato, menzionato, citato. oliva, i-1-433:
cuore una gran tenerezza. -essere menzionato o proferito più volte, soprattutto in
con due scoline di fianco e il menzionato filare nel mezzo. = voce di
pisacane, ii-144: nel 1369 trovasi menzionato lo schioppo, e l'uso n'era
grazie. -chiamato a notorietà, menzionato ad altri (una persona).
641: ultimo veniva quell'altrocapuccino che abbiamo menzionato, con un gran vincastro in mano
per parte mia, e per parte del menzionato signor conte, di sollecitare con premura
vracennató), agg. accennato, menzionato in precedenza; suddetto, succitato.
, supradécto, supradicto), agg. menzionato in precedenza, suddetto, (spesso
sopradditato, agg. ant. menzionato precedente- mente, sopraccitato.
, agg. precedente- mente enunciato o menzionato. bicchierai, 24: fu dedotto
; sopraallegato), agg. addotto o menzionato in precedenza; succitato (un autore
agg. detto, citato o menzionato in precedenza, nel discorso o in
, agg. ant. citato, menzionato di sopra o in precedenza. tesauro
= comp. da sopra e menzionato (v.). soprammercato
). can ferito o menzionato in precedenza, nel corso della narrazione.
. 2. disus. nominato o menzionato in precedenza. patrizi, 1-iii-160:
applica 2. disus. menzionato in precedenza. -anche so- no:
arco sovrapposto soprarrecato, agg. ant. menzionato precedente- burchiello, lxxxviii-ii-453: a furia
. soprattoccato, agg. disus. menzionato, citato, accennato in precedenza.
agg. (plur. -chi). menzionato, citato, accennato in precedenza.
21. non trattato sistematicamente, ma menzionato o accennato incidentalmente o introdotto marginalmente
: quanto alle parti del motore, abbiamo menzionato solo quelle principali che formano la sua
succennato), agg. accennato, menzionato in precedenza; suddetto, succitato.
succennato, agg. letter. menzionato o citato in precedenza; suddetto.
suenunciato, agg. precedentemente enunciato o menzionato. verbali del consiglio di amministrazione fiat
. che è stato precedentemente citato, menzionato; sopraindicato. codice dei podestà e
summenzionato (su menzionato), agg. sunnomina
carducci, iii-13-61: il su menzionato paganelli visse qual che tempo
= comp. da su e menzionato (v.). summèrgere
persia. sunnominato, agg. menzionato, citato o ricordato in precedenza
surrammentato, agg. letter. menzionato, citato sopra, precedentemente.
surricordato, agg. già citato o menzionato, nominato in precedenza, sopraddetto.
surriferito, agg. citato, menzionato precedente- mente, suddetto. galileo
distinto dall'oggetto che si è già menzionato o comunque indicato o sottinteso nel discorso
di scudi (da xei>xu) 'fabbrico') menzionato nell'iliade. tichismo,
i paesi della per modena il menzionato pastore, quando in piacenza un po'ne
ricorda qualcuno o qualcosa già descritto o menzionato. strambotti anonimi, lxv-227: suggiel
boiardo non fu da niuna delle parti menzionato. -innanzi, anzi, avanti
che, non optando per alcun ente menzionato nel modello 740, dovrà comunque rinunciare
scritto in precedenza; appena indicato, menzionato, riportato. - anche:
di una corona nei monumenti, e menzionato da eudemo in un passo prezioso di damascio
ultimo veniva quell'altro capuccino che abbiamo menzionato, con un gran vincastro in mano
: un viaggiatore francese... ha menzionato come una delle memorabilie della caledonia che
, agg. letter. destinato a essere menzionato e fatto oggetto di elogio in una
. stracitato, agg. citato, menzionato con estrema frequenza. f.