di salinguerra. / se 'nsin lo mento avesse la gorgiera, / conquisterebbe il
di tela che circondava il collo e il mento; nei secoli xvi e xvii collare
grazia è la disinvoltura, il muovi- mento della beltà. le dona i vezzi e
mangiono cose velenose senza nocu mento; qual grazia dicono che ottenesse s.
quelle pure linee del naso e del mento svolgentisi grecamente nella latina ampiezza della faccia
aquilino, aguzzo (il naso, il mento); che ha un profilo prominente
occhio vivido e il naso e il mento grifagni, verso la gente in piazza.
lungo e stecchito nel lettuccio basso, un mento aguzzo, ispido di barba grigiastra.
piovene, 7-383: piccola, arriva al mento della donna dipinta; è vestita di
larga e le labbra sottili, col mento corto e le guance segnate a traverso
14: lunghe l'orecchie e l'ampio mento eretto, / raccre- spate le ciglia
apperta, soglio operar con un'istro- mento, il quale, per assimigliarsi al becco
. negri, 2-303: dagli zigomi al mento tutta la faccina non era che una
per quanto piccoli, guadagnerebbero un guizza- mento di fierezza nell'affondatura caricata dell'orbite.
.. la doppia coscienza dell'esaurì mento del proprio passato e della necessità di
morelli, 120: prese altro invia- mento, cioè arte di lana, e sì
ad ascoltare / con le due mani al mento /... / così svelta
snudarla; cominciare un combatti mento. - al figur.: disporsi a
plur. grido di la mento acuto e prolungato; piagnisteo, gemito.
meglio indicare tutta la parte dagli occhi al mento, e specialmente quella su cui cresce
/ e dove simetria e porta mento? / tutto è smarrito, come nebbia
lenti aguzzando le labbra hanno alzato il mento, avanzato una spalla e un ginocchio
correzione: e per prò vedi - mento a simili accidenti per l'avvenire. documenti
non gli spuntano ancora i peli al mento, quel moccioso, e ha già negli
, sorveglia l'umidificazione e l'arrotola- mento dei nastri di carta. =
., 170: assai grande guami- mento sarebbe a noi nella vostra amistà mantenerci.
per lui, di tutto il guami- mento degli schemi politici e intemazionali, ed ha
pelago entri e con qual legno e quanto mento. - ant.: abbigliamento, tenuta
, il modo di guarnire; guarni- mento, abbellimento, rifinitura. -in senso concreto
, e con man toccògli il mento, / e per la barba il prese
piante in generale, seguitone il disecca- mento, più non rivivono, perché probabilmente nel
forteguerri, 28-94: e più pe'l mento, e giù per le mascelle /
/ ch'i diacciuoli mi fea tenere al mento. bembo, 1-87: l'altra
di bianco; fronte, guance, mento e ciuffo terminale della coda di colore
ho visto altre volte un cert'istro- mento fabricato con magisterio, che fa l'ufficio
, 10-41: serai guiderdonato nel guiderdona- mento de'giusti. busone da gubbio, 67
le barbe / annodava dell'elmo sotto il mento. -tèndine, legamento.
particolarmente a nettare il basti mento e nel servire l'equipaggio. è anche
, per la guancia rotonda ed il mento,... e seguendo il gustoso
ant. battello, basti mento da diporto, per lo più di piccole
l'artista compie un processo d'idealizza- mento innanzi alla materia grezza delle sue osservazioni,
, 39-i-189: è galantissimo l'argu- mento e curioso dell'idillio sesto d'ausonio,
volte... con quell'instru- mento che chiamano idrometro. = voce dotta
certosa di pesio, stabili mento idropàtico, da dieci giorni. mazzini,
addotte e da altre che potrebbero mento perde acqua e si trasforma nell'ossido
, ti precedette / l'ignobilità del tuo mento. moravia, 16-241: in questi
-sbarbato, liscio, glabro (il mento, la guancia). comanini,
non dovea dipingere il redentor nostro col mento poco meno che ignudo. marino,
protesi il naso, la bocca e il mento, oppure tarchiati nei fianchi e nelle
gola / e 'l naso e 'l mento. -rifl. landino, 68
imbalordito, / ché la barbuta al mento si percosse. contile, 5-5-49:
scarsità de'vasselli rimasi pronti all'imbarca- mento per ritornare in ispagna, si perdessero più
non solo d'alcun mio nuovo imbarca- mento, ma ancora di quello di v.
. scherz. invaghito, innamorato. mento per mezzo del quale il caricatore chiede imbarco
... tutto con l'inbasa- mento di marmi et porfidi. l. rucellai
vuol che la figlia, imbavagliata il mento, / del secol faccia una solenne abiura
, ti precedette / l'ignobilità del tuo mento. imbavatóre, sm. metall
capigliatura e d'oro, / imberbe il mento e grato a citerea, / niuna
1 vetri entràtigli dentro afferrò per il mento beppino e costretto a stare su col
fior della verde età le guance e il mento. d'annunzio, ii-815: il
sola; imbeccata, nutri mento. carducci, ii-2-246: benché
i doni sprezza, / e il mento in forestieri unti s'imbroda / la
attaccata alle ricce o altro imbronzi - mento, che tenga sopra. = deriv
selva), di peli (il mento). alfieri, 1-1237: tu
: tu crescerai; s'imbrunerà il tuo mento; / s'inforzerà il tuo braccio
assol. o con riferi mento alle arti stesse, a una singola opera
non provi irritazione o sgo mento odendo il fitto gregge imitatorio belare odi bar
= deriv. da immacolato. mento (e si riferisce, in partic.
ciò è che, con mirabile imagina- mento, adombrava quella gran catena d'omero,
. parte di un indu mento alla quale si applicano le maniche.
.. con la manca sosteneva il mento, / sovra essa alquanto ripiegando il tergo
non possono temere pregiudizio alcuno dall'escava- mento fatto con sì buona regola, e dell'
il fianco ad una colonna ed il mento al braccio: pensieroso, immoto,
si fece un tale ingombrio e impaccia- mento che trattenne la ritirata quasi per un'ora
(impelo). ant. coprire il mento di peli, mettere la barba.
sì lucente e bello / del bel mento la cima un fiocco impela.
peli della barba (il volto, il mento). bruno, 3-584: lo
maniera tale rimenando la ruvida mano per il mento e per le vermiglie gote,
cui pur ora / s'impela il mento... /... è
la romagna col promettere di far lui impericular mento o tono, per lo più perentorio,
non impestasse, riuscirebbe il tuo provedi- mento giovevole. 5. intr.
ferdinanda s'impettì, affondando il mento nel collo come cavalca, 20-116: un
. afferma d'aver veduto quell'impiastra- mento. -applicazione di impiastri medicamentosi.
e ad impiastrarsi con lo sputo il mento. carducci, ii-1-206: perdona se
coscie, s'impiastriccia con lo sputo il mento. carducci, ii-19-130: dicono:
e ne facevan dispietato isguscio, / col mento, petto e ugne pien d'impiastri
è alcuno per evitare confusione e impiccoli mento: quel gran riposo fa più spiccare
il pericolo più grave era l'intristi- mento... in un impietrimento dell'anima
. che impingua, che favorisce tingrassa- mento. - anche al figur.
così mal iuramento / non face obliga- mento, / sì che noi dei servare.
allora finito di ruggire con byroniano imposta- mento il suo grande apologo politico.
confusamente..., reclinò il mento sul pugno strettamente chiuso. soffici,
savinio, 1-53: impuntò il suo mento contro al mio mento. mi perforò
impuntò il suo mento contro al mio mento. mi perforò con i suoi occhi
dalla vegetazione al maturamento, dal matura- mento alla fermentazione, all'inacetimento,..
seguenza a moltiplicarsi le immagini. mento ai pubblici mali,... ma
, e così gli inargen mento e invecchiamento di quei concetti, non ravvivati
morelli, 365: il vostro argu- mento incalza quei filosofi, che tengono che dio
edil. operazione di consolida mento di un'opera di fortificazione, di un
piedi di questa un fonda mento di grosso sasso sciolto, ed alzarvi sopra
arme de'suoi confiderati e all'incamina- mento de'proprii disegni. brusoni, 909:
g. gozzi, i-4-231: un mento che comincia e poi s'incammina subito
gli si inanellava in lunghi riccioli sul mento disposta ieraticamente, come incan- nettata.
ie vai strolomia ni art d'encanta- mento. giamboni, 8-i-33: uno mastro che
di ragione e d'insegna mento. mazzini, 86-10: i turchi sono
e là, in mezzo all'incarboni- mento e all'incenerimento, scorgo un filo d'
occhi sciarpellati della madre badessa, e del mento incartocciato della madre celleraria.
la gemma è spenta, l'incastona- mento falso. i voti però mandati e ricambiati
già presente la tristezza e l'annichila- mento del poi? -tormento interiore,
. l'incentivare; au mento, incremento. -in partic.: lo
soffrire anche quelli, che la trascurata legislazione mento, ecc.); raffrenare (l'
ulisse contro al canto delle sirene. mento per l'affluire di nuove compagnie da ogni
: era questa sampogna un grande stro- mento e di grosse canne composto, ornata di
/ le chiome incompte et irte, il mento infiato, / con tutti i gesti
. siri, ii-1705: l'inchina- mento geniale altresì di s. s. al
sociali avranno... quell'inchina- mento al disordine ed al discioglimento, che hanno
un medesmo tempo / inchini 'l mento. niccolini, ii-20: se di noi
): quella testina bassa, col mento inchiodato sulla fontanella della gola. nievo,
della cuginetta, i silenzi ostinati, quel mento inchiodato sul petto. loria, 1-157
il giovane con la testa inchiodata sul mento. -letter. fermo, fisso
i-3-287: da questo tanto implacabile abborri- mento, che tutti abbiamo... di
20: un pezzo d'alabastro il mento, nel di cui concavo con volontario
. sottoporsi a un processo di incista- mento (cfr. incistaménto, n. 2
usa il suo battaglioso inclina mento d'animo contra il prossimo cristiano,.
ed io folta la barba avea al mento, / e ciò vuol dir che alla
formatisi in noi per qualche fortuito elettriza- mento di idee. muratori, 4-135: un
. in questa sta l'incoa- mento delle parti ammassato. gioberti, 151:
aretino, 20-252: si lasciò cadere il mento in seno, e le sue labbra
m. palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende [a caronte] laida
? cavalca, 21-211: è incomincia- mento di bene che l'uomo per qualunque modo
le chiome incompte et irte, il mento infìato. ariosto, 28-97: come
, e temerebbe d'entrare al congiugni- mento del giudicio. a. pucci, ii-20
nella via della legge per lo 'ncontra- mento di socrate, nello ingiusto sangue de'pretori
andavano ad incontrarsi al vertice di un mento incredibilmente aguzzo. 13. marin
con una fastidiosa infreddatura, ed incorda- mento di collo. de roberto, 337:
-immune da deterioramento o da corrompi- mento. - anche al figur. segneri
incorruttibile santissimo e eterno delle donne. mento nella vista,... tutti effetti
chiarori della divozione, è un rinova- mento di cristo trasfigurato nel tabor. segneri,
chiome incompte / e irte, il mento infiato, / con tutti i gesti incerti
sguardi, al sorriso, all'increspa- mento del volto, al digrignamento de'denti.
estens. fatto oggetto di grave censura mento, inebetimento. (un fatto, una
polsi delicati s'incrociarono sotto il mio mento. tornasi di lampedusa, 189
ritardo e ancora vibrante dell'indaffara- mento della laboriosa giornata. moravia, xiv-320:
: non si tralasci diligenza nell'indaga- mento de'misfatti opposti, né si abbia riguardo
ciò che raddolcisca lo indegna mento dello umore. = deriv.
,... il sapiente indenta- mento delle molte ruote della sua operosità intellettuale
quella poesia che nella de mento, di uno stato d'animo, di
, 3-193: le cagioni del ritardamelo delle mento mediante il quale si può calcolare la velocità
parte offesa. per la prima sembrano indicati mento chimico, che, mescolato con l'elemento
indice [ecc.]. mento da parte del trattario, la cambiale stessa
tanto lascierà il nostro stru mento d'esser fedele a ciascun paese dov'egli
andando ancora a lo indietro. anguillara, mento a un lavoro, a uno studio,
sm. tendenza, atteggia mento o movimento politico diretto a conseguire l'
valentiniano... im mento senza appello della sua necessaria impotenza.
indolci- del volto). mento (un frutto, in partic. le
ubbidire. né stimano soperchio questo indoppia- mento. tartaglia, 3-8: il lato e
in color quasi di rosa, overo mento, non sono ancor senza utile. parabosco
capo un fazzuolo nero che le cela il mento e la fronte. pratolini,
liberata acquista un so che d'indivina- mento e d'antivedere delicato. -segno
la chioma di berenice, quasi indovina- mento dell'originai di callimaco. indovinante (
senza numero fussero quelli che fanno noci- mento. refrigerio, xxxviii-112: nacqui, tu
tolto via l'indugio, il lava- mento del sangue non è meno all'anima efficace
non è l'aprimento e lo snoda- mento e lo 'ntenerimento che priega il petrarca che
linee s'indurirono ai pomelli, al mento; le labbra s'impallidirono.
: certamente che questo è un argu- mento, per così dire, inesauribile. g
, ma tutto lo permise al saccheggia- mento delle milizie e del popolaccio. monti,
/ ostile come nel combatti mento. dessi, 11-170: dopo un poco
languir su quel fiore di puro infastidi- mento, di pura inedia, piuttosto che mutar
iii-n-212: ma perché tutto questo infatua- mento per cola? b. croce, iii-23-235
infemminaménto, sm. letter. effemina- mento; effeminatezza. gioberti, 4-2-621:
infemminiménto, sm. letter. effemina- mento. landolfi, 13-26: tu usi
corporali nel sopravenire della notte pigliare augu- mento ed affliggere più l'infermo. sansovino,
3-160: afferrò... il mento della moglie e, facendole una moina
albitrio, o non incitati per infiamma- mento di libidine? 3. medie.
le chiome incompte et irte, il mento infiato. varthema, 164: uno di
di questa pena, cioè dell'infievoli- mento delle potenze dell'anima, pur troppo ne
1075: che questa malizia e infigni- mento avesse, pare che si dimostri ne le
: bolliva nelli animi loro lo infoca- mento dell'izza ch'aveano presa contro a'loro
tu crescerai; s'imbrunerà 11 tuo mento; / s'inforzerà il tuo braccio.
la scompostezza la vecchia, cacciando avanti il mento appuntato, e aguzdelle loro figure,
della tua figliuola e dello inaudito raguna- mento di tesoro. 6. con
la bocca scombava / sì che 'l mento ne lava. giorgio dati, 2-1494:
quelle opinioni che sono fondate sull'infradicia- mento di questa catena, alla quale viene attribuita
; putrefazione, corrompimento; infradicia- mento. 2. infradiciata.
. da un certo indebolimento e infrivoli- mento mentale, che la guerra ha prodotto nel
]: il console confermò l'inganna- mento, gridando tra le prime insegne. cassiano
la spina dell'ultima le punge / il mento e glie l'ingemma d'un granato
arte mia / fu 'l suo ingenera- mento / e lo suo nascimento [di cristo
legge... stendendo l'ingeri- mento suo efficace e vitale nei problemi massimi delle
corsero gli spagnuoli subito poi all'inghiotti- mento del sacco. 3. affondamento;
(con partic. riferi mento a frutti, spighe, ecc. nel
famil. tose. istupidi mento, rincretinimento. tommaseo [s.
]: per graduati progressi d'ingiucchi- mento arrivare alla cattedra. = deriv.
il quale, come sotto un vela- mento, possino dormir sicuri da l'ingiurie delle
e sincronici che possono sfuggire all'ingloba- mento ecc...? nuovi mezzi di
1-1 (13): questo raguna- mento di tesoro, per ingordìa mondana e per
part. pass, di ingramagliare), mento di un'azione concepito come meccanico,
ingraticolato, ed ogni apertura dell'ingraticola- mento è principio di un sacchetto.
toglierle la iniziativa dell'incivili mento europeo. idem, 50-263: bisogna,
, nelle mercatanzie mercurio, nel comincia- mento lo iniziatore, nel fine il terminatore.
qual cosa saviamente e non sanza inizza- mento de lo spirito santo... pensò
innumerabile, era indicata con uno stilizza- mento che faceva pensare alle zone d'animali,
povertà condotto, fare così fatto impegna- mento. ariosto, 6-73: non entra quivi
ant. che genera turba mento, molestia. statuto del podestà
. bellini, 5-2-7: raccapriccevole insanguina- mento... e'fanno de'loro artigli
.. insaponando prima con l'artificio il mento. baldinucci, 76: 'insaponare',
. cominciavano a insaponar le guance, il mento, la gola. e. cecchi
davanzati, xxvii-67: lo dolze acorda- mento /... / no 'l mi
di vile. -insegnare ballare al mento: v. mento. -insegnare il
-insegnare ballare al mento: v. mento. -insegnare il galateo: v.
non volle assegnar per origine l'inselva- mento costante cui va soggetto un suolo abbandonato.
dalla radice della lingua s'inseriscono nel mento, e che perciò chiamansi genioglosse, apportava
non vanno i vapori insino all'eli- mento del fuoco, no, ma incendonsi.
vi-140 (13-5): se 'nsin lo mento avesse la gorgiera, / conquisterebbe il
si faccia di tutto constare per istro- mento o scrittura insinuata, in cui il marito
nella fantasia tanto è insuave all'intendi- mento. 5. figur. severo
in quanto a sé non ha incomincia- mento. 12. filos. che
la comandò? ella fu un raccozza- mento di villani inesperti,... che
... che questo cieco abborri- mento per qualunque peregrinità è un pregiudizio del
come facesti a me di sotto il mento. gherardi, iii-189: mettendo poi
potessero essere trasferite con semplice indossa- mento di un foglietto bollato, non v'ha
genere umano, se non l'ammansa- mento vero e perpetuo dei miei fratelli semiferi.
guerra: e intempestiva / molle piuma del mento a pena usciva. idem, 13-i-582
. battista, i-421: tu, col mento in sulla destra assiso, / piangi
, 11: avemo fermato per sara- mento ch'el detto curado dopo la morte di
/ però intenza d'argo mento tene. -per estens. spiegazione
e detri mento dette l'essere stato intercetto dal re di
]: dopo sea loro fatto interdici- mento di ogni maniera di agrume. =
divina provvidenza a donarvi un felice riusci- mento. a. verri [caffè],
altezza, e la qualità dell'orna- mento alla qualità del luogo e della mole si
iv-12-249: intanto, siamo nell'interparla- mento, che è una condizione piena di pericoli
interrogazione, l'oste interrogativamente sporge il mento: non c'è resto, lo sa
tre queste specie o generi dell'oma- mento nel parlare segue, come per fondamento o
dobbiamo fare ragionando per dinotare l'interrompi- mento o il fine de'sensi. muratori,
vittorini, 7-76: assoggetta mento della vita interumana al determinismo dei fattori
l'andar sì ch'era con isparti- mento e con ordine ben inteso. magalotti,
, con contrizione di cuore e piangi- mento d'intime lagrime. -che riguarda
con tanto ardore / fino all'intonti- mento ed al delirio. stuparich, 5-25:
la vera e principale cagione dell'intorbida- mento de'vini nella pratica ordinaria dei loro tramuti
, congiunte insieme con tutto lo 'ntornia- mento di molti beni, non dee esser permessa
volgar., ii-xxvm-19: al giudica- mento di colui,... sue contenzioni
intrappellando l'isaminazione di colui e giudica- mento.
zentilomeni nostri, attrovandosi in qualche rezi- mento over offizio, refudavano quello a certo termine
? quello di 4 lettera d'introduci- mento, di presentazione '. es.:
italiana, s'ella significa / introduci- mento, entratura, entramento ', e se
tengono gli occhi chiusi, alzano il mento, / ed attendono a bere /
presto o tardi inaridissero per l'inaridi- mento e invecchiamento di quei concetti, non ravvivati
forsi di parere che l'invermina- mento del latte, del formaggio e della ricotta
si oppone a questo inverti mento di fatti, giacché lo stesso pittore novarese
, ch'è il fonda mento della religione protestante sarà una fonte perenne
ed anzi gli accrebbe con l'invili- mento dei costumi. mazzini, iii-1-277: il
indole ed abito e disposizione e invili- mento ormai atavico, cotesti uomini...
cena ha luogo il cosiddetto « abbuglia- mento »: un invilupparsi insieme, genitori e
, con scosse energiche e rigide del mento. -indotto, stimolato, allettato
e bianca falda / di neve il mento e queste chiome involte, / mi dona
, 4-7: gl'in- volve il mento e su l'irsuto petto / ispida e
, come appunto ci mette sotto il mento il bacino il barbiere, e poi di
di fosforo (un ali mento). -alimentazione, dieta iper fosforica:
con danza pantomimica e accompagna mento musicale, prima con la cetra, più
. -i). ant. travasa- mento di sangue. dalla croce, ii-56
del bianco dell'occhio, o travasa- mento del sangue nel tessuto cellulare della congiuntiva.
appena con alquanta poca di pelle esso al mento potesse ritenere, per tale che a
o temperato (un senti mento, una passione, un desiderio, anche
a irrigargli / la canizie giù del mento. govoni, 8-53: o dolce pioggia
ha negli occhi chiari bruciati, nel mento un po'rientrato, nei capelli gialli
io vado, incolto, / col mento irsuto e squallido. c. i.
/ o con sanguigna coda e barba al mento, / per l'aer vanno turbinose
le chiome incompte et irte, il mento infìato. alamanni, 7-ii-84: al
. caro, 6-444: lunga dal mento, incolta ed irta, / pende [
, che sporgevan dalle guance, col mento obliquo. [ediz. 1827 (
persona, un atto o un dpcu- mento in un apposito registro o libro, per
861: l'ispida barba il mento li copriva. b. tasso, ii-297
tasso, 4-7: gl'involve il mento e su l'irsuto petto / ispida e
/ hai folto il capo e 'l mento. f. f. frugoni, vii-78
monti, 5-258: invece d'un mento delicato, / tu non trovasti che
; barbuto, non raso (il mento, il viso, una persona).
, zampe corte, tegu mento durissimo; vive nel letame bovino ed
faccione latte-vino, tondo tondo, a triplice mento, un zazzerotto d'un magnifico biondo-stoppa
non si può più migliorare l'istro- mento, ed è forza tenerselo tal quale fu
che il lino solo sia l'istro- mento da fare le vele. 8.
stretta iugulatoria al nodo del fazzoletto sotto il mento. 2. figur. oppressivo
così mal iuraménto / non face obliga- mento. statuto dell'università e arte della lana
/ lascia barbuto il labro e 'l mento rade. 2. zool.
estens. stridio; rimbombo, rintrona- mento. vittorini, iv-163: la strada
reni falcate, dalla cesarie bionda, dal mento proteso, dagli occhi lacustri.
servivano per pigiar l'uva. mento. -figur. tramater [
sicuro, ben protetto, ben difeso. mento delle due palpebre all'infuori od il doppio
m. palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende laida vista / selvatica di
iv-xxv-7: lo pudore è uno ritrai- mento d'animo da laide cose, con paura
argomento / sono impediti al nostro regi- mento, / sanza poter far cure o cose
non anco la stagion novella / il bel mento spargea de'primi fiori. saraceni,
e la blusa accollata fin sotto il mento. alvaro, 15-140: vestiva un abito
aridità, ogni asciuttezza, ogni langui- mento di spirito. = deriv.
ant. lacerazione, sbrana mento. = voce dotta, lat
4. coperto di barba (il mento, le guancie); peloso,
/ esperte che toccano il lanoso / mento al pilota reduce da mari / sconosciuti.
morbidi che crescono sulle guance, sul mento e sul labbro superiore degli adolescenti prima
prime lanugini fiorito / era 11 mio mento a pena allor ch'io vidi / quei
radere ogni mattina la prorompente lanugine al mento, non si curi d'apparire tavola
villeggiatura -, riprese, mostrando col mento una lanugine biancastra nel cielo del poggio.
); coperto di barba (il mento, le guance). m.
destra l'asta regale e nel lanuto mento il nome della nazione. salvini,
da la signoria, / da regi- mento là 'nde son signore. anonimo, xi-488
di seta celeste annodato largo sotto il mento. 4. che è molto
, 18-4-7: cotali amistà per lascia- mento d'usanza si deono levare e discucire piuttosto
: fame trasporto, cedizione e lascia- mento, per fede e saramento solennemente e con
* lichene ', e perché apparivano nel mento presso alle labbra furono dalla malvagia natura
1-306: è probabilissimo che il co- mento al petrarca fosse scritto in quel lasso di
.. da piccole pustule furfuracee nel mento e sue adiacenze laterali. -sostant
di noia i morsi dell'interno rimordi- mento. paoletti, 1-2-294: io sono stato
freschi / de le gote e del mento. chiabrera, 1-iii-106: solo un velo
latteo-vermiglia. foscolo, ii-275: al mento e al collo latteo, / volin le
anni della vita diè tutti all'insegna- mento: oltre il quale c'è a pena
potessino lavare col ranno né altro lava- mento, togli agresto d'uve acerbe e latte
da pisa, xxxv-1-284: a piagi- mento, con fina leansa, / lo mio
per lo più con riferi mento ad animali). - anche assol.
annunzio, v-2-316: mi sentii prendere il mento da una grossa mano irosa e tirar
: la speranza è l'ultimo consola- mento de'mali, siccome disse seneca negli ordinamenti
non lega, / così mal iura- mento / non face obbligamento, / sì che
questo ver, ch'a pena il mento / sparso de'primi fior, rendete
accarezzava con colpettini rapidi e leggeri il mento. -con uso avverb.
un architettorello girondino con un pizzo al mento e svolazzo alla cravatta. moravia, iv-52
: al nostro favoleggiare darò debole comincia- mento, lasciando l'ampio e spazioso campo alle
(101): il leggiadro gastiga- mento della marchesana fatto al re di francia.
; lenemente squadrate le guancie e il mento, dove a ciocchette qua e là si
bisognosi, portando il leni mento della carità nelle piaghe del mondo. salvinio
qual lione / di lunga barba al mento a cui di sotto / i lioncini uom
tornasi di lampedusa, 270: il mento poggiava sull'onda letèa dei capelli di
, 1-v-44: possiate credere ancora istro- mento idoneo ad un regolare letterario carteggio un uomo
la riduzione letteraria (il « letteraturizza- mento ») della vita della dorotea di lope
ombra, lungo questa, infino al mento: / credo che s'era in ginoc-
con tutta nostra schiera / sanza stor- mento o levare bandiera. trissino, 2-2-215:
adiungere a comprendere lo fine dell'ascendi- mento della vergine maria. petrarca, 264-8:
, questi personaggi ritti fissavano piscitello col mento levato. -di animali.
in capo una pezzuola annodata sotto al mento; i tratti levigati, dorati, da
, 1-66: per adoperare l'istru- mento o idrografo o fibra acquaria. redi,
fatto, di un senti mento d'altra persona, che tuttavia lo riguarda
esami e che l'abilitava all'insegna- mento o all'esercizio di una professione.
di letizia (un atteggia mento, un pensiero, un sentimento).
affettazione. gozzano, i-1165: ecco il mento raso, dove però il ritocco non
se la bombarda traessi contro all'aweni- mento d'uno impetuoso vento, sentiresti maggiore tronfio
fanciullo, e non li fece noci- mento alcuno, anzi lo lingia. niccolò da
l'arà [il cavallo] infia- mento di palato, e fregamento di labre e
l'essere lisciato; liscia mento, stiratura, stropicciatura. caro
2-117: colla sinistra mano sostenendosi il mento, come persona stanca e piena di
/ un muso tutto naso e tutto mento, / che litigava il giallo alle carote
con una operazione solamente, qualunque istru- mento s'adoperi. -pareggiare in altezza.
intalli, e però a loda- mento de la scolpitura lo nomina, dicendo che
brune in quella inferiore, bianco sul mento e sulla gola; è diffuso in
, 172: non possando aver loza- mento a san francesco, andarono a sancto domenico
sanctissimi luochi, ogniuno tornò al logia- mento suo. bellincioni, ii-145: stu se'
furono i modelli del monu mento rezzonico, tosto si accinse il canova a
, e co'loro capelli avvolti al mento. godan così veggendole, disse:
tavolino e le mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella
lordandoli, per la barba e pel mento. fenoglio, 1-223: salì con estrema
m. palmieri, 2-3-22: dal mento gli pende laida vista, / selvatica di
, 6-1-311: era concorso all'assali- mento il duca di modena co'suoi, i
torti i capelli e con due peli al mento. f. barbarigo, xxxix-1-134:
piovene, 7-396: una ragazza colossale, mento, collo e seno potenti, braccia
mano, che a salva mento gli rimboccò tutta intiera una gran lucernata
: avvisai pertanto di passare all'indaga- mento di altri animali, quali sono le rane
lucida... si accarezzava il mento, la guancia. montano, 1-268:
mondiale semplicemente come una prova d'inselvatichi- mento morale dei tempi; disopra l'oscura zona
sì forte il tirò che tutto del mento gliele divelse. libro delle segrete cose
il capo venerando e il bianco / mento d'un veglio indegnamente ucciso, /
non si pertugia, / rotto dal mento infin dove si trulla. buti, 1-719
com'elli vide forato uno peccatore dal mento alla parte di sotto; e dice così
doppia pelle, vi accennò con il mento marchevole e con occhi sfuggenti alla lumatina
intima serenità dello spirito, l'appaga- mento dei sensi (il volto, il sorriso
sommo ministro / col lungo onor del mento, / su le canute chiome / col
tasso, 14-557: la folta canizie al mento rade; / d'attorte e lunghe
, va'comincia a ombrare sotto il mento. pulci, 5-40: le braccia lunghe
. montano, 324: il lungo mento sporgeva un poco oltre il labbro superiore
e una cicatrice che gli partiva dal mento e gli arrivava fino all'orecchio.
mustacchi, un folto pizzo pel lungo del mento]. mazzini, 10-156: passeggio
ombra, lungo questa, infino al mento: / credo che s'era in ginocchie
? generano agli omini li gossi sotto al mento: e in alcuni altri logi se
nella faccia, e massime sopra il mento ed intorno alla bocca e naso, un
di villeggiatura, -riprese, mostrando col mento una lanugine biancastra nel cielo del poggio.
fosse stato per la linea molle del mento, per le guance morbosamente cascanti e per
del fuoco, e lo suo macchia- mento e la sua rugine si consumi.
anem'a sto secolo mannate a perde- mento? / solo col desiderio, senz'altro
bot. invar. tipo di incista- mento presente sul giovane plasmodio dei mis- somiceti
un ammasso ed un intrica mento di macule indistinte e confuse insieme, che
pensiero o a un comporta mento). - anche: colpevole, reo
, -disse la mangiacarrubbe, tirandosi sul mento le cocche del fazzoletto da testa, e
del comune in alcuna bactalia o avisa- mento o riscontro. boccaccio, 1-i-529: il
ultimo (e tale docu mento -la cui denominazione ufficiale è magna carta
dalle stelle e resi visibili dall'allarga- mento delle righe dei rispettivi spettri. -per
di carlo quinto, la mosca al mento, le piume al cappello, la
di non ciarlare, di non fomentar le mento del suo bel sermone conta e dice che
dava un tremolio alla parte inferiore del mento e alle narici. bacchetti, 1-iii-70:
di tullia. -che stregaria di malia- mento d'anima dannata è istanotte cotesta tua,
d'amore, e per questo approssima- mento di necessità è illuminata per razzi divini,
irritazione, minaccia, risenti mento. francesco da barberino, i-216
insino a gola e chi insino al mento. -bitume. bossi,
cosce / e le mammelle e lo mento, / e fella arrostire com'un agnello
naso a punta, labbra arricciolate, mento piccolo e mancante. 6.
cresce quando è la luna in augu- mento e quando manca la luna ancora le cose
braccio destro e le mordo con il mento la spalla mancina. d'annunzio, iii-r-804
il notaio, sporgendo in fuori il mento e la mandibola inferiore, allargando le narici
mandibola inferiore un poco risentita, il mento un poco lungo di profilo, le narici
folto pelo bruno olivastro, giallo sul mento, con coda molto breve e il
precetto facendo 'dar giura mento 'anche in privato. -anima
for sua spera / e fande mostra- mento. bonodico da lucca, xxxv-1-279: lo
fazzoletto ch'eragli stato avvolto intorno al mento. d'annunzio, 111-1-789: un'
possano avere un fondato conosci mento, io per me la credo un'indubitabile
a cui pur ora / s'impela il mento, e senza padre, a cui
in azione, in movi mento; guidato, condotto mediante l'esecuzione
e talvolta anche la gola e il mento (ed era impiegata quasi esclusiva- mente
mantellaccio con un cap- peruccione infino al mento, lo menarono via. fagiuoli,
era detto forte, oltr'all'assicura- mento del sito, quasi insuperabile per le paludi
oggetto per facilitarne il riconosci mento e per indicarne, talora convenzionalmente,
sconvolta da un tempestoso mareggia mento di pensieri, là nella locanda del palmentino
ci trova nel buio, e solleva il mento verso la cuna del colle, marginata
[le ragazze] là sul margine col mento / sopra una mano, riguardando i
le mia arti non ebbono prospero aveni- mento. prose e rime spirituali antiche, 16
, / intirizzir facea la barba al mento / di chi non era bene imbacuccato
ti sminuisce il muso e accresce il mento. -procedere con lentezza e pigrizia.
premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando le corde con le
era la forza di questo divino attrai- mento che talora tutto avvampava dentro e '1 mostrava
martirizzando ogni giorno le guance ed il mento, perché il naturai bianco pelo non discordi
più nette paiono le pezze da agia- mento »; e qui lascio pensare a te
-in senso generico: ganascia, guancia, mento. rustico, vi-154 (23-1)
lat. maxilla 'mascella; ganascia, mento ', dimin. di màla 'mascella
nel siciliano di milazzo l'osso del mento è un conio fatto per penetrare e
e stretto... e alcuno col mento in fuori e in su rivolto,
, ricoprendo la faccia dalla fronte al mento o anche soltanto gli occhi e il
pure di spacciarti quel che non sei: mento, dice temistio, se non fai
sopperire alle spese di manteni mento e di equipaggiamento della truppa e per
]: 'massaggio': specie di maneggia- mento praticato dagl'indiani dopo il bagno; e
quella masserizia che si lega sotto al mento de'bambini per tenerli 11 petto e
gli uomini dalla mascella / belluina e dal mento / di selce màsticano l'ansia /
: tutte le cose che hanno comincia- mento, cioè che furo fatte d'alcuna materia
l'insegnamento, l'apprendi mento e la classificazione delle conoscenze umane.
venissero, e co'loro capelli avvolti al mento. boccaccio, dee., 2-2
mi ramento / che per orgoglia- mento / tallio l'angel matto / ed èva
, che n'è solo il matura- mento e lo scoppio, ma sibbene il primo
monte nero per forza e con ispargi- mento di sangue. pataffio, io: soda
lungo manico. con questo stro- mento adoperato con ambe le mani, a modo
favori a qual si voglia, vinci- mento, se l'opera vostra sarà virtuosa,
ad un medesmo tempo / inchini 'l mento. batacchi, ii-84: con un
, troppo storiche, e le repubbliche, mento delle due pleure. dicesi 4 mediastino anteriore
fiamme traessero il loro ali mento immediatamente, o mediatamente almeno, da
e la piccola barba acuta in sul mento. g. bassani, 4-12:
. letter. con atteggia mento assorto, rapito o, anche, estraniato
ceda il melino et ogni suo argu- mento / che foria cum pardalio ogni altro odore
delicati et uxati al pane di for- mento. leonardo, 2-493: a uso della
ci armiamo e sie facciamo alcuno tornea- mento. -avere membranza o in membranza
1-5-49: dal furbesco lor parlar rinvergo / mento, / quanto più casca e nella memma
feminarum, xxxv-1-523: for- mento et erba mena no nase d'una semenza
/ di quel ch'usaste alo 'ncomincia- mento; / menaste il gioco chiuso ala sbaralglia
il nascimento mio contro al suo provedi- mento indugiasse o più tardi mi menasse a luce
operai, vo'parlare di quell'abborri- mento profondo che ogni pover uomo, malato per
sauro, con quella menomanza e dibassa- mento del grandissimo uomo elli prendesse accrescimento di
tentativo frustrato, perché il ragazzo, col mento, arriva appena alla prima mensolatura.
e in latino, perché nasceva dal mento prima per giocolare lascivia e perché la natura
'mentagra': erpete crostoso, particolare del mento. -mentagra periodica: eruzione cutanea,
qualche giorno da piccole pustole furfuracee nel mento. = voce dotta, lat
comp. dal lat. mentum 'mento 'e dal gr. &ypcc * caccia
anat. disus_ che si trova nel mento o ne fa parte. tramater [
'mentale': ciò che appartiene al mento. e però dicesi 'nervo mentale '
affezione cerebrale, che consiste nell'indeboli- mento, e qualche volta nella perdita della facoltà
. disus. fasciatura o ingessatura del mento. tramater [s. v
fronda, che si adopera per tenere il mento rilevato e la mascella inferiore attaccata alla
anat. disus. che appartiene al mento, che ha la sua sede nel mento
mento, che ha la sua sede nel mento. tramater [s. v
* mentiero ': ch'è relativo al mento. onde dicesi 'arteria mentiera '
cavalieri ed a piè, non ti mento, / che fur domila. boccaccio,
entrambi / sgombrate ogni timor; non mento il nome. carducci, iii-3-12:
. giovanni dalle celle, 2-37: mento, se queste cose non intervennono,
di spacciarti quel che non sei: mento, dice temistio, se non fai con
[s. v.]: 'mento se non ': forinola usata per esprimere
un'ombra, lungo questa, infino al mento: / credo che s'era in
apparve esser travolto / ciascun tra 'l mento e 'l principio del casso. idem
/ mi puosi 'l dito su dal mento al naso. cavalca, 20-401: con
le cosce / e le mammelle e lo mento, / e fella arrostire com'un
giov. cavalcanti, io7: il mento di questa strega pareva col petto appiccicato,
d'un celeste avoro, / e 'l mento tondo e fesso e ben raccolto.
di sotto a le labbra il gentil mento, / ritondo, onesto e con un
caduto gli era sopra il petto il mento, / la fronte priva di baldanza e
rossor che le copria / insino al mento il delicato viso. tassoni, 7-11:
pocointesta / tagliò d'un sottobecco il mento e 'l naso. d. bartoli,
vanno in zucca e con raso il mento e il capo. a. verri,
appoggiava il fianco ad una colonna ed il mento al braccio: pensieroso, immoto,
435): quella testina bassa, col mento inchiodato sulla fontanella della gola. misasi
stese la mano e le carezzò il mento. pascoli, 586: sospirò ella,
: appena / vidi il tremor del mento. d'annunzio, iv-1-1025: giorgio
della mandibola inferiore, la lunghezza del mento, la larghezza delle narici. borgese,
-... le tremava il mento. jahier, 61: il ragazzo,
jahier, 61: il ragazzo, col mento, arriva appena alla prima mensolatura.
, / ne porta ancor pelato 11 mento e 'l gozzo. simintendi, 2-76:
[ai tori] di sotto al mento, colla ardita mano diritta. crescenzi volgar
: abbiano [i cani] il mento indietro. p. f. giambullari,
toro, salvo che egli ha il mento molto velloso da la parte di sotto
, una barba lunga di velli al mento. vallisneri, 1-6: sotto il mento
mento. vallisneri, 1-6: sotto il mento o labbro inferiore [di un insetto
in fuori, sporgente, imperioso: mento prominente (e talvolta è considerato come
baronci,... alcuno col mento infuori e in su rivolto, e con
che a la sottigliezza declinino, il mento non tirato in fuori, ma tondo e
/ che ci fa ceffo con quel mento innanzi. e. cecchi, 5-416:
e di dove cacciava egli fuori il mento imperioso che, per trent'anni, come
sfuggente. -doppio (o triplo) mento: pappagorgia. p. petrocchi [
dal sole -faccia da pessimista -col doppio mento, e le ciglia fitte da albino
albino. -onore o ornamento del mento: la barba. baldi, 116
baldi, 116: eleggi pur chi il mento aggia vestito / d'ornamento virile.
che a te l'onor cresca del mento. b. croce, iii-9-99: quel
barba e non * onor del mento '. 2. per sineddoche
alcun dir 'come? '/ lo mento a guisa d'orbo in sù levava
ne ferma, e fa voltare il mento / contra i nimici, e poi la
/ con un chinare o un alzar di mento. tasso, 19-24: tu,
tuo peso tratto, in giù co 'l mento / n'andasti, argante. a
a. verri, ii-89: tenea il mento sollevato, ben dimostrando l'alta opinione
2-121: ti rivedo ancora ascoltarmi col mento reclinato sul petto, con quel sorriso
quale per aver colto alquanto più basso nel mento della celata, non fece effetto alcuno
de i capelli sopra la fronte e del mento diametralmente oppostogli, si può chiamale alzare
alla via di moravia, che è mento bonissimo dii regno di boemia, et
locuz. - fare o insegnare ballare al mento: mangiare, masticare. lippi
o altro da insegnar ballare al mento. note al malmantile, 1-349:
, 1-349: 'insegnar ballare al mento ': mangiare. è lo stesso
a'denti '. -impiccarsi per il mento: cercare di evitare a ogni costo
-eh! egli / s'impiccherà pel mento, e sta in cervello. -pelare
e sta in cervello. -pelare il mento a qualcuno: strappargli la barba.
di fede. promisi di pelargli il mento, non vo'mentire. 10 te
, sì bene. -spargere il mento dei primi fiori: fare spuntare i
anco la stagion novella / il bel mento spargea de'primi fiori. -sporgere
de'primi fiori. -sporgere il mento: assumere un atteggiamento seccato, risentito
contegno dei passanti e sporge litigiosa 11 mento ad ogni sostare del carro.
carro. -toccare il petto col mento: abbassare il capo in segno di
, altro che di toccare il petto col mento, e la terra con la punta
la strada. -toccare sotto il mento qualcuno: fargli una promessa solenne,
tosto ch'io ne tocco una sotto il mento, acarezzare un paio di nozze.
toscani, 227: a voler che il mento balli [nel mangiare], alle
par che sia piena de cerniamo e de mento. = forma arcaica masch.
mm, che va dalla punta del mento al bregma. = comp.
). dial. che ha il mento alquanto prominente. nieri, 3-124:
, 3-124: 'mentocco': che ha il mento sporgente in fuori. 'è un po'
: « lucchese mentocco 'che ha il mento sporgente in fuori '».
= voce dotta, comp. da mento [lo'] e fenolo (v.
in media 80 mm, che va dal mento alla radice dei capelli.
scolo mentolabiale: muscolo quadrato del mento. -anche: l'insieme dei
insieme dei muscoli quadrato e triangolare del mento. tramaier [s. v.
dato da dumas al muscolo quadrato del mento e da chaussier ai muscoli quadrato e
chaussier ai muscoli quadrato e triangolare del mento, riuniti. = comp.
, sm. ant. e letter. mento. intelligenza, 158: évi
violino, sulla quale si appoggia il mento sonando. 2. disus.
tesa dei cappelli femminili fin sotto il mento. carena, 2-51: le barbine
parte, e scendono fin quasi sotto il mento; forse per questa ragione la barbina
che riguarda, che si riferisce al mento; che vi ha la sua sede.
mm, che va dalla punta del mento alla radice del naso. mentòsto
gran fazzoletto in testa legato sotto 11 mento. -sostant. fiorio e
: trovò [archita] un instro- mento detto mesolabio, per investigar le due medie
monte nero per forza e con ispargi- mento di sangue. brevio, 5: accortamente
a i piedi e un bel barbone al mento, / e un paio d'occhiali
addietro avuto mistiero del so v veni- mento de'suoi amici. p. f.
: 'mestola ': la bazza, mento lungo. 'à una mestola che
intero. 2. prominenza del mento. p. petrocchi [s.
canna. 4. per simil. mento lungo, largo e sporgente; bazza
corporatura. 2. donna con mento molto prominente. p. petrocchi [
meta. giraldi cinzio, iii-1-61: il mento, il collo e le vicine parti
sf. argomentazione, ragiona mento, discorso, concezione eccessivamente sottile,
. -ci). biol. che mento e diletto. si riferisce, che è
città. panzini, iii-549: il mento è breve, metallico. in alcuni ritratti
la metatesi, è muta mento dell'ordine delle lettere in una parola.
magnifico di carlo quinto, la mosca al mento, le piume al cappello, la
attribuiva tutte le malattie ad uno strigni- mento o rilasciamento delle parti solide o ad uno
utero mediante un apposito stru mento introdotto nella cavità uterina. =
de gli aggiunti o epiteti. mento). -anche: che è proprio,
figur. giustificazione, pretesto, coonesta- mento. machiavelli, 1-vii-482: eglino usarono
scalfirono, a punta di coltello, il mento, la scalfittura gemeva sangue come lo
cattolica fu foriera e guidatrice dell'incivili- mento europeo durante quei secoli che chiamansi mezzi,
solo, il mezzo della quale si chiama mento. fiacchi, 132: da un
: deliberai caminar avanti a uno logia- mento lontano da brindizo miglia 4, chiamato li
non si pertugia, / rotto dal mento infin dove si trulla. ottimo, i-481
dar nutriusar codesta voce solo addiettivamente. mento, se si voleva star bene.
l'appunto, il fram mento, i personaggi piccolini disegnati coll'acquerello della
dell'inferiore, con notevole riduzione del mento (e il viso assume un aspetto
slataper, 1-27: le labbra e il mento sono appiccicose di mele stillato.
la parte inferiore, sentì grandissimo recrea- mento e da quel tempo fino a la presente
, localizzati a naso, guance e mento, originati da follicoli sebacei contenenti prodotti
l'osso ioide e la sinfisi del mento. — foro miloioidèo: foro osteofibroso
inferiore, ed incomincia presso la sinfisi del mento donde si reca al lato interno degli
il mortale pericolo di sì ingiusto minaccia- mento. lenzoni, 170: il raddoppiamento di
, con parole diede assenti mento al volere del re. machiavelli, 326
.. appoggia nel parla mento il ministero battuto dagli oppositori,..
per 'diminuzione, scemamento, sminui- mento '; contentiamoci di 'minorare 'e
loro forze a battaglia corporale per conserva- mento della gente minuale. b. davanzati,
cioè non ricevere né aggiunta né minui- mento. 2. detrimento, discapito
. 8 el staro che il for- mento de cecilia a 1. 7 el staro
viva ammirazione, di incondizionato apprèzza- mento, di grandi lodi perché supera o sembra
bilmente, cose non parte mento); magnificamente, splendidamente, mera-
esser travolto / ciascun tra 'l mento e ^ l principio del casso. boccaccio
4-19: la glaba e qualunque poni- mento di cedro non desidera grandi intervalli di spazi
per esser assai corporee, nello stro- mento restano. magalotti, 20-30: coll'aria
trasporto d'acqua; altrimenti 'scandaglia- mento '. = nome d'azione
compagnia di mezzi uomini, velato il mento con mitere di frigia ed ornato co
delicati e molli eunuchi, / mitrato il mento e profumato il crine, / va
le chiome incomte et irte, il mento infiato. tasso, 19-113: già
e la mosca tra il labbro e il mento. alvaro, 7-107: per i
, lo spunto; profittare dell'insegna- mento o dell'ammaestramento che ne deriva.
sia con moderamento di non colpato difendi- mento, sì come le leggi dicono.
contraria d'ogni disordinato appetito, signoreggia- mento severo di ogni diletto de'sensi, ma
, 3-160: afferrò... il mento della moglie,... facendole
ginocchia e, colla destra molcendo il mento e supplicando, disse. -sfiorare
: molla in poppa e con iscaltri- mento / da ogni banda un'ancora tracina.
, stringendosi / la frigia mitra al mento e profumato / d'essenze i molli
, e intempestiva / molle piuma del mento a pena usciva. a. paradisi
molli, senza barba e a doppio mento, in abiti solenni, assisi sulle
la corda di uno stru mento musicale). - anche al figur.
e molli eunuchi, / mitrato il mento e profumato il crine, / va del
.. fu della servitù il comincia- mento, perché gli uomini già davano principio a
non indicava mai né molestia né affretta- mento. cattaneo, iv-1-367: la storia non
posteriore del viso, sotto l'arco del mento, come l'acqua dentro un otre
che distrattamente mi carezzavan le gote e il mento. savinio, 468: la qualità
diventano tanto luminosi che, per multiplica- mento di luce in quelle e ne lo loro
] tu ponessi e viene del multiprica- mento di tutte le faccie partito per 6.
che si approfondivano le vicende dell'incivili mento europeo, si vedea di quale momento
e le gote, passando di sotto al mento, come un soggolo monacale. venditti
bassa, annodato per lo più sotto il mento con nastri; pamela. e
materiali o, comunque, dall'appaga- mento di aspirazioni terrene e, anche, dagli
nelle nostre popolazioni un grave abbor- ri mento alle carte monetarie e ad ogni valor circolante
socchiusi, nelle labbra curve e nel mento pronunciato, un'arguzia e una forza
k'i trova alexio con setil scaltri- mento. francesco da barberino, i-101: d'
maria e quella di salomone al moni- mento, e portavano gli unguenti ch'elle avevano
certi / guastare ed abbatterò il moni mento / d'aldobrandin. ottimo, i-79:
[ho veduto] esser nel moni- mento in men d'un anno. a.
ispazio / ch'i'troverò del moni- mento il foro. = v.
costituita da un solo fila mento, impiegato soprattutto per la fabbri
. monoginico (con riferi mento sia all'ambito entomologico sia all'ambito
una costruzione, un monu mento, un particolare architettonico, ecc.)
esse abbiano tanti pochi gradi di civilizza- mento; che le arti e le manifatture.
un mese », e fe'cenno col mento alla montagnola delle robe. tecchi,
l'autore fa menzione del suo monta- mento al sesto pianeto, che è love,
colpire l'avversario soprattutto alla punta del mento o alla base dello stomaco.
alquanto sporgente e quasi continuo e il mento poco pronunciato (una persona).
lo spagn. montura * guarnì mento della cavalleria'; cfr. rigutini, i-m
: raffigurato in un monu mento. moretti, i-m: le
ella oppone monumento a monu mento, / una sconsolata, consolante retorica dell'
la sua intenzione; e nel co- mento c'insegna che quattro sono i sensi:
princìpi e alle norme morali; riconduci mento alla pratica e all'osservanza dei valori
bardi, 1-14-9: morata barba il mento gli adornò. magalotti, 7-99:
loro [ai buoi! di sotto al mento, colla ardita mano diritta.
sm. ant. ammorbidi mento, intenerimento. crescenzi volgar.
: aveva lunghi baffi morbidi, il mento sbarbato. moravia, ix-136: c'
gli uncini prestolli, / con che pel mento orlando ivi attaccolli. guicciardini, 2-10-157
lo consiglio con un po'd'aggrotta- mento di ciglia a tornar in letto, anzi
sf. stor. stru mento di tortura che, stretto alla lingua,
di faccia e d'occhi e mordica- mento. crescenzi volgar., 5-2: mandorle
mulsa molto adacquata, acciocché 'l mordica- mento, per cagion di troppo mele, non
, sudore, mordicazione, pugni mento, corrosione per tutto il corpo. benci
mordere; morso. -anche: rosicchia- mento. iacopone, 1-38-21: da
ora vi vego pungere con qualche mordi mento assai grave. minturno, 274:
deceduti accidentalmente e in attesa di riconosci mento. morgana, sf. nome
dell'altra e, sentendosi mancare tali mento, ne incolpa l'ingordigia di quella
, borbottamento, gorgogliamento, borboglia- mento. dicesi 'mormorio di orecchi 'o
\ \ mormorazione è tedio e incresci mento d'alcuna felicità del prossimo, con
noia i morsi dell'interno ri mordi mento. pallavicino, 1-550: i morsi
tu, cesare, credesti tal comincia- mento, che quello fusse fuggire per causare scandalo
non trovo cosa che m'sia vali- mento, / se non com'orno a morte
, per la sua freddezza molto noci- mento fa loro, perocché in essa è freddezza
portato fra il labbro inferiore e il mento (anche nell'espressione barba a mosca
mucchietto isolato di peli nel mezzo del mento. imbriani, 6-196: a chi talvolta
la mosca tra il labbro e il mento. pavese, 6-242: un giovanotto con
crescere fra il labbro inferiore e il mento (v. anche mosca, n
i-782: due gran baffi, e sul mento una moschetta bizzosa. —
il ciuffo di capelli e il pizzo sul mento gli davano ora un'aria di moschettiere
pizzo alla moschettiera: a punta sul mento. soffici, v-5-272: sfoggiava
crescere fra il labbro inferiore e il mento. carducci, iii-16-278: par
crescere fra il labbro inferiore e il mento (v. anche mosca, n
e ancora ch'abbi confederazione e iura- mento con poloni, se ne teme per la
mossa dunque gli euganei, di agglomera- mento il po, moto di estensione o allungamento
-trasformazione del vino in aceto, inacidi mento. 13. archit. linea o
fanno dagli architetti mediante il con giugni mento di più coni insieme, alcuni de'
persiana: cioè con le guance e mento tutto raso e co'mostacci (che hanno
ma solo piccoli mostacci, e al mento un pizzo. -per estens.
me si sguinzagliò un reggi mento... non mi arresi a nessuno
messo in disianza / di far cominza- mento, / ed in cantar mostranza / per
in tavola de la corte uno istru mento di cera che mostrava la via da
150): questo è uno spira- mento d'amore,... ed è
'mostratempèsta ': quell'istra- mento che dà segni precedenti per conoscere le tem
una donna sia impudica, danno argu mento che, parendo lor quel difetto tanto
la fronte, il naso ove è il mento;... nel tempo,
, di più funesto, in quell'accani mento vicendevole, in quella sfrenatezza e mostruosità
relativo: variazione della distanza di mento al rallentamento della velocità di marcia di
ai molteplici bisogni dai quali ricevono nudri- mento le classi consumatrici che formano l'incantesimo
biol. distruzione o dissolvi mento del muco. = voce dotta
morbido ', con riferi mento al pelo dell'animale. mùffolo3
tommaseo]: siccome è il mugghia- mento del leone, così è tira del re
evoca, per onomatopea, il rumoreggia- mento cupo della tempesta (una parola, una
sm. dial. atteggia mento di insoddisfazione o di rifiuto che si
mungere '(con riferi mento alla secrezione di latice).
gue ballando. mento durante la pesca (e, in partic
venduti e tenuti per un necessariissimo sorti- mento sieno stati fabbricati dagl'istessi farmaceutici e
essere lecito trarre nomi verbali in 'mento ', e 'vettovagliamento 'essere vocabolo
per il fenomeno dell'eliotropismo (il mento della morfologia terrestre). -anche: es
l'inerzia, la pigrizia. mento morale o psicologico (per lo più in
il sistema del gioberti o quello del mento. dante, par., 3-86:
viso levato in su, e col mento che sporti in fuora e pare che voglia
col viso levato in su e col mento che sporti in fuora, e pare che
. carena, 1-161: 'muscoleggia- mento 'si dice la formazione e l'ordinamento
muscoleggiatura, sf. disus. muscoleggia- mento. crusca [s. v.
, ma è parte organica e istru- mento del moto volontario. redi, 16-i-2:
; che riproduce o contiene musica mento musicale. scritta. = deriv.
uno strumento). -in par- mento musicale: v. commento, n.
a dinamico o espiratorio) costituito da una mento di quelle venali che in verso, con
ch'a- vea scarso il pel sul mento, / per timor di passar per
s'allunga; il naso e 'l mento / si nasconde e si spiana / e
; / un muso tutto naso e tutto mento, / che litigava il giallo alle
', ma * s'imbrodano il mento in unti forestieri 'o tracannano vini di
e di là gli cadevano verso al mento, cappello alla sgherra e con un grosso
con quei gran mustacchioni e raso il mento, / o rider fanno o danno
al suo comandamento / movea 'l ferma mento. ugurgieri, 112: a costoro
sotto il nome di putredine acrimonia inrancidi- mento o alcalescenza. -improvvisa alterazione emotiva
dell'autore stesso o rifaci mento d'alcun altro. -inversione di
tutta intera senza alcuno mutilamento al giudica- mento de'commessari da nominarsi egualmente da lui e
sdrucciolose, mutili, strepi mento; preclusione di possibilità, di prospettive,
, dee più studiosamente schifare l'ammonta- mento de'nomi propri. = deriv.
voi pensaste, mostrandovi animosa nel comincia- mento, fare la mia lingua restasse mutola.
tali cascare per incontinenza e nel nabissa- mento dello stupro, cioè per ogni inlecita congiunzione
avv. con un atteggia mento tipico di napoleone i o che ricorda quelli
mancar mai. -barba limitata al mento: pizzo. fagiuoli, iv-99:
cappellacci da graziani, / la nappa al mento e il coroncione accanto.
naso: * nappa ', sul mento: 'bietta', sul ventre: 'buzzo',
fetor di solfo ed in puti- mento di carta abbrusciata. dolce, xxv-2-215:
cade / nell'ondeggiar del cubito sul mento. praga, 3-68: datemi un
. 2. barba limitata al mento, pizzo. imbriani, 6-196:
di incoscienza, di rilassa mento muscolare e di insensibilità, provocata
; l'ultima dalle narigie insino al mento. patrizi, 2-30: di sotto al
il notaio, sporgendo in fuori il mento e la mandibola inferiore, allargando le
, essere vi possono segno e dimostra- mento delle non narrate. g. del papa
solidi da essi lineari nascenti. mento o, anche, un sentimento, un
infinite a vostra signoria illustris mento, uno stato d'animo, una tendenza
: la volta della stanza senza cornicia- mento e partimento alcuno finge aria e gli ornati
de'capelli in fino all'estremità del mento. 14. base di una
di trovarsi nascosto; occultamento, cela- mento. simintendi, 1-15: io
naso la cui punta è vicina al mento. p. petrocchi [s.
. -naso che fa ombra fino al mento: naso molto lungo e adunco.
/ grande che le faccia ombra sino al mento. -naso che piscia in bocca
fuori. -mettere il dito dal mento al naso: per richiedere silenzio e
/ mi puosi 'l dito su dal mento al naso. -mettere il naso
: taluni si scolpano del loro sciopera- mento dicendosi natifatti pel travaglio delle guerre o
: de lo naufragio, vel roppi- mento. cavalca, vii-113: san pietro andò
dicti mori et mercanzie secundo lo nauliza- mento preso. = deriv. dal
col disprezzo per ogni atteggia mento superiore dello spirito. moravia, xiii-276:
mi piaceva, aveva una cicatrice sul mento e la faccia da nazi.
e visiera sopraorbitaria, mandibola priva di mento, stazione eretta, facoltà intellettuali alquanto
almeno verisimilmente, mercé dell'instru- mento comunissimo che ella possiede: il quale è
nettare '(con riferi mento all'abbondanza di nettare che presentano i fiori
della giada; è suscettibile di poli- mento, cosi da assumere un bell'aspetto levigato
in altra dannabile corruzione per questo nega- mento. valerio massimo volgar., i-510:
utilità della fama ha in negghienza cresci mento di pecunia. = dal lat.
sguardo. carducci, iii-1-379: il mento negreggiante / leva tizio. negreggiare,
, zigomi pronunciati, scarsa prominenza del mento, prognatismo alveolare, diffusa prevalentemente sul
bottari, 3-2-180: l'indovina - mento per via de'corpi de'morti si appella
che è fondato sull'ordina mento monarchico retto dal negus. neh
tafano ', con riferi mento alla lun ^ a e sottile proboscide di
parole e vittoriose et avere argoglioso adveni- mento di persona e niquitosa ciera contra'nemici.
bellezza della mencia', la fossetta nel mento. p. petrocchi [s.
della nencia ': il buco nel mento. 3. dimin. nenciolina:
ha un buco ento 'l mezzo del mento, / che rabbellisce tutta sua figura »
nelle pozzette delle loro guance e del mento. d'annunzio, iv-1-76: -non
, a scapito dell'ele mento classico o neoclassico e con un aperto
pubbliche, la raccolta, il convoglia mento e lo smaltimento dei rifiuti solidi provenienti
cenere, e tale spargimento e nevica- mento si fa molto subito. = nome
nella oblonga circuizione dii basa mento erano coelati ieraglifi, overo caracteri aegiptici,
nel tramontar della vita e all'incomincia- mento delle tenebre, succedute a'lampi della prosperità
pacche '. tre palmi sotto il mento; equivoco. = espressione popolare
: la sua proposta sollevò un nicchia- mento di obbiezioni. = nome d'azione
. j: 'nittalopia diminuzione ed aboli- mento, durante il giorno, della facoltà visiva
poi, preposte al nutri mento de'medesimi putti, in abito ninfale,
sottili, i nivei denti, il mento polito, quando risguardo tal bellezze fiso
bimbi no, ma pur col pelo in mento, / perdonsi a fabbricar, non
iscema la sua nobilità per lo meschia- mento del corpo, ch'è fiebole e debile
la mano e menarmi una nocca sul mento come a un cane. -rodersi le
o tre nocciuole, fino alle radici del mento. 4. tipo di pasta
costituisce un ostacolo al raggiungi mento di determinati scopi, allo svolgimento e
particolari attività, al compi mento di un'impresa. -con valore attenuato:
si doverebbe distribuire in aumentazione e cresci- mento del corpo si va con la materia spermatica
semplicità e in purità noq fa noci- mento né noia a niuno. rinaldo degli albizzi
sì poca vita che ogni minimo noci- mento ti ammazza. soderini, iii-228: ai
avrà il bel regno poi sempre augu- mento / senza torcer mai piè dal camin dritto
nocumento alcuno a colui che pel sagra- mento de la penitenza è purgato e corretto.
o il nodo della cravatta sotto il mento. jahier, 3-30: porta sempre cravatta
ottenuto facendo passare ripiegato nell'avvolgi- mento uno dei capi ed estraendolo a forma di
è una faccia, tanto è dal mento al nodo della gola, quanto è dal
gola, quanto è dal naso al mento, tanto è dal groppo al fine della
la qual cosa addiviene per lo 'mpedi- mento del nutrimento, il quale si fa nella
il presupposto e il fonda mento delle deduzioni dianoetiche). -nella terminologia
), si. senti mento di pena, di malessere spirituale, di
malessere spirituale, di turba mento interiore, di inquietudine, o anche di
o se pure pigliasse errore per immagina- mento, i'lo piglierò piuttosto contro a me
il non esercizio e il disavvezza- mento quello che le sinistre indebolisce.
lo statuto italiano in parla mento. g. de rosa, 155:
decennio che seguì lo sciogli mento dell'opera dei congressi parecchie cose cambia
una nonnina colla cuffia legata sotto il mento s'avvicina a chiedere a un fabbricante di
giustifica, in parte, l'aggruppa- mento. il nonno di questa famiglia e manzoni
mentre determina un netto au mento della pressione del sangue, per alcuni
., al nutrimento e all'arrichi- mento spirituale e intellettuale). francesco
(con partic. riferi mento alla cattedrale di nótre-dame di parigi;
io non levai al suo comando il mento. 2. che vive,
la pezzuola nera annodata sotto tossa del mento,... stan ferme come
il possesso, il godi mento, l'uso esclusivo o abituale di un
la prima storia generale di nostra mento storico di chi parla o scrive (una
: il resto del combatti mento, che durò circa un'ora, fu
i problemi che essa risolve o solleva, mento a thouar... quando ella non
(e spesso è in relazione mento. con un complemento o con
'1 nodaro non puote metter nell'istru- mento se non quelli [danari] che voi
calimala, 3-296: fatto lo soaa- mento, il notaio della inquisizione il faccia notificare
erano raggrinchiati in se stessi per vota- mento d'aria. muzio di gaeta, 268
, cibo, ali mento. -anche per simil e al figur.
nella grossezza del detto ovato un parti- mento di otto zane, nelle quale avevo figurato
conclave, che furono ventotto a novero, mento composto da nove corde diatoniche, en-novina,
e grammaticali, convenienti al vostro argu- mento, e venire alle naturali, reali e
[il capo] tutto ricascato sul mento e sul petto e s'attiene all'osso
lxvi-i-51: del mele bullito co le mento a tutti li nervi; e quando l'
materiale o spirituale, orga mento. nizzazione basilare, struttura portante
di sostanza nervosa bianca che da ogni mento: gruppi di cellule nervose sparsi nellalato prolunga
comune di nervi encefalici. -nucleo di mento dei ventricoli laterali. -nucleo centrale proiezione:
sostanza nucleo mediale: mento degli stimoli della sensibilità epicritica. -grigia che
rassomigliavano proprio che nella nudità austriaca del mento. 5. in senso concreto
numerate i soldati di taphsar contro di mento molto atteso e desiderato). - anche
ciascuna delle parti di un'opera manoscritta mento. - per estens.: la targhetta
ci sia bisogno di ravvedi mento per veder questa seconda. gioberti, 1-205
contento / notare e gongolare insino al mento. 10. camminare appoggiandosi prevalentemente
non impestasse, riuscirebbe il tuo provedi- mento giovevole. -giovanile (una dote
mille trecentu / trenta, e no vi mento. / dom petru de nicola /
2-73: ogni favilla suole ricevere notrica- mento da'venti. -chi favorisce la
. marchesa colombi, 6: mento, uno sviluppo notevole; che fa più
tempo considerabile i dolori della gotta mento delle attività vitali; alimentare. - an
pavento che voglia predirmi che i miei mento a dio, alla chiesa, a un
necessarie insomma per nascere, nutrirsi e mento, in partic. l'amore).
sotto il monte palatino, per conforta- mento di faustulo suo nudritore. cicerchia, xliii-366
due nuvole di ciccia al livello del mento. 6. abito o drappo
i-vi-i: mostrato come lo presente co- mento non sarebbe stato subietto a le canzoni volgari
così mal iuramento / non face obliga- mento. 2. costrizione.
vivere castamente che stare in grande obbliga- mento. 4. disturbo, malanno
(con partic. riferi mento a un obbligo di natura giuridica o affine
la propria vita in garanzia dell'adempi- mento di un impegno assunto. n.
altro per sagra - mento di grande religione che niuno gallico abbandoni i
prendere e spogliare e ficcarsi sotto il mento uno uncino e ignudo per lo loto
calvino, 5-74: il mento sul petto che s'alzava in un
poeta disteso sull'abisso, / col mento chiuso tra le palme, oblia /
lasciò di sé memoria! che sprezza- mento di mondo, che oblio di lor istessi
disonesta: / ispida barba, aguzzo mento ardito, / occhio obliquo, che tutta
che ragiono? -sporgente (il mento). manzoni, pr. sp
punta, che sporgevan dalle guance, col mento obliquo. -inclinato, slanciato
triangolare delle labbra, al quadrato del mento e al pellicciaio. -linea obliqua interna
, bislungo (con riferi mento sia a figure piane, rette o curve
lo sgomento o lo smarri mento; ammutolire. sant'anseimo volgar
da un senso di smarri mento (anche nell'espressione obnubilamento del
vedo -rispose la vecchia, cacciando avanti il mento appuntato, e aguzzando gli occhi infossati
, cresciuta più sulle gote che sul mento? e quella faccia pallida e grassa?
tutta la faccia e facendo segno col mento verso l'interno della casa, cioè
fu principio alla fama di un aleggia- mento tutto sollecito: avendo l'occhiutissima con hssa
parte dall'occipite sino alla metà del mento. = comp. da occipitale
, che riguarda l'occipite e il mento. -diametro occipitomentonièro: quello cranico che
congiunge la protuberanza occipitale esterna e il mento. = comp. da occipitale
due becchi le si annodavano sotto il mento... e gli altri due combacianti
: sono quelle che accennano aggiungi - mento alle cose dette, come 'anzi di
crusca]: dopo questo primo occorri- mento, cioè quando t'avvedi del peccato.
vita, la regola del francese è mento. che equivalevano piovene,
dal duca parimente ordinossi l'occupa- mento di casal blot con dugento fanti e cinquanta
21-208: sentendo molta accidia e occupa- mento di pensieri, orò. -attività
: caduto gli era sopra il petto il mento, / la fronte priva di baldanza
piena d'ignoto, un intero sommergi- mento nell'oceano della natura e de'suoi fenomeni
caratterizzati da rapidità nel movi mento. tramater [s. v
, con la bocca gonfia, col mento obliquo, difforme. -che si
nomi e parole senza alcuno raffrena- mento di considerazione, chiamando il cielo oculoso,
(anche con riferimento alla loro mento. g. m. cecchi
ciò più l'offendeva era il cognosci- mento della sua infima condizione. canti carnascialeschi,
, di cherato-congiuntivite, di intorbidi- mento della camera anteriore dell'occhio e, anche
, e colonnello nonostante tutto, dal mento quadrato, dal colletto insufficiente al perimetro
. esprime esortazione, incoraggia mento a compiere una determinata azione, ac
con un solo cerchio di barba intorno al mento, pavoneggiavasi là. bar illi,
di ferro soggetto allo sfrega mento... recipienti del genere si chiamerebbero
un topo intinto nello olio, col mento cadutogli sul petto, con la bocca amara
(con partic. riferi mento alla carnagione di determinate razze o di
. che ha un atteggia mento di superiorità sprezzante, di arrogante superbia
2-197: la testa dell'uomo, dal mento alla sommità, è l'ottava parte
di carlo quinto, la mosca al mento, le piume al cappello, la spada
.. va'comincia a ombrare sotto il mento. vasari, iii-399: operando per
: del primo pelo ancora ombrato il mento / avea l'ardente giovane affricano. settembrini
quella d'una buona madre in con il mento tutto lo scudo ombreggiava. bellori, i-119
, 2-30: più giù vi è il mento ritondetto e dilicato con un poco
cavo pieno di dolce ombreggia mento tra esso et il labbro. segneri,
si fa risalire al com mento di un passo di isaia compiuto da cristo
alto, grosso e duro, col mento pelato, con due baffoni grigi..
sommersione di navili; con grande onda- mento empievi gli scoperti liti degli impauriti e sbigottiti
annunzio, iv-2-497: la carne del mento s'increspava su i monili ond'era
dove 'e con amplia mento in nasale parallelo a inde * indi '
/ nell'ondeg- giar del cubito sul mento. carducci, iii-1-265: io nel
: agitìo, turbamento vago, ondoleggia- mento di teste più grave. = nome
/ di abundanzia di lacrime che il mento / bagnava al dolente et angoscioso. buonarroti
e le barchette, in dolce ondula- mento, / seconderan dell'organetto il suono!
ii-1077: non bisogna cadere nell'ondula- mento degli estetizzanti che molto spesso vedono i giardini
non vedeva che la bocca e il mento, ebbe una profonda seduzione. de pisis
garantito, specie con riferi mento a un bene o, in genere,
seppe della trama: si volse mento). agli ingegni da intenerire
elevazione spirituale, l'arricchi mento intellettuale, la promozione sociale, la
(con partic. riferi mento a un tipo di larva presente nei lepidotteri
menti. orioni, x-13-291: mento particolarmente blando mediante la confi
dell'altare come ad innocente. mento dalle posizioni occupate prima della bat
ben mel diceva il folto / onor del mento. c. i. frugoni
barba la barba e non onor del mento. -per estens., per lo
giamboni, 7-16: dell'opera - mento del grande pompeo favella sallustio, che cogli
volgar., i-126: l'opera- mento di saper menare l'arme fu pria trovato
: taluni si scolpano del loro sciopera- mento dicendosi natifatti pel travaglio delle guerre o
di azioni volte al raggiungi mento di un determinato fine; modo di compor
curioso tipo da operetta, pizzo al mento, cappellone di paglia, che declamava versi
operose formano il nucleo, il fonaa- mento, la cifra primaria di ogni popolazione.
alle sue rispettose domande, coll'opponi- mento degli altrui dispettosi protesti. =
d'altro genere che su questo istru- mento e su gli altri simili che seguono saranno
dei secoli (con riferi mento alla concezione cristiana della storia).
mantegna / e per bel servi- mento / fora di fallimento -fin amore, /
cose che non s'appartengono a diletta- mento di lussuria) e abbiano per fermo [
violino, che l'idea dell'istru- mento si associava facilmente a quella della cecità.
dir 'come? '* / lo mento a guisa d'orbo in sù levava.
: ordinò il detto legato al governa- mento comune della città 14 buoni uomini grandi e
5-296: quanto alla sospizione del riteni- mento dello spaccio de'22 sopra la materia di
cosa umana, ma d'un sagra- mento ordinato da cristo, che io non posso
? » fece andrea, sollevando il mento del vecchio e orientandolo verso la luna
ma anche scene ai perverti mento e di sodomia, ed esaltano, quasi
fa superbo il pel che t'orna il mento, / e tanto più quanto più
: paris..., velato il mento con mitere di frigia ed ornato co
o baffi: il viso, il mento); folto di peli (la barba
c. boito, 124: il mento non era ornato se non di una barbetta
: per torgli ogni scusa del rimordi- mento di coscienza con cui orpellava la sua inflessibile
appena con alquanta poca di pelle esso al mento potesse ritenere: per tale che a
, e il loro sfrutta mento industriale. = comp. da orto1
linea del profilo dalla fronte al mento e rappresentabile da una linea verticale
la ricerca e il manteni mento dell'equilibrio. d'annunzio,
v.]: 'oscillografo': istru- mento registratore automatico dei movimenti di rollio della
per investigarne la forza e il guerni- mento. c. i. frugoni, i-3-238
1: in quale mo mento t 'osservatore romano 'viene anch'esso
allungasse, col collo brano tirato, il mento sporgente sopra il nodo del fazzoletto,
(con partic. riferi mento alla colorazione bluastra della fiamma che è
in india, dato il secolare intorpi- mento sociale e le stratificazioni ossificate della società,
sie abiando largeza a modo de istru- mento col qual li fornari traze el pan del
se tosto / non n'ò soveni- mento / da quella c'ave in guida /
in l'ostaria di s. chi- mento. parabosco, 2-29: adesso m'ero
soldati, 2-58: il loro amoreggia- mento... si era così limitato a
, specie di feltro ottenuto per sfilaccia- mento e cardatura di scarti di tessuto, che
onni amor, onni studio a vali- mento. compagni, iii-367: se dio recasse
l'abuso della mitologia, il fraseggiar mento ozioso, le cruscheggianti ricerche che formano
monte nero per forza e con ispargi- mento di sangue: e io dico che non
seta celeste, annodato largo sotto il mento. 8. compaesano; compatriota
guance paffute e la bocca piatta e 'l mento in fuori. f. f
, 3-183: di longhe barbe aveano il mento folto / e di corte deposta ogni
palarco. idem, 4-ii-65: dal mento al fondo del palearco si fanno tre
alcun detto, non v'à noci- mento. montano, 164: ch'egli l'
ripurgazione, palinodia, riformazione, lava- mento. papini, v-506: i giudei non
con volto pallido, sgo mento. alvaro, 9-306: la derubata
qua e di là, dalla pallottola del mento. -a pallottola (con valore
/ sulla palma le bianche onde del mento, / parlano i vecchi di non so
incautamente si è fatto presso al pali- mento o alle tina nel tempo della vendemmia ribollenti
racconto non pare che gli lasciasse palpita- mento di cuore né agitazione di mente.
a larghe tese, annodato sotto il mento con nastri colorati e diffuso nella moda
l'enorme naso a petonciana e il mento ciccioso. 2. pancetta prominente
/ il simulacro del pancraziaste / dal mento ossuto dalle spalle vaste / dal ventre
: la chitarra alla spagnola è istro- mento nuovo; il pandero è antichissimo, come
nell'impasto elementi integratori contro l'ammuffì mento e sostituendo con altri procedimenti la fermentazione
perduto e non ha campa mento. -essere il pane di qualcuno'
scura con naso pronunciato e pizzo sul mento). guazzo, 213:
della sua bocca esce sì grande oli- mento che quando ella grida tutte le bestie che
tessuto adiposo che si forma fra il mento e il collo di persone molto grasse
collo di persone molto grasse; doppio mento. f. f. frugoni
con la pancia in fuori, col mento in aria, dal quale pendeva una gran
abbondanti pappagorge dondolavano loro sotto al mento fin quasi a terra. e. cecchi
la forma, l'anda mento e le proprietà. galileo,
al fronte di un trincera mento, costruito allo scopo di proteggere i ter
1-i-1-83: la bocca, troppo vicina al mento arrotondato..., è costretta
avrebbe ricercato / e mi ascolta col mento pendoloni. -appeso, impiccato.
una stoccata nella gola, tra 'l mento e la goletta di ferro, la
la carne trasale al presenti mento della prima zampata, della zanna che penetra
di * materia senza au mento del volume complessivo, occupazione dello spazio
muscolo elevatore del labbro inferiore e del mento. tramater [s. v
di fiocco o pennello nella pelle del mento ch'esse rialzano spingendo così in alto
è l'elevatore del labbro inferiore e del mento. 2. bot. costituito
: tracciato con tale stru mento. bembo, 5-174: vero
) come segno di riconosci mento e distintivo di un reparto militare, recando
: poi che tulio nel suo cumincia- mento ebbe detto come molte fiate e lungo tempo
tremo, f sparso di neve il mento, / deggio aver pensamento / di femminil
se tosto / non n'ò soveni- mento / da quella c'have in guida /
: così i greci chiamavano un istro- mento a cinque corde; questo è pure il
/ e che cascangli vermigli / sotto il mento penzoloni, / due braciuole rubiconde.
la sua azione sul gonfia mento degli alimenti; tali sono il pane,
naso: 'nappa ', sul mento: 'bietta ', sul ventre: 'buzzo
: diciamo il senso esser percepi- mento della passione. 2. riscossione
si compone la voce secondo lo spingi- mento del fiato ed il percuotimento che fa ora
, insù 'l quale termine finisce il mento; e l'altra parte percuote nel comincia-
e l'altra parte percuote nel comincia- mento della gola. -con uso recipr
non si pertugia, / sotto dal mento infin dove si trulla. 5
no, ma pur col pelo in mento / perdonsi a fabbricar, non sulla sabbia
cosa (se pur non fu ristrigni- mento di quella che v'era) succhiandosi in
vi rimangon con tor mento amaro / in que'paesi peregrini e adorni
sperticata. la natura gli aveva dato mento e naso rapaci, bocca sottile, perentoria