questi [vertunno], quantunque possa / mentir qual più gli piace abito e forma
rolli, 563: ma gli occhi san mentir / facendo comparir per molle ed innocente
quella scuola / secondo gli ordini / mentir bisogna: / mentire è un obbligo /
basti a ravvivar l'usata / di mentir tuoi color polve rosata. leopardi, 9-42
che tu hai coraggio / d'espor, mentir non può. leopardi, ii-65:
... / credi a quel che mentir né può né suole, / de
.. / credi a quel che mentir né può né suole, / de l'
le vostre * riflessioni ', con mentir il luogo dell'edizione, facendole apparire
e seco s'intrinsecò, avendo saputo ben mentir la cagione della sua andata. c
: credome en sua lianza, ché lo mentir non gli è sano. b.
-amor perdona, / che spronommi a mentir... / -non perdona alessandro
ti dirò: / pindo sa s'io mentir so. / la pigrezza la primiera
marini, ii-80: nel favellar potea mentir la lingua, mescolando talor con l'
3-58: ma le ardenti mie speranze / mentir tutte. gozzano, i-173: reduce
de l'occulte lor passate cose / senza mentir parola il tutto espose. alfieri,
e tante / proteo, quanti a mentir amori ardito / è quel perfido ingegno
marino, 332: quantunque possa / mentir qual più gli piace abito e forma,
degli effemminati che sappiano con donnesco movimento mentir quel sesso che a'maschi la natura negò
, x-4-88: dove apprendeste / a mentir gonne femminili, e altrui /
oltre ogni dir poppea / amo; e mentir l'odio e l'amore io deggio
non basti a ravvivar l'usata / di mentir tuoi color polve rosata. monti,
da mens mentis-, cfr. fr. mentir (sec. xi).
/ credome en sua lianza, che lo mentir non gli è sano. francesco da
forte a la gente sagia dispiacere, / mentir in uso avere / et a la
marini, ii-80: nel favellar potea mentir la lingua, mescolando talor con l'egizia
saramento sagro / vi posso far, senza mentir del becco, / ch'ai dolor
varie e tante / proteo quanti a mentir amori ardito / è quel perfido ingegno
titolo di poeta più di tutti col mentir più di tutti. g. gozzi,
. alamanni, 6-12-7: comincia a mentir dicendo: io fui / di parenti
guittone, 37-4: però ch'orno mentir e dir ver osa, / for prova
anonimo genovese, 1-1-190: che per mentir e boxiar / se po l'omo
guerra / la bieca invidia, che mentir non teme. -sostant. chiaro
rinomanza. v martelli, 3-55: mentir quasi per riputazione. -fare reputazione
nel gran tol- ledo, e non mentir le carte. c. romei, xxxvi-223
dei sogni adduce / morfeo la schiera che mentir non sa, / un sogno vèr
/ credome en sua lianza, che lo mentir non gli è sano. fiore [
sogni adduce / morfeo la schiera che mentir non sa, / un sogno vèr
roma avete stampato le vostre 'riflessioni'con mentir il luogo dell'edizione, facendole apparire
imparato avesse dalle mani dell'arte a mentir diverse tinte. 52. contagiare
a luigia l'altera, / che mentir volle austera / il suo gentil costume,
non mi amate, / abbia termine il mentir. sbarbaro, 4-19: disapprovata dall'
/ chiamar aquila un somaro / è mentir. papini, iii-69: il suo 'tesoreria'
martin / tutte quante sfumature / del mentir! 10. condizione, tratto
pensato come gli sia venuto voglia di mentir così senza vergogna. panigarola, 2-180: