è chi d'abominevoli vivande / le mense ingombra scelerate e felle: / e
large spese, / amor, con mense stese fai star lo tuo affidato.
parole, massimamente dette nell'allegrie delle mense. tommaseo, 1-400: vo in
7-576: della sera allestite indi le mense / per le tende, cibàr
morte loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. idem
grecia portava agli onori delle sue raffinate mense i vini di lesbo e di chio,
europa, e quindi prezioso e ricercato alle mense dei ricchi. panzini, i-707
5-5-487: or quei ch'aviam nelle seconde mense, / di ventosi vapor salubre schermo
: santa chiara fece intanto apparecchiare le mense e porvi su il pane, acciò
352: egli convitava gli uomini alle mense, e bene apparecchiava. campanella,
] anche le vivande; apparecchiano le mense; ma il servire a tavola è
gioveni. marino, 5-69: chi le mense apparecchia in su le sponde, /
: seggiole, canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese
: si vedevano in molte parti le mense candidissime poste e di cari ornamenti sì
tenere [di cervo] son deliziose nelle mense de'grandi, ed i cuochi ne
'venus dicitur; vel quia hoc mense omnia ape- riuntur in florem, quasi
signa primum constituerunt, quia in martio mense, qui est anni principium, solem in
: seggiole, canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro arnese
eh'uscia lor di corpo bruttarono le mense de'troiani e'cibi rapirò. boccaccio
col loro putrido sterco imbrattarono tutte le mense; laonde enea prese un arco per
. loro bisognava per fame mangiare le mense. idem, viii-3-157: che l'
che le arpie sgorgarono per invidia sulle mense troiane. d'annunzio, iv-1-145:
guido da pisa, 1-257: levate le mense, prese lo garzone ed arrecosselo in
ii-3-84: a chi volea, le mense erano sparte / senza pagare, e ciascun
, se si numeran co'piatti sulle mense i climi, tutti del desìo di gloria
assaporati, ricevettero in lor compagnia sopra le mense le carni della pecora. assaporazióne
il pan cotto, ma nelle proprie mense, fatta di farina, di latte e
: e già ora v'ausate alle mense de'compagni. boccaccio, i-136:
: trovangli per le letta e lungo le mense spensierati, senza sentinelle né ordini di
., 1-372: dettegli anco certe mense e tazze e bacinetti tutti d'oro sodo
. chiabrera, 328: bagneran le mense i vin spumanti. galileo, 456:
macbeth, anche tra la pompa delle mense, e il sorriso de'parassiti. cattaneo
e compratori, e gittò a terra le mense, e li banchi della loro pecunia
a macbeth, anche tra la pompa delle mense, e il sorriso de'parassiti.
: e in quelli prati erano poste mense d'argento; e in quelle apparecchiate erano
-sparse lungo le dune -le piccole allegre mense. linati, 30-184: rive basse e
: / ei, già tolte le mense, i nati or ora / giochi a
lo spumante vino / dopo cena alle mense il berlinghino. = deriv.
suo ramo, / a coronar le mense util bevanda. pindemonte, 10-413: la
i-347: e in quelli prati erano poste mense d'argento; e in quelle apparecchiate
i teatri, i balli, le mense, le bische, le taverne e i
, / seggiole, canapè, sgabelli e mense. caso grave, difficile; urgenza
a macbeth, anche tra la pompa delle mense, e il sorriso de'parassiti.
non ti contenti e vuoi / laute mense bramar sotto aurei tetti, /
più tosto per un cotal riempimento delle mense che perché da alcuno in questa stagione
/ che al cadetto guerrier serban le mense. alfieri, i-ii: essa, benché
tiene, / e de le ingorde mense / le vivande condite / a lui son
innanzi che apparecchiasse le vivande e le mense, il detto famiglio, giugnendo in
, / seggiole, canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro
alle teste et a'piedi delle loro mense stanno con le candele in mano,
maggior parte, gran vita, con mense lautissime, con cavalli pomposi...
personaggi, tanto in guerra che alle mense... son io di parere che
, 1-356: al banchetto assettano le mense; / e abbondò il cibo compartito.
. nievo, 37: s'imbandivano mense nella sala e in due o tre
, 206: sotto i portici, le mense imbandite. 11 bellissimo albergo accolse sontuosamente
328: dimmi tu, voragine delle mense: come puoi stare in casa messer patrizio
: io comprendo questo, che a due mense si spiega due mappe, a
divine, e tazze, catini, mense, non si ritenne né meno da
cencio. -per mani / alle mense di pluto ». estens.
con l'acqua e con cerere a le mense / gli aurati vasi e i
, i-437: udendo su le mense ceterare / un musico in ricerche e vaghi
testimonianze chiare e piane. / le mense de'cattolici papassi, / e certe
foscolo, 1-356: al banchetto assettano le mense. / e abbondò il cibo compartito
, iii-224: qui vedo su le mense il cignale, il pavone, la trota
, 4-251: quando tornò da le celesti mense / di balsamo e di vin colma
d'un bel pavone ammaestrato / tra le mense a servir le fe'la dea.
di gioia inno devoto, / da queste mense al vincitor ten vola, / e
/ seggiole, canapé, sgabelli e mense. nievo, no: egli mi raccomodò
, 1-356: al banchetto assettano le mense; / e abbondò il cibo compartito.
dei cervi] tenere son deliziose nelle mense de'grandi, ed i cuochi ne compongono
, e disse: siedi / de le mense reina. alfieri, viii-21: al
, per la miserabile introduzione che nelle mense era stata fatta della dolorosa sottocoppa e
ne'triclini, nelle sale, alle mense sieno intromessi i cantatori, i sonatori
di falchi e di bufere, / le mense enormi; e sui villosi petti /
magnifico illustrare / le credenze e le mense, presto presto, / si posson
a macbeth, anche tra la pompa delle mense, e il sorriso de'parassiti.
alloro e col mirto, / le mense pie di domani. / il lin sincero
detto; e prontamente / poste le mense, a convivar si diéro.
è fare da coppiere e da scalco alle mense de'grandi. -figur. servire
da suo ramo / a coronar le mense util bevanda. monti, x-3-29: e
ultima volta. cenerem domani / alle mense di pluto. = dal lat
e a sinistra poi ordinate / fórno le mense, come il libro pone: /
di falchi e di bufere, / le mense enormi. nievo, 100: in
che le arpie sgorgarono per invidia sulle mense troiane. c. bini, ii-200
furia mangiar i corti avanzi / delle mense d'agiati barbassori. monti, x-3-375:
2-3 (34): pongonsi le mense con molta abbondanza di cose. bembo,
pan, che pasce il tutto / alle mense cotidiane. / oh felici menti umane
pan, che pasce il tutto / alle mense cotidiane. / oh felici menti umane
parole, massimamente dette nell'allegrie delle mense. 2. che ha carattere
comportarsi. panzini, i-641: nelle mense signorili c'è una curialità che
lino, specialmente per l'uso delle mense; ed in quest'arte divennero celebri
levrieri di paolo veronese girano intorno alle mense. idem, i-593: su 'l vespro
iv-403: ei, già tolte le mense, i nati or ora / giochi a
. bùgnole sale, iv-192: sulle mense del roman degenerante [si vide] non
sacristie, fin dagli altari / le sacre mense, i preziosi vasi / di solid'
rimasi, / mirano al cibo su le mense posto / e dell'ottimo vin pien
feste / fra gl'amor, fra le mense / passerò di mia vita i miglior
alfieri, 4-19: nell'imbandir laute mense, il mar depredato e la terra
, lasciamo addirittura dessert alle liste delle mense di lusso, senza rimedio infrancesata.
istesso frutto è molto desiderato per le mense e per le vivande, massimamente degli
altri secondo la lor qualità ad altre mense furono onorati. s. giovanni crisostomo
ispugne / piene di fori detergean le mense, / o le coprian di cibi,
, come riferisce san luca, ministrassero alle mense, mentre che gli apostoli erano intenti
coltello / che al cadetto guerrier serban le mense. manzoni, pr. sp.
beccaria, i-507: i raffinamenti delle mense consumano l'alimento di molte famiglie,
vostri fagiani e lo sfoggiato adornamento delle mense e la grande felicità della gola tossono
la discordia] a contaminar di quelle mense. redi, 16-v-168: lo pregava a
: fra gli amor, fra le mense / passerò di mia vita i miglior
li servigiali puosono dinanzi da lui le mense fornite di mangiari. bibbia volgar.
antichi dritti di giustizia, togliendo alle mense vescovili ed alle nunziature molte cause.
pomo / e al pero de le mense ultime onore / le selvatiche braccia e
usavano gli antichi, mentre si trattenevano alle mense. = voce dotta, lat.
d'auree tazze ingombre / disfavillan le mense. pascoli, 1261: stelle tu versi
, / le lor cantine, e spaziose mense. nievo, 60: ella mangiava
essendo bruttamente portati come dissensati, dalle mense sono portati ai letti. cebà, 8-101
distringiam le spade, / e, delle mense alle letali frecce / scudo facendo a
immense / venne a contaminar di quelle mense. 2. che ha natura
13. locuz. divorare le mense, i sassi, le forchette:
vi condurrà, che fino anco le mense / divorerete. da ponte, xxiii-40:
doppieri / multiplicati a lustro de le mense, / muta la noia al fianco
. ariosto, 42-78: poste le mense avean quivi i donzelli. brignole sale
mura, / argento e oro e le mense fomite. g. villani, 7-132
/ gongolar di letizia, e fra le mense / crapulando, eb- briando, affogar
mani, che questa effusione delle prodighe mense. sagredo, 45: se le borse
tanti canonicati, tanti collegi, tante mense pinguissime episcopali, qual fondo ebbero,
.. altro che 4 recitantes augusto mense poétas '. giuglaris, 322: si
immense / venne a contaminar di quelle mense. accetto, iv-147: nel bel
: pomi a me crescon, di sue mense invidia: / l'esperidi ognor deste
expectata. boccaccio, v-108: le poste mense nullo altro espettanti si riempierono d'uomini
re le sale e i portici / di mense empiendo, fe' lor cibi
sterili e inospite con cibi esqui- sitissimi mense regali. pallavicino, 1-48: alcune monta-
/ si ve- driano apparir sovra le mense. 4. disteso, proteso
amore. caro, 8-277: tolte le mense, e 'l desiderio estinto / de
sì bella; e più che di mense fastose, e di cavalli e di cocchi
, id est plutone, cui eo mense sacrificabatur ». febbraiuòlo, agg
morte loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. pulci
, quando la sera / poste le mense, al lume delle stelle, / vede
tra i liberi, / a liete mense accolto / potrei ne'voti unanimi /
e bello, / ond'a le mense estive han le sue serve / cura
cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino, col tratto
, / e nove giorni il festeggiò di mense. giocosa, 39: quando scesi
galileo stuol, che s'asside / alle mense di fior festosi sparee, / offre
.]: * fidizie ', mense comuni di licurgo istituite a sparta, alle
'... si può aggettivare: mense, pasti fidizi. = voce
e ne lasciar di novo / vote le mense scompigliate e sozze. tasso, 8-6-468
segreti. serao, i-662: le mense erano disposte in due file, sul lato
e vanno caendo e primi luoghi nelle mense, e che nel mercato sieno chiamati
gli antichi non apponessero sempre le seconde mense,... nulladimeno, perciocché
nozze del re, per le fiorenti mense. 3. che è dotato
di cui gli artefici castellesi allietano le mense della terra d'abruzzi. deledda, i-39
/ vagabondanti paltonieri infesti, / delle mense flagello? ». carducci, iii-19-166
li servigiali puosono dinanzi da lui le mense fomite di mangiari. -che ha
con ispugne / piene di fori detergean le mense, / o le co- prian di
/ splender fanno i giardin, rider le mense, / e dell'alma città la
numerava la biancheria e l'argenteria delle mense e con perfetto ordine riponeva ogni cosa nei
. campofregoso, 6-37: tese eran mense sotto gran frascate, / come a
cieco, 9-105: ma sendo poi le mense frequentate, / un buffon sopraggiunge tutto
, / argento e oro e le mense fomite. dante, par., 1-32
. serdonati, 9-175: guemiscono le mense intorno d'al- cuni frontali, o
, 293: la sera / poste le mense, al lume delle e negli
fruttin poi / dorati cocchi e peregrine mense. galeani napione, xix-4-691: le sconfitte
. pindemonte, 1-159: altri le mense con forata e ingorda / spugna tergeano
/ l'un presso l'altro, avanti mense piene / di pani biondi e di
in copia grande / fumar sopra le mense le vivande. fontanella, iii-364: miri
/ e per terra gittar catedre e mense / l'ho qui veduto.
, funestano con le carni umane le loro mense inumane. -colmare di spavento
invidia] venne a contaminar di quelle mense. de sanctis, 7-243: colto in
, i cocchi, i cibi, le mense, i giuochi; le occupazioni insomma
bicchieri, piatti, ecc.) nelle mense di bordo. -capo gamella: ufficiale
gorgonzola in credenza spasmodicamente ghiotta, alle mense regali del quirinale. piovene, 6-288:
tessuto di peli lunghi per coprire le mense. 2. dimin. gausapina
, x-4-327: tra il fumo delle mense ebbri frattanto / gavazzano i patrizi.
gelo. chiabrera, 1-ii-376: infioransi le mense e di bel gelo / illustrate le
perché gisser tra'vetri in su le mense, / le vendemmie stillaro ostri votivi
mi sono inoltrato a favellare delle seconde mense, nelle quali non solamente..
tesauro, 3-576: sparecchiate apena le mense gioviali, intiepiditi apena i fuochi festivi
dietro l'augel, c'ha ne le mense il vanto. pascoli, 1019:
medesimi avevamo... dopo le levate mense più giri date in liete danze al
d'annunzio, 4-ii-123: su le mense tutte sparse di rose i valletti recarono una
/ a turbar sonni e amareggiar le mense. nievo, 1-20: voi tutti
s'empie / spesso la gola su le mense altrui. grazzini, 4-401:
. de roberto, 177: dalle mense levavasi un confuso rumore fatto dell'acciottolìo
signorili ozi blandendo, / dopo le mense nei grand'atri assiso, / fra morbidi
i-2-166: la starna assai gradevole alle mense / de'regi e un tempo accetta al
boccaccio, v-108: si riempierono [le mense] d'uomini e di donne,
: se quella catena / posta sotto le mense apparecchiate / volesse, verbi grazia,
, brutto. pallavicino, 8-130: mense cariche di grande argento e di pellegrini
anonimo, ix-875: nel prato avevano mense d'ariento / piene di cibi e d'
altre ancille... guarniscono le mense di vivande e pongono li vasi da bere
vide bolzoni e quadrella volar su le mense tratti dalle balestre guelfe. 3
lustro, con mano paricida, su le mense del padre, occultò fra i vitali
. chiabrera, 1-ii-376: infioransi le mense, e di bel gelo / illustrate
un pranzo; addetto all'imbandigione delle mense (nelle antiche case signorili).
pisone non volle carico d'imbrattar le mense sagre e gl'iddii ospiti col sangue
col loro putrido sterco imbrattarono tutte le mense. donato degli albanzani, i-729:
funestano con le carni umane le loro mense inumane. guerrazzi, 7-69: la
altari / acceso il foco, riponiam le mense. marradi, 267: canta e
295: vedendo le aurate, argentee mense, / le vivande exquisite, i dolci
. ciampoli, 119: tra laute mense e impudiche piume, / volti in
risguardato come impuro e proscritto dalle nostre mense. arici, i-36: al nume tutelar
luca pulci, 1-79: furon le mense preparate; e intanto, / con
/ per ornamento a nuove spose o a mense. foscolo, golzio non si accordavano
civili. brusoni, 2-143: levate le mense, diedesi ciascuna delle vergini a trattenersi
chiabrera, 1-ii-376: infioransi le mense, e di bel gelo /
/ per ornamento a nuove spose o a mense. papi, i-82: spinge /
v'è chi d'abominevoli vivande / le mense ingombra scelerate e felle. tornielli,
e congelati in saporoso latte, / alle mense più laute offre i tributi. bontempelli
de'grandi d'es- ser avvelenati alle mense. c. bini, 1-124: essi
si vede aspre zuffe sotto te vostre mense in tra i vostri cani per così disutile
tutta quella folla vide quali erano le mense d'un uomo così dovizioso e così
in prima / si levar da le mense. boterò, 6-90: il mena,
da palati, avvezzi alle delicature delle mense cittadine, ma a vari spazi eran locati
, 4-173: gran divario intramezza tra le mense de 1 grandi, che vengono
: intristire per troppo ghiotto alteramente delle mense non potrebbe appellarsi una barbarie elegante?
funestano con le carni umane le loro mense inumane. bar etti, 6-100:
se condusse, dove, parate le mense e ogni altra cosa a ciò necessaria,
e aristophane, liquali tanto lodamo le mense italiane, e ispetialmente le siciliane. gemelli
i danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo: e non
fiorentini vedesse ora la stomacosa lautezza delle mense. p. del rosso, 94:
era una lautezza in sul fine delle mense. g. capponi, ii-418: conversava
giunta come una lautezza delle più suntuose mense. r. sacchetti, 1-418: il
, e da'ministri / già le mense rimosse, ecco di nuovo / comparir nuove
leccornie da palati avvezzi alle delicature delle mense cittadine. petruccelli della gattina, 4-353:
maturare, e io diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo liquore
la repubblica più volte imbandite pubicamente le mense, cangiate in più lieta divisa le
. nievo, 313: levarono le mense e la compagnia stava per scendere in giardino
moretti, vii-275: si levano le mense prima del solito e c'è chi
. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino, col tratto
si veggono piccoli tripodi, patere, mense ed are, per farvi 1 sacrifizi
padre / del giovine poeta a ricche mense / splendidamente convitava, in pace,
[s. v.]: 4 mense licaonie': mense imbandite di esacrabili vivande
v.]: 4 mense licaonie': mense imbandite di esacrabili vivande, come quella
fan la saliva, alle vinose / mense loquaci de'potenti, e 'l lippo
leccornie da palati avvezzi alle delicaturè delle mense cittadini, ma a vari spazi eran
in atene, né in roma. le mense de'benemeriti del pritaneo non formavano sicuramente
lungo. tasso, 7-9-21: le mense altri apparecchia, e i bianchi lini /
francesco soderini] convitava gli uomini alle mense, e bene apparecchiava; e poi
sponde amene / pompa reai le vostre mense alzaro. bianchini, 1-214: troppo
nuove vivande, e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. pavese, 3-161:
spargendo di rose i letti, le mense e le camere, non faceva di mestiere
spargendo di rose i letti, le mense e le camere, non faceva di mestiere
artificiosi e bizzarri macchinamenti che su le mense usavansi allora. = deriv.
. monti, 9-597: in allegre mense / stornar volendo il mio pensier,
convito, /... / le mense acconce, e chi abbia servito / e
, cui è affidato il servizio delle mense. -maestro di razione: chi su
caro, i-297: composte poi le mense di frondi, s'assisero a magnare,
perfino ammaestrati a servire come candelabri alle mense. - come epiteto ingiurioso.
568: nell'antiporta della porta eravi due mense di qua e due mense di là
eravi due mense di qua e due mense di là, per offerire sopra quelle il
i colchi] fanno in queste loro mense, è assai noiosa a noi altri
pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori mandò per terra, e
peregrina terra / da fame a manducar le mense astretto. tasso, 13-i-793: signor
sollenizare ogn'anno, / mettendo ricche mense a saccomano. /... /
: le corna tenere son deliziose nelle mense de'grandi ed i cuochi ne compongono
fame eterna vi roda / fra le mense d'amor per mia vendetta, /
trambusto vennero i servi a torre le mense, ricevendo e dando urtoni e gomitate
marroneto ov'erano in'giro poste le mense in sull'erba. padula, 359:
rinsacca tutto il tesoro troiano rubato e le mense, cioè li altari delli iddii,
: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso; in questi ogni casa o
costrinse di voliere i morsi nelle povere mense del pane e di prendere colle mani
mani e coll'audaci maxille le rotonde mense del crusto fatale. canteo, 341:
mazza del metallo: « a queste mense reali non dee mangiare se non quegli
schietti, / e questi fior su le mense porremo. cristoforo armeno, 62:
. parini, xi-5: qual fra le mense loco / versi otterranno che da nobil
die... / avea iiij mense adordinate. testi fiorentini, 122: donava
gioielli, tutto il pane levava delle mense e dava a'poveri. francesco da barberino
i danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo: e non
altri secondo la lor qualità ad altre mense furono onorati. statuto dello spedale di
apparechiare e ponere le tovallie su per le mense del refectorio, nel quale mangiano li
, /... / le mense acconce. ariosto, 13-37: ne la
mensa'. serao, i-664: le due mense erano al completo: i poveri attendevano
. de roberto, 177: dalle mense levavasi un confuso rumore fatto dell'acciottolìo
vendenti nel tempio, e riversò le mense de'banchieri e le cattedre de'vendenti
auspici / godon prender le liete amiche mense manzoni, ii-14: sia frugai del
, 177: trasportava il linguaggio delle mense ufficiali nell'arcigno salone con la sua
, ii-3-82: a chi volea, le mense erano sparte / senza pagare e ciascun
pan, che pasce il tutto / alle mense cotidiane. ariosto, 27-131: l'
263: è famigliarissimo il riso nelle mense di tutta italia. musso, i-314
. c. gozzi, 1-1190: le mense erano sane / in lor semplici tade
, i-465: dorati cocchi e peregrine mense. pindemonte, ii-49: fuma /
dinanzi a'maggiorenti, essendo alle grandi mense e a'grandi mangiari, riprendendo tobia
[francesco soderini] gli uomini alle mense e bene apparecchiava; e poi dava
fare venti saioni di raso servirono a le mense il dì de le nozze, ove
i soli / che abbiano in società mense onorate. gioberti, iii-227: partite
i teatri, i balli, le mense, le bische, le taverne e i
come l'antico canto degli omeridi alle mense regie; ed è il più spirituale compimento
-prima mensa (o prime mense): la prima portata.
mezzo bicchiere per uomo desse alle prime mense. alamanni, 5-5-551: or la salubre
anguillara, 16: mangian le prime mense e le seconde. carena, 2-256:
-seconda mensa (o seconde, ultime mense): ciascuna delle portate successive alla
le bandigioni levate derono luogo alle seconde mense. alamanni, 5-1- 679:
sapore / per arricchir fra noi l'ultime mense. caro, 8-430: i sacerdoti
a convivar tornaro, / e le seconde mense e tare sante / di grati doni
. v.]: per 'seconde mense 'taluni intendono anche quel che i
v-1-258: riduceddosi a raggranellare sotto le mense di tutti i filosofi le caduche briciole
e robbato dai templi incesi e le mense delli dei e li calici dell'oro
[dionisio] trasse de'templi più mense d'oro e d'ariento.
rinsacca tutto il tesoro troiano rubato e le mense, cioè li altari delli iddìi.
, fin dagli altari / le sacre mense, i preziosi vasi, / di solid'
. salvini, 12-338: degl'iddei le mense, / coppe d'oro massiccio e
, rovinati gli altari e messovi le mense novelle. panigarola, 303: voi,
grande di lapide quadrangolari, chiamate 4 mense ', le quali servivano a coprir
si chiamano commende, prebende, benefici, mense vescovili o parrocchiali, padronati, de'
ebbero nome / tritan con le lor mense aspre e cavate / pesche infrante e
morte loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. tasso,
sole li feriva. -al levar delle mense: al termine del pranzo. ferd
. martini, 4-87: al levar delle mense, venne l'ora de'brindisi.
. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino, col tratto
, levare, togliere la mensa o le mense: sparecchiare la tavola; terminare il
: desinato ogni gente e levate le mense p rassettati a sedere,...
. tasso, 17-42: già tolte le mense, ella... vede /
. marini, i-43: alzate le mense, tutto pien d'ira e di dispetto
questo trambusto vennero i servi a torre le mense, ricevendo e dando urtoni e gomitate
. nievo, 313: levarono le mense e la compagnia stava per scendere in giardino
cibo il disio fu queto, ritolte le mense, / portano i grandi crateri.
. moretti, 15-200: si levano le mense prima del solito e c'è chi
con large spese, / amor, con mense stese / fai star lo to affidato
convito; conviviale. o le mense: disporvi (o farvi disporre) ordinatamente
, 2-3 (34): pongonsi le mense con molta abbondanza di cose, essendo
cibi e poste molte coppe in su le mense. pulci, 2-19: le mense
mense. pulci, 2-19: le mense riccamente son parate / e tutte le vivande
per tutto accomensale modate le mense con delicatissime vivanze. g. gozzi,
mese e nel dì vigesimo primo del mense, fu fatta la parola di dio nelle
e subito s'assettano alle già messe mense. algarotti, 1-ii-53: ecco, madama
32-119: seggiole, canapè, sgabelli e mense, / letti, ed ogni altro
gli avea profetizzato / che le sue mense non sariano oppresse / da la rapina
mezzo bicchiere per uomo desse alle prime mense. sacchetti, 50-30: come ebbe
i meschini a raccor le miche delle mense spagnuole, fece scaricarlo sopra di loro.
/ fra gli amor, fra le mense / passerò di mia vita i miglior anni
del predicare per attendere a ministrare alle mense e avere sollecitudine de'cibi corporali.
licori / splendono agli occhi le polite mense. papi, i-168: èva leggiadra /
e per le saporite vivande di quelle mense immense, dove ministra il medesimo re
ristretti agli scamuzzoli di sotto le loro mense. ariosto, 9-89: sempre atto
chiamati 'mollecche', salgono anche alle mense più nobili. tommaseo [s
ripongonsi per cibo / ottimo a parche mense gli annui semi [dei legumi],
, xii-451: avvenga che le sue mense sieno per ordinario laute, morbide e
, / e fan sopra le mense una baruffa. pananti, i-a6: prendo
ghislanzoni, 222: voi avete recato sulle mense delle gelatine confortanti;...
di superstizioni, crapulano ubriachezze su le mense de'sacrificii. segneri, ii-464: può
, disse iulo, / fino a le mense ancor ne divoriamo? / e rise
cicaleccio, che poi sul levar delle mense... suol mutarsi in baccano
della valle, 3-451: perché le mense erano troppo lunghe, non andavano i
oh quanto v'ingannate! / fra mense e letti e nabatei profilmi, /
: le bandigioni reali sono poste in sulle mense e 'l vino ne'nappi dell'oro
a'maggiorenti, essendo alle grandi mense e a'grandi mangiari, riprendendo tobia
città e scacciando e'giuochi e le mense de'numulari, cioè le tavole de'
per ornamento a nuove spose e a mense. alfieri, 5-208: -signor maestro,
... chiese radirobane, levate le mense, di favellare al re mio padre
: in un giorno si apprestavano le mense e nell'altro giuochi e divertimenti dovevano
il cinnamomo, / amor d'elette mense. -allestito con profusione di fiori profumati
oggetto de'caffè, delle assemblee e delle mense. de amicis, 1-836: le
ungere le mani dei neosacerdoti e le mense degli altari nella loro consacrazione; quello
come l'antico canto degli omeridi alle mense regie. -con riferimento a poeti moderni
. tanaglia, 1-153: né sue mense di splendide vivande / fieno onerate.
moretti, 15-200: poi si levano le mense prima del solito e c'è chi
, 4-223: perché sien laute le vostre mense, mettete al massacro le vostre gregge
fu, soave ordigno / de le mense compagno e de le muse. marino,
. colonna, 2-95: sopra le eburnee mense fue expli- cato uno odoroso mantile di
. f. achillini, 68: le mense fur parate ornatamente / sì come a
morte loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. bibbia
torre. ugurgieri, 82: poniamo le mense chiusi d'arbori intorno e d'ombre
nuove vivande e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. monti, ii-123:
, abbominevol puzzo / ne sgominàr le mense, ne rapire, / ne infettàr
i danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo: e non
gon... molte e spaziose mense. = voce dotta, lat.
378: * gennaio ovaio '. innumera mense iani ovorum copia. lastri,
/ vagabondanti paltonieri infesti, / delle mense flagello? guerrazzi, 2-741: mentre
. chiabrera, 1-i-406: bagneran le mense i vin spumanti, / cui distillaro
lo più d'argento, che sulle mense signorili dei secoli xvi-xviii conteneva il pane
schietti / e questi fior su le mense porremo. tommaseo [s. v.
mil gente faticosa e scalza / che alle mense dei ricchi il pan matura.
preparazione del pane e lo serviva alle mense signorili e principesche (e nelle corti
plinio], 285: la loda nelle mense è che nella vena sieno crespe e
sacristie, fin dagli altari / le sacre mense, i preziosi vasi / di solid'
macbeth, anche tra la pompa delle mense e il sorriso de'parassiti. scalvini,
era pur grato vedere non lungi dalle mense fumare il sangue del gladiatore! tenca
, prosperava, sonando la chitarra alle mense nuziali e alle pompe dei battesimi.
patata, che occupa tanto usto sulle mense francesi. un tale parmentier offrì a
dè con esso i paro- fiano de mense agosto. = deriv. da pardjjfia
lustro, con mano paricida su le mense del padre occultò fra i vitali alimenti
chiamano commende, prebende, benefici, mense vescovili o parrocchiali, padronati, de'
vivo, una parterra in su le mense, un testo di fiori e d'erbette
/ e mi tira a partir teco le mense / e il gemmato letto. d
onorato, bensì favorito come passatempo di mense e stromento più fino di adulazione,
patata, che occupa tanto posto sulle mense francesi. un tale par- mentier offrì
.. la sera / poste le mense, al lume delle stelle, / vede
per l'ordine praefato, le mense desordinate, me feceron nuto che di loco
/ che non avresti visto in trenta mense / un canestro di pruna o di
fame crudele costrenga voi di prendere le mense sozze mangiate coi denti. buti, 1-302
... che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. castiglione,
francesco soderini] convitava gli uomini alle mense e bene apparecchiava; e poi dava
di drappi ad oro, metteranno le mense splendide, faranno venire i trombatoli, i
catullo, la sua debolezza per le mense bellamente imbandite. idem, i-346:
molte donzelle a picciolo passo venne alle mense. alamanni, 7-1-82: il picciol passo
in roma... tavole e mense piccole con un piede solo. manzoni,
salviette. casoni, 3-1-412: nelle mense si scoprono con ordinato filo le salviette
i cibi e di buon vin le mense cardie. g. f. loredano,
che in molte chiese si vedono le mense, che li servono d'altare,
mi manterrò sana offrirò delicatissimo cibo alle mense degli uomini, e se inferma, con
. colonna, 2-95: sopra le eburnee mense fue explicato uno odoroso mantile di panno
addosso. lucini, 7-149: le sue mense, oggi, potranno recare..
van di cibi tali / sol le mense reali. -prezioso. ciro di
un nappo si prepari / di tue mense a lo splendor, / de'tuoi doni
popolarità paesana di quella leggenda, delle mense mangiate per fame, si può congetturare che
poppe i giuochi, da tutte le mense i lussi, da tutto il volgo le
locuz. porre la mensa, le mense: v. mensa, n. 15
panni lini. -con riferimento a mense sacrificali, in par- tic. a
mazza del metallo: « a queste mense reali non dee mangiare se non quegli che
splendidi li apparati, troppo laute le mense, se poi dissipa il giuoco in
2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso: in questi ogni casa
lo più nella ristorazione collettiva e nelle mense aziendali o scolastiche. arbasino, 19-122
maturare, e io diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo liquore
cotte. soderini, iii-7: nelle mense continuamente si ricercano... le
razzi vestita: e qui son già le mense preste. -contante (il denaro
... sono molto prezzati nelle mense, massime quando sono grossi e teneri
atene, né in roma. le mense de'benemeriti nel pritanèo non formavano sicuramente
dicevan riferire i risponsi e stare alle mense e d'intorno a quei re, d'
. d. bartoli, 2-3-103: tante mense per tutto lungo la via quinci e
veroni o ne'chiostri, sanza apparecchiate mense. 31. qualità distintiva di
5-397: accrebbe l'allegrezza il vedere mense appresso all'eremo rusticamente imbandite per opera
/ che non avresti visto in trenta mense / un canestro di pruna o di
tabacco, imbandisce più pruriginose le sue mense. panzini, i-215: d * paté
idem, vili-1-11: servite le prime mense, di ciò che la sua picciola
. de roberto, 177: mentre dalle mense levavasi un confuso rumore fatto dell'acciottolìo
ulivo / e preparate le zambre e le mense / d'oro, d'argento,
col loro putrido sterco inbrattarono tutte le mense. stana dei santi barlaam e giosafatte
, abbominevol puzzo / ne sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettar
pernici e i pa- voncelli delle altrui mense. alfieri, 9-36: poche parole:
i quadrati di farro che servivano da mense. ojetti, i-683: nel quadrato
, come comporta la civiltà de le mense oltramontane, ove a quei che
. della valle, 3-451: perché le mense erano troppo lunghe, non andavano i
non la cercava negli abiti e nelle mense. tasso, 1-25: non edifica
rosti di tori e pongono il pane nelle mense e dànno bere. enea usa,
legno della veranda, o passavano sulle mense con un volo silenzioso, radente,
beccaria, i-507: i raffinamenti delle mense consumano l'alimento di molte famiglie.
pronom. soderini, iii-7: nelle mense continuamente si ricercano, nella delicatezza dei
ne venne l'uso di portare alle mense la mappa, ogni uno la sua.
, abbominevol puzzo / ne sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettar tutti
/ tolte agl'incendi e degli dèi le mense / e i crateri di puro auro
vestita: e qui son già le mense preste. 2. dimin.
e ponere le tovallie su per le mense del refectorio, nel quale mangiano li frati
. praticavasi con zelante custodia e nelle mense sacrate dell'agape, ch'in chiesa dopo
, che vi sapranno apprestare più laute mense a cui refiziarvi. 3. beneficare
come l'antico canto degli omeridi alle mense regie. -che accoglie una sede
morte loro, che nell'oro alle mense reali si beveva il veleno. bellincioni,
e disse: siedi / de le mense reina. poerio, 3-308: o mammo-
il freddo, tanti- e il retro-pasto delle mense bandite. bergantini [s. v
piacer qualora / de l'amico oceàn le mense onora. 16. chi dirige
. ad un mangiare / udendo su le mense ceterare / un musico in ricerche e
dei conventi, dei dormitori, delle mense, dei ricreatori, sulle folle dei pellegrini
/ splender fanno 1 giardini, rider le mense. magalotti, 26-170: di dentro
più tosto per un cotal riempimento delle mense che perché da alcuno in questa stagione ancor
di tali cibi rim- piamo le nostre mense. boccaccio, dee., 10-6 (
e le pecore, si alternano a queste mense della carità. 7. figur
el quale se rilie- verà de le mense de li frati e de le suore del
'rilievo, che sono li avanzi delle mense de'grandi, i quali avanzi si buscano
primi cibi e dai ministri / già le mense rimosse, ecco di nuovo / comparir
rende rincresciosa / che vien quando le mense son finite. 3. turbato
i-718: la società, sovra tutto alle mense minori, era vivace, impertinente,
1-ii-155: la panterana... nelle mense più signorili farebbe una ottima figura in
col loro putrido sterco inbrattarono tutte le mense. ranieri sardo, 158: lo dogio
tutto il tesoro troiano rubato e le mense, cioè li altari delli iddìi, arsi
. graziani, 412: da le mense talor passa a le selve, / bel
numerava la biancheria e l'argenteria delle mense e con perfetto ordine riponeva ogni cosa
ospizi per i vecchi, ospedali, mense. -scoperto (un luogo).
liquore che un letterato: ve alle mense de'grandi va con grande rapidità diffondendosi
quivi si vedevano in molte parti le mense candidissime poste e di cari ornamenti sì belle
di cui gli artefici castellesi allietano le mense della terra d'abruzzi. piovene, 8-65
gli antichi lo volevano per le seconde mense dove per le frutte si servavano i
osceno, abbominevol puzzo / ne sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettàr
pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori mandò per terra e rivesciò
e robbato dai templi incesi e le mense delli dei e li calici dell'oro solidi
5-397: accrebbe l'allegrezza il vedere mense appresso all'eremo rusticamente imbandite per opera
ne'triclini, nelle sale, alle mense sieno intromessi i cantatori, i sonatori,
rabbioso. monti, 9-598: in allegre mense / stornar volendo il mio pensier,
col loro putrido sterco imbrattarono tutte le mense, laonde enea prese uno arco per
innoltrarvi ardite; / e sulle mense splendide / del gran dolfin salite.
. c. gozzi, 1-1190: le mense erano sane / in lor semplicitade,
di drappi ad oro, metteranno le mense splendide, faranno venire i trombatori,
, 9-57: non vollero rose sulle mense / ma pasti sanguigni. 6
guerrazzi, 1-437: oliverotto sopra le mense ospitali trucida tutti, poi balza fuori
ai sontuosi servizi d'argento per e mense sardanapalesche, bighe, quadrighe tirate da cavalli
il tutto, e s'apprestar le mense. / qui già satollo il naturai desio
: al fin dell'opra / poste le mense, a banchettar si diero / e
, rovinati gli altari e messovi le mense novelle e scambiati messali, breviari,
gli sca- muzzoli che cadono alle nostre mense. varchi, 3-98: uando i
i quali son chiamati con nomi di mense, di scanni, di corvi, di
. boccaccio, 21-35-39: le poste mense, nulla altro espet- tanti si riempierono
, che andarono sulle scansie e sulle mense signorili. pirandello, 7-303: guardavano
qualche donna della pulizia e anche delle mense e degli uffici. -libero,
ebbe già nel passato grande onore nelle mense. domenico [plinio], 9-17
con la scàrsità, la parcità nelle mense, durò la forza nelle membra. magalotti
, urlo il direttore di tutte le mense. quelli scattarono su come quattro molle
e festeggiar nel giuoco, / o nelle mense, o nel danzar più dotti /
di cui gli artefici castellesi allietano le mense della terra d'abruzzi. soldati,
, antica po- vertate, / semplici mense in umil foggia ornate / e schiette
quel bel celeste degli sciacquabocca in uso nelle mense di lusso trent'anni fa.
che fra gli altri servidori andava riveggendo le mense, sotto cagione di quello tardamento sciampiò
e ne lasciar di novo / vote le mense e scompigliate e sozze. galileo,
un bel pavone ammaestrato / tra le mense a servir le fé la dea: /
, lasciavano1 danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo. mazzei,
/ e le tovaglie tolte da le mense, / domanda antonio al figlio mille
salir fra pure menti. -seconde mense: v. mensa, n. 3
, che amor siede egualmente alle ricche mense de'grandi e siedi [la smania di
: seggiole, canapè, sgabelli e mense, / tetti ed ogni altro gliata,
i danari del loro scotto sopra le mense, loro viaggio seguendo. ser giovanni,
beccaria, i-507: i raffinamenti delle mense consumano l'alimento di molte famiglie;
li servigiali puosono dinanzi da lui le mense fomite di mangiari. s. caterina
boccaccio, vtii-1-11: servite le prime mense, di ciò chela sua picciola età poteva
notte e 'l dì contende: 'aequalis noeti mense septembridies'. idem, 381: trenta dì
manfredi, i-136: di r mense sfoggiate non mi glorio, / e mi
abbominevol puzzo / ne sgominar le mense, ne rapirò, / ne infettar tutti
che le arpie sgorgarono per invidia sulle mense troiane. 15. figur.
oro, ch'aperta somministra altrui lautissime mense, oltre tesser simbolo della perfezzione edella bontà
sissiache... stabilivano le pubbliche mense e la qualità de'cibi che si dovevano
combustibili e nell'organizzazione di mense collettive dante, inf., 2-65:
moretti, 15-200: poi si levano le mense prima del solito e c'è chi
loro splendore, se in vece delle micidiali mense, di tante sofistichezze per chincaglierie e
robbato dai templi incesi, e le mense delli dei e li calici dell'oro solidi
, in un momento saccheggiarono le imbandite mense e fecero sparire ogni preparata imbandigione.
volto, chiese radirobane, levate le mense, di favellare al re mio padre in
debbo studiare. arbasino, 3-497: le mense scivolano sobbalzando fra le prospettive dei colonnati
finito apena il giuramento, sparecchiate apena le mense gio = deriv. da
acquisto dei viveri freschi per le varie mense. -elemosiniere. cavalca,
più bisognoso di spesac- chiarmi all'altrui mense? -bastare a nutrire (il cibo
fiderebbe di star su gli orli delle mense e su gli sporti delle finestre?
forza / tórre e turbar le sposeresche mense. f. fona, 4-185: credo
refrigerio d'ombra, / ponga ei le mense e le di vin ricolme / tazze
, 2-89: ci si adattava alle squallide mense; dove, su un tovagliolo di
servigi di quella vasellamenti d'oro e mense marmoree e purfmrei vestimenti e altri apparati
: caio mario, in mezzo alle mense ricevuto l'odiato capo dell'oratore marco antonio
large spese, / amor, con mense stese - fai star lo tuo affidato.
e dolci stima / su per le mense, ove faran dimoro. -in
, 4-22: strabocchevolmente sovrabbondano di splendide mense. magalotti, 26-242: alcuni reggimenti
parati i cibi / e distese le mense, eravam lungo / al curvo tito a
, 20-551: ogni dì si preparava tre mense a'poveri, agli orfani e alle
nessuno, nemmeno delle infermerie e delle mense. i direttori centrali, i vicedirettori generali
non istucchevole grasso, sono il regalo delle mense più riguar- devoli. cicognani, iii-2-129
fr. colonna, 3-05: le mense subitarie variavano come variava la materia degli
, che le portano, ma le mense, sopra le quali poste sono,
stotiglie. raiberti, 5-180: alle mense del buon popolo i vini sugmaco del
molta ragione la prima superbia delle loro mense [degli inglesi] e che conchiude
ad un mangiare / udendo su le mense ceterare / un musico in ricerche e vaghi
grande la fame che per fame mangierebbono le mense loro e i taglieri loro.
. con la particella pronom. sottoporre la mense, formaggio, ecc.) oppure
si usa per dimostrare l'allegria delle mense. o forse vuol dire che chi non
region. vassoio impiegato per sparecchiare nelle mense (in particolare nei conventi), suddiviso
furono collocati tripodi di hebeno et temporarie mense. = voce dotta, lat.
destra e sinistra ordinate / furono le mense con gran discrezione: / ne la prima
dittici, era in testa alle sacre mense. algarotti, i-x-152: la maggior
vivo, un parterra in su le mense, un testo di fiori e d'erbette
che ordisce intrighi e tranelli; che escogita mense si battessero alla cecca per la strada
e sodi né molto maggiori che le mense. = deriv. da testuggine
plinio], 285: la loda nelle mense è che nella vena sieno [le
: appena confermata la notizia di queste mense [di guerra] anche a roma si
dimensioni, usato nei bar, nelle mense, ecc. -bavaglino che si lega
parlava così e trasportava il linguaggio delle mense ufficiali nell'arcigno salone con la sua
volta. boccaccio, viii-2-188: alle mense sieno intromessi i cantatori, i
sala di questo palazo erano preparate le mense una per l'imperatore e re insieme
ne'triclini, nelle sale, alle mense sieno intromessi i cantatori, i sonatori,
coltello / che al cadetto guerrier serban le mense. 2. addetto alla trinciatura
, per gallerie d'onore, per mense di gala, ecc. -per estens
la feccia, e si portava sulle mense a far pompa di bontà, e di
di drappi ad oro, metteranno le mense splendide, faranno venire i trombatoli,
patata, che occupa tanto posto sulle mense francesi. un tale parmentier offrì a luigi
, 22- 14: altre studiate mense, / vostre robe mangiando, a turno
d'ogni qualità pallavicino, 8-130: mense cariche di grande argento e di pellegrini
: ripongonsi per cibo / ottimo a parche mense gli annui semi; / perché,
marini, i-43: quindi alzate le mense, tutto pien (tira, e di
settimo mese e nel dì vigesimo primo del mense, fu fatta la parola di dio
acre fan la saliva, alle vinose / mense loquaci de'potenti. poerio, 3-406
al detto; e prontamente / poste le mense, a convivar si dièro, /
mia voce. bresciani, 6-iii-178: le mense erano rallegrate dai trovatori che, al
corpo. lucini, 7-149: le sue mense, oggi, potranno recare...
grazie altrettanto, di che la liturgia delle mense, nelle pensioni di prima categoria,
utilizzabile per consumare pasti in bar, mense e ristoranti convenzionati. la repubblica [
729 per attrezzatura varia e impianti generici per mense e ferrotel, 2, 415 per
familiari) si aggiunge il catering (mense aziendali, grandi alberghi e altre grosse
grazie altrettanto, di che la liturgia delle mense, nelle pensioni di prima categoria,