da chi vuol dire d'incompetenza; né meno si possino accettare se non nel tempo
., 12 (212): ordini meno insensati e meno iniqui eran, più
212): ordini meno insensati e meno iniqui eran, più d'una volta,
. 1827 (211): ordini meno insani e meno ingiusti erano...
211): ordini meno insani e meno ingiusti erano... rimasti ineseguiti]
ingegno, inasiniti, imbrutiti e poco meno che insassiti. muscettola, 158
che non può diminuire o venir meno. l. bellini [tommaseo
sia rimesso a lavorare; per lo meno so rinunziare ormai senza sforzo al solito
v.]: scolari, oratori da meno che scolari, i quali s'inscrivono
diventava così brutto che non era né meno più simpatico. -sostant. -
pietra. ecco un vantaggio a mangiare di meno. = denom. da seccolo
la sua povera artiglieria, assalire, niente meno, palermo.
; ritirarsi da un'impresa; venir meno a un patto. -anche: cessare
è più intenso, dove è diretto a meno discepoli. gentile, 2-ii-109: ogni
iii-606: quelli [salci] che crescono meno sono più buoni a legare e tengono
ingredienti opportuni, una vivanda più o meno liquida. artusi, 317: ritirati
qualcuno: entrare in rapporti più o meno intimi con lui. g. gozzi
una legata a qualcosa: legarlo alla meno peggio, affrettatamente, provvisoriamente. 3
livio,... né più né meno si direbbe quella esser istoria in legata
... non può fare a meno di non renderle alquanto legate, timide ed
di roma; né però la sicilia era meno cattolica. in odio delle pedanterie fiaccamente
giuridica (o complesso, più o meno coordinato, di norme giuridiche) posta
detto da lui era o inesatto o meno esatto, e la incompetenza in lui,
ingegni de gli uomini ritrovata, né meno esser cosa pensata dal sapere de i popoli
imperocché ogni moto sì fatto applica senza meno e partico- larizza la gran legge universa
., ma dallo avere più o meno rispetto alle leggi, dentro alle quali
ferirlo. -voce (più o meno infondata). papini, x-1-789:
che vivono campando con espedienti più o meno onesti; teppaglia. -per estens.
: leggere, infatti, né più né meno che leggere una sceneggiatura significa rivivere empiricamente
gere molto, poco scrivere e meno parlare. = voce dotta,
dicesi avere maggior leggerezza quello che pesa meno. 'specifica ', chiamasi quella che
insulso. -anche: condotta più o meno scostumata o scorretta; libertinaggio, licenziosità.
si puniscono li difetti, e quella meno osservante, dove si lasciano correre,
, senza approfondimento, dal più al meno. buommattei, 116: s'e'
che si distingue per una più o meno notevole esiguità di peso; che,
sacrata, / quanto è possibil più, meno aspettata. giulio dati, lvii-190:
come io sono più che molti altri meno vecchi di me libero e legière da ogni
con il capri perché ha due anni meno di me ed è d'animo troppo
moltitudine, la quale di ciò che meno intende più si maraviglia. sanudo,
con più efficacia, e con meno altrui dolore o molestia, o con
dolore o molestia, o con meno offesa del corpo su cui viene operando.
pensieri rendeansi dubbi i suoi colpi, meno frequenti e più leggieri. il rallentar di
modo le sue merci che quel di meno che riceve nel peso, venga compensato
grani solamente, cioè quasi quattro grani meno che gli antichi, e che di
ha più virtute e qual n'ha meno; / per arte move un monte de
alcuna cosa leggiere ', è dire meno di quello che ella è; come fanno
lo spirto d'or in or ven meno / a quelle belle care membra oneste
con somma eccellenza e maestria: né meno a piedi che a cavallo mostrava la sua
[il cortegiano] esser nell'arme non meno attillato e leggiadro che sicuro, e
amatunta, si veggono tremolar lascivamente non meno per ordirne dilicata ghirlanda alle muse che
gesto così leggiadro e gentile che non intratteneva meno quelli co'quali favellava, con la
il solo argomento suo, meschiando quanto meno sia possibile le altre cose controverse.
, un professore di economia avveniristica e meno che meno un legiferatóre italiano della seconda
professore di economia avveniristica e meno che meno un legiferatóre italiano della seconda metà del secolo
numerica, strutturato in modo più o meno simile a quello romano. -anche: corpo
increato. parabosco, 1-9: io meno sempre meco, in ogni città dove io
barbarie. ebbero successori più dotti e meno inventivi di loro, ma geni pur
o vero due, per lo meno, testimoni di verità, che giurino
la legitima dominazione, non saprà né meno tolerar una ingiusta usurpazione. cesarotti,
di me, può trame legittima satisfazione niente meno come beoto che come mantiteo. mazzini
corpo un fodero più o meno tubolare, costituito da fuscelli o frammenti
zabaglia, 1-3: legnotti, non meno lunghi di 40 palmi, grossi once
la sua legumiera piena d'antipastini più o meno gradevoli. = deriv. da
..., quali più, quali meno, possono ridursi in farina e servire
giove non irsuto, ma terminatissimo, non meno che l'occhio libero scorga il lembo
spalle del vinto. -mancare, venir meno la lena: illanguidirsi le energie fisiche
impero a forza nascente. -venire meno la capacità, non operare più.
, mancare di lena: sentirsi venir meno le forze; mancare di coraggio, di
vigore, l'energia; sentirsi vernir meno le forze fisiche o morali, l'
faglia / e vegno a me stesso meno, / tanto son leno, / di
2. figur. ridurre, più o meno efficacem. le conseguenze di una situazione
spostandosi, avanzando, circolando più o meno adagio. g. villani
che queste e quelle si troveranno più o meno vicine ai poli. idem, 8-iv-304
. [lènto), letter. rendere meno teso o meno stretto (un legame
, letter. rendere meno teso o meno stretto (un legame, il morso,
divina volontà, la quale ha da far meno a lasciar cadere quel misero nell'inferno
ne muoia. 3. rendere meno veloce (un movimento), meno
meno veloce (un movimento), meno intenso e violento (un'azione).
sensi / gli umani affetti non son meno intensi. bembo, 1-218: questo incarco
. gioberti, 9: venendo meno o lentando la civil cultura, manca con
, cominciar ad essere men teso, meno tirato; esser allentato. onde dicesi:
avere il punto di mezzo più lentezza e meno tensione, che qualunque altro più dapresso
il cui moto di diastole si fa sentire meno prontamente di quello di sistole. questa
agile e robusto, colore fulvo più o meno uniforme; è lungo fino a m
lato, i marosi le sembravano assai meno spaventevoli. -leone marsupiale: genere
l'aspetto e il colore più o meno affini a quelli del leone; aragosta
eracleoti, li leoni e li altri meno nobili. maestro martino, lxvi-i- 194
lasciandole [le opere] o poco meno che finite o a buon termine,
so che non può fare né più né meno che si portino i meriti o i
naso né orecchi, né, tanto meno, piede o mano. e neanche
archit. risalto verticale più o meno sporgente da una superficie muraria; ha
pensavo tra me che avrebbero potuto mostrare meno lesina a mio riguardo. c. ar
onde a certi strozzini, / per farla meno male / in giorni a lesinar poco
soffici, ii-163: ho invece sempre meno capito coloro che lesinano al goldoni la
qualche vantaggio di più o di meno sull'entrata o sull'uscita delle nostre derrate
e sm. chi cerca di spendere il meno possibile; sparagnino. = dimin
: immerso il pezzo nell'acqua, in meno di cinque minuti, si sciolse interamente
basta la tavolozza del vocabolario né tanto meno del lessico letterario; egli supplisce con
st'altro letamaio umano, un po'meno puzzolente di quello dei preti, ma
: scoprire qualcosa di buono anche dove meno si supporrebbe. battista, ii-194:
, letamata e rivoltata la terra non meno d'un piede a fondo, la metta
mondo. carducci, iii-3-367: né meno [il poeta] è un gran giardiniere
qualcuno o qualcosa come letame (o meno che letame): non tenerli in alcuna
grattati il forame, / che sei meno stimato che 'l litame. cesari,
, faccendo passaggio da un calore atmosferico meno intenso ad uno più intenso. brancati
). stato patologico, più o meno prolungato, di profondo torpore e di
. stato di vita latente, più o meno duraturo, accompagnato da notevole diminuzione
il risveglio avviene poi, più o meno lentamente, con il ritorno delle condizioni
, né la mia mente, e meno di quelli la penna mia. chiari,
non-poesia, quanto i letizianti, ma meno ingenui e alquanto ciarlataneschi, sostitutori della
loro letiziare sta nel risplender loro più o meno. 3. tr. colmare
disiderosamente la prendono; e se è meno letiziosa, con meno gaiezza rendono la
; e se è meno letiziosa, con meno gaiezza rendono la risposta. ceffi,
letrosa / per la infinita gioia vengo meno. s. bernardino da siena, 381
dell'aria nel fusticino e perciò è meno resistente alle lunghe tirature. -lettere a
secondo la lettera sia manifesto, non meno è vero quello che spiritualmente s'intende
15. comunicazione scritta, più o meno lunga e dettagliata, mediante la quale
in contatto con la burocrazia -costa di meno e diventa più efficace. -lettera
delle religioni, quando, col venir meno dello spirito e dell'ispirazione, si riducono
il più cantabile, forse, e meno recitativo, fra tutti i componimenti della
.. tutte abbraccia qual più e qual meno le scienze, le arti e le
: essa [la sand] è il meno 4 letterato 'degli scrittori, il
4 letterato 'degli scrittori, il meno artificioso di tutti gli artisti, e
: 'lctteratume ', letterati più o meno molti, e di poco conto
che contiene l'esposizione, più o meno critica, di tale svolgimento. 4
forma meschina, o più breve o meno elegante di quel ch'altri s'aspetti.
italiani... saranno uomini più o meno convinti in fatto di religione..
e spezialmente a'poveri, né mostrarsi meno liberale di giustizia e brieve alla spedizione
atteggiamento spirituale ricevesse il suo battesimo donde meno si sarebbe aspettato: dal paese che
regio erario altro non vi perderebbe che meno di tre mila scudi. leggi,
enea l'opinione di crudeltà, poco meno vi sarò obligato per turno di quel
per la sua liberazione, non di meno essa si sta laggiù per lungo tempo.
degli altri, che sicuramente contarono di meno? il viso le si empiva di
questa aria venne un'influenza che poco meno che tutti i corpi umani della città e
di autori eretici, sieno per essere meno grati, poiché nell'indice si proibisce
del libretto, non comodo e meno adorno del librino, men misero del
; sistema economico che, più o meno fedelmente, attua praticamente tale dottrina.
quale certamente non si può mai far di meno ma che non esclude l'altro e
siete ad altri accasata? -né meno. -dunque, perché, essendo
035 tessitori. i liberi sono quelli che meno degli altri vorranno adattarsi a rilasciare 5
del luogo e del tempo, porta meno dipendenza dagli uomini e da'casi. quella
o menomazioni alla capacità giuridica, quanto meno nell'ambito del diritto civile (con
possibile; cosicché quello stato dicesi aver meno o più libertà, quanto meno o più
aver meno o più libertà, quanto meno o più lascia di quella partecipazione e
e quasi sempre annunziatore d'opere più o meno efficaci. * voci di libertà
. garibaldi, 2-27: gl'italiani, meno uno, combatterono valorosamente. gli stranieri
lo somiglino in molte parti, non di meno ancora non se ne è trovata
disporre in stato di equilibrio più o meno stabile (uno strumento); bilanciare
raggiungere una posizione di equilibrio più o meno stabile; reggersi con sufficiente sicurezza.
in uno stato di equilibrio più o meno stabile; bilanciato, equilibrato. anguillara
aveva una raccolta di libri considerabile, poco meno di trecento volumi. e. cecchi
: il libro è meglio stampato quanto meno ci si accorge, quanto meno si è
stampato quanto meno ci si accorge, quanto meno si è costretti a pensare che è
un buon libro, pur non di meno mai mai potrebb'essere un verseggiatore come
nel libro de la mente che vien meno, / la mia persona pargola sostenne /
libro juroti / mai non ti vengno meno. statuto della società del padule d'orgia
essergli smisuratamente inferiore, valere infinitamente di meno. varchi, v-144: io intendo
, 4-ii-520: il fare un libro è meno che niente / se il libro fatto
in dietro ne'tempi passati, tanto meno se ne troveranno. leopardi, iii-480:
scrittore o un artista, più o meno legittimamente e validamente, trascura le regole
licenza declinasse dalla vera via, niente di meno sempre si riservò qualche rito di religione
con parole o con perifrasi allusive, meno ingrate e meno offensive; eufemismo.
con perifrasi allusive, meno ingrate e meno offensive; eufemismo. guidotto da bologna
io aveva congedato tutti i miei servi meno uno per me ed uno per cucinarmi;
: il proposito è, né più né meno, di licenziare la filosofia; ammazzare
, i-2-560: men vincono, ma meno parimente combattono tutti coloro che una volta
che si scosta, in modo più o meno vistoso, dagli schemi tradizionali (un
il mio goffredo, ed ha gli episodi meno attaccati a la favola e meno dipendenti
episodi meno attaccati a la favola e meno dipendenti da essa. baldi, 573:
le quali, al contrario delle medaglie, meno antiche son più preziose e le più
, o erigersi e ramificarsi più o meno ampiamente (lichene fruticoso); nelle
asta] si procura l'utilità non meno del debitore... che del
essere preceduti da pubblici incanti, a meno che, per particolari ragioni, delle quali
oracolari e concentrici; imitando più o meno bene il moto della pupilla dell'occhio
. ciascuna delle lingue di terra più o meno 7. figur. condizione di vita,
un sentimento più vivo insieme e talvolta meno visibile che 'ilare '. il
unga / profonda piaga e, perché meno aggrave, / pietosa e leve man la
l'ordinaria debolezza del sesso femminile non meno del corpo che della mente, e
ora la sete / mi sarà lieve, meno acre la ruggine. moravia, xi-205
la fornaia scaldato e la fante lasciato meno il pane levitare. lorenzo de'medici,
e gli acidi, dominando più o meno ne'diversi cibi i sughi di un'
particolare attività, esercita, più o meno insensibilmente, un'influenza determinante. algarotti
di un carico su una struttura meno resistente o che, co
, i-490: l'autunno della vita è meno ligio alle convenzioni sociali, agli interessi
grossissima, tenera e saporita, poscia meno grossa, insipida e lignea. c.
-tristo a te! -venne il non meno / ligneo di te villano, che a
), per la struttura, più o meno compatta, e per la composizione,
quale alcuni hanno detto, cb'è carbonchio meno rilucente. = voce dotta
/ de'fior reina al paragon vien meno. mamiani, 1-23: di ligustri intatti
e improvviso, proprio di chi viene meno. caro, 16-17: deh,
dissonanze neurotiche di rigore né più né meno dei liliali stupori di bernadette durante le
fiori variano dal color turchino più o meno cupo, tendente al rosso in principio
primo, e spero che ora voglia riuscirmi meno difficile la correzione. leopardi, 36-14
ora raggiunge ognuno colla lima dei rodimenti meno confessabili. 10. tribolazione che
fracchia, 562: quell'anno, venuta meno all'impegno l'estate ed esaurita la
con la lima una pressione più o meno forte. -anche: intaccare uno spigolo
di più o con qualche abilità di meno. = deriv. dallo spagn.
secondo che il bastimento abbia più o meno di soma. si misura pur verticalmente
o sorcino, e le varietà di color meno intenso dei sauri e de'bai.
solo che bisogna farlo seguendo, più o meno da vicino, una certa linea.
naturali, su una fascia più o meno estesa di un territorio per difendere confini
o di penna, a'riguardanti non meno aggrada che le figure di molto oro
spallanzani, 4-iv-273: altra legge non meno universale sembra pur quella che gli animali
preda a un'ebbrezza, a una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno un'
una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno un'eccitazione incontenibile (una persona)
cinque parte aqua, e più e meno secundo la fortezza del vino e la debilità
. medie. diminuzione, più o meno rilevante, dei linfociti nel sangue.
paese abundanzia, li mutano più e meno, secondo che l'uomo domanda.
negli animali, è dal più al meno simile a quello umano e ha funzioni analoghe
9-136: il fuoco non potè a meno di liberare... lingue, a
dal governo dominante, è più o meno imperiosamente negli atti e nelle consuetudini pubbliche
di una intuizione del mondo più o meno ristretta e provinciale. c. e.
linguistici. manzoni, v-1-469: il meno attento esce dalla lettura di que'libri
corrente o stagnante entro un letto più o meno lungo e sottile. ramusio,
lingua: parlarla e scriverla più o meno correntemente. sanudo, lviii-307: mi
.. una linguerella da vergognarsene ogni meno: floscia, insipida, mingherla, sguaiatamente
tutti i popoli, che più o meno hanno lettere, hanno poesia. ma
classici e i suoi barocchi, non meno dell'arte greca. 5.
noia. -aspetto, più o meno chiaro e perspicuo, sotto il quale
... ha avuto... meno torbido e più concreto il concetto del
secolo, quando si cominciò più o meno a scrivere la lingua romanza, gli
, costituiti da individui più o meno eterogenei, o con caratteri statistica- mente
di mussola molle al tatto, meno pieghevole di quella di cotone, ma leggera
, che vive una vita più o meno libera e dissoluta e segue la moda
olio vegetale; è più duraturo, ma meno efficace, di quelli preparati in acqua
con gli occhi lippi e di statura meno che mediocre. galeani, i-182: lanoso
, liquefàcciasi l'anima mia, venga meno la carne mia. le rappresentazioni di santa
22: la giovane invece cominciò a venir meno a poco a poco: pareva si
sul palcoscenico due amici, e tanto meno due amiche, non si rividero mai con
: evacuare liquidamente. scorre più o meno liquidamente. 2. in denaro liquido
dessi, 7-164: la cosa è meno grave di quanto sembra. la banca
i vini si trovano più spiritosi, alquanto meno liquorosi e con una certa asprezza che
giornata, e molti si accontentavano di meno assai, e trovavan la maniera di
: il libraio non credo che ne voglia meno di 40 fiorini, o sia 200
d'api può rendere annualmente per lo meno due pesi di panne, le quali,
lira: con la certezza più o meno assoluta che un evento si avvererà; con
si avvererà; con probabilità più o meno grande. machiavelli, 1-iii-124: tanto
, iii-248: quelle cinquanta lirine al mese meno cinque crazie sono state l'osso che
le corde, cagionano suono più o meno acuto. * lira da braccio ':
effìmeri; e non vi pare che meno gonfia supponenza vi farebbe acquistare un grano
o impetuosità di movenze, da una meno rigorosa aderenza agli schemi logici, da
per ricondurre la conversazione ad un tono meno lirico: « se le pare tanto
: di rado in questo pachebotto portano meno di quarantamila lisbonine, che vale a
; e tanto è più bella quanto è meno lisciata. giusti, i-543: io
ripiglio anch'io la chiacchiera casalinga, meno lisciata ma più evidente. bonghi,
difetto di più o con qualche abilità di meno. lucini, n 7: passavano
un occhio su una sua più o meno grave mancanza. magalotti, 7-108:
dei saponi: soluzione, più o meno concentrata, di idrato sodico o potassico
, sapendosi che è liscia, né meno perché di dentro sia ossosa o liscosa.
angeli lisergici ora pitonesse verdi, meno verdi e d'altro colore.
quale si formano lacune intercellulari più o meno ampie. = voce dotta,
nera: scrittori che per colpe più o meno gravi avrebbero dovuto essere ridotti al silenzio
professori diversi in ogni disinganno o poco meno, trapassino e saltino, ch'io non
tocca per li litiganti e per alquanti meno fedeli, li quali domandano quello che dio
operazioni dei tribunali le più celeri, le meno dispendiose e le più comode ai litiganti
non contento di quello ch'era, come meno de'suoi desideri, e pur sempre
, v-136: con nome dubbio e non meno nel romano senato. litigato che prima
fu scelto quello che si conosceva per meno ligio al prevosto perché prevosto e capitolo
, ma tale denominazione venne un po'meno capricciosamente applicata alla pittura a fresco.
fatte impressioni figurate e per ciò più o meno trasparenti, sì che le figure,
in litografia di personalità viventi più o meno celebri. 2. immagine,
musaici... non venne mai meno in italia ne'secoli barbarici, essendoché
le loro antenne diritte e filamentose lunghe meno della testa e del corsaletto. 2
cassa armonica ovoidale; tastiera più o meno lunga; corde pizzicate con le dita
l'acqua nei tubi comunicanti non può a meno che mettersi in equilibrio alla stessa altezza
anche livellatrice, sf., o meno comunemente livellatore, sm.): attrezzatura
la loro superficie a livello, quanto meno sono inclinati i canali influenti ed efluenti
trova sur un letto scomodo più o meno, e vede intorno a sé altri
cadendo le sporgenze della roccia, vien meno di sasso in sasso. graf, 5-172
che mille livre il dice in tutto 'l meno. novellino, vi-139: io ti
felice... e non erano meno felici con lui i suoi domestici,
anzi il rossore al peccare, e poco meno che la livrea stessa di gesù cristo
nel libro de la mente che vien meno. idem, purg., 8-3:
espressioni per lo più, per lo meno, ecc. manfredi, 4-6-171:
. manfredi, 4-6-171: per lo meno da lì in giù abbiamo veduto che
battere... da una concorrente tanto meno agguerrita. -unito a verbo diverso da
papa il sentisse, e per lo meno male lo si tacesse. nievo, 133
con infossatura sulla calotta e falda più o meno larga con orlo rialzato (anche cappello
ii-23: vi è anche una corrispondenza meno materiale e locale. -che dipende
topografica. delfico, i-98: né meno nociva mi sembra l'opinione che i
già noti, definiti e studiati più o meno scolasticamente, sono delle localizzazioni più o
scolasticamente, sono delle localizzazioni più o meno arbitrarie di quel confuso assieme di sensi
sono riprodotti, a caratteri più o meno grandi, i titoli dei principali articoli stampati
tronconi, 2-124: non si poteva a meno di notare che tali camere avevano l'
, nascoste per diverse sorti più o meno presso al loro principio. landino, 411
ser bindo da campi e per pagare meno gabella non disse la carta de la
la giusta scusa del creditore, sicché né meno sia luogo alla restituzione, overo alla
1-ii-563: le locuste sono rare e meno che nella iapigia riescono difficili i mezzi
: la nostra lingua tanto si è meno esaudita da dio ne'suoi preghi, quanto
... lodando in rima le cose meno lodabili. = voce semidotta, lat
loda la sera: dalla conclusione più o meno felici si giudica un'iniziativa o un
, quindi in grado di lodare dio meno indegnamente. dante, inf.,
per la mia patria quello né più né meno che i lodevoli membri del consiglio di
denti; corpo di sezione più o meno poligonale, rivestito da piastrine ossee
2-425: le osservazioni sono sempre più o meno inesatte, e le tavole comuni dei
una loggia per gli spettatori che spendono meno e intendono forse più. serao, i-20
della vita, è modo scolastico, e meno pedantesco a'francesi che a noi;
calcolo è un processo logico più o meno lungo, più o meno complicato. carducci
più o meno lungo, più o meno complicato. carducci, ii-1-130: a
ad essere felici, il riso è meno logico e meno efficace delle lacrime?
, il riso è meno logico e meno efficace delle lacrime? 4.
del logeo e pulpito, non deve esser meno di dieci e più di dodici piedi
vi ha in alcune lingue più o meno parole, dalle quali mediante un'analisi
grandi ammira di più quello che intende meno, piause al logogrifo. de sanctis
i-180: la vita dell'uomo è poco meno con 'l ferro: se l'adopere
lasciate le inutili sofisterie che logorano non meno infruttuosamente l'ingegno che 'l tempo, ci
faceva... guardare, non meno che niuno uscisse del castello, che alcuno
altro boiardo lombardeggiante come il primo e meno sciolto e corrente, fu un punto
arnb il suo lessico personale lombardizzante, meno la morfologia e quasi affatto la sintassi
: partecipare, in modo più o meno considerevole, della natura, del temperamento,
che quel ch'è men bestiai, meno è figliante, /... /
... non può fare a meno di aver ribrezzo per gli uomini.
) si avvale, più o meno palesemente, per raggiungere i propri scopi
acapulco] a 17 gradi di latitudine meno qualche minuto e a 266 di longitudine.
le istituzioni dei latini tanto più valere quanto meno erano religiose, e più essendosi lontanate
non lontana è clorinda, e già non meno / par che di tronche membra il
affatto alieni da dio, e tuttavia meno lontani dalla salute, perché cono- sceano
a quella cima di civiltà, dalla quale meno d'ogni altra gente andò lontana l'
farro, niente di manco assai meno nutrisce che 'l farro per essere
più che si possa, e il meno che sia possibile loquace e oziosa. ciampoli
storia, loquace raccontatrice intorno agli oggetti meno interessanti, non fosse restata per lo
[fra i congiurati], e non meno nobile. 2. persuasivo,
v-164: acciò ch'io taccia per meno vergogna di noi i ghiottoni, i tavernieri
ed il colore tutto rosso più o meno carico. ha il becco più corto
becco più corto, più piccolo, meno curvo, e più acuto degli altri
pelliccia soffice; coda più o meno lunga; hanno abitudini notturne ed arbo-
dopo desinare si va tutti, meno il martini, a fare una passeg
è dotato di doti intellettuali o morali meno che mediocri; privo di perspicacia,
per lo più, in oggetti più o meno preziosi), mediante l'acquisto di
il protocollo desse a qualcuno un vicino meno gradito. perciò ogni invitato estrasse il suo
000 per esempio, o più, o meno), alcuni dei quali, estratti
dell'imbroglio, che le pare? meno che mai vuol sapere la vicina,
1 lubrico '. lùbrico (meno corretto lubrico), agg. (plur
natura, tende a scorrere più o meno velocemente (un liquido, un corso d'
: prima di passare a questo non meno arduo che lubrico passo di storia,
, 3-1-100: agevolata la strada delle arti meno stimate fin qui, tocca rendere meno
meno stimate fin qui, tocca rendere meno tentatrice e men lubrica quella che conduce
, semisolida o solida, più o meno vischiosa, impiegata per ridurre al minimo
che si distingue, in modo più o meno positivo e soddisfacente, per genialità di
, il luccicar dell'armi, quanto meno aspettata cosa, gli uscì addosso maggiore
incandescente, e impallidivano le stelle, meno l'ultima dietro a tutte che luccicava
4. figur. manifestarsi con più o meno limpida chiarezza; esercitare una suggestione più
chiarezza; esercitare una suggestione più o meno intensa e duratura. - anche sostant.
finestre ne'conci non dee essere né meno grosso né più delle sesta parte della
girare, muovere le luci: guardarepiù o meno attentamente verso un punto determinato; scrutare
3. che riflette una luminosità più o meno intensa; che manda bagliori; che
e letter. splendere di più o meno viva luce, irradiare un'intensa luminosità;
berni, v-5-203: ha dinanzi appunto meno un dente, / e delle due
o minor lucidità, perda più o meno della trasparenza. guiducci, i-3-4-49:
necessaria che la lucidezza; hanno da prendersi meno di licenza e fuggir ogni intrico o
'o * alla candela '(al meno, senza curarsi del più).
finanziarie; ritrarre un profitto più o meno cospicuo; guadagnare onestamente. -anche in
l'animo... gli era venuto meno a poco a poco, di fronte
: ricavarne profitti o vantaggi più o meno considerevoli. liburnio, 3-38: noi
: procurargli profitti o vantaggi più o meno cospicui. tommaseo, 15-272: l'
della repubblica, m'è venuto poco meno d'un accidente. -che ludro,
e con l'intento, più o meno esplicito, di richiamare l'attenzione dell'
, ma negli altri, non di meno l'uso è fra i toscani di porla
e vergate di color giallo più o meno carico. piedi carnicini scuri. * giovani
evo per la sua scienza enciclopedica, meno ciarlatanesca che quella di certi lulli odierni.
versa, quanto la sua situazione è meno obliqua, e tante sono le volte
pure 4 a non magré ', come meno correttamente de'fiorentini dicono i lucchesi;
stordita dal riconoscere lavinia, che non meno di lei smarrita per quel sovrasalto si
tornasse la infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera al lume
. per aver dal diamante non meno avuto la sodezza che il lume, adamantino
color del viso per la vecchiezza venissero meno. 5. maffei, 7-54:
e il suo vigore tutto venne meno. cavalca, 19-83: fu menato
corpi, secondo che può più o meno, non toccando quei luoghi dove non può
. questi lumi si fanno più o meno chiari secondo la digradazione del rilievo.
alle mezze tinte. i fiamminghi hanno dato meno spazio al lume, per renderlo più
figliuola. carducci, iii-24-246: declami meno, assai meno, molto meno: lasci
, iii-24-246: declami meno, assai meno, molto meno: lasci in pace
: declami meno, assai meno, molto meno: lasci in pace gli arcadi (
sapere che cosa sia la borghesia, non meno di quanto io sia curioso di sapere
letter. illuminare, rischiarare più o meno intensamente. vasari, 4-i-33: febo
gli apelli e raffaelli non arrivano né meno ad ombreggiare. manzoni, pr.
letter. illuminato, rischiarato più o meno intensamente; reso più luminoso, più
simile al limone, ma, con polpa meno agra, appartenente alla pianta citrus lumia
il bene a'sui stati e molto meno all'italia. per un mese 0
stravaganza periodica e di durata più o meno lunga (e anticamente questi fenomeni erano
i-337: un pazzo, di quelli che meno il paiono, ma che bastonava,
della luna: sorprenderlo in fallo quando meno se l'aspetta. g. m
gli stessi medici cercavano di parlarmi il meno possibile. 4. che va
suoi affreschi [del poccetti] poco meno che per tutta toscana, e in pistoia
o capo di squadra o colonnello il meno. g. m. cecchi, 26
delle quali non è interessante, e tanto meno utile, darsi impaccio. zena,
., si avvale, più o meno palesemente, per raggiungere i propri scopi.
larghezza e lunghezza di braccia 20 il meno. ariosto, 15-96: circondar vuole
logori e guasti. -durata più o meno lunga della vita. - anche:
seconda misura, che è della più e meno lunghezza, riguarda la tardità della voce
nanza, a una distanza più o meno considerevole -cessare lunghezza: evitare lungaggini
cantini, 1-21-209: non si venda meno di lire tredici... di moneta
vedrà tosto che questa cosa non è meno singolare che vera. -lungo come
villamagna le viti si potano lunghe, meno che nella bassa pianura. -prenderla
forma semilunare, di colore bianchiccio o meno colorata che il resto, presso la matrice
e il 'luoghettàccio'posson essere più o meno meschini; il 'luoghettàccio'è non solo
.). porzione, più o meno ampia, di un territorio o di
danaro in mercanzie, è non di meno necessario il cambio per base di ogni
luoghi delle lor case, sì come meno sospetti, sepelliscono. sandeo, lvi-35
10. spazio o più o meno ampia porzione di spazio. dante
è indispensabile percorrere una carriera più o meno lunga. leopardi, iii-62: l'
unita al comune bene e le sette aveano meno luogo. boccaccio, dee.,
invoco. sarpi, vi-1-24: né meno le monizioni di sua santità hanno luoco,
14-550: contra l'arme di costei non meno / si mostrò di tancredi invitto il
serra, 1-i-14: alla quale sapienza meno avea potuto arrivare perfettamente mosè, con
: così chiamasi un tumore rotondo o meno duro, qualche volta grosso e qualche
cagnaccio lupesco incontro a un gatto non meno irto e feroce. sanminiatelli, 11-177:
-non stimare un lupino, stimare meno di un lupino: tenere in poco
: non istimarlo un lupino, e temerlo meno. -non valere un lupino, valere
. -non valere un lupino, valere meno di un lupino: non valere nulla
lupino: non valere nulla, essere meno che niente; non servire a nulla
schiena. cagna, 3-337: non meno dei franciosi, egli odiava i tedeschi lurchi
, gli occhi stralunati, l'effigie meno d'uomo che di bestia. [
languiva, e collocata in una stanza meno lurida, che serviva di cinesino.
eunuchi, giamberiè, e della non meno famosa donna goggiamese, che a kobbo prima
vannozzo, 46: non amirar s'io meno il macco / dirizzandone con pompe in
, lasciando intera a lui la lode non meno del componimento che dell'imprese. cesarotti
dato! se mi toccava una moglie meno lusinghiera, non avrei io già prevaricato.
si mangia meglio, ma si mangia meno e beesi meno ancora,..
meglio, ma si mangia meno e beesi meno ancora,... niente essendo
lusso, e ne può far di meno. leopardi, i-982: tutte le lingue
poesia attraverso virgilio o dante -e tanto meno per virtù del petrarca o di torquato
smoderando nelle sfrenate libidini, isnervar non meno il corpo che le sostanze. f.
forma subbiettiva umoristica, e tanto meno un seicentismo. praga, 4-103: aveva
. spolverini, xxx-1-102: né fa meno oltraggio... l'aspra saetta
quali tanto la straziassero che per fatica venisse meno. fiamma, 1-612: lussuriosi,
cosa triviale e usitata anche ne'tempi meno lussuriosi e tra'privati. tommaseo [
: 'vita lussuriosa 'talvolta ha senso meno immodesto; dice lusso che serve a'
tardarono molto ad occuparsi, più o meno ingenuamente, di quelle lustre di fondo
lasciandoli cosi compressi per un tempo più o meno lungo, non mai però minore di
, né di cenere, e molto meno quello d'arena, furono valevoli a preservare
sospensione, per un periodo più o meno lungo, di ogni festeggiamento di corte.
, o per la morte di parenti meno prossimi. - anche al figur.
evo! il signor rovani non conosce né meno la nomenclatura o le serie dell'epopea
2-119: ora però non posso far di meno di non darvi, maestro imbratta,
destra dei nostri ricoveri erano per lo meno un'allegria: macchie festose di fiori rossi
far ragione del riuscir esse più o meno trattabili, dell'esser più o meno
meno trattabili, dell'esser più o meno durevoli. d'annunzio, iv-1-802: ciascun
di quegli 8. imperfezione, più o meno grave, che si con introduzioni di sassi
è un presepio, mezze figure meno che il naturale; quadro non con
tu, dal vii ne'lavori istoriati non meno che ne'ritratti, che rassocanza di
, di color rosso sudicio più o meno chiaro (con molte macchie in forma
si poteva scorgere da giorno, molto meno di notte. carducci, iii-3-272:
recandovi per la mente che d'assai meno è la natura contenta, pure io
ne gli appetiti del senso, molto meno perdonerà all'innocenza di coloro che non vogliono
quelle parti che gli ardenti raggi / meno rifranger ponno. 11. arald
macchiata fede: accusarlo di esser venuto meno ai doveri di fedeltà. carducci
inglese, il quale pretende aver trovato niente meno che la direzione dei globi aereostatici,
cose d'un così vasto imperio, non meno riesca al maneggiarla sì facile. p
zeno, ii-311: in oggi né meno con le persone muore l'invidia e si
tuttavia sì macchinale ch'io lo faceva pensando meno a que'versi che a'casi miei
della macchinetta contro la cote, non meno spietato di quel della lama che porta
concorrono a dare una similitudine più o meno fallace della verità. 9
46: però non amirar s'io meno il macco / dirizzandome con pompe in
prepacapretto che vada al macello non è meno consapevolerazione delle carni di animali commestibili, per
macello ch'egli faceva, tale che in meno di mezz'ora si vide il campo
tre anni alle radici delle viti non meno di due sestieri di letame macerato, non
tali che nel guardarla quasi mi sentii venir meno. 12. sm. farmac
concimaia a maceratoio: fossa profonda poco meno di un metro nella quale si tiene a
, per un tempo più o meno lungo, determinate fibre vegetali (canapa,
che si sforza, più o meno felicemente, di imitare il machiavelli
3-270: l'opera di soccorso si annunziava meno agevole perché la macìa minacciava in ogni
langue per macie o per età vien meno. milizia, ix-271: tutto è sospeso
certo i comentatori e i traducitori son da meno che questi che intonicano le mura
che, per aver dal diamante non meno avuto la sodezza che il lume, adamantino
cima. ali di color nero più o meno puro. idem, 1-214: culbianco
codale è lunata con punte più o meno protese); è diffuso nelle acque
, grossa uno piè o più o meno, e sotto quello di poi el
di profondo avvilimento... mi venne meno d'un colpo la forza per fornire
, beh, se sa, ogni meno meritata patacca ne suol maculare il lucore.
quella, e che il meritan molto meno. ranieri, 116: ma se io
iii-876: cercò dove la tovaglia fosse meno maculata, e si sedette. soffici
i-429: il riguardavano né più né meno come se dire volessero: « non
studiare che noi prendiamo quelli che meno sono maculati. dante, conv.,
volte la novità, e niente di meno non si può per alcuna novità ispegnere
estens. illuminato, rischiarato più o meno intensamente. borgese, 1-61: nei
, ferma bensì come prima, ma meno torpida, sul greto amplissimo del fiume magro
come costituenti, in misura più o meno grande, di tutti i calcarei marini
questa pallidezza degli amanti al giglio non meno, il quale è bianchissimo, viene
tagliar via da valentuomini; né meno mi sarìa dilettato il conoscer in particolare
seguita dal nome proprio, oppure, meno correttamente, sua maestà il re o
presenza dell'ambasciadore mandato dal nostro non meno giustissimo e liberalissimo che illustrissimo ed eccellentissimo
rapiva gli occhi dei passeggieri, non meno per la sua maestà che per la sua
quando ebbe baciato la mano a non meno di tre superiore, badessa, vicaria e
dee buona maestra. / deh! sta'meno alla finestra, / e conchiudi,
convogliare le acque di affluenti più o meno abbondanti (un canale, un solco
26-1: la dottrina che séguita non fu meno maestrevole che quella di messer dolcibene.
2. astuzia raffinata; scaltrezza più o meno se poi vedevi quei dui begli occhi
stesso lavoro, ma con più lentezza e meno maestria. ha poco più di vent'
, abilissima nel tessere trame più o meno illecite).
e del maestro scossa, non venisse meno in tante onde surgenti. tavola ritonda
sono poi affatto gli autori delle fotografie meno significative, ed hanno ora la loro particola
la maestra natura, e più o meno secondo i vari avvenimenti ed atti,
. che accoglie un numero più o meno grande di affluenti e di tributari (un
'non era un ladro, né molto meno un brigante. pitré [in sciascia
rigido come allora si usava, un po'meno alto, meno mafioso -si direbbe oggi
usava, un po'meno alto, meno mafioso -si direbbe oggi -del colletto dannunziano
dette cose e bon- tadi, e meno delle dette magagne, tanto dee essere di
garbuglio, imbroglio; astuzia (più o meno lecita) del mestiere. caro
al basso, acciocché la putrescenza venga meno. d. bartoli, 1-i-49: al
per un periodo di tempo più o meno lungo, di derrate alimentari, di
della conservazione delle merci depositate, a meno che si provi che la perdita,
di oggetti disposti in modo più o meno ordinato; mucchio, cumulo; deposito.
magazzino di vernici. -grandi magazzini (meno comune al sing.): vasto
di fatto che tanto invogliano i meno sapienti a ricercare in letture più
per un periodo di tempo più o meno lungo, al fine di permettergli
di terreno ducati 48 all'anno, e meno nell'anno di maggesa colla mezzana
modi che fanno sentire più o meno al vivo la nostra maggioranza. 6
s'accosta allo stato di nudità, e meno
d'aver ardire di richiederla di cosa meno che onesta. ramusio, iii-395: chili-
, 17-7: la serva, promossa a meno che padrona e più che maggiordomi
che la maggior parte si romperebbe in meno di sei mesi, se 'l comandamento
cosa, levandosi ella del letto al meno insieme col sole e non consumando la
delle terre, e questi erano più o meno, secondoché erano maggiori o minori le
[i miracoli della poesia], tanto meno sene dee contendere. g. gozzi
giorno ella [l'opera] vi tornerà meno inculta e maggiore. -che è
nel seno. -più ampio, meno limitato (un permesso, una libertà
numeri mediocri quelli che sono tanto nel meno quanto nel più intorno al 5000,
, le nostre richeze ch'èno venute meno. latini, 3-63: per usanza de'
corrotta ed assuefatta al latrocinio, non meno li infimi che li maggiori. pascoli,
8. il più (contrapposto al meno). dante, purg.,
come dal suo maggiore è vinto il meno. proverbia pseudoiacoponici, 112: dal
'l più s'intende sempre a rispetto del meno. 9. marin. disus
minore, e per lo più oltre o meno la metà. * maggiorità 'manca
: abbisognava d'esser pasciuti, non meno che pascere i giumenti, anzi più maggiore-
ciò deputati per li campi più ovvero meno rimossi, secondo che maggiormente o meno
meno rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della
panzini, iv-393: 'màgiaro': ungherese. meno corretta, ma diffusa, la pronuncia
quale è detta magidari, più tenero e meno potente. = voce
loro ai gran re, in niuno sia meno riprensibile o più generoso che negl'
spagnuolo fatto metter giù l'arme, né meno ha potuto la compassione de'prencipi italiani
corporativo da esso instaurato, e venuto meno dopo la caduta di tale regime)
con l'autunno, appena cominciò a far meno caldo, portò una maglia lunga e
a condizionare, in modo più o meno determinante, le opinioni, le convinzioni
la sete / mi sarà lieve, meno acre la ruggine. -possibilità di
evitarlo di stretta misura; cavarsela alla meno peggio. aretino, 1-122:
mozzare il collo a chi si merita meno. caporali, i-122: ei diceva a
: in molti luoghi 1 vini sono meno pregiati, perché niuna diligenza si adopera
prencipe nel principio di quest'anno sollicitato non meno dalle istanze della republica veneziana che dalla
; per contrario, sempre si tiene meno che non è. idem, inf.
largo. calmeta, 74: cresceva non meno la fama che 'l dominio di questo
due ingegni magnanimi, che da altri meno modestamente saranno detti ardimentosi e usurpatori,
e la virtù del corpo gli veniva meno. saba, 142: magnanima sei
addobbati di lauree verbose, più o meno lavative o corporative, arrivarono a magnanimi
è pur voce lombarda, né più né meno di quel che sia romanesca e napoletana
l'occasione della gran sete, magnavano assai meno, dal che nasceva tanta debolezza che
e distraeva i buoni fiorentini, affinché meno s'accorgessero d'essere abilmente fiscalizzati e
in tutti i sedimenti quantitativi non meno della selenite che delle terre marziale e
industria della celluloide] ha attecchito molto meno: manca il sole e manca l'arte
fugge, fu precipitato / poco meno che nel tartaro. = voce dotta
... in corinto nulla di meno... la forca aveva quasi perduta
, che con un vocabolo per lo meno temerario altri dicono del magnetismo animale.
, 23-360: qui v'è niente meno che un medico, elliotson, il quale
landino [plinio], 656: meno si meraviglieranno di questo quegli che sanno
, per contrario, sempre si tiene meno che non è. bibbia volgar.,
apparire migliore, più accettabile, meno squallido. jmbriani, 4-17:
ne ringrazio la divina magnificenzia e non meno quella se degni avermelo dechiarito. leopardi
commedia per qualunque rispetto, e molto meno in occasione di parlare iracondo, ove
l. ghiberti, 124: niente di meno la quantità delle remozioni sono attribuite alla
riga, e per l'ampio non meno magna, di corbi, che tutta l'
un saggio né uno studio né tanto meno un discorso critico: è un mazzolino o
il d'annunzio sono riusciti, più o meno, a un'opera d'incantesimo,
3-50: all'albergo della corona, meno disagevole degli altri, magramente e di
pedale si lievi da terra più o meno, secondo la natura dell'arbore e secondo
luogo si lievi più alto e nel magro meno. ramusio, i-31: considerò il
sua sferza: ma non la meritano meno la vacuità d'idee, la magrezza,
è segno di grassezza; se viene meno, è magra. crescenzi volgar.,
] distanti di tre piedi, e meno e più secondo che sarà la terra grassa
nuova giunta vi si alzerebbe sopra, meno quando ritrova il fiume più grosso, e
: la pisana in quel frattempo frequentava meno che mai la mia stanza, e
348: -ricordo optimo! e voi non meno prudente che fortunato, se mai la
le case che allevano maiali fanno a meno del bottinaio: ne assolvono con entusiasmo
-maiale di latte: maialino che ha meno di due mesi di età; lattonzolo
o acquistare (in modo più o meno disonesto) ingenti ricchezze; sguazzare nell'
: è certo poi che c'è molto meno spirito nelle declamazioni ambiziose in nome dell'
intelletto; malabili, poco saggi e meno prudenti. a. verri, 2-iv-27:
, col corpo diviso in segmenti più o meno nume rosi, rivestito d'
col destino sia sempre ineguale, essa riesce meno malagevole quando l'amicizia incoraggia a sostenerla
amiens lungo il fiume della somma, non meno per rispetto delle vettovaglie, che più
il paggio questi sensi, onde ne meno seppe riferirgli a leandra. l
scellerato. -anche come epiteto più o meno ingiurioso. costo, 1-592: meritava
giorni diversi, non avere mai inteso venir meno alle ingiunzioni di sisto v né aver
voleva dire prendersi, a voce più o meno spiegata, qualche insulto, un sacco
la mala sorte di essere apprezzata a meno di quel che si deve, cade per
da imperfezioni e difetti, più o meno gravi, sia fisici sia morali.
non ubbidire. bicchierai, 179: non meno felice, benché non sì rapida,
durava in tanto l'assedio, non meno disagioso a quei di dentro per la fame
o perché abbia più cuore o perché abbia meno quattrini; che se penuria di beni
come il vento della robba tua verrà meno, el soldato si partirà; però che
. -soffrire di una più o meno grave depressione morale; sentirsi stanco,
, in modo più o meno rilevante, di cognizioni utili o necessarie;
2. lasciato trapelare più o meno chiaramente; mal dissimulato, mal raffrenato
di cui il soccorso non venne mai meno agli uomini più infami, ve ne mostrate
: sento mia vita ad poco venir meno, / e pascermi di spem, lacrime
si possono trovare de'buoni compensi per rendere meno funeste coteste crisi.
campareccio come me, abbia a campar meno d'imo sparuto e malcubato. -sostant
. maldestro, trattenne ciò che valeva di meno. -per estens. impacciato, goffo
di molti miei nemici, i quali non meno presero a malmenare i miei libri che
non sciupare le energie, altrimenti lavora meno. ecco perché lo arrestano quando si
e marcello non aveva potuto fare a meno di pensare che tutto quel pelo maldistribuito
né un ingorgo; era né più né meno che un ascesso: crebbe, crebbe
a passare i giorni in rovigo il meno male che tu puoi. gramsci,
- la preser male sì. -quel meno male che si è potuto: nel modo
è potuto: nel modo migliore o meno peggiore che è stato possibile. chiari
2-ii-82: sbrigati gli affari miei, quel meno male che si è potuto,.
71): avendola consigliata, per il meno male, di non palesar nulla,
essere la conseguenza di una più o meno grave contusione, prodotta in sul garrese
: per male che vada, alla meno peggio. buonarroti il giovane, 10-926
male: in qualche modo, alla meno peggio. c. bini, 1-29
è delle mie poesie quella in cui meno si scorga l'imitazione. e. cecchi
che de'suoi danni eletto aveva il meno, / e strappasi le membra genitale
! e così, potrò fare a meno dei loro soldi. -portar male
lettera, mi ti fé credere non meno violatore di sua sorella che di tua
cavalca, ii-150: dobbiamoci niente di meno umilmente scusare, quando ci fusse imposta
lieta, dove in questa / io meno vita dura. cantari, 311: inteso
tutti gli uomini hanno una rappresentazione più o meno chiara della benevolenza e della beneficenza;
, né il toccamento, anzi né meno l'opinione di essere toccati.
faba, xxviii-18: ma sci è venuta meno la fede et è cresuta la malicia
, 12-23: certe schiatte di grandi meno possenti e non malefichi si recassono ad
.. può far nascere più o meno idee così desolanti... e produrre
vestimento si valutò che un uomo dei meno malestanti spenda all'incirca 33 franchi all'anno
e così i malivoli, più o meno secondo son gli aspicienti: che hanno
, allorché i fanciulli non possono di meno di non dire o vedere cose mal fatte
abbandoni. carletti, 116: giustizia non meno crudele che barbara, usando di castigare
lotta. -che sta per venire meno, che si è gravemente indebolito (
- quando non avrete denaro, sarete meno vizioso. - chi sono io? un
fino a tanto che non già io meno amante, ch'essere non può già,
ch'essere non può già, ma voi meno schifa e disdegnosa del mio parlare diventiate
: che arpia, non potè fare a meno di pensare giovanni, ammirato quasi suo
. sanudo, l-109: niente di meno è tanta la malignità de li sopradetti beccari
, che legnava tra loro, non meno della bellezza che dell'auttorità. f.
pure per istrana malignità della fortuna venisse meno a un qualche egregio artefice il favore
della terra, non gli verrà già meno quell'onore che della virtù è legittimo
ammalata s'accrescono e le forze vengono meno ognora più, come porta l'irrimediabile
poveri, per i patimenti e disagi meno atti a resistere a questa malignità. d
qualità de i loro ingredienti, atta non meno a difendere dalla malignità de gli spiriti
, ne risulta forse che la tigre sia meno tigre, e maligna ed esegranda?
o rivela un'alterazione organica più o meno grave. -anche: infetto, avvelenato,
anno 82 sia stato, in cielo non meno che in terra, d'una maligna
tasso, ii-598: perch'io non meno in questa mia prigionia sono stato rapito
di filosofi, non ho potuto a meno di non compiangere la orribile incertezza nella
vocabolario: ma è né più né meno che il 'malentendu 'dei francesi,
immoralità, ingiustizia, colpevolezza più 0 meno grave (di un atto, di un
figlio asprando, uomo fiero e malvagio non meno che forte e valoroso, ed in
. -errore, negligenza, più o meno volontaria. manfredi, 4-6-135: io
inganno. -anche: stratagemma più o meno onesto e leale. giamboni, 237
non ci avesse, nel fare e né meno nel legger versi, di grandi malizie
, del sorriso; tono più o meno bonariamente ironico e beffardo del discorso;
di lettere non lo era lui di meno, del chiaravalle ragionava; con dire che
. -non senza malizia: più o meno maliziosamente. pascoli, i-498: da
ricorso alla scaltrezza o a uno stratagemmapiù o meno onesto; agire con astuzia. compagni
, che nel divino aspetto ha molto meno d'offesa che chi maliziosamente pecca.
abilità, destrezza e accortezza più o meno onesta; astutamente, scaltramente. malispini
che allude, in modo più o meno indiretto, alla sfera del sesso;
-chi ha una responsabilità, più o meno rilevante, in un fatto criminoso o
, torace breve con segmenti più o meno fusi, zampe corte e dotate di
ancora doversi proibire che persone ignoranti o meno idonee malmenassero quei pregevoli frammenti [etruschi
malmenato e afflitto per tanto tempo non meno l'europa che la francia stessa.
dal gran giosuè, irritabile con tutti meno che con felice, dal quale si
affatto, o sarebbero per lo meno trinciate e malmenate. giusti, i-539
notrimento va in malora. -venire meno, decadere. gelsi, 15:
ha a reggere, né più né meno come il medico conviene che curi le
che dovevano essere, né più né meno. = comp. da malie
avevo partecipato al movimento futurista e tanto meno a quello lacerbiano dal quale dissentivo profondamente
che è affetto da una malattia più o meno grave; che ha una salute malferma
tenere insoddisfatti certi appetiti, l'uomo vive meno mal- soddisfatto degli altri e di sé
cassetta e il portastudi dell'artista, se meno fatai miseria lo avesse tenuto malsuogrado costretto
contenente i suoi componenti più leggeri e meno complessi; è solubile in etere di
po'più forse del lacchè, ma assai meno della cagnetta maltese e bolognese. pancrazi
sa tollerare in tutto, quindi meno di 'intollerante '; ma
segneri, iii-2-196: parea doversele poco meno che schiantare il cuore per i singhiozzi
veggio maltrattata e strapazzata dagli artefici non meno che dai direttori. maltrattatóre [
un mio fra teliuccio che ha quindici anni meno di me. -mettere, porre
ricavano fibre resistenti, più grosse, ma meno robuste di quelle della canapa; è
e i più degni ed eletto i meno sufficienti. -malizioso, provocante (un
qualche lato positivo; risultare più o meno valido, conveniente, utile (pur
; e questa cresce più alta ed è meno fredda vanni il vidde, èbbene grande allegrezza
rassomiglia quello del rusi- gnuolo; canta meno delle altre specie ed è più ricercato
-con litote. non malvolentieri: più o meno volentieri, con una certa soddisfazione.
tenda, per tornare con un indumento di meno. rinuncia alla combinazione, rinuncia al
diciotto bei... più o meno potenti, secondo le province che signoreggiavano
quando rimasero soli, « a occuparsi meno dei casi di sigismondo e più dei suoi
clizia amorosa. -altura più o meno semisferica, collina. pascoli, 763
mammelle. -formazione nuvolosa più o meno tonda. govoni, 279: esse
. papini, iv-519: se avesse poppato meno alle mammelle settecentesche e avesse invece approfondito
di sentimento e di organizzazione più o meno complicata. collodi, 669: il fiorentino
6-45: se la soggezione fosse venuta meno, allora avrebbe potuto dirle: « mammina
dio, acciò che, quando verrete a meno, quelli vi rice- vino nelli eterni
dir brutto ai brutti, e tanto meno fare arrossire, a forza di manate,
letter. il mancare, il venir meno; scarsità, penuria, insufficienza,
salute di maniera impotenti, che né meno poterò poi fare il servizio di dio nell'
tutte le chiese a'cattolici sarebbe venuta meno. -senza mancamento: senza eccezione
adunanza. 3. che viene meno (la forza, la vita);
e tenebrosa, ma per lo meno inquietante. forse dipese dal mistero delle
si fa sentire in modo più o meno rilevante. guittone, i-18-39: dico
intendere al popolo che il grande veniva meno per mancanza di fiato. frateili,
, che sono 3000 rupie, o meno, a proporzione del soldo di ciascheduno.
di emergenza sono utili anche i soggetti meno abili e capaci. proverbi toscani,
, manchi; aus. essere, meno corretto avere). non esserci, non
si fa sentire in modo più o meno considerevole, oppure a circostanze, situazioni,
si ponno loro togliere i timar a meno di veder mancare il fior de'soldati
cavaliere, mancare agli appuntamenti; e meno con le signore, qualunque sia l'
esprimiamo un sentimento di tal mancanza più o meno doloroso; quel che i latini dicevano
presente; trovarsi in gruppo più o meno numeroso. ariosto, 4-9: -non
volgar., v-366: nella vanità vennero meno loro giorni, e'loro anni mancorono
. 5. cedere, venire meno, abbassarsi (un sostegno, un
e manca. 6. venire meno in seguito a improvviso malore o a
di franconia, de gli ungheri assai meno. davila, 276: non essere da
sento mancare, / sì ch'io son meno ognora ch'io non soglio. petrarca
: lo slancio della volontà gli venne meno senza muovere il cuore inerte e mancò
, ma la lingua medesima è poco meno che sparita e dileguata della contrada.
a mancare. 13. venir meno a un impegno, a un dovere,
qualcosa o di qualcuno in modo più o meno conveniente e soddisfacente; possedere, tenere
. locuz. -mancare a qualcuno: venire meno alla sua fiducia e alle sue aspettative
esservi costretto, non poterne fare a meno. guidiccioni, 5-150: io sono
le cose delle quali posso fare a meno: disse il filosofo millantatore di se
di mancare), agg. venuto meno, perduto; scomparso. boccaccio
avevano determinato la secessione, più o meno facile, più o meno spontanea,
più o meno facile, più o meno spontanea, delle tre pupille mancate.
legge; che con deplorevole leggerezza viene meno alla fiducia riposta in lui (per
manchessìa: al manco, per lo meno, come minimo. firenzuola,
di parti, di prerogative più o meno importanti; che presenta deficienze e
sia fisici sia morali, più o meno rilevanti; difettoso, imperfetto, inadeguato
. -che presenta difetti più o meno gravi di contenuto o di forma (
i loro ordinamenti! -che viene meno agli impegni, agli obblighi, alla
. mancanza o insufficienza, più o meno accentuata, di prerogative, doti,
e di diminutivi, de'quali non meno nell'aggettivo che nel sustantivo ci veggiamo
difetto o serie di difetti, più o meno gravi, di contenuto o di forma
favore ricevuto; emolumento, più o meno cospicuo, concesso per pura generosità
perduto. -anche: mancato, venuto meno, che ha ceduto. dante,
la parte del mezzodì, la quale è meno nobile dai piedi del capricomio e dell'
che una cosa torta o manca, o meno o più, non vi sarà.
; stanco, sfinito; che viene meno per fatica, malattia, vecchiezza; che
o a un impegno, che viene meno a un obbligo; che non onora
uomo, e dotata ordinariamente di funzionalità meno efficiente; che è collocato in detta
. giordani, v-70: non di meno se l'amicizia può consolare l'uomo
grosse, minor male sarebbe di far meno di peso una qualità sola delle grosse,
, avv. ant. e popol. meno; in minore quantità, misura
fere e punge. carletti, 121: meno bevono il loro latte, avendolo non
a venir sempre tra'piedi, quando meno ti vorrei! [ediz. 1827 (
-in par tic.: in meno, di meno (con riferimento a
par tic.: in meno, di meno (con riferimento a quantità o misure
-di o da manco: in meno; in quantità o estensione o durata
croce sopra una colonna. -il meno possibile. cellini, 2-21 (340
manco. -manco che manco: meno che mai, tanto meno.
manco: meno che mai, tanto meno. buommattei, iv-218: forse l'
-per il manco: per lo meno, quanto meno. gir. priuli
il manco: per lo meno, quanto meno. gir. priuli, iv-249:
movimento agli estremi delle arterie debba venir meno, o per lo manco enormemente languire
con minore importanza e influenza; contando meno di altri o meno di quanto sarebbe
influenza; contando meno di altri o meno di quanto sarebbe conveniente. magalotti
press'a poco, dal più al meno. ochino, 157: or questi
cantare fastidioso. -tanto manco: tanto meno. savonarola, i-80: chi è
errare. -via manco: ancor meno, tanto meno. g. m
-via manco: ancor meno, tanto meno. g. m. cecchi,
., io (188): quanto meno ne parlava, tanto più ci pensava
5. con valore attributivo: meno numeroso, meno frequente, minore
valore attributivo: meno numeroso, meno frequente, minore (per quantità, estensione
., 15 (265): « meno ciarle e, fate presto »,
una sventura, un danno); meno cocente (una sofferenza, un'offesa)
. -i manco: la parte meno numerosa di un complesso, di un
, parere da manco: essere, parere meno perfetto, meno importante, meno autorevole
: essere, parere meno perfetto, meno importante, meno autorevole. s.
parere meno perfetto, meno importante, meno autorevole. s. degli arienti,
-fare di o con manco: fare a meno, adattarsi a una privazione; astenersi
potere evitare, non potere fare a meno, essere costretto. rinaldo degli albizzi
assoluto bisogno, non poterne fare a meno. petruccelli della gattina, 1-91:
diminuire, scarseggiare, esaurirsi, venir meno (un bene materiale, un valore
-non sortire l'effetto desiderato; venir meno alle attese; eludere una promessa.
mancomale (manco male), avv. meno male, per fortuna (ed esprime
per un fatto che si è rivelato meno spiacevole del previsto).
rappresentazione simbolica, di carattere più o meno schematico, colorita in varie tinte,
occhio di più e qualche anno di meno,... conosceremmo ora in caludia
lui, ben manda agli occhi anche de'meno veggenti la semplicità e la natura.
[sorte] meco a un tempo meno, / in me fuor mandi gli ultimi
un'autonomia o una discrezionalità più o meno ampia quanto alla scelta dei tempi e
verun caso potere levare la voce e molto meno la mano, dacché la volontà altrui
figura, consistenza, colore più o meno simili a quelli di una mandorla.
di discepoli seminiziati o, per lo meno, un discepolo fedele al quale far
sacrificato alli idoli, non verremo però meno; né se noi non manducheremo,
senza riuscire troppo debole; e se fossero meno ampie e, così, più maneggevoli
. contrattazione, trattativa (più o meno accorta e subdola). pagliari dal
a certi sogetti che non erano né meno propri a solcar la terra con un
felicità, se dodi più, se meno / io scorgessi ritroso un figlio che amo
corso e nella lotta, furono, non meno delle lettere, esercizi, famigliari alla
e che non sieno maculati, né meno troppo maneggiati. loredano, 1-103:
ed è delle mie poesie quella in cui meno si scorga l'imitazione.
, un mezzo qualsiasi con più o meno notevole destrezza; particolarmente abile nell'uso
1-164: se bene i contadini esercitano meno il corpo zappando che ballando, non di
il corpo zappando che ballando, non di meno fanno quello con noia e questo con
bandello, 2-17 (i-825): quanto meno sanno parlar e discorrer dei maneggi del
vizio o di una magagna occulta nei meno sospettabili. piovene, 1-236: quando sua
un'opinione di altro colore! il meno che gli poteva toccare era di essere
venne a tanto che l'armi vennero meno... e si traevano le saette
stato posto sulla staterà e sei stato trovato meno assai di quello che tu pesavi.
delle manette, la pratica d'al- meno sei mesi di carcere senza il minimo pregiudizio
correggere, emendare, perfezionare più o meno brillantemente. p. petrocchi [s
castiello; / prezzo lo tuo parabole meno che d'uno zitello. ugieri apugliese
e f. (plur. -i; meno comune invar.). chi è buono
la deglutizione e dopo una più o meno prolun gata masticazione, alimenti
non già sangue umano, e molto meno immolar uomini vivi e mangiarsi le loro
a un processo di erosione più o meno lenta e profonda. sanudo, liv-588
e vanno sempre col peggio chi può meno. i. nelli, i-169: vuol
il proprio sostentamento; quantità più o meno cospicuadi vivande. poliziano, 1-697:
errore o procurarsi un danno più o meno grave. tommaseo [s. v
materiale; vivere, campare più o meno spensieratamente. guittone, xx-79: cor
. lastra1, n. 15. meno iperbolico, secondo gli abiti e le cupidigie
della morte. mangia poco e bevi meno, a lussuria poni il freno. ibidem
in proverbio a significare che chi mangia meno del solito ai pasti ordinari, è
.]: chi più mangia, meno mangia. (proverbio che vale: chi
portentose magnificenze dissipò... in meno d'un anno quel gran tesoro lasciato
tiberio, che... non era meno di ses- santasette milioni e mezzo.
v-331: dalla mattina alla sera, meno l'ore del mangiare, faceva quel genere
[noi tedeschi] né più né meno. / ma bruto si destò, cacciò
solo costantemente imbevuti di acqua più o meno salata, ma periodicamente inondati, di
l'atto del mangiare; ingestione più o meno abbondante di cibo; qualità e quantità
sm. (plur. -ci, meno corretto -chi; dial. ant. mànesi
sicuro. -avere poco il manico e meno la pala a fare qualcosa: essere
tu ci abbia poco il manico e meno la pala a fare il maestro.
in magistrato molto rileva per far più e meno aspro ciò che si deve comandare.
le arcadiche ricantazioni della civiltà toscana, né meno di maniera. pavese, 11-i-38:
poco. tutto le maniere più o meno son buone e con tutte si può
furono tenute in pregio assai, né meno stimate delle altre. bellori, i
è reso esclusivamente mediante punti più o meno grossi, calcati e vicini, praticati
[parigi] è meglio fabbricata e meno irregolare di milano, quantunque e le
o nella terza persona del numero del meno dello 'ndicativo presente. -modo di
egli emulato l'originalissimo fontenelle e per lo meno il nostro manierato bell'ingegno algarotti?
gli uccelli, che essendo in età meno acerba. carducci, iii-2-319: posava
[cavallo andaluso], sebbene alquanto meno aiutante dell'italico, era nondimeno più
: a vestirvi uno indiano vi è meno manifattura assai, perché la mattina, come
ii-8-90: se i poeti pessimi sono meno odiati dei mediocri o semplicemente cattivi,
cattivi, la ragione è che sono meno temibili, più facili ad essere ravvisati da
freni, che i pigri e i meno valenti, usando di essa a lor senno
col discorso delle ragioni, ma non meno con fresco esempio, l'utilità di
sua infinita virtù, ma né più né meno della sua soprabbondante misericordia. deledda,
lo attribuiva alla loro giovane età, meno soggetta a stravasi di bile, e
a stravasi di bile, e quindi meno disposta alla potenza micidiale del miasma.
minarci ugualmente; per lo meno me, perché mi avevano trovato
perde, così la virtù pubblicata tosto vien meno. torini, 293: è
, di carattere di terra più o meno grossa. giordani, ii-64: son certo
, scartafacci infami e altre pedanterie non meno triste che sciocche. 11. dimin
d'ormeggio formato da tale fibra, meno resistente di quello di canapa, ma
fibra tessile (isole filippine): meno resistente della nostra gloriosa canapa. ha
la fabbricazione delle corde. queste sono meno resistenti di quelle di canapa, ma
. — con intenzione più o meno chiaramente spreg., per indicare mani
manine da ragnatelo, e non contamina meno le anime a cui si apprende, di
, ramificato, con fusto più o meno eretto, foglie palmatolobate; fiori maschili
cinque, a sei, più o meno compartiti in file ed ordini. botta,
, v-170: per tema di più o meno riverenze, / di manritte, manmanche
: dito questo, non feze sono né meno alzare la testa per iscansare la mannaia.
l'uomo, e non più né meno, e quando fa cinque dita ne la
la mano, e non più né meno. idem, xlvi-65: ne'biondi capelli
po'd'eguaglianza e qualche improprietà di meno, e se in ciò appunto non accusasse
degli altri giocatori gli colpisce più o meno leggermente la mano. -avere il gioco
quando l'uomo ebbe tra mano / meno libri e più faccende. b.
12. -cadere di mano: venir meno. petrarca, 124-13: lasso,
, 3-3: la virtù sol non vien meno / e non si cangia per quella
difetti, vizi e colpe più o meno gravi; ammettere esplicitamente un rapporto di
nella filosofia medievale dall'unilaterale realismo non meno che dall'unilaterale nominalismo, dà la
, ma non ho un picciolo a meno che non volessi mettere le mani ne'
fonti. -che deriva più o meno interamente da altri autori o opere;
mi sfugge di mano. -venir meno, diminuire (una facoltà, una
perdita o a una rinuncia più o meno grave; consegnare o distribuire più o
grave; consegnare o distribuire più o meno spontaneamente. macinghi strozzi, 1-38:
., intr. (5): meno male, che il buon pensiero m'è
resti libero di servirsene più o meno. siri, viii-1004: non pareva buon
, sempre sciocco e balordo, per lo meno le legazioni? -rifl.
d'un peccato di cui era non meno di lui esso vescovo colpevole. gemelli
due dì giudicare... in molto meno se ne trarrà le mani. vasari
facemmo. fagiuoli, iii-153: io meno le mani nel mestiero / e io andar
g. vasari, 4-ii-757: io meno le mani come un piffero et dio
e della vostra virtù e gentilezza, meno che degno di lei;...
e si stropicciava i manoni paonazzi non meno del suo gran maso di bevitore.
d'opera. lastri, ii-42: meno costoso per la man d'opra ed egualmente
gli amorevoli della monarchia polacca, non meno che gli emuli e quei nemici che per
figur. chi svolge in modo più o meno impegnato e faticoso un'attività intellettuale o
tocchi, alla morte della mamma, meno che alle sorelle; che siano pericolose,
, lo avrebbe divorato. -rendere meno feroce, addolcire lo sguardo. tasso
rendere docile, mite, mansueto, meno rigido e severo; rabbonire, intenerire,
8. farsi meno acerbo, meno tormentoso (un dolore
8. farsi meno acerbo, meno tormentoso (un dolore); diventare
tormentoso (un dolore); diventare meno violento (un sentimento, un istinto
. 9. figur. farsi meno duro; mitigarsi (il potere).
. 2. reso o divenuto meno aspro, meno duro d'animo (
2. reso o divenuto meno aspro, meno duro d'animo (una persona)
3. ingentilito, incivilito; reso meno selvaggio, dirozzato, raffinato.
. bini, 1-344: egli veniva meno, ma tranquillo e mansueto. barilli,
: voi siete, è vero, la meno vituperata e la vostra espressione mansueta e
[tommaseo]: arei navigato con marine meno mansuete. filicaia, 2-1-78: pria
in ogni altro modo, non è meno barbaro di qualunque avanzo della ferocia de'
in proporzione di tre dramme o meno, se si vuole, per un'oncia
ca'da mosto, 238: non meno si maravigliavano [i negri] del mio
dal maltempo (ed è ora assai meno in uso che nel passato). -per
: che comporta placche bianche più o meno estese sul colore di fondo.
a cadere dello stato della prosperità è meno di vergogna astenersi delle spese che, per
, e i corpi umani più vivaci e meno alle infermità soggetti. 17
il po né per il lago, e meno per il mincio, di modo che
ora, mantruciandola poco e brancicandola il meno che si possa, e che v'abbi
e. gadda, 15-27: dirò non meno de'beneficiane negozi,...
nerbo del terzo e degli spagnuoli, non meno pronti alle fazioni manuali che alle esecuzioni
il popolo borboneggiante, e più o meno manutengolo e brigante, aprì gli occhi
ma solo un'idea: era la meno manza e la meno nera.
: era la meno manza e la meno nera. 3. dimin
cristiana è a ogni modo più o meno visibile su tutte le produzioni dei manzoniani
di diciassette anni, e più e meno si confonderà ogni enfiata superbia, nascerà una
ma tutte però, chi più chi meno, hanno dell'acetoso e del mordente
è ne'lenti puerperi, e nulla meno / la seseli, che in uso
in fatto di valore, ne ha meno che un centesimo italiano. =
sim boliche, o, meno comunemente, da figurazioni simboliche o
platone. giannone, 1-197: non meno che la sterilità e la viduità, era
molti a stampar si mettono che né meno son buoni a maneggiar la striglia per istregghiar
, prestante, bello o per lo meno simpatico). -cadenzato, pesante (
ant. dissolversi, languire, venir meno. serdini, 1-112: marce sempre
dalla legge (in modo più o meno ampio e rigoroso, a seconda che
un mistero impenetrabile sulla marcia, non meno che sul luogo ove dobbiamo portarci.
censura forma sconcertati giudizi, pregiudicialissimi non meno alla propria quiete che all'altrui bene
soggetto all'usura del tempo; venir meno, sfiorire (la bellezza, la giovinezza
da quelli che sosteneva, rifiutato non meno né altrimenti che dagli altri, finché
soprattutto in lombardia e in piemonte e, meno frequentemente, nel veneto, in umbria
di ghiareto, d'argilla, non meno infide melme e cuora e marciumi di
trovò essere 215 mila marchi poco più o meno. baldi, lxii-4-143: vi è
, tratto di mare più o meno esteso, per lo più indicato e precisato
: credo... che altrove ne meno potrebbero sortire buon esito le di lei
di essere entrato in un impegno non meno disperato di quello di chi volesse mettere
era il saverio malato anch'esso niente meno degli altri, anzi pativa il mare assai
che, un po'più o un po'meno, non abbiano di bisogno di qualche
si reca con la speranza, più o meno fondata, di potervi vedere soddisfatti desideri
e loisirs, fra lavoro più o meno meccanicizzato e ozi più o
meccanicizzato e ozi più o meno pianificati, non forse ingrati ma infecondi.
(184): se io seco fui meno che onestamente, secondo la oppinion de'
poco tempo ne seguirebbe che sarebbon pregiati meno che non è il sole, o che
si compone di meccanismi più o meno perfetti, di ordigni più o
perfetti, di ordigni più o meno complicati. tasso, 18-42:
più adattabile, più idonea alla lotta, meno logorabile dalle reazioni nervose.
che si fa nei nostri licei, meno il greco ed il latino; ed ora
. cecchi, 8-184: la grecia è meno urbanizzata e meccanizzata... in
. la cronaca è né più né meno che la forma meccanizzata o naturalizzata della
e venendo tu meco a un tempo meno, / in me fuor mandi gli ultimi
avanti verso i superiori con un po'meno di timidezza e un po'meno di superbia
un po'meno di timidezza e un po'meno di superbia che poi sono la stessa
simboli e che è considerata posteriore e meno importante rispetto a quella che presenta l'
deludente e sconcertante; aspetto negativo, meno attraente e gradevole, molto diverso dalla
e premiarne i meriti in forma più o meno solenne e ufficiale. - anche per
ironico. -essere, fare o valere meno di una medaglia; non valere una
fa medaglia. guittone, i-1-143: è meno che vilissima medaglia ogni bene d'esta
-non curare una medaglia; apprezzare meno che una medaglia qualcuno 0 qualcosa:
o di elementi di forma più o meno circolare. linati, 20-167: ci
la bella difesa che m'era venuta meno, assai me ne disconfortai, più che
15-113: - esistono, per lo meno, una ventina di specie di lettori!
plintho incruciati, delle sei partizione una meno constava delle ascendente linee. daniele barbaro
troppo agitato. leopardi, iii-996: molto meno potrei parlarvi di notizie letterarie, perché
d'un mediocre canale, mena niente di meno assai acqua e corre veloce; mediante
, 12-41: fia il più e il meno al piacere di dio di provvedere a'
quando e'non s'ha né più né meno, ma àssi il suo mediante le
elementi intermedi; rendere indiretto (o meno immediatamente violento e sconvolgente, attenuando e
modello di cùmdestinus. mediastino2 (meno comune mediàstino), sm. anat
una per parte internamente la più o meno profondo, lo troverà quasi sempre nello spa-
che partecipa, in misura più o meno rilevante, della natura e delle proprietà
sincerità e l'equità sono usate sempre meno di ciò che si dovrebbe e potrebbe
la fantasia mi riportava ad un'antichità meno remota, agli anni della mia
talmente rossa che qualunque altro, anche meno penetrante di loris, si sarebbe accorto
impareranno ciò che adesca più e affatica meno. -facoltà universitaria nella quale si coltivano
mi posi a sedere, né più né meno come se questa stata fusse medicina del
fa per lo corpo, così e molto meno fa per l'anima. = comp
per pochi minuti, da altra persona meno pratica. -medico di porto:
i più leggieri, ma anco i meno naturali... i loro intervalli possono
d'un romanzo medio-evale e, tanto meno, quella d'un romanzo greco o
abortito 4 notturnino 'dall'aria poco meno che medioevale. montano, 410: che
inventato da carlo lallemand nel 1889. meno usato di * medi- marèmetro '.
transizione fra due termini concettualmente più o meno distanti fra loro; che occupa una
in ogni altro modo, don è meno crudele né meno barbaro di qualunque avanzo
modo, don è meno crudele né meno barbaro di qualunque avanzo della ferocia de'
metodi e programmi. si studiavano allora meno cose nelle scuole medie e se ne
distanze, con pochissima vita industriale e meno importanza civile: mancano le classi medie
contro di noi futuristi, dalle più o meno allegre chiacchiere dei giornali mercenari, custodi
transizione fra due termini concettualmente più o meno distanti fra loro; che occupa una
, fra due quantità o grandezze più o meno determinate che sono distanti fra loro;
una lega, piccola quella ch'è meno. pacichelli, 1-171: il dottor magnifico
che quest'altro se la soffrirebbe con meno d'impazienza, sperando di rivalersi con
inferiore a una media accettata più o meno convenzionalmente; alquanto piccolo, poco numeroso
potenza è moderata, le passioni sono anco meno veementi. baldi, 4-1-135: s'
quale, essendo... di fortuna meno che mediocre [ecc.].
autorità nella città di firenze, non meno per queste sue divisioni, che per
così mal termine che non vi vuole meno d'un altro carlo magno a rimetterle
destino si trova in conseguenza più o meno anche negli spiriti mediocri, o puramente
... d'ingegno... meno che mediocre [ecc.].
lodevole che egli [dante] di meno alta e di meno ampia materia posto
[dante] di meno alta e di meno ampia materia posto si fosse a scrivere
condizioni o situazioni opposte, più o meno determinate e distinte fra loro; in
: ma non tra il più e il meno di cose publiche che s'abbiano a
ispirò una lirica leopardiana. ma non meno patetico è l'altro contrasto: fra la
-sotto la mediocrità: in modo o misura meno che mediocre; con scarsa capacità e
l'arte gli soc corre meno valida. = agg. verb
3-92: lasciando ora altri antichi uomini meno chiari, dirò d'un celebre moderno che
, 20-276: le lingue madri note sono meno assai, assai. dico, note
consistenza glutinosa, di figura più o meno orbicolare e provveduti di numerosi tentacoli,
medusa. hanno un disco più o meno convesso insopra simile al cappello di un
alla faccia inferiore, sono più o meno prolungati in peduncolo, più 0 meno
meno prolungati in peduncolo, più 0 meno muniti di tentacoli di forme diverse. d'