mese stesso un'altra settantina per 10 meno: se per il io ottaviano mi mandasse
futuro incommodo, acciò che poi ciò che meno aviene sia in guadagno.
vi riguarda come una riga, ha meno fondo ed è luogo più atto a essere
non faccia del miglior, ma prenda il meno. statuto dell'arte dei vinattieri
le scritture; ed altresì, con meno grave significato, che non è da
corrotta et assuefatta al latrocinio, non meno li infimi che li maggiori. desideri
6-ii-386: se il mio volto fosse stato meno brutto, se io avessi potuto correggere
in me; ma vi potea pure assai meno che la infingardaggine del non volerla imparare
. frachetta, 974: saranno ben meno degni quelli che, discendendo da nobili
meglio denotare l'abito infingardo. ma è meno dispregiativo di infingardaggine. =
sostenitrice, né di tal fierezza / meno infingarda, né che men di danno
di frasi esornative e di aggettivi non meno pittoreschi che infingardi, senza sentire nessun
fatto così. non posso simulare né meno per gentilezza. -rifl. (
tommaseo]: li spessi baleni poco meno convertono la infinita notte in dìe con
il termino commune o più universale o meno universale, e termino singolare, finito,
fino al giorno di oggi, senza venir meno, corre da quella sommità per infino
.. e qualche pezzo di terreno meno sterile, dove formare l'alloggiamento,
infizzare. infirmare1, tr. rendere meno stabile, meno fermo, meno solido
infirmare1, tr. rendere meno stabile, meno fermo, meno solido.
rendere meno stabile, meno fermo, meno solido. 5. agostino volgar
e tanto più sdrucciolo nel risolversi quanto meno nel ponderar paziente. alfieri, 1-417
inflessi- bile, e dopo più o meno prove avrete resultati quasi infallibili, penetrerete
arrendevolezza, che non gli è meno intrinseca della sua inflessibilità di
corre fuora con un corso più 0 meno rapido, e per una strada retta oppure
dal solo stringere o dilatare più o meno la cavità della bocca,.
insegnamento a chi ne farebbe volentieri a meno. b. croce, iii-22-166:
lo consumerebbero in un secolo e forse meno. mazzini, 69-392: ben altre codardie
un'egemonia di fatto (più 0 meno larvata o manifesta). -in senso generico
zona d'influenza: territorio più o meno esteso, abitato da popolazioni arretrate nel
aria venne un'influenza, che poco meno che tutti i corpi umani della città e
ha scherzato -non v'è uomo che sia meno atto ad influenzare, e lo cerchi
atto ad influenzare, e lo cerchi meno. b. croce, iii-32-56:
2. esercitare una più o meno notevole influenza sulle opinioni, sulle decisioni
, durante il quale il cervello è meno pesante che quando è influito da una
] incontrammo la nostra realtà, la meno influita e incantata di cultura e quella
, entusiasmabile. papini, v-259: meno entusiasta e infocàbile fu nico- demo,
gettano in mezzo alcune pietre più o meno grosse; e mentre queste s'infocano
forse, in tanta pazzia, la pretesa meno infondata. brancoli, ii-170: la
contenta di non avere di suo né meno i vizii non vuole avere di suo
vizii non vuole avere di suo né meno i nomi de'figliuoli suoi: tanta e
e sternuti, e una pittura più o meno informale, che si contenta di buttare
, xi-1-115: un altro scrittore, non meno notabile per la sua onestà che per
sia facile a dire, quando né meno l'ente è facile, né meno la
né meno l'ente è facile, né meno la forma: ma di vero la
documento). sarpi, ix-201: meno approvava l'ambasciator di dar conto a
: colui il quale il più e 'l meno con pari onori agguaglia, informenta i
6-2 (106): io so non meno ben mescere che io sappia infornare;
d'amore vi duole, vi converrà non meno di compassione avere che alla passata.
figur. ant. scemare, venir meno. pallavicino, 10-ii-194: confesso che
4. ant. scemato, venuto meno. siri, vii-707: tutto cruccioso
e i scadati. 3. venir meno, svanire, dissolversi, perdere consistenza
tanto che gli spiriti infraliscono e vengon meno: per lo quale infra- limento si
noi lungamente, essendo infraliti e quasi venuti meno ci sono mosse più forti battaglie di
] che gli spiriti infraliscono e vengon meno. leggenda aurea volgar., 584:
, tutto appassito infralisce e quasi vien meno. 2. figur. venir
. 2. figur. venir meno, scemare (il vigore, le
sbranarono. 2. figur. venuto meno, scemato (il vigore, la
inframettiménto), sm. o meno violentemente protestarono contro l'inframettenza, l'
3. figur. far venire meno, annullare, rendere vano.
renderla [la propria potenza] alquanto meno terribile altrui, se non con infrangibili
non si attenua, che non viene meno (una qualità morale). n
. tanaglia, 1-1002: la 'nfrantura meno olio par ch'ammassi. targioni tozzetti
e lo dicono di tempo iperbolicamente più o meno lontano. 4 in ilio tempore
d'ella era bella '. ma meno lontano che 4 in diebus illis ',
la città], non per ciò meno d'alcuna cosa risparmiò il circustante contado.
b. croce, iii-22-124: non meno del sentimento morale era offeso il sentimento
via... onde costringere a guerre meno inique e meno ostinate i mortali.
onde costringere a guerre meno inique e meno ostinate i mortali. govoni, 7-226:
e leandro: che sono la cosa meno iniqua che io mi abbia saputa improvvisare
giamboni, 8-ii-23: quello che s'adira meno che non dee, è detto inirascibile
s. v.]: più o meno felicemente iniziabile a certe dottrine.
per un secolo, 0 più o meno, mille altri ci fanno su le loro
iniziatico della filosofia attiravano scarsa brigata e meno ancora quei grossolani spiriti. savinio,
sottoposto a limiti e controlli più o meno ampi al fine di coordinarlo con le
alte, comunque costituite, ne pigliano meno. 3. che è proprio
, c'erano, partecipanti più o meno diretti agli utili, i seduttori,
dell'iniziazione all'amore che gli adolescenti meno esperti possono ricevere dai più esperti,
faranno le urine più piacevoli, meno salate. = deriv. da
con le lacrime! -ant. rendere meno denso, meno concentrato, diluire.
! -ant. rendere meno denso, meno concentrato, diluire. redi,
, onde lascian arido il gusto, non meno che intronato il cervello, con l'
a seimila persone, innanzi più che meno. -con uso assol.
se taze / per gli malparleri che no meno paxe, / innanci guerra. boccaccio
i più degni fatti vanno innanzi a'meno degni. -avanzare, procedere,
innatismo, è caduto in braccio della non meno dom matica immediatezza dell'esperienza
al bambino, non possono poi a meno di accordargli de'diritti originari ed innati
: seppe col suo bel costume, non meno che coll'innata sua avvenentezza,.
quel mare. beccaria, i-115: a meno che scogli inaccessibili o mare innavigabile non
frodolenti (notiamo!), persone meno e più a loro legate, meno
meno e più a loro legate, meno e più a loro vicine. la proporzione
soltanto quando non ne può fare a meno. ber nari, 6-218: poi,
iniziatrice per provocare la detonazione di esplosivi meno sensibili). -azione innescante: innescamento.
epidemico sarebbero restati o uccisi o per lo meno deformati. p. verri, i-218
di nuovo trovato e recato e poco meno innestato cittadino in questa città. baldi
: quindi anche il canto non potè a meno [san gregorio magno] di non
virtuose,... e non di meno sempre e'farisei, scribi e sacerdoti
in alcuna moneta delle tassate, cioè meno di un quattrino di esso rotto,
elleno possano in qualche parte allentarsi, sicché meno facciano del male, come e'pare
incurabile, io non posso far a meno di sciamare: -rispettate i cani!
stesso genere, che mandano odore più o meno acuto. tarchetti, 6-ii-304: gli
in ironia inoffensiva la critica del meno buono e del cattivo addirittura. montale
discorsi che alla fine, con il meno che seppe di rossore, gli si dichiarò
dominio della sua volontà su roberto veniva meno, raccertavano prove non cercate, temute
nottola, di colomba ch'ella parea non meno al candor del volto che dello spirito
il ragionamento di pigneranda. -rendere meno nobile, svilire. e. scala
grassa e impacciata. -scemare, venir meno; svanire. mamiani, 9-130:
. del renderla [la protezione straniera] meno inevitabile a sé...,
di due giornate, quando più e quando meno, secondo il crescimento suo. varchi
di notevole ampiezza provocando effetti più o meno disastrosi e con pericolo della pubblica incolumità
, i-25-33: io tengo l'uno per meno inonesto, l'altro per più cauto
qual disputa ho considerato come alcuni, meno inonesti, vogliono che la [nostra
e correre a coltivare altri campi, meno sterili ed infecondi? slataper, 1-63:
e di storie permetteva di passare alla meno peggio le lunghe serate invernali e le
celestiali, / quanto più strane e meno intelligibili, / più rispettate e dette
estens. che si presenta nei momenti meno opportuni; che si rende poco gradito con
francese,... non possono a meno di far nell'animo dei lettori una
di ortodossia... dice però meno che 4 eterodossia '. questa è
per retta, credenza espressa e più o meno formata. 4 inortodossia ', ogni
7-490 la grafologia ha mutato. si dà meno importanza oggi ai particolari, e di
di quell'anima sdegnosa con sali, non meno pungenti, certo più giusti ed
le donne] la natura più mite e meno inquietata dalle passioni dell'irascibile.
iii-21-258: dai processi non risultò né meno un indizio, per quanto gli inquirenti
dall'ordine francescano altri gruppi più o meno rigoristi, almeno a parole, che si
'ciabatta '), che è meno comune di ensàboté (da sabot 'zoccolo
avviò l'arno a quella d'oggi, meno esposta al libeccio. montale, 2-28
: azione la quale però disdice assai meno ad uno, come egli, che
di monte, in niun luogo sono meno sottoposti a rirompersi che nella saldatura.
nell'ambito di un'organizzazione più o meno complessa, che determina l'orientamento generale
non dice libertà vera, e molto meno altezza e bellezza. carducci, iii-25-271
. dati, 153: non insegnava per meno d'un talento in dieci anni.
in cui a scuola si andava sempre meno ». insegnativo, agg.
lo spazio della vita, non perciò vien meno ma passata di là dalla stessa morte
montagna può avere delle insenature più o meno fonde. d'annunzio, iv-1-846:
ma questo dice uscito del senno più o meno; 4 insennato ', che ne
, 12 (212): ordini meno insensati e meno iniqui eran, più d'
212): ordini meno insensati e meno iniqui eran, più d'una volta,
come fa ora, o insensibilmente poco meno. bertola, 73: le estremità de'
impurità dell'acque, mali ambedue inseparabili al meno al presente dalla maremma, ogni medico
propria per lavori di orificeria, non meno che l'essere di bontà tale che può
né vogliono stare insieme, né meno ricevere in sé l'inseto dell'
serie di segmenti o metameri più o meno differenziati, suddiviso in tre parti fondamentali
viventi; il muso è più o meno allungato e spesso si protende in un
un viale dove il vento gl'insidiasse meno la sua corona. -cercare di
per piegare e rendersi a questo modo meno insidioso il cammino. aleardi, 1-189
per maggiore sua probazione gli sopraggiunse non meno insidiosa che inaspettata battaglia. tasso, 14-61
6. locuz. prepositiva insieme con (meno corretto insieme a): introduce un
più cose aggiunse; e a farla meno tetra / in vista, e a dare
3. locuz. prepositiva insiememente con (meno corretto a): introduce un compì
sono... perseguitati tanto più o meno gravemente, quanto la bassezza d'animo
si abbattono a vivere, sono più o meno insigni. d'annunzio, i-678:
casa. buzzati, 1-38: a meno che... -fece il matti con
, mettere sull'avviso (più o meno velatamente o allusivamente). — anche
-ant. introdurre in modo più o meno esplicito un determinato argomento o dottrina.
zanzara... e non contamina meno le anime a cui si apprende, di
nostri simili per... sentir meno l'insipidezza della propria esistenza.
venne grossissima, tenera e saporita, poscia meno grossa, insipida e lignea. soffici
dell'idea di morte, e ancor meno una morbosa aspirazione di annientamento.
fetida e dell'intemperanza rilasciatrice, non meno che la filargiria insista nella ragunanza dell'
nella figura tradizionale, sia sempre più o meno acciaccosa, malazzata, insofferente. g
d. bartoli, 9-30-36: meno insofferìbile è la morte. fagiuoli,
e perfetta noia, e trovarla molto meno insoffribile che da principio. tarchetti, 6-1-
violenta, che reca danno più o meno grave, soperchieria); insulto,
cara cosa, quanto più insolita e meno sperata. pascoli, i-778: odysseus.
3. intr. indebolirsi, venir meno, affievolirsi, scemare. buti
mettete in campo come solidissime e poco meno che insolubili. -irremissibile (una colpa
3. figur. che non può venire meno, duraturo, imperituro (un sentimento
sonno; e quindi il patirne più o meno le funzioni della vita. carducci,
frugoni, vi-389: son fastoso, non meno che di aver insordidata la poesia,
nel muratori l'ardore, tanto veniva meno, causa gli ostacoli insorgenti, le
: già mille altre obbiezioni non meno importanti m'insorgono d'ogni intorno.
li mandarono da parte sua, per meno insospettire, a chiamare li congiurati.
sedie curuli insozzate / a padri, meno in ciò d'onor fregiati. d.
creative dell'uomo la creazione è non meno obbiettiva che sub- biettiva. l'uomo
ria fortuna non già e d'amor meno, / ch'io so che e'sono
giuramenti così instabili, non poteva a meno la natura di farcene sentire gli effetti
-destinato a mutare o a venir meno; labile, caduco, effìmero;
4. figur. che non viene mai meno per stanchezza (l'operosità, l'
essi, anche nei più timidi e meno illuminati individui. manzoni, fermo e
. non era stato mai istillato né meno insegnato alla piccola geltrude. nievo,
presenza di r si può spiegare ancora meno: cfr... in lombardo
sociali, ecco a tutto mio danno venir meno quella uguaglianza di rapporti, da cui
8-401: s'era ribellata con atti non meno violenti di insubordinazione alla maestra.
, 2-166: poco preme l'onor, meno il decoro; / e al più
più abbondanza del fine, altrettanto riescono meno numerosi, perché sono l'ultimo effetto
è un materialone, aggirato più o meno dal zambrini... non ch'io
ii-8-253: come saresti più felice e meno insulso con me sola! c. e
giusto ma che per questo non è meno insultante. -irridente, beffardo. -
per lo più vilmente educati, non sono meno lontani dalla possibilità del dritto pensare e
, se le piace, ma non meno di duecentocinquanta... meno di duecentocinquanta
non meno di duecentocinquanta... meno di duecentocinquanta no, sarebbe un insultare
sono: i° gli spregi più o meno degradanti; 20 ii dolor fisico senza
produrgli frequenti insulti di colica più o meno violenti, ma sempre periodici, che
forze via possenti e ampie e poco meno che insuperabili, l'animo e prudente
pallavicino, 1-473: a questo non meno insuperabile che palpabile argomento rispondon costoro al
oscurità del suo sangue o fosse meno stimato lo splendore di quello degli altri.
è impossibile che sia convalidata, e meno ancora provata, dai fatti particolari e storici
ha nella mascella superiore una tacca più o meno profonda da ciascun lato.
giustizia, io sono / per lo meno appiccato. 6. ant. scapito
l'intagliatura in rame non potranno importar meno di 4 scudi al pezzo.
intangibile. -che non può venire meno; indefettibile. foscolo, xv-346:
comandamenti, e intanto come l'uomo meno l'ama, e meno li tiene.
l'uomo meno l'ama, e meno li tiene. -intanto come..
. figur. inserire in modo più o meno elaborato o forzato in un determinato contesto
poco d'acqua rosa per ridurre al meno un poco cotesto vostro viso intarsiato alla
figur. inserito, in modo più o meno elaborato o forzato, in un determinato
alla prima scorsa possano, a chi meno fissamente le consideri, parer qualche altra
2. figur. inserimento, più o meno elaborato o forzato, di elementi,
i terreni delle risaie e a renderli meno permeabili. = nome d'agente da
in alcuna moneta delle tassate, cioè meno di un quattrino di esso rotto,
possedere possedendo. -che non viene meno, non scema, non si affievolisce
r. cocchi, 1-52: molto meno poi si può contare per prova costante di
per l'ordine dell'alfabeto e poco meno che trascrivere... molti libri de'
dato semplice, ma è più o meno complesso: ossia è l'insieme delle virtualità
si comporta come un circuito più o meno complesso. 8. ling. fonema
lavoro d'integrazione si fa più o meno da tutti gli storici filosofi; i quali
e le rovine e gli stracci più o meno si somigliano sempre, tanto più si
fare che la forma antica, il meno che fare si potesse, si alterasse e
etadi in quelli cotali e più lunghe e meno secondo la integritade di tutto lo tempo
bartoli, 1-86: ma ne gli archi meno che interi, abbiamo bisogno d'una
. buti, 1-309: niente di meno di tutti li peccati mortali tratta in
ci manca, / ogni lingua ci vien meno, / ogni fortezza ci stanca /
» giocai con disinvoltura ad ammetterli o meno nella cerchia dei frequentatori della mia libreria
qualche giornale allineare gli estratti più o meno mutilati dei miei libri...
a più, e di minore a meno, / in ciascun cielo, a sua
l'intelletto in atto, e più o meno esercitato. = deriv. da
da sé medesimo si intende; non di meno egli è alcuna cosa differente da noi
materie trattano, pare che sempre diventino meno intelligibili. collenuccio, 5: volendo con
. 3. che non viene meno, integro, intatto (la fede
è cagione che i loro corpi crescono meno proporzionati e... le loro menti
viani, 13-202: perché la cosa meno propagata è l'ora in cui il maestro
intendicchio). intendere dal più al meno, comprendere approssimatamente. magalotti,
. caro, 5-24: non importa meno tesser intendente di far leggi, percioché
occhi de gl'intendenti che dilettano niente meno di qualunque sia porta di bellissimo ordine
preghiere... più intendenti e meno maligni alle sue lezioni. 5
lirici e poetici, disconvengono, non meno di quelli satirici, al calmo pensiero
1072: te la intenderai per lo meno con tutti quanti i giornalisti della tua
farsi capire; lasciare trasparire più o meno chiaramente ciò che si pensa o si
e così acconciamente si diportano che in meno d'una settimana tutta la città s'
). giamboni, 37: vennero meno i cercatori di cercare, perché passa
leopardi, i-1142: la musica anche la meno espressiva, anche la più semplice ec
, la durezza dell'animo; rendere meno duro, meno severo; ammansire,
dell'animo; rendere meno duro, meno severo; ammansire, impietosire, addolcire
per geremia. 3. rendere meno doloroso. oliva, 704: accetterei
, la durezza dell'animo; divenire meno duro, meno severo, più indulgente;
dell'animo; divenire meno duro, meno severo, più indulgente; ammansirsi,
al presagio dell'equinozio. -farsi meno aspro, meno duro (la voce)
equinozio. -farsi meno aspro, meno duro (la voce). pirandello
deposto la durezza dell'animo; divenuto meno severo, più indulgente; impietosito,
a lui era impresa disperata, a pensarci meno, e meno intensamente che il cuore
disperata, a pensarci meno, e meno intensamente che il cuore avrebbe voluto, lucia
: il non vivere, o nel viver meno, sì per estensione che per intensione
rara, e per ciò di luce anche meno intensa ed assai più languida. montanari
con la sua intensione e tardità la forza meno intensa, ma più estensa, secondo
, 1-101: nugoloni rapidissimi erranti più o meno grigi, più o meno bianchi,
più o meno grigi, più o meno bianchi, più o meno intensi. bartolini
, più o meno bianchi, più o meno intensi. bartolini, 20-291: alla
sera? tanto / più bella e meno amata? è quella / che di poco
, intento, denso! ma quanto meno vivace! 8. ant.
nobile, secondo che si dilunga più o meno dall'amor proprio. d'annunzio,
buone speranze; manifestare, più o meno palesemente, le proprie buone disposizioni in
loro talento ora più giorni, ora meno, per allungare o scorciare l'anno
che si ripete a intervalli più o meno regolari; alterno. bergantini, 2-164
parlare / e'si casca più o meno / in un dato intercalare / che ci
'. questo nome interciso nel venir meno di questa ninfa, che mostra l'acerbità
4. ant. inciso più o meno profondamente, dentato (il margine di
. massa rocciosa di dimensioni più o meno estese, di diversa composizione dalla roccia
spaziosi, acciocché la vista ne venisse tanto meno impedita. parini, 742: negli
il po né per il lago, e meno per il mincio. peregrini, 3-141
e il lume sparso sulle altre scienze meno interessanti, pareva che promettessero. leopardi
per esser ragionevole sono stato riputato poco meno che eretico. i. nelli,
interessasse per quella cara gertrude, niente meno de'suoi parenti più prossimi. tecchi,
.]: 'interessatezza', abito più o meno vizioso del badare ai proprii interessi.
o in qualsivoglia altro affare, a meno che non si tratti di società per azioni
privato congiunta. porzio, 3-30: né meno potevano nel segretario e nel conte di
dovuto a lui come affetto più puro e meno interessato. pallavicino, 1-364: il
(113): non era niente meno che il capo de'bravi,..
di tali prescrizioni, che essendo più o meno contrarie s'incrociano, si combattono,
orientamento diverso, di età più o meno differenti. 7. microbiol. fenomeno
). intervenire, più o meno opportunamente, in una conversazione,
d'acqua che vanno a perdersi nel meno e quelli che imboccano nella stessa lahn,
intermettere, lasciare e riprendere più e meno, a luogo e a tempo. buti
, neppure negl'intermezzi, dicesse cosa meno giovevole o meno strettamente congiunta al proposito
intermezzi, dicesse cosa meno giovevole o meno strettamente congiunta al proposito. memorie per
di più che tanto, né di meno che tanto, non si può formare
che si interrompe a intervalli più o meno regolari. o. rucellai, 2-1-3-71
. -successione, a carattere più o meno regolare, di accessi e remissioni febbrili
tanto in tanto, con intervalli più o meno regolari. alvaro, 2-165:
l. bellini, v-221: molto meno par che egli comprenda come possa essere
mamiani, 9-37: niente di meno, non par credibile come appo noi
detti dai paesani bottini, più o meno vicini tra di loro, fatti ad arte
leopardi, 964: consuma poco meno che i giorni intieri sedendo neghittosamente in
] celar la vostra luce / per meno obgetto, perché meno interi / siete
vostra luce / per meno obgetto, perché meno interi / siete formati, e di
carco eterno. -che non viene meno, che non si affievolisce col passar
violenza. serra, i-171: severino era meno intero, piegava un poco agli studi
, iii-12-25: forse alcuno potrebbe desiderare meno scrupolosa la fedeltà a'codici, e
questi rimedi a andare in là con meno molestia, ma non sanano dell'intero.
, 4-373: queste e più altre né meno gravi dovevano essere le interpellazioni della camera
l'appunto dati necessari, e per lo meno giovevoli, da raccogliere per la preparazione
1-8: nella giurisprudenza d'oggidì, il meno son le leggi... il
? papini, vi-849: fo a meno di portavoci, rinunzio ai messaggeri,
lamento / che ti porta di me? meno di quanto / t'ha rapito la
di lei, avevi una più o meno vaga intenzione di un più o meno
o meno vaga intenzione di un più o meno lontano matrimonio? confessa. -isabella,
-intr. con la particella pronom. venir meno, sparire. panigarola, 28
nell'occidente, causa in parte i venir meno delle crociate e in parte l'indebolimento
», le leggi della quale dovrebbero essere meno evidenti e meno interruttive delle energie individuali
della quale dovrebbero essere meno evidenti e meno interruttive delle energie individuali. 2
dalla legge e, una volta venute meno tali circostanze, il tempo ricomincia a
cui la parola dall'idea debb'essere il meno che sia possibile distante. tommaseo,
di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due.
conversazione, anche in chiacchiere più o meno oziose, in divertimenti e in svaghi
162: sia versato nei poeti e non meno negli oratori ed istorici;..
. interrompere a tratti più o meno regolari la continuità di qualcosa nello spazio
pronom. susseguirsi a intervalli più o meno uguali. carducci, ii-9-175: un
, diviso, intersecato a tratti più o meno uniformi, sia nello spazio sia nel
intervallo, sm. tratto più o meno esteso di spazio interposto fra due o
landino, 424: subito e con meno intervallo che non si giugnerebbe numerando al
. 3. interruzione più o meno lunga di un'azione, di un
, a seconda della sua più o meno lunga estensione; intervallo consonante o dissonante
specie di temperamento che alteri più o meno questi ultimi suoni e gli intervalli che
12. medie. miglioramento più o meno durevole delle condizioni di un infermo;
succedendosi a periodi di tempo più o meno uguali; intermittentemente, saltuariamente, di
brevi periodi. -a distanza più o meno uniforme, a tratti più o meno
meno uniforme, a tratti più o meno uguali. mattioli [dioscoride],
o militare fosse coperta e molto meno assistita dall'intendente in persona o da
di cercare, tanto da sezzo trovverà meno. ed interviene perocché, quando l'
in ogni caso un interesse più o meno vivo o un obbligo o una convenienza
che quel preteso interdetto non fu servato meno per un momento, come si troverà persona
un in teresse più o meno vivo o da obbligo o da convenienza
ammattere che lo spirito non possa far a meno di
parziali, con difendere in voce non meno che in iscritto, chi l'uno e
con un fine determinato, più o meno segreto; accordo. f.
dove s'avisa / che sua condizion sia meno intesa. chiabrera, 1-iii-50: ma
nasca dubbio che degli edifici antichi li meno antichi fossero men belli o meno intesi
li meno antichi fossero men belli o meno intesi, perché tutti erano d'una
proprio vantaggio (in modo più o meno prevaricatorio); capire, comprendere nel
cosa detta o fatta da altri; è meno di far le viste di non intendere
far le viste di non intendere; suppone meno dissimulazione e più disinvoltura. idem,
volgar., 2-28: ancora con meno pali e vimini si fanno [i
, nell'unire, dove più e dove meno, secondo il loro ministero e 'l
coteste parole... era strana non meno dell'imbarazzo di princivalle ancora intestato.
frigia un manto dona / onorato non meno, e lo fa colmo / di
2. intr. figur. diventare meno intenso (un sentimento); perdere
. 2. figur. rendere meno intenso, attenuare, smorzare, spegnere
deputato tommasi. 3. rendere meno entusiasta, meno fervente, meno zelante
3. rendere meno entusiasta, meno fervente, meno zelante (una persona
rendere meno entusiasta, meno fervente, meno zelante (una persona, il suo animo
. 5. figur. divenire meno intenso, attenuarsi, smorzarsi, venir
intenso, attenuarsi, smorzarsi, venir meno (un sentimento, una passione,
si è intiepidito. -apparire meno appassionato, assumere toni più freddi (
incattivire lasciano. 6. diventare meno entusiasta, meno appassionato, meno fervente
6. diventare meno entusiasta, meno appassionato, meno fervente, meno zelante
diventare meno entusiasta, meno appassionato, meno fervente, meno zelante (una persona,
, meno appassionato, meno fervente, meno zelante (una persona, il suo
, il suo animo); divenire meno cordiale, meno affezionato. cavalca
animo); divenire meno cordiale, meno affezionato. cavalca, 21-22: questo
. 2. figur. divenuto meno intenso, attenuato, smorzato, venuto
intenso, attenuato, smorzato, venuto meno (un sentimento, una passione,
, il suo animo); divenuto meno fervente, meno zelante. boccaccio,
animo); divenuto meno fervente, meno zelante. boccaccio, 1-ii-176: criseida
(9): essendo egli venuto meno per molta vecchiezza, gli occhi suoi intignarono
non abitava in serenella e apparteneva perciò meno intimamente alla famiglia; abitava ben lungi
alle pareti, tanto piii intimidenti quanto meno cognite,... erano sconcertati.
, gli altri intimidirebbono e darebbono loro meno affanno. leggenda dei santi cosma e
... e sì perché non vegnono meno. 10. plur. disus
, secondo che tatto è più o meno prolungato. ma non sono dell'uso.
di galanterie pimentate da infiammare il palato meno novizio: genere di poesia del resto
face dell'una e dell'altra non meno sordida che sorda venere. mazzini,
avea sperato salvarsi e poteva forse perché meno intinto degli altri e per gli antichi suoi
crede proprio che questo suo metodo riesca il meno spinoso e intralciato agli occhi e alla
secondo che l'atto è più o meno prolungato. ma non sono dell'uso.
in cui m'avessero improvvisamente sommersa, meno intirizzita m'avrebbe che non fecero queste
, iv-853: il bertacchi è un cavallotti meno sbracato, meno politicante, più contegnoso
bertacchi è un cavallotti meno sbracato, meno politicante, più contegnoso, più intirizzito,
riempiva la stanza, l'aria sembrava meno fredda, meno mute e intirizzite le presenze
, l'aria sembrava meno fredda, meno mute e intirizzite le presenze oscure dei
impoverirsi, scadere, declinare; divenire meno espressivo. mazzini, 1-17: dante
più bel nome intitoli spesso la borgata meno simpatica. 5. ant. attribuire
come spiega il bianchini, ma molto meno. idem, 3-197: da principio nel
. bembo, 10-iv-378: i guasconi meno impi, i francesi meno intollerabili furono
i guasconi meno impi, i francesi meno intollerabili furono. tommaseo [s. v
usi che tengono del senso morale più o meno direttamente. ma quando è più prossimo
, pare ch « e dica un po'meno ». intollerabilità, sf.
l'ultima di porta capuana: sarebbe meno intolleranda compagnia. saba, 328: nel
vita ordinaria, né in fatti tollerata meno, che l'intolleranza. tommaseo [s
non potere murare in su 'l suo meno di braccia tre e mezo discosto alla
più basso, o più solenne, o meno solenne, o più acuto, o
nulla poteva sopportare in marco, e, meno d'ogni altra cosa,..
di molt'altre incomodità del tempo, non meno che per le insidie del nemico,
di pianto intorbidandoli, lasciasti / vedere meno bene, e mi facesti / tutta
bacchetti, 1-i-57: poche parole, meno quando voleva intorbidare il discorso, che
sui monti prospicienti lontane. -diventare meno visibile; assumere contorni incerti o sfocati
era come intorbidata. -venir meno, cadere (l'ispirazione).
alto [il sole], dov'era meno intorbidato dalle sfiatature degli agglomerati umani,
dei sensi e dello spirito; renderle meno lucide e pronte, alterarne le funzioni
circa, pressappoco, dal più al meno; altincirca in quel tempo.
. 3. figur. rendere meno vivace e pronta una facoltà o un'
. 7. figur. venire meno, affievolirsi (un sentimento, una
causa '/ intra sè qui più e meno eccellente. g. m.
che sia o paia, e da meno, ha cose intraducibili in quasivoglia altra più
a vostro giudizio se il giansenismo venisse meno, il mondo intrafatto andrebbe in fascio
le pompe. 5. venuto meno. g. gozzi, i-25-27:
, estendendole ^ quando più e quando meno, e avviluppandole et intralciandole in più
'e li promise innanzi più, che meno / di quel che dimandò, donargli
i nostri piaceri, dove più dove meno. manzoni, pr. sp.,
qui preso a trattare, talché riesca meno increscevole. bresciani, 6-x-50: t'
potrebbe denotare un intramezzamento men gradito e meno conveniente. = deriv. da
che non tramonta; che non viene meno, che non si affievolisce. -in
. costruire alla meglio, mettere su alla meno peggio. baldini, 14-156:
transitiva; e sono queste due non meno differenti tra loro nella proprietà, che
sfacciatamente esclamato: si veggono, più o meno, in qualsiasi scuola del mondo;
potrebbe ben conoscere... i poco meno che impossibili intraprendimenti e ardimenti de'suoi
alla principale quistione che i succiessori monarcies meno si pare de'loro voleri e disposizioni
così leggiadro e gentile che non intratteneva meno quelli co'quali favellava con la mano nobilmente
quadro: questi, discoprendo più o meno il petto e 'l dosso e l'altre
, ii-31: in essa non si conosce meno la rabbia, lo sdegno e la
costo, 1-595: non fu meno biasimata l'iniquità di quel duca che
anche in un gran numero di canali meno permeabili, in un gran numero di ramificazioni
le prose... hanno da prendersi meno di licenza e fuggir ogni intrico o
digredito troppo, ma non potevo di meno. -essere, trovarsi nell'intrico
ignoranti e intrigando così fattamente chi è meno spedito a difender la verità, che presso
saperremo, essendo elleno state composte non meno oscure e intrigate che lunghe. caro,
denina, 1-ii-41: francesco doni, non meno ingegnoso né meno ardito, ed assai
francesco doni, non meno ingegnoso né meno ardito, ed assai più dotto dell'aretino
far capire che quella carta scritta valeva meno della carta pulita. « ma se ci
sa con quelli che o nulla o meno ne sanno; e così pianta in altri
non potersene a niun patto far di meno. -sostant. gioberti, 4-2-680
essere dispregiati dal confessore, ovvero tenuti meno buoni, temendo più l'umana vergogna
tanto è più perfetta quanto della estrinseca meno bisogna. galileo, 8-vii-293: l'animale
bocchelli, 1-iii-190: cecilia, la meno intrinseca e la più nuova in quella
parte di loro e del grasso non meno, ma non però di quegli intrinsichi che
grandi, l'aversi a guardar non meno da. dimestichi che da gli strani,
.. e 10 sfatava come da meno: cagione la più intrinseca del ritirarsi
che comprendiamo che il marchese non dubita meno dello stato suo che voi del vostro.
tanta ostentazione e intrinsichezza avrebbe fatto a meno volentieri. -figur.
, detta da alcuni * callologia ', meno propriamente, ma più comunemente per usanza
toscana, 3-90: non possa nè meno alcuna persona introdurre in qualunque modo nel
, si risente e il rampogna non meno imperiosamente la sazietà. c. e
per farsi conoscere e gli era venuto meno il danaro, tosto fu forzato a
5-302: il libro è meglio stampato quanto meno ci si accorge, quanto meno si
quanto meno ci si accorge, quanto meno si è costretti a pensare che è
tante filastroccole che non l'intendo né meno a discrezione. alfieri, iii-1-21: ora
quasi libero di febbre, e col capo meno intronato. b. corsini,
quali non si può più fare a meno. borgese, 1-107: ci butti dentro
lodi di augusti o di altri principi meno possenti ancora e più vili, vi
un ufficio con procedura più o meno regolare. pavese, n-ii-23:
rendere mostruosi quei muri? i quali, meno i piani inferiori, intrugliati in quel
la loro assidua presenza mi riusciva ognor meno spiegabile. moretti, i-948: la
e le possibili intrusioni mi sembrano sempre meno temibili. bigiaretti, 8-225: io
consolidando un magma in zone più o meno profonde della crosta terrestre. -corpi intrusivi
ogni volta delia lo aveva saputo o quanto meno intuito: e in casa era stato
e sicurissime negli istinti, sieno forse meno educabili di noi in quanto spetta all'intelletto
. questo conoscere accenna piuttosto a qualità meno buone e degne. = deriv.
vedute / questa noiosa mia vita dolente meno, / te fuggendo solo che tanto
d'andare, per lo meno ogni dì festivo, a fare un nuovo
tacqui. morando, 511: non meno inteneritosi a queste nuove sentivasi anch'egli
o felli / più lenti e meno audaci. -divenire soave, addolcirsi (
città da parte di strati, più o meno vasti, di popolazione rurale.
siri, vi-479: riputava croissy questa scusa meno inurbana d'un'aperta negativa. c
ardori. de amicis, i-222: incarichi meno umili, ma assai più inusati e
, sarebbe stato letto da pochi e meno considerato. brusoni, 869: vedendo il
. landolfi, 8-30: ad esser meno sibillini, sembra tenere per inutile qualsivoglia
: il duca di aspromonte si mostrò meno inverecondo di cotesti gentiluomini, più prudente
-saturare. einaudi, 1-124: a meno di venti non si può assoluta- mente
amelia mi pare che ne abbia piuttosto che meno. = nome d'agente femm.
ritenuta né distornata,... molto meno volta in contrario a quel che sia
: [voltaire] invaghisce me non meno che voi con quella sua tanta purità
[una causa di discordia] niente meno contagiosa e apresté e possente di ranpire
svanire, dileguarsi, scomparire, venir meno. fra giordano, 3-306: il
ultimamente il corpo e 'l capo venne meno. guido delle colonne volgar.,
.. non la inorgogliva, tanto meno la invaniva.
penitenzia invanisce e manca, e viengli meno la forza corporale e la spirituale si raffredda
, i-192: i proposti lavori né meno giovano ad abbassare notabilmente le acque dello
, v-381: il furor prosaico, non meno che 'l poetico, invasar suole
un aromatico, dove più e dove meno alterato, ma un aromatico pastoso, e
-anche al figur.: che viene meno, che si corrompe, che si altera
sì come quelli del corpo, tanto meno sono risanabili e meno alcuna medicina lor giova
corpo, tanto meno sono risanabili e meno alcuna medicina lor giova. sarpi,
sai, e invecchiando ne ha sempre meno. -ant. con la particella
pregio, qualità); scemare, venir meno (con riferimento a sentimenti, a
che nell'uomo anche vecchio non vengon meno gli affetti e ch'egli può tuttavia cedere
pregio, qualità); scemato, venuto meno (un sentimento, una facoltà fisica
uso come materia d'imagini più o meno belle delle invecchiate. pascoli, i-464:
e pace ', che forse non è meno bella dell'* iliade ', è
.. alcune lettere amorose più o meno invenezianate e cosparse di errori ortografici.
s'inventarono agli animali, e venute meno le bestie posero i loro unchioni addosso
, la qual forse non ti piacerà punto meno della tua, perché fu una leggiadra
dante, shakespeare] successori più dotti e meno inventivi di loro, ma geni pur
è di tutti i moderni poeti quegli che meno si discosta dalla natura e dal vero
discosta dalla natura e dal vero, che meno esagera, più crede, più ama
, stranamente somiglianti alle locuste anche le meno invenuste, come diceva la rassegnata amarezza di
'inventare '; e non sono meno ridicoli. = denom. da invenzione
: il duca di aspromonte si mostrò meno inverecondo di cotesti gentiluomini, più prudente
liriche e narrative, denunziasse per lo meno le invereconde compiacenze di certi giornali.
fuori. milizia, iii-431: molto meno è lodevole indorare le statue di marmo
francesi rende la lingua più precisa e meno animata, le inversioni dei latini interessano il
ed in questo e negli altri bramerei meno inversioni. tommaseo [s. v
v.]: lingue più o meno inversive. = deriv. da
: si potevano addurre altri conti non meno principali, la resoluzione de'quali depende dalla
9. indica, in modo più o meno approssimato, un periodo di tempo che
invertibile ', che si può più o meno convenientemente invertire. 2.
perché più in questi o perché meno in quegli / de l'aurata lanugine e
fondo quei romanzieri si scostavano dalla realtà meno di quanto non si pensi leggendoli.
qui dimorate, la più semplice e di meno virtù sono, né alcuno di voi
fare il valore de'mobili per lo meno uguale al doppio dell'affitto annuo della
il più che potesse, niente di meno poco giovava perché poteva più la invidia
invidietta. * invidiatila 'è il meno usitato e più familiare; 'invidiòla'altri legge
669: non potemmo noi far a meno di non dar a quest'opera l'
altro castello, dito clissa, non meno belissimo e forte, al qual turchi invigilano
in qua non sentivo più, o sentivo meno, ronzìo di insolenze e calunnie agli
terra invilisce. -affievolirsi, venir meno, offuscarsi. landino, 34:
popolo armato sono più umane e costano meno a una nazione. per questo non
la fine del secolo non verrà loro meno. manfredi, 5-53: l'istessa nebbia
-che non è possibile far venire meno; che non si attenua col passare
8-ii-46: strabiliano per la gioia non meno di costui gli altri... studiosi
. 6. che non può venir meno o fare difetto; indefettibile, irrevocabile
con tutto ciò era rimasto non meno inviolato di quando teneva armate, per la
canta e geme, / ed allor che meno il teme, / va le piume
9-177: lui non poteva far a meno di pensare che cosa sarebbe stata quella
l'amore], / di tanto meno li piacesse in grato / che quando offende
et io contra sua voglia altronde 'l meno. benvenuto da imola volgar.,
gente più bassa, in cui ella crede meno di virtù per resistere agli inviti del
. 4. che non viene meno; costante, tenace, immutabile (
nella qualità del verbo, più o meno onorevole e onorativo. c. i.
: 1 miracoli e le grazie, meno strepitose, ma non meno mirabili, ch'
grazie, meno strepitose, ma non meno mirabili, ch'egli continua- mente fa
198: non potè fare a meno di osservare con un compiacimento rapito la
per ultimo ad una trama più o meno fitta e laminosa. 8.
m'invola. -far venir meno (un ricordo); offuscare (la
: ha nome / speranza, e meno infida ama i coloni. carpegna, lxviii-61
19. scomparire, dileguarsi; venir meno, mancare, cessare. dante
involano, contro le fedi che vengono meno. betocchi, 6-57: resta sola
, che involge que'globi, è meno compatta, il che mostra un ravvicinamento in
non potevo... fare a meno d'involgerlo in uno sguardo divorante.
o non sono peccati o per lo meno sono più remissibili degli altri. redi
di seta o di lana più o meno compressa, secondo che si vuole fina
al regresso e al ritorno a forme meno evolute e giudicate ormai superate. thovez
compaiono di regola parassitismi, più o meno consapevoli e velati, autimitazioni, imitazioni
40: i cattolici di francia bevono meno grosso del janni e metton in quarantena
, la quale di ciò che meno intende più si maraviglia. =
e la mole delle sue imprese non stupivano meno della sua inafferrabilità ed invulnerabilità. sinisgalli
presa dell'acqua è dove più, dove meno lontana: si fa la pescaia.
ne inzuccherava. 9. diventare meno grave, meno sgradevole, mitigarsi.
9. diventare meno grave, meno sgradevole, mitigarsi. siri,
. 4. figur. reso meno sgradevole o spiacevole; fatto apparire desiderabile
è men grasso, e'non bee meno; / e 'l pan gli manca solo
quale è inodoro e tossico anche se meno attivo e più facilmente alterabile.
', denota un acido dell'iodio, meno ossigenatodell'acido iodico. = voce
chiamano carbonchio più rimesso, ciò è meno splendente. nel secondo luogo di bontà
schiettamente plebeio, misto sempre più o meno di gergo, di calinone, di
le doriche e ioniche colonne siano usate meno che le corintie, nientedimeno si possono
poeti d'amore c'è, più o meno, l'andazzo di lamentarsi, di
: e scindere la critica in un meno e in un più, e ammettere
in un più, e ammettere il meno e negare il più, è cosa cervellotica
. (plur. -ci o -eie; meno corretto -ce). matem. insieme
ecc. anche 'ipercorrezione 'e, meno bene, 4 ipercorrettismo '.
l'ipnotismo è perseguibile penalmente, a meno che venga praticato, con le dovute
, comp. dal gr. òttó 'meno 'e da alogeno (v.
, comp. dal gr. òttó * meno 'e da azoto (v.
, comp. dal gr. ò7tó * meno 'e da bromo (v.
, comp. dal gr. òttó 'meno 'e da bromo (v.
, comp. dal gr. ótcó 'meno 'e da clorico (v.
, comp. dal gr. ùnò * meno 'e da clorito (v.
di 1 acido ', designa la combinazione meno ossigenata del cloro coll'ossigeno, ed
, comp. dal gr. ùttó * meno 'e da cloroso (v.
già per solitudine, e raen che meno per bisogno d'affetto? e. cecchi
sai che il monarca cristianissimo ha non meno in dispregio l'ipocrisie che in odio
cristallini con sostanze vetrose più o meno abbondanti; roccia ipoialina. =
, che conferisce alla pelle una colorazione meno intensa del normale. 2.
che si trovano in numero più o meno grande al di sotto dell'epidermide e
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da eutettico (v.
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da eutettoide (v.
, comp. dal gr. òttó 4 meno 'e da fosfato (v.
, comp. dal gr. òttó 4 meno 'e fosfito (v.);
, comp. dal gr. òttó 4 meno 'e da fosforico (v.
4 acido ', denota l'acido meno ossigenato del fosforo.
, comp. dal gr. ònó 4 meno 'e fosfo roso (
, comp. dal gr. òttó 4 meno 'e gallico2 (v.).
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da ialino (v.
, comp. dal gr. òttó 4 meno * e da iodio col sufi,
, comp. dal gr. ò7ió 'meno 'e da nitroso (v.
colubridi, opistoglifi, sotterranei, lunghi meno di 70 cm.
dotta, comp. dal gr. ò7ró meno 'e da un deriv. da
, comp. dal gr. ùttó * meno 'e da silicico (v.
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da sodico (v.
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da solfato (v.
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da solfito (v.
acido ', significa un acido del solfo meno ossigenato dell'acido solforico. produce gl'
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da solforico (v.
4 acido ', denota l'acido meno ossigenato del solfo. = voce
, comp. dal gr. ùttó 4 meno 'e da solforoso (v.
o sotto il pene, più o meno vicino alla sinfisi del pube. panzini,
l'avvenire all'allora più biondo e meno calvo d'annunzio. thovez, 1-17:
2. per estens. spiegazione più o meno probabile di un fatto o di una
ipotesi: nell'eventualità più (o meno) propizia e favorevole. rigatini,
ii-142: volle [platone] assai meno addottrinare il lettore, che indurlo a
a quelle di altri e meno ipotetici autori. de amicis, xii-247
altro se non proporre ipotesi, più o meno, come si dice, verisimili.
come ipotesi. forma meno comune, ma più corretta della
, comp. dal gr. òttó 'meno 'e da xantina (v.
, comp. dal gr. ùttó * meno 'e da xanto sina
dalla loro abitudine di attaccarsi alle parti meno difese de'cavalli, dalle quali succhiano
ippòdromo (ant. ipòdromo, ippòdramo; meno corretto ippodròmo), sm. pista
monofilli e gli autofilli, più o meno ridotte o modificate, con struttura solitamente
dall'aver esse la natura più mite e meno inquietata dalle passioni dell'irascibile. salvini
ti balza tirascibile in capo, non meno stragi a'tuoi famigliari nella mensa che
le frasi possono essere 4 più o meno chiare, più o meno proprie ';
4 più o meno chiare, più o meno proprie '; gli occhi 4 brillanti
, cioè quando alcuno dice di sé meno ch'e'non è, peccato? cicerone
gli ironici, perché essi dicon sempre meno di loro stessi, appariscono di costumi più
dall'altra, per offrire un bersaglio meno facile. 5. figur. diffusione
mazzini, 62-311: non è però meno vero che la razza anglosassone, sia
, e magari virtuose, o per lo meno di ben acconcie parvenze, e di
di estreme malattie sembrano a molti le meno irragionevoli. -con uso neutro.
... è di sua natura meno amico alle papille nervee dello stomaco che
se li altri sensi dal litterale sono meno intesi,... inrazionabile sarebbe procedere
tra le mani, li quali hanno meno discrizione che gli animali irrazionali. ottimo,
ma riputandolo irreconciliabilmente offeso, non depose meno il pensiero di molestarlo. imbriani,
più stimata di quello che fossero i metalli meno preziosi, meno rari, meno belli
che fossero i metalli meno preziosi, meno rari, meno belli, quantunque di una
metalli meno preziosi, meno rari, meno belli, quantunque di una utilità più
essere usato anche con intenzione più o meno eufemistica). sarpi, i-1-41
sicurezza, può far nascere più o meno idee così desolanti. f. a.
nemici. 4. che non viene meno, non si affievolisce (un sentimento
: pare che voglia darsi agli alunni meno l'uso della lingua che non la
: le timide genti e irrisolute / donde meno speraro ebber salute. baldi, 359
ch'or s'avviva ed or vien meno, / come lampa irresoluta / che
: per dare a questo filosofo una meno irrisoluta risposta, gli dico che so
suoi prencipi. idem, ix-195: non meno bisognoso di onore che di robba,
ferrari, 3-44: i parlamenti non sono meno fastidiosi dei re: protetti da leggi
. einaudi, 1-535: vien meno il fondamento primo dello stato, che
identificare queste e altrettali e più o meno evidenti astuzie della lotta economica e politica
sono mossi effettivamente, se anche più o meno irriflessivamente, dalla propria e naturale loro
, pronto all'impeto generoso ma non meno allo sfogamento bestiale? -che non approfondisce
. g. gozzi, i-21-57: né meno poi della città reale, /.
metà dalla mole dell'acqua occupata per lo meno da essi. 3. figur.
massime là dove gli affetti gentili vengono meno, è debito dello scrittore non inaridire e
palpiti, / l'amor mi venne meno, / e irrigidito il seno /
occasione della gran sete, magnavano assai meno, dal che nasceva tanta debolezza,
movimenti subitanei, e più o meno notabili, ogni volta che vengano eccitati da
pericolo; cosa che, offendendo i meno terribili, avrebbe irritato i molti violenti
ond'è che questa s'infiacchisce e vien meno. 12. letter. sollevarsi ispidamente
, si rivelava di un'inclemenza poco meno che invernale. -sostant.
l'irritarsi; turbamento, più o meno intenso, dei sensi e dello spirito
. cecchi, 2-166: si fosse meno lasciato prendere, l'abate parini, daltirrita-
-in partic.: mostrarsi più o meno irremovibile di fronte a proposte galanti (
(superi, irriverentissimo). che viene meno all'ossequio dovuto a persone autorevoli o
irrompeva. de sanctis, ii-n-339: meno un popolo è istruito, più è soggetto
cuori esperti, frusti, indurati siano meno esposti alle perturbazioni profonde, pare ovvio
il teliini, affaccendato di continuo in meno sterili negozi, lasciava che la penna disadorna
alle cose che poco si dicono, meno ci si vuole pensare; e quindi,
quindi, la ruota della fantasia lavorandole meno, rimangono irru- ginite ed inutili.
senza incursione. l'invasione può essere meno violenta, ma durare più. massaia
le guancie tue: ma verran tosto meno / com'l'altre umane cose, /
isaac,... non fu meno irsuto e piloso di mente che di corpo
giove non irsuto, ma terminatissimo, non meno che l'occhio libero scorga il lembo
arte parranno, quanto più irti e meno inanellati, in tutte le guise [i
scrittore). carducci, iii-6-150: meno sciolto e franco del pulci, meno
meno sciolto e franco del pulci, meno corretto ed elegante del poliziano, irto d'
, si era preparato in previsione di meno ingloriosa morte. -in partic.
... con interferenze più o meno vaste nel resto dell'italia, oltre che
esser seme e radice di una creazione meno distante dal sogno dei più sovrumani sognatori
d'infamia, il male quest'anno è meno. oriani, x-21-133: da avvocato
buona né cattiva, né più o meno perfetta ec. isolatamente, ma solo
due guerre mondiali, e anche, meno propriamente, la politica inglese fino all'
del cloralio, che è più tossico e meno attivo. = voce dotta
piega elicoidale (valvola spirale) più o meno sviluppata, e la vescica natatoria è
, 2-272: gli avrebbe permesso di vivere meno infelicemente... [andare]
nei confronti di un settore più o meno ampio dell'attività svolta dalla pubblica amministrazione
.. nomina solo questa, perché meno rara delle altre, ed ormai comune in
troncar sì prezosi istanti / in cui non meno de la docil chioma / coltivi ed
o sconcio, o impaccio per lo meno]. leopardi, iii-130: ella che
se non gli riconoscesse nem meno il diritto di parlarne. =
gli alberi isteriliti e dell'erbe poco meno che prive del loro antico vigore.
: se lucrezia avesse avuto una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido
costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido, se fosse stata malata d'isterismo
quotidiana crudeltà. non può fame a meno. se la procura in qualsiasi maniera
d'istinto al collo: lui, non meno istinti vamente, ha portato
.. dietro lo schermo fallace di meno ferine e grossolane costumanze. =
instintuale di perderla, vi sarebbero assai meno servitù nel mondo di quanto ve n'è
al loro naturale instituto, non sarebbero meno mostruose di quello che diverrebbe una tragedia
via ai nostri occhi; né era meno sorprendente. 2. disus.
o privato (dotato di più o meno ampia autonomia). salvini, 39-ii-25
di carità può l'istituzione essere più o meno antica, sapiente, benefica, generosa
e insomma tutte le opere più o meno ricordevoli degl'individui e delle nazioni. il
la teoria guidata da una vera inspirazione cercava meno l'origine delle idee che l'origine
grossa e prolissa, né più né meno pungente che le penne d'un istrice.
o di peli rigidi più o meno lunghi; di abitudini notturne, per
sincerità istrionica, che non c'era voluto meno per indurlo a pubblicare la colpa di
. istruisce, diletta e muove non meno gl'ignoranti che i dotti. pascoli
il colore politico non ha potuto fare a meno di non istruire. io.
io mi vergognavo internamente d'esser il meno instruito di tuttii giovani di ceneda. manzoni
savio partito anche sarebbe quello di lavorar meno e di meno instrumentare che far non
sarebbe quello di lavorar meno e di meno instrumentare che far non si suole le
de la natura, e queste sono meno arti. cavalca, 6-1-12: non ha
spagnuoli saranno più istrutti, più industriosi e meno pregiudicati, non porteranno più il mantello
politica istruzione ha somministrato ai principi non meno che ai popoli. massaia, vii-180
di pericolo; cosa che, offendendo i meno terribili,
io dico più strettamente, e non meno di usar metafore diverse da quelle ond'io
; e ci sembra si applichi non meno opportunamente agli studiosi nazionali che a quelli
indietro delle italiana; quella francese, meno nota, era ancora nel suo periodo
proclamata italiana, che questi inconvenienti fossero meno grandi per opera del governo provvisorio. boccardo
inspirato a principi più sani od almeno meno discutibili non pare infatti debba essere più
epidermide è formata di squame più o meno spesse, distinte, bigie o cerulee
alte che un uomo, e altre assai meno, e grosse come due dita.
e publio siila, a cui era venuto meno la lezione del consolato, s'indegnaro
i iuri- speriti nello eleggere sono stati meno prudenti. buonarroti il giovane, 9-474
dopo affermato che le cose preziose son meno de'sudditi che de're, pone altrove
per designare la tolleranza, più o meno ampia, esercitata dai monarchi assoluti e
più intenso, dove è diretto a meno discepoli. -in contrapposizione con qui
cielo..., che di meno avria macinato un mulino. crescenzi volgar.
preziosa, simile al cristallo, ma meno limpida. dolce, 6-49:
lo sport del kart. kartòdromo (meno corretto kartodròmo), sm. neol
analoghi. kayak [caiac, meno corretto cayak), sm. invar
buona parte da olivina, più o meno serpentini zzata. = deriv. dal
portato al massimo grado, più o meno intenzionalmente, in determinate forme o correnti
seconda che vi sia contenuto più o meno alcool o zucchero o sia stato più
o zucchero o sia stato più o meno aromatizzato con l'essenza. panzini
tedesco di cui davvero potremmo fare a meno! 4 kursaal '(letteralmente 4
: la fante,... scendendo meno avvedutamente, smuc- ciandole il piè,
adorna sì, che non gli piace meno. / indi la mostra al conte,
-là di lì: dal più al meno, approssimatamente. pascoli, 215:
, alla meglio, dal più al meno, senza scomporsi. giusti, 4-i-206
. significa nel numero singulare o del meno, pur medesimamente nel genere femminino,
presso ad essere interamente unite che in meno di quattro giorni appresso l'ebbe.
diviso in tre parti da incisioni più o meno profonde. -per estens.: petalo
, ecc.), più o meno connessa con il simmetrico. = voce
, palatine, labiali, più o meno aspirate e miste. salvini, 41-63
dell'avanzamento e dell'arrotondamento più o meno accentuato delle labbra (ed è considerata
irregolare che ha il tubo più o meno incurvato e il lembo spartito in due
ant. e letter. che viene meno rapidamente; destinato a svanire, a
come uomo fragile e labile; non di meno con tutto il mio potere per divina
, cioè nuclei di famiglie di ricchezza meno recente: ma la mia impressione è
svanire, a sfiorire, a venir meno rapidamente; fragilità, inconsistenza; fugacità
, n-iii-1118: queste cose peraventura son meno maravigliose che non erano le piramidi de
con agro di limone diventa più o meno rossa. baldinucci, 79:
5. striscia, più o meno sottile e più o meno lunga,
, più o meno sottile e più o meno lunga, di peli ritorti, di
nostro riposo son già apparecchiati e poco meno che avvolti e annodati i miserabil lacci
noi in quella età, e molto meno incomodi e noie e lacci e strettezze
ed è indizio di fragilità capillare più o meno abnorme. -nastro di tela
locale di tanta gravità non poteva a meno di sconvolgere tutta la massa del sangue
aggiunge per maggior errore l'abbondanza non meno de'disleali che de gl'incapaci della
-lacerare un patto, un contratto: venirvi meno, trasgredirlo, non rispettarlo, dimenticarlo
, come sentiva, non ci voleva meno di quella lacerazione profanatoria, per sconsacrarlo
più lacera nelle sue frodi, tanto meno sdruscibile nella di lui costanza, abbia
danno: ha il torto di esser la meno forte. -ridotto in miseria.
ugonotti fossero stati interi, epperò molto meno poteva riprometterselo adesso che erano laceri.
27-567: gli uomini, anche i meno rassegnati all'ignoranza, non mi sembravano
gioberti, 1-i-44: non perciò vien meno la gloria del sommo astigiano, il
al signor cardinale santa fiora, come ad meno occupato, 'extracameraliter'. cesarotti,
5. bot. sostanza, più o meno liquida, che geme a goccia a
vini secchi e aromatici o più o meno dolci, di moderata alcolicità e prevalentemente
renzo, tutto lacrimoso, né più né meno che se fosse stato uno di quelli
, ii-401: nel qual conflitto non di meno baiaz- zetto di forze e di numero
citazioni e quasi direi concordanze cogli scrittori meno antichi,... mio avo vi
4. incompletezza, più o meno rilevante, riscontrata in un'esposizione o
corrisponde a un periodo di tempo più o meno esteso, nel corso del quale si
fr. colonna, 2-85: non meno excellente vedevasi il miraveglioso soffito lacunato.
: il viaggio per il mio amico fu meno penoso e meno soggetto a lagnanze,
il mio amico fu meno penoso e meno soggetto a lagnanze, pensando che si avvicinava
questo vostro difetto; ma fare a meno non posso di rinfacciarvelo. carducci, ii-10-260
, raccolta in una cavità più o meno estesa della superficie terrestre, non visibilmente
condata da sponde più o meno alte. foscolo, xvi-290: ieri
sì che tra i monaci son quelli che meno paiono monaci. fogazzaro, 12-x-234:
l'animo... gli era venuto meno a poco a poco, di fronte
. strato o rivestimento metallico più o meno sottile; lastra, piastra; lamina,
qui senza voi, né più, né meno, / come chi ha l'acqua a
tutto l'estratto che ne caverete varrà meno assai, nell'opinione di molti,
, ingegnosissimo lambiccatóre di ètimi, non meno scolastico e dogmatico come filologo che come
frugoni, i-15-17: per suggetto il meno ricco, / che men piace e ne
seta o di lana tramata più o meno fittamente di sottili fili o lamine dorati
merghi): con denti più o meno prominenti. o lamellato, 'lamellata
attraverso una serie di movimenti più o meno equivoci, come il sanfedismo e il
veniva a descrivere in un modo per lo meno altrettanto lamentevole, la tremenda storia di
e di altissima speranza e da loro poco meno che adorato umiliare. stigliani, 1-63
adorato umiliare. stigliani, 1-63: né meno mi si torni a'replicar col min
solo, e allora in senso di meno rispettosa pietà. 'faceva un lamentìo senza
/ che ti porta di me? meno di quanto / t'ha rapito la gora
sottile, della grossezza di un millimetro e meno. svevo, 5-269: sulla cavana
svolazzi di un piccione e, tanto meno, dunque, il suo posarsi sul davanzale
dei ghiacciai, a stratificazione più o meno intensa, che provoca lo slittamento degli
mia, al facto el dir non meno / tu fra le stelle l'ultimo
/ per che 'l lume magior il meno asconde. aretino, 10-110: essi,
te lo piglio lindamente e, in meno che alla bombarda si da fuoco, lampeggia
varia d'intensità facendosi ora più ora meno viva, accendendosi e spegnendosi repentinamente.
dello sguardo ch'egli non potè fare a meno di sorridere. -di animali
fracchia, 562: quell'anno, venuta meno all'impegno l'estate ed esaurita la
quindi grandinava, era spettacolo veramente non meno orribile che lacrimoso. b. corsini,
di garbo, debbia quelli fare di meno volte xxvm; e con lana di garbo
, 1-2-133: la stagione più o meno calda determina il tempo della tosatura delle
una specie di pelo lungo più o meno sottile, non molto spesso e parallelo,
arà accoccata a lui. -stimare meno della lana caprina: tenere in poco
, liberamente parlando, io stimo assai meno della lana caprina. -togliersi una
. secondo che questa è più o meno lunga si dà all'istromento il nome di
legno o di metallo, più o meno lunga; munita a un'estremità di
. punta acuminata, lavorata più o meno variamente, che forma l'estremità superiore
un bastimento da guerra non son mai meno di quattro e portano da otto a sedici
niuna fera la quale lanci spine, né meno alcun fonte che produca tacque d'oro
era dei più seri: la bellezza o meno delle mutande lunghe stile 1890, che
lancia '. lanciarpóne (lanciarpóni; meno corretto lanciarpiòne, lanciarpióni), sm
e del martello o, anche, meno propriamente, del peso e del giavellotto
bassani, 5-238: mai, tanto meno, nessun giovane lanciere del pinerolo cavalleria
valzer, questo invece 'saltellato ', meno ambito e tuttavia molto più divertente,
con le donne, benché vantasse non meno di trentadue lanci di cui sei ritardati
, 1-86: io non istimo atto meno imprudente che villano il trattar di primo
alla vegetazione arborea, è ricoperto più o meno fittamente da una vegetazione erbacea fra cui
due cavalli; cavallo più, cavallo meno, trantanove e trentadieci, alla spesa
plettro o voce, / per render meno atroce / un forte mal che infesti /
et ora in sé ritorna, ora vien meno. loredano, 5-226: venere,
: se lucrezia avesse avuto una costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido,
costituzione meno linfatica, un sistema nervoso meno languido, se fosse stata malata d'
così fatti suoni sollevati, venissero a sentir meno il dolore. nannini [ammiano]
quello stile nel quale le accessorie saranno meno vive e meno sensibili di quello che lo
quale le accessorie saranno meno vive e meno sensibili di quello che lo siano le idee
, e lo criticava in firenze nulla meno che in roma, con dire che
fatica); sentirsi mancare, venir meno, svenire. busone da gubbio,
d'ora mi sentiva languire e venir meno, che pareva a punto che il
movimento agli estremi delle arterie debba venir meno, o per lo manco enormemente languire
efficienza; scemare, diminuire, venir meno, svanire. dante, par.
/ ma sicuro desio langue e vien meno. niccolini, ii-149: lascin sicilia
e per dolcezza / già manco e vegno meno. -ant. con la particella
: vedendosi giulio improvvisamente, e quando meno sei pensava, innanzi colei per cui si
finito, cessato, mancato, venuto meno. baldini, i-221: ogni
rozzo guardiano di lanosi armenti, niente di meno per beneficio di molti anni io ho
con crine lanoso, pelle più o meno nera, grosse labra. rovani, 3ii-
... questa è più lanosa e meno grassa e con foglie più sottili e
e le maggiori fatiche capitano sempre ai meno accorti. proverbi toscani, 259:
buona lingua scritta; ma nelle forme meno curate traspaiono ignoranze di lapicidi che palesano
che, dopo d'aver con esso poco meno che lapidato l'eletto, si diede
. minerale di colore azzurro più o meno puro, talvolta venato di strisce azzurro-chiare
1-129: necessario è lo sbirro non meno che il cancelliere; utile il taverniero sì
consuma il primo atto che dura anche meno di due ore. cattaneo, vi-1-23:
o cercare qualche cosa presso la persona meno adatta (sia perché, sprovvista, la
né più né meno. boccaccio, i-78: non rispose più
8-211: nello scorso inverno è stato meno biasimevole chi abbia un poco largheggiato in
anonimo, x-485: agio poco e meno gran larghezze / com'om che vuol
più veloci; quanto più larghi, tanto meno veloci. botta, 6-i-229: tra
e scarsi di lega, sicché ritratto il meno del più in valuta o di peso
. consuetudine di un discorso per solito meno avviluppato e meno inceppato, scorrente in
un discorso per solito meno avviluppato e meno inceppato, scorrente in periodi brevi, con
consiglieri] era quando più e quando meno, secondoché era o larga o stretta la
, iii-27-290: nemmeno il suffragio più o meno largo o addirittura universale dice nulla sulla
strati di popolo si mantengono più o meno primitivi. 16. che ha
iii-210: alcuna volta giustizia s'intende meno larga, cioè per virtù distritutiva,
in inghilterra, popolo largo e quindi meno vago di cicalecci da pettegole, una tale
o pratica, non può far di meno di non ispendere alla larga, e
far largo; e non era certo de'meno attivi. d'annunzio, iv-1-900:
tifoide e consistenti in ulcerazioni più o meno diffuse della mucosa laringea.
equivalente a due giulii, o poco meno. gemelli careri, 3-197: le monete
permettere) che qualcuno rimanga più o meno stabilmente in un luogo (talora,
statue, e che avrebbe desiderato lasciare meno opere, ma che fossero meno soggette a
lasciare meno opere, ma che fossero meno soggette a critiche. 19.
cortesia a uomo che viva: tanto meno vi lassarete vincer d'amore a una donna
dubitando, tornarono a'primi luoghi, meno utili che'lasciati; e, a'
sé è cosa bruta: o, meno duramente parlando, è pleonasmo dell'essere.
dota sua e col lascio, in meno di due mesi uscio de'panni vedovili e
del bene, xi fiorini d'oro meno s. vili. g. villani,
zappata, 89: per non parer di meno de gli altri, si vantava delle
più calda e più potente, e molto meno è el bengiui, el quale non
gesuitiche, sono frasche e quisquilie non meno rancide e viete. guerrazzi, 4-1-120:
e letter. allentato, rilassato; meno rigido, meno teso. tassoni
allentato, rilassato; meno rigido, meno teso. tassoni, 6-36:
fil. ugolini, 197: né meno direi 'dottrina lassa ', da
o notevole estensione, più o meno perfettamente levigato e squadrato. -anche:
scaglia, punta metallica, più o meno grande. are. lamberti, 201
che essi diffondono in quelle nazioni non meno che nella germania? 13.
come faceva prima, rendeva il lastricamento meno uguale e men bello. note al malmantile
a lastroni di miglior vena e non meno durevoli che i macigni. biffi, xviii-3-393
dolci cure d'amor, fra i meno intenti / o i meno acuti a penetrar
fra i meno intenti / o i meno acuti a penetrar nell'alte / dell'
avremo tutti i vantaggi del latofondo, meno il latofondo. pascoli, i-169: il
corso studioso della gioventù, per lo meno dai dodici anni sino a sedici. carducci
o adattata, in modo più o meno completo, a un'altra lingua.
mio stile sarà della massima coltura e meno popolare ch'esser possa; la mia lingua
esprimono i latinismi della elocuzione, più o meno schietti. 2. imitazione dell'
rimase poi per molte centinaia d'anni poco meno manco che stinta la latinità, fino
i-5: gli antichi nostri, meno di noi del corretto scrivere curiosi,
linguaccie '... e, con meno infame vocabolo, 4 sboccati, linguacciuti
un lessico, che non dovrebbe esser meno autorevole per gl'italiani che la crusca
comica. 3. venire meno, mancare. 4. tr.
giorno a tramontana è quasi la metà meno, cioè cinquantaquattro centinaia e sessan- tadue
è situata a 17 gradi di latitudine meno qualche minuto e a 266 di longitudine
qualche latitudine, di più e di meno, secondo la robustezza o debolezza
; gli altri due, forse quindici meno. 3. località, territorio
lignaggio, ma il lato de'calfucci venne meno. strinati, 99: diremo
in una parte acconcio, in un'altra meno spettabile. s. maffei, 7-137
campi oltre alle belle mura, / non meno i pescarecci che gli asciutti / che
della applicazione; segnatamente se più o meno benigna. e. cecchi, 8-125:
più si alza la voce, tanto meno si ottiene. garzo, xxxv-n-303:
questo mare infido avete a temere non meno l'allettatrici voci delle sirene che gli
de'latrati dei pedanti, piglia impresa meno scabra d'assai, se scrive in
o 'l quale avesse quattro lattaiuoli o meno, debba pagare in tutto al macello grosso
che dirò io? la lingua ci vien meno esprimere la tua dignità perciò che 'l
che il latte si fa più o meno acquoso a seconda dell'alimento; debbo
da latte. baldelli, 4-141: né meno a'bambini di latte fu da costoro
servono all'udito son per contrario non meno duri ed asciutti che negli adulti. a
i fanciulli e i bambini di latte venivan meno per le piazze della città.
di discepoli seminiziati o, per lo meno, un discepolo fedele al quale far
... si dimostra padre non meno amorevole quando ei flagella, che quando ci
ella possa essere grandemente minorata e molto meno estirpata, se non se...
. bartolini, 16-17: altri fichi meno a giusto punto di maturazione, erano con
cespi d'insalata con foglie più o meno larghe; nasce spontaneamente fra gli scogli
, ii-59: affermava coloro non esser meno laudabili che avessin fatto cose grandi con
, abbracciando in sé le laudazioni non meno che le vituperazioni, prendendosi però il nome
devoti di san bembo si faceva a meno di nascondere e l'arte e l'
a molti laudevole; e certo è meno spiacevol vizio che alcun altro.
quella 'fine di illusioni'recherà per lo meno il vantaggio non ispregevole di porre termine
sia guerriero: averà né più né meno da marte e da minerva più lauree,
aveva bisogno della mia testimonianza e tanto meno ne ha bisogno ora che la sua grandezza
... le fiondi... meno intagliate di quelle del sorbo e simili
: * laute condizioni ', più o meno splendide o per rispetto a chi le
dai vulcani sotto una forma più o meno fluida o pastosa, e formano all'
: aveva incominciato a trovare il flebotomo meno lavaceci ed il vicecurato più erudito di
poi tutti [que'bagni] in meno d'un'ora; e questo votamento suol
all'ardesia, ma più compatto e meno facilmente sfaldabile; è diffusa in liguria
cui ve ne sono molte spezie più e meno tenere e di vari colori. visitai
ha porporei con più lungo picciolo, meno coloriti e più aperti, d'odore
e addobbati di lauree verbose, più o meno lavative o corporative, arrivarono a magnanimi
ghislanzoni, 1-50: il ceto lavorante spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito
spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito. carducci, iii-19-210: gli
'lavorare il campo'è coltivarlo più o meno assiduamente, per averne frutto: e
s'usciva ad un'altra lavorata, però meno fati pavese, 1-11:
cosa di quella mattutina, e con meno impicci. l'amico sapeva soltanto
sarà altra pena che nel restare essi meno perfetti d'un altro cittadino e meno
meno perfetti d'un altro cittadino e meno lavorati, per così dire, ond'essere
il termine è usato, più o meno enfaticamente, in senso etico-politico fortemente positivo
svolta al servizio di mecenati più o meno interessati e altezzosi: anch'esse,
cioè vizioso) dà frutto ed entrata meno la metà a un podere ch'egli
: con poca avvertenza si può render meno declive il terreno abbassandolo colla lavorazione nella
lavorieri. pasqualigo, 2-182: io meno così bene le mani al lavoriero che
regli [i frutti nel campo] dove meno augiassono i seminati e meno mugrìessono i
] dove meno augiassono i seminati e meno mugrìessono i campi, e nel corre i
i campi, e nel corre i frutti meno si scalpicciassono i lavorìi.
, ed essendo liberi, sono forse i meno sfortunati. c. e. gadda
aver del cervello, non dice né meno all'oste: scrivi, perché si vale
son molto afre e lazze, e quanto meno sono nere, tanto più sono afre
incestuosi dell'asia non la perdonaro né meno alle proprie sirocchie, le quali ferono diventar
... la quale è non meno ferma e leale nelle promessioni e nella fede
designerebbero, s'egli non meritasse allori meno pallidi di quelli che convengono a sir
attacca tutta la pelle, ma è meno frequente; e l'altra che s'impadronisce
, che, dopo uno spazio più o meno lungo di tempo, priva i poveri
, caratterizzate da eruzioni cutanee più o meno estese. trattato delle mascalcie, 1-52
da leccarsene i labbri; ed è meno di 'leccume', e meno usit.
; ed è meno di 'leccume', e meno usit. 'i fanciulli, avvezzati
i manichi, / poich'essi son meno soggetti ai tarli. / timon di quercia
leccume, sm. quantità più o meno grande di cibi appetitosi, di bevande
che tra loro sia alcuna volta di meno che nobili. g. m. cecchi
. -lectio brevis: lezione che dura meno del solito. -anche: breve lettura di
ancora vivono in territori più o meno ampi dell'italia mediana o meridionale
che in una mezza lega, o poco meno, di terreno vignaioli del convento per
ragazzi sotto l'età legale lavorano a meno di cinque dollari la settimana.
va intesa strettamente e che pregiudichi quanto meno sia possibile al donatore. f. f
la religiosa può comportare e richiedere ora meno ora più. piovene, 7-37: il
. legalmente. siri, i-587: meno legale si portò il re don filippo ii
dubbio, e così delle monarchie non meno che delle repubbliche rappresentative. d'azeglio
nullità, un nuovo matrimonio, a meno che quello precedente non sia stato sciolto
/ che felci o paglia mai non venga meno, / per letto, e dell'
uscire dal letto: scenderne più o meno rapidamente; lasciarlo dopo il riposo o
, dovresti ringraziare il signore: farai meno figli. c. e. gadda,
alla guancia: tenervela posata più o meno leggermente. dante, purg.,
: quando occorre usare alcuna nuova o meno usata voce, sogliono gli scrittori in
il letto: trovarsi, più o meno a lungo, in degenza per una malattia
la pratica di persone più o meno colte hanno un po'di letto addosso,
bisogno di aria piovosa e di solitudini meno illuse di quelle che gli dava la
pagamento, e alle quali però concorre meno il popolo, le signore relativamente abondano
scritto: leggerlo, scorrerlo più o meno attentamente. galileo, 1-1-188: così
seme più acuto, più amaro e meno aggradevole al gusto della domestica.
varie sostanze di un bianco più o meno puro: come il solfato di zinco,
che provoca difetti di vista più o meno estesi; la terapia consiste nel trapianto
affezione congenita caratterizzata da mancanza più o meno spiccata di pigmento nella pelle, nell'
giovani, caratterizzata da tumefazioni più o meno estese e voluminose dell'apparato linfatico e
andasse fallito per opera, per lo meno inconsulta, dei soliti agitatori, i quali
su'luoghi, composti di compagnie più o meno forti, ma eguali tra sé.
nel caso nostro, un ingegno poco meno che folgorante. g. raimondi,
, 1-85: tra questi vi sono i meno principali, e sono mezzi venti denominati
drizzarlo. -anche: alzare più o meno leggermente (una parte del corpo).
si vogliano levare sopra le loro forze i meno savi. esopo volgar., 3-80
levandone alcuni propri che nel numero del meno terminano in i, sì come giovanni,
la via a la donna d'esser meno che onesta. f. d'ambra,
freno / della vergogna, onde venisse meno / l'innocente candor che le fa belle
none abbiamo sia levata: ben saranno meno due navi e una galea, che
per l'appunto, né più né meno, tale e quale; a dire
/ come so fare. -in meno di un levare d'occhi: prontamente,
straparola, i-107: il che in meno d'un levar d'occhi fu essequito
antitesi del rousseau..., meno vantatore, men chiuso in sé, più
da terra, ma poi men umano, meno artista, più critico, più attaccabrighe
la gamba. 2. rendere meno aspro e duro; mitigare, attenuare;
inflessibilmente ottimista. 5. reso meno aspro, duro, violento (un sentimento
'che 'li ', e i meno antichi massimamente). nievo,
avv. indica un luogo più o meno distante sia da chi parla sia da chi
rammarico, con una sfumatura più o meno ironica o sarcastica. crusca [s
sdegno, è di men riverenza o di meno affetto. 7. locuz.
press'a poco, dal più al meno. boccaccio, 2-20: nè lì
ricercando la gente di cape che al meno si libasse la galea,...
libbre, o poco più, o meno. ariosto, sat., 2-244:
ed esso lume; nondimeno tu giudicarai che meno n'abbi colui che la porta d'