la massima sua attività venga più o meno snervata dalla combinazione d'altre sostanze,
per indicare che qualcuno arriva nel momento meno propizio. fiore, 203-9: el
menata, sf. quantità più o meno rilevante di qualsiasi cosa che viene
-per estens. quantità numerica più o meno rilevante. f. buonafede [
[gli olmi] per un piè o meno, e con linea menata diritta.
). boterò, 9-78: non meno dimostrano ciò le rovine menate in sicilia
eccetto che, fuorché, a meno che. gigli, 2-118:
gigli, 2-118: di restringere: meno, almeno, menché, almanco,
pare abbia più affinità coll'idea del meno che con quella di menno pirandello,
così perché ci ha molte mende per lo meno di dizione che bisognerebbe toglier via.
o vero ronzino, che sia di meno valuta d'otto fiorini; e se alcuno
; e se alcuno ne scrivessono di meno valuta di quegli tali, non debia
ah fosse il mio cantar men vivo e meno / crudo il pensier che mi traffigge
che non avrebbero osato respirare e tanto meno scrivere s'io avessi vinto, ed
è mancata l'obbedienzia, lo'viene meno la sustanzia temporale. e quanta più
o in falda: persona più o meno benestante, ma tirchia, avida, taccagna
questo benificio tanto più caro, quanto meno l'ho mendicato. ariosto, 37-2:
contenti i miei nemici; ed io non meno di loro, se la virtù può
tale ufficio venivano ordinariamente scelti i fanciulli meno aitanti, il termine assunse anche il
trova in una condizione di più o meno grave inferiorità. - anche sostant
1-77: ingannano i più menopossenti e meno savi popolari. ceffi, 1-34:
danno del menipossente. 2. meno potente (una signoria). bartolomeo
sé. = comp. da meno e possente (v.).
] poco in faccia, / assai meno a le man, quanto al mangiare,
, per la eccellenza di quel cotale, meno esser pregiati. idem, inf.
genti si credon sapere, e sanno meno. pulci, 16-25: fatto il
, vennon molti suoni, / acciò che meno il giorno lor rincresca: / trombe
/ ch'ella parte ove poco ed ove meno. tasso, 18-63: co 'l
p. m. doria, 1-50: meno certamente importava a tiberio che dopo di
: l'elvira / molto mi piacque, meno assai la zia, / vecchia donna
a un ambiente così cittadino, e meno ancora all'intimità con la padrona di
non si vede: / dunqu'elli meno, che da lei procede. petrarca,
ammirato, 342: niuno si potea meno patire di cerettieri visdomini, segreto consigliere
, che dopo avute se ne sapeva meno di prima. mascheroni, 8-314:
8-314: o mentre ognun, che meno il vostro vanto / di noi conosce
avuta la peste, o che la temesse meno di quel che amava i mezzi ducatoni
e risplende / in una parte più e meno altrove. petrarca,
uovo, e alcune più e alcune meno. caro, 12-iii-25: molto spesso
chi più importa che io scriva, meno hanno le lettere ricapito. tasso,
/ che vai più spesso quel che meno costa. leopardi, 815: tanto
questo desiderio da se medesimi, quanto meno sono afflitti dagli altri mali. pascoli,
il basso, si vedono i peccatori, meno e più volontari d'ignoranza.
, per certo; e però chi meno vi s'invesca meglio ne sta. pratolini
ne sta. pratolini, 9-122: meno ci vedono insieme, meglio è..
ha allogati suoi danari che mi proferse meno di due mesi fa, che me gli
, 576: alloggiati gli eserciti discosti meno d'un miglio, restava in mezzo tra
v.]: tu sei stato soldato meno di tuo fratello. 2. superi
le timide genti e irrisolute / donde meno speraro ebber salute. galileo, 4-2-253
, 1-4-2: in ogni cosa giudica il meno che puoi. pirandello, 8-1063:
gli stessi medici cercavano di parlarmi il meno possibile. 3. preposto (e
serra, / la rividi più bella e meno altera. bellincioni, 1-33: e
pallido; e corallo sardo, di pésca meno facile ed abbondante, ma assai robusto
, 1-110: ogni fera di te meno è crudele, / ognun di te più
all'insù; ma forse non è egli meno interno e naturale, che quello che
le donne, in casa, erano meno quiete del solito. -in correlazione o
sacrata, / quanto è possibil più, meno aspettata. galileo, 3-1-31: il
alcuni luoghi più veloce e in altri meno che nella perpendicolare. manzoni, pr
per tonio tanto più gradita, quanto meno aspettata. saba, 353: il
affetto / è nudo. i è meno / e più che umano.
/ la faccia sua a noi tien meno ascosa, / come la mosca cede
vicino a le stelle, per natura meno stabile e costante che non è quella del
): fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa. ariosto,
va via da principio, poi la meno grossa, e poi tutta. tasso,
largo; e non era certo de'meno attivi. ungaretti, il-no: per la
solo un'ombra viola / sopra il giogo meno alto. vittorini, 8-228: i
tartaro, orazio e metastasio, i meno compagni ch'egli avesse tra i compagni suoi
di peccare, parmi meglio, ovvero meno male, parlando fare frutto ad altrui
avidità si mangiano, i quali sono meno abbastanza. ariosto, 2-27'. rinaldo
2-27'. rinaldo mai di ciò non fece meno / volentier cosa; poi che fu
colori si possono lavare e occorre lavarli meno di spesso. deledda, i-317:
-che cosa vuoi? -egli ripetè meno duramente. -che tu mi perdoni.
la gabela fior. 100 d'oro meno s. 5 d. 3. piero
85: la radici de la somma meno il dimezzamento de le cose vale la
insieme fanno 2 q e 100 numeri meno 20 cose. grandi, 4-79:
segno + significa più e l'altro -significa meno. targioni tozzetti, 9-281: nella
d'argento fino, cioè tre grani meno di 47 scrupoli o danapesi. agnesi,
di notte, avendo quarantadue anni, meno due giorni. pirandello, 8-255:
fiammifero: sì, proprio le quattro meno sei minuti. -posposto a un
stimo già che vaglia / un grano meno, e ne fa paragone, / l'
ugo] semplice, pur con una doga meno. broggia, 22: sarà
il fondo col terzo ed anco colla metà meno di quel che vale. casti,
che di aver sembrami / trent'anni meno. a. verri, 2-i-1-47: abbiamo
colla stessa comodità e paghiamo la metà meno. cesari, i-633: forse a molti
verso sarà paruto zoppo, di una sillaba meno. manzoni, pr. sp.
; gli altri due, forse quindici meno. -dopo un nome o un numero
è questo: soldo più, soldo meno '(la differenza può essere d'un
la differenza può essere d'un soldo di meno o di più)...
.. * una libbra più una libbra meno '. graf, 5-929: non
eh, un di più, un di meno... / il mondo n'
: contrattando: 'soldo più, soldo meno, lira più, lira meno, non
soldo meno, lira più, lira meno, non ci si guarda '.
di cento- settantacinque, uno più uno meno. 6. ant. nemmeno,
dura, / e di sentir lui meno ho più paura. petrarca, 231-6:
pagare centomila ducati per il secondo mese, meno faceva segni di muovere la guerra nella
che aveva proposto..., ma meno ne ha parlato. 7
parlato. 7. prep. meno, meno che (o menoché),
7. prep. meno, meno che (o menoché), meno
, meno che (o menoché), meno di: eccetto, fuorché, tranne
d'oro che 'l detto nerone ci recò meno d'uno suggello che portò a bandino
erte ripide, senza strada e nude, meno qualche cespuglio ne'fessi e sui ciglioni
fu. ugolini, 208: anche 'meno 'in luogo di 'fuorché,
es. -tutti intervennero alla congregazione, meno di voi. mazzini, 23-213: ringrazio
tornasse la infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera al lume
in purgatissima favella. nievo, 743: meno gli scarsi aiuti mandatici da casa,
: queste cose non si posson sapere meno che da lui. cicognani, 3-7:
di capo. pavese, 1-146: meno ernesto e quei tre, il cortile era
il cortile era vuoto. -in meno: senza. beltramelli, ii-773
donna come tutte le altre, in meno la presenza di quella grazia femminile che
: al mio animo, non perciò meno è da mettere studio in
tenendo, e della più bellezza e della meno delle raccontate novelle disputando. serdini,
/ de'due mali imminenti elegga il meno. romagnosi, 18-291: non può
uomo di seguire sempre ciò che importa meno fatica. manzoni, pr. sp.
o altra molteplice giustapposizione è ancora il meno male, perché il male peggiore si
, anche, del bene e del meno bene che vorrà scrivere sul conto mio.
sento mancare, / sì ch'io son meno ognora ch'io non soglio. m
argento per tutto suo reame di molto meno valuta che quella che prima correa. petrarca
tre giovani, non perciò tanto che meno di venticinque anni fosse l'età di
di loro. poliziano, 2-34: meno prezzo che cotesto non mi sazierà.
la carlona, che per questo non sarete meno di quel maffeo che vi siete,
): se fosse stato qualcosa di meno dell'adda, renzo scendeva subito,
avrebbero da ultimo vinta: e il meno male ch'e'potessero era...
tutti. novellino, 1-87: come meno parti ne faremo, tanto n'averemo
... mariterai meglio e con meno costo. petrarca, 14-9: puossi
a voi celar la vostra luce / per meno obgetto, perché meno interi / siete
luce / per meno obgetto, perché meno interi / siete formati, e di minor
abbiamo stanotte avute tante busse che di meno andrebbe uno asino a roma. g
/ per ch'el lume magior il meno asconde. castelvetro, 10-xii-124: questi nomi
pure in numero, perciocché sono molto meno. a. serra, 1-i-148: che
delle grosse, minor male sarebbe di far meno di peso una qualità sola delle grosse
., 15 (265): « meno ciarle e fate presto », disse
quando l'uomo ebbe tra mano / meno libri e più faccende. —
compangno metrà dr. ne la compangnia meno di 1. diece non abia quadannio.
i-559: prodigalità... a non meno mali altrui conduce che l'avarizia.
che l'avarizia. poliziano, 2-34: meno prezzo che cotesto non mi sazierà meno
meno prezzo che cotesto non mi sazierà meno che te il tuo. boccalini,
occhiali, ai prencipi veramente perniciosi, meno numero ne fabbricasse che gli fosse stato
scrivevo co- testo, avevo qualche anno meno che oggi non abbia. 10
o la più scadente); circostanza meno rilevante, situazione meno vantaggiosa, operazione
); circostanza meno rilevante, situazione meno vantaggiosa, operazione meno efficace. -in
rilevante, situazione meno vantaggiosa, operazione meno efficace. -in partic.: difetto
zaffiro assai più vale / ed à meno di vertute. chiaro davanzati, ix-12:
: e1 non è mica di vertù lo meno / darsi regul'alcuna, / che
. -proem. (42): dove meno era di forza, sì come noi
condannata da lui medesimo, perché fa meno del debito. d. bartoli, 1-6-111
, 1-6-111: il morire era il meno, sì lungi e sì crudeli furono i
grande e al sublime, giacché il meno ed il poco siamo sempre a tempo ad
,... vi diceva un po'meno del vero. pirandello, 8-495:
, 8-495: le tasse erano il meno! tutte alunne per bene, in
... il niente, il meno, il vuoto, il contrario, l'
diversamente si riceve, secondo più e meno, da le cose riceventi. idem,
cosa o del più o del meno diventa viziosa. piccolomini, 1-345:
: ma non tra il più e il meno di cose publiche, che s'abbiano
concedi / e mi contendi il meno. bernari, 4-153: è un rapporto
: è un rapporto di più o meno che fa apparir santo l'operaio che sopporta
incorruttibile non riceve il più e 'l meno, sì che si possa dire: questo
abbaco, 2-46: nota che sempre il meno e il meno si vuole trarre l'
nota che sempre il meno e il meno si vuole trarre l'uno dell'altro nel
. e nota che il più e il meno si vuole ragiu- gnere come qui di
, se prima non bene usi il meno, dice: chi infedele è stato nel
questi, così nel più come nel meno, non variano specie, dependendo tutti,
non vegga quanto elle coste- rebbono loro meno, pigliandole qui la detta nazione,
a dime qui solo i termini del meno e del più, quegli truovo quattromila
che il mantenimento di essi costasse quel meno che sia possibile. manzoni, pr
una raccolta di libri considerabile, poco meno di trecento volumi. nievo, 669
: ogni giorno mi studiava di vivere con meno. piovene, 1-169: allora vicina
vicina ai sessanta, ne dimostrava molto meno, sembrando piuttosto una bambola che una
. lo presero al banco perché costava meno. -differenza. de luca
regola, che si deve rifare quel meno tra lo speso ed il migliorato, quando
de la cittade il terzo, o poco meno. buzzati, 6-276: il telefono
6-276: il telefono è lì, a meno di mezzo metro. 13. durata
/ che color non tornasser suso in meno. fioravante, 137: assembrò, in
fioravante, 137: assembrò, in meno d'un mese ben centoquaranta migliaia di cavalieri
spese mille scudi d'oro di guadagno in meno di dui anni. galileo, 1-1-172
sedici giorni, ed il più veloce in meno di giorni due. cesari, 6-308
gentilità? trentadue ne furono scannati in meno di un secolo. botta, 5-398:
parapetti. deledda, ii-306: in meno di due ore attraversò e risalì la
adoperata come esso bene, cioè da i meno e non da i più. varchi
come i più e scrivere come i meno. segneri, i-99: le vie perfette
perfette in qualunque genere sono battute da'meno. luigi martini, ii-418: nel
tutti. nella democrazia i più comandano ai meno. giusti, 4-ii-501: che i
, 4-ii-501: che i più tirano i meno è verità, / posto che sia
più senno e virtù, / ma i meno... tirano i più,
lasciassero levar la mano dalle improntitudini dei meno. pascoli, i-159: poeta, perché
lode dei più, perché vi rivolgete ai meno? 15. gramm. numero
15. gramm. numero del meno (anche semplicemente il meno):
numero del meno (anche semplicemente il meno): numero singolare. castelvetro,
nascano dalla terza voce del numero del meno dello 'ndica- tivo, come afferma il
alcuni propri che nel numero del meno terminano in i, sì come giovanni,
genere del maschio, nel numero del meno e nell'accusativo, e quasi sempre
nomi e pronomi che nel numero del meno finiscono in 'elio '. magalotti,
terza persona del mascolino nel numero del meno. gigli, 2-52: noi diciamo
diciamo « padre » in ogni caso del meno e « padri » in ogni caso
'al terzo caso del numero del meno in genere femminile? 16. con
16. con valore di inter. anche meno!: come risposta ironicamente disarmante a
, » e l'altro: « anche meno ». uno spaccone dirà: «
chi lo sente risponde: « anche meno ». questo modo l'avevano i nostri
s. v.]: 'anche meno! '. a chi ne sballa delle
ai dieci milioni di patrimonio. - anche meno! '. 17. locuz
17. locuz. avverb. -allo meno, al per meno, a tutto
. avverb. -allo meno, al per meno, a tutto il meno: almeno
al per meno, a tutto il meno: almeno, se non altro.
bernardo volgar., 1-30: al per meno si riposi lo capo tuo santissimo sopra
: disponetelo e rendetelmi a tutto 'l meno così morto. sassetti, 381: la
essere mandata qua per tre copie allo meno. -alla meno peggio: v.
tre copie allo meno. -alla meno peggio: v. peggio. -al
peggio: v. peggio. -al meno: v. almeno. -al meno
meno: v. almeno. -al meno meno; almeno, se non altro (
: v. almeno. -al meno meno; almeno, se non altro (con
). redi, 16-ix-2: al meno meno di quest'acqua del tettuccio ei
. redi, 16-ix-2: al meno meno di quest'acqua del tettuccio ei ne
passate. carducci, iii-24-98: al meno meno farà quel che il satana della
. carducci, iii-24-98: al meno meno farà quel che il satana della leggenda
far miracoli. -dal più al meno: press'a poco, all'incirca,
secento miglia, o poco dal più al meno. nievo, 290: se
e rimbambito, tutti dal più al meno agonizzavano di quel difetto di pensiero e
349: cotesti meridionali, dal più al meno, recano nella poesia quella volubilità delle
5-178: gli alabastrai, dal più al meno, un po'd'asma ce l'
asma ce l'hanno tutti. -di meno: in quantità o misura minore, di
la rimprovera e non ci ama però di meno. boccaccio, 6-2-59: va'e
, ch'io non t'avrò di meno cara. crescenzi volgar., 1-407:
in sua operazion lesione, e vaine di meno. belloni, 2- ii-78: questo
: questo... non costerebbe di meno che la perdita primieramente di tutta la
, smozzicato, storpiato qualche uomo di meno, e, 4 ceteris paribus *,
paribus *, anche soltanto un po'meno danneggiati i tegoli di casale. sbarbaro,
di lettere non lo era lui di meno, del chiaravalle ragionava. -con
nel suo paesucolo con una gamba di meno, e molti affanni di più.
; poi, con un compagno di meno, è andato verso il suo domani.
verso il suo domani. -il meno, il meno meno, nel meno,
domani. -il meno, il meno meno, nel meno, per il
. -il meno, il meno meno, nel meno, per il meno
-il meno, il meno meno, nel meno, per il meno \ almeno,
meno, nel meno, per il meno \ almeno, se non altro, perlomeno
fralle quali n'abia ottocento, il meno, bene armati. marco polo volgar.
per lo minore luogo si pena lo meno a trapassare un mese. trattato de'
dello sparviere; e questo fa nel meno due volte. g. morelli, 271
che ogni in dì, un'ora il meno, tu istudi vergilio, boezio,
pane e vino, e per il meno avea sempre due cavalcature, cinque e
naturali e tra artificiali averà per il meno mille rami. salvini, 6-85:
quella battaglia, si troverà d'anni il meno meno 42. carducci, ii-15-242:
, si troverà d'anni il meno meno 42. carducci, ii-15-242: io per
, e si rischia di esser fraintesi il meno. -in men che non si dice
/... né / tanto meno / dove sarei andato un giorno / per
la verità del tutto. -in meno: in quantità o in numero minore.
-con uso attributivo: minore. -in meno di che: in brevissimo tempo, immediatamente
parea che volesse spasimare; e in meno di che fermò gli occhi e aprì
media. latini, 29-5: uomini meno che savi non usavano tramettersi delle pubbliche
, 1-21: acciò che neuno viva meno che castamente all'esempio di lucrezia, se
un dì una gran rovina di capitare meno che bene. carducci, iii-12-268:
-meno che mai (o menochemai), meno che meno: no assolutamente (e
(o menochemai), meno che meno: no assolutamente (e per lo più
: non istà bene a nessuno e meno che meno ai fanciulli origliare dietro le porte
istà bene a nessuno e meno che meno ai fanciulli origliare dietro le porte.
le rovine di cartagine. -nicea? meno che mai, signorina. soldati, 2-426
non dirò niente a nessuno. e meno che meno a casa di irma,
niente a nessuno. e meno che meno a casa di irma, naturalmente.
o quattro marci cariati. -né meno: v. nemmeno. -né (
-né (o non) più né meno, né meno né più: proprio
o non) più né meno, né meno né più: proprio così, esattamente
dicesse bene, e né più né meno fece. dante, conv., i-vii-9
a l'uomo, e non più né meno, e quando fa cinque dita ne
ne la mano, e non più né meno. boccaccio, dee., 1-1
la mia morte, né più né meno ne farà. macinghi strozzi, 1-29:
come d'uno cane, né più né meno. manzoni, pr. sp.,
. alzandosi tutti, vedevano né più né meno che se fossero stati tutti con le
tante potenze dell'occidente, né più né meno. -niente di meno: v
più né meno. -niente di meno: v. nientedimeno. -niente meno
meno: v. nientedimeno. -niente meno: v. nientemeno. -non di
: v. nientemeno. -non di meno: v. nondimeno. -non (
nondimeno. -non (o né) meno: in quantità o misura non inferiore
, / ma per la vista che non meno agogna. petrarca, 23-50: né
agogna. petrarca, 23-50: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi
pensa che la cara / tua libertà non meno abbi perduta / che se giocata te
non lontana è clorinda, e già non meno / par che di tronche membra il
campo asperga. vimina, io: né meno che di biade ivi è abbondanza di
: « ma questo » replicava, non meno urlando, il podestà, « questo
perché ella fosse tremante non la conobbi meno, e mi precipitai ad aprire col petto
, 1-147: il conte non s'esaltava meno, non provava meno un senso di
non s'esaltava meno, non provava meno un senso di voluttà, quando, visitando
fattore. -in grado più o meno equivalente (con riferimento a qualità espressa
la quale... è non meno ferma e leale nelle promessioni e nella
/ con vista carca di stupor non meno. petrarca, 122-7: vero è 'l
sensi / gli umani affetti non son meno intensi. boccaccio, dee.,
fuori. tasso, 14-567: non meno intanto son feri litigi / a piè
dello straordinario; il ritorno non lo era meno. codèmo, 319: né
. codèmo, 319: né meno bello era il cielo, mezzo coperto verso
, iii-9-389: non... è meno vero che la maggiore parte dei componimenti
i-120: gherardi era ammirato, non meno di me la prima volta; e il
entusiasmo mi confortava. -nulla di meno: v. nulladimeno. -nulla meno
meno: v. nulladimeno. -nulla meno: v. nullameno. -0 meno
meno: v. nullameno. -0 meno: o no. tommaseo [s
dicono: 4 se fosse o meno, se o meno', per dire 'no'
: 4 scrivimi se si possa o meno avere quel libro '. il tommaso
le quali non so se mi garbassero o meno. panzini, iv-415: è riprovato
dai puristi nelle seguenti locuzioni: 'meno 'con senso negativo per 'no '
se questa cosa si può fare 0 meno '. b. croce, iii-10-217:
: i giudizi circa l'esistenza o meno di una determinata tendenza psicologica in un'età
di carattere generico. -per lo meno: v. perlomeno. -più 0
: v. perlomeno. -più 0 meno: altincirca, press'a poco.
vide venir gente, o più o meno peccatori che si fosser di lui,
ciò deputati per li campi più ovvero meno rimossi, secondo che maggiormente o meno
meno rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del grano il padre della
affarucci, tanto da venire più o meno proveduto. leopardi, 1026: tutti
: tutti 1 secoli, più o meno, sono stati e saranno di transizione,
montale, i-71: più sordo o meno il ribollio dell'acque / che s'ingorgano
lunghe secche mi raggiunge. -poco meno: quasi; press'a poco, altincirca
fannosi pigri e lussuriosi, e poco meno si disciolgono tutti li rei vizi fare
dolcezza di divozione nel cuore suo che poco meno ei cadea in terra tramortito. bembo
ocra d'oro, un giallo poco meno che arancio. -quanto meno:
poco meno che arancio. -quanto meno: almeno, se non altro.
dimorar ne le cose celesti, quanto meno ne le terrene, a le quali nondimeno
ristabilimento della verità, o, quanto meno,... a un accordo
accordo illusoriamente logico. -senza meno: sicuramente, immancabilmente; senz'altro
mio... glielo concedeste senza meno, siccome io gliene ho data ferma
/ che tutti i dì, senza meno, / sia nuvolo o pur sereno,
1-397: ti aspetto giovedì, senza meno. bada che ammazzo galletti per la
la fausta circostanza. -tanto meno, molto meno, anche o ancora
circostanza. -tanto meno, molto meno, anche o ancora meno, sempre
, molto meno, anche o ancora meno, sempre meno: certamente no, a
, anche o ancora meno, sempre meno: certamente no, a maggior ragione
per lo corpo, così, e molto meno, fa per l'anima. storia
che avea occiso lo fratre, molto meno l'era de occidere tito tazio.
debba rendervi a nome suo: tanto meno quanto io so che tutta la vita che
nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto, prima
mutato le nostre condizioni, e anche meno le vostre. pavese, 4-250: non
, di quello sgorgo di gioia. tanto meno con cate. pratolini, 9-831:
. comunque i canottieri nini li ha sempre meno in simpatia. -vie (
. -vie (o via) meno: molto meno, sempre meno.
-vie (o via) meno: molto meno, sempre meno. boccaccio, v-159
via) meno: molto meno, sempre meno. boccaccio, v-159: chi è
medicina che 'l purghi? e vie meno è quegli che nelle biade cerca di prendere
dato da quinci addietro, e vie meno me ne darò da quinci innanzi.
col ferro io do che traditor vie meno / son, che guerriero.
locuz. congiuntiva. -meno che, a meno che (o a menoché),
che (o a menoché), a meno di: salvo che, fuorché,
vinta e tornata al niente, a meno che non si guardi, mentre che
riuscire assai facile ad ognuno, a meno di non essere uno spirito di contraddizione.
sempre don abbondio che la vinceva; meno che l'imminenza del pericolo non gli
fu. ugolini, 208: 'meno che 'è modo riprovato dal lissoni
classici antichi in tal significato. 'a meno che 'nel suddetto significato è condannato
madre di famiglia sia massaia, a meno che non voglia mandare in rovina la
maniere non approvabili sono: 4 a meno che ', con senso eccettuativo,
non *: « verrò, a meno che non piova » (verrò, eccetto
si pensa più affatto al macellaio; a meno non sia per diffidarlo, se la
sempre torto e ragione insieme. a meno di guardare le cose dall'alto e poi
, ii-580: ma sivvero questi ricchi meno stante che non lavorino con le mani,
far progredire le arti. -poco meno che non: mancò o manca poco
). giamboni, 10-10: poco meno che in una trista ora la vita
uccise. aretino, 20-18: poco meno che, mentre passava per il dormitorio
dimenticò della cloe. -non meno che (o non menoché): nonché
sua figliuola beatrice. -quanto meno: per quanto. e. cecchi
di massiccio e sanguigno che, quanto meno la poesia possa richiederlo, dà loro
. locuz. — andare, venire al meno; scendere nel meno: ridursi in
, venire al meno; scendere nel meno: ridursi in cattive condizioni, raggiungere
spente i venne in battaglia beremondo a meno, / duca fu di vicenza.
i vostri uomini per conseguenza sempre nel meno? tronconi, 2-274: parlava [apollonia
sarebbe detta una nobile venuta a al meno ». buzzati, 4-132: era
un intellettuale di buona famiglia andato al meno, si sarebbe detto a giudicare dalla
col quale il vento si verrebbe a meno. -avere meno o di
verrebbe a meno. -avere meno o di meno qualcosa: mancarne,
. -avere meno o di meno qualcosa: mancarne, esserne privo,
sentia in podere da ciò, avendo meno il cuoio, e cominciava grandemente a putire
fra giordano, 3-43: s'egli ha meno la grazia di dio, sì ha
la grazia di dio, sì ha meno iddio, sì ha meno ogni bene d'
sì ha meno iddio, sì ha meno ogni bene d'anima e di corpo.
che dice: « se tu hai meno il naso, ponviti la mano »
pietra; sì ch'ella volle anzi avere meno quelle donora, che per avarizia perdere
era morsa, stimai tal gamella aver meno un occhio. -avere, reputare
. -avere, reputare, tenere meno o per meno: stimare di minore
-avere, reputare, tenere meno o per meno: stimare di minore pregio, di
pusillanime... sempre si tiene meno che non è. idem, par.
per migliore approbo / che l'ha per meno. cavalca, 18-221: gli umili
gli umili... sempre si reputano meno che non sono. f.
cosa gli dà noia, ha per meno d'andar cento o cento cinquanta miglia
di sputare in terra. -da meno (con valore attributivo): di valore
e me medesimo biasimai forte e da meno... mi reputai. sacchetti
avviene spesse volte che gli uomeni da meno con diverse astuzie vincono quelli che sono
i suoi figliuoli, come molto da meno, spregiava. -discorrere, parlare
-discorrere, parlare del pili e del meno (o del meno e del più
pili e del meno (o del meno e del più): parlare di cose
forteguerri, 4-76: parlan ali altri del meno e del più, / conforme si
: 4 discorrere del più e del meno ': di cose indifferenti, " contrario
, si sfrottolava del più e del meno. bocchelli, 1-ii-275: la torma degli
impaccio, discorrendo del più e del meno in crocchio. c. e. gadda
biancheria, parla del più e del meno con vivacità. -essere meno: mancare
del meno con vivacità. -essere meno: mancare. bibbia volgar.,
e possiamo compire quelle cose che son meno alla vostra fede? livio volgar.,
accorse che una parte ve n'era meno. -essere, sembrare, parere
-essere, sembrare, parere da meno (o meno) di qualcuno o
, sembrare, parere da meno (o meno) di qualcuno o di qualcosa:
o di qualcosa: essere o apparire meno dotato, meno abile, meno valente,
: essere o apparire meno dotato, meno abile, meno valente, meno virtuoso
apparire meno dotato, meno abile, meno valente, meno virtuoso (o meno
dotato, meno abile, meno valente, meno virtuoso (o meno pregevole, meno
meno valente, meno virtuoso (o meno pregevole, meno utile o importante).
meno virtuoso (o meno pregevole, meno utile o importante). boccaccio,
essi di gran lunga sono da molto meno. s. caterina da siena, iii-156
cose del mondo, perciocché sono tutte meno di sé. 5. bernardino da siena
648: pur la donna è da meno che non è l'uomo, però che
di vergogna hanno, tanto sono da meno. f. negri, 1-347: non
negri, 1-347: non è stata da meno del- l'altre questa parte del mio
e il timore lo faranno forse parere da meno di quello che egli è..
]: dicendo 4 non volle esser da meno ', intendesi non solo del non
le signore, per non essere da meno, vantavano gale e pennacchi in quantità
e poi si sdegnano se tu sarai meno che uomo. se vuoi vivere, smetti
, smetti di vivere. -fare a meno o di meno di qualcuno o di
vivere. -fare a meno o di meno di qualcuno o di qualcosa: farne
qual presentimento confuso, n'avrebbe fatto di meno. giusti, 4-i-192: un popolo
di tante fortune / può farne di meno / del senso comune. carducci, iii-18-141
della provvidenza ', farebbero volentieri di meno dei colpi di pugnale, come noi
uomini della libertà, faremmo volentieri di meno dei colpi di stato, delle cariche su
si dovrebbe studiare per saper fare a meno di quelli che studiano. per non farsi
fregare da loro. -fare a meno o di meno di fare qualcosa:
. -fare a meno o di meno di fare qualcosa: astenersene, rinunciarvi
avessero così detto,... di meno si sarebbe potuto fare di dare ora
possa far sì che alcun uomo faccia a meno di uscire in sulla scena; ma
, se non vuoi credere fa'a meno, non c'è neanche gusto con
oneste. -meno che niente, meno che nulla: nulla affatto, niente
del proprietario scarso; nulla, e meno che nulla, quando si tenga conto
, 2-339: il fare un libro è meno che niente, / se il libro
la gente. -non potere a meno o di meno di fare (onon fare
-non potere a meno o di meno di fare (onon fare) qualcosa:
ho digredito troppo, ma non potevo di meno. magalotti, 23-161: qualunque delle
si muova, non può a meno di non rispondere l'altra. v.
..., non può a meno che non rimbalzi o non si ammacchi.
che l'altra non potevano fare a meno di non pensare che fosse don rodrigo.
l'una che l'altra non potevano di meno di non pensare che fosse don rodrigo
verrà, in cui non potrai a meno di versare tutta la piena del tuo cuore
letteratura. -non potere essere di meno: dovere necessariamente accadere, non potere
, benigna; non può esser di meno che a lungo andare tu non conosca mancare
, 1-118: non può esser di meno che non si facciano dell'aperture per
virgulto. -non potere fare a meno o di meno che accada o si
-non potere fare a meno o di meno che accada o si faccia qualcosa:
, 2-3-353: non si può far di meno che le predette mie difese non si
: io non ho potuto far di meno ch'io non vi scriva questi versi
delle quali non potè fare a meno che non gridasse: oh santa compagnia
compagnia! -non potere fare a meno o di meno di fare (o
-non potere fare a meno o di meno di fare (o non fare)
.. e non si potea fare di meno, acciocché sieno manifeste le cagioni perché
1-150: io non posso fare a meno di scrivervi a parte a parte l'ordine
il gentiluomo, che non potea far di meno a non ritornarvi, anco che non
ferdinando cortes, non potè far di meno di non si commuovere a questo avviso
non proprio quando non poteva far di meno. nievo, 665: era stata
effetti per me, non potei a meno di lodamela in fondo al cuore e
perché non ne ho potuto far di meno. bacchelli, 1-i-439: s'aiutava a
resistere, quando proprio non poteva farne a meno, latrando come un cane alla musica
-non richiedersi, non volerci, non bastare meno di una data cosa: occorrere proprio
cesari, iii-636: e'non ci bastava meno dell'ingegno e della lingua di dante
8 (140): non si richiedeva meno dell'autorità del padre, della sua
facce lì... non ci vuol meno di questa qui. -trovare meno
meno di questa qui. -trovare meno qualcuno o qualcosa: non trovarlo più
n'escon de lo cor, che trovan meno, / non domandan se non che
20-305: il suo marito, trovandolasi meno, rimase in gran tristizia, temendo che
le dette cose, vi si trovò meno questa coppa. idem, 3-210: il
annoverare [i poveri] e trovonne uno meno. -venire meno: v.
e trovonne uno meno. -venire meno: v. venire. = voce
= voce dotta, lat. minus 4 meno ', neutro di minor 4 minore
. menovanza. menoché, v. meno, n. 7 e n. 18
. 18. menochemài, v. meno, n. 17. menocito,
l'affare di garibaldi alla camera; meno male. la fibra italiana s'è
». = comp. da meno e male2 (v.).
suo contrario, lo quale sarebbe mènomamento di meno operazione nel mondo. fra giordano,
accrescimento della luna colte fanno il vino meno serbevole, e nel menomamento più.
lui dirò. -ant. aver meno. angiolieri, 93-2: i'ò
accento. 8. rendere sempre meno intenso e meno vigoroso (un sentimento
8. rendere sempre meno intenso e meno vigoroso (un sentimento) o sempre
vigoroso (un sentimento) o sempre meno sicuro e persuasivo (un giudizio,
, più scarso, più esiguo, meno numeroso, meno folto. - anche
scarso, più esiguo, meno numeroso, meno folto. - anche: decimato.
. — reso più semplice, meno sublime. carducci, iii-15-41: la
menomati o ritolti. 5. meno intenso, svigorito (un sentimento).
fisiche o morali che compromette più o meno gravemente l'efficienza di una persona e
(sul modello del lat. mìnus 'meno '), e dire1 (v
dal retto cammino, tralignare; venir meno, mancare. trattati di virtù
(sul modello del lat. mìnus 'meno '), e venire (v
le dolci parole multi- pricano amici e meno vano nimici. lotario diacono volgar.,
più picciole. 5. farsi meno numeroso; diminuire di numero. novellino
', ma è nome generico ed è meno nobile di 'mensa'. serao,
(deriv. dal lat. minus 1 meno con valore peggiorativo) e scipito '
che costituisce il sostegno, più o meno visibile e funzionale, del gocciolatoio;
4. rendere più lieve, meno doloroso; alleviare, moderare (un
quelle nemicizie. 4. rendere meno doloroso, alleviare. 0. rucéllai
la mole delle sue imprese non stupivano meno della sua inafferrabilità ed invulnerabilità.
della negoziazione dappertutto ripieni, nulla di meno non... ebber cura di dimostrare
sono ora organizzati di molecole più o meno composte. cattaneo, v-1-399: per noi
e. cecchi, 9-307: con non meno rigore che in qualsiasi quattrocentista, il
non pensava alla zucca barucca e tanto meno pensava a constatare se veramente le donne parlano
che dalla semidiapente è offeso, e meno dal tritono. — comp.
, 1-6: sono istata molestata da no'meno di quattro ufici che hanno a riscuotere
... la nébula è venuta meno, / la qual prima a veder era
uno stato già tutto impegnato e divenuto meno utile che dispendioso, e agli altri suoi
tutte sciocchissime di nessun costrutto, erano meno moleste, specialmente perché più corte.
a seconda che il carico sia o meno costante). -coefficiente di utilizzazione della
macchina si può movere né più né meno, come si fa da noi, con
-causa determinante, motivo, più o meno nascosto e insondabile o, anche,
. -persona che, più o meno consapevolmente, è causa di determinati avvenimenti
: se i contadini siciliani sono creature meno complicate, se sono come afferma il critico
bozzelli, perché la vela più o meno si sventi. d'annunzio, v-2-417:
volontariamente di una persona; fare a meno della presenza, della collaborazione, dell'
ne'capelli le palme. -farsi meno rigido (una stagione). d
fa più lavoro, ma il filo riesce meno unito e più floscio, e la
(un muscolo); più o meno volontariamente rilassato, abbandonato; esanime (
con paola furono più profondi, ma meno sereni: periodi d'affetto addirittura un
in più molle terreno vengano ammorbiditi e meno atti a resistere, se pur d'
colpire l'avversario nei punti deboli o meno riparati del corpo; assalire uno schieramento
ondeggiamento ritmico delle anche, più o meno volutamente accentuato, che si determina camminando
-manifestare proprietà elastiche più o meno notevoli (una molla). panzini
. 6. sobbalzare più o meno bruscamente o ondeggiare su un letto o
più con un ondeggiamento, più o meno volutamente accentuato, delle anche o con
-anche: flettersi ripetutamente e più o meno ra pidamente sugli arti inferiori
men triste di quel di dante, meno uniforme di quello delle epopee feudali francesi
. 3. con grazia più o meno studiata o spontanea; con atteggiamento o
, dolce e melodiosa (eanche più o meno languida e svenevole). baretti,
molle di dimensioni varie e più o meno ridotte, usate per afferrare oggetti dei
, tremolando, rimanendo qual più qual meno nell'aria, posando su la pietra con
tempo, non ve n'è restata né meno una mollica per saggio. bernari,
: i suoi intestini più mollificati, meno smunti e risecchi. 2.
terzo giove. 5. rendere meno ostico, più accettabile, più gradito
, grosso ma mollo, anche se aveva meno di trent'anni. chiaramente le voleva
ti dimostri (implicitamente o retrospettivamente) meno mollusco, e non tutto, anzi
del marito (che aveva otto anni meno di lei), parandosi e acconciandosi con
dovizioso molteplice, cioè da una molteplicità meno fratta. = voce
d'una moltitudine di enti, a meno che questa stessa non si consideri come
che non è ancora fabbrica, molto meno arte di fabbricare e molto meno scienza
molto meno arte di fabbricare e molto meno scienza di fabbricare, cioè architettura,
, dalle nazioni che hanno il commercio meno in vigore del suo. 4
, delle nazioni che hanno il commercio meno in vigored el suo. a.
-anche: l'insieme (più o meno numeroso) di persone che presentano caratteristiche
, 5-3 (32): veggendosi molti meno che gli assalitori, cominciarono a fuggire
per lo corpo, così e molto meno fa per l'anima. dante, xix-11
sorte. saba, 1 io: molto meno amo lo specchio / celeste, se
trasportare dall'avarizia o dagli affetti; né meno per prego altrui conferir dignità e gradi
e caduca, e che presto viene meno. giovi cavalcanti, 4: s'io
3. punto di tempo (più o meno breve) in cui. accade (
mia strada al momento giusto, quando meno ci penso. 6. periodo
quello e colei, la quale non meno momezzava di momo che di essa seppe momez-
impegno che è tanto più rigoroso quanto meno precisato, dal quale deriva una scabrosa
negli animali puramente gelatinosi, e molto meno in una « monade », in
ad una migliara di filippi più o meno quando si tratta di un pezzo che
e dotato di poteri effettivi più o meno ampi, è attribuito a una persona
organi supremi, una partecipazione più o meno simbolica all'esercizio degli altri due poteri
ed autorità effettiva eguale eer lo meno a quella del monarca. galluppi, 1-ii-402
dove sia un principe ereditario o per lo meno a vita, sia esso assoluto o
le tradizioni de'longobardi erano al certo meno monarchiche delle leggi. leopardi, i-421
, ivi la forza è sparpagliata e meno efficace. d'altra parte lo stato monarchico
sf. ant. l'esser monco, meno mazione di chi è monco
fuori un suo moncherino: quelli avea meno l'una mano. dante, inf
di prerogative e di proprietà più o meno importanti, necessarie o peculiari; carente,
lago fosse stata un assassinio più o meno passionale. serra, i-135: pensavo
monco. -divenire monco: venir meno, attenuarsi. iacopo del pecora,
che i tuoi baci; e vorrei venir meno e dissolvermi fra essi: se non
sua vita futura, comunque, conterà meno di nulla, e meno che meno un
, conterà meno di nulla, e meno che meno un eventuale supplizio, «
conterà meno di nulla, e meno che meno un eventuale supplizio, « essendo religiosamente
che 'l padre per la vecchiezza hae meno potenzia, e '1 figliuolo è povero e
dio, che scelse e volle per meno pena mondana innanzi morire che in quel
alfieri, 7-50: io sono assai meno mondano di quel ch'ella mi crede
mondano sapere verranno più tosto manche e meno, che le cose fatte per fede
, prigione, fosse men libero e meno onorando d'alessandro vi e di leone x
dell'eloquenza e della poesia, non meno che dell'altre arti imitative e di
di frutte lunghe un palmo e altre meno, che chiamano 'badanas ':
nespole o mele: non essere da meno, non mostrarsi inferiore a qualcuno nello
sf. agric. seconda sarchiatura, meno profonda della prima, praticata nei campi
sarchiatura da noi detta mondarella, per meno di venti soldi a giornata. =
del legno rosso del buon verzino e meno del legno bianco di fuori del verzino,
l'aia più presso, / per meno affaticar chi carco viene / di monde biade
è in se medesima più monda e meno carica di particelle minerali. pascoli,
sue liste piene di mondi, è assai meno che innanzi al mio pensiero questi grilli
vengo a prenderti alla stazione e ti meno su una collina bellissima, da cui si
territorio, regione, paese più o meno vasto (per lo più con un
/ la faccia sua a noi tien meno ascosa. idem, inf, 33-54:
centro morale di altri uomini più o meno ampio. non parlo solo delle azioni
la vera via, ci fa stimare meno l'onore del mondo. g. m
,... non può fare a meno di non renderle alquanto legate, timide
vi s'accosta più il piglia e meno avaccio si scioglie. dante, par.
con indifferenza, agli eventi più 0 meno piacevoli della vita. berni
nel libro de la mente che vien meno. boccaccio, dee., 5-10 (
per esprimere, con rammarico più o meno velato, non disgiunto da un senso
monelleria ['pinocchio h, non meno di quello della cavalleria, sopporta bene
poetico. è un popolo monello non meno di quello di napoli, e come tutti
determinato, emessa in serie più o meno numerose e usata come mezzo di pagamento
2-37: per un vero collettivista è forse meno falsa o meno iniqua la moneta vera
vero collettivista è forse meno falsa o meno iniqua la moneta vera che la falsa?
livello più ristretto, più limitato, meno importante o più particolare rispetto a un
di monopolio attribuito allo stato, il meno mal visto e gravoso sia quello delle miniere
intelletto pur sagace ma limitato e indole meno indipendente. 3. ling.
vera idiozia, rara, a forme meno gravi di imbecillità) ed è caratterizzata
delle maritate, per non essere da meno di loro, mi diedi a cavare ogni
all'apice di conodio- fori più o meno differenziati. = voce dotta, lat
per qualonque rispetto si sia, né meno ad alcuno giusdicente in quello che s'
. -in partic.: la categoria meno severa di rimedi penali (cioè di misure
poi senz'alcuna precedente monizione, né meno per * diem ante ', si parte
non può che un ente favoloso, a meno che non abbiasi con questo nome inteso
monocolo nel regno dei ciechi: essere meno peggio degli altri (che sono pessimi
con essere 'orribile 'o per lo meno noiosa a'lettori. 4
di un solo colore, ma più o meno carico nelle varie parti, per dar
ma d'un solo, ove più ove meno profondo. arneudo [s. v
; che tratta in modo più o meno organico ed esauriente un solo argomento (
per via de'segni più o meno. = deriv. da binomio2
gli era stato portato d'egitto, poco meno che in dono, ridusse tutte le
più uno stato è commerciante, tanto meno ha bisogno per l'entrata publica di ricorrere
rovina le lettere e le scienze non meno che la politica. mazzini, ii-552:
una terza la quale... non meno di quelle sta a guardia del privilegio
governi [re- pubblicani], non meno schiavo che nella mono-tirannide, gode nondimeno
riuscirà il canzoniere e più chiaro e meno monotono. d'annunzio, iv-1-191:
gran voglia... di essere meno monotona, meno semplice, meno limpida adesso
.. di essere meno monotona, meno semplice, meno limpida adesso le sconvolgeva
essere meno monotona, meno semplice, meno limpida adesso le sconvolgeva l'anima.
anche più triste, più monotono, meno vitale,... serve di
mare in fortuna) poco più o meno d'un grado sopra il promontorio di
, allo scopo di metterle più o meno in risalto per influenzare il lettore in
di voler osare, e sovente osa meno, appunto perché troppo dice. carducci,
delle due indie testé scoperte dovea essere poco meno che ignoto ai montagnesi della guipuscoa.
montanini, furono avviati a vivere vita meno agreste nei piani. bocchelli, 9-252:
o per compiere uno spostamento più o meno lungo. navigazione di san fraudano,
sopra il più inclinato che sopra il meno. [sostituito da] manzoni,
). petrarca, 23-53: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi
cui si imprime una spinta più o meno forte all'imbarcazione. crescenzio, 1-1-50
di italia una lega di montata o meno. berni, 38-44 (iii-260):
alcuni muletti e fatta la montata in poco meno di due ore, in mezo quarto
plinio], 169: pochi animali sono meno fertili a generare dei cavalli, il
il morso aperto e più e meno alto di montata e di prese. milizia
che meriterebbero di passare inosservate o poco meno. b. croce, ii-1-245: critica
importanza è frutto di esagerazione più o meno interessata. calvino, 3-83: -agilulfo
e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l'aspetto de'suoi più
mucchio, catasta, ammasso più o meno grande e di forma per lo più
le figlie e le donne ancora, meno compresse, esiliando soprattutto dai loro corpi
e aperte si potranno fare più o meno alte di monte, secondo conviene alla
di tutto il suo, e molto meno chi vi giuocasse anche il collo. tommaseo
montìcchio, sm. mucchio, più o meno consistente, di oggetti o di materiali
. per estens. rialzo, più o meno accentuato, naturale o, anche,
, 3-134: voleva solo provare se con meno di tre lanci al montino riuscisse a
montone. baldi, 105: empio non meno / è 'l cornuto monton, che
tardiva, coltivato in abruzzo e, meno diffusamente, nelle marche e in umbria
(o di altro pianeta) più o meno accentuato; zona montuosa; montagna,
eleggono una strada delle più pendenti e meno storte e, uguagliandovi sopra in modo
che presenta sollevamenti e depressioni più o meno accentuate; accidentato. ristoro, 6-3
acolte in fieno / da non venir mai meno. palladio volgar., 10-16:
ciaschedun podere si dovesse coltivare per lo meno cinque pedali di mori gelsi bianchi,
a'meschini discepoli... veniva meno anco lo studio e la voglia di
quale l'han voluto; o per lo meno che l'hanno aiutato potentemente a divenirlo
morale, e a modo suo non meno esoso del vizio. gobetti, 1-84:
ubbidiva all'impero romano è venuto in oggi meno per tre quarti di popolazione, onde
una pittura che... né meno ci faccia comprendere di sé qualche natura
cimatura. -con grazia più o meno studiata e spontanea; con scioltezza,
12-i-30: la ruvidezza antica era assai meno temibile, meno aliena dal vero incivilimento
ruvidezza antica era assai meno temibile, meno aliena dal vero incivilimento della morbidezza moderna
, altra morbidezza non si vede, né meno è possibile. milizia, i-119:
guido degli scultori, non meriterebbe forse meno prospero clemente di esserne detto il correggio
ha o sembra avere consistenza più o meno molle, tenera al tatto, cedevole
/ e la fortuna crescerà, non meno / che giovin pianta in morbido terreno.
dolci e morbidi, e altri che son meno. trissino, 2-1-7: adorni di
l'olio mortifica i chiari e rendeli meno dilavati e li fa... morbidi
gentile. molineri, 2-114: né meno stridente era il contrasto nelle loro mosse
delicata e la severa virtù è non meno che darsi ad intendere una contraddizione economica
1-iii-47: sopravveniva, più lenta e meno stretta, una melanconica morbida, e tanto
si possa disporre il corpo a sentir meno i danni e i pericoli di qualunque cagione
sì come quelli del corpo, tanto meno sono risanabili. salvini, 48-96:
senso generico: qualsiasi sostanza più o meno grassa e di consistenza mucillaginosa. g
: l'uliva del grande arbore fa meno olio e più tardo e più morchioso.
di tutti erano quelli appunto che avevano meno voglia di lavorare degli altri. bacchelli,
i mordaci ebrei, era l'insulto meno sanguinoso che gli venisse scagliato dai commilitoni
74: si fa molto più lavorio co meno oro fine, che non fa a
, 3-191: egli desiderava né più né meno che mordere la « polpa del mondo
, rimbonito, mordendo il gioco con meno accanimento, che già quasi se n'
: i pericoli maggiori vengono dai nemici meno temuti. padula, 558:
è di raddolcire l'urina, acciocché meno che sia possibile mordichi e punga quelle
morditori e i riprensori miei, non meno falsamente che gravemente calunniandomi. guarini,
gergo più moresco che veneziano non erano meno generose. -che è proprio, che
melanismo (e tale lana è commercialmente meno pregiata di quellabianca). -stracci moretti
per le quali risultano inefficaci altri analgesici meno potenti: l'effetto fortemente euforizzante e
l'academia già moribonda e della non meno moribonda poesia rimbombante che aveva preso il
. segneri, iii3- 206: il meno de'forestieri erano le dugento migliaia,
che quanto più s'avvicina, tanto meno risplende. mazzini, 12-232: tu cerca
5. per simil. venire meno, cadere in deliquio, perdere i
.. queste cotali debbono morire e venire meno. cesarotti, 1-xxxiv-195: uom,
gli alti stazzi,... meno erta più vicino e cosparsa di rocce
tarda sera. -cessare, venire meno (una veduta). poerio,
. 20. figur. venire meno irrevocabilmente; non costituire più un valore
, in cui moriva, più o meno lentamente, l'espressione dello scherzo. moravia
! aiuto! -per esprimere il venir meno per il troppo piacere. aretino
senescenza. -anche: tirare avanti alla meno peggio fino a un'età molto avanzata
turbamento, di agitazione profonda; venire meno, perdere i sensi. cristoforo armeno
avversità, a pericoli e difficoltà più o meno gravi. tommaso ginori [in
voltare altrimenti, e sarebbe più chiaro e meno pedantesco dell'* imperituro ', che
mia. dominici, 1-48: non pecca meno uditori di mormoranti e adulatori che facciano
moderato e gradevole; sibilare più o meno lievemente (o, anche, con
contestare, reclamare in tono più o meno risentito. fatti di cesare, 158
tutta la città... più o meno tutti mormorano... io,
s'erano partiti d'egitto, venne loro meno lo pane che aviano portato con loro
l'adorna sì, che non gli piace meno. -maomettano, musulmano, islamico
medesimo sapore, e non sono meno i lor rami spinosi, ed hanno le
. disus. debolezza mentale di grado meno rilevante dell'imbecillità, che induce nei
in cui la volontà indugia più o meno a lungo prima di respingerli (invece
morsicato, e per questo ti son meno amico? giusti, 4-130: egli si
. essere come sollazzo delle viziose e meno che oneste persone morsicare l'altrui ottima
ne ho mai paventato il ragghio, molto meno do- vea temerne le morsicchiature, atteso
morsi dei ragni. -beccata più o meno violenta. cicerone volgar., 1-71
5. presa violenta, stretta più o meno vigorosa, eseguita con le mani,
per incidere, per intaccare più o meno profondamente un materiale solido con un attrezzò
oprava. carducci, iii-9-173: nessuna meno di lei parrebbe avesse dovuto sentire i
uno avaro religioso con un motto non meno da ridere che da commendare. tasso
trotto. -far spirare più o meno intensamente (i venti).
nella inerzia, mentre all'apposto nelle meno dure cresce di coraggio facendo come alle
l'effetto di incisione, più o meno netta e marcata, prodotta dal mordente
consistente in un'unica immersione più o meno prolungata nell'acido, e la morsura
incidere le varie parti del disegno più o meno marcatamente). arneudo [s
al butiro, e quella serve non meno per ardere nelle lucerne che per condimento
membra mortali. -in più o meno esplicita contrapposizione all'anima, spirituale e
risciacquato il suo cane pretendeva niente di meno che la povera bestia imparasse a fare
! chiabrera, 1-iii-358: la non meno che il sol vergine eletta /.
non dimenticate, ma posposte, come meno angustiate, da una carità costretta a
è più intemperanza e l'aria è meno salubre. bicchierai, 141: contando
che di essi si possa fare a meno o sia almeno permesso di sperare nei
rapporto fra il numero dei morti a meno di un anno di età e il
mortalità superba. -il venir meno dell'anima con la morte (secondo
naturali immature erano più rare, o meno immature (e le non naturali,
dalla facoltà, dell'intervento provvidenziale del meno presuntuoso fra i medici. d'annunzio
problema, è uno spirito che vien meno: la morte. ma morte pure sarebbe
dell'arte, che si fondano più o meno esplicitamente sulla dichiarazione hegeliana dell'inadeguatezza
altrui. segneri, iii3- 260: meno osservati... sono quegli altri [
morte: provocarla a sé più o meno intenzionalmente. tommaseo [s. v
non v'è termine più certo e meno inteso della morte. ibidem, 278
di maggiore prosperità e fortuna, quando meno ci si pensa. proverbi toscani
casa nonsisà; la morte viene quando meno s'aspetta', certa morte, incerta
nonsisà, la morte viene, quando meno s'aspetta. -la morte non
: con riferimento al colore più o meno scuro delle foglie. soderini, ii-215
21-59: gli promesse inanzi più che meno / di quel che domandò donargli,
della divina giustizia un altro flagello non meno mortifero e spaventoso, cioè la guerra
, 4-567: possono rivelarsi esplosioni non meno mortifere di quelle che aprirono voragini nel
al corpo morto del quale niente di meno e'vermini staranno presente come cosa mortifera
-anche: che manifesta, più o meno esplicitamente, l'intenzione di offendere 0
-per estens. estinguere, far venir meno la forza vitale. lambruschini,
velocissimo cavallo. -rendere insensibile o meno sensibile. segneri, iii-2-164: il
fin la carne di tal maniera che meno ella senta di pena in progresso di
, che gli spiriti infraliscono e vengon meno: per lo quale infralimento si mortificano
argento. 6. rendere di sapore meno acre e meno disgustoso; purificare,
6. rendere di sapore meno acre e meno disgustoso; purificare, sterilizzare.
attenuarne la luminosità, conferirgli una tonalità meno vivace. - anche assol.
l'olio mortifica i chiari e rendegli meno dilavati. carena, 1-158: 'mortificare
, intento, denso! ma quanto meno vivace! la fatica della scuola d'occidente
ottundere, infiacchire, svigorire, rendere meno vivace e pronto (una facoltà, una
. pavese, 4-116: per lo meno all'inizio, la cella mortifica, come
mettendole la biacca. — rendere meno vistoso ed esuberante; comprimere.
-per estens. estinto o venuto meno (lo spirito vitale, la forza
. 6. smorzato, reso meno luminoso, meno vivace (un colore
6. smorzato, reso meno luminoso, meno vivace (un colore, una tinta
7. per estens. svigorito, venuto meno; reso meno vivace, meno pronto
. svigorito, venuto meno; reso meno vivace, meno pronto (l'ingegno,
venuto meno; reso meno vivace, meno pronto (l'ingegno, la volontà,
a raggiungere la padronanza, più o meno completa, dello spirito e dei sensi.
anche, dalla convinzione, più o meno fondata, dei propri limiti, dalla consapevolezza
di nuovi favori, non possono far di meno di non mescolar, insieme con il
» e « posizioni » più o meno adatte a una lotta; che pure è
quella fanciullesca imprudenza che non potei a meno di chiamarle in faccia un vergognoso rossore
: con riferimento al colore più o meno scuro delle foglie. -mortina cluacina:
): da grave dolor vinto, venendo meno, cadde sopra il morto corpo dell'
regioni d'europa dove la possidenza è meno divisa. pascoli, 1-320: come vuoi
mio onore. 21. venuto meno, venuto a mancare, sopito,
luce. petrarca, 23-52: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi di
tanto mostri, dove più e dove meno, del fracidiccio, del seccume,
alquanto rilevante, di provenienza più o meno legittima, che si tiene per lo più
con 'l bon iesù. -costare meno di una cassa da morto: costituire
stupore o per altro affetto che renda meno evidenti gli effetti esteriori della vita.
: la città pentagona talora, quando meno se lo aspetta, riserba delle improvvisate
, sono accostati in modo più o meno organico. d. bartoli, 9-28-104
mosaico ', in senso d'ancor meno lode, dice varietà troppa d'idee o
avulse dal loro complesso e più o meno sfigurate, cadono continuamente nel dominio popolare
minute parti, con diligenza più o meno felice, ma talvolta con più studio che
qualche bietolona, che non ha né meno spirito di cacciarsi una mosca dal naso
graziose e venuste a cagione dell'età meno avanzata, scrupolosi d'offendere la.
si fini la festa ch'egli in meno d'un'ora si bebbe tredici bicchieri
rovesciare seimila uomini, uno più uno meno, per parte; poi la moschetteria levò
retta che uno di più uno di meno non lo sgomentava per nulla. zena
secreta la cosa de'danari, tanti meno mosconi arete intorno. carducci, iii-3-128
. già io credo di averlo né meno questo viscere:... io credo
e del secesso, secondoché più o meno s'avvicinano o dilungano le stelle al cerchio
ogni parte, ritardoron qualche giorno non meno i soccorsi del re che l'ingrossamento
mutamenti o da un'attività più o meno tumultuosa e, anche, da contrasti,
gli oggetti e le azioni più o meno, secondo il maggiore o minor moto che
pastore. tansillo, 1-316: peccan meno i corner che gli eremiti, /
spirito e atti moltiplicati, più o meno frequenti. bechi, 2-190: occhi sempre
altro tipo franco in tenuta più o meno motociclistica... s'attarda fra totocalcio
(v.). motòdromo (meno corretto motodròmo), sm.
motori celesti, sono né più né meno quanti sono i cieli o veramente gli
partito, strignendosi insieme, per lo meno reo presono di volere essere motori,
introduzione del combustibile (la nafta, meno costosa della benzina e che presenta minori
comiche turbazioni, e stataria quella che meno ne aveva ovvero non cosi gravi.
v.). motovelòdromo (meno corretto motovelo dròmo),
uomo o poco più e alcune volte meno e grossa come un forziero ed alcune
. criticare una persona con tono più o meno aspro e malevolo, tacciandola di una
augusto fino al nostro tempo fumo pochi meno di dugento anni, ne'quali per
quei siti, dove le montagne erano meno inaccessibili. cesarotti, 1-ii-28: questa muraglia
'slogan 'spropositato... a meno che, a difendere il proprio silenzio
famiglia una casa semplicissima, ma non meno solida che comoda. 2.
romani era affine al garo, ma meno pregiato). cassiano volgar.,
d'un braccio, poco più o meno, e di simile larghezza, fatto o
della sua storia stimati per bellezza non meno che canti. -per estens.
ora e che a lei debba essere meno accetta, non venendo con minore affetto
e voglio con i frati ancor non meno / far la mia musa alquanto riposare
(che erano nove) 'e non meno delle grazie '(che erano tre
volse sbizzarire con alcune satire, non meno piacevoli che belle. -sacrificare alle muse
cola di rienzo, 166: stette per meno di un'ora, la barba tonduta
cosa di valore con un'altra assai meno pregiata; fare un cattivo affare.
cimento del primo bollire non può rendere meno di diece mestolate di spuma; delle
fisicamente. bacchelli, 2-xxii-82: meno male che ti sei stancato muscolarmente,
[s. v.]: stimano meno l'intelligenza che i muscoli. s
: masticò e mandò giu qualche boccone alla meno peggio... de queli spezzatini
nove cori composta non vi è di meno una voce, alle lor cetre in tanto
e molto amata da molti, non meno che per la bellezza, per le sue
annunzio] fa pompa eccessiva è il meno musicabile, ché le note lo vestono
]... gli animi sono meno disposti alle commozioni mirabili di quell'arte
arte [della musica], e meno, per dir così, musicali che in
musicale. stuparich, 9-116: non meno duraturi musicalmente sono i suoi melodrammi *
antichi dio il sa se erano né meno per ispezie d'anguille conosciuti.
musset- tiani per le donnucce più o meno parnassiane. serra, ii-279: urli
: gouraud, baudrillart, tutti più o meno apertamente mussoliniani e fascistofili, alla vigilia
al divenire, a trasformazioni più o meno profonde, a vicende storiche successive;
signore chiamò, perché la terra è meno mutabilé, onde tutte quante quest'altre
sono mutabili e turbolenti, non di meno elle hanno luoghi loro ed ordini.
cose del mondo hanno mutamento e vengono meno, come cristo disse di sua bocca
non faccia del miglior ma prenda il meno. fallamonica, 247: cade la
in peggio, in più o in meno). latini, rettor.
. 7. modificare più o meno profondamente il proprio atteggiamento, il modo
il paese abundanzia, li mutano più o meno, secondo che l'uomo domanda.
remolino, perché non è vero: né meno si può conoscer certo al mutar dei
si muta di colore e già vien meno, perché l'invidia lo distrugge e
, ferma bensì come prima, ma meno torpida, sul greto amplissimo del fiume
variamente sensibile o percettibile e più o meno precisamente determinabile, secondo qualità, quantità
alterazione psicologica, una commozione più o meno improvvisa e intensa. sacchetti, 3-18
, in un gruppo sociale più o meno vasto e complesso, investe la coscienza,
poesia fu poco alla musica accoppiata, meno alla danza. 10. incremento
a quelle cose le quali più desiderano meno prestano fede. guicciardini, i-134: [
nel contesto storico-politico; modificazione più o meno profonda e determinante dei termini di una
associata a un'altra, più o meno organizzata, perfezionata, articolata. -anche
coscientemente a determinare cambiamenti più o meno radicali in un oggetto; variazione apportata
ideologico e conoscitivo; modificazione più o meno rilevante di un'enunciazione teorica; il
tale intervento, le conseguenze più o meno profonde, vaste e feconde che ne
posizione per un'altra, più o meno vantaggiosa; spostamento di fortificazioni, di
, 1-79: il diletto de'ragionamenti non meno che quello della musica è cagionato dalla
origine a nuove razze, conservate o meno dalla selezione naturale. 2.
; che può subire cambiamenti più o meno repentini, profondi ed evidenti, qualitativi
, un'argomentazione, alterandone più o meno profondamente il significato; sottoporre a interventi
mutilato di guerra: due dita di meno in una mano. cassola, 2-265:
di questo genere? più o meno estesi allo scopo di alterarne il
; la lacuna testuale, più o meno evidente e immediatamente avvertibile, che ne
. b. croce, iii-22-124: non meno del sentimento morale era offeso il sentimento
delle genti a cavallo né più né meno che l'altro è tenuto di vedere e
persino di vanità. -venuto meno, affievolito, divenuto ottuso, impotente
, 3-i-53: le parti... meno abituate al tatto, quando vengono esposte
, cotanto più, quanto tu vorrai meno andare. va'oltre, e costringali i
non bisogna trafficare alla muta, ma né meno eccedere in ciancie. a. cattaneo
la propria funzione, che è venuto meno. chiari [in goldoni, xiii-681
. -interrotto, spento, venuto meno, ridotto o che sembra ridotto al
. fogazzaro, vi-224: più o meno si seccan tutti. non ha visto che
partic. appartenenti alle classi lavoratrici o meno abbienti, fondata sui princìpi dell'aiuto
pezzi di legno duro, un po'meno larghi del palmo della mano, incavati
: era un maschiotto né più né meno che ogni altro naccherino pur mo'nato.
naiade diletta / se per sete io vengo meno, / porgi a me dal fresco
ne bevesse oltre a una mezza oncia e meno di uesto ancora uccide l'uomo
fenoglio, 1-7: disse remo che gallesio meno di un'ora fa aveva ammazzato un
papaverina-e anche altri alcaloidi dai nomi meno illustri. = voce dotta,
succedaneo della morfina per la sua azione meno intensa). = voce dotta
come una medicina per patire un po'meno, come narcotici che addormentassero il suo
in alcool e in cloroformio bollenti; è meno attivo della morfina e poco velenoso.
intercomunicabilità col suo personaggio e un non meno misterioso bisogno di espressività, crea la
una narrativa più piana, più naturale, meno tesa per ottenere ad ogni costo un
di avvenimenti reali (talvolta più o meno rimaneggiati e rielaborati), di eventi
di raccontare fatti e circostanze più o meno ampiamente, a voce o per scritto
l'urlo nasale della radio, non meno malinconico, brutale e prodigioso d'un fischio
.. e perché i mercanti qui son meno ricchi, e perché essendo nascenti,
che mungea la capre, greco non meno di fede che di nascènza, poiché
, mi sembra di partire per lo meno alla conquista del vello d'oro.
quella d'una sequela, più o meno lunga, di creazioni. -sostant
deono avere nascimento là ond'elle vengono meno. chiose sopra dante, 1-263:
non dubito che i più si diletteranno meno in leggere il primo nascimento ed il
b. croce, iii-27-35: ancora meno contava tra le forze in giuoco,
estrazione dalla madre di un feto di non meno di 500 g, corrispondente approssimatamente a
sieno molto buoni, tu- tavia son meno netti, per l'eruche e altri vermini
22. cessare di manifestarsi; venir meno all'attesa, essere deluso (un
più stravagante sembra l'errore, tanto meno sembra credibile, e si gareggia coll'
frase cantata, o magari nasicchiata alla meno peggio tra le mormorazioni delle donne e
adesso vi tengo io, e vi meno come il bue colla nasiera alle froge.
: 'se t'è detto, tu hai meno il naso, ponviti la mano '
fili metallici, di forma più o meno conica o a campana, fornita alla
questo [al pino], ma meno verzicante, e è sottile e maninconico e
svoltato il cervello, non può fare a meno di dire la pazza cosa. e
. fascio o ammasso di fibre più o meno parallelizzate, tenute insieme dal semplice attrito
una rotella inchiostratrice imprime tratti più o meno lunghi (linee e punti) a
nelsoni) con corpo massiccio, lungo meno di un metro com presa
una sporgenza o una protuberanza più o meno simile al naso umano (un animale
che quella celebrata città stimerà sempre non meno il tempo del suo governo che '1
: vasto assembramento di imbarcazioni più o meno piccole adibite ad abitazione, che si
tengono rivolte le natiche, che sono meno nobili della parte dinnanzi, porterà il
: scendere un pendiolasciandosi scivolare, più o meno volontariamente, sul sedere (e ha
non viene impugnata da uno scrittore non meno libero ed ardito che ingegnoso, trasportato
maestro, si vedono tuttodì de'caratteri meno intelligibili delli antichi simboli dell'egitto e si
zone ondulatd dello stesso colore più o meno intenso. intacca appena il vetro:
come un ovo, e più e meno, e la chiamiamo natta. questa natta
a l'uomo e non più né meno, e quando fa cinque dita ne la
ne la mano e non piu né meno. varchi, 7-13: la natura particolare
una monella. il motore elettrico non è meno 'natura 'd'un ciottolo o
l'uomo si immagina d'essere sempre meno emanazione e sintesi della natura, sempre
solide, compatte e indivisibili, per lo meno per alcuna forza od arte finita o
locuz. perdere il calore naturale: venire meno, morire); funzionale alla sopravvivenza
svolgimento della vita corporea. ma non meno naturali i bisogni dello spirito, e
bisogni dello spirito, e dovrebbero essere non meno urgenti. poerio, 3-445: buon
tra l'altre naturali cose quella che meno riceve consiglio o operazione in contrario è
, rimarrebbe talmente confusa, da venir meno al dovere delle onoranze ai decorati che è
garzoni, lii-12-410: ha un figliuolo di meno di trent'anni già pascià di aleppo
è quello per che ciascuno profeta è meno onorato ne la sua patria. ca
. -con dignità, senza venir meno o essere privato della propria rispettabilità e
rispetto di un codice, più o meno esplicito, dell'onore; che si comporta
le lingue belle e buone più e meno l'una dell'altra, quanto elle più
una dell'altra, quanto elle più o meno hanno illustri e onorati scrittori. bellori
). pallavicino, 6-1-360: non meno allora che l'atto si fece volle
la qual si diceva non dovere esser meno di ottocento cavalli. ghirardacci, 3-112:
e gli onori ': darli più o meno appropriatamente. si può attribuirli nel giudizio
onor della firma vale per non venir meno a un impegno o anche per continuare
colleghi! io non mi sento oratore e meno anche orator parlamentare. faldella, i-1-63
nella scala delle arti un gradino assai meno onorevole di quello che la indulgente posterità
crederò... di far cosa non meno a lui che a voi grata e
: onorevolmente consumate loro facultadi, tornavano meno ad arnesi ch'a loro non si
della propria posizione e responsabilità, venendo meno al proprio dovere o, in genere,
virtù e ai precetti, più o meno espliciti, di un particolare codice etico
il reale; insieme, più o meno codificato, di concezioni filosofiche, di
da] qualunque rovina procedente da'greci meno ontosa che il lusingare e 1'aggirarsi
, opachi). letter. rendere meno vivido e intenso. testi, i-177
e qual sotto minori angoli, portano meno sincera la veduta, che dal mezzo
via che cantava, che gli veniva meno il fiato; qualche nota diveniva opaca,
-che ha un pregio artistico inferiore; meno riuscito. berchet, 1-93:
, nella iolite e nell 'idrofane, meno preziosi, e nell 'opale xiloide,
seta, che si lamentavano esser venuta meno l'opera loro. di breme,
di romulo, nelle continue cacce non meno anche nelle opere della villa esercitata,
arti e manifatture, per far di meno quanto mai possono di quelle delle altre
esaminati asseriscono che non ce ne vorrebbero meno di 24, sicché sono obbligati a
: di qui è provenuto l'essere poco meno che ito in dimenticanza che sue fossero
tal comandamento si mandi ad opera il meno una volta l'anno dopo l'età della
, inchiostro, danaro e tempo, tanto meno vo! innanzi in questa operaccia.
accennato le cose più operabili e che meno possono parere ai più paradosse.
vivere, presta (stabilmente o più o meno occasionalmente) la propria attività lavorativa alle
tendono a ren dere sempre meno importante la distinzione fra operai e
, che si lamentavano esser venuta meno l'opera loro. pellico,
contro i padroni, e i meno ricchi de'padroni contro i più ricchi.
largo; e non era certo de'meno attivi. [ediz. 1827 (233
(233): non era certo dei meno operanti]. mazzini, iv-2-92:
. a'malati più leggieri dànno elettuari meno operanti, a'più aggravati applicano più
, con le quali siamo più o meno congiunti. -stipulare un contratto,
sole speranze proposte al re, non avevano meno alcun frutto operato. siri, i-420
come la mano senso del tatto, meno degne sono ancora le parole che i
cosa nessuna. leopardi, 848: i meno atti o meno usati a ponderare e
leopardi, 848: i meno atti o meno usati a ponderare e considerare seco medesimi
più che si possa, e il meno che sia possibile loquace e oziosa.
.. ma io non dico ne meno che chi opera con iscienza del suo operare
, quanto più saranno semplici, tanto meno saranno sottoposte agl'impedimenti, ed-in conseguenza
2-26: prendo una parte più o meno attiva alle operazioni parlamentarie, ma non
paglia, che declamava versi più o meno verecondi e cantava canzonette. -operetta
repub- lica, la qual sarà meno operosa, sarà men forte, men
sua operazione, così, non è meno ancora nell'opificio. 7.
niente il porre il sole più o meno crasso, cioè denso, e grave della
crescevano con molto contento e con poco meno che opinione di felicità. tommaseo, xcvii-
pubblica opinione o anche in altre espressioni meno usate o disus. come opinione comune
hop-là, hop-là ', né più né meno che se stesse seduta sulla groppa d'
nella guaiana, la cui pelliccia è meno pregiata di quella del didelphis virginiana.
destinati, provocando fenomeni patologici più o meno gravi. fiori di medicina,
crollo dell'ot- tantanove e la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo
modo avverrà, e avverrà nel modo meno desiderabile. 16. trovarsi davanti
raccolgo ora quelle che mi paiono aver meno perduto opportunità. carducci, iii-7-396:
soria. davila, 511: dispiacque non meno al duca di mena che al re
solamente le cose semplici, ma non meno que'composti o artificiali o causali che
opportuni freni, che i pigri e i meno valenti, usando di essa a lor
di quei barbari, e qualche didascalia meno opportuna, non s'era mai offesi dall'
ottimo per un geografo, è il meno opportuno per un poeta. -giusto
e letter. in modo più o meno radicalmente opposto, contrario; al contrario
di comodo: che è concordata più o meno segretamente col governo in modo da non
ove il * rendonvi 'è per lo meno inelegante nel senso di 'fanno '
società capitaliste, esiste anche, e non meno forte... nelle società dove
aria gemono, ed alle strette più o meno gagliarde che ricevon da essa o respirano
venire a qualche composizione, ritrovandosi non meno le genti oppresse dalle continue calamità della
paradiso, io: un gran sasso poco meno che non m'op- pressoe ed
. -moderare, mitigare, rendere meno intenso, vivo, acceso (un
partic.: smorzare, coprire, rendere meno limpido e chiaro (un suono,
la borgata di lecco,... meno pittoresca per volgare simmetria di forma è
tutto lo mondo lo pane era venuto meno, e aveva oppremuto la fame la terra
luogotenente generale, per potersene valere non meno nel raffrenare la potestà del re medesimo,
il tempo che 'l fatto mi verrebbe meno. ariosto, 37-15: che farò dunque
imitazioni, come io dico, molto meno ardito il petrarca. pure
classi di censo elevato, più o meno precisamente e storicamente determinate (talora al
, 9-278: la montagna, tanto meno opulenta della pianura, produce invece il
l'altra abbia facoltà di accettarla o meno, la dichiarazione della prima si considera
sessanta minuti esatti, né più né meno. panciatichi, 286: mi fece
si usa familiarmente per ora nella quale meno convenga il fare checchessia. come, ad
savie leggi vi sollevino a vita meno disagiata. borgese, 6-15: fu precocità
qua dietro in buono stato, poco meno che in una trista ora la vita mia
giudicassi le cose ora per ora, volendo meno errare. segneri, i-539: è
ad or ad or langue e vien meno / sia per natura a rinnuovar bastante.
buona volta; finalmente; bene; meno male (per lo più come formula
breve ed episodica a coppie più o meno clandestine (un albergo).
né co 'l più né co 'l meno. duodo, lii-15-90: ora passerò a
... si mostra né più né meno quel credulo ch'egli era sempre e