lucidi e gonfi, altri increspati e menci, e quindi periscono. -rigonfiamento
altri lucidi e gonfi, altri increspati e menci. = deriv. da giallo
neri potevano uscire, talora, raggrinziti e menci come fazzoletti sporchi, dalle tasche dei
loro facce incartapecorite, i loro colli menci, per guardare con occhi istupiditi e contenti
potevano uscire, talora, raggrinziti e menci come fazzoletti sporchi, dalle tasche dei
son seccati, ma per lor naturalezza son menci e flosci. l. bellini,
recava per ora dei calicetti grumosi, menci. c. e. gadda, 10-203
: calzoni di frustagno infilati negli scarponi menci del cuoio patriottico. jovine, 2-14:
, 8-58: annetta, dai capelli menci e flosci, sorride di sprezzo e
l. bellini, i-m: nomi menci menci, / come palloni sgonfi e
l. bellini, i-m: nomi menci menci, / come palloni sgonfi e come
una tiritera di 2944 settenari slavati, menci e fastidiosi. c. e. gadda
4-ii-681: imparate, imparate, o capi menci, / a volar basso e a
i calzoni di frustagno infilati negli scarponi menci del cuoio patriottico. -carta,
recava per ora dei calicetti grumosi, menci...), le diedi la
neri potevano uscire, talora, raggrinziti e menci come fazzoletti sporchi, dalle tasche dei
part. pass. slavati, menci e fastidiosi. boine, cxxi-iii-514: che
dai ragionamenti e dalle dita del signor menci. -agitare goffamente idee, concetti
una tiritera di 2944 settenari slavati, menci e fastidiosi. = voce onomat.
= deriv. dal nome della santa angela menci (1474-1540), fondatrice, nel