. paaoapixó? (da pdaoaptt; 4 menade, baccante ', deriv. da
, la figura della sacerdotessa invasata, della menade folle. bocchelli, 12-113: sono
. simintendi, 3-4: le menade prima tolsono uccelli sanza numero..
che già a suon di corno / menade corse ed aggirossi intorno. redi,
testa a toro altero; / e la menade insana, che scozzona / coi corimbi
di donna palpitante, scapigliata, quasi menade ebbra di vino. carducci, 101
itala musa; o, qual rubesta / menade oscena a suon di corno desta,
e ima mazza, urlando come una menade ubriaca. -in una rappresentazione scultorea
religione [erano raffigurate] infinite ninfe menade, cum li soluti e sparsi
buona fortuna... e le menade. d'annunzio, iv-1-962: in rilievo
la figura della sacerdotessa invasata, della menade folle. 2. per estens
anche, contro di me: giacché la menade vecchia si ravvisa in ogni donna che
. colonna, 2-168: infinite nymphe menade..., alcune nude cum
o marini. landò, 1-48: menade troiano fu il primo che mangiasse il
lor anime serano fora del corpo, serano menade da li angili in paradis tereno on
), sf. ant e letter. menade nel culto dionisiaco dell'antica grecia.
turbinoso delle foglie apollinee, come la menade riscossa dal timpano cavo è dall'estro
r bassàride2, sf. baccante, menade della tracia (ed è usato per