. chiaro davanzati, viii-5: quando mi membra, lassa, / sì com'già
coda compressa a natatoia; mancano di membra posteriori, hanno membra anteriori brevissime, complete
; mancano di membra posteriori, hanno membra anteriori brevissime, complete e terminate da
1358: 'sirenomeli': mostri che hanno due membra addominali molto incompiute, terminate in monconi
i generosi spirti / sveglia e scuote le membra e raspa e sbuffa. fagiuoli,
un sudore freddo m'innondò tutte quante le membra appunto nel momento che il chirurgo mi
volar fortuna, / lo spirto delle membra, che devote / ti fuor da'fati
n'empie l'arterie, così tutte le membra vigorosamente annaffiando. a. cocchi,
son per aver di quelle candidissime / membra, del dolce spiro sì odorifero?
strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già lacere dalle tanaglie infocate. carducci
porcellana, una grazia minuta per tutte te membra, è levigata, splende di bianco
più reggersi e gli caddero le splendide membra. aleardi, 1-182: ivi all'eterna
: sol di spoglie funeste / le caste membra vergognosa veste. casoni, 26:
, della quale l'apostolo discrive le membra, la quale sta solo nella purità del
. -spogliarsi della vita, delle membra: perdere la vita, morire.
figlio, ti vestii delle mortali / membra, onde poi sì ratto ti spogliasti,
di lamenti, tutte / le tremaro le membra: al suol le cadde / la
pasci. 2. straziare nelle membra, nel corpo, in partic. in
. -dissolvere, far decomporre le membra (la morte o la sepoltura)
, qual corrodeva e spolpava le donnesche membra truovatasi alle volte più pallida che defunto
di forze, di corpo floscio, di membra spolpate e grette. d. bartoli
suolo che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate membra. g. gozzi, i-1-156:
stanco dell'impiegato, le sue secche membra coperte dallo spolverino di satin nero, i
della sua costrut- tura: e le membra franate di adamo donnendo; che per questi
pascoli, i-573: per le loro membra mutilate, per i loro cadaveri profanati
di brani d'opere... sono membra sparse che staccate dal loro corpo pèrdono
mal temperamento interno, la staccatura delle membra dal capo e una lasca fiacchezza nelle
. beicari, 5-64: saran sue membra in gremio a vergin vera, /
stadi: ne'quali chi cerca alle membra o agilità o vigore si eserciterà nella lotta
stallazzi, ove, per conforto delle membra, eravamo condannati a sdraiarci sul fieno
esteriore, visibile nel volto, nelle membra, di un atteggiamento dell'animo o,
stampava sulle lenzuola le impronte delle sue membra sudate. -impressionare il senso della
pigrizia, gravezza di corpo, stancamente delle membra, accidia. pasquini, lvii-86:
, vago d'aspetto, proporzionato di membra, asciutto e nerboruto. b.
era un corpo nudo di giovane le cui membra schiette e perfette 6. ant. statuario
bella istatura: / e le mie membra son da me iscacciate / e dalli ver-
dissimulare la debo- ezza estrema delle sue membra e di tutte le funzioni della vita
quei veleni che pian piano stecchiscono le membra, andreina avrebbe voluto fare o ispirareun gesto
di colpo un arto, irrigidire le membra (una persona). viani,
. -sanare, raddrizzare persone dalle membra rattrappite (o anche le membra stesse
dalle membra rattrappite (o anche le membra stesse). testi fiorentini, 83
duri a stendersi. -stirare le membra durante la crocifissione (anche nell'espressione
1-i-185: le sue [di cristo] membra delicate / fuoro stese e tirate,
pria tutto irrora / le ben tornite membra, e su vi stende / stemprata
protendere, allungare un arto, le membra. novellino, xxviii-865: « io
invita, non poss'io stender le membra / incontro a questo zefiro soave?
d'annunzio, iv-2-42: stese le membra e restò lì lungo stecchito. ungaretti,
. rifl. allungarsi distendendo o stirando le membra. - in partic.: stiracchiarsi
levi, 3-132: posò le stanche membra / giuseppe garibaldi. /...
, io darò in pasto / le membra lacerate agli avoltoi. alberi, xxxiv-339:
vite, che acerbe si stavano fitte nelle membra acerbissime, erano sterpate dal ferro.
/ in lui stesa a sciór sue membra / ma le innova di vigor.
bellini, 5-3-76: li stupori delle sue membra ad uno ad uno li mostrerò disfacendogli
stesso effetto. montale, 2-66: le membra di febbre votate al moto che
2-38: gelido sudore intanto copre le mie membra, / e da tutto il mio
stiracchiaménto, sm. distensione delle membra, in partic. degli arti intorpiditi
si trova. soldati, iii-21: le membra ancora puerili si gremivano di formicolìi e
un poco, stendere e contrarre le membra con movimento alterno. -anche in un contesto
soprafatti quantunque volte ne vengano stiracchiate le membra per la contrazione de'muscoli. f
riscossi ad un crollo, stiracchiando le membra su quel giacitoio vaporoso. faldella,
nulla. 2. contrazione delle membra, anche per sgranchirsi, o dei
formi un'intesa. -contorsione delle membra, in partic. in una raffigurazione
che atteggiar povero, quai stiramenti di membra e quai bestiali convulsioni fuor di proposito
stiracchiatura, sf. lo stendere le membra per sgranchirsi. f.
3. stendere e ripiegare più volte le membra, in par- tic. gli arti
volte al giorno sbadigliare e stirare le membra. monti, x-5-51: col capo su
coonte ti sembrerà uno che stiri le membra nel risvegliarsi. pascoli, 674:
un lungo sbadiglio voluttuoso, e stirava le membra. del giudice, 2-20: si
16. contrarsi, irrigidirsi (le membra o la bocca, il viso anche
orecchio. 2. movimento delle membra per sgranchirsi. bacchelli, 5-56:
col viso pallido come un cadavere e colle membra stirate. pirandello, 8-67: eccolo
di 3. movimento per sgranchirsi le membra. carta. banti, 8-19
di sotto e stiticitade e conforta le membra. 2. natura, proprietà
trovarseli [i corpi] interi bensì di membra, ma nel restante sì stomacosi,
opporre, storcendo il viso e le le membra, dimostravano la loro angoscia ne'gesti
una posizione rigida e innaturale (le membra). landino [plinio],
, 142: e sensi ingrossano, le membra si storcono, il viso, l'
urli, storcimenti di volto e di membra, pallidezza. pindemonte, ii-280: non
quello che stor disce le membra e dopo un poco sembra calore.
romanzo, e, secondo alcune sue membra, la storia. -con meton
suoi tendini si allentavano, le sue membra si facevano molli, docili, si
/ de piè storpiati, guasti nelle membra, / de'nervi infermi. foscolo,
strascinare per tutti i suoi giorni le membra storpiate ed inutili a procacciargli la sussistenza
] stando poi così storpiato delle sue membra, l'olmo lo dimandò dicendo: «
storpiate o stroppiate quelle figure, le membra delle quali dall'artefice sono state mal
ni fisiche; che ha le membra (per lo più gli arti) deformi
d'alcun palagio storpia di tutte le membra? goldoni, xi-1078: cento zecchini /
. storcere la bocca, contorcere le membra. panzini [1905], iv-466
rughe sul viso, storto un po'le membra, si ingobbì. 2
-debilitare o rendere affaticate e dolenti le membra, un organo. firenzuola
2. ant. dilaniamento delle membra; mutilazione. buti, 1-576:
che la tortura ebbe loro stracciate le membra, patirono morte di corda l'amedei tiranno
dilaniato, straziato da ferite (le membra); lacerato (la pelle).
: penetrare nello scudo; affondare nelle membra (un'arma). chiabrera,
arresta / il terror ch'esce dalle tronche membra. -efferata uccisione di un singolo individuo
lacerare, dilaniare, mutilare corpi, membra. firenzuola, 367: degli
. 3. che ha le membra dilaniate, squarciate. firenzuola, 277
stendendo una straniera ed aspra superficie sulle membra che la natura fece morbide e pastose
e forzati dalla convenienza che hanno le loro membra a muoversi a seconda delle convulsioni,
lava stessa cominciava a foggiare le poderose membra del monte... né questo
potessero insino alle mura strasciare le indebolite membra,... anelavano a que'luoghi
. campanella, i-69: le brutte membra di socrate e di filosofi paion belle
. 2. che ha le membra distorte o malformate; storpio. -per
sì crudele demonio addosso che tutte le membra aveano quasi perduto il loro uffizio ed
le fasce de'cerusici legate per ritornar le membra stravolte al luogo naturale. da ponte
aretino, 22-56: le seghe da straziar membra, gli condotti ad avere sul dorso
rissano e si straziano. strazio delle membra, del corpo di una persona. -ferirsi
animale; dilaniamento delle carni, delle membra; smembramento. -per estens.: sevizia
dal battimento del cuore e dal movimento delle membra..., se n'esce
d'esso uccello. -parte terminale di membra del corpo; punta, apice.
saldo, vigoroso (il corpo, le membra). a. pucci, cent
caporali, ii-36: vidi, con membra quasi umane, / cacciata fuor di
seco la buccia o stava appiccata alle membra; ella scoprìa le grandi membra e tossa
alle membra; ella scoprìa le grandi membra e tossa, lo sangue medesimo stridea
con forza, in modo che comprima le membra e risulti particolarmente attillato; cingere alla
giubbetto ben attilato le stringea le tornite membra con lasciva eleganza. manzoni, fermo e
sì perdei io il sangue per le membra. boccaccio, 1-ii-606: come savio e
. crescenzi volgar., 9-101: le membra adattano alla battaglia e intorno al re
solleva / che, ricadendo sull'ebumee membra, / si striscia irrequieta e di se
una persona o, anche, le membra; e ha valore iperb.).
unto, me ne stropicciai tutte le membra. buonarroti il giovane, 10-917:
richiamando con forti stropicciate il calore alle membra già irrigidite. c. e.
alcuni, essendosi stroppiati in parte delle membra loro, in un tempo erano sopragiunti
presenta menomazioni fisiche, che ha le membra (per lo più gli arti)
. lapaccini, lxxxviii-ii-13: vidi suo membra vinte e dome / e, poi
. -esplicativo del funzionamento di organi e membra umane (una raffigurazione).
nella sua interezza in quanto sistema di membra e di organi per la vita fisica dell'
animo suo sopravanza quello che per le membra o per gli stromenti del corpo ne
itinerario di vibrazione che ti lacera le membra. -per simil. la voce
vii-342: mirabile struttura delle parti e membra degl'insetti. morgagni, 348: l'
o immobile (un arto, le membra). - anche di animali.
di sensibilità (un arto, le membra, una persona); aggranchito, immobilizzato
cavalca, 19-289: tutte quante le loro membra diventarono quasi rigide e stavano tutte stupefatte
la virtù solita, stupefatte restan le membra. 6. che soffre di allegamento
o immobilità di un arto o delle membra. anonimo [c. acosta]
6. immobilità, rigidità o insensibilità delle membra e, in partic., degli
. torpore della mente, immobilità delle membra. g. b. andreini
ljgurgieri, 237: subbito tremore occupa le membra al giovano che parlava; e gli
rigidità o, anche, insensibilità delle membra e, in partic., degli arti
annibaie da indi in poco restò delle membra tutto stupido... talmente che
, / e sentirmi sì stupide le membra / da non aver la possa di fuggire
portollo / il grave peso de le membra vaste. = deverb. da subissare
trasse in sé e imprigionò tra le membra sue. batacchi, ii-80: con le
2. figur. prosperosità e sodezza delle membra. marinetti, 159: mammelline d'
alberti, iii-66: ancora voglio le membra corrispondano [in un dipinto] ad
s'affarebbe il petto e l'altre membra brutte e sucide. ariosto, 1-iv-481:
questo se le sparse per tutte le membra un gelato sudore, parendole tratto tratto
: questi sudori gelati, questi tremori di membra... sono i forieri della
con mirabil licore serrò e suggellò le tagliate membra. 6. stringere gl'indumenti
. 3. con riferimento alle membra, al fisico, alla corporatura,
son rimase acerbe né mature / le membra mie di là, ma son qui meco
sì sciocca, / perché mole di membra abbi cotanta. tesauro, 4-177:
amputare dal corpo sociale molte superfetazioni e membra cangrenate, prima che il male investa
avvien che nudrimento e vita / a le membra superne il sangue mande. d'annunzio
sette figliuole sono sette affetti di queste membra, superbo portamento, superbo andare, supenazióne
soppedaneo per riparare dal freddo le gracili membra. -in un'espressione comparai,
quando si spruzzaloro il capo e l'altre membra... con l'atramento sutorio.
3. agile, scattante (le membra di un animale). marino,
luci vermiglie e gambe oscure, / membra svegliate ad ogni cenno e pronte.
l'assembra, / nel canaor de le membra / l'avanza sì, ch'a
corpo (specie femminile) o delle membra (anche con riferimento a una raffigurazione
degli animali maschi consiste nella sveltezza delle membra. misasi, 4-46: l'elegante sveltezza
snello e tonico il corpo o le membra, muoverle con maggiore disinvoltura e scioltezza.
, più magro (il corpo, le membra, anche in una rappresentazione pittorica)
dal corpo (un organo, le membra). - anche: troncato, mozzato
'agile', e per chi ha le membra sciolte. codemo, 177: camminava più
la tenerezza dell'età loro, isvelte di membra. l. pascoli, 1-260:
son poi da un porcaccio / le membra sue tenere. -medie. sottoporre a
, 23: già sciorsi e imputridir mie membra ed tina, 3-2-126: balaam.
. villani, 4-14: de le mie membra scempio / fare e a me sìsvergognoso scorno
, ostentava tristamente all'aria le vecchie sue membra. bacchetti, ii-230: un
, svigorito fino a sentirmi confuse le membra. cassieri, 6: la moglie a
quegliesercizi che giudicava molto atti a svilupparne le membra. 5. accendere un fuoco
vegetazione e lo sviluppo delle crescenti lor membra. carducci, i1i-8-316: lo sviluppo fisiologico
fermino su l'agile massa delle sue membra. 9. prov.
conti, 1-356: svolazzava sulle scarne membra un largo pigiama color pisello. pasolini
. 9. ant. torsione delle membra o di parti del corpo. leonardo
se, pei giuochi, le grazie delle membra, dai veli svoltolati, non ridessero
,... corre per tutte le membra e le svuota che a lei par
prole... / a cui le membra / fera tabe non doma. carducci
e al tabernacolo d'un bianco tabi le membra cinta. d'annunzio, iv-2-896: non
vide irle fatale / per le tabide membra orror di morte. 2.
consunzione, putrefazione o atrofia delle membra (un morbo, specie luetico).
. b. pulci, lxxxviii-ii-287: le membra [del morto] un freddo sasso
. parini, 1-i-56: fra le tenere membra orribil siede / tacito seme.
, 2-2-155: uno di mento di membra per infermità o per ingiuria e qualunque questi
pieghe vadano in qualche parte circondando le membra da loro coperte, e non con
e non con lineamenti che taglino le membra. -terminare le linee prospettiche.
.. è troppo bene tagliato di tutte membra. guido delle colonne volgar. [
con bello movimento di corpo e di membra. 12. sm. filo
i-81: sorgon così tue dive / membra dall'egro talamo. tommaseo, 19-30:
, iii-1-275: imagina per tutte le sue membra, dalla fronte al tallone, questo
e'facesse le teste un tantingrandette e le membra massiccie e muscolose per acquistare una certa
una grande stanchezza insonne le occupava le membra e la vigilanza assidua dell'angoscia le
ohimè lassa tapinella, / già son le membra del mio sposo sparte / s'e'
: certo la debilezza e 'l mozzare delle membra atterra la sanità, la rustichezza atterra
; / io sono tardo ancora di membra / e il cuore grava smemorato.
; questi forte per la grandezza delle membra, ma le ginocchia tarde tremano e
tremano e la lena affannata debilita le grandi membra. metastasio, 1-i-112: in mille
il tarlo accanito aell'acqua salata dissolveràle tue membra. 6. sconvolgimento sotterraneo,
massiccio e vigoroso (il corpo, le membra). -collo taurino: tozzo e
raggricciare, sul duro tavolaccio, le membra dei martiri incatenati nelle segrete. savinio
volponi, 1-32: dovevo sezionare le membra di questo concetto, catalogarle e anche
cinquanta circa, di gagliardo temperamento, membra sode e tutto il petto velluto.
.. / ben composte ha le membra, ha temperante / complession, ha maestoso
. lomazzi, 4-ii-104: muovono le membra temperatamente, non lasciandoli agitare né pendere
che per lo suo temperamento ristrigne le membra dissolute. 3. equilibrato, assennato
100: vago di riposar, fida le membra / a la sponda, che gli
a cui / par che tempra di membra il ciel conceda / d'ogni uopo intatta
che strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già lacere dalle tanaglie infocate.
fatto dalla natura, composto di tante membra esterne e interne, dei tanti muscoli
ma dal mezzo in giù avevano le membra di pelosa capra. caro, i-265:
. borgese, 1-359: osservando le sue membra che volevano fare e sentire ognuno a
e maseo]: per lo nome delle membra noi dovemo intendere la pentire che tenere
modellate; paffuto (il corpo, le membra). petrarca, 220-4: onde
vi-44: ell'avea tutte le sue membra tenere / graffiate, e rossi i piè
: i piccioli fanciulli / han tenere le membra e vacillante7 il pargoletto piè. goldoni,
già fatte, pigre e alide / le membra, fuor d'ogni piacere e tenere
il paziente muove le cervici e le membra. m. savonarola, 24: ne
(il fiato ansio scotendo / le gravi membra e l'affannata lena) / palpitando
il corpo di una persona, le membra); sottile, affilato (il viso
nessuno e lei, / tenui le membra, stanche, / non aveva neanche /
2. ben formato, tornito (le membra, un organo, anche di animali
, ma senza termine gli distruggeva le membra. -infinito. t.
la persona, la prontezza de le membra, la grazia de i movimenti,
al supplizio della ruota; legame le membra ai raggi di tale strumento. b
a gigli d'oro / le belle membra a quella asconde e cela.
corpo di una persona; struttura delle membra. della porta, 1-ii-53: miratela
. arici, iii-513: ber le belle membra / corre il tepido sangue. d'
caro, 3-987: vìst'ho quando le membra de'meschini / tiepide, palpitanti e
, / prendendoven merzede, -se vo'membra / ch'io non fenisca come la
, intorno al padre loro, mirar le membra d'i giganti sparte. pasquinate romane
si genera senza 'l sole e sue membra. calzabigi, 1-19: qual sia la
tinse / di supremo pallor, e nelle membra / pose freddo rigor, ma non
segni son questi: la gravezza delle membra e la pigrizia nei movimenti ai esse
ci fanno soffrire. -sottoporre le membra a supplizio di trazione e di sospensione
laude cortonesi, 1-i-185: le sue membra delicate / fuoro stese e tirate,
strumento di tortura usato per tirare le membra del suppliziato. a. pucci,
de'nervi, e quali possino movere le membra secondo la volontà e desideno del comun
botta, 4-49: non ebbero le caste membra bruttate dagli abbominevoli toccamenti di costoro.
natura aveva, che la pelle delle toccate membra dolorosamente infiammava, e tostamente cancrenava.
te, che al sol tocco di tue membra inermi, / di subita mirabile percossa
attitudini, e nella composizione intera delle membra ebbe grandissima osservanza di ogni regola.
clivi odorosi a lui blandisce / le vaghe membra, e lentamente sdrucciola / sul tondeggiar
-armoniosamente turgido e rilevato (le membra, anche rappresentate pittoricamente o plasticamente)
ha voluto tenere una certa mistione di membra maravigliose, e particolarmente avergli dato la
schiude. -morbidezza, sinuosità delle membra. galileo, 5-121: essendo le
grande e di bianco colore. le membra ebbe piane e tonde; la bocca
asino deve essere di strette e forti membra, di color nero, ovvero topino o
necessario torcere le braccia, violentare le membra agl'uomini, sentirli con dolorosa voce gridare
misericordia, essere becaio e squarciatore delle membra umane? gilio, l-ii-33: par
. per estens. sottoporre a compressione delle membra con uno strumento di tortura.
sm. contorsione, movimento innaturale di membra, di parti del corpo. -
ministero. 2. torsione delle membra. rosa, 90: le attitudini
, che li tormentatori e le squarciate membra vinsero li ferri, che li stracciavano
dove tante volte ho riposato queste mie membra affaticate. manzoni, pr. sp.
.. / mossa a pietà, le membra lor sì fuorte / indurò, che
vita fredde e morte, / le sante membra impallidite e smorte / pur hai lasciato
leggero grido, piegava le sue torlite membra. moravia, xi-370: è famosa,
ombra potente e della tornitura prospettica delle membra noi vediamo a poco a poco forme semplici
viso adorno, / e l'altre membra, con tanta ragione! / ché chi
m. palmieri, 3-20-27: parean sue membra sì robuste e prompte / altre non
intellettuale. 5. intorpidimento delle membra, di un arto. viviani,
. -in senso attenuato: fiacchezza delle membra. redi, 16-iv-51: crede ulisse
torpidità, sf. torpore delle membra, dei muscoli. a.
1-ii-447: si sentiva muscoli flacidi, membra torpide e deboli, la testa e
e incontanente lo fanciullo fu liberato e le membra sue, ch'erano torte, si
deformità, contrattura, torsione anormale delle membra; storcimento permanente della bocca dovuto a
ardor, tosto ne segue / gravezza nelle membra, il piè traballa, / balbutisce
scorpione] a strapparlo, che infuocavano le membra avvelenate, ma anche un terrore ansioso
vai più a reggere la foma delle membra 3. per estens. stupirsi
, che terge il sudore delle sue membra e tramanda per le fauci aperte ed inaridite
soccorso. 2. contrazione delle membra, convulsione. nomi, 2-12:
vii-19-73: pur piega alfine con tutte le membra / e a ruinar comincia e in
queste tiepid'onde / ove le belle membra ignuda tieni. pavese, 10-52: a
né appetendo se non ad le debilitate membra quieto riposo. 3. ant
stringevo addosso, bagnava tutte le mie membra. -attraversare un corpo (la
quaresime soleva trapungersi, e ferirsi cinque membra del corpo, ad onore delle cinque
di ruvida stoffa trapunta che solleticava le loro membra nude. tabucchi, 11-114: la
, alla trazione e allo strappo delle membra. - anche assol. laudario di
], 122: mi trascorre per le membra un gelo, / che la lingua
molle e comodo sofà che ritiene sempre le membra in una languida inazione.
, di propria voglia si andò smoccicando le membra sue estremi, naso et orecchie,
: io ho pur l'alma e le membra palpate; / forse uno spirito in
, le quali hanno dovuta proporzion di membra, se si dèe credere ad aristotele,
xxv-ii-332: la superbia, vedendola -cum membra desarmate, / senga frin s'è
precedente collocazione; mutamento della posizione delle membra. galileo, 3-1-47: il
si vedrà, con questa piccola trasposizione di membra, passare dall'equilibrio del sedere a
boccaccio, v-215: né si vergognano le membra, i capelli... lasciare
nella domestichezza di queste amiche e care membra,... se mi abandonano
del nemico morto); strappato dalle membra (la pelle); fatto sgorgare
a trazione innaturale, dolorosa (le membra, gli arti, in antiche forme di
; e subito spronati li cavalli, le membra tratte stracciandosi, si divisono dal corpo
il tratto del cielo, venne alle membra misera pestilenzia di morbi, al li arbori
dello spirito langue, fra i travagli delle membra e ne gli aneliti di morte,
fra di loro nella travatura poderosa delle membra. idem, xi-229: guardi che casse
e laterizio precompresso, innate e membra proprie dell'argomento. usato in
ch'ha le luci velate, / le membra travisate, / come di sopra figurato
scontorcimenti o travolgimenti di membra e d'atti bizarri, fin- geano
gli arti); che ha le membra deformi o rattrappite a causa di una
/ gli ossi, i nervi, le membra arde e dissolve; / e come
osia merso, le orechie chinate, le membra tiepide, le ganbe tremanti, e
. caratterizzato da un tremito incontrollato delle membra (una patologia). arrighetto,
questi settari perché tremano di tutte le membra quando nelle loro religiose adunanze credono di
tutto toma in sudore, e le sue membra tremino tutte, non par che possa
; tremebondo (una persona, le sue membra). leandreide, lxxviii-ii-385: e
paura (una persona, le sue membra). guido delle colonne volgar.
ii-381: col capo e con le membra tremole, carico d'anni e stracco dal
sento venire un tremore / che per le membra discende sì forte, / ch'io
: al furibondo / sì tremavan le membra, che l'orecchio / non che
l'amore, e corre, spossa le membra! fenoglio, 1-i-1540: il suo
: per ricreare e confermare tutte le membra e le forze e gli spiriti e l'
el fuggitivo spirto, / in queste membra tribolate e frante. mamiani, ii-15
. 2. che ha tre membra o membra di triplice natura, proprie
2. che ha tre membra o membra di triplice natura, proprie di tre
, 5-3-150: le primizie di ciascuno delle membra [delle vittime sacrificali], e
morbidezza de vestimenti, tritò le sue membra col sacco, e le notti e 'l
, duro, indolente, ripartito sulle membra con disposizione segmentarla. = voce
acqua per vari usi (per lavare le membra 0 i panni, per abbeverare gli
bernardo volgar., 11-35: se alcune membra ci molesteranno, sieno tagliate non col
civile o naturale, ovvero troncamento di membra. 2. il recidere dal tronco
assisi / donar ristoro a l'affannate membra. b. corsini, 0-6: non
/ il terror ch'esce dalle tronche membra / e dal sangue e dall'armi orribilmente
, stanchissimo (anche con riferimento alle membra). varano, 1-480: noi
colle vostre ispade queste tanto affannate mie membra in tronchi ispez- ziate. b.
in croce si move le sua quattro membra. ariosto, 26-25: beato chi il
l'europaconfusa e infelice nella discordia delle sue membra disgiunte, fra sé ignote o ripugnanti
quelle trovate da'primi sopra le sepolte membra partenopee. porcacchi, i-301: questa
gherardi, cxiv-20-399: le braccia e le membra delle statue, dalla stupidezza de'scavatori
entri in tumidézza. le parti o le membra esser dèono brie- vi senza alcuna lunghezza
lente deformazioni avevano viziata la positura delle membra; tumori grossi come pomi sporgevano sotto
: non prima caddero a terra le gittate membra, che un cane piccioletto, al
del fiato, che mal reggeva le membra afflitte, per non lasciar le ceneri del
. 2. con riferimento alle membra, al fisico, agli organi dei
i-3-88: né di stracciar l'amiche membra han cura, / pur che sgombrino
, 1-185: senza capo languiscono le membra, e senza che n'abbiano parte uomini
verri, i-30: erano fosche le sue membra come arse al raggio estivo in questi
l'immaginazione dà indietro sgomentata; le membra par che ricusino d'ubbidire. nievo,
, 2-4: le radici son sì come membra ufficiali, le quali servono all'ufficio
nativitade mi fece compiutamente con tutte le membra, e come a ciascun membro diede
sì crudele demonio addosso che tutte le membra avevano quasi perduto il loro uffizio, ed
, perché distribuisce e vivifica tutte le membra. caro, 12-i-292: intendo che
lor tempo molto, / le membra ancor crescenti e 'l molle volto.
per la sua igualità e misura delle membra. pino, l-i-105: la faccia,
fucini, 409: vecchi con le membra coperte di ulceri e di piaghe che si
sudore freddo umettava quasi sempre le sue membra, che erano diventate di una magrezza
natura ordinato il grasso sopra tutte le membra, principalmente per tenerle umefatte.
, 5-ll9: unificare, spingere le membra sparse dell'uomo verso una nuova unità.
altresì, per così dire, le membra, nella maniera appunto che facciamo noi
tutte le cose, e non per membra o per cose particolari o per parti.
53-34: i sassi dove fur chiuse le membra / di ta'che non saranno senza
/ tutti in un con le membra avviluppati / in profonda quiete, allor
quell'unto, me ne stropicciai tutte le membra. lauro, 2-136: il piombo
8-4-768: se l'uom cinto di corporee membra / nacque d'adam, i-19
guerrazzi, ii-343: apersi la lettera con membra tremanti, e con l'anima tremante
linati, xii-112: era piuttosto tonda di membra con un visetto candido e pastoso richiarato
già fatte, pigre e alide / le membra, fuor d'ogni piacere e tènere
1518: 'uromeli': mostri che hanno due membra addominali molto incomplete, terminate da un
divisa stride, / e pur fra torride membra che sparte / incestan l'ampia clade
ch'esce di bocca / e le membra ritrovano l'urto del sangue.
li un subito sudore di tutte le membra, s'appoggiò al tronco '
vivere. pavese, 10-100: dalle membra del padre... / debbon esser
gracchi / ne ^ suoi gorghi le membra. gnoli, 1-302: e libri usi
de'leoni i capretti, e con le membra / molli ancor per l'etade e
1 piccioli fanciulli / han tenere le membra e vacillante / il pargoletto piè.
. -percorso da tremori (le membra, il capo). conti,
, gli occhi rivolti a vagheggiare le membra dell'amante. -con valore recipr
figur. la pelle, che riveste le membra umane. dante, par.,
marsia traesti / de la vagina de le membra sua. dolce, 1-151: soviemmi
che fascia le carni, vagina delle membra. 3. per simil.
. la pelle, in quanto riveste le membra umane (in un passo che riecheggia
triomphante martirio de la vaina de le sue membra fu tratto, quello con invitta sufferenza
poderosità e valenze de'nostri nervi e membra sono doni rari concessi a pochi della natura
all'ultimo trite e dome le sacre membra dal lungo male, gli accresce di nuovo
è il pavimento / d'arme e di membra perforate e fesse; / e la
ben strutturato, ben sviluppato (le membra). b. corsini, 64
menti / egre ristoreremo / e le membra languenti / valide renderemo. fantoni, i-168
garzon fortissimo, / che alcide in valide membra pareggia, / a cui la guancia
, 53-3: dentro a le qua'[membra] peregrinando alberga / un signor valoroso
altre apparenti lesioni, e distruzioni di membra. covoni, 1-186: tanta fu la
coma, / e le variomacchiate esose membra / scorge nel vetro. = comp
l. martelli, 3-301. arderò queste membra, e 'n picciol vaso / fare
fisico o psichico, il corpo, le membra); che ha aspetto senile,
su questa piaggia, e sbranerò le membra, / che sviano da me le tue
gitto inesauribile. pascoli, 3-53: le membra mi si dissolvono in un sonno veggente
panni di che velate e scoprite le membra secondo che la intelligenzia dei buoni usa
in parte, e le tue ferme membra / nudrìa saldo vigor d'alma salute.
vicino alla morte, tenendo tutte le sue membra disfatte e fuor di luoco, e
medici, i-276: né per difender le membra dal gelo / muoion le fère per
mi pari già che diana trasmuti / le membra mie in un corrente fiume, /
in circa, di gagliardo temperamento, membra sode e tutto il petto velluto.
vembruto, agg. ant. dotato di membra vigorose; robusto. velluti,
e queste tiepicronde / ove le belle membra ignuda tieni; / sì, domeranno alfin
che sovra un bastoncel giva appoggiando / le membra che parean venir già meno. monti
: tipo di rapporto armonico fra le membra di una figura femminile (in rappresentazioni
nel dare... a'giovani membra con pochi muscoli e vene e dili-
. pavese, 4-61: a vedergli le membra muscolose poco più che ventenni, stefano
grave idropesì, che sì dispaia / le membra con l'omor che mal converte,
della clausula, accomodato a tutte le membra e membretta di quella. =
pone il verbo nel mezzo di più membra, adattato in sì fatta guisa; che
gualerchio, / facendo gambe e altre membra ciotte. 2. acer.
ancor verdeggia / vivido spirto in rigogliose membra, / fatti tesoro di beltà costante
di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra tutte quante; / e prima,
: osserva, figlio, a queste vecchie membra / quante mai volle ingiurioso fi tempo
de'medici, i-297: come le membra verginali entromo / nell'acque brune e
questo dimostraci. -parti, membra vergognose (anche, raro, al sing
carne sentì muovere alla lussuria e però le membra vergognose coprio. ottimo, i-367:
] che non eran viste; / le membra d'oro avea quant'era uccello,
occhi; ecco, che veste le gelate membra / un velo oscuro d'importuna nebbia
la nera tonaca dovea vestirle invariabilmente le membra. 3. ant. armatura;
figlio, ti vestii delle mortali / membra, onde poi sì ratto ti spogliasti.
impressi dal somare de'venti sopra le membra di dette figure. cellini, 709:
. -la pelle che riveste le membra umane. seneca volgar. [crusca
, indebolito (il corpo, le membra). ónofri, n-13: dal
. ben conformato (il corpo, le membra); dotato di fresca e
loro cibi, i figliuoli scaldano le fredde membra, procacciano loro l'esca, e
fece al pozzo, discemea tutte le membra ch'erano di fuori del pozzo.
a'freddolenti e assiderati le loro tremanti membra, come testa e mani, sanza
partita / asteria, che rendeo le membra al sonno, / stanche dal vigilar,
vegliare. spoglie, / le stanche membra il vigile / a breve sonno accoglie.
vigore del cuore e potenzia de la membra da fredo e dalla addormentata pighertà.
ed egramente le tremule e casse / membra d'ogni vigor, regge il bastone.
tomeamenti e in lotte / rendon le membra vigorose e dotte. forteguerri, iv-551:
uccellacelo, quantunque libero, vigoroso di membra e carico di piume, nulla può,
vili. -fiacco, debole (le membra). granucci, 2-123: non
non lasciar per l'ozio divenir vili le membra tue, anzi procura di renderle agili
ad ogni fatica sostenere ha indurate le membra. scala del paradiso, 221:
leoni i capretti, e con le membra / molli ancor per l'etade e vacillanti
10 vince / la leggiadria de le scolpite membra / da spasimar qual di fanciulla viva
lo venen, che pascea per l'egre membra, / e correa vincitor di vena
le vie ingombrate dagli spenti, le membra loro tratte a ludibrio del volgo
impone con la paura, con i le membra, con occhi viperini. cagna, 1-174
è recettivo e formativo del corpo e membra dell'uomo. ariosto, 37-36: per
3. ant. forza fisica delle membra. marini, i-171: stupissi brandolone
. / prende nel core a tutte membra umane / virtute informativa, come quello /
esercitansi co'muscoli e con le membra del corpo. 20. ant
provide con occulto rimedio, che quelle membra, per virtù delle quali la bellezza risulta
paride mascelle; / grinze ha le membra e nel suo corpo tutto / informata da
i nella pelle che circunda le corporee membra e viscere. erbolario volgare, 1-130:
6. che intorpidisce, che fiacca le membra, che ne rallenta i movimenti (
firenza. leandreide, lxxviii-ii-268: le membra, che non può veder, gli è
che dànno ad opera di vituperio le membra loro le quali veramente sono membra di cristo
le membra loro le quali veramente sono membra di cristo e tempio dello spirito santo
per ricrear le forze e sostenere / le membra, e per le vene e per
guance vivide, / ed ahi! le membra insanguinate e livide. lanzi, ii-147
; si sentiva rampollar su delle vive membra tutta una giovinezza di virgulti e di
e lo scrivere e 'l muover delle membra, stando sempre la mente intera e
figliuolo di dio ricevette nelle sue santissime membra. sannazaro, iv-31: pur sperando uscir
2. figur. parte del corpo, membra di immacolato è quasi una linea diritta.
, / e negli sgorghi cocerà le membra / a forza sciolte, da non si
, 4-117: ritornando molte volte per le membra lo spirito col mezzo di fregagioni e
e di filato argento / vela le belle membra, e quasi vela / si gonfia
al sudore che pesa nel sangue e alle membra infiacchite, / e la volta degli
, sono d'animi immortali, con le membra mortali,... mutabili nel
. bacchetti, i-lf-88: il freddo nelle membra era cessato; non s'erano manifestati
cuoco, e i conviti con molte membra. garzoni, 1-843: et al suo
accecata di lagrime, tutte zebrate le membra di livide battiture. 2. segnato
e la lassezza e la stanchezza delle membra, e tornar tutta scarica e leggiera e
e vien meno, e se le membra / perdon l'usate forze, anco fingegno
lor madri a quelle, / copron le membra. caro, 11-145: pur ieri
tetri, zuppi di acqua, con le membra rotte dalla terribile notte. calvino,
e maneggiando il petto, e l'altre membra del vecchio, lo cominciò a sollecitare
sm. ilballonzolarecontinuo; dimenìodelcorpo e delle membra. d. cinti [marinetti
dispiegatura, sf. ant. distensione delle membra (in partic. in un ballo
distormentisco, distormentisci). sgranchire le membra. imbriani, 17-12: quel moto
, quel chiasso gioveranno a distormentir le membra e fors'anche a rammentare a chi tutto
rezzonico, 3-18: le proporzioni delle membra e le vesti ricordano nell'eleganza e
e formano un ircocervo, di cui le membra non allegano. = dal nome di
sogliono col mover rumoroso / delle amplissime membra smisurate / destar tempesta alle norvege spume
nel ceruleo mare le nude e accalorate membra.
. savinio, 28-26: le disgraziate membra dei manzi o dei vitelli, dei
5-169: moltediquestevillanelleavevanounnonsochedi greco nell'attitudine delle membra e nella mossa, non dissimile alle
scommessione, sf. letter. disarticolazione di membra. landolfi, 21-14: un
se non all'orribile scommessione di quelle membra? = nome d'azione da