brulicame / dell'altre arpie fameliche e melense. carducci, i-755: e l'europa
in libri, riviste e giornali simili melense furberiole e tentativi d'im- brogliacarte,
nel brulicame / dell'altre arpie fameliche e melense. settembrini, 1-21: [c'
vedere in libri, riviste e giornali simili melense furberiole e tentativi d'imbrogliacarte, e
impazzati e che sorridano delle nostre facce melense. -turbinare, infuriare (il
metter fuori ai tempi che corrono di queste melense candidature. papini, x-1-261: chi
natio vigore, acciocché nelle loro operazioni melense e intorpidite la loro disgrazia non piangano
. -persona o gruppo di persone melense. delfico, ii-128: non domandavano
sono veramente donne, ma bene manco melense. cademosto, io: s'io fossi
, più nere e lucide, più melense, tarde al moto, ma velocissime
infranciosata perrucca? moravia, 12-80: melense e vistose targhe di ottone.
che più importa, senza spirito e melense. g. pozzi, 1-115: ma
. ghislanzoni, 16-149: certe esclamazioni melense... mi davano l'aria di
lo spirito, e tutte le politicaggini melense come un discorso di deputato; ma
... riprende certe madri posticce melense e crudeli, che... s'
quel che più importa, senza spirito e melense. graf 5-983: firmate protocolli,
che più importa, senza spirito e melense. = comp. dai pref.
più importa, senza spirito, e melense. fagiuoli, iii-107: per quello svenevole
pure verbalmente, negli ultimi anni a melense farneticazioni progressiste (sviluppando nel suo seno
di diogene laerzio, le sue note melense e zuppificatrici. = deriv.
cari dottori, né alle vostre insipide e melense filantroperie. = deriv. da filantropo