il garzone a cui tuttor comparte / melena l'amor suo. metastasilo, 596:
disincantare. forteguerri, 26-56: melena d'armodìa ultima figlia, / a
. forteguerri, 28-16: e che melena d'arimodia figlia / l'avea furata
il valore / e il saper di melena. e. cecchi, 8-88: anche
[s. v.]: 'melena 'è propriamente il morbo nero d'
psicastenia. -morbo nero d'ippocrate: melena. tramater [s. v.
. tramater [s. v. melena]: 'melena': è propriamente
avea la fata nera, / o sia melena, che vuol dir lo stesso,
, cogli incanti suoi / seco ha melena. leopardi, 4-97: la romulea
le sarte. forteguern, 29-33: melena dolente / si strappa i crini e si
. forteguerri, 29- ^ 3: melena dolente / si strappa i crini e si
del marzo 1925 rivela vomito caffeano e melena. rna caffèico, agg.