odiata stirpe di lieo: e uccisa megara sua cara moglie, gridava sé aver
odiata stirpe di lieo: e uccisa megara sua cara moglie, gridava sé aver
alcune nobili e leggiadre / vergini di megara, / e di sangue e d'amor
alcune nobili e leggiadre / vergini di megara, / e di sangue e d'amor
fr. colonna, 1-362: né qual megara eresse o qual compose / el domitor
fr. colonna, 1-219: né qual megara erexe o qual compose / el dormitor
352: si disse eristica la scuola di megara, perché dedita alle controversie. pagano
fr. colonna, 1-363: né qual megara erexe o qual compose / el domitor
cuoco, 2-ii-7: vedi euclide di megara e lo stesso buon fedone perdersi dietro le
fecegli sapere la volontà di quelli della megara. s. gregorio magno volgar.,
fece la vendetta della 'ngiuria fatta a megara sua moglie, essendo egli lontano dalla
1-254: havendo assidiata la città di megara in sicilia che iniustamente mossa guerra gli
iridati, in vista alle rive di megara. graf, 5-337: tutto all'intorno
fecegli sapere la voluntà di quelli della megara. acciainoli, 1-2-369: in su la
sm. abitante o nativo di megara. g. f. achillini,
. f. achillini, 12: da megara eran questi megarensi, / città propinqua
, lat. megarensis, da megdra 'megara '(gr. méyapa),
: scuola filosofica fondata da euclide di megara, fiorita nel secolo iv a. c
: la [scuola] megarica (da megara presso atene) abusò tanto del sofisma
: setta filosofica istituita da euclide di megara. = voce dotta, lat.
dal gr. meyapixó? * di megara '(v. megarense); cfr
faceano insieme uno viaggio. pervennero a megara: l'uno andò ad albergare a
, argomento logico addotto da eubulide di megara contro l'ammissione della pluralità delle cose
<) del mitico re di megara, mutato in aquila marina dopo la
: un olivastro schiappato nelle piazze di megara, quasi arsenale vegetante, dalle cicatrici abortì
, come ad argo, a megara, a mileto, a efeso, a
a calcar barbare genti / passeggia di megara e di stagira / i più dotti recessi
b. martini, 2-2-166: erodoto da megara restò col cauto vincitore in periodo,
storia d'argo, mileto, megara ed anche siracusa. in quest'ultima città
. landò, 1-51: polibio di megara fu il primo inventore di mangiar il pectunculo
non fare. castelvetro, 8-1-317: megara e i figliuoli dalla sommità della letizia
pure, come nella città forte di megara, lo stesso apollo avesse posato sopra la
pure, come nella città forte di megara, lo stesso apollo avesse posato sopra la
ricondur l'esercito da tebe passò per megara, e montando al palazzo della signoria
presente parte. cesarotti, 1-xxvi-179: a megara non credete voi che si trovasse qualche
: un olivastro schiappato nelle piazze di megara, quasi arsenale vegetante, dalle cicatrici abortì
iridati, in vista alle rive di megara. -assumere contorni sbiaditi, confusi
agricola], 329: la pietra da megara (se pure èavete tanta carestia di queste
e si estende sino al territorio di megara. barilli, i-400: il retroterra di
che potè. castelvetro, 8-1-317: megara e i figliuoli dalla sommità della letizia caggiono
, i-852: là in grecia visitava megara, sotto lo stellone. cinelli, 1-132
. frugoni, iii-7: egli era di megara, dove la plebe è cotanto insolente
fece la vendetta della 'ngiuria fatta a megara sua moglie essendo e ^ li lontano
divieto d'entrare in atene ai cittadini di megara e decretato per i trasgressori l'ultima