sott. vitis, uva), voce mediterranea di origine ligure come molti altri nomi
. alaternus (plinio), voce probabilmente mediterranea (cfr. spagn. aladierna,
domando se la terra avanti l'inondazione mediterranea era generabile e corruttibile, o pur cominciò
popol.), forse da ima radice mediterranea prelatina. amarascato, agg. fatto
popolare, ma forse da una radice mediterranea prelatina; cfr. amarasca).
gr. &aapov (d'origine mediterranea). asaròlo, sm.
asfodelo comprende cinque specie della regione mediterranea; in italia sono spontanee le specie
gr. àacpóssao? (di origine mediterranea). cfr. isidoro, 17-9-
termine d'ingiuria): di origine mediterranea. asintotico, agg. (plur
gr. dcotidcpayo? (voce forse mediterranea); gli antichi vi avvertivano la
(di probabile origine mediterranea). cfr. plinio, 20-83:
gemma ': è voce d'origine mediterranea, come i termini pertinenti alla cultura
la più pazza costa dei nostri mari, mediterranea e insieme nordica, i colori smorzati
deriv. da * baterna, di origine mediterranea (da * bat-4 cavità ')
malta o melitense o ondulante o mediterranea (dell'uomo), soste
voce di origine africana e di diffusione mediterranea: sicil. buda e vuda (
. tardo bùteó -5nis, da una base mediterranea * but- * sporgenza '; cfr
sfregamento. = da una forma aggettivale mediterranea * calaberna (o galdberna),
= lat. calx calcis, di origine mediterranea; cfr. gr. xàxtl;
: le coste scoperte e la frontiera mediterranea aperta: sicché, bisognava ingozzare tacitamente
è comune negli incolti della regione mediterranea). = voce toscana.
gialli, comune nei campi della regione mediterranea (ed è pianta velenosa, con
: erba perenne (spontanea nella regione mediterranea) della famiglia composte tubuliflore (cynara
= voce pugliese càrparu, di origine mediterranea. carpasfòglia, sf. rete
= lat. carpinus, forse di origine mediterranea; cfr. gr. xdcptuvot;
campana, 25: la bianca notte mediterranea scherzava colle enormi forme delle femmine tra
fenicio (juniperus phoenicea, della regione mediterranea); cedro rosso (juniperus virginiana
colori vistosi; cresce soprattutto nella regione mediterranea e nell'asia temperata; le specie
= lat. cerrus (voce mediterranea, connessa con ~ carra *
il cipresso viene estesamente coltivato nella regione mediterranea e in particolare nell'italia centro-meridionale (
da * ciberia, di origine mediterranea. civétta (dial. ciovétta
geraniali, con due specie nella regione mediterranea e una a cuba. = voce
cùcùmer) -èris (di probabile origine mediterranea), col senso di 'cetriolo '
campana, 25: la bianca notte mediterranea scherzava colle enormi forme delle femmine tra
(ed è pianta tipica della regione mediterranea). marco polo volgar.
molto diffuso nei luoghi umidi dell'europa mediterranea e dell'asia occidentale. landino
grazia femminina, quasi esuberante, tutta mediterranea, che sotto le vesti lo svela
il consorzio sociale quotidiano, è un'arte mediterranea e meridionale, fatta di sfumature e
di pianta della famiglia aracee della regione mediterranea (artemisia dracunculus), con foglie
a cui appartiene una sola specie mediterranea, vechelus myrus, nota volgarmente come
nei luoghi aridi e sassosi dall'europa mediterranea e dell'asia occidentale. d'
. bacchetti, 9-45: se la civiltà mediterranea... patisse una totale eclissi
dell'amore, il giardino della civiltà mediterranea, che ebbe squisito il culto di venere
periodo storico che (riferendosi all'area mediterranea) va dalla morte di alessandro magno
comprende quattro o cinque specie della regione mediterranea, fra le quali la più nota
, irregolare o subcontinuo. -febbre eruttiva mediterranea o febbre eruttiva: malattia infettiva,
origine con una felice assimilazione della cultura mediterranea. 2. ogni elemento forestiero
nordica, alpina, baltica, mediterranea e adriatica, e in un sotto
lat. falx falcis (probabilmente di origine mediterranea). falcemìa, sf. anomalia
tipica è di passo, la forma mediterranea è stazionaria; per il suo canto
fatuo, fatuo della sua antica nobiltà mediterranea. banti, 8-13: « paste
guerra delle di marsiglia, febbre esantematica mediterranea: tifo esantematico. -febbre etica:
maltese, melitense, di malta, mediterranea, ondulante: brucellosi. -febbre mestruale
feccia '(voce di probabile provenienza mediterranea). feciale, v.
grazia femminina, quasi esuberante, tutta mediterranea. -sostant. eterno femminino:
numero di specie proprie della regione mediterranea e dell'asia occidentale; sono piante
bienne o perenne, spontanea nella regione mediterranea e nell'europa centrale, coltivata e
forte, che si trova solo nella zona mediterranea. -finocchio di bologna, di chioggia
specialmente nei luoghi aridi, dalla zona mediterranea alla submontana, è bienne o perenne
, diffusa nelle parti collinari della regione mediterranea; presenta uno scapo molto corto,
cariofillacee. -fior di legna: specie mediterranea del genere limodoro (limodorum abortivum)
della famiglia fitolaccacee, inselvatichita nella regione mediterranea, che contiene nelle bacche una sostanza
consorzio sociale quotidiano, è un'arte mediterranea e meridionale, fatta di sfumature e
varie piante ed è diffusa nella regione mediterranea; i suoi fusti sono alti circa un
dell'america tropicale e coltivata nella regione mediterranea; alta sino a sei metri, con
. il raglio è per eccellenza la voce mediterranea. -atto a produrre un
; la pterocles alchata (o grandule mediterranea) della spagna, della francia meridionale
forma. = voce d'area mediterranea e insulare (sicil. garòfalu e
ruscello '(forse da ima base mediterranea * gaba 4 rivo, torrente ')
. = voce diffusa nell'area mediterranea: portogh. ant. geme,
lo giengiovo. = voce d'area mediterranea, diffusasi attraverso le vie commerciali:
paese dell'amore, il giardino della civiltà mediterranea, che ebbe squisito il culto di
. tardo gigàrus, probabilmente di origine mediterranea. altre denominazioni toscane àewarum
nei boschi e nelle siepi della regione mediterranea; ha foglie verde scuro e odore
della consonante iniziale: di probabile origine mediterranea (come il greco xstptot))
class, genista), d'origine mediterranea. ginestràggine, sf. bot
è diffusa nelle località montane dell'europa mediterranea (ma quasi estinto in italia)
che comprende circa 250 specie della regione mediterranea e dell'africa tropicale e meridio
m. = voce di larga diffusione mediterranea, docum. nel lat. mediev
dalmazia) deriv. da una base mediterranea * graba o * greba * roccia,
x-13-26: nella lunga incubazione della civiltà mediterranea l'africa vi partecipò soltanto dalle sponde
ardente del sole o estate notturna estate mediterranea? 3. letter. creare,
..., da noi cortesemente chiamata mediterranea, questi corridoi... saranno
famiglia eleagnacee, con due specie, mediterranea e himalaiana, che crescono nei luoghi
nummuliti e altri organismi della fauna marina mediterranea. = deriv. da ypres
famiglia crocifere, diffuse specialmente nella regione mediterranea orientale; nelle foglie dell'isatide tinctoria
il mondo, ma specialmente nella regione mediterranea, in oriente e sui monti delle
], di etimo incerto e di area mediterranea; cfr. fr. lambrusche
que'fuochi il lampo / su la mediterranea onda guizzava. misasi, 33:
in numerose lingue e dialetti dell'area mediterranea (cfr. nizzardo lampuga, còrso
-77: l'auspicato risorgimento della latinità mediterranea è stato cantato a gran voce sopra
è diffusa nei terreni aridi della zona mediterranea, dell'abissinia e dell'india e
della famiglia malvacee, diffuse nella zona mediterranea; comprende diverse specie simili alla malva
una base ant. ligita di area mediterranea (cfr. lat. liger * il
anacardiacee, che fa parte della macchia mediterranea; ha foglie composte paripennate con foglioline
gran parte dell'asia e nell'europa mediterranea, ora la diffusione è limitata alle
nera) di quello invernale; la lepre mediterranea (lepus mediterraneus), tipica della
ligustrum (virgilio), di origine mediterranea. lilacina, sf. chim.
. bontempelli, 19-247: la limpidità mediterranea è intensa. savinio, 27:
. da * ligita, di area mediterranea; cfr. ven. e trent.
armenoideo, in cui predomina la componente mediterranea, caratterizzato da statura alta, complessione
'loglio *, forse di origine mediterranea; cfr. basco olo e olho '
scoria metallica '. probabilmente di origine mediterranea. loppaio, sm. nell'
= etimo incerto: forse di origine mediterranea; cfr. ancon. lòtta,
, nei nostri climi, la macchia mediterranea, boscaglia sempreverde che può raggiungere l'
voce di area alpina, probabilmente di origine mediterranea; cfr. piem. marghè '
achenio: sono diffuse nella regione mediterranea e vengono coltivate a scopo orna
* cumulo di sassi ': voce mediterranea. mara3 (marà),
di media stazza che praticano la pesca mediterranea. -marinaio di coperta: nella marina
la monarchia più mediterranea di tutto il mondo abitabile, e
lat. volg. marra, di origine mediterranea. marrabése (marabése,
= voce dial., di origine mediterranea; cfr. còrso mora *
= deriv. da marra2, di origine mediterranea; cfr. sicil. e calabr
dotta, lat. marrubium, dalla base mediterranea * marra-, cfr. ant.
marruche. = voce di origine mediterranea, dalla base * marra attestata in
di calce e sugna', di origine mediterranea; cfr. fr. maton 'latte
e in partic. alla sua porzione mediterranea e nord- occidentale); che vi
. = voce pugliese di origine mediterranea. mazzaròlo, sm. ant.
una vera e grande e bellissima isola mediterranea. 2. in partic.
/ acre sotto l'aspersorio / dell'onda mediterranea. bontempelli, 19-79: il raglio
il raglio è per eccellenza la voce mediterranea. barilli, ii-133: dopo la svizzera
. 4. etnol. razza mediterranea: razza europide, diffusa sulle rive
di dimostrare la esistenza di una speciale razza mediterranea (liguri, iberi, sardi)
de pougy cléo de mérode e regna mediterranea sulle ostriche aragoste insenature mitologiche di un
estiva. 6. bot. flora mediterranea: quella che si adatta e
dall'uomo in età remote. -macchia mediterranea: v. macchia 2, n
romano. 8. geol. roccia mediterranea: roccia eruttiva alcalina ricca di potassio
meridionale. 9. medie. anemia mediterranea: talassemia. -febbre mediterranea: febbre
. anemia mediterranea: talassemia. -febbre mediterranea: febbre di malta, brucellosi.
ella [fiesole] fu, seconda città mediterranea, assai notabile. palladio volgar.
della riviera; ora diremo della parte mediterranea... comincieremo adunque dalla gente
perciocché era in que'fini una terra mediterranea di non poca autorità nella istria,
per essere quella piazza nella parte più mediterranea de gli stati olandesi, veniva a
provincia di chian- sino, che è mediterranea, gli pareva a proposito. saraceni,
riva del nilo e tenne la strada mediterranea delle solitudini e de gli eremi.
in assiria essere stata la'monarchia più mediterranea di tutto il mondo abitabili, e
], per la sua situazione, mediterranea insieme e marittima. v. riccati,
la terra, avanti l'innon- dazione mediterranea, era generabile e corruttibile o pur
. etnol. razza mediterranide: razza mediterranea. 2. agg. e
. e f. appartenente alla razza mediterranea. = deriv. da mediterraneo
minio, cinabro ', di origine mediterranea; cfr. basco min 'di colore
de pougy cléo de mérode e regna mediterranea sulle ostriche aragoste insenature mitologiche di un
maucellius), che continua una voce mediterranea; cfr. basco mauki 'erba di
, netto ', forse di origine mediterranea. móndo2 (ant. móndu
nazionale, non abbiano spodestato questa città mediterranea con un'industria dei profumi dieci volte
, largamente diffuso in tutta l'area mediterranea, che depone le uova sulla scorza
mughi. = voce di origine mediterranea e alpina, da una base
50 specie di erbe bulbose della regione mediterranea e dell'asia sud-occidentale, caratterizzate
... il presente raccolto la nautica mediterranea, da me fabricata e già
alza. = voce di origine mediterranea, da riconnettere a una forma *
con fiori ascellari, diffusa nell'africa mediterranea. landino [plinio],
16 specie di erbe annue della regione mediterranea e dell'asia occidentale; hanno foglie
, comprendente numerose specie diffuse nella regione mediterranea; hanno fiori di vari colori e
-etnol. razza occidentale: razza mediterranea (secondo la denominazione data dalla scuola
, diffuse in europa e nella regione mediterranea, anticamente usate contro il mal di
per ornamento in piena terra nella regione mediterranea e in vaso altrove; leandro,
, donde si sarebbe diffuso nell'area mediterranea, da cui proviene attualmente il 95
che produce le diverse forme d " anemia mediterranea 'è recessivo come determinante la forma
vasp di terracotta ') di origine mediterranea. orca2, sf. ant
: razza umana affine a quella mediterranea, diffusa soprattutto in iran e
nelle regioni asciutte o aride della zona mediterranea, erbacee o arbustive, perenni e
ostile) alla regolata, perspicua tradizione mediterranea. = voce dotta, lat.
lat. palàtum e palàtus, di origine mediterranea (dalla base prelatina * pala:
. sottorazza paleosarda: varietà della razza mediterranea, diffusa in sardegna e sporadicamente in
o piccoli alberi, originarie della regione mediterranea e dell'asia; hanno foglie alterne
; commensale '), di probabile origine mediterranea (forse etnisca); per il
di origine incerta (secondo alcuni, mediterranea). parma2, sf. numism
bacchelli, 9-45: se la civiltà mediterranea... patisse una totale eclissi e
. orobo), di probabile origine mediterranea. pentosano, sm. chim
teleostei catafratti che comprende una sola specie mediterranea, il peristedione. = voce
ardente del sole o estate notturna estate mediterranea? -filos. che continua a
forse asiatica (secondo altri, voce mediterranea); la forma è di area
, rappresentano probabilmente fasi artificiali della serie mediterranea che tende a culminare nella foresta di
a ombrello, diffusa in tutta la zona mediterranea e alle canarie, alta fino a
di etimo incerto (forse dì origine mediterranea). piòppo2, agg.
lei. campana, 126: classica mediterranea femina dei porti. i...
si è diffusa in tutta l'area mediterranea, ed è coltivata in tutte le zone
, donde emigra per svernare in area mediterranea, in africa settentrionale e nel subcontinente
di rettili geconidi, diffusi nell'area mediterranea, che presentano cuscinetti adesivi sulla parte
(secondo alcuni, di probabile origine mediterranea). pluto, v.
della famiglia asilisi, diffusi nell'area mediterranea. = voce dotta, lat
che rappresenta una varietà nord-orientale della razza mediterranea. 3. archeol. vaso pontico
dal gr. raópos, di origine mediterranea. pòro3, agg. region.
dotta, lat. scient. porpita [mediterranea \, deriv.
sui muri e sulle rocce della zona mediterranea. mattioli [dioscoride],
. riconduce la voce a una base mediterranea presente anche nel gr. xó>p
foglie verde cupo, propri della zona mediterranea (e ha come specie caratteristica il
gnenana, chiara, lineare, 'mediterranea '. = voce dotta, comp
al piano dell'eocene superiore nella provincia mediterranea. 2. sm. eocene
eocene superiore (con riferimento alla provincia mediterranea). = deriv. dal toponimo
e montano di molti paesi della regione mediterranea. = voce dotta, comp
del dio classico delle religioni della civiltà mediterranea, durata fino a pochi decenni fa
o tipo pugliese: varietà della razza mediterranea, diffusa soprattutto in puglia, caratterizzata
di etimo incerto (probabilmente di origine mediterranea). pulo3, agg. letter
; è una pianta diffusa nella zona mediterranea, soprattutto nelle macchie, nei boschi
centrale, ecco una capitale che sembra mediterranea. c. carrà, 206
i sughereti, consorzi caratteristici della regione mediterranea, ancora oggi notevolmente diffusi; quelli
la zona di transizione fra la vegetazione mediterranea e quella alpina; quelli di rovere
, dell'italia meridionale, nella zona mediterranea e submontana, con grandi foglie laciniate
dotta, lat. racèmus, di origine mediterranea. stesia mediante cocaina. racemolato
della pianta rhagadiolus stellatus, erba annua mediterranea, che può raggiungere l'altezza di
dell'asia occidentale e dell * africa mediterranea: è un'erba alta sino
gr. pà$, da una radice mediterranea * rak-, * rakj-.
deserti dell'asia centrale e della regione mediterranea orientale; si tratta di arbusti o
del dio classico delle religioni della civiltà mediterranea, durata fino a pochi decenni fa
stato depositato da zio filippo presso la mediterranea un documento col quale mamma, zio
. volg. * rocca, di origine mediterranea. rócca (ant. róca)
eruca sativa), tipica della zona mediterranea, con radici orizzontali e ramificate,
esposto sotto la nomenclatura di architettura rurale mediterranea mostra che non sussiste dissidio fra l'
forma parallela di ruscum, di origine mediterranea. rusto2, sm. tose
= dal lat. sabina, di origine mediterranea, paretimolo- gicamente accostato all'etnico sabìnus
vittorini, 5-214: quanto nella antica cultura mediterranea o nella cultura nel medioevo fu detto
dal gr. ^ àpyos, di origine mediterranea. sari, sm. (
que'fuochi il lampo / su la mediterranea onda guizzava, / in fra que'
o xàpa (30?, di origine mediterranea. fretta, senza impegno o convinzione,
2-03: le coste scoperte e la frontiera mediterranea aperta: sicché, bisognava ingozzare tacitamente
= etimo incerto: forse voce di origine mediterranea. schiancìo, v. scancio
erbe che crescono in tutta la regione mediterranea, e di cui si possono mangiare
strumento per spazzare'), di probabile origine mediterranea; il signif. n. 5
gr. oxoenlog, di probabile origine mediterranea; v. scorpio e scorpena.
come stereotipo di vitalismo, di creatività mediterranea. b. croce, iii-22-356:
di navi e di carri / classica mediterranea femina dei porti. savinio, 22-75
, deriv. daoùxov 'fico', di origine mediterranea. sicite2, sf. ant
specie arbustive o subarbustive della regione mediterranea, diffuse specialmente nelle zone aride e
lat. siler -iris, di probabile origine mediterranea (v. sile).
dal gr. oiàcpiou, forse di origine mediterranea. silfo, sm. nella
il predicatore di una capitale che sembra mediterranea. pergamo, fattomegli incontro e salutatolo,
crisi / per la crisi / della civiltà mediterranea. = comp. dal pref.
, lat. soccus 'sandalo', di origine mediterranea. soccodàgnolo, sm. disus
dell'africa; cresce anche nell'area mediterranea, dove viene coltivata anche a fini
da un tema * palia, di origine mediterranea; secondo il d. e.
il caravaggio l'incontro con la immensa capitale mediterranea, più classicamente antica di roma stessa
; è spontanea in tutta l'area mediterranea ed è coltivata per la fabbricazione di
. piano dell'eocene inferiore con facies mediterranea caratterizzato da tufi basaltici e da calcari
di quello. stato questa città mediterranea con un'industria dei profumi = comp
umido di spugnature. forse di origine mediterranea. -in idroterapia, applicazione per breve durata
spontanea nei terreni erbosi marittimi della regione mediterranea (in italia solo nel meridione)
, caratteristico della regione passo). mediterranea, in partic. delle coste del versante
dal lai tardo sylla, forse di origine mediterranea. sullevare e deriv.,
dello scheletro e del viso; anemia mediterranea. giornale di sicilia [2-xii-1982
adulti di talassemia (detta anche anemia mediterranea) con il trapianto di midollo osseo.
diffusa nei boschi e nelle siepi della fascia mediterranea; presenta un grosso tubero che sviluppa
per famiglia verso la gigantesca inazzurrata latrina mediterranea. è vacanza. 2. milit
di origine incerta (forse etr. o mediterranea). tavemàia (ant
una sola specie vivente (la thecidea mediterranea) e diverse specie fossili; presentano
ozono e la circolazione atmosferica dell'aria mediterranea verranno studiati dallo spazio per mezzo di raffinate
società per la rete adriatica e la rete mediterranea. 2. disus. benda
(anche marine e termali) nell'area mediterranea, in america settentrionale, in africa
una specie di cupola; diffuso nella civiltà mediterranea arcaica, era impiegato con funzioni di
invar. bot. formazione vegetale xerofila mediterranea, tipica in partic. della penisola
], 2: abitudini dell'indisciplina mediterranea: traversare con il rosso, non pagare
tricchitracchi, sm. tose. erica mediterranea. = voce popol. di
cata, che il mito romantico della passione mediterranea traricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio
appartengono due sole specie originarie della regione mediterranea e comuni anche in italia negli incolti
, diffuse per lo più nella regione mediterranea (una delle più note è la dolcetta
, diffusa nei luoghi umidi della regione mediterranea, con fiori giallognoli che hanno un
balcanica e delle province ottomane dell'africa mediterranea nei confronti dell'impero ottomano).
genere mora, famiglia gadidi (mora mediterranea) diffuso nel mediterraneo, con dorso
superiore, di facies marina nell'area mediterranea. versiliberista (versilibrista), agg
glia cerambicidi, diffusi nella regione mediterranea; il bonagiunta, lxiii-87:
vitis sylvestris), sporadica sulla macchia mediterranea; è una delle progenitrici della vite
da volpe. era la sua vivezza mediterranea che fruttificava nell'ambiente adatto.
tipo di flora e di fauna mediterranea e sudeuropea. = voce dotta
; secondo altri, da una base mediterranea o da un radicale ani * tsapp-'
. * tucca, da una base mediterranea * tucu-, * zuccu-'poggio, altura'
fa più evidente l'unità della realtà mediterranea espressa anche dal nostro coinvolgimento politico e militare
conferire, infondere caratteri tipici della tradizione mediterranea. g. macchia, 3-336
la repubblica-roma [1-v-2001], x: mediterranea, cinese, orientale, slow food
correnti di aria luvega, ovvero umida, mediterranea, con aria fredda di origine atlantica
: per tre giornitorinoè diventata una città mediterranea, addirittura la capitale della rai¨ music,
della prima rassegna di musica dell'africa mediterranea. = voce fr.,
come per incantesimo sulle pareti di una grotta mediterranea diecimila anni fa. = comp
, 45: i buffet freddi spaziano con mediterranea disinvoltura dal carpaccio al salmone alla parmigiana