quell'artifizio, chinavasi sopra di lui con meditata lentezza, a baciarlo. panzini,
da un'intenzione più seria e più meditata,... il pover'uomo era
e ricco, il quale con orazione meditata attese a mostrar che non bisognava mirar
quest'ombre io la vendetta affretto / già meditata; il casto raggio odiando, /
osservato dai singoli, non per scelta meditata ma per supina volontà più o meno
da un'intenzione più seria e più meditata,... il poveruomo era riuscito
è il frutto più di un'elaborazione meditata e controllata che della pura ispirazione (
discesero nelle cantine vietate a farvi una meditata scelta delle bottiglie più decrepite.
. determinazione intima, risoluzione ponderata e meditata dell'animo. cavalca, ii-69:
si opponesse alla congiunzione, da noi tanto meditata e desiderata, dei nostri destini.
: l'arte esige una scelta ben meditata di attitudini, nelle quali sia espresso
. esame accurato, discussione ponderata e meditata. guicciardini, vii-47: fatta questa
l'atrocità e la freddezza di una meditata vendetta. g. raimondi, 3-98:
di pio ix... erasi già meditata. guerrazzi, ii-289: se vuoi
, iii-906: apriste la porta quasi con meditata lentezza, per non compiere un gesto
più per ebbrezza e paura che per meditata crudeltà, poi prono a ogni giogo
. -equilibrio delle masse: la meditata distribuzione delle membrature, delle masse e
prelato e ricco... con orazione meditata attese a mostrar che non bisognava mirar
più per ebbrezza e paura che per meditata crudeltà, poi prono a ogni giogo
non più e non meno che la preziosità meditata dei barocchi, ha tolto a mano
disfà si rifà senza un'intenzione ben meditata e giusta, e ne risulta un'opera
ii-122: l'arte esige una scelta ben meditata di attitudini, nelle quali sia espresso
e anche perché esse furono fatte con meditata gradualità, senza fretta né impazienza.
. lambruschini, 4-45: non abbastanza meditata a me pare l'intimità che congiunge
lxxix111- 360: la lode di * meditata 'devesi all'opera,...
: chinavasi sopra di lui con la meditata lentezza, a baciarlo. deledda, i-705
. -nel linguaggio ascetico: lettura meditata delle sacre scritture, delle vite dei
. non conobbe limiti alla sua licenza meditata. angioletti, 179: come se
. 15. impresa caratterizzata da meditata elaborazione intellettuale, conduzione accorta, lungo
e tanto sia più amata quanto più è meditata. s. bonaventura volgar.,
è tanto ipotesi quanto una verità meditata in idea. g. gozzi,
, cara e unica e sempre meditata dolcezza. -per estens. ammirato
noi prevenir con qualche pena / la meditata lor ribalderia. g. bentivoglio,
l'insanie casuali del volgo, sollevazione meditata di tutto il paese. gigli,
intorno ai patti di plombières e alla meditata cessione, negò recisamente: altri negarono
artifiziale piuttosto che la naturale, la meditata che la spontanea. d'este,
di condurre un'opera da tanto tempo meditata. mazzini, 29-177: le opinioni
, 1-i-318: di rado essi peccano per meditata malizia. carducci, iii-24-296: le
. ed egli, con una ostinazione meditata: « non so; non ricordo »
artifizio, chinavasi sopra di lui con meditata lentezza, a baciarlo. g
, / che, tutto chiuso in meditata calma, / distende amico sulla terra
e il piacere, raggiungibile attraverso una meditata e scelta armonizzazione di beni materiali e
addate invece, di ragion poetica ben meditata, al silenzio e ai pallori vagotonici
quanto la geometria. resta solo che sia meditata con egual chiarezza d'idee e parlata
non sempre libera, ma accorta e meditata; iniziare una precisa esperienza ed evolvere
stima di quella poesia che, letta e meditata, non lascia al lettore nell'animo
; fare oggetto di osservazione, di meditata attenzione; soppesare, ponderare, sottoporre
... la legge è semplicemente meditata od anche redatta, non è che
struttura formale, frutto di un'elaborazione meditata; sapientemente costruito. serra,
osservazione d'allora. -lettura meditata, approfondita, critica; studio di
: la corsa del pallio da lei meditata. -figur. premio, ricompensa
da un'intenzione più seria e più meditata,... il pover'uomo era
da un'intenzione più seria e più meditata,... il pover'uomo era
... alla cosmologia dai teisti meditata infino al ai d'oggi una scienza più
lui [vico], la verità meditata nel mondo umano non è statica ma dinamica
amore filiale. -incline a una condotta meditata e premeditata (una persona).
ragione. -con scelta o decisione meditata. bartolomeo da s. c.
sorprendere come un imbecille da una guerra meditata, ideata, preparata da lustri? gramsci
sua è una scrittura sempre 'pensante'e meditata che rilutta a effetti spettacolari.
'toilette'letteraria venisse eseguito con sottile e meditata lentezza. -assol. insistere instancabilmente
risonante ma non del pari ancora molto meditata parola 'costituente', che merita di essere
fu una cosa a scatto: fu meditata voluttà di togliersi al reo mondo.
per me il principio ai un'arte più meditata. fanzini, i-745: la difesa
la sua spiritualità e leggiadria e schiettezza meditata e purità e varietà... convenisse
. 2. decisione ben calcolata e meditata circa il modo di comportarsi, la
di appello: possibilità di valutazione più meditata nella sua definitività. gobetti, 1-i-658
da quella specie di tristezza con cui ho meditata e scritta nella definizione, e questa
[la divina scrittura] quanto più è meditata o perché ella colle sue umili parole
si manifesta come immediata reazione, non meditata, posson dir non spontanee.
artifìziale piuttosto che la naturale, la meditata che la spontanea. cesati, i-482:
uomo recitava male una lenzioncina spuntata, meditata e composta dentro quel duro e freddo
disfà, si rifà senza un'intenzione ben meditata e giusta. ojetti, iii-561:
che meriterebbe di essere ben letta e meditata da voi. 6. rappresentazione
quella di leonardo questa è forse la più meditata composizione della cena, con una terribilità
: vi ho mischiato alcuna stilla della meditata squisitezza petrarchesca e qualche cosa del tizianesco
dossi, iii-203: la figlia, con meditata vendetta, ruba, fuggendo, il
che non conobbe limiti alla sua licenza meditata. b. croce, iv-11-29: non
'toilette'letteraria venisse seguito con sottile e meditata lentezza. 4. abito femminile
« la legge serve, ma va meditata ». = locuz. ingl