fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga, / e non
. monti, 14-300: i tuoi medesmi / cenni di questo m'assennar quel giorno
ed oro e puro argento / essi medesmi d'ogni macchia asterso. panni,
: e fia la maggioranza in voi medesmi / distributiva a arbitrio della sorte, /
l'altra corda / per la conformità medesmi accenti. -per simil. e al
rende l'altra corda / per la conformità medesmi accenti. leonardo, 7-i-14: non
. a petizioni e dimanda di loro medesmi, ed eziandio d'ogni altra persona straina
l'altra corda / per la conformità medesmi accenti. ariosto, 8-29: signor
gli sciocchi a farsi da loro medesmi impir le budelle de fiorini.
considerando sì alta conserba / fra lor medesmi si coviglia e strigne. =
'l dipartir del chiaro giorno / a medesmi conviti il chiama, e 'l prega /
. anseimo volgar., xxi-658: quelli medesmi peccati miei, o madonna, e
e ne le lor fiammette / i medesmi pensier figurati hanno. 6. disus
l'inique, / e non in noi medesmi. sarpi, vi-2-110: il giudizio
: sentenze ampullose / degli uomin se medesmi gonfiatori. papini, 39-22: fa
/ sospesi a questa straordinarietà / di noi medesmi non ci rinvenghiamo. fagiuoli, 3-5-273
v'impacciate et intramettete più di voi medesmi. benvenuto da imola volgar., 11-86
fui percosso in guisa / eh'e'medesmi porian saldar la piaga, /..
loro, anco sovente / contro loro medesmi incrudeliti. -con riferimento a cose
doni, e de gli occisi / medesmi vi gettar l'aste infelici, / e
, che le fogne / fusser essi medesmi, spesse volte / di tutte tacque
primiero ingresso, / fatti da noi medesmi esser diversi. agostini, 13: chi
/ quel che ne toglie a noi medesmi a forza, / quel che i
natura, da'laudivoli costumi e dagli buoni medesmi me sia concieso, con la ditta
: voi non laldate come per se medesmi inchinati sono i capi de'segni e
lxv-310: due o tre volte quei medesmi metri / iterar per ridurli al vago
fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga, / e non
pensano dar volta / e ritornar ne li medesmi porti / donde in mal punto avean
], 9-30: parevano ad se medesmi combactere con un monstro, peroché con lo
me, come davanti, / essi medesmi che m'avean pregato, / attenti ad
primiero ingresso, / fatti da noi medesmi esser diversi. tasso, 12-77: temerò
i decti iij inde certificare da loro medesmi e da quelle persone da le quali
è sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. ariosto, 33-1
sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. / ma zò no
della sorte, del re, di noi medesmi / pronti a baciar nella sua destra
ed oro e puro argento / essi medesmi d'ogni macchia asterso / d'illecito
solo per moltiplicare i danari in se medesmi. tasso, 11-iv- 335: la
v'impacciate et intramettete più di voi medesmi. piccolomini, lxi-113: partinsi quelli
ancora indosso la gonnella, / e quei medesmi gio- venili ornati / che furo alla
inianti a fare male a li soi medesmi, non che a tal gente odiata
brancati [plinio], 9-15: essi medesmi, spesse volte accompagniandono li vascelli.
fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga, / e non
lapideo. petrarca, 75-4: e'medesmi [occhi] porian saldar la piaga
sopra i nostri cadaveri trafitti da noi medesmi si fanno scala e ponte a l'altezza
i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga, / e
v'impacciate e intramettete più di voi medesmi? savonarola, 7-ii-31: fassi una questione
quei sogni ch'essi / per se medesmi nella scura notte / profondamente addormentati scorgano
1-180: come spesso avviene che fi medesmi sono spaventanti e spaventati, il conte
sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. ariosto, 10-41:
me, come davanti, / essi medesmi che m'avean pregato. buti,
inianti a fare male a li soi medesmi, non che a tal gente odiata
: alcuni [uccelli] cadder per lor medesmi ne'recinti / spasi arretati, di
la mortale / crudeltà nostra in noi medesmi rieda? 6. riprendere,
pesce lupo / non riman fuori de'medesmi fiumi, / ma del mar ver le
coloro / che sono, a loro medesmi, iniqui e scarsi. catzelu [guevara
patria roma. bruno, 3-155: noi medesmi e le cose nostre andiamo e vegnamo
i decti iij inde certificare da loro medesmi. -cosa da mangiare, da rosicchiare
spento da'patrizi; e reo / de'medesmi delitti anch'io tiranno / fui chiamato
sorte, del re, di noi medesmi / pronti a baciar nella sua destra il
sazia / fu del mal ch'e'medesmi procacciaro. giuseppe flavio volgar., ii-15
re di guerreggiar bramosi, / che ne'medesmi gesti ognun se scaglia / con cui
due gran schiere uguali / pur se medesmi i saltator partirò, / minacciando ciascun colpi
il tuo stesso / creder voglioso te medesmi inganna? pellico, 4-297: anco ingannarmi
i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porìan saldar la piaga, / e non
e saranno li uomini amadori di se medesmi, cupidi, superbi, bestemmiatori,.
devono seguire, non precorere li trattati medesmi. muratori, 7-i-249: fu parimente in
mia, accioché vencano e signoreiano se medesmi e lo diavolo e lo mundo.
dell'auttorità imperiale, di accordarli essi medesmi con qualche picola moderazione. muratori, 7-v-
[fanciulla) pur quasi agli anni medesmi, / in matrimonio stabile fiali data.
e tornando ai fratelli, a lor medesmi / farò tenermi uno stordito, e
sospesi a queste straordinarietà, di noi medesmi non ci rinvenghiano. mamiani, 10-ii-517:
sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. antonio da ferrara,
propria persona, e con li occhi medesmi cercar de cognoscere li siti de li lochi
fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar la piaga, / e non
è sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. / ma zò