per sentire il grido diventare cantante nei meandri delle botti. = cfr.
aperta region placida allaga / con bei meandri tra foreste e colli / la correntìa
cuore, e negl'intrigati andirivieni e meandri de'canali sanguigni. vallisneri, ii-312:
regnano nella più parte di questi interni meandri. arici, 130: esca l'armento
infaticabile, piena di accorgimenti e di meandri. comisso, 12-85: mi cominciavo
che regnano nella più parte di questi interni meandri. aprico, agg. (plur
ad osservare] tutti quei canaluzzi, e meandri, e sacchi e filamenti, appare
il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. 2. per
d'annunzio, iv-2-581: i meandri del fiume formano circomprendono e nutrono le
sono... sulle sponde e i meandri d'un lago ove anticamente erano coltivazioni
4. rifl. piegarsi in meandri, compiere giri tortuosi (un corso
sotto verdi pioppe / e con lenti meandri insolca e parte / l'isauro. padula
poco era tramontato il sole; e nei meandri della fiumana e nelle acque intorno dilagate
, svelto di fuori, spettrale nei meandri del suo interno. pea, 7-107:
, e quanti / lunghesso i bei meandri del cefiso / dissetavan gli armenti.
2. estrarre a fatica da intrichi, meandri, labirinti; smuovere da una posizione
cristiano. aleardi, 1-162: dai meandri partia de'suoi canali, / sopra
come fiume reale che devolve con variati meandri le acque abondose per valli svariate di
ogni divina idea, / che ne'meandri del cervello esplori / la fosforica culla
/ di queste età novelle, / dai meandri partìa de'suoi canali, /
gr., i-246: lunghesso i bei meandri del cefiso / pascolavan gli armenti,
/ il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. manzoni, pr
esplodente... dentro i ferrei meandri e gli incastri della così detta vita
. lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza
nascosto: pareva di navigare per i meandri d'una fortezza inondata. cicognani,
loro chiacchiere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti o per cadenzati intrecciamenti
; pilastrate a candelabri;... meandri intrecciatissimi;... parti tutte
... / labirinti di vie, meandri d'onde. monti, 5-93:
dove mirai ne'vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. -letter.
dritto sentiero, non per oscuri e tortuosi meandri. mazzini, 1-151: come noi
dove mirai ne'vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. = voce
specialmente sonanti corresse senza intoppo per i meandri della strofe a deporle con un final reboato
altre serpeggiano e fan mille torcimenti e meandri. targioni tozzetti, 12-2-89: se
a ponente; egli però fa tanti meandri e rivolte, che allunga il suo
la valle e i cristallini / bei meandri dell'istro in lontananza, / salìa tutto
il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. d'annunzio,
vedeansi lungi per i bui soggiorni / i meandri de'fiumi balenare. soffici, 6-145
, il quale si allontanava, tutto a meandri e giravolte. -insenatura stretta e
immobile, che appena gemeva tra 1 meandri e i pori della scogliera, il sasso
dove mirai ne'vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. campailla, 7-63
vene profonde, / labirinti di vie, meandri d'onde. 3. per
e gli han contesti / con bei meandri e dentro all'oro accolti. l.
gl'intestini, in vari giri e confusi meandri ravvolti, e in alcuni luoghi strettamente
seminifero ben lungo, ma per tanti meandri e raggiri al solito ripiegato tutto sopra
descritte in primo luogo. dove i meandri di tali concrezioni formano caverne, le
in questo suo seguire così fedelmente i meandri dei monti. 4. ciascuna
mano arcana mi conduce per tutti questi meandri. betteioni, i-39: or chieggasi
amava ancora più volentieri di perdersi nei meandri intricati del giardino. cagna, 1-121:
.. governava... i lontani meandri delle vallicine dileguanti nelle lontananze verdi,
deledda, iii-687: conosceva tutti i meandri dell'isola, per averci egli stesso costruito
anditi bui, risonando vicine e lontane nei meandri del caseggiato. palazzeschi, 1-604:
una celta tremarella addosso, per i meandri oscuri del colosseo. buzzati, 4-400:
non ho il coraggio di esplorare quei meandri di palazzi, di case e di
/ un barbaglio mi segua tra i meandri, / le macerie coperte di fatica.
. parise, 5-228: chiuso nei meandri della ditta egli tendeva ad eliminare dai
stanze e seguire ne'vuoti spazi mille meandri, mille torcimenti e svolte per sottrarsi
le sembianze prende, / e fan meandri e scorribande insane / per lo buio.
di porpora riportate con lavori di questi meandri. milizia, i-427: banco di s
,... un bel gusto di meandri e di fiori. cattaneo, i-1-132
d'oro... si svolge in meandri, sul motivo del melograno. e
penetrare nelle futurità e scoprire tutti 1 meandri de'cuori degli uomini a venire, come
i contorcimenti della voluttà per tutti i meandri del pensiero. d'annunzio, iv-1-763
e lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza
un po'pazzo, e bisogna seguirlo nei meandri di una mente che una donna si
al sonno, ancora mi inseguivo nei meandri bui della memoria. moravia, iv-273
delle abluzioni avesse potuto scorrere per quei meandri della sua anima. 8.
romanticismo l'annebbiata sorgente ed i tortuosi meandri. g. ferrari, 3-235
il progresso penetra come un veleno nei meandri di un antico impero, non è egli
nel giardino, io cercavo lei attraverso i meandri delle vicende confidatemi. pascoli, 973
grande poema di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi. papini, ii-990:
impigliati e affondati senza saper come nei meandri delle bibliografie, nella foresta dei testi e
, nella mitologia e fin nei riposti meandri del linguaggio, nelle singole parole.
tommaseo [s. v.]: meandri d'argomentazione. carducci, ii-8-349:
loro chiacchere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti o per cadenzati intrecciamenti
la causa per via d'andirivieni e meandri, perché non vengasi alla sentenza. pananti
sentiero, non per oscuri e tortuosi meandri, presero della polvere nel gran vortice,
conosceva perciò tutti i sottostrati, i meandri tortuosi e oscuri dell'attività curialesca,
alla fine salta fuori disarmato anche dai meandri di mille cavilli e sottigliezze teoriche, gli
loro chiacchiere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti o per cadenzati intrecciamenti
loro chiacchere che si devolve per lunghi meandri di versi sciolti o per cadenzati intrecciamenti
di quelle scene meticolose, tutte difficoltà e meandri, che i pittori del quattrocento ponevano
e dell'andamento stagionale. -migrazione dei meandri: allargamento e avanzamento delle curve di
suo fiotto di bile fin nei più minuti meandri dello stomaco. -estremamente fine
/ il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. berchet, 357
giardino è pieno di misteri e di meandri. -fenomeno, evento prodigioso,
mila; può svilupparsi nelle volute e nei meandri d'infinite variazioni, e non travisarsi
oro... si svolge in meandri, sul motivo del melograno. sbarbaro,
il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello: versate sul ruscello,
valli / e su'vaganti in lucidi meandri / fiumi e torrenti / passa l'istoria
dritto sentiero, non per oscuri e tortuosi meandri, presero della polvere nel gran vortice
amava ancora più volentieri di perdersi nei meandri intricati del giardino. pascoli, 21:
: frenetiche ovazioni si perdevano nei tenebrosi meandri dell'oltretomba. 57. abbandonarsi
grande poema di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi. -strappo,
mani, o verginelle, / i meandri del rivo e i giri ondosi / del
pilastrate a candelabri;... meandri intrecciatissimi. = deriv. dapilastro
immobile, che appena gemeva tra i meandri e i pori della scogliera, il sasso
iii-2-277: dipinto a liste a rosette a meandri di color variato appare il peristilio che
ricco d'antiche selve circomprese / da meandri cu fiumi imperiali. / e fui
. -di forma regolare, senza meandri e sinuosità (un organo anatomico)
bello dei fiumi americani, ampio, a meandri che lo rendono simile ad una successione
i contorcimenti della voluttà per tutti i meandri del pensiero. 20. ant
specialmente sonanti corresse senza intoppo per i meandri della strofe a deporle con un final
solo il puro corre profondamente rifiammeggiando pei meandri cavi. -figur. manifestare un
e lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza.
indi poi fosse, e in bei meandri e rivi / ad avvivar le piante e
solo il puro corre profondamente rifiammeggiando pei meandri cavi. guglielminetti, 1-70: quasi
); avere corso sinuoso, a meandri (un corso d'acqua).
a ponente, egli però fa tanti meandri e rivolte che allunga il suo corso di
/ il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. imbriani, 6-139
a liste, a rosette, a meandri di color variato appare il peristilio che
tier serpendo errante / tesse di bei meandri ampia catena. / or con dirotta
ordine degli acaridi i quali vivono nei meandri scavati in tessuti di altri animali e specialmente
, piena di pause di riccioli, di meandri, di scarti improvvisi e di lacune
di contingenza fugace, per tutti i meandri del dogmatismo positivista. -privare
il serpeggiare delle strade. -formare meandri nel proprio corso, avere un corso
in questo suo seguire così fedelmente i meandri dei monti. g. bocca [
appellati serpigine. 3. formare meandri nel proprio corso; avere un corso
, / il mirteto e i rosai lungo1 meandri / del ruscello. giuliani, ii-429:
corso di un fiume, eliminandone i meandri e le sinuosità. transazione fra
e abbassamento delle onde; corso a meandri di un fiume; tortuosità di una
riva del mare); che scorre formando meandri (un corso d'acqua);
lucertola agile. 20. formare meandri, avere un corso più o meno
... tutti i sottostrati, i meandri a. parazzoli, 1-ii-327:
sorriso che pullulava inesauribile spandendosi nei pallidi meandri dei merletti buranesi. borgese, 1-26
vasi di coccio mal cotto cogli stessi meandri e spirali. -traiettoria di volo
impaludamento di numi specie in anse o meandri o dah'emergere di una falda acquifera
e lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza
, dagli incalcolabili volumi, pieno di meandri come un antico edificio, non era
stanze e seguire ne'vuoti spazi mille meandri, mille torcimenti e svolte. stoppani,
ile, piena di accorgimenti e di meandri. -avere sempre presente a
motivi geometrici a spirale, fasce, meandri, in colori vividi su fondo chiaro
nel tornio, nella testura, nei meandri, nelle ondulazioni del periodo, e nel
poi, avere corso sinuoso, e meandri a spirale (una strada, un'insenatura
mie stanze e seguire ne'vuoti spazi mille meandri, mille torcimenti e svolte per sottrarsi
consiste nel tornio, nella testura, nei meandri, nelle ondulazioni del periodo, e
anse e curve, che scorre formando meandri (un fiume, una siepe, ecc
sentiero, non per oscuri e tortuosi meandri, presero della polvere nel gran vertice
prepara a un fragoroso starnuto: nei meandri della fortezza c'è freddo ed umido;
si era mai addentrato negli oscuri e profondi meandri della vita, e forse perciò non
risurrezione di biaggi e lo stoicismo di meandri. = comp. da moto3e
, l'annodarsi di nuove famiglie, i meandri delle endogamie. una dinastia centrale e