, bisogna essergli addosso prontamente con un mazzo di frasche, quasi abbacchiandogli acciò non
/ la bicicletta accesa d'un gran mazzo di rose. sbarbaro, 1-47: i
in forma di zolfanelli, e sì come mazzo di zolfanelli gli aduna insieme. castiglione
forma di zolfanelli, e si come mazzo di zolfanelli gli aduna insieme; ma prima
. c. croce, 151: un mazzo di porri la mattina a buon'ora
ne la treccia a destra mano / un mazzo d'aironi a la bizzarra. d'
e contro il mento / il suo mazzo di chiavi arrugginite. allucciolìo,
fiori teneri / in un suo piccolo mazzo. = lat. alpis (plur
-nel gioco delle carte, dividere il mazzo (anche: tagliare le carte,
(anche: tagliare le carte, il mazzo) e invertire le due parti (
fogazzaro, 5-116: pasotti porse il mazzo al puttini perché alzasse.
le carte da gioco: dividendo il mazzo in due e sovrapponendo al primo mucchio
dammi notizia dell'ambasciata e del mio mazzo di fiori. palazzeschi, 3-64:
. (ammàzzolo). riunire in mazzo, far mazzo. mattio franzesi
). riunire in mazzo, far mazzo. mattio franzesi, xxvi-n-171:
corbezzola. = deriv. da mazzo (v.). ammelancolire
salvini, 23-374: fatto un mazzo di canne, nelle calme / giù
, iv-1-223: nel vaso era un mazzo d'orchidee... talune verdi,
possono essere molto più pericolosi di un mazzo di fiori odorosi. 6.
d'annunzio, iv-2-1089: il gran mazzo di mammole doppie ch'ella portava appuntato
un olocausto di teste, decapitò un mazzo di cipolle. bonsanti, 2-38: all'
passa gaiamente la mano aperta su un mazzo di violette, come arruffando una testa
occhi e contro il mento / il suo mazzo di chiavi arrugginite. fracchia, 210
iv- 1-64: portò alle nari il mazzo delle viole ed aspirò il profumo.
bontempelli, 6-55: portò alle bambine un mazzo di carte... e insegnò
delle nostre minchiate dopo aver rimescolato il mazzo. botta, 6-i-128: determinò.
ma c'era / d'autunno ancora qualche mazzo rosso / di bacche. d'
, ii-278: io t'ho recato un mazzo di spruneggi / con coccole, ch'
un cordino, dondolava mosso dalla brezza un mazzo di felce, intorno a cui facevano
, 5-42: aveva già visto un mazzo di carte in mano a uno che
lancia, o qualcosa che somiglia a un mazzo di fiori. = dimin.
dalla caccia, col cane ansante, il mazzo di stomi appeso alla bandoliera, gli
: / e'n'avean sempre un mazzo per le chiome, / e facean pur
, 2-64: andò a prendere un mazzo di carte allo chalet e fece diverse
/ la bicicletta accesa d'un gran mazzo di rose. govoni, 1-137: sull'
3-100: salivamo su un carrozzino, il mazzo dei « vischitelli » buttato in un
fiorivano lo spalto, quasi un mazzo di biòccoli bianchi il porfido grigio
ne la treccia a destra mano / un mazzo d'aironi a la bizzarra. pirandello
, bucchè, bocchè), sm. mazzo di fiori (legati con garbo ed
, alla rinfusa (cfr. fascio, mazzo). puoti, 40:
= adattamento del fr. bouquet 1 mazzo di fiori '(un tempo,
, 773: trasse di tasca un mazzo di piccole chiavi e cominciò ad aprire
pulci, 13-54: io feci presto mazzo de'miei salci, / ché lo star
renata strappò di mano al babbo il mazzo delle chiavi e fuggendo burlevolmente attorno al
mondo; e, messi tutti in un mazzo, n'ha fatto per me un
calcina. ojetti, ii-46: un mazzo di fiori di carta appeso pel gambo alla
posti con bell'ordine, quasi in un mazzo o gruppo. segneri, iv-689:
chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo / la fanciulla, il ragazzo,
il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare che gli sbirri
tosca ha messo [silvana] nel mazzo delle sue nemiche, e la considera,
le mani senza guanti, con un mazzo di rose sul grembo, ardenti e sanguigne
settembrini, 1-89: un carceriere tolse un mazzo di chiavi, lo sbattè a la
, non una penna, ma un mazzo di penne,... e così
carta: chiederla a chi tiene il mazzo o invitare il compagno a giocarla.
il demerito di quell'uomo miserabile un mazzo di carte da giuocare che gli sbirri
delle nostre minchiate dopo aver rimescolato il mazzo, che è di novantasette carte. note
mani poderose al tavolo, trastullandosi con un mazzo di carte. d'annunzio, iv-1-10
giuoco, tirate a una a una dal mazzo e poste in ordine ima accanto all'
scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una
spessi che gravi, o sia co 'l mazzo del castello, o a mano con
suo cavagnino in regalo al maestro un mazzo di asparagi, due carciofi, un
di asparagi, due carciofi, un mazzo di ravanelli, e quattro o cinque cipollini
ah, io? a me importa un mazzo di cavoli di lui e degli altri
, iv-66: prese la scatola e il mazzo e corse nella stanza di carla:
. i cerchi con la spina e col mazzo sono cacciati a forza verso la parte
. palazzeschi, 3-231: un grande mazzo di chiavi alla cintura, ritte,
l'olmata che vi conduce, col mazzo delle chiavi da una mano e dall'altra
nostro sommo diletto noi possiam far un mazzo a nostra posta delle bazzicature di colassù
le corbezzole e a mettere insieme un mazzo di felci e di ciclamini.
bassani, 1-93: dominava col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi
suo cavagnino in regalo al maestro un mazzo di asparagi, due carciofi, un
di asparagi, due carciofi, un mazzo di ravanelli, e quattro o cinque
. doni, 3-28: eccoti un mazzo di lettere che son portate, e io
: / e il restante in un mazzo ragunò, / e si fece un codone
uomini portavano raccolta a nodo, a mazzo o a treccia. settembrini, 1-4
fiori teneri / in un suo piccolo mazzo. 6. ant. trattare
: io scopro che il fusto del mazzo di rose è una bottiglia destinata a
fiori teneri / in un suo piccolo mazzo, / le rare ardue, mie gioie
di sei possidentucoli, facendo a strapparsi un mazzo di carte passate di padre in figlio
rossa come una corbezzola dietro il gran mazzo di mammole doppie. cassola, 2-93
le corbezzole e a mettere insieme un mazzo di felci e di ciclamini.
di fiori e di edera), mazzo di fiori e frutti, in uso presso
, 1-89: un carceriere tolse un mazzo di chiavi, lo sbattè a la porta
covóne, sm. fascio di spighe, mazzo di steli di frumento (o di
, iii-472: teneva in mano un mazzo di fiori, fatto con arte, con
; e, messi tutti in un mazzo, n'ha fatto per me un infer-
settembrini, 1-89: un carceriere tolse un mazzo di chiavi, lo sbattè a la
vaso di cristallo azzurro conteneva un gran mazzo di crisantemi gialli, bianchi, violacei
dame e fanti bonari e ghiotti da mazzo di carte, tra gli esemplari d'un
: mi dà un opuscolo giallo e un mazzo di cartelle dattilografate: -legga, -e
fusto di vetro latteo era stampigliato un mazzo di rose, a colori stridenti come
, il contento procurato alla fanciulletta da un mazzo di fiori l'avrebbe forse pagata delle
/ di demente erotismo / d'un mazzo d'orchidee nell'alcova. ungaretti,
. dal gr. séajxtj * fascio, mazzo '; cfr. ingl. desmine
3-21: io scopro che il fusto del mazzo di rose è una bottiglia destinata a
, iv-207: ti rimanderò in un mazzo tutte le loro letterine, che tu
, iii-472: teneva in mano un mazzo di fiori, fatto con arte, con
per un corridoio col tintinnio d'un mazzo di chiavi. -intr. bartolomeo
campo tuo, e avrai dimenticato uno mazzo o uno covone di biada, e lasciatolo
, iv-1-403: le foglie cadute da un mazzo di rose disfatto. comisso, 5-332
velo che maschera. -disfare un mazzo di fiori. - anche al figur.
. avendo veduto un uomo con un mazzo di rose, ch'erano il solo rimedio
tornò in un battibaleno recando un gran mazzo di chiavi rugginose e dismisurate.
delle tende suol toccare, / che un mazzo gli sia dato sulla testa, /
, ad ambo in mano un gran mazzo di simpullo, di mappa, di dolabra
tornerai, sì mi darai l'altro mazzo. angiolieri, 62-1: credenza sia,
bassani, 1-93: dominava col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi
ogni volta che io sento dondolare un mazzo de'chiavi o scroccare un catenaccio mi
giù rasente il gambo alle radici un mazzo di sermenti di bacchette o canne,
, 77: ogni vaso à il suo mazzo edificato / di cedrina e di spiche
del piemonte, a borgo san dal- mazzo, e posto fra i ribelli e banditi
all'onore di tener in fresco qualche mazzo d'ortensie. di giacomo, ii-642:
ho fitti e stoppati tutti in un mazzo; né ritrovo migliore espediente che lasciargli
... estraggono la fortuna da un mazzo di carte da giuoco. levi,
cascanti attraversa il cortile con un grosso mazzo di fiori, dono del fidanzato che le
]. 7. ant. mazzo di lana di pecora tosata. archivio
di legni ficcati secondo il solito col mazzo, e da lanciare, o brigantini armati
', da sotto, sfoglia il mazzo e mette la prima carta tolta a
6. ant. fastello, mazzo, fascetto (di erbe, di
minuta, ecc.); fascio, mazzo. - anche, per antonom
che ne fiorivano lo spalto, quasi un mazzo di bioccoli bianchi il porfido grigio dell'
, io stacco di dietro la porta il mazzo dei ferri da cavallo contro il malocchio
festa. festèllo, sm. piccolo mazzo di ciondoli, di fron
di legni ficcati secondo il solito col mazzo, e da lanciare, o brigantini armati
punto che si trovava in tutto il mazzo delle carte. alfieri, v-1-924: lucrezia
a pena di due soldi per ogni mazzo ch'ella n'avesse a filatoio. boccaccio
che io li debbo dare ancora un mazzo di cavoli. andrea da grosseto,
con qualche piramide di arance e qualche mazzo di finocchi e una grande ghiacciaia di legno
erbe ornamentali che vengono aggiunte a un mazzo di fiori per completarlo e abbellirlo.
si ag giunge ad un mazzo di fiori, per farlo più vago e
i fatti] ne volete formare un mazzo, dite alla fioraia, che offre i
scorse nella vetrina d'un fioraio un mazzo di rose gialle in mezzo a un fascio
primavera. -un fiore, un mazzo di fiori [anche se vale un
benché un quattrino / costi, un mazzo di fiori o diasi in dono.
che ne fiorivano lo spalto, quasi un mazzo di bioccoli bianchi il porfido grigio dell'
ei con pupille intente / fisava il mazzo che m'aveva offerto, / o
or là zazzeato, scontrò bentivegna del mazzo. b. davanzali, i-190: di
di mano, facea traveder con un mazzo di carte; con un sacchetto, cavandone
di quel voglia imitare / con un mazzo di carte da giocare. carducci,
uniforme lustra come le figure d'un mazzo di carte ancora da smazzare. bernari,
: in la man dritta portano un mazzo di erba in guisa di scopa, dicono
a questi tali odorar più presto un mazzo d'agli o di scalogne.
annata. cassola, 2-117: prese un mazzo di fiori che la sorella aveva messo
notte, il fascio delle scope e il mazzo delle funi sulle spalle, chiedendo un'
comisso, 7-322: impugnai invece un mazzo di fusilli che mi era stato regalato
presentai a lui come gli portassi un mazzo di fiori. = voce meridionale
mezzo al gabinetto radiologico, con un mazzo di violette appuntato sul manicotto.
un giovine innamorato, trovandosi in mano un mazzo che producono i garoffani, sono della
egli teneva la borsa dei denari e il mazzo delle sue chiavi gelose.
, del diavolo e di tutto 'l mazzo de'germini. i germini,
con qualche piramide di arance e qualche mazzo di finocchi e una grande ghiacciaia di
almeno. boccalini, i-15: un mazzo di carte da giuocare...
tr. valli, i-2-384: un mazzo di sonaglie in mano per uomo giocandole
giocolier di mano, facea traveder con un mazzo di carte; con un sacchetto,
seguita da altre, una bimba con un mazzo enorme di giorgine in mano. moretti
) compie lungo la pista con un mazzo di fiori in mano. -giro dell'
, poi che gli statuti mettevano in mazzo, e al rogo, i rei
3-349: questa goffata vada nell'istesso mazzo che quella delle staffe. = deriv
sulla soglia del vicino albergo appare un mazzo di bastoni per golf. moravia,
cappellano non possedeva, per caso, un mazzo di carte? ». 5
non un granchio tenero. -fare un mazzo di granchi: commettere molti errori,
nulla; ma perché noi non facciamo un mazzo di granchi, proviamo un po'qual
, 5-32: -noi faremo un mazzo di granchi. -del resto vatti accomodando
, ii-278: io t'ho recato un mazzo di spruneggi / con coccole, ch'
viene molto grosso, fatto quasi a mazzo di fiori con molte lingue quasi intarsiate
di grimaldelli pendeva dal trave come un mazzo d'uccelli spolpati. -a grimaldello
. zavattini, i-224: strappò un mazzo di ranuncoli con le radici da cui
cose); mucchio, fascio, mazzo. - anche al figur. m
, iv-1-223: nel vaso era un mazzo d'orchidee, di quei fiori grotteschi
. d'annunzio, v-2-405: un mazzo di garofani bianchi della persia in un
in tutte le direzioni. -fascio, mazzo; grappolo. p. f.
maniera / dall'acqua mosso, il mazzo gualca il panno. morri, 192:
. alvaro, 2-42: tirò fuori un mazzo di carte, tutte gualcite,.
cennini, 84: con un mazzo di penne di gallina o d'oca
, iv-207: ti rimanderò in un mazzo tutte le loro letterine, che tu
che gravi, o sia co'l mazzo del castello, o a mano con otto
che sia molto più lecito riporre un mazzo di fiori in petto a una donna,
infallibile: tenendone io quasi sempre un mazzo dinanzi all'immagine della madonna, i
v-2-25: giocano... col mazzo delle carte imbarcate e bisunte. viani
imbrandì... il nuovo chirurgo un mazzo di giunchi, e con essi diedesi
strega vi nasconderà in casa o un mazzo di capegli imbrogliati o una treccia di
di mano, facea traveder con un mazzo di carte... e con altre
corto e grosso... con un mazzo di treccie di canna non molto lunghe
mi vendeva a suo padre per un mazzo di carte. = denom.
, vii-987: offriva alla signora un mazzo di rose incarnatine. = dimin.
. 4. mescolare (un mazzo di carte). alvaro, 5-169
, e si mise a incartare un mazzo di carte. 5. intr
, v-2-442: con fra le braccia un mazzo di rose rosse che le ho comprato
vostra reverendissima signoria in uno mio mazzo indiritto in mantova a giovanni borromei.
davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una,
la carta, di farla uscire dal mazzo da sola, di cavarla dall'orecchio
, la primavera è venuta con un mazzo di fiori. 2. tr.
tolto due cesti di lattuga e un mazzo di radici. targioni tozzetti, 12-8-53
un giovane, il quale porta un mazzo di fimi sulla spalla. 14
manzini, 16-84: che invenzione, ogni mazzo composto da lui. ne avrò visti
comperare due cesti d'invidia, un mazzo di radici e un di maceroni. buonarroti
sotto il braccio, veniva avanti un mazzo di piumini per la polvere, fatti
impiccata dietro l'uscio / è il mazzo della falce vanga e zappa / che il
posso spendere un soldo per comprar loro un mazzo di fiori. cicognani, 2-116:
la treccia a destra mano / un mazzo d'aironi a la bizzarra. foscolo,
, vi-976: egli sentì il peso del mazzo e poi gli parve che natalia glielo
ii-511: sul lastrone s'appassisce un mazzo di garofani color di rosa, e tra
, si sbatti e si rivolga con un mazzo di bacchettine,... riducendola
della tavola la villanotta colorita come un mazzo di rose. brusoni, 8-286:
mio amato in cristo figliolo nel mazzo delli adirati, come francesco orafo; ma
rovesciate alla prospettiva sono sparse come un mazzo di carte nuove sull'ultimo lembo di spiaggia
anni. -librettino del quaranta: mazzo di quaranta carte da gioco.
libriccino de quaranta o del paonazzi: mazzo di carte da gioco. lippi,
25. ant. libro sciolto: mazzo di carte da gioco. sassetti
aveva. -libro del quaranta: mazzo di quaranta carte da gioco.
eroi di dottrina, a metterli a mazzo, non vagliono tutti insieme la mente
arlia, 315: poni anche nel mazzo, come doppio francesismo, anche 4 uomo
la sala è vuota sotto il gigantesco mazzo di una lumiera metallica. c
chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo / la fanciulla, il ragazzo,
: teneva abbassata la testolina sul suo mazzo di fiori, come se dal linguaggio di
ordine di data, e da ogni mazzo, da ogni fascicolo veniva fuori una linguetta
avevamo la pia intenzione di recensire in mazzo un buon lotto di prodotti di quella
far altro che riportare a casa un mazzo di fiorinelli appassiti. 2.
suo orto, e l'ottobre d'un mazzo d'uccellini presi nel suo boschetto.
1-99: teneva stretto in mano un tondo mazzo di ciclamini luminosi. piovene, 7-336
passare sotto al nostro sguardo, come un mazzo di diaboliche carte da gioco, le
di persone, generalmejite con un solo mazzo di 52 carte; chi tiene banco (
a pena di due soldi per ogni mazzo ch'ella n'avesse a filatoio.
tavolozza e, preso un pennello dal mazzo, si era messo a sciagottarlo nel
crepitando. -mannello di spighe; mazzo di fiori. rinaldeschi, 1-85:
e 'l prete appostò quando bentivegna del mazzo e la belcolor manicassero. burchiello,
manicotto di lontra da cui usciva fuori un mazzo di violette. gozzano, i-84:
taglia); fascina, fastello; mazzo. - anche: mucchio, covone,
: -zoca! -e pian10 veggo el mazzo / e 'l zeppo e la manara,
. ziere con la mannaia e col mazzo apparecchiarsi: dicendo: 2. figur.
singola fase in cui tutte le carte del mazzo vengono distribuite e giocate; giro,
davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una
furono, ad ambo in mano un gran mazzo di sim- pullo, di mappa,
sue coste, / e'non valea un mazzo di marrobbio. boccaccio, vii-103:
, qua sul tavolo, un mazzo di tarocchi, di quelli più comuni,
note al malmantile, 2-673: 4 mazzo *: quel martellóne di legno che
. 4. fascio, fastello, mazzo, mannello; mucchio. soderini,
la casa: ci mise dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini,
, avendo scelto una chiave da un mazzo recato con sé, leggeva il materozzolo
partecipare sino a ventisei giocatori con un mazzo di cinquantadue 'carte (e traeva il
), sm. tess. ant. mazzo di tore. ed è proprio soprannome
; a un'estremità è fissato il mazzo o il ceppo di legno che funge
di corda con esca costituita da un mazzo di vermi infilzati, usata soprattutto nei
mazza2. mazzétta3, sf. piccolo mazzo; fascetto, pacchetto (di banconote
mazzetta1. mazzettino, sm. piccolo mazzo (di fiori). trattati antichi
. -in partic.: piccolo mazzo di fiori. bandello, 2-41 (
, fuoco d'artificio che riproduce un mazzo di fiori. 6. locuz.
in mazzetto: a mo'di piccolo mazzo; in forma di fascetti. leggi
di volta in volta, tiene il mazzo e, distribuendo le carte agli
. burchiello, 86: togli un mazzo tra cavolo e fagiuoli; / un mazzo
mazzo tra cavolo e fagiuoli; / un mazzo, non dir poi: io non
de'medici, ii-284: arrecherotti un mazzo, quando torno, / di fragole.
un giovine innamorato, trovandosi in mano un mazzo di fiori, ora di gelsomini,
paglia, per avermi talora dato un mazzo di porri la mattina a buon'ora
festa de'tabernacoli portavano in mano un mazzo de fiondi composto di quattro sorti di
benché un quattrino / costi, un mazzo di fiori, o diasi in dono.
ma c'era / d'autunno ancora qualche mazzo rosso / di bacche. d'annunzio
. d'annunzio, v-1-245: è un mazzo di mammole. bagnato, non aveva
mercato... ridono perché un mazzo di carote che sporge dal paniere m'ha
. e. cecchi, 6-191: un mazzo di fiori finti posato sulla tavola:
una colonna eguale, era un grande mazzo di penne di pavone disposte in semicerchio
? io non so. posai il mazzo sopra il tavolino e aspettai.
, col manico ben verniciato, il mazzo gremito di scelta saggina. -nell'
bozzolo. -mazzo perpetuo o secco: mazzo di fiori (per lo più di
perché tante se ne legono in un mazzo ed insieme si vendono, si son vendute
la treccia a destra mano / un mazzo d'aironi a la bizzarra. c.
mattina comperò dal beccaio... un mazzo di budella lavate per far la salsiccia
mazzini, 45-150: chiedi a varè un mazzo di sigari per questa sera. fanfani
casarecce, ima forma di pecorino, un mazzo di salsicce secche. -staffile
,... quando, preso un mazzo di funi, cacciò dal tempio i
: h primo si flagellava con un gran mazzo di funi. -una
: le chiavi piglia, e un altro mazzo / di quelle delle stanze del palazzo
1-6-404: la chiave sarà in quel mazzo che il tuo marito dianzi aveva in mano
bini, 1-38: un uomo con un mazzo di chiavi. carducci, iii-20-15:
... dalla cintura pende un mazzo di chiavi, con le quali certo ella
. lui faceva ballar nelle mani il mazzo delle chiavi. corazzini, 3-36: il
la chiesa oscura / lentamente, con il mazzo / delle chiavi appese alla cintura.
meno starà ammontato nell'acqua l'un mazzo sopra l'altro. cantini, 1-3-215:
filatrici, siano tenuti e debbino scrivere mazzo per mazzo ed il nome di quella
siano tenuti e debbino scrivere mazzo per mazzo ed il nome di quella donna a
per la casa; ci mise dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini
a pena di due soldi per ogni mazzo ch'ella n'avesse a filatoio. sercambi
fanciulla,... andando per uno mazzo di seta da'luogo dove la traeano
infelici donne non potevano ottenere altrimenti un mazzo di seta della peggiore che a prezzo
terra sparso / ella di corde un mazzo e stassi ozioso / e, fingendo
un giovane, il quale porta un mazzo di funi sulla spalla. -mucchietto
v.]: anno perduto un mazzo di calzini. -filza.
una spiaggia; vagheggia, discosto, un mazzo di tetti rorido, un borgo neonato
alte nel cielo / come un piccolo mazzo di stelle, / tutti i miei
di nitroglicerina, schiantarsi e spruzzare in un mazzo di fuochi. jovine, 307:
la sala è vuota sotto il gigantesco mazzo di ima lumiera metallica. 3
fare penitenzia, gli fu portato un mazzo di lettere da'suoi parenti et amici da
in terra per disordine di chi fece il mazzo. bibbiena, 269: orora ho
rettore, dove sono sottoposti, il mazzo delle polizze di riscontro. m. ricci
i pericoli che passa il mio povero mazzo. papi, 2-3-221: i documenti che
c. bini, 1-58: eccovi un mazzo di lettere. ojetti, ii-56:
uomo solitario che dà fuoco / al mazzo delle lettere d'amore. 4
ha scartate e di quelle che son nel mazzo. loredano, 1-14: le carte
il giuoco, si ripongono tutte nel mazzo senza niuna maggioranza. f. f.
nostre minchiate, dopo aver rimescolato il mazzo, che è di novantasette carte.
sé si divertiva alquanto / con un mazzo di carte che qui posa. leggi
scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una
la carta, di farla uscire dal mazzo da sola, di cavarla dall'orecchio del
che pareva essere il castellano posò un mazzo di carte da gioco. -ruba
di carte da gioco. -ruba mazzo: v. rubamazzo. 5
quando tolto gli fu di starne un mazzo? f. d'ambra, 4-63
di fuori, allato al desco, uno mazzo di quattro grosse e belle tinche.
, 11-31: una gli agitava addosso un mazzo di serpi, un'altra due tizzoni
ciuffa; / e'n'avean sempre un mazzo per le chiome. bernardo accolti,
saziar questa tigre terrena, / un mazzo gli presenti d'uomin morti.
alcuna, che vedersela mescolata in un mazzo di tanti indegni. manzoni, fermo e
conte. -eh già gli sanno cavare dal mazzo. settembrini, i-315: gli uomini
settembrini, i-315: gli uomini sono un mazzo di birbanti. zena, 1-64:
e meritevoli di promozione, scegliere nel mazzo un giovane di così poca levatura,
v.]: 'fanno un bel mazzo ': di persone equivoche, triste
è entrato anche lui ànno compito il mazzo; è fatto il mazzo '. moretti
ànno compito il mazzo; è fatto il mazzo '. moretti, ii- 136:
sette perché il suggeritore bisogna ben levarlo dal mazzo. bocchelli, 17-68: la fazione
ai merli della torre di piazza un mazzo di preti che parteggiavano per il papa
vasari, i-629: dentro a questo mazzo degli otto angeli... era
4-ii-221: mi pare che la musica del mazzo sia poca in questo modo.
et abbiateci l'occhio, perché el mazzo non si vede punto. banti, 8-119
avuto e che a momenti smagliano in un mazzo di visi signorili, a momenti son
di tutti i lor pensier fatto avien mazzo / e gittatolsi dietro, e con piacere
vivissima di dante gli carpiva sempre del mazzo le similitudini. carducci, iii-7-224:
fare una storia della filosofia moderna né un mazzo di saggi sui filosofi moderni. moravia
moravia, 13-12: ecco un bel mazzo di parole malate. 8. anat
. locuz. — alzare, tagliare il mazzo: v. alzare, n.
n. 1. -a mazzi, al mazzo, a un mazzo: disposto,
-a mazzi, al mazzo, a un mazzo: disposto, raccolto, riunito in
, tutte differenti e tutte ad un mazzo. alvaro, 10-80: sulla piazza
attaccati alle sottane delle donne, a mazzo tra le braccia degli uomini.
-andare, trovarsi a o in mazzo con qualcuno o con qualcosa: starvi
, mal s'accordino d'andare in mazzo coll'altre. cattaneo, vi-1-324: nel
publiche strade, per trovarsi poscia a mazzo coi primi furfanti di londra. -comperare
primi furfanti di londra. -comperare il mazzo: in gergo, scappare, tagliare
vo'il mazo. -compiere il mazzo: colmare la misura, oltrepassare i
quali ci volevano appunto per compiere il mazzo e rendere più solenne la festa.
festa. -da un quattrino al mazzo (con valore attributivo): di
e dei romantici da un quattrino al mazzo si levò a rumore. -dire
a rumore. -dire in un mazzo: dichiarare, narrare, descrivere in
per dir tutti i difetti in un mazzo, è gretto, sterile, sconnesso,
vi devo diie tutte le ragioni in un mazzo, ècco vele. -entrare
ècco vele. -entrare nel mazzo, essere del mazzo: essere compreso
-entrare nel mazzo, essere del mazzo: essere compreso o annoverato, a
, 6-38: tra di loro entrò nel mazzo / scioccamente 11 mandragora buffone, /
s'io non erro) entrar nel mazzo. carducci, ii-3-142: io certo non
ii-3-142: io certo non entro nel mazzo, perché ho princìpi, così in politica
diversi dai loro. -essere di mazzo: nel gioco delle carte, tenere
nel gioco delle carte, tenere il mazzo; distribuire le carte. savinio,
critico dalla faccia di gazza erano di mazzo. questi aveva sparpagliato i sette.
aveva sparpagliato i sette. -fare mazzo: moltiplicarsi in modo impressionante. abba
alle sciagure che in quel giorno facevano mazzo. -far mazzo di propri salci
quel giorno facevano mazzo. -far mazzo di propri salci: andarsene, fare
pulci, 13-54: io feci presto mazzo de'miei salci, / ché lo
mi parve disagio. -fare un mazzo di qualcuno o di qualcosa, far
far di tutti o di tutto un mazzo: unire persone
virtù, che fan di tutte un mazzo, / o non le sanno o le
: per la qual cosa faremo un mazzo di queste eccezioni e le metteremo coll'
4-i-354: raggranellati tutti e fatto il mazzo, / la donna fu creduta della lega
creduta della lega. -importare un mazzo di cavoli: non interessare affatto,
ah, io? a me importa un mazzo di cavoli di lui e degli altri
lui e degli altri! -in mazzo, in mazzi, in un mazzo:
-in mazzo, in mazzi, in un mazzo: disposto o legato in uno o
guardie, paggi, lacchè tutti in un mazzo. verga, i-441: crescioni se
: crescioni se li vide capitar dentro in mazzo, carlotta e il suo uomo.
, tropi, figure, tutto in un mazzo, senza distinzione e senza temperanza.
temperanza. -legato in un sol mazzo con qualcuno: compromesso con lui,
sapermi compromesso e legato in un sol mazzo insieme con questa canaglia della sua governante
governante. -mettere, porre a mazzo o a un mazzo, in mazzo
-mettere, porre a mazzo o a un mazzo, in mazzo, in un mazzo
mazzo o a un mazzo, in mazzo, in un mazzo, nel mazzo:
mazzo, in mazzo, in un mazzo, nel mazzo: riunire, materialmente
mazzo, in un mazzo, nel mazzo: riunire, materialmente o idealmente,
il mio amato in cristo figliolo nel mazzo delli adirati. galileo, 3-1-458:
.. non la mettiamo così presto in mazzo con le vecchie ridicolose. salvini,
dà contra 'l bembo e la pone in mazzo con altre molte... da
[domenico guidi] da mettersi in mazzo con quegli scultori di cui ho finora favellato
gente siam noi tre da porre a mazzo. targioni tozzetti, 11-2-560: lo stato
valdichiana, messa da dante in un mazzo colla sardegna e colla maremma,.
poeta, s'io lo metto a mazzo coi verseggiatori parigini. de sanctis,
i filosofi e li mette a un mazzo con gli astrologhi e i poeti. ferd
un errore che ci fece mettere nel mazzo co'musulmani. jovine, 2-45:
termoli, tutti i suoi maestri messi in mazzo. -per mazzo: con una sola
suoi maestri messi in mazzo. -per mazzo: con una sola votazione, in
stati altre fiade. -prendere in mazzo: considerare collettivamente, trascurando ogni distinzione
di tutti i poeti italiani odierni presi in mazzo. -rivendere qualcuno a un tanto
un tanto o a un soldo il mazzo: sopravanzarlo in notevole misura. p
* rivendere altri a un tanto il mazzo, a un soldo il mazzo ':
il mazzo, a un soldo il mazzo ': superarli, esser da più.
ministri e deputati a un tanto il mazzo '. -scegliere qualcosa dal mazzo
mazzo '. -scegliere qualcosa dal mazzo: farne una scelta saggia e oculata
trattati; / i libri sanno sceglierli dal mazzo. -tenere il mazzo di una
sceglierli dal mazzo. -tenere il mazzo di una conversazione: guidarla, dominarla
parte alla campagna del quarantotto tenevano il mazzo delle chiacchiere nei crocchi.
-unire o riunire in un mazzo due o più persone: considerarle alla
9-423: quella violenza che riuniva in un mazzo susy e mabel gli parve un omaggio
: 'ogni fiore vuole entrare nel mazzo ', simile a quell'altro 'ogni
, e ad ogni ora batte con un mazzo a forti colpi una tavola di legno
ito, tutto il suo ente pareva un mazzo di ferro che il fabbro cava arroventato
: l'appoggiò su l'incudine col mazzo. -mazzuolo da cucina.
e l'alza, cóme suole spesso il mazzo / ad un bue un beccaio spietato
accostare la vittima allo altare, alzò il mazzo e dette con esso in su la
. note al malmantile, 2-673: 'mazzo ': quel martellone di legno che
da ferrara, 161: io veggo el mazzo / e 'l zeppo e la manara
'l giustiziere con la mannaia e col mazzo apparecchiarsi. lancellotti, 2-33: avutolo nelle
colpi. galileo, 4-3-157: quel mazzo che, lasciato cadere sopra un palo
spessi che gravi, o sia co 'l mazzo del castello, o a mano.
sopra questo poniamo ghiaia e con un mazzo la calchiamo e assettiamo. crescenzi volgar.
maniera, / dall'acqua mosso, il mazzo gualca il panno. carena, 1-306
di scalinata, lunghi quanto è largo il mazzo. 8. tipogr. specie di
di ragia. baldinucci, 93: 'mazzo degli stampatori di lettere e di figure
cozzo nel destino? -dare un mazzo o di un mazzo sulla testa:
-dare un mazzo o di un mazzo sulla testa: percuotere violentemente; ammazzare
più sitibondo, / daretemi d'un mazzo in sulla testa, / se manca
più, è dato poi loro d'un mazzo in su la testa. lippi,
. lippi, 8-68: datemi dunque un mazzo in sulla testa. 10
scherz. e osceno). -farsi il mazzo: faticare, essere sottoposto a un
a un duro regime. -fare 11 mazzo a qualcuno: tenerlo sotto, farlo faticare
2. tipogr. ant. mazzo usato per inchiostrare la forma.
2. per estens. fastello, mazzo, fascio (di rami, di
estens. quantità di oggetti riuniti a mazzo o a filza. -anche: mucchio,
mazzolato2, agg. ant. legato in mazzo. dominici, 4-210: cavavano
. mazzolino, sm. piccolo mazzo di fiori (o anche di fronde
, che è il giardiniere, compone un mazzo e poi dice: 'questo mazzo
mazzo e poi dice: 'questo mazzo non sta bene per causa della viola '
un fiore che non sia in quel mazzo, perde un premio il quale si dà
. mazzóne1, sm. grosso mazzo, fascio volu minoso.
arvense). = deriv. da mazzo *; voce registr. dal d.
, incorniciata a sinistra da un grande mazzo di lacci neri da scarpe, e
andar per il pellegrino a piedi con un mazzo di fiori di melangoli in mano.
; distribuisce poi le carte dell'altro mazzo ai giocatori; vince i singoli premi
or là zazzeato, scontrò bentivegna del mazzo con imo asino pien di cose innanzi.
per darmi speranza, / mostrando un mazzo di fagiuoli e cavolo. / io ne
carte: cambiare la loro posizione nel mazzo, frammischiandole ripetutamente a caso; scozzarle
da gioco e cominciò a mescolare un mazzo di carte. tommaseo [s.
cordoncini e li mimetizzava in un vivace mazzo di gladioli fìnti. 3.
un angolo mettendo tra di loro il mazzo di mimose che sandro poco prima le
accostare la vittima allo altare, alzò il mazzo e dette con esso in su la
e meritevoli di promozione, scegliere nel mazzo un giovane di così poca levatura,
: dalla tasca del giaccone pigliavo un mazzo di carte di piccolo formato, le liberavo
, del diavolo e di tutto '1 mazzo de'germini. note al malmantile, 2-664
entro un vaso cinese, languiva un mazzo di fiori. = voce dotta,
seppe far altro che riportare a casa un mazzo di fiorellini appassiti. 9
la partita e rimettere le carte nel mazzo per una successiva distribuzione. berni
il gioco, rimettere le carte nel mazzo. baiatri, 212: -quant'iersera
anche due! bariti, 8-14: un mazzo di carte ne usciva, grigie d'
coglierò qualche ramo di lilla, un mazzo di rose muscate. vuoi?
? sarebbon elle queste? -sono un mazzo; mostra qua. queste son desse
d'improvviso alle spalle con un gran mazzo di mughetti. piovene, 7-67: è
colle lor salmette / han fatto mazzo, perch'a tale strette / non ci
la carta, di farla uscire dal mazzo da sola, di cavarla dall'orecchio
una spiaggia; vagheggia, discosto, un mazzo di tetti rorido, un borgo neonato
un vasone, blu, un gran mazzo di fiori, un firma nervosa in un
.. offre [a maria] un mazzo di fiori ch'ella pone in una
nitroglicerina, schiantarsi e spruzzare in un mazzo di fuochi. = voce dotta
soprapponendovi; poi vi s'affondi un mazzo di finocchio, perché le ulive l'
occhio della tavolozza e preso un pennello dal mazzo si era messo a sciagottarlo nel vasetto
, con un'aria leggera, odorando un mazzo di viole tirato fuori dal manicotto di
un serto, una ghirlanda, un mazzo); formato da piante che diffondono profumi
». montale, 3-23: offri il mazzo al professore ceramelli ch'è in piedi
che per tradizione storica gli -nel mazzo dei tarocchi, asso di bastoni.
-region. omonero. -gioc. nel mazzo di carte francesi, fante di picche
sequestrerò la parola in bocca con questo mazzo di chiavi. intrichi d'amore [tasso
, 35: quante volte un gran mazzo / dinanzi a te posavo / curva all'
bacchelli, 5-100: venne raccogliendo un mazzo delle spighe più opime, per farne
sanità. stuparich, 5-96: il nuovo mazzo era formato da semplici gerani, astri
,... tutti in un mazzo. pavese, n-i-591: attendo da te
9. gioc. gioco eseguito con un mazzo di 52 carte, che si svolge
/ di demente erotismo / d'un mazzo d'orchidee nell'alcova. g.
traditore di cristo, si infiammò come un mazzo di zolfanelli al contatto di una stufa
pacche di polifronti e adulatori -sodali nel mazzo -a inconcludenti, a disossati; di
padelle. 13. region. nel mazzo dei tarocchi, carta corrispondente all'asso
spolverare i soffitti, costituito da un mazzo di erbe palustri fissato a un lungo
la sala è vuota sotto il gigantesco mazzo di una lumièra metallica. in alto è
pascarella, 1-34: aveva comperato un mazzo di palloncini da due soldi di gas
festa de'tabernacoli portavano in mano un mazzo de frondi, composto di quattro sorti
di fuori, allato al desco, uno mazzo di quattro grosse e belle tinche.
. longhi, 752: il lo- mazzo..., più papista del papa
legislazione italiana). e. mazzo [« la repubblica », 25-111-1981]
magi, parnassiani, tutti in un mazzo. savinio, 12-408: la storia di
far due tagli, vi darò io un mazzo di carte. -sì, sì,
troppo al fondo. c'è un mazzo di fiori ». 3.
frugoni, ignori / che mettersi in un mazzo / non debbon tutti i fiori?
e gravità di pazzo fanno un bel mazzo. ibidem, 298: testa di pazzo
a pena di due soldi per ogni mazzo ch'ella n'avesse a filatoio. sacchetti
. - * pendente in cobbia '(mazzo): più pendenti uniti. -'
lunghe bacchette dell'assoluzione conficcate in un mazzo di fiori. -grande, maggiore,
una colonna... era un grande mazzo di penne di pavone disposte in semicerchio
brucare: tutti i pennacchietti restano a mazzo nelle dita; si gettano addosso a
testiera del cavallo, costituito da un mazzo di penne o da un altro oggetto di
acconciatura femminile), costituito da un mazzo di penne o da un altro oggetto
arena, 2-146: 'pennacchio, pennarolo': mazzo di penne lunghe, legate in cima
modo da ricordare la forma di un mazzo di penne. moretti, iii-516:
carena, 2-146: 'pennacchio, pennarolo': mazzo di penne lunghe, legate in cima
aavanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una,
a scopo ornamentale). -anche: mazzo di fiori recisi di tale pianta.
colpe. se le si mettono a mazzo coi meriti, si perde affatto ogni regola
, primo: di replicatamente assegnare un mazzo di opere del duecento alla classe dei
porse tutto sorridente e peritoso un bel mazzo di margheritone. loria, 1-98: si
perpetueue, pregai i giovani di raccogliermene un mazzo, per metterlo dinanzi ad un quadro
pescare una carta da gioco in un mazzo. landolfi, 8-120: egli attese
se gente siam noi tre da porre a mazzo. peteggiare (petteggiare, pettegiaré)
: dodici fazzoletti, / un bel mazzo d'aghetti, / otto pezzuole, /
piatto e ricevono nove carte da un mazzo di quaranta, essendo le rimanenti quattro
della tavola la villanotta colorita come un mazzo di rose. p. cattaneo, 1-8
(1-iv-676): scontrò bentivegna del mazzo con uno asino pien di cose innanzi.
il tuo conto che siano come un mazzo di fiammiferi, tre o quattro non pigliano
fra due o quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. la stampa
. -composto di fiori multicolori (un mazzo). boterò, 11-88: la
piote lo sgabelletto e le offerse il mazzo di rose. d'annunzio, ii-727
gioc. solitario che si gioca con un mazzo di 52 carte, disponendone 28 a
, sostituendole con carte nuove estratte dal mazzo, fino all'esaurimento di quest'ultimo
: il bimbette quasi incespica in un mazzo di fiori gettati in terra, certe grandi
alti e pareti, formato da un mazzo di piume (oggi per lo più
carte, prenderne una o più dal mazzo. - anche assol. fogazzaro,
si pescano a turno le carte dal mazzo mostrandole all'avversario). panzini,
il pezzo di bravura dell'offerta d'un mazzo di fiori nel 'lys dans la vallèe'
gemma, che pur dominava col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi
da sei o più; occorre un mazzo di 52 carte da cui se ne estrae
modo che la carta minima che resta nel mazzo corrisponda alla differenza fra il numero fisso
pacche di polifronti e adulatori sodali nel mazzo. = voce dotta, comp.
ed esibite a raggera, come un mazzo di carte. finché seppi che ella
; e che si debbia fare el mazzo a filatoio di sei libre a filare,
non facciamo come i polli legati in mazzo, che si beccano fra loro: anche
e sotto la campana di cristallo il mazzo di fiori artificiali. -come
carducci, iii-24-367: mette un mazzo di fiori dinanzi alla statua della sua
goffo, erano strette in un gran mazzo pomposo tutte le violaciocche del giardino e
gli desti un poppone, / un bel mazzo di cavoli e fagiuoli. marino,
il clero nostro da porlo in un mazzo con quello de'paesi ove la coccarda del
. involucro di carta per avvolgere un mazzo di fiori. verga, ii-46
rispose. ma portò alle nari il mazzo delle viole ed aspirò il profumo.
avevi? io non so. posai il mazzo sopra il tavolino e aspettai. saba
pubbliche strade, per trovarsi poscia a mazzo coi primi furfanti di londra. nievo,
cordoncini e li mimetizzava in un vivace mazzo di gladioli finti. -ant
18. gioc. nella canasta, il mazzo degli scarti. -nel gioco dell'oca
loro otto gambe come se facesse un mazzo ai fiori, le avvolse e le
questa tigre terrena / un mazzo gli presenti d'uomin morti.
manzini, 16-84: che invenzione, ogni mazzo composto da lui. ne avrò visti
, tetri e come moltipli- cantisi come mazzo di carte in prestidigitazione ai suoi occhi
amante che portava tra le mani un mazzo di rose, camminando presto e parlando
quattro a otto giocatori, con un mazzo di quaranta carte; a ciascun giocatore
determina l'attribuzione di un punto di mazzo al giocatore o alla coppia di giocatori
o in altro luogo determinato di un mazzo di molte altre, fra le quali
volte che essa carta è replicata nel mazzo diviso per il numero delle carte tutte
per il numero delle carte tutte del mazzo. carducci, iii-18-126: il proceder franco
i-49: in un'altra filza trovo un mazzo di lettere b. martini,
, che portava in mano un grande mazzo di fiori di campo. -acer.
per dare diletto all'odorato nostro un mazzo. -di animali. tansillo,
e dei romantici da un quattrino al mazzo si levò a rumore. -maldestro
13. -un fiore, un mazzo di fiori (anche se vale un
, che s'era seduto, raccattò il mazzo abbandonato delle carte e cominciò a rimescolarle
fiore o alla radice della coda un mazzo di violette. 13. ling
2 panarielli; cappa; pesce fresco; mazzo di rafa- nielli. bergantini, 350
pietre, al quale è stato legato un mazzo di rafia. dessi, 9-68:
sapeva perché ogni autunno portava su un mazzo di giunchi e di raffia, e con
rammàzzolo). tose. riunire in mazzo. tommaseo [s. v.
don giovanni de le serrature: ciaveva un mazzo de rampini co un beccuccio in fonno
/ un vaso per garofani od un mazzo / ai ravanelli rossi. soldati,
dal potar. govoni, 115: un mazzo di rose thèe estenuate / nelracqua fresca
importante commissione, e in più un mazzo di fiori; o forse tutta la commissione
tutta la commissione consisteva nel recapitare quel mazzo di fiori. 2. figur.
- s'ella non ène in questo mazzo, che v'ate reco di firenze.
regalo tutti classici], in un mazzo. c. e. gadda, 6-179
o in altro luogo determinato di un mazzo di molte altre, fra le quali quella
volte che essa carta è replicata nel mazzo diviso per il numero delle carte tutte
per il numero delle carte tutte del mazzo. -con riferimento a elementi architettonici o
vasari, i-629: quando era il mazzo venuto giù e la mandorla posata in
cavò fuori, buttandoli sull'erba, un mazzo d'uccelli e una retata di pesci
, i-iii: junot retrovoltosi e visto il mazzo di fiori a canto al letto,
piccola mano coperta dal guanto un ricco mazzo di fiori. pirandello, 8-35: leggendo
na su la spalla francassata un gran mazzo di rose; e quell'altro, che
posò sul tavolino col tappeto verde il mazzo perché il cavaliere fomari lo tagliasse. pavese
, che s'era seduto, raccattò il mazzo abbandonato delle carte e cominciò a rimescolarle
di rimorso quando ne ho un bel mazzo nella mia cameretta. marraai, 340
era. salvini, 41-162: un mazzo di qualche belle osservazioni di lingua non
montale, 3-21: il fusto del mazzo di rose è una bottiglia destinata a
sul tappeto le foglie cadute da un mazzo di rose disfatto. borgese, 1-
». moravia, vii-49: gettai il mazzo delle violette nell'acqua sporca. il
che mi fossi allontanato e ripescò il mazzo. -riportare a galla un'imbarcazione
critico dalla faccia di gazza erano di mazzo. questi aveva sparigliato i sette. in
... sbattè e risbatté il suo mazzo di chiavi contro la cassetta delle elemosine
tutti in piedi, con un gran mazzo di fiori in mano, che andava
, non mi deve mettere neanche in mazzo con la infelice risma degli uomini che
quando afferrasti con le due mani il mazzo e dentro ci affondasti tutta la faccia
, che senza mescolarvele punto, passa per mazzo di tante onde salmastre innocentemente e ritien
spessi che gravi, o sia col mazzo del castello, o a mano con
offrire stasera alla donna della mirabella? un mazzo di garofani bianchi della persia in un
/ e non le manchi di romanzi un mazzo / e fi cambiar fogge e il
142: la bicicletta accesa d'un gran mazzo di rose. idem, ii-192:
un tura. 2. pianta o mazzo di rose di stoffa, usato come
. l'ho visto luccicare d'un mazzo di teste cariche di rosolio, sature di
trovato in fondo a un cassetto un mazzo di spigo e un guanto. era un
per la casa; ci mise dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini
'rozzo d'oseli o de salai': mazzo, molti uccelli morti e vari salami
uccelli morti e vari salami riuniti in mazzo. rozóre, v. rossore
comp. dall'imp. di rubare e mazzo (v.). rubaménto
virtù, che fan di tutte un mazzo, / o non le sanno, o
di msticità era confermato da un piccolo mazzo di fiori freschi, mi pare che
d'altro che di salci. -fare mazzo dei propri salci: raccogliere le proprie
pulci, 13-54: io feci presto mazzo de'miei salci, / ché lo
testa colle lor salmette / han fatto mazzo, perch'a tale strette / non
. cafironi, i-80: da un mazzo / di garofani, un rosso /
l'ho visto, luccicare a'un mazzo di teste cariche di rosolio, sature
tutti i poeti italiani odierni presi in mazzo. pascoli, 831: prima che pur
. -emergere da un vaso (un mazzo di fiori). malaparte, 7-424
malaparte, 7-424: sulla sua scrivania un mazzo di rose sbocciava da un vaso di
sé si divertiva alquanto / con un mazzo di carte che qui posa. / scartava
, / l'univa, fin che il mazzo era finito. 2. per
scartate e da quelle che son nel mazzo. b. barezzi, 1-148: giuocavamo
c'è un vaso con un magnifico mazzo di fiori: una quantità enorme di
metà la voglia irresistibile di schiaffare quel mazzo nel campo sottostante. -far prendere,
pascarella, 1-34: aveva comperato un mazzo di palloncini... e sciogliendoli
fuor di modo nell'ado- prar quel mazzo grave da schiapparli. d. bartoli,
schiavacci). far rumore con un mazzo di chiavi. tommaseo [s.
vasari, 1-3-190: così quando era il mazzo venuto giù e la mandorla posata in
fra i giocatori le carte di un mazzo (ed è accezione lucch.).
. nieri, 3-190: 'schiavare un mazzo di carte': incignarlo, cominciarlo.
le cacciò in mano... un mazzo di carte schifose. palazzeschi, 1-516
si sbatti e si rivolga con un mazzo di bacchettine..., riducendola
gioco orientale che si fa con un mazzo di bacchettine lasciate cadere a ventaglio,
e dentate: porta sulla cima un mazzo di fiori a corimbo di color azzurro
vivo però alla sciocca, / un mazzo di finocchio, un fascio d'erba,
/ e dieci stelle sciolte meno un mazzo. landò, i-42: io non
. gadda, 6-102: un buon mazzo di chiodi sciolti, sia dritti che storti
. -gerg. libro sciolto: mazzo di carte da gioco. sassetti,
, v-i- 245: trovo un mazzo [di mammole] ch'era scivolato dallarimboccatura
che la gente ponga il poeta a mazzo collo scombiccheratóre di versi. de marchi,
un precetto rispetto alla norgiocherellare con un mazzo di carte unte e scompagnate. ma morale
per dir tutti i difetti in un mazzo, è gretto, sterile, sconnesso.
fiato... rimane sorpreso un mazzo di rametti legati intorno a un bastone e
: 'scopatoio'e 'scopatore': un mazzo di vermene legato insieme al capo d'
. 2. strumento costituito da un mazzo di rametti legati intorno a un manico
la tovaglia. -per simil. mazzo di fiori rimasto compieta- mente privo di
. gozzano, 1-666: il tuo mazzo? un disastro! quando sono entrato
operaia filatrice, quando purga il mazzo dei bozzoli. = dimin.
in una sola volta tutte le carte del mazzo, nove tore'(v. scopo1
a credere che li uomini pongano a mazzo il poeta collo scorbiccheratóre di versi.
iii-218: fattili cuocere, ne mandò un mazzo al capitano e l'altro questo
. (scò2zo). mescolare il mazzo di carte di gioco prima della partita;
. apertura e primo rimescolamento di un mazzo di carte da gioco. -anche: prezzo
-anche: prezzo dell'uso di un mazzo di carte nuovo. 2.
/ e dieci stelle sciolte meno un mazzo, / tamburarono il cui di gramolazzo.
in d, e per se stesso il mazzo cala sopra il palo h, governato
1-iv-675): sapeva sì fare cheentivegna del mazzo non se ne avvedeva. machiavelli,
1-556: con due selleni revigiani e un mazzo diporri chioggiotti e tre navoni ferraresi fanno un
massa selvaggia che lei si annodava come un mazzo sulla nuca, con un nastrino rosso
: sopra il feretro di terzaclasse era un mazzo di sempreverdi portato dai colleghi dell'ufficio
soldati, 6-409: mi ha regalato un mazzo di fiori di un colore tra il
fuori, allato al desco, uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. guicciardini
sente d'amore; chi porta il mazzo, sente di pazzo. ibidem, 352
sequestrerò la parola in bocca con questo mazzo di chiavi. casoni, 2-2-386:
tre diavoli bruttissimi e spaventosi con un mazzo di serpi per uno in mano; e
giornali. 2. filza, mazzo di bulbi d'aglio. mezzanotte,
. giocatori, servendosi di un mazzo di quaranta car pascoli,
o le carte da gioco di un mazzo, in partic. per distribuirle ai
23-151: ogni tanto un campo o un mazzo di palmizi testimoniano un'intenzione di sfruttamento
una sigaretta e va a prendere un mazzo di carte involto in un tappeto verde
(un quaderno, un libro, un mazzo di carte). giuliani, i-128
metteva e levava il pedale, quel mazzo di fiori sull'altare. papini, 40-72
ogni virtù, che fan di tutte un mazzo, / o non le sanno,
, magi, parnassiani, tutti in un mazzo. montale, 18-68: perché prokofev
,... ora si accomoda un mazzo di rose allo sparato del gilè,
faccia, io ti faròe / quel mazzo di slavanda e di viole / che possier
, iv-338: un rotondo e smagliante mazzo di fion. -che ha colore
filato'; cavarle a una a una dal mazzo, ov'erano legate insieme. onofri
smazzare1, tr. distribuire un mazzo di carte fra i giocatori, anche
uniforme lustra come le figure d'un mazzo di carte ancora da smazzare. d.
la vergogna, io non vorrei portare altro mazzo in mano ch'un turaccio ai fiasco
f. doni, 3-28: eccoti un mazzo di lettere che son portate, e io
soffitto spandeva un mite chiarore e un mazzo di fiori posto sull'inginocchiatoio un olezzo
, i-167: bat si nasconde dietro un mazzo di fiori per non essere proprio sotto
se gente siam noi tre da porre a mazzo. viani, ia-237: quando straccavizzi
critico dalla faccia di gazza erano di mazzo. questi aveva sparigliato i sette. in
gusto di ridurre in pezzi un vilissimo mazzo di carte! = comp.
il forno dalla cenere, costituita da un mazzo di cenci o di erbe fissato in
, i-336: 'spazzatolo, spazzaforno': mazzo di cenci o anche di sala, inumiditi
che si effettua con due dadi e un mazzo di carte fra un numero illimitato di
tarocchi e di racconti. le carte del mazzo sono tutte spiattellate sul tavolo.
veto. -sfilare un fiore dal mazzo. giuliani, i-286: guardi,
? (ed intanto te spiccava dal mazzo). de roberto, 13-146: la
separazione maria spicca una rosa da un mazzo di fiori e la porge a chopin
83: ancora un'altra borsa o vero mazzo di borsette... le quali
taglio, col quale, a colpi di mazzo, si cacciano avanti i cerchi della
di nitroglicerina, schiantarsi e spruzzare in un mazzo di fuochi. sanminiatelli, 11-6:
dal cavalletto; sfilare una chiave dal mazzo a cui è legata; liberare un lembo
chiave e di staccar la chiave di mazzo e di consegnarla alla feliciana fino al mio
dente di una ruota che aziona il mazzo affinché macini e trituri i cenci contro
della stanga, sporgente alquanto oltre il mazzo. nella staffa urtano successivamente le lieve
idraulica, per cui viene rialzato il mazzo, che poi pel proprio peso ricade nella
. stuparich, 5-96: il nuovo mazzo era formato da semplici gerani, astri
di paglia, per avermi talora dato un mazzo di porri la mattina a buon'ora
commesse, che ne vaglia bene un mazzo de'miniati in cartapecora, e anche a
in mano di qualche strascinafaccènde da quattro il mazzo. = dal napol. strascinafacennè,
resti intero, a far da un mazzo di carte saltar fuori un uccello. e
e stregonicamente estrae da una dinamo un mazzo di violette. = comp. di
fusto di vetro matteo era stampigliato un mazzo di rose, a colori stridenti come di
d'una qualche bella dama con un mazzo di svenute rose. 4.
gnato nelle taglie, appese in mazzo a piè del crocifisso. codice sempre una
7. gioc. disus. parte del mazzo di carte separata dalfalsamonete, tagliaborse.
pizzardone leva la mano e aggruppa -aprire il mazzo di carte in un punto scelto a casodietro
marchi, i-355: il marchese prese il mazzo, -ostruire una via di transito
tavolino col tappeto menti. verde il mazzo perché il cavaliere fomari lo tagliasse. marotta
137: il conte prospero tagliava il mazzo. censure e armi che non tagliano
il giuoco. -dividere il mazzo di carte in due o più mazzetti
2. gioc. giocatore che scozza il mazzo e distribuisce le carte. goldoni
. moravia, l'553: un mazzo minuscolo di carte dal taglio dorato.
. divisione in due o più parti del mazzo di carte mescolate e successiva ricomposizione in
giuocare le poste maggiori da principio del mazzo o del 'taglio', come lo chiamano.
6. gioc. parte di un mazzo di carte da gioco che non è
/ e dieci stelle sciolte meno un mazzo, / tamburarono il cui di gramolazzo
2 4. tipogr. mazzo (v. mazzo, n. 8
4. tipogr. mazzo (v. mazzo, n. 8). cantù
ciascuna delle 78 carte che costituiscono il mazzo usato per diversi giochi, di cui il
, 4-209: cavò di tasca un mazzo di chiavi, al tatto ne scelse una
era preparata con nel mezzo un gran mazzo di fiori che riproduceva m sintesi tutta l'
e noti in alto loco, fare mazzo, categoria... e quelli,
. timbro2, sm. ant. mazzo di pelli di animali da pelliccia.
fuori, allato al desco, uno mazzo di quattro grosse e belle tinche. pulci
tanti carcerieri che passavano facendo tintinnare il mazzo di chiavi. borgese, 6-93: l'
; scegliere a caso una carta dal mazzo. c. dati, 3-163:
scoprendo a turno le carte del proprio mazzo, cerca di formare una sequenza con
un minimo di dieci persone con un mazzo di 52 carte. = dal fr
e a ciascun giocatore una carta del mazzo e quindi scoprendo a una a una
a casa, ho trovato uno straodinario mazzo di viole del pensiero (oh, mia
su la rotondità inferiore, un meraviglioso mazzo di fiori freschi empie l'aria di profumo
origine veneziana che si svolgeva con un mazzo di trentasei carte. aretino, 26-52
di mano, facea traveder con un mazzo di carte; con un sacchetto, cavandone
corrispondente alla fila di carte sfilate dal mazzo che totalizza il punteggio più basso,
, tre o quattro giocatori, con un mazzo di quaranta carte; i giocatori (
cominciava a intignare, e a un mazzo di pelli di gatto selvatico. moravia,
sera di carnevale. 5. mazzo di verdure, cesto di frutta collocato in
e la società chiedono mandorlo e il mazzo dei tromboncini e delle mammole che
d'annunzio, v-1-245: trovo un mazzo ch'era scivolato dall'imboccatura verso la
la luna saltava fuori come il settebello dal mazzo, allora chi lo poteva battere?
ariosto, 1-iv-32: trucca de bella al mazzo de la fissa, e cantagli se
: tuffa il viso in un grosso mazzo di rose. alvaro, 11-73: millina
merci. -anche: riunire in un mazzo diversi fiori. b. tasso,
picche o di bastoni) lasciato nel mazzo. -in partic.: la carta stessa
, 13-84: gli statuti mettevano in mazzo e al rogo i rei di eresia,
8. gioc. solitario fatto con un mazzo di 52 carte che vengono disposte a
della lesina, 1-61: così nel nostro mazzo delle candele vogliamo che sia un viluppo
goffo, erano strette in un gran mazzo pomposo tutte le violaciocche del giardino e
da una corona circolare collegata a un mazzo da un disco o da razze,
loro uniforme lustra come le figure d'un mazzo di carte ancora da smazzare.
gli ho fitti e stoppati tutti in un mazzo. = var. di saccardello
or là zazeato, scontrò bentivegna del mazzo con uno asino pien di cose innanzi,
scopre via via le altre carte del mazzo fino a trovarne una identica a quella
sollazzo, / ma io veggo el mazzo / e 'l zeppo e la manara,
colui che pareva essere il castellano posò un mazzo di carte da gioco. erano tarocchi
, se non si munissero d'un mazzo di fiori, un 'sacchetto'di zuccherini e
bouquet [buké], sm. piccolo mazzo di fiori. panzini [1905
o 'baccarat'quando chi tien banco passa il mazzo ad altri secondo determinate norme.
buffet, trovò tra le altre chiavi il mazzo col cartellino di costamagna e fece strada
delle pieghe su 'l davanti e un mazzo di borragine di papaveri di velluto si
simile al bridge che si svolge con un mazzo di carte francesi fra quattro giocatori.
], 23: le hanno portato un mazzo di lilium e di gladioli.
a battezzarci, così, tutti in un mazzo, per un circolo di rimbaudisti?
vincitore chi si trova a possedere nel proprio mazzo il maggior numero di carte con picche
enzo tortora, uno dei pochi italofoni nel mazzo dei colleghi, si dedica allo sport
mangiamarroni del nuovo confidente a comperargnene un mazzo. p. chiara, 6-279: «
a un tavolo verde, con fiches e mazzo completo, per un poker variante 'alla
degustare il vino e si fannno fare un mazzo così in quei locali (come si