da mina e l'altro affondandolo a mazzate. panzini, iii-578: la burbanza nobilesca
, ii-2-305: quelli dapprima con le mazzate e gli arri cercano di far rizzare la
, di sete, di disagio e di mazzate e di punture. savonarola, iii-343
berni, 324: mi piace come le mazzate a i cani. tuttavia, poi
è entrato in bestia, e con due mazzate l'ha freddato in un attimo.
avuto lo spasso de'cani, tocco delle mazzate, ito a pericolo di rompere il
lassuso, e darebbegli un carico di mazzate. guarini, 359: perché molto di
buono fine. lorenzo de'medici, dar mazzate strane, / a questo e quello spezzando
fuoco meco; / vedrete poi che mazzate di cieco. guicciardini, 132: la
né misura, procede furiosamente e dà mazzate da cechi. berni, 66-55 (v-240
, 66-55 (v-240): queste mazzate da ciechi si danno, / che pietà
se questo signore salda i conti colle mazzate i'ho caro di tener conto acceso.
né misura, procede furiosamente e dà mazzate da cechi. b. cavalcanti,
se egli ha da provar le / mazzate tocche, perché al criminale / proceda
le porte, scendere persone a dirotta, mazzate, urli. bartolini, 4-112:
. cieco, 17-83: pensa che davan mazzate da orbo / senza discrezion senza ritegno
dir la cagione, / busse e mazzate fa dar in finita / a tutti alla
4 buscare ': e qui intende buscar mazzate. -essere in figura: essere presente
poi dir la cagione, / busse e mazzate fa dar in finita / a tutti
, né misura, procede furiosamente e dà mazzate da cechi. tolomei, 2-165:
scioperato, lo imbavaglieremo e a suon di mazzate lo condurremo in casa. della casa
il dottore, e a suon di mazzate lo incalzò fino all'uscio. pirandello
moniglia, 1-iii-141: un influsso di mazzate / per cadérmi addosso sta.
. gli accadeva riportarne un rivellin di mazzate a isonne. buonarroti il giovane, 9-373
/ -tu n'uscirai con di molte mazzate. p. foglietta, 245: temo
lassuso, e darebbegli un carico di mazzate. pignotti, 288: ma tu mi
spianata. linati, 30-107: le mazzate del vento piombando a tratti percotevano la
archibugiata in un ginocchio e per le mazzate la mano stanca... percossa
= comp. dall'imp. di mazzate e cavallo (v.); cfr
= comp. dall'imp. di mazzate e cento (v.).
o al papa, si avrebbe di bftone mazzate. sacchetti, 51-62: udendo le
mise a pericolo di avere di molte mazzate ed esserne cacciato con vergogna. andrea da
maggiore dolore che le minaccie e le mazzate. s. bernardino da siena,
co'lei? debbole io dare delle mazzate e delle busse? beicari, 4-147:
, 4-147: morti, sferzate, mazzate e ferite / al men potente prossimo son
pulci, 7-64: cominciava a dar mazzate strane, / a questo e quello spezzando
. aretino, 1-168: una processioncella di mazzate gli avria renduto lo spirito. g
iersera e'gli diede uno / carico di mazzate... /... e
tapina. chiabrera, 1-ii-428: darò delle mazzate al bottegaio, / s'ei chiede
nel libro del fato sta scritto quante mazzate avete d'avere la settimana, quanti
sforza a parlare. -e io colle mazzate ti sforzerò a star cheta. settembrini
tribunale, che chiamasi 'commissione per le mazzate ',... e vien
.. e vien condannato ad avere le mazzate sul culo. e. cecchi
diagonali sugli stinchi sono i lividi delle mazzate. i ginocchi sembrano graffiati da pettini
e romper loro, con le rituali mazzate, le gambe e le braccia. bernari
, le dovevo portare, se no erano mazzate. -ant. sm. mazzato.
iv-83: l'asino non teme le mazzate ch'egli arà avere di qui a sei
, di sete, di disagio e di mazzate e di punture. ariosto, vi-506
i cani, / che da'pur lor mazzate, se tu sai; / come
la vedono / i contadini; e giù mazzate e ciottoli. bocchelli, 1-ii-164:
vento. linati, 30-107: le mazzate del vento piombando a tratti percotevano la
fomentato dal cociore del sole, dalle mazzate formidabili del campanone, dallo sbarbaglio di
, questi cotali ricevon molte volte di male mazzate. corona de'monaci, 226:
se quella illuminazione facevasi per le 'mazzate 'che avevano ricevute o per
commedie, / che fruttar ti potrebbero mazzate / e divenir per te vere tragedie.
italiana è perduta, se si dànno mazzate sull'uso largo della lingua. io sputo
, a furia, a suon di mazzate: a colpi di randello, con dure
704: lo imbavaglieremo e a suon di mazzate 10 condurremo in casa. a.
aver misericordia, anzi a furia di mazzate ammazzarli, come legittimi traditori. emiliani-giudici
per giunta martoriato a furia di continue mazzate. bocchelli, 13-139: se i consoli
, [gli scherani] rompono a mazzate i ceppi e le serrature.
le serrature. -caricare qualcuno di mazzate: percuoterlo senza pietà. getti
non vuoi che io ti carichi di mazzate. g. m. cecchi, i-41
poi che prima l'ebbe / carica di mazzate. -dare la mazzata a qualcuno
chi tribula. -dare, menare mazzate sorde, mazzate da cieconocchio, / d'
-dare, menare mazzate sorde, mazzate da cieconocchio, / d'un rovescio levò
foco meco; / vedrete poi che mazzate di cieco. bandello, 2-51 (ii-182
ma dà con le sue pungenti parole mazzate da orbo. berni, 66-55 (
sono anche per avere, / queste mazzate da ciechi si danno, / che pietà
can che morde / si dan poi mazzate sorde. -essere vago di qualcuno
vago di qualcuno come i cani delle mazzate: non poterlo sopportare; detestarlo, evitarlo
così vago com'è il cane delle mazzate. -piacere a qualcuno come le
. -piacere a qualcuno come le mazzate ai cani: riuscirgli antipatico, insopportabile
ritorna; / taci e sopporta pur mazzate e corna. -venire alle mazzate
mazzate e corna. -venire alle mazzate: passare a vie di fatto.
e all'altro, dalle parole vennero alle mazzate. 8. dimin. mazzatèlla
', che mi piace come le mazzate a i cani. -ricevere mazzate
mazzate a i cani. -ricevere mazzate sudicie: subire percosse molto pesanti.
ricevute / avea da lui di sudice mazzate. -sopportare mazzate e corna: subire
lui di sudice mazzate. -sopportare mazzate e corna: subire il danno e
colpire con la mazza; prendere a mazzate; picchiare, bastonare. sacchetti
que'portinari e mazzieri non ti dieno parecchi mazzate ». cellini, 1-55 (139
fomentato dal cociore del sole, dalle mazzate formidabili del campanone, dallo sbarbaglio di
, 4-147: morti, sferzate, mazzate e ferite / al men potente prossimo son
peso e a misura, salvo che le mazzate. bellori, i-238: furono in
poco a poco / sa ben dar le mazzate anche coperte. morellóna,
prese ieremia... e detteli delle mazzate, cioè le percosse, e poselo
vedesse fioccarsi a dosso un nuvolo di mazzate. muratori,. 1-20: eccoti i
col suo stomaco debole! -dare mazzate da orbo: v. mazzata, n
peso et a misura, salvo che le mazzate. -troppo materialmente. verga,
, ne la manderò a suon di mazzate, che io non ho bisogno di
portinari e mazzieri non ti dieno parecchi mazzate ». fr. martini, i-350
aretino, 1-168: una processioncella di mazzate gli avria renduto lo spirito. imbriani
s'emenderà ancora che si uccidesse con mazzate e pugnalate. chiabrera, 1-17-25:
ma dà con le sue pungenti parole mazzate da orbo. soriano, lii-9-312: era
, di sete, di disagio e di mazzate e di punture. marini, 235
4 messer francesco canonico ', strame e mazzate. a. botto, 32
sulle rene un certo pizzicore che indovina mazzate. fanfani, uso tose. [s
furia d'ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande rilievo di
, di sete, di disagio e di mazzate e di punture. ariosto, 5-27
59: gli accadeva riportarne un rivellin di mazzate. buonarroti il giovane, 10-942:
b. giambullari, ii-224: le mazzate vi facevan ronzo. 3. risonanza
sonori necessari in uno spettacolo cinematografico delle mazzate a tali romoreggiatori. d. buoninsegni,
. llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce a lo tafanario,
vita, un destino). mazzate avete d'aver la settimana, quanti pugni
speran- zali, cioè un monte di mazzate; e ivi a un otto dì la
furia d'ub- briachi hanno distrutto a mazzate e a martellate il grande rilievo di
. llà, chi na scopoleata, chi mazzate. salvini, 39-iv-109: dalle parti
beicari, xxxiv-139: morti, sferzate, mazzate e ferite / al men potente prossimo
e ne trarrò per me sodissime / mazzate. latti, 1-2-53: soffre domi-
a can che morde / si dàn poi mazzate sorde. - non seguito dal tuono
bertinotti come tonya, sospetta mandante di mazzate spaccaginòcchia (la tassazione sui bot)
llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce a lo tafanario. marino
ii-211: e1 giugante faceva con gran mazzate correre el cavallo e volendo passare un
. llà, chi na scopoleata, chi mazzate, chi cauce a lo tafanario,
diagonali sugli stinchi sono i lividi delle mazzate. i ginocchi sembrano graffiati da pettini
avvenire [21-iii-2003]: infine tre mazzate a qualsiasi idea assolutista, centralista e