man aspre, né per maturezza magagnate. soderini, iii-95: con
d'acerbi tade né troppo scarse di maturezza. alberti, 46: negli
rato il termine della lor maturezza, secca e consumata che sia
.., né troppo scorse di maturezza: ma quelle ch'hanno l'acino
perché il fratto del caccao giunga alla maturezza; e se un guscio non per
perché il frutto del caccao giunga alla maturezza; e se un guscio non per anco
poco pervenuti nell'autunno ad una stagionata maturezza, diventano rossi, e quando son
ed insensati alberi inanzi a la debita maturezza gettano i lor frutti per terra.
non sieno per acerbezza aspre né per maturezza magagnate: ma che il loro granello
d'acerbitade, né troppo scorse di maturezza. leonardo, 2-561: questo animale
, 2-145: fino ad una certa maturezza di tempo non trovarassi nell'animo dell'
, comeché quando non è a debita maturezza pervenuta, dura non diviene; e nel
della luna si sparga e inaffi la maturezza delle biade. l. bellini,
sciolse da questa vita, spiccatone dalla maturezza naturai dell'infirmità. m. ricci,
, xxxvi-15: nell'autunno pomi e maturezza ripone / per tutto, anco pigia
legume; / nell'autunno pomi e maturezza ripone / per tutto. collenuccio,
soderini, i-461: per la troppa maturezza [dell'uva] resta il vino
soderini, i-461: per la troppa maturezza resta il vino torbidiccio e naturalmente non
d'acerbi- tade né troppo scorse di maturezza. tanaglia, 1-321: volgi a
maculate d'acerbitade né troppo scorse di maturezza. 23. distribuito in ogni
soderini, i-461: per la troppa maturezza [dell'uva] restail vino torbidiccio e
in costoro più audacia e sfacciataggine che maturezza e giudicio. oliva, 226: ecco
ponsoderini, i-461: per la troppa maturezza [dell'uva] resta il tificia
di dolore, ma sospi- gnimento di maturezza rilasserebbe le interiora della femmina a partorire
e un altro che si spiccava per maturezza. pascoli, 488: il vento /
dati, xxxvi-15: nell'autunno pomi e maturezza ripone / per tutto, anco pigia l'
così staranno, molto s'accresce la maturezza e la dolcezza loro e del vino.
soderini, i-461: per la troppa maturezza [dell'uva] resta il vino torbidiccio