ben bene nel racconto di que'tali matrimoni andati a monte. idem, pr.
accompagnabili insieme, che non si faccia ne'matrimoni e ne'consorzi degli uomini.
pendìo. nieri, 358: di questi matrimoni qui si accozzano. 3.
e, avendo maculati i letti e i matrimoni de'loro vicini, non vogliono,
quali ne'tempi eroici non si contraevano matrimoni solenni. affranco, sm.
gra- videzze e co'parti hanno i matrimoni palesati che con la lingua, ed
c. gozzi, i-116: i due matrimoni fatti delle due prime mie sorelle non
ed elegante. idem, 4-259: nei matrimoni del gran mondo anche le dame del
, i capi di famiglia, i matrimoni all'antica. baretti, ii-311: io
mano manca, come si usa in que'matrimoni, di coscienza che non hanno ad
la lingua delle persone maligne come i matrimoni. 2. intr. (
. palazzeschi, 3-161: due mogli: matrimoni romanzeschi complicatissimi, ch'erano stati l'
sposi » si differenzia alquanto dai soliti matrimoni male assortiti fra artisti. fracchia,
: ella sapeva per prova che fossero i matrimoni nati sotto cattiva stella, ella poteva
i santi e le sante avvocate de'matrimoni. = voce dotta, lat
libertà popolare, perché gli eroi contraggono matrimoni con istraniere e i bastardi vengono nelle
il meno favorito dei figli di precedenti matrimoni. = voce dotta, lat
storici, leggendari o di genere (matrimoni contrastati, ecc.).
non sapeva né di discorsi né di matrimoni. deledda, iii-646: ella cadeva
non sapeva né di discorsi né di matrimoni, protestò ch'era una calunnia, scongiurò
chiamati già nati o da nascere da matrimoni contratti prima della legge, molti de'quali
cosa; meno che in quelle dei matrimoni. -chiudere un capitolo: concludere un
. vico, 386: i matrimoni... sono carnali congiugnimenti pudichi
un corridoio che mette nella sala dei matrimoni promessa dal cartellone. e. cecchi,
prima di venire a danzare nella sala dei matrimoni! de roberto, 427: furon
, 1-37: ancora che per li celebrati matrimoni del suo coro degna non fosse di
meco. costui fu già sensale di matrimoni, dipoi s'è dato a mendicare cene
pena alle occasioni delle felicità della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti che se
pudichi e religiosi, diedero principio a'matrimoni, per gli quali con certe mogli
di contrarre nozze solenni, essi contrassero matrimoni naturali. manzoni, pr. sp.
ai chiamati già nati o da nascere da matrimoni contratti prima della legge, molti de'
! ed ecco, inùtili esempi di matrimoni, in cui principal parte è il
duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e ogni grandezza e
la bellezza civil era stimata dal nascere da'matrimoni solenni, che contraevano i soli eroi
boccardo, 2-227: il numero dei matrimoni, lo stato civile delle persone che
la podestà o la convenienza d'annullare i matrimoni clandestini, fu cominciata in bologna.
quasi tutti concordi nel decretare che i matrimoni clandestini, che in avvenire si contraessero
bene: non che io sia per i matrimoni combinati. -sm. disus.
, 93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni, delle dispensagioni, delle commutazioni de'
, 2-3-187: gitta via da te i matrimoni vili, e ama per compagno del
duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e ogni grandezza e
le quali ne'tempi eroici non si contraevano matrimoni solenni. goldoni, iii-18: -messer
della reggia, matrimoni, natali; tanto frequenti che se
quali ne'tempi eroici non si contraevano matrimoni solenni, onde i figliuoli degenerassero dalla
dispendiose formalità li rendono malagevoli [i matrimoni] e fomentano la prostituzione, il
, 552: ecco, inùtili esempi di matrimoni, in cui pricipal parte è il
spesso colorato: si offrono tradizionalmente nei matrimoni (donde le locuz. figurate:
386: in cotal guisa s'introdussero i matrimoni, che sono carnali congiugnimenti pudichi fatti
, 1-37: se giunone, de'nostri matrimoni congiugnitrice, non avesse la mano ritratta
successioni legittime), perché non celebravano matrimoni solenni, e nemmeno ne potevano disponere
vaghe fanciulle non conchiudono... matrimoni osceni, ripromettendosi una pronta vedovanza e
i plebei che non... celebravano matrimoni solenni, e nemmeno ne potevano
la bellezza civile era stimata dal nascere da'matrimoni solenni, che contraevano i soli eroi
chiamati già nati o da nascere da matrimoni contratti prima della legge. manzoni,
da'canonisti per modo, che tali matrimoni sieno inlegittimi, cioè contra il rito
d'adulterii e di contubernii ne'secondi matrimoni nulli, a cui porgevano destro.
vita. oriani, x-21-171: i matrimoni dei vecchi... non sono generalmente
gentili uomini fosser nati, 0 trattar matrimoni, parentadi e amistà, e con belli
non ho fatto mai il cozzone di matrimoni. 3. chi doma e
da ballo, ricevimenti, fidanzamenti, matrimoni, ecc.) delle classi alte di
azeglio, 1-337: è raro che ne'matrimoni costoro escano dalla loro classe. giusti
cosa è che dio non danna li matrimoni, né non li maladisse mai,
costei. inibriani, 3-233: i matrimoni viziati di frode, quando una delle
sessuale, alla miseria dei concubinaggi e matrimoni misti. = fr. démarcation
della 4 demografia ', come i matrimoni, i delitti, la coltura delle
a una ventina di ragazze allevate per matrimoni di provincia, e che sarebbero state
rider davvero; questi sono di que'matrimoni ne'quali, per ordinario, l'
, 696: costui fu già sensale di matrimoni, dipoi s'è dato a mendicare
santo, muor disperato. — matrimoni e vescovadi dal cielo sono destinati:
più destra e saggia di peschici a combinar matrimoni secondo l'uso antico,
è men da detestare, i nefandi matrimoni de'fedeli cogl'infedeli, giudei, turchi
4-279: la chiesa aveva sempre detestati i matrimoni clandestini, ma non gli aveva mai
periodo di carnevale o in occasione di matrimoni (in sicilia).
de roberto, 340: se i matrimoni sono sciolti di fatto, perché non scioglierli
l'altrui case, e disturbando gli altrui matrimoni, commette senza tema e senza danno
legge. moravia, ii-139: battesimi, matrimoni, funerali, nel disimpegno ormai antico
il levar molte delle proibizioni di contrattar matrimoni tra certo genere di persone, che
li ordinati, la facilità di dispensare matrimoni nei gradi proibiti, la dispensa ai
è... la scarsezza de'matrimoni che più frequentemente forma la spopolazione,
s. degli arienti, 180: quisti matrimoni, non troppo l'uno da l'
l'altrui case, e disturbando gli altrui matrimoni, commette senza tema e senza danno
giorno, e così fare tre- centosessantacinque matrimoni all'anno uno più bello dell'altro.
molto acquistato. goldoni, vii-1278: matrimoni infelici, divorzi ingiuriosi, spose neglette
per aumentar la popolazione, per accrescerei matrimoni. verga, 3-52: -bugie! bugie
rovani, i-282: le leggi dei matrimoni avevano assunto un'elasticità senza pari.
i-406: non è dunque la scarsezza de'matrimoni che più frequentemente forma la spopolazione,
delle feste, all'esclusione della consanguinità nei matrimoni. d'azeglio, 1-284: non
aumentar la popolazione, per accrescere i matrimoni. manzoni, pr. sp.,
3-659: molti canoni avean proibiti i matrimoni clandestini non celebrati in faccia della medesima
in trattar paci... o trattar matrimoni, parentadi e amistà. s.
1-478: dicesi che queste cose [i matrimoni] si fanno in cielo:
cosa da porsi in questione se i matrimoni siano più frequenti e più fecondi nelle
pudicizia delle vergini e la fede de'matrimoni non è sicura dalle rapine e violenze non
proporzionata al numero ed alla libertà de'matrimoni. foscolo, xviii-64: io non sarei
si dice, si scaldano; prevedo dei matrimoni. pavese, 5-27: ha dovuto
s. degli arienti, 180: quisti matrimoni, non troppo l'uno da l'
più alle donne feudatarie che non contraessero matrimoni senza lor permesso. alfieri, 1-2io
iii-618: meno ancora potersi annullare i matrimoni contratti da'figliuoli di famiglia senza voler
, 1-337: per legge fisiologica i matrimoni ristretti fra pochi sono dannosi alla specie
boschi comunali, e per concordare i matrimoni. pea, 7-245: era..
: è l'istinto che fonda i matrimoni e le amicizie. -acquistare,
panciatichi, fortificata e ferma con più matrimoni dell'una famiglia all'altra. savonarola
per l'altrui case e disturbando gli altrui matrimoni, commette senza tema e senza
litigioso. alberti, 165: molti matrimoni sono stati... cagione di
quella sètta valdese che non riconosce altri matrimoni che di spirito, senza provvedere alla
. vico, 388: i primi matrimoni giusti ovvero solenni (che dalla solennità degli
col meimo loo de rivauta cost tal matrimoni coutrait emtr lor. idem, 137:
o germogliare le simpatie e imbastiscono i matrimoni. pirandello, 5-253: aveva fatto
è funzione di chiesa, processione, matrimoni amento, dottoramento, infratescamento, im-
sansovino, 2-124: quanto alle cose de matrimoni, essi usano di imparentarsi solamente fra
terza discordia fu per la degnità de'matrimoni, acciò che i popolani imparentassino con i
avanzassero a stabilir leggi proibitive sopra i matrimoni e frapporre impedimenti dirimenti,...
non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra la figliuola e il padre, o
f. frugoni, iii-275: i matrimoni si fanno più per interessato disegno o
suo ultimo discorso dove sono maledetti i matrimoni infecondi. -con litote. non
ci atterriscono di quest'amore vendicativo? matrimoni infelici, divorzi ingiuriosi, spose neglette
fagiuoli, 1-4-105: in queste materie di matrimoni, le sole due volontà unite de'
: insogniamoci noi di onori, di matrimoni altissimi e di smisurate ricchezze, desti poi
cristo sia nato di vergine per dannare li matrimoni, ma accettiamo ragionevolemente le cagioni del
verginale, né non intenebriamo noi li matrimoni per questo dire. trissino, xx-1-113
tenendo mano nelle negoziazioni, potevano quei matrimoni intorbidire. i. nelli, i-354
senza strepito alcuno l'oggetto intralciatissimo dei matrimoni. manzoni, pr. sp.
, 4-210: dove si costumano farsi li matrimoni infra i giovinetti, quivi per lo
, 93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni... delle scomunicazioni, delle
veggiono fare le parentele e li alti matrimoni, li edifici mirabili, le possessioni larghe
, / quando fan con i serpi i matrimoni / l'amate anguille e sotto alla
vino, alle lascivie; facevano i matrimoni con affetto meramente carnale. giuglaris,
argomenti di nascite o morti, di matrimoni o monacazioni o messe novelle, di
non ho fatto mai il cozzone di matrimoni, e specialmente tra maschi.
: in abissinia la maggior parte dei matrimoni non erano che concubinati legali, o meglio
, 6-291: ora questa religione de'matrimoni è in mano de'sacerdoti di cristo
trattò di annullare per tempo a venire i matrimoni clandestini e di prescriver a questo fine
e chiamavano 'unione spirituale 'i matrimoni contratti tra fratelli e sorelle, proibivano
le gravidezze e co'parti hanno i matrimoni palesati che con la lingua. pulci,
litigioso. alberti, i-112: molti matrimoni sono stati... cagione di
, 7-142: per un paio di matrimoni alla buona / grosse e nere macchine
i-46: congiurano que'malvagi a disciorre matrimoni, a fare scempio d'innocenti bambini
destra e saggia di peschici a combinar matrimoni secondo l'uso antico. 4
93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni, delle dispensagioni, delle commutazioni de'
. pellico, 4-236: dai malaugurati matrimoni vengono figliuoli, i quali per prima
manifesta cosa è che dio non danna li matrimoni, né non li maledisse mai;
, corazzate di energia fredda, ruffianeggiare matrimoni faticosi. = dal fr.
maritandis ordinibus), che normalizzava i matrimoni misti fra le diverse classi, fissava
del tutore o anche di un sensale di matrimoni). plutarco volgar. [tommaseo
maritatóre, sm. ant. sensale di matrimoni. p. nelli, 63
capuana, 11-71: gli altri [matrimoni] sono società commerciali, società di
dispense dai voti, casi riservati e matrimoni. metastasilo, 1-ii-544: da me riceve
. ant. scherz. intermediario di matrimoni. fagiuoli, iv-29: tosto
familiarmente di colui che s'impaccia di far matrimoni. = deriv. da
). -figur.: propizio ai matrimoni, alle relazioni destinate a sfociare in
cupiditadi e le lussurie e allargare i matrimoni. giamboni [tommaseo]: matrimonio
carnale. compagni, 2-23: nuovi matrimoni niente valsero: ciascuno amico divenne nimico
vuole [il tiranno] fare e'matrimoni a suo modo. firenzuola, 56
gioia, 2-i-228: l'aumento de'matrimoni non è sintomo di prosperità, giacché
de'morti, cioè il numero de'matrimoni contratti è approssimativamente misurato dal numero de'
contratti è approssimativamente misurato dal numero de'matrimoni disciolti. romagnosi, 19-434: il
ben bene nel racconto di que'tali matrimoni andati a monte. leopardi, iii-391
vendono i sacramenti, vendono le messe de'matrimoni, e in effetto fanno ogni cosa
colonia. pacichelli, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso;
9-8: fanno [i delfini] veri matrimoni: e'figliano il decimo mese,
veggiono fare le parentele e li alti matrimoni, li edifici mirabili, le possessioni
di tempo, che sogliono questi alti matrimoni alle volte seco portare, a lui
manca, come si usa in que'matrimoni di coscienza, che non hanno ad
è patto sociale e contratto. 'matrimoni celebrati civilmente '. la legge civile è
un elemento di indifferentismo è dato dai matrimoni misti. -matrimonio d'interesse:
, 45: fan con i serpi i matrimoni / l'amate anguille e sotto alla
non ho fatto mai il cozzone di matrimoni, e specialmente tra maschi: accompagni
geniale. ghislanzoni, i-25: i matrimoni dell'aristocrazia coll'arte erano rari come
, i capi di famiglia, i matrimoni all'antica. 9. gioc
il lor mestiere... trattar matrimoni, parentadi e amistà. sacchetti,
. proverbi toscani, 102: i matrimoni non sono come si fanno, ma
e riti, quante ne ricercavano i matrimoni 'farre 'e 'coemptione'..
fra giordano, 3-237: possonsi ben fare matrimoni, quando le parti fossero assenti,
cristiano che giudichi che dio generi per matrimoni e per congiungersi carnalmente con femine?
. -mercante di nozze: mediatore di matrimoni, paraninfo. ferd. martini
quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimoni, a me piace di narrarvi le
sui battesimi, sulle sepolture e sui matrimoni. marnioni, 4-242: il dare
-imparentarsi. carducci, iii-9-13: i matrimoni onde questi si mescolarono a tutte quasi
quella che si celebra in occasione di matrimoni. -messa papale: messa che
sem- proni, / sensali pubblici di matrimoni, / perché gli peschino di qua
e in essa si celebravano anche i matrimoni di corte, frammezzo ai sarcofaghi dei metropoliti
anche solo simbolico); sensale di matrimoni, paraninfo, pronubo. g
di natura pubblica come la celebrazione dei matrimoni; la legge italiana, inoltre,
i costumi correnti minorano le celebrazioni de'matrimoni e per conseguenza le legittime generazioni de'
norme del codice per la celebrazione de'matrimoni son tante e sì minuziose che fanno rinnegar
veggiono fare le parentele e li altri matrimoni, li edifici mirabili, le possessioni
solamente ai costumi, anzi ne i matrimoni dei savi uomini, le doti del corpo
gioco, le mogli comuni e i matrimoni, per cosi dire, a combutto,
da siena, 440: oh, che matrimoni sono quelli che oggi si fanno senza
vede maggiori popoli, per essere i matrimoni più liberi. guicciardini, i-120: le
, i quali nascevano da questi momentani matrimoni, che ne facevano esse se aveano
che si accostumano a venezia per i matrimoni o per le monacazioni, i due poeti
legittima l'infanticidio, s'impediscono i matrimoni (stato naturale dell'uomo),
dopo- caggine de'prìncipi volle regolar i matrimoni ed impicciarsi di quello che non se
si vide questa mostruosità, che a'matrimoni, ancorché per essi elevati, se
più importanti vicende giuridiche (come i matrimoni e le morti) delle persone così
sopra esser gelosa giunone, dea de'matrimoni solenni), acciocché indi provenisse la
non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra la figliuola e il padre o
e per le negoziazioni de'due ultimi matrimoni della casa reale passate per le sue mani
non ho fatto mai il cozzone di matrimoni, e specialmente tra maschi: accompagni pur
nobili. guerrazzi, 9-ii-140: i matrimoni fatti senza amore duravano senza fedeltà o
matrimoni, a me piace di narrarvi le funeste
non si debba fare delle sposalizie o matrimoni dove si desse dota, in
nuove nozze, anche quando i precedenti matrimoni siano stati più di uno).
. invar. statist. frequenza dei matrimoni contratti in una data popolazione e in
rapporto che intercorre fra il numero dei matrimoni celebrati in un determinato periodo di tempo
). cattaneo, ii-1-327: i matrimoni fra ebrei e cristiani sono obbligatori e
o celebrazioni, come messe funebri, matrimoni, ecc.). -in partic
legittima l'infanticidio, s'impediscono i matrimoni (stato naturale dell'uomo),
in publico, ed eziandio i congiungimenti de'matrimoni, percioché erano onesti, doversi fare
quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimoni, a me piace di narrarvi le
ingannamatti, ceressa orpellata, / isconcia matrimoni e accoppia culi * / di civillari infrignai
della margarita, 285: i matrimoni si considerano come atti civili, l'osservanza
, 1-4-105: in queste materie di matrimoni, le sole due volontà unite de'contraenti
lo strascico del vestito della sposa nei matrimoni celebrati con particolare solennità. 4
e i piaceri sensuali, favoreggia i matrimoni, i pappamenti, per quanto permette
disperde le ninfe o le costringe ai matrimoni, e fonda la città e la civiltà
non si prende per 'sensale de'matrimoni ', come dice l'aleandro, ma
. -in partic.: sensale di matrimoni. caro, 12-i-275: dice aver
da pattinaggio] se ne combinano di matrimoni... ed è una fama
tu puoi consentire gli amori, i matrimoni, le generazioni, parentadi e geneologie negli
fare addirittura parentela. -combinare matrimoni, far sposare. tansillo, 1-284
. si insinuò nelle corti, trattò matrimoni, intavolò negoziati politici, promosse l'uno
di galline, di raccolti, di matrimoni. de pisis, 1-90: due
il cravattino a farfalla. e per i matrimoni il tight del direttore di scontro.
[guevara], i-165: se i matrimoni de i cristiani fussero com'erano quelli
con le gravidezze o co'parti hanno i matrimoni palesati che con la lingua. sacchetti
, 7-iv- 135: abbondando i matrimoni fra gli antichi e nuovi abitatori,
stanno a pigione; le 'pubblicazioni 'de'matrimoni;... le frutte 'passate'
ragioni. gemelli careri, 1-v-123: ne'matrimoni il maschio prometteva la dote e poscia
. gemelli careri, 1-v-123: ne'matrimoni il maschio prometteva la dote e poscia
ammaestrare. alberti, i-114: e'matrimoni non possono tutti essere com'io desidero
contra ogni sana dottrina s'insegnava che li matrimoni sarebbono stati invalidi, la congiunzione de'
10-ii-221: è comun detto che i matrimoni sono scritti nel cielo, quasi tocchi
del re cattolico il trattamento di tre matrimoni uno de'quali valeva a cagionare giubilo e
catzelu [guevara], ii-169: alcuni matrimoni si trovano... tanto perversi
e semproni, / sensali pubblici di matrimoni, / perché gli peschino di qua
di sé dà male essempro, congiunge matrimoni illiciti, li liciti alcuna volta disfa
la madre della gentilezza; castità de'matrimoni e, con essa insieme congionta,
cozzone di matrimoni, e specialmente tra maschi: accompagni
. gozzi, 1-1162: le pluralità de'matrimoni, / che fanno andare in succhio
, 278: questi sensal massime / di matrimoni a chi non è ben cauto /
roma] fu per la degnità de'matrimoni, acciò che i popolani imparentassino con
libertà popolare, perché gli eroi contraggono matrimoni con istraniere e i bastardi vengono nelle
dell'altro, si possono fare i matrimoni lì per lì senza altre cerimonie, come
a pigione; le 'pubblicazioni'de'matrimoni;... le frutte 'passate';
veggiono fare le parentele e li alti matrimoni, li edifici mirabili, le possessioni larghe
angoli, corazzate di energia fredda, ruffianeggiare matrimoni faticosi. 2. disus
gioco, le mogli comuni e i matrimoni, per così dire, a combutto
di vienna... con li matrimoni, oggetto che seppero che stava potentemente a
in potestà della morte il disciogliere i matrimoni, avendola poi colla sua industria, spesa
. pacichelli, 2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso:
forza precisa, non lodando i cànoni li matrimoni precisa- mente forzosi, ma solamente lodando
, 2-124: quanto alle cose de'matrimoni, essi usano di imparentarsi solamente fra
di annullare per tempo a venire i matrimoni clandestini e di prescriver a questo fine
cioè dei proventi per la celebrazione di matrimoni, funerali, messe di suffragio,
corrispettivo del lucro cessante dalle prebende per matrimoni, battesimi, messe ed altro che
per arricchire dell'altrui i parentadi ed i matrimoni, perché con questi e si tirano
. la zia corinna odiava per principio 1 matrimoni combinati: ell'era per il matrimonio
1866 a 31 dicem. 71) i matrimoni celebrati col rito religioso senza il rito
chiesa per aapocaggine de'prìncipi volle regolar i matrimoni ed impacciarsi di quello che non se
si vide questa mostruosità, che a'matrimoni, ancorché per essi elevati a'sacramenti
93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni, delle dispensagioni, delle commutazioni de'
3. demogr. produttività dei matrimoni: il numero dei figli che ne
. bonini, 1-ii-202: la disparità de'matrimoni non fu mai di profitto né
b. davanzati, ii-416: moltissini matrimoni fatti in gradi proibiti, che non
questa gente, altrettanto sono facili i matrimoni. b. croce, iii-27-
[guevara], i-162: se i matrimoni dei cristiani fussero com'erano quelli dei
. forse ri- duceasi alla promiscuità dei matrimoni tra le varie classi della società e
i-33: la legge della promiscuità de'matrimoni fra patrizi e plebei è approvata.
animando la propagazione, accordando favori ai matrimoni ed a quelli che avessero procreati de'
. gioia, 2-i-228: l'aumento de'matrimoni non è sintomo di prosperità, giacché
ragioni de'morti, cioè il numero de'matrimoni contratti è approssimativamente misurato dal numero de'
contratti è approssimativamente misurato dal numero de'matrimoni disciolti. rosmini, 5-1-26: come si
in tutte le lingue. -sensale di matrimoni (e, in genere, di unioni
provvedimento. cattaneo, hi-2-88: affrettati i matrimoni senza domestico provvedimento; immensa l'inopia
del culto ebraico autorizzato a celebrare i matrimoni concordatari). a. barbato
grand'esercito, vedendo mancare ai suoi matrimoni, per mezzo di ambasciatori gli chiese
poesie d'occasione (per nascite, matrimoni e simili), per lo più
non condanna come nefari ed incestuosi i matrimoni tra la figliuola e il padre o della
sia nato di vergine per dannare li matrimoni, ma accettiamo ragionevolmente le cagioni del
93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni, delle dispensagioni, delle commutazioni
istituissero un tribunale designato a regolare i matrimoni e a fame osservare i regolamenti e le
deve mancare anche nel più modesto dei matrimoni. aveva un repertorio svariato, che spaziava
che la reputo restrittiva della libertà de'matrimoni. lampredi, 4- 22:
fanno germogliare le simpatie e imbastiscono i matrimoni, dove regna il ricambio delle notizie
tutte le altre cose umane celebrano i matrimoni e i mortori. idem, 4-i-867
richiamo mandato in giro da un'agenzia di matrimoni o da qualche società di propaganda coniugale
che si accostumano a venezia per i matrimoni o per le monacazioni, i due
.. e ivi si faceano i matrimoni e le paci e ogni altra solennità della
della impudicizia e della ambizione e de'matrimoni. goldoni, iii-1103: oh, se
ne permischiò 1 sangui, facendo scambievoli matrimoni de'loro figliuoli e nipoti, con
non vi basta di farli a nuovo i matrimoni, anche rincollate quelli a pezzi.
di cerimonie (in partic. di matrimoni), ed è costituito da cibi
una famiglia o di un popolo mediante matrimoni con persone di stirpe diversa. cinelli
duomo, e ivi si faceano tutti i matrimoni e paci, e ogni grandezza e
ben bene nel racconto di que'tali matrimoni andati a monte. -esasperato nella
: il secolare gioco delle parentele, dei matrimoni, delle divisioni ereditarie ha spezzettato e
umane [le nazioni] celebrano i matrimoni e i mortori. muratori, cxiv-14-136:
. proverbi toscani, 102: i matrimoni sono, non come si fanno, ma
grande robusta ora aveva cessato di commentare i matrimoni mancati delle sorelle. -con
altrui ruine lieto gode; / in romper matrimoni usa sua forza. s. bernardino
vico, 4-i-233: la pietà co'matrimoni è la scuola dove s'imparano i
angoli, corazzate di energia fredda, ruffianeggiare matrimoni faticosi. = frequent.
per estens. chi si adopera per combinare matrimoni altrui. c. gozzi,
3-238: un giorno o l'altro i matrimoni si sarebbero fatti. « la settimana
più grande trama, facendo e disfacendo matrimoni, combinando alleanze, facendo salire in
conviene che varii mediante la diversità de'matrimoni, ma è necessario venga dalla diversa
meno nuovi, diretti alla sanità dei matrimoni, alla sterilizzazione degli individui inadatti.
], i-163: volendo che i matrimoni siano perpetui, amorevoli e saporiti,
credi che molti matrimoni sbiadiscono proprio per questo, perché un
disegni persuasero il re a consolidare con matrimoni gli sbozzati maneggi con casa d'austria
13-14: sono infiniti che si schifano trattare matrimoni, tagliare drappi, principiar liti e
aveva aperto, si combinarono e scombinarono matrimoni. 2. disfare la composizione
, 5-107: raccontava di spose, di matrimoni scombinati, di cascine col morto in
/ ingannamatti, ceressa orpellata, / isconcia matrimoni e accoppia culi, / di civillari
potea dire se giunone, de'nostri matrimoni congiugnitrice, non avesse la mano ritratta
. ojetti, i-127: matrimoni? ma sì: almeno fidanzamenti.
. gemelli careri, 1-v-123: ne'matrimoni il maschio prometteva la dote e poscia
). chi si adopera per combinare matrimoni, favorendo l'incontro e il reciproco gradimento
fra giordano, 3-237: possonsi ben fare matrimoni..., persensaluzzo. girolamo leopardi
svolta da un sensale, anche di matrimoni. -in senso concreto: compenso spettante
netto. -attività di un sensale di matrimoni. numento, temendo di soffocare le
ciascuno sensale, che faccia sensarìa di matrimoni, deb perché può esser
inclusa tra le cagioni della separazione de'matrimoni. galanti, 1-i-287: le nostre
prime e fondamentali istituzionietiche - culto religioso, matrimoni, sepolture - sono sorte. calvino
poesie di più autori, offerta per matrimoni, monacazioni, morti, ecc.
da siena, 440: oh, che matrimoni sono quelli che oggi si fanno senza
un colle, un casolare lonti, matrimoni veri, matrimoni finti, comi e controcomi
un casolare lonti, matrimoni veri, matrimoni finti, comi e controcomi, tano,
perché veggiono fare le parentele e li alti matrimoni, li edifici mirabili, le possessioni
(interdisse la poligamia, accettò i matrimoni fra cristiani ed ebrei, dispensò gli
la facoltà d'erigere seminari e celebrare matrimoni, congredar sinodi, amministrar sacramenti nell'
tutte le altre cose umane celebrano i matrimoni e i mortori. g. ferrari,
segno di quella vergogna che fece i primi matrimoni nel mondo. 8.
: il nostro comando di divisione cerca de'matrimoni le sorti, de'marziali i sanguinosi conflitti
di noi. ojetti, iii-242: pei matrimoni, sono [i cinesi] ancora
due schiatte a cui potevano dar luogo i matrimoni. palazzeschi, 1-343: mi ricorderete
preda agli amanti, sotto specie di matrimoni futuri, ora alla maritata persuadendo stranieri
: il secolare gioco delle parentele, dei matrimoni, delle divisioni ereditarie ha spezzettato e
mestier scabroso / d'onorato sensal da matrimoni. c. gozzi, 1-511: il
semplici nomi, quasi per spocizia de'matrimoni, da'quali i filosofi tutti convengono avere
in formule enfatiche che si riferiscono a matrimoni celebrati fra membri di famiglie reali.
manta; non è dunque la scarsezza de'matrimoni che più frequentemente forma la spopolazione.
guevara], i-163: volendo che i matrimoni siano per petui, amorevoli
la sorte che, se ben questi dui matrimoni per l'età convenivano, per i
. gozzi, i-115: scopriva che due matrimoni fatti delle due prime mie sorelle non
stola bianca riguardanti i battesimi e i matrimoni e i diritti di stola nera riguardanti
, della necessità di quell'annullamento di matrimoni, della stramberia, della prepotenza,
chiamati già nati o da nascere da matrimoni contratti prima della legge.
, sì come sono le leggi de'matrimoni, de li servi, de le milizie
, come tabacchino. -sensale di matrimoni. grasso, 28: io non
stato civile che avranno proceduto alla celebrazione dei matrimoni contratti da figli 1 quali non abbiano
in un tratto e sono leciti i matrimoni in terzo grado; ma non possono
le benedizzioni del cielo nell'eredità de'matrimoni che con i sforzi dell'ambizione e
destra e saggia di peschici a combinar matrimoni secondo l'uso antico e la più
anche: che ha contratto successivamente tre matrimoni. m. a. marchi
: in abissinia la maggior parte dei matrimoni non erano che concubinati legali, o
, 93: sono malagevoli casi quegli de'matrimoni, delle dispensagioni, delle commutazioni de'
col cesto, era simbolo pudico di matrimoni solenni. moravia, ix-360: teneva
di più, quelle liti che nascono dai matrimoni, sapute ben maneggiare e con quell'
m. leopardi, 2-22: questi matrimoni duri duri i quali non si rompono
, e queste sonavansi nelle solennità de'loro matrimoni, così furono dette 'zigie', o
usate dagli antichi nelle nozze, ne'matrimoni. = nome dotta, lai [
il computer che dovrebbe registrare nascite, matrimoni, morti e cose meno drammatiche,
importanti quali matrimoni, nascite, ecc., durante la
sm. invar. dial. mediatore di matrimoni; paraninfo. vassalli, 14-69:
di trafficanti, dal 'bacialè'(sensale di matrimoni) al cavadenti, dal barbiere che
di matrimonio, che nel dopoguerra organizzavano matrimoni tra uomini del posto e donne del
vistose di questo sconvolgimento sono l'aumento dei matrimoni civili, le convivenzegiovanili, le comuni
di donne, amore, amanti, matrimoni veri, matrimoni finti, corni e controcorni
amore, amanti, matrimoni veri, matrimoni finti, corni e controcorni, nun
, cioè l'uomo che combina i matrimoni della finanza italiana. = voce
celebrata in occasione di avvenimenti importanti quali matrimoni, nascite ecc., durante la