terra ebbi per madre, / anzi matregna, e io piatoso figlio, /
essendo instradato, vienseli nova che la matregna stava male e poi è morta. malpighi
terra ebbi per madre, / anzi matregna, e io piatoso figlio, / grazia
d'amore, indicò che questa sua matregna machinasse contro di lui qualche insidia de
magna terra ebbi per madre, / anzi matregna. acciainoli,
s'accese / senza defese de la so'matregna. iacopo del pecora, lxxviii-m-138:
che mai / consentire al furor de la matregna. b. tasso, ii-
combattute dalla vecchia duchessa di lucemburg, matregna del duca, padre della sposa,
magna terra ebbi per madre, / anzi matregna, e io pia- toso figlio,
, / pietosa madre, a noi crudel matregna. molza, 1-6: chi negherà
mai / consentire al furor de la matregna. -in tutte le membra.
/ voi mi farete un volto da matregna. / chi ha canuta la barba o
caccia, / né drizzase rinvèrso de matregna. 2. locuz. a
terra ebbi per madre, / anzi matregna, e io piatoso tìglio, / grazia
/ pietosa madre, a noi crudel matregna. loredano, 5-287: non teme egli
lasò stare / del pare e de la matregna ogni fastidio, / e pur le
, i-i: solamente all'uomo quasi crudel matregna [la natura] s'è dimostrata