terra e prendere 11 volo. matraini, ix-525: ahi come presto al cielo
porte del ciel far novo assalto. matraini, ix-509: per voi sì puro laccio
pensier sola beatrice / ligure pianta. matraini, ix-503: oggi i campi apparir lieti
e però mi si fioccano a dosso. matraini, ix-509: viva mia bella e
, all'entrata della grande signoria. matraini, ix-527: padre, per quell'amor
involucro e prigione dell'anima. matraini, ix-507: quant'ho più da lontan
/ secondo la costuma, sottoporre. matraini, ix-509: per voi sì puro
contra lei queste due son congiurate. matraini, ix-521: le dolci rime in
della sua fierezza conversa in gravità. matraini, ix-519: così è il mio
non si udivano se non sospiri. matraini, ix-511: e quell'orridi nembi
di volere porre in capo a michelagnolo. matraini, ix-514: deh qual giorno sarà
insegna a sofferire al corpo mio. matraini, ix-527: padre, per quell'amor
suo sostentacelo o vogliamo dirlo carretto. matraini, ix-511: quella stanca e deboi
esperia tutta a guerreggiar si desti. matraini, ix-530: se per voler seguir la
dipendono e conseguentemente dal grande iddio. matraini, ix-513: deh perché tanto,
apparir sovra il mio vivo bene. matraini, ix-517: ritorna, alma del
a lodato e lieto fine conduce. matraini, ix-527: voi, fida mia
la lingua e disgombrava il petto. matraini, ix-511: scendon fonti da lor
aurei crini. -figur. matraini, ix-505: ah, com'esser può
, facendolo umile in ciascun atto. matraini, ix-506: così l'alta cagion
col suo fucil dal cor disserra. matraini, ix-521: oggi fortuna a noi
sì dura vita ornai mi sgombre. matraini, ix-523: o mia scorta celeste eletta
, / lo 'ndugiar m'accora. matraini, ix-511: nemiche fere in essi
da intollerabili doglie di stomaco oppresso. matraini, ix-511: nemiche fere in essi
o di momenti della stagione. matraini, ix-516: al balcon sovrano egra e
, salir fuor di questi aer torbi. matraini, ix-526: tu del cielo eterno
ove sé vede equale al paradiso. matraini, ix-525: deh come il tempo se
/ come colei ch'è ingiuriata forte. matraini, ix-515: o fortunato lui che
acciò non le rimanga a tergo. matraini, ix-527: poi che voi, fida
il sonno, il torpore). matraini, ix-512: sonno, che mosso a
-introduce il discorso diretto. matraini, 39: quasi morta, in voce
in sorte / di morir combattendo! matraini, 51: o fortunato lui che tanto
/ si travolse così alcun del tutto. matraini, 48: nulla mi pò da
un suono, la voce). matraini, 38: quel ch'io divenni allor
e'fragmenti e mettetegli ne'cofani. matraini, ix-527: fammi almen degna entrar
-superficie visibile dei corpi celesti. matraini, 22: o felice suo corso,
dai più duri sassi fuora germina. matraini, 39: com'augel, che
una volta la borsa così di fuora. matraini, 7: almo beato sol
rabbrividire, allibire, sgomentarsi. matraini, ix-507: smarrissi il cor, ghiacciossi
godesse orlando in festa e in giuoco. matraini, ix-527: già comincia a raccor
e non sempre sta con voi? matraini, 32: com'elitropio al sol sempre
a chi di te si fida. matraini, 22: o felice suo corso,
misericordia nel cospetto di mio padre. matraini, 98: s'ovunque gli occhi
continova pratica e intertenimento con portogallesi. matraini, 111: ci dona amore grazia
inventore di porre tuttavia nuove gravezze. matraini, in: ci dona [amore]
partic.: donarsi, concedersi. matraini, 31: voglie sol di virtù simil
c'ha dentro un lagrimoso verno. matraini, 40: ma da me, lassa
10 spazio finia con giusta meta. matraini, io: con giusta meta il
/ che fece la divina monarchia. matraini, 97: anima bella, che
tempe e quanti parnasi furon mai. matraini, 123: l'ornatissima corinte,
paro / de la gran dea. matraini, 56: l'aura soave più
grandezza non si puote prescriver fine. matraini, 142: voi fate risonar tutte le
ella è giunta, ella suona. matraini, 98: miserere di me, che
il fero ardore e 'l mio tormento. matraini, 61: deh non sprezzate il
vostra salutevole visi- tazion d'ieri. matraini, 115: del troppo audace fetonte i
-disadorno (uno stile letterario). matraini, 16: poiché tacer non posso /
'l ben dal mal poco discemo. matraini, 68: quella vostra ineffabile dolcezza,
e molto amorevoli verso di me. matraini, ni: ci dona [amore]
sommergerei per poca ingiuria il mondo. matraini, 123: nel governo de'superbi
con monsignor giustiniano quando non avessi ragione. matraini, 123: nel governo de'superbi