mezzo, la verità straziante della pietà materna, sono testimonianze che sanguinano. verga
afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. d'annunzio, ii-720:
ei [l'agnello] riconosce la materna voce, / e ricercando del suo
l'agnel, trottando, pur la materna orma / segue ed alcun che pur
cui la creatura vive felice dentro la casa materna, seguono almeno altri dodici mesi di
canto avrai del figlio, / o materna mia terra. manzoni, pr. sp
s'abbia / la sàgari amazònia, la materna / arme, e sia solo.
le porte; / allevan l'alma con materna cura / amore e morte.
. metà gli ascendenti della linea materna. leggi sul lavoro, ascendènza
capo, aveva l'aria assonnata e materna che distingue le
un attimo! - / dalle ciglia, materna ombra che gli angoli / t'incurvò
, 154: un marengo che la sorte materna, quando egli non li contava,
vita, io comincio a balbettare la materna mia lingua, a te, spiridione,
per se sole la sintesi dell'abnegazione materna, sopportate... per la lontana
era venuta in asti la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in
, 492: l'inventario dell'eredità materna era bell'e terminato. verga,
il cielo ceruleo / come la mammella materna. 10. ramo.
/ che sfugge e stanca la mano materna. / e già si scopre lo tempio
calzettoni di lana di facitura buona e materna. -calzoni lunghi: che giungono fin
opportuno campo di atterraggio al volo della materna speranza. 21. biol. campo
, figliuolo, per lo legame della materna carità,... fa'vendetta »
, situando 11 dorso su la pancia materna, e le parti dinanzi sul dorso
trice, quasi nel fiato vivificatore della materna speranza. = acer, di capro
aspettare anche il solco / de la materna carezza. verga, 3-56: mena l'
: tutte le volte che veniva alla casa materna, egli aveva il viso più cotto
stesso, che tanti anni prima nella casa materna mi aveva inibito di chiedere alla nonna
: i pidocchietti minimi della terra infinitamente materna, li consegnava invece (con un
lo fecero tornare in asti nella casa materna. monti, 13-687: corse al ferito
marino, 1-18: de la reggia materna il figlio uscito, / con quello
rincalzava via via di terra con delicatezza materna. -per simil. e al
sa d'essere amorosa, pietosa e materna più della vita. 2.
gioco nel cortile / della casa materna? / eran chiassi, eran salti.
, che tanti anni prima nella casa materna mi aveva inibito di chiedere alla nonna
né la sopra- bondante pietà ed allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire
/ ei vien colui, che tua pietà materna / primo si usurpa. manzoni,
sua natività, eziandio secondo l'origine materna. bisticci, 3-234: erano pochi
paterna generante e l'amante ha natura materna concipiente de l'amato. tasso,
tutto spinto, ne intesa la maledizione materna, senza altro congiedo prendere da parenti
da qualunque diritto alla successione patema o materna. = voce dotta, lat.
era venuta in asti la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in torino
spesso rammentare colle compagne la casa materna, negli sfoghi ingenui d'ambizione, provò
vi sono cose / ch'erano già nella materna casa. moravia, iv-103: un
era venuta in asti la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in
, 16-1-70: costretta di tenerezza e pietà materna, dimenticandosi la pompa della sua nobiltà
tutte le volte che veniva alla casa materna, egli aveva il viso più cotto,
gadda, 7-57: quel calore di covata materna di cui taluni tra i figli della
con tanta dolcezza malinconica, con tanta materna pietà, con un amore così doloroso
intender che sia derisa la mia lingua materna, criminata di difetto. criminatóre,
come se la luce li cullasse, materna. 2. figur. letter
: la verginella, / mentre cura materna / la custodisce e chiude, / chiude
69: la verginella, / mentre cura materna / la custodisce e chiude, /
solo di tutti 1 figli nella casa materna, fui dato in custodia ad un buon
69: la verginella, / mentre cura materna / la custodisce e chiude, /
ponente. carducci, iii-14-204: lingua materna è l'italiano comune; solcato di
, e di lontano / ei riconosce la materna voce, / e ricercando del suo
scritto e fattone menzione in lingua nostra materna e volgare, la quale, dove
nostro, sembri alla fine più bella e materna. savinio, io: talvolta.
un'ondata di felicità deterse l'anima materna. ribrillaron nel fondo, nitide,
venire in torino; affidandola alla zia materna, monaca in santa croce. fabbroni
il proprio pensiero colla dolcissima nostra lingua materna, e che al bisogno sanno dire 4
poesia. chiari, 5-115: una materna mia zia, che mi ha sempre amato
essere comune a tutta italia la nostra materna lingua li tolga dignità, ma è da
intorno le sue braccia in un'attitudine materna, e le sue foglie verdi guardate contro
sua natività, eziandio secondo l'origine materna. sannazaro, 11-190: se 'l
mese, perché questa era la pratica materna: ed ella andava insieme a sua madre
poi, diventato morboso dopo la scappata materna, di andar per le bocche della
per mille, / è la mano materna della patria. = comp.
destin seguendo / e lo splendor de la materna stella. / or sette me ne
i suoi antenati in linea paterna o materna. anguillara, 1-207: esser
disgiunge da voi, / come da la materna carezza / per sempre perduta. levi
: confesso adunque, la lingua nostra materna essere una certa adunanza non confusa,
fuori. padula, 600: mia ava materna vide di notte entrare due donne coi
vivi e il dissueto orecchio / della materna voce il suono accoglie? carducci,
impos sibile per qualunque alterazione materna o fetale che ostacoli il compimento del
lasciato alcide il carnai manto / più la materna effìgie non avea. pallavicino, 1-275
e si parla dall'infanzia; lingua materna. bembo, 2-6: così noi
, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien gran
provenienza paterna e un cromatidio di provenienza materna. = deriv. da equazione
esprimere la parola nei dolci suoni della materna lingua toscana. quasimodo, 194
potessero avere relazione con qualche avventura estraconiugale materna. = voce dotta, comp.
libri d'amore, la cui lingua è materna toscana, facile, elegante, dolce
o calzettoni di lana di facitura buona e materna. 3. struttura, aspetto,
, rimase anch'esse libere dalla guardia materna, cianciato tra loro nel propio letto fanciullescamente
esprimere la parola nei dolci suoni della materna lingua toscana. d'annunzio, iv-2-159
404: a lui s'aperse la materna chiostra / il dì ch'è festo al
d'annunzio, i-740: la montagna materna splende ai limiti del cielo / tutta
noi a ostia, et essa parlasse con materna fidanza con certi miei amici, un
roma, quali germogli novelli sotto la materna ombra dell'albero antico. 7
il canto avrai del figlio / o materna mia terra: a noi prescrisse / il
-il figliolo maggiore approvò calorosamente la filosofìa materna. 7. ant. ragionamento
con dinanzi il fantasma assiduo della desolazione materna? g. bassani, 3-163
aspettare anche il solco / de la materna carezza. verga, 4-48: smorta in
stendea le dita eburnee / su la materna lira: / e al tracio suon chetavasi
galera. bocchelli, i-21: l'ansia materna, il pensiero continuo e fissato nei
/ che timidette ruppero / da la materna scorza. pascoli, 179: un'aria
, e di lontano / ei riconosce la materna voce, / e ricercando del suo
fornire l'avanzo della mia vita nella materna zacinto. -con riferimento al termine
sa qual sia la forza della benivolenza materna? alfieri, 1-747: amor per
unita edith alla fa miglia materna dopo la morte del nonno. moravia,
qualsiasi gergo di cui persone di lingua materna diversa si servono per poter comunicare più
elette / la vergin fuor de la materna soglia, / e per ordir monili
guerrazzi, 9-i-63: contese sepellissero la salma materna, la tenne stretta, la coperse
al suo spirito una nuova, consolante, materna freschezza. 7. vivezza
guerrazzi, 9-ii-112: repugna alla vostra tenerezza materna maritare la fanciulla in età così fresca
sua bellezza quando ella attendeva nella casa materna il segno del destino. carrieri, 4-45
e senza nidi dalla grondaia della casa materna. ungaretti, xi-352: ed ecco per
afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. verga, 4-363: disperato
che vegnano ne la vigorosità patema e materna, e quinde scendeno poi a la
pel gioco nel cortile / della casa materna? penna, 41: piove sul campo
. croce, iii-25-269: è la poesia materna di una contadina abruzzese, che nel
sbarbaro, 5-75: eri tutto attenzione materna sull'aeroplano di stecchi e di carta
ulubra. tommaseo, 7-181: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben
seguendo / e lo splendor de la materna stella. campiglia, 1-142: fece
trepida il guinzale / e alla poppa materna lo conduce. d'annunzio, v-2-375:
, siccome figlia, deriva, la somiglianza materna dee tuttavia conservare. parini, giorno
tenca, 2-136: quel tesoro di materna benevolenza... tutto illegiadriva agli
, subito e figliuoli succedettono eredi della materna iracundia, e rivolgendo nella mente loro
deriva, la somi glianza materna dee tuttavia consevare. tocci, 2-10:
a ogni lusinga. saba, 582: materna calma imprendibile è roma. / s'
ben di sorelle e fratelli / nell'opera materna del presente. 7.
fatigato per niente ad ammollire la durezza materna,... mal guiderdonato dall'
dove incalmandosi a guisa d'innesto colla vita materna va poco a poco stagionandosi.
sorrideva scoprendo i grandi incisivi della famiglia materna: troppo grandi e forti per quel
costituzionalmente ribelle (refrattario) alla voce materna della maestra. -in senso concreto
suo, faccendo scordare al vulgo l'infamia materna. loredano, 1-208: fortuna,
qualche migliaio di scudi de la dote materna, senza i quali non posso vivere
tanesimo per antico retaggio della sua linea materna. volta, i-ii-iio: il condensamento
ripercorresse tutta la gamma della sua insoddisfazione materna, che si estendeva dal risentimento alla
concreti e ressicati, lasciati dalla pianta materna, li quali, acciocché si rendano
concedermela piena e sicura mediante la vostra materna protezione. = denom. da
delicatezza anche la sua porzione della dote materna? ferd. martini, 4-175:
34: se la poesia è la lingua materna del genere umano, la letteratura è
.. col lascito d'una bellezza materna. 3. locuz. fare
; un po'italiano perché la nonna materna è nata in savoia prima della cessione
mette in latino traducendo dalla sua lingua materna. anche un semplice costrutto per addestrare
del padre, della madre, dell'avia materna e dell'avia paterna, con la
fia, se anteo sepolto / sulla riva materna / chiedesse agli alti dei / i
. cattaneo, i-299: della sostanza materna si forma il corpo al figlio;
suo maggiore, che replicava all'autorità materna. -senza legge: senza governo
suo, faccendo scordare al vulgo rinfamia materna. -disus. concedere, a
ii-8-34: se la poesia è la lingua materna del genere umano, la letteratura è
linea paterna (o maschile) e linea materna (o femminile), a seconda
, n. 11. -lingua materna o madre lingua: quella della terra
ministri biernesi, perché predicassero nella lingua materna del paese. zanon, 2-xviii-187:
insegnano neppure i principi della nostra lingua materna. lanzi, 1-1-326: le vittorie
s. v.]: * lingua materna ': parlata dalla madre o
vocabolari. -linguaggio materno: lingua materna (v. lingua, n.
in pericolo eziandio di perdere la dote materna o almeno di avere a litigarla tutto
concedei quel capitale a livello alla zia materna girolama tiepolo, per trentadue ducati d'
suo maggiore, che replicava all'autorità materna. 4. per antonomasia,
/ a codesta fanciulla la ventura / materna, la fortuna che la crebbe /
nella tradizione cattolica, corredentrice e protettrice materna del genere umano. guittone,
spiritualmente i fedeli con autorità e premura materna (anche nelle espressioni madre chiesa,
madre: per indicare parentela per via materna. b. segni, 83:
invano di cancellare il segno della croce materna, è placata, ristorata e beata.
pace, e nella gloria, dopo la materna perorazione di quel saluto: e il
.. un marengo che la sorte materna... gli ha avanzato e messo
cameratismo di mio padre, l'aria materna e protettiva delle donne, o il
, sm. esagerato bisogno della protezione materna in un individuo adulto. -anche
i'ho tanti vocaboli nella mia lingua materna ch'io m'ho più tosto da doler
voce un poco rauca, fredda, materna. -acqua marina: che ha sapore
suoi occhi marroni lo accarezzavano con espressione materna. 4. figur. errore
maternale. 3. per linea materna (in un rapporto di consanguineità o
per parte di madre, per ascendenza materna. lud. guicciardini, 3-217:
anormale, eccessiva protezione e affettuosità materna nei confronti dei figli anche adulti.
: né la soprabondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire
mal suo grado le viscere per la materna pietà tutte non se le commovessero.
tasso, 4-49: spesso l'ombra materna a me s'offria, / pallida
aspettare anco il solco / de la materna carezza. d'annunzio, v-i-
cielo ceruleo, / come la mammella materna. e. cecchi, 5-248: a
suo maggiore, che replicava all'autorità materna: sentiremo quando tornerà piero. -di
rarse. tommaseo, n-112: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben
le galline piangono in sogno di tenerezza materna. -figur., con riferimento alla
per mille, / è la mano materna della patria. -che è o
finestra si rinchiude. / sulla rampa materna ora cammina, / guscio d'uovo
misera me! dunque possanza / la materna pietà, ch'io t'aban- doni
. firenzuola, 198: trassi la materna origine da alessandro braccio. tasso,
trovaresti ancor vivo alcun che per linea materna trae origine dalla casa imperiale di svevia
erano la discendenza sua paterna, la materna soldi, ed egli l'uno e l'
. -nonna (o ava o avola) materna: mamma della madre. varchi
già di madonna contessina, sua avola materna, della sua dote infino da'fondamenti
del lutto per la morte della nonna materna, stette più di quindici giorni senza
: fratello della madre. — zia materna: sorella della madre. massaia,
la duchessa di bugnara, sua zia materna, e la principessa alberoni con l'
, / giunto col legno a la materna riva, / spiegare al mio nocchier tutti
farro ardea / il pio pastor della materna deio. fantoni, i-5: washington cuopre
è il tuo sonno in terra non materna? 4. che è proprio della
arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien
ch'egli abbia sufficiente uso della sua materna favella. ma quando anche avrà acquistato
, con la pronuncia greve, veramente materna, una nascita plebea, impressa profondamente
, siccome figlia deriva, la somiglianza materna dee tuttavia conservare. leopardi, i-986:
lingua italiana non abbia conservato della sostanza materna assai più delle altre. 5
ma la sua passione, / con materna affezione, / chi 'l quinto grado
amore materno della sorella maggiore... materna tenerezza 'può essere quella e d'
io non so... diventa quasi materna. sbarbaro, 1-78: qui il
rincalzava via via di terra con delicatezza materna. pavese, 3-52: tesi l'orecchio
voce un poco rauca, fredda, materna. 6. che è mosso da
volta la donna ed ella lo accolse materna, quasi... per tutti e
, pallida e onesto. poi fu addirittura materna. -prima di tutto, disse -bisogna
vocazione sua, antonia era sopra tutto materna. c. e. gadda,
« attenzione! » fece lei, materna. tecchi, 13-173: l'amica,
amica, intelligente e soave, quasi materna. -di animali. boine
sacra il romanticismo -la fonte irrazionale e materna, viscerale, sentimentale con cui almeno
. / che timidette ruppero / da la materna scorza. 9. prospero
sensitiva luna in te risplende, / materna notte, e il bruno monte / fascia
. 10. scolast. scuola materna: scuola pubblica o privata di grado
non florido: piuttosto cagionevole dell'eredità materna. -i maschi matreggiano (disse
patrimoniale viene destinata ai discendenti per linea materna; l'educazione dei figli e la
generico: preponderanza e prestigio dell'autorità materna in un ambiente familiare o, anche
il quale i figli appartengono alla famiglia materna e l'eredità passa in successione per via
l'eredità passa in successione per via materna. = formazione dotta, comp
si attua o si considera per via materna (la successione); matriarcale.
2. biol. trasmissibile per via materna (un carattere ereditario).
era venuta in asti la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in
anguillara, 7-186: salvar cerchi la materna terra / dall'odiosa e minacciata guerra
arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien
m'avrebbero volentieri esiliato oltre il mare della materna zacinto. bonghi, 1-49: io
, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien
infortunio eli crescere non mitigato da cura materna. 4. sommesso, pacato
dolcemente e con una certa. moineria tutta materna, perché fosse stato assente otto giorni
: il pargolo subisce / della canzon materna il molle incanto, je lento s'assopisce
aspettare anche il solco / de la materna carezza. montale, 3-26: aveva
nati vivi durante un anno. -mortalità materna: determinata da fattori connessi con la
, cavandosi il cappello, / di materna mortella i crini suoi. -come
... nella sua prima gloria materna dovette far suonare a morticino.
leggier con- giettura che la sua avola materna fu di fondi. condivi, 2-110
sbarbaro, 5-76: eri tutto attenzione materna sull'areoplano di stecchi e di carta
, cac- cian da sé ogni reverenza materna, mostrando di credere che le madri
una festosa danza / ne la prigion materna e tenebrosa. arici, ii-29: in
vivere. aleardi, 1-151: qui la materna sapiente voce / seguendo a dir,
: penso di distendere nella nostra lingua materna in stile narrativo semplice ed intelligibile da
l'aristocrazia, specialmente per la nascènza materna, la borghesia... e massimamente
anche: scritto o detto nella lingua materna. tolomei, 3-125: se i
madre), intesa sia come entità materna e provvidenziale che si prende cura sollecita
vivi e il dissueto orecchio / della materna voce il suono accoglie? idem,
. fanfani, lvii-29: la lingua materna coltivò amorosamente, reputandola il più tenace
. molti di essi ignoravano la lingua materna e non sapevano parlare che il greco.
superare il dissidio di fondo fra lingua materna e lingue classiche. 2.
, faccendo scordare al vulgo l'infamia materna. varchi, 23-108: io scampai mio
di tutte le creature per una virtù materna. bartolini, 20-27: azzurro,
nonna paterna) o della madre (nonna materna) ', ava, avola.
una monna belcolore o d'una certa materna avvedutezza sul genere di quella della madre
adoprando, invece della delicatezza della lingua materna, l'asprezza ed acutezza del
sempre un'immagine infantile, una confidenza materna, anche nel corpo più appassito.
gente; / accorri obbediente / bimba materna in atto. -sostant.
. giusti, 4-i-92: esulta, alla materna ombra fidato, / bellissimo innocente!
non sarebbe riuscito a comporre nella lingua materna... una favola sì semplice
origine paterna, l'altro di origine materna). 3. chim. composti
: una pagnotta militare è onesta e materna. -che si nutre di cibi genuini
la semenza / schiusa dall'ombra torpida materna. -facoltà, mezzo, forza
/ e i venti celeri / con la materna / arte arrestava / e rorecchiute /
.. caccian da sé ogni reverenza materna, mostrando di credere che le madri ten-
tremende ritirate, / per custodire la materna ovaia. 3. ant.
colonna che dissegna / a la lingua materna dar ristoro, / con un giudicio
persona in quanto fa uso della lingua materna (e anche di una lingua speciale
persona in quanto fa uso della lingua materna; parlante. cronica degli imperatori romani
dì in narni una mia avola / materna, della qual potre'venirmene / qualche scudo
scettico. fanfani, lvii-29: la lingua materna coltivò amorosamente, reputandola il più tenace
farro ardea / il pio pastor della materna deio. -angelo custode.
stampati. carducci, iii-14-204: lingua materna è l'italiano comune, solcato di
così dire inclinato, pencolante verso la materna sensualità di dora bertini.
armata della famiglia, alla stessa penetrazione materna. -di penetrazione (con valore
ongaria e la boemia, d'eredità materna, pervenuti in sua maestà cesare per
trattenerlo peritante su l'uscio della camera materna. viani, 14-189: d tenore
; né la soprabbondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire
il ravvisare in tal guisa perpetuata la materna favella. -immortalato. muratori,
che ha la soave persuasione della voce materna: -sii fedele, e ama ciò
suo maggiore, che replicava all'autorità materna. bemari, 4-84: senza lavoro adesso
alfieri, i-18: la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in
, i pidocchietti minimi della terra infinitamente materna, li consegnava invece (con un punto
nominiamo? tommaseo, n-112: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben
, biellese, mezza età, grassa, materna, ricoperta di un cappello nero con
per il prevalere dello sviluppo della superficie materna le membrane appaiono inserite non al margine
di esso sulla faccia fetale. -placenta materna, uterina: la parte deciduale di
di tutte le creature per una virtù materna. b. croce, iii-27-298: pareva
, con la pronuncia greve, veramente materna, una nascita plebea, impressa profondamente
crollato. montale, 2-77: sulla rampa materna ora cammina, / guscio d'uovo
, i-18: la mia nonna materna, matrona di assai gran peso in torino
che sdegneremo, noi popoletti, l'eredità materna? pellico, 2-427: non volete
lei lo porgi e degno / renda materna mano il don, che è vile.
di chieri, zio della mia nonna materna. = comp. di portentoso.
... si vedeva posposta dalla materna distribuzione, benché maggior di nascimento,
, 9-81: della lingua patema e materna così felicemente posseduta, egli fece quello
farro ardea / il pio pastor della materna deio. -volutamente disadorno e spoglio
. fanfani, lvii-29: la lingua materna coltivò amorosamente, reputandola il più tenace
sbarbaro, 5-76: eri tutto attenzione materna sull'aereo- plano di stecchi e di
le istituzioni scolastiche (come la scuola materna, il giardino d'infanzia, ecc
il canto avrai del figlio, / o materna mia terra: a noi prescrisse /
.. stendhal ha prestato una tenerezza materna al loro modo di amare.
la pretensione ch'io ho de la dote materna, accioché io sappia come deliberarmi.
', 'pnmatologista 'per una virtù materna. gozzano, ii-107: poi che primavera
fame professione più aperta abbandonò la terra materna e lasciò tossa nel sepolcro degli stranieri.
lauretta, senza la visibile testimonianza e soggezione materna. d'annunzio, v-2-330: oggi
che ha la soave persuasione della voce materna: -sii fedele, e ama ciò
dovuto aggiugner nuova prole di voci alla materna favella, ma con maturo giudizio e
per mille, / è la mano materna della patria. -con litote.
giorno, la pargoletta entrò nella stanza materna, e tra i singulti chiamò colei che
mente si separan dal fianco della pianta materna, come si fa delle viti.
concependo la carne di cristo, e la materna propinquità poco le sarebbe giovata se non
, noi popo- letti, l'eredità materna? manzoni, pr. sp.,
, siccome figlia, deriva, la somiglianza materna dèe tuttavia conservare. bettinelli, 3-374
la duchessa di bugnara, sua zia materna, e la principessa alberoni con l'ambasciatrice
attenzione ai modi di apprendimento della lingua materna, alle variazioni del parlare in relazione
aspettare anche il solco / de la materna carezza. de amicis, ii-261: quale
2-641: la lingua più purgata e materna si esercita in magonza (città famosa
puttanésimo per antico retaggio della sua linea materna. c. arrighi, 4-v: questa
quarto; ed il marito dell'ava materna cristiano, 40 quarto. della porta,
. usuale, quotidiana, propria e materna, è piccolissima. tarchetti, 6-ii-
soleva spesso rammentare colle compagne la casa materna. d annunzio, 8-75: tenne cavalli
arte. tommaseo, 11-112: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben
quella voce un poco rauca, fredda, materna. pratolini, 3-193: -ragazzo mio
predati. caro, 2-1030: la materna scorta / seguendo, da'nimici e da
elemento. aleardi, 1-151: la materna sapiente voce / seguendo a l'antica de
concreti e ressiccati, lasciati dalla pianta materna, li quali, acciocché si
il monte tremendo o vedo la montagna materna? la maiella mi riprende e mi riserra
di nove anni benché fosse la sua lingua materna. -intr. bacchelli,
17-285: riattrazione verso la 'casetta 'materna, verso il nucleo iniziale della vita
lo incoraggiava con un sorriso buono tutto materna tenerezza: -bravo, bravo, così
avrà con lui fatto ritorno / alla casa materna. = comp. dal pref
ed amica, dandole manforte nell'opera materna presso la sorella che, non appena
pienamente di suo, nella propria lingua materna, quello che l'inno giubilante dell'attomiante
rincalzava via via di terra con delicatezza materna. calvino, 79: alberi da frutta
via via di terra con delicatezza materna. tecchi, 2-113: si ringinocchiava,
egli poi ricoverata la vita non dalla fecondità materna ma dalla forza divina, non vi
del xanto e con desiderio rivede la materna deio e rapara le sue compagne.
riposare le stanche ossa presso alla sepoltura materna, scrivere alcuni miei pensieri sulla religione
6-71: si provò a inserire qualche frase materna, ma non ne fu capace,
il monte tremendo o vedo la montagna materna? la maiella mi riprende e mi riserra
nonnulla. pratesi, 5-22: l'indole materna, tutta violenza, pareva in lei
per poter nelle rime e nella elocuzione materna far qualche profitto. al quale per
colonna che dissegna / a la lingua materna dar ristoro, / con un giudicio così
2-6 (1-iv-154): piena di materna pietà mille volte o più il basciò,
citiso frondoso e pargoleggia / su la materna arena. cesari, i-108: ben dite
riposare le stanche ossa presso alla sepoltura materna, scrivere alcuni miei pensieri sulla religione
afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. d'annunzio, iv-2-180:
dovessimo noi stessi sentire nella loro lingua materna le confessioni, ci sarebbe per la loro
in parte il rozzo idioma de mia materna lingua te dispiace, che non il fiore
scompagnato da pulsazione, sincrono alla circolazione materna. -rumori auricolari: sensazioni acustiche
passando grado grado ad una acerba correzione materna e adducendo che in un giovinotto di
mese, perché questa era la pratica materna: ed ella andava insieme a sua madre
vivi e il dissueto orecchio / della materna voce il suono accoglie? idem,
saputi del paese, che oltre alla lingua materna aveano anche in parte quella de'portoghesi
fracasso del portone sbatacchiato interruppe l'imprecazione materna. valeri, 3-48: imposte sbatacchiate.
finestra si rinchiude. / sulla rampa materna ora cammina, / guscio d'uovo
la semenza / schiusa dall'ombra torpida materna. = adattamento del lat.
capigliatura cespugliosa del ragazzo coll ^ aria materna di chi dà due scap- pellottini.
dalmatico. carducci, iii-14-204: lingua materna è l'italiano comune, solcato di
tutto il suo viso esprime una tenerezza materna. ella prende il mio dito,
m'avrebbero volentieri esiliato oltre il mare della materna zacinto, e mandato quell'altro con
afforza / che timidette ruppero / da la materna scorza. -a scorza
fermo e lucia, 178: l'affezione materna... le faceva desiderare che
-con riferimento alla scissione della figura materna in aspetti negativi e positivi compiuta dal
, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien
or volgare, or moderna, or materna. ulloa [f. colombo],
; né la soprabbondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire,
suo maggiore, che replicava all'autorità materna: sentiremo quando tornerà piero.
gravidica da cui si sviluppa la porzione materna della placenta. 5. medie
ardea di desiderio di vedersi libera dalla materna servitù. tensa servitude, affectione
miracolo / d'un lembo lagrimato / della materna terra, / e l'anima si
altra non hanno / lingua che la materna, i letterati / parlasser sgramuffando: e
ed e in partic. espressione di severità materna o patema). foscolo
avrebbero volentieri esiliato oltre il mare della materna zacinto e mandato quell'altro con vigilantissima
giorno, la pargoletta entrò nella stanza materna e tra i singulti chiamò colei che
da una troppo stretta dipendenza dalla figura materna. m. corti, 39:
. deledda, iii-934: la educazione materna, tutta religione e austerità, smorzava fin
una orribile scelleraggine, qual è quelladella snaturatezza materna? bresciani, 1-i-491: come volete,
l'amica, intelligente e soave, quasi materna. -come attributo di dio.
scompagnato da pulsazione, sincrono alla circolazione materna. arpino, 13-204: a me trovano
ignara del mondo, soggiogata dalla volontà materna e dagli stessi impenetrabili muri del monastero,
e paterno, la terra femminile e materna e la luna ermafrodita; e le
). carducci, iii-14-204: lingua materna è l'italiano comune; solcato di
stemperare in forme od in carezze la sua materna ed infinita sollecitudine. cassola, 2-300
28- 156: una ciuca materna, col suo somarino tra le poppe,
« nino » e il vezzeggiativo sulla bocca materna ora sonava accorato « è troppo buono
6-269: viveva in un'ansia sorda, materna, che dalle idee si ricavassero le
grandi incisivi del la famiglia materna: troppo grandi e forti per quel suo
dando occhiate furtive alla vicina / vigilanza materna, per sospetto / non le scoprisse da'
lingua italiana non abbia conservato della sostanza materna assai più delle altre. carducci,
. -figur. protezione, tutela materna. cantoni, 713: nunziata.
: né la soprabbondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire.
merita le spalmate, quanto in quella materna lingua, che ognuno per obbligo di buon
o dee, spandete / la deità materna. -causare sciagure (la
ha ella felicemente compiuta la prima sua materna spedizione. -rapidità, celerità o
. tasso, 4-49: spesso l'ombra materna a me s'offrìa, / pallida
, 32: quivi non potendo ella per materna carità spiccarsi dagli abbracciamenti dell'amata figliuola
la madre del re, per la pietà materna e per la necessità di ricuperare il
rettorica e non sanno più che la materna lingua, e sono contenti di sprìmere loro
incalmandosi a guisa d'innesto colla vita materna va poco a poco stagionandosi fino che,
, / né zia patema: la materna sterile / morì. manzoni, iv-8:
: penso di distendere nella nostra lingua materna in stile narrativo semplice ed intelligibile da tutti
suo figliuolo, il quale per stirpe materna ebbe nome aldighieri. landino, 363:
da popoli stranieri; che non è quella materna, della propria patria o comunità (
con violenza. - anche al figur. materna. luzi, ii-524: siamo qui
sbarbaro, 5-76: eri tutto attenzione materna sull'areoplano di stecchi e di carta
: ciò attribuivano alla mancanza di educazione materna, come se da me avessi imparato
dolce parlare, / che per virtù materna in te succede. a. adimari,
. 3. poppare la mammella materna per aspirarne il latte. -
3. poppare la mammella materna o anche di una nutrice o di
questa passione. -disabituare dalla lingua materna. bacchetti, 1-i-57: s'era
, 385 not.: la svisceratezza materna rende capaci le donne di tollerare non
malipiero, lx-1-124: soffrì questa tirannia materna, come un'altra danae, con
malizierò, lx-1-124: soffrì questa tirannia materna, come un'altra danae, con
pescatrice, / quando uscì fuor della materna chiostra, / e venne aura a spirare
: una lingua non sua, ma materna, non sua, ma parlata da coloro
mio sacro e perpetuo rifugio sarà la materna zacinto, ed io non potrei andarci senza
armata della famiglia, alla stessa penetrazione materna. comisso, 17-11: finisce l'
marino, 1-16-210: ei portò dalla materna poppa / un piè travolto ed una
lat. scient. trigonometria (coniato dal materna
angelo uras, mio trisavolo per parte materna, la vide. bianciardi, 4-31:
altra non hanno / lingua che la materna, i letterati / parlasser sgramuffando: e
morale, psicologica o materiale; cura materna; ospitalità protettiva. -anche: zelante
pure fra le risse ultrici, / della materna etruria / non può tinger d'orrore
e. gadda, 10-87: per parte materna il suo cliente venivadi sangue barbaro, germanico
usuale, quotidiana, propria, e materna, è piccolissima. sbarbaro, 4-49:
tre mila e cinquecento ducati de la dote materna; e questi non credeva che
ei vien colui, che tua pietà materna / primo si usurpa. -attirare su
po. idem, iii-14-204: lingua materna è l'italiano comune; solcato di dialetti
o dee; spandete / la deità materna! d'annunzio, i-595: vennero a
nino » e il vezzeggiativo sulla bocca materna ora sonava accorato « è troppo buono
dando occhiate furtive alla vicina / vigilanza materna, per sospetto / non le scoprisse
lo fecero tornare in asti nella casa materna, e mi portarono in villa perché non
i. frugoni, i-10-148: de la materna fronda il crine adomo, / mostrando
, lvii- 29: la lingua materna coltivò amorosamente, reputandola il più tenace
9-137: una lingua non sua, ma materna, non sua, ma parlata da
marini. tommaseo, 11-112: ve'la materna pietà del vitello marino, cui ben
, qualcuno. per via della nonna materna di emilio, dal generale racagni: mazzini
suo figliuolo, il quale per stirpe materna ebbe nome aldighieri. testamento di francesco
fermo e lucia, 178: l'affezione materna però le faceva desiderare che geltrude si
per mille, / è la mano materna della patria. -ant. passione
ché una pagnotta militare è onesta e materna e così si lascia maternamente mangiare,
avendo anche le confidenze di una zia materna della luisa malinvemo, potè decornizzare, se
la trasmissione del lignaggio avviene per via materna. = voce dotta, comp.
[1-ix-2005], 35: questa tipologia materna, accudente e devota, ispirata dall'
benessere fisico ed economico: la educazione materna è essenzialmente antiidealistica. = comp
'un asilo nido, una scuola materna, un baby parking', almeno per i
genere femminile, come si addice alla sua materna armonia rigeneratrice. = voce di
, 1: dopo i tre anni di materna, ci sarà, al posto delle
era passato a una idea demetrica, o materna, della potenza femminile. dèmico
: interpretazione di un sogno: imago materna e omosessualità. 2. enigm.
c'è un complesso che ospita una scuola materna, una scuola elementare e un micronido
limpida, frammentaria, compatta, coinvolgente, materna; insomma, così mobile e onnivalente