stoppa, ecc.); gugliata, matassa. francesco da barberino, 201:
la penombra della bottega come diffusa dalla matassa dei suoi capelli neri, e tutta
uno color sciampagna, l'altro una matassa di pelo arruffato marrone, affettuosi ed umanizzati
in gomitolo il filo, tratto o dalla matassa, o da uno o più fusi
aggrottescato dicesi a quella pittura, matassa. scultura o disegno, che
si sentì battere il cuore, e una matassa rappreso a grumi; coagulato; cosparso di
= deriv. da gueffa 'matassa '. agguerriménto, sm.
ant. avvol gere la matassa attorno al guindolo o bindolo; abbindolare
). avvolgere a guisa di matassa. cicognani, 2-60: già
= deriv. da mannella * matassa '. ammannellato (part.
agg. avvolto a guisa di matassa. nieri, 142: di
. ammatassare, tr. ridurre in matassa, avvolgere in matassa. - anche
. ridurre in matassa, avvolgere in matassa. - anche al figur.
2. rifl. avvolgersi a matassa. magalotti, 20-231: le foglie
nappe. = deriv. da matassa (v.). ammatassato (
ammatassare), agg. avvolto a matassa. - anche al fìgur. magalotti
, che dipanando si abbattono in qualche matassa scompigliata,... si provano a
(par a me) assai male annaspata matassa. annaspicare, intr. (
filato dai fusi sultannaspo per formar la matassa. = deverb. da annaspare
per dipanare, cioè per ridurre la matassa in gomitolo. è composto di stecche
canne, sulle quali si adatta la matassa. l'arcolaio gira verticalmente in uno 4
un po'piramidale, sì che la matassa, più o meno abbassandosi, trova
, o restringere, secondo la grandezza della matassa, e anche serrarsi affatto, per
, le quali si allargano per ritenere la matassa e si restringono come in un fascio
donne del popolo: un arcolaio con una matassa di lana viola, altre matasse di
arcolai. -mettere sull'arcolaio una matassa alla volta: fare le cose una
è niente come metter sull'arcolaio una matassa sola alla volta. -prov.
, 2-92: l'aria stessa era una matassa di odori vischiosi, all'ombra delle
. dall'imp. di arruffare e da matassa (v.). arruffaménto
non m'aiuta a trovare il bandolo della matassa, o cascherò morto, o
, buffano ferocemente. -arruffare la matassa: scompigliarne i fili, in modo
beltramelli, i-521: la già ingarbugliata matassa si arruffò ancor più:..
se non ad arruffare di più la matassa. -figur. ant. fare
a comprendermi per discrezione e a rassettare la matassa arruffata dei miei discorsi: se avrete
, cominciava a riordinare un poco la matassa arruffata de'suoi pensieri. -col
càstole, sulle quali s'avvolge in matassa il filo che s'innaspa. manzoni
(ant. alto ted. haspa * matassa '; moderno haspel 1 naspo '
nuove, e a voi toccherà distrigar la matassa. manzoni, 80: dalla memoria
suocera aveva fatto mangiare a giulia una matassa di vipere cucinate come se fossero anguille.
bàndolo, sm. capo della matassa (e anche la matassa stessa
della matassa (e anche la matassa stessa). varchi, 23-191
e del filare, / e come una matassa si dipana / senza per
. il bandolo oppure il bandolo della matassa: il mezzo, l'elemento, la
venirne a capo (dall'immagine della matassa arruffata, il cui bandolo si nasconde
a contanti. poliziano, 144: della matassa non ritruovo el bandolo: / però
: mi par di vedermi apparecchiare una matassa di questi rivolgimenti, che dio voglia
la bussola e smarrito il bandolo della matassa. goldoni, ii-1022: ma per bacco
di cercare il bandolo di quest'arruffata matassa di volgari, stupidissime scene. pea
fatta mettere là dentro per imbrogliare la matassa. ma il bandolo alla matassa lo
la matassa. ma il bandolo alla matassa lo trovo io, lò trovo io.
soltanto di tenere lei il bandolo della matassa. gramsci, 164: tutto ciò
e complicato; cerco il bandolo della matassa, ma non so trovarlo. c
di aver trovato finalmente il bandolo della matassa, ossia il motivo vero del disamore
di granoturco, lisciate strette come una matassa di stoppa. 6. figur
filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e di primo medioevo
bazza3, sf. ant. matassa. = di etimo incerto: cfr
dell'oro o più fluida di una matassa di luce. baldini, i-39: ci
dial. ciuffo (di capelli), matassa (di lana); manciata,
dell'oro e più fluida di una matassa di luce. 6. girare
dell'oro e più fluida di una matassa di luce. ¦ = deriv
bandolo, che è il principio della matassa. par ini, 672: ma via
l'aria (dicono) è una matassa come di fila sfilacciate, che sono piccolissime
filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e di primo
. orsù io vò a dipanar la matassa. -il del vogghia, ch'ella
servivano se non ad arruffare di più la matassa. -colpo di stato: trasformazione violenta
; ed ultimo capitava ad imbrogliar la matassa il diritto feudale. buzzati, 1-209:
l'innaspano, e qui han bisogno della matassa; e poi l'aggemitolano su qualche
quattro costole, sulle quali s'awolge in matassa il filo che si innaspa.
dammi la forbice, o, tienmi la matassa * che se la sentiva nelle viscere
con la superiora perché, tra una matassa di spaghi appesa a un chiodo sul pilastro
discutere quanta cenere si voglia a cuocere una matassa d'accia. niccolao da costantinopoli,
tr. aggomitolare il filo, traendolo dalla matassa. -anche assol. francesco
e il tavolino l'arcolaio con una matassa di cotone azzurro da dipanare. -figur
-anche nella locuz.: dipanare la matassa: risolvere un problema difficile e complesso
complesso. poliziano, 144: della matassa non ritruovo el bandolo: / però
titolo, / della mia fisi- mistica matassa / trovo, e disfaccio il bandolo,
di uno, si dovesse prendere questa matassa, metterla sull'arcolaio, come fanno
mente si affatica a dipanare quella scarmigliata matassa che il tempo fece dei guelfi e dei
domandai una dilazione per dipanare tutta quella matassa arruffata d'affari; mettere in chiaro
carena, 1-317: filo innaspato, in matassa, o dipanato in gomitolo, o
piede, sul quale si mette la matassa da dipanare. dipanatóre, agg
. fagiuoli, 1-4-277: se questa matassa non s'arruffa, tu sarai un
volteggiare una sull'altra come disbrogliasse una matassa. montale, 1-14: vedi, in
, quanta cenere si voglia a cuocere una matassa d'accia. zanobi da strata [
il titolo, / della mia fisimistica matassa / trovo e disfaccio il bandolo, /
sempre colui che trovava il bandolo della matassa e disponeva le cose in guisa che il
o intricate); dipanare (una matassa). g. c. croce
dei suoi sentimenti. -districare la matassa, il filo, il gomitolo:
invoco affinché mi aiuti a distrigare questa matassa. d'annunzio, v-1-511: pare
m'affanno a ritrovare il bandolo della matassa. deledda, ii-673: pare una cosa
una cosa da niente ed è una matassa imbrogliata da districare. 4.
, e i risultati provvisori di codesta matassa, saranno « vasta materia di sermon
. nella filatura della lana, la matassa dell'ordito attorcigliata su se stessa.
. far dèlia, sf. matassa (di seta, di cotone, ecc
peso e riposare. -ant. matassa o balla (di seta, o anche
il titolo, / della mia fisimistica matassa / trovo e disfaccio il bandolo,
tose. ingarbugliamento dei fili di una matassa o di un tessuto. -anche:
accavallatura che si trovi nel dipanare una matassa, e, più generalmente, per
invita ad affondar le dita in una matassa di fibra grezza del migliore e
gavétta1 (giavétta), sf. piccola matassa di fune sottile. rinaldo
intenderete anche, a ingarbugliarmi in quella matassa di stupide convenzioni sociali più geroglifiche dei
ingombra d'una... scompigliata matassa di fila grosse e sottili di ghiacciuoli
fatti in un giorno. e che matassa imbrogliata. doveva dipanare il filo degli
2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di seta intrecciate a scala
. guèffa1, sf. ant. matassa. -al figur.: confusione,
è un filo che esce d'una matassa filata di diversi lini in più gugliate.
raddoppia il cavezzone a più fili come una matassa, si fa nel capo di esso
14. locuz. -imbrogliare la matassa: v. matassa. -imbrogliare la
locuz. -imbrogliare la matassa: v. matassa. -imbrogliare la spagna: rispondere evasivamente
arruffata di maniera / che pareva una matassa. alvaro, 18-211: bastava svoltare
tess. svolgere il filo da una matassa o da una spola e avvolgerlo su
/ appoggiandolo. chiari, i-186: una matassa di bambagia, di tele incollate e
... l'intricata e confusa matassa d'errori, d'assurdi, d'inconvenienze
filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e di primo
un nodo, un groviglio, una matassa). — al figur.: che
la vittoria. -ingarbugliare la matassa: v. matassa. -ingarbugliala:
-ingarbugliare la matassa: v. matassa. -ingarbugliala: confondi le cose,
un filato sull'aspo per formare una matassa (per lo più con riferimento alla
.. riesce ad inocularsi nella matassa dei poliziotti. = voce dotta
i capelli, i fili di una matassa, l'ordito di una tela);
364: sempre più la matassa / intricando si va; ma non
. fucini, 451: una malaugurata matassa di combinazioni mi s'è intrigata fra
a dire, consulta su tutta quella matassa di cose. montano, 1-297: vivendo
17-97: una tarsa intruschiata, vale una matassa scompigliata, e lo dicono ancora i
tartassa / che il bandolo ritrova alla matassa. betti, i-124: il popolaccio
, e l'aspo gira / volgendo la matassa luminosa. cassola, 5-49: nugoli
gomitolo (in più sobrie architetture) quella matassa di andirivieni e di visite.
gode un mondo perché quanto più la matassa s'imbroglia e il pensiero si oscura
sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. siri, ix-1106: contra il
e saggina. 2. piccola matassa, gomitolo (di lana, di
. marrèlla2, sf. region. matassa. = deriv. da marra2,
siete * sette '. matassa (ant. madassa, matazza),
0 discutere quanta cenere vi voglia cuocere una matassa d'accia. macinghi strozzi, 44
in su questa tua balena / ima matassa in su 'n un arcolaio. ramusio,
, gli errori, / ch'una matassa quando si scompiglia. citólini, 306:
femmine che dipanando si abbattono in qualche matassa scompigliata, le quali, dopo aver
del filare, / e come una matassa si dipana, / senza perderne il bandol
, 1-iii-143: il baldrati mi manda una matassa di filo, estratta dalla musa ensete
che fussero non capelli, ma una matassa interciata d'oro filato. n. martelli
1 quali non altrimenti sembrano ch'una matassa d'oro. vasari, i-628:
mentre le parche filano / la mia vital matassa! 2. per estens.
: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di seta intrecciate a scala
i-610: mi fu mostrata una gran matassa di corde per il bucato. -va
, 6-23: peppino lanciò giù la matassa di filo [elettrico] e scese dalla
capelli. battista, vi-4-259: la matassa del crin di polve intrisa / non
si rendono tutti d'un pezzo, una matassa intera. d'annunzio, iv-1-427:
guisa di quelle della viola da un'accomodata matassa artifiziosamente fatta delle medesime setole di che
a gli archi delle viole: la qual matassa con assai facilità viene menata in giro
dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che
murmuri e scoppi, / la bionda matassa di pasta. marinetti, 2-iii-25:
vaso s'ingombra d'una tale scompigliata matassa di fila grosse e sottili, di
scagliando contro il vento / la turbinante matassa delle sue folte radici! tozzi, vi-542
anelli: diventati un sol corpo, una matassa, una materassa di membra pigiate dentro
rondini de'loro / voli un'agile matassa. stuparich, 1-286: il fumo dei
. galileo, 3-1-339: una tal matassa di osservazioni va poi conferendo con un'
62: sperasti tu mai che la gran matassa delle colpe tue, più del gordiano
niente scappar loro, l'intricata e confusa matassa d'errori, d'assurdi, d'
vedi che laida guerra, / che matassa d'inganni! periodici popolari, ii-
, ii- 260: tutta la matassa delle quistioni politiche, che oggi confondono
, un bel voltare e rivoltare questa matassa di destini, di nascite, di morti
, pur compiacendosi di distrigare l'arruffata matassa delle sue sensazioni e dei suoi sentimenti
fucini, 451: una malaugurata matassa di combinazioni mi s'è intrigata fra
ma va'là! se è tutta una matassa arruffata di contraddizioni! bocchelli, 1-iii-92
a sdipanare ed a riaggrovigliare la brutta matassa di tanti pensieri angustiosi, orrida scarruffata
alvaro, 2-92: l'aria era una matassa di odori vischiosi, all'ombra delle
... riesce a inocularsi nella matassa dei poliziotti. -cosa, persona
a scriverla e che zibaldone e che matassa scompigliata. tassoni, xiii-329: «
questo non è luogo scorretto, è una matassa ravviluppata, e scompigliata di sorte che
credo certamente che il mondo sarebbe una matassa scompigliata, se ognuno fosse lasciato fare a
: la bellissima e non mai esausta matassa della nostra fantasia. butti, 147:
solitudine offre, l'arruffio della loro matassa psichica va rapidamente dipanandosi. papini,
papini, 27-590: tu sai qual matassa aggrovigliata e centopinta fosse l'anima umana
si conosce che il mondo è una matassa: o che vogliamo dipanarla, o
problema (per lo più nelle espressioni matassa arruffata, scompigliata, imbrogliata, ecc
d'ambra, 26: questa è una matassa scompigliata; ma poi che la pania
uscendone punto, si scompiglia tutta la matassa. b. corsini, 1-62:
oh questa sì ch'è una mala matassa! monti, xii-3-169: se non hai
ad esplicare i nodi di questa intricata matassa. manzoni, pr. sp.
maneggiata da dita femminili una sì importante matassa, risponda la storia che le donne
nel procedere a mettere ordine in questa matassa alquanto arruffata, daremo in primo luogo
ardua da comprendere). -bandolo della matassa: v. bandolo, n.
se'stato in villa; questa è una matassa, che non la rinverrebbe aristotile.
e finalmente l'ordine tutto di questa matassa. lorenzino, xxv-2-148: ancor non
xxv-2-148: ancor non intendo io questa matassa. v. borghini, 4-ii-530: ho
faccende, rassettar certe scritture e la matassa mi cresce ognora fra le mani e
! ah! questa fia un'altra / matassa. vienne, vienne, andiamo in
non meno il proprio ingegno su quella matassa, con esplicar gli affetti d'un ostinato
come passa / l'avvolgimento di cotal matassa? g. gozzi, i-2-34: ho
da qual capo io debba prendere questa matassa. cicognani, 9-80: a forza
a forza d'assurdi l'imbroglio della matassa si faceva inestricabile. 7
-bàstivi, che ci è / sotto matassa. c. montanini, 65: parvetegli
, e forse che l'era semplice la matassa, la buona nonna l'aveva ordinata
, 3-65: se rinvengono come la matassa fu annaspata, 10 dove mi ritrovo
raggionaremo con lei ed ordinaremo qualche bella matassa, e a fin che io rimanga
, perché veniva in luce che quella matassa era molto lunga per l'intelligenza di
, che c'è? -è stata matassa di quel capestro di brunello e d'ippolito
loro matasse. 8. gioco della matassa: ripiglino. 9. elettrotecn.
. 10. locuz. arruffare la matassa: v. arruffare, n.
n. 4. -dipanare la matassa: v. dipanare, n. 3
n. 3. -essere in una matassa: partecipare a un'impresa o a
viniziani ci spendono e sono in questa matassa. botta, 6-i-146: la francia
fuoco nell'orcio ed era in questa matassa. -fare matasse: presentarsi aggrinzita
-imbrogliare, ingarbugliare, scompigliare la matassa: provocare o accrescere la confusione,
non fornisci / di scompigliar tutta questa matassa, / tu non se'per restar
passa / e mi scompiglia tutta la matassa. petruccelli della gattina, ii-104:
: napoleone... ha ingarbugliato la matassa militare degli alleati con molta audacia.
22: ultimo capitava a imbrogliar la matassa il diritto feudale, il quale mescolato
pittore e per non ingarbugliare troppo la matassa, la persona del cuoco. -imbrogliarsi
-imbrogliarsi, ingarbugliarsi, scompigliarsi la matassa: divenire confuso e complicato (un affare
gravi... -ora si scompiglia la matassa pel verso. monti, i-456:
lo meno, nel quale intervallo la matassa va sempre più ad imbrogliarsi. moretti
un vero e proprio romanzo: la matassa per quegli anziani, come per la
, s'ingarbugliava. -in una matassa: in un mucchio. sanguinacci,
se conduce. -mettere in una matassa: mettere nei pasticci, nei guai
vorrei che tu mi mettessi in qualche matassa, ch'io restassi poi accavallato in sur
, sciogliere, sviluppare, districare la matassa: venire a capo di un problema
le commedie si rassettano, e questa matassa non la ravvierebbe tutto 'l
lorenzino, xxv-2-174: voglio ritrovare questa matassa, ch'io sto confuso quel ch'io
, 88: io ho alle mani una matassa / sì scompigliata, che s'io
per non vedere ancora come la consaputa matassa abbia a svilupparsi. i. nelli
nelli, i-164: per iscioglier tutta questa matassa, ci vorrebbe almeno un mese di
, si sbrogli da sé la sua matassa. deledda, ii-673: pare una cosa
una cosa da niente ed è ima matassa imbrogliata da districare. bernari, 3-378:
nuovi imbrogli, o sbrogliando diversamente la matassa poliziesca. -scoprire un inganno, liberarsi
mercati, 1-40: vedi che ci era matassa da sviluppare fra costoro, e le
erano tutte finzioni. -reggere la matassa: collaborare efficacemente a un'iniziativa in
. v.]: 'regger la matassa a uno ': fargli il mezzano
. ma chi è che regge la matassa?... se sei tu stesso
tanti misteri? -ritrovare il capo della matassa: risalire alle cause di un fatto
io voglio a bell'agio di questa matassa ritrovare il capo. -rompere il
capo. -rompere il filo della matassa: interrompere la continuità di un racconto
in disgressioni che rompono il filo della matassa, e fermano l'arcolaio ad ogni tratto
un'altra disgressione. -sapere una matassa di berte; conoscere molti modi di
collera con gallo, che sa una matassa di berte e non mi hai mai
non si risponde. -svolgere la matassa: esporre un'argomentazione, chiarire una
. gozzi, i-6-15: svolse la prima matassa, mi attorniò con l'ultima,
precisione e chiarezza ci avete svolta questa matassa che avea sì poco avviamento. -seguire
, ciascuno di noi svolge la sua matassa, intricata dall'ignoranza. con gli
. proverbi toscani, 72: la matassa quanto più è arruffata e meglio s'
.]: 'matassino ': piccola matassa di roba sottile d'una data misura
pazienza. = denom. da matassa. matassaro, sm. region
alimentari. = deriv. da matassa. matassata, sf. rar
a ravviarla. = deriv. da matassa. matassatóre, sm. (femm
anelli: diventati un sol corpo, una matassa, una materassa di membra pigiate dentro
= etimo incerto, forse incrocio fra matassa (v.) e mannello (
coppia. mazzacórto, sm. piccola matassa di fune. redi [tramater]
dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che aveva
un vero e proprio romanzo: la matassa per quegli anziani, come per la
mestare entrano di mezzo e arruffano la matassa peggio di prima; a una parte
.. una trama molle quanto una matassa. landolfi, 2-200: molli viluppi
nialla mamma e babbo, / dolce mona matassa. francescani [in patàffio, 4
in patàffio, 4]: 'mona matassa ': soprannome di femmina imbrogliatrice.
che fussero non capelli, ma una matassa intrecciata d'oro filato. groto,
il fusaiuolo, / come per la matassa l'arcolaio, / come per il
movimento, che si dà ad una matassa scompigliata per riavviarne il bandolo, può
la chiave risolutiva, il bandolo della matassa. caporali, i-87: nondimen tuttavia
oh se mi riesce di ben dipanar la matassa che ho messa sull'arcolaio della mia
gobbo che hanno i cammelli fosse una matassa di pinguedine, e tutti quei con
d'oro luino. 4. matassa, batuffolo formato da sottili filamenti metallici
antico pelo, mi diede il filo della matassa, dicendomi che gli sposi non si
siena braccia 69. -per estens. matassa di corda. cantini, 1-28-31:
posò sulla rena. -arrotolare in matassa. arici, iv-245: già si
, un bel voltare e rivoltare questa matassa di destini, di nascite, di morti
altra, avvolgeva e dipanava una invisibile matassa. -contegno. oriani,
uno che ha trovato il bandolo d'una matassa e ce lo porge...
e pseudogruppi di cui si ingarbuglia la matassa parlamentare. 2. matem.
punto di colore, -e accostò la matassa al filo. -in diverse scienze e
suo a ritrovar il bandolo di questa matassa. -sie, lui c'arebbe a dare
, dipanare (un filo, una matassa). leonardo, 2-270: alcuni
-nell'arte della seta, lasciare una matassa appesa alla caviglia in modo che l'
mai veduto in vita sua ravviar qualche matassa scompigliata, avrà veduto che prendere il
rammatassato, agg. avvolto o riavvolto a matassa. bergantini, i-2-180: su,
a ritroso, il bandolo dell'imbrogliata matassa. parise, 5-312: si è
5. locuz. rawersare la matassa: districare una situazione intricata.
che ho dentro e rawersare un po'la matassa, credi che non mi terrebbero le
movimento, che si dà ad una matassa scompligliata per ravviarne il bandolo,
nel far checchessia. -ravviare la matassa: v. matassa, n. io
-ravviare la matassa: v. matassa, n. io. 17.
che s'annoda e ravviluppa insieme una matassa di fila che con troppa fretta si
4. aggrovigliato, inestricabile (una matassa). -anche in contesti metaforici.
ricurvo; avvolto in spire; raccolto in matassa. dante, inf, 16-111:
dall'offesa del peso. -piccola matassa di filo. fanfani, i-49:
a sdipanare ed a riaggrovigliare la brutta matassa di tanti pensieri angustiosi, orrida scarruffata
si sgroviglia e si riaggroviglia come una matassa nelle braccia delle guardie. = comp
tr. (riavvìo). districare una matassa ritrovando il bandolo. g
che, dipanando, si abbattono in qualche matassa scompigliata, le quali, dopo aver
vada. premoli [s. v. matassa]: 'riavviare la matassa '
. matassa]: 'riavviare la matassa 'vale 'rintracciare, trovare il bandolo
coscienza, ciascuno di noi svolge la sua matassa, intricata dall'ignoranza. con gli
sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. = comp. dal
un inganno (nell'espressione rinterzare la matassa). c. montanini, 65
, e forse che l'era semplice la matassa, la buona nonna l'aveva ordinata
, 24-25: io la vò rinvergare questa matassa. 6. intr.
l'impegno., si scompiglia la matassa, e si dà in mano al curato
scrive al sandron. -ripigliare una matassa: estrame un capo. pratesi,
anzi arruffandola più che mai, una matassa arruffatissima. -ripigliare buona piega:
dei telai, / appenderle dal plinto una matassa: / e canta un canto dolce
giurato che fossero non capelli, ma una matassa interciata d'oro filato. b.
titolo di un filato confezionato sotto forma di matassa o matassina campione. 25.
che ha trovato il bandolo d'una matassa e ce lo porge. -opera
fili si vadano incrociando sulla larghezza della matassa. faldella, 13-161: la silenziosa
suo posto, ormai ridotta a una matassa di fil di ferro, con qualche acino
dentro il mazzo dell'esca, la matassa degli stoppini, non omesso quello che
da ruffa1. ruffèllo, sm. matassa arruffata, viluppo; grovi- glio.
: vedrai nel mondo strigare speditamente la matassa delle cose più dalla zampa degli asini
. ant. sciogliere, disfare una matassa trovandone il bandolo. leggi e bandi
della seta. ciò si fa sospendendo una matassa alla cavicchia, che attiensi al sagliente
avranno i signori spagnuoli a sbrogliare questa matassa. manzoni, v-3-82: sono stati
meccaniche. pea, 5-203: la matassa dei numeri gli si sbrogliava adesso nel
scagna1, sf. ant. grossa matassa di seta formata da cinque matasse più
altra, avvolgeva e dipanava una invisibile matassa. 2. figur. persona
sdipanare ed a ri aggrovigliare la brutta matassa di tanti pensieri angustiosi, orrida scarruffata
gli occhietti di saccuno, dipanando la matassa di luci e di riverberi, corsero subito
giurato che fussero non capelli, ma una matassa internata d'oro filato. tasso,
172: io saprò trovare il bandolo della matassa e scioglierlo. e. cecchi,
11. locuz. scompigliare o scompigliarsi la matassa: v. matassa, n.
o scompigliarsi la matassa: v. matassa, n. io. 12.
partic.: ingarbugliato, aggrovigliato (una matassa); agitato, scosso (la
sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. foscolo, xv-551: mentre
non è luogo scorretto, è una matassa ravviluppata e scompigliata di sorte che la
/ e amornare ed a riaggrovigliare la brutta matassa di tanti penvoi ne vorrei dar la
sdipanare, tr. sbrogliare una matassa; disfare un gomitolo.
settecento teatrale », dicevo: una matassa... insistendo nella metafora, seicenteggiando
mestare entrano di mezzo e arruffano la matassa peggio di prima; a una parte
nonin una chiesola vicina. della riflessione tanta matassa di segni, sembrami che...
, a fondo. tolerò tutta la matassa, allora sì ch'io vi vò far
scarfoglio, 129: questa è la matassa della 'colonia felice'non nuova,.
s. v.]: sgraticciare una matassa arruffata. sgraticciare i capelli impiastrati di
pede': proveremo a sgrovigliare insieme questa matassa. g. carli [« la repubblica
si sgroviglia e si riaggroviglia come una matassa nelle braccia delle guardie: zampilla a
- smarrire il bandolo della matassa: non raccapezzarsi più.
subita tempestate ismar- il bandolo della matassa. rite se abbatteno tra uno
smatassare, tr. disfare, sbrogliare una matassa di lana, di cotone,
, e da un denom. da matassa (v.). smatassato
diruppe; in tre odi piegandola matassa, un groppo, un groviglio, un
impressionismo, entrano nella turbinosa e straripante matassa delle simultaneità di tempo-spazio, lontano-vicino,
pseudogruppi, di cui si ingarbuglia la matassa parlamentare. einaudi, 61: vogliamo che
-sciogliere, districare un nodo, una matassa. delmimo, 2-162: il nodo
stesso la propria coscienza e poi la matassa di quei suggerimenti che avevano intanto per
sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. lanzi, i-232: questi
forse si sarebbe venuti a capo della matassa? 3. ridotto in miseria
io? 2. sbrogliare una matassa. pratesi, 5-490: lucia avrebbe
, anzi arruffandola piu che mai, una matassa arruffatissima. 3. per
, 3-273: avete ingarbugliata voi la matassa e sta a voi altri strigarvela.
, si sbrogli da sé la sua matassa. -ispirato a paganesimo, a idolatria
giovane, e sa tutta / la matassa. castelvetro, 242: si può comprendere
per non vedere ancora come la consaputa matassa abbia a svilupparsi. cesari, ii-2-87:
ii-172: l'isola sull'arcolaio: una matassa per volta. di giacomo, i-625:
i buchi più evidenti, ora con la matassa di cordoncino sulromero. cassola, 2-167
. tarsa, sf. tose. matassa di filo. redi, 17-149:
. redi, 17-149: 'tarsa': matassa, cioè certa quantità di filo raddoppiata
morfizzati. bandolo ritrova alla matassa. tine, fette di pane con burro
comp. dall'imp. di torcere e matassa (v.). torciménto
8. dial. ant. avvolgere la matassa sull'aspo. del tufo, 137
del tufo, 137: trapanando la matassa, io giuro, / che un fil
vogliate a trascannare il filo di questa matassa. = comp. dal lat
lunghe chiose, troverete il capo della matassa. proverbi toscani, 4: nulla di
, 2-92: l'aria stessa era una matassa di odori vischiosi, all'ombra delle
quanta cenere si voglia a cuocere una matassa d'accia. segneri, iii-1-207:
annodare un filo, un viluppo, una matassa; intrecciare le chiome. - anche
si sgroviglia e si riaggroviglia come una matassa nelle braccia delle guardie: zampilla a
del filo su un rocchetto, una matassa o una bobina secondo linee incrociate,
, 2-223: 'solferino, solfino', piccola matassa di animale. il fuoco al mondo
ùccola matassa di poche e lunghe fila di cotone riunite
filato: cotto e ridotto a una soffice matassa di fili sottilissimi mediante un trattamento centrifugante
. tess. quantità di filato avvolto in matassa. = deriv. da aspo.
cine con bordi frastagliati, avvolta in una matassa (ed è usato in partic.
ci serviva. cercavamo il bandolo della matassa. il marchese aveva fallito clamorosamente.
iii volume si pubblicava, per imbrogliare la matassa. u. ricci [in prezzolini